DOTE PERCORSI PERSONALIZZATI PER ALLIEVI CON DISABILITÀ ANNO FORMATIVO

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1 Allegato A al decreto n.8428 del 08/09/2010 DOTE PERCORSI PERSONALIZZATI PER ALLIEVI CON DISABILITÀ ANNO FORMATIVO INDICAZIONI OPERATIVE PER GLI ENTI DI FORMAZIONE PER LA PRESENTAZIONE DEI PIP, LA GESTIONE, LA RENDICONTAZIONE E LA LIQUIDAZIONE DELLE DOTI 1. GENERALITA La Dote Percorsi Personalizzati per Allievi con Disabilità è finalizzata a sostenere la formazione di allievi che abbiano una disabilità certificata, tale da non consentire loro la normale frequenza di corsi ordinamentali di IFP. Detta formazione si attua attraverso un percorso specifico e personalizzato, che miri in particolare a sviluppare le competenze professionali e ad incrementare le possibilità di un futuro inserimento socio-lavorativo dell allievo. Per la presentazione del Piano di Intervento Personalizzato (PIP) e per le successive fasi di gestione e rendicontazione della Dote, il Legale Rappresentante dell Ente di Formazione utilizza esclusivamente il Sistema Informativo Finanziamenti On-Line, raggiungibile all indirizzo web (d ora in avanti semplicemente Sistema Informativo) dove è stata predisposta l apposita modulistica informatica. Per il pieno e corretto utilizzo delle funzionalità presenti nel Sistema Informativo, il Legale Rappresentante dell Ente di Formazione, l allievo e/o i genitori sono tenuti a dotarsi della Carta Regionale dei Servizi (CRS) e del relativo PIN Code ovvero di altro strumento di firma digitale cd forte legalmente riconosciuto 1. 1 I documenti elettronici dovranno essere debitamente compilati in tutte le loro parti e sottoscritti digitalmente utilizzando la Carta Regionale dei Servizi (CRS) o altri sistemi di firma digitale forte presenti sul mercato (es. Infocamere, Poste, Banca di Roma, ecc.). Per la firma digitale con CRS, sul computer del Legale Rappresentate (o del suo delegato) dovrà essere stato preventivamente installato il software CRS Manager, reperibile all interno del CRS-kit (lettore di smart card Bit4id + CD-Rom) o sul sito che riporta anche tutte le indicazioni per l installazione ed il test del programma. Si dovrà inoltre disporre di un lettore di Smart Card per la lettura fisica della CRS e del PIN Code della carta, ricevuto via posta o richiesto all ASL di appartenenza (c/o lo sportello scelta e revoca del medico). Qualora per la firma digitale si scelga di utilizzare un prodotto commerciale di firma digitale forte, sarà sufficiente possedere il software e le indicazioni fornite dal soggetto emettitore della carta.

2 2. PRESENTAZIONE DEL PIP ed ASSEGNAZIONE della DOTE L allievo definisce, insieme all Ente di Formazione prescelto, un percorso individuale da formalizzare in un Piano di Intervento Personalizzato (PIP), che tenga conto del profilo di partenza e dei propri interessi professionali. I servizi di cui l allievo può fruire nell ambito del proprio percorso individuale sono i seguenti: Servizi di elaborazione e realizzazione del PIP Colloquio di accoglienza I livello (erogato a titolo gratuito dall Ente); Colloquio individuale di II livello (specialistico); Definizione del percorso; Tutoring e counselling orientativo. Servizi di Formazione Formazione individuale, rivolta ad un solo giovane; Formazione collettiva, svolta in classi con un massimo di 12 allievi disabili; Stage, svolto presso realtà aziendali fino ad un massimo del 50% del monte ore previsto nel percorso formativo. L Ente di Formazione garantirà l erogazione di tutti i servizi finanziati con la Dote e supporterà l allievo in tutti gli adempimenti previsti. Sarà cura dell operatore fornire anche le necessarie informazioni sulle procedure e le modalità di conferimento della Dote, verificando il possesso dei requisiti di accesso dell allievo previsti dall Avviso. Per tutta la durata del PIP l allievo fa riferimento all Ente di Formazione con il quale ha stipulato il PIP ed in particolare al tutor individuato nel PIP stesso, che lo segue nella realizzazione del percorso personalizzato. 2.1 Tempistiche Gli allievi in possesso dei requisiti previsti dall Avviso e le loro famiglie potranno completare la richiesta di Dote inviando il PIP secondo la seguente tempistica: Proseguimenti di Doti finanziate negli AA.FF e (II e III annualità) il Sistema Informativo consentirà di caricare i dati degli allievi ed i relativi PIP a partire dalle ore 9.30 del giorno 13 settembre 2010 e fino alle ore del 20 settembre 2010;

3 2.1.2 Doti A.F (I annualità) il Sistema Informativo consentirà di caricare i dati relativi ai PIP dei nuovi percorsi (I annualità) a partire dalle ore 9.30 del giorno 13 settembre 2010 e fino alle ore del 30 settembre Durata dei Percorsi Formativi La dote ha una durata massima di 12 mesi dalla data di avvio dei servizi indicati nel PIP ed in esso concordati secondo le modalità ed i limiti previsti dall Avviso. I servizi di formazione previsti nel PIP, relativi all anno formativo e comprensivi dello stage, potranno essere avviati a partire dal 13 settembre 2010 e dovranno comunque essere stati avviati entro e non oltre il giorno 30 settembre In caso di mancato avvio entro tale termine, il PIP sottoscritto decade ed il giovane ha 30 giorni per sottoscrivere un nuovo PIP presso un altro operatore. I servizi formativi relativi all anno formativo dovranno concludersi entro il 30 giugno La richiesta di liquidazione finale delle doti dovrà essere trasmessa entro 90 giorni dal termine delle attività previste nel PIP. 2.2 Trasferimenti da altri percorsi e/o Enti ed Istituzioni Fermi restando i requisiti per l ammissibilità degli allievi ai percorsi personalizzati, è consentita la possibilità di trasferimento in corso d anno formativo di studenti da altri percorsi formativi, Enti di Formazione ed Istituzioni scolastiche a fronte di specifiche necessità o situazioni. Il passaggio avviene secondo le modalità stabilite nel d.d.g. 10 aprile 2007, n.3616 Approvazione dei documenti "certificazione delle competenze e riconoscimento dei crediti formativi - attuazione dell'accordo in conferenza unificata del 28/10/04" e "linee guida per il passaggio tra i sistemi di istruzione e di istruzione e formazione professionale". L Ente Formativo è tenuto a segnalare il caso alla Regione preventivamente al passaggio di corso. In ogni caso l Ente è tenuto a presentare tramite il Sistema Informativo il PIP dell allievo trasferito entro la data di effettivo spostamento dello stesso al percorso personalizzato. In caso di passaggio ai percorsi personalizzati di allievi titolari di una Dote Scuola per Istruzione e Formazione Professionale, lo studente mantiene la propria dote che viene pertanto trasferita sul nuovo percorso personalizzato.

4 2.3 Valorizzazione della Dote Il valore della dote è determinato in funzione del valore dei singoli servizi orari a costo standard previsti nel Piano di Intervento Personalizzato (PIP) concordato con l allievo e la sua famiglia e presentato alla Regione. La valorizzazione economica massima della Dote è di: 5.500,00 per le doti fruite presso i Centri di Formazione accreditati trasferiti; 7.500,00 per le doti fruite presso i Centri di Formazione accreditati. La valorizzazione dei diversi servizi orari a costo standard ammessi è invece così determinata: Servizi di elaborazione e realizzazione del PIP Servizi di Formazione Servizio Colloquio di accoglienza I livello (erogato a titolo gratuito dall istituzione); Durata Massima in Ore Importo Orario Massimo 1 0,00 Colloquio individuale di II livello (specialistico); 2 32,00 Definizione del percorso; 2 32,00 Tutoring e counselling orientativo ,00 Formazione individuale, rivolta ad un solo 5,58 giovane; CFP Formazione collettiva, svolta in classi con un massimo di 12 allievi disabili; Stage, svolto presso realtà aziendali fino ad un massimo del 50% del monte ore previsto nel percorso formativo. Min 600 Max 900 7,80 CFP Non Dote Ammissibile Massima 5.500,00 CFP 7.500,00 CFP Non 2.4 Assegnazione della dote Regione Lombardia, verificata l ammissibilità della domanda completa del Piano di Intervento Personalizzato, invierà comunicazione di assegnazione della Dote tramite il Sistema Informativo. Nell assegnazione delle doti viene data priorità alle annualità di proseguimento di percorsi personalizzati pluriennali, già finanziati negli AA.FF (III anno) e (II anno). Le assegnazioni avvengono nel rispetto delle regole prescritte dall Avviso e dei limiti di stanziamento previsti, seguendo l ordine cronologico di presentazione delle richieste di dote.

5 Per quanto non espressamente previsto si rimanda a quanto indicato ed effettivamente applicabile nel Manuale Operatore di cui al d.d.u.o. del 3 aprile 2009, n.3299 e successive modifiche e integrazioni. 3. Monitoraggio e Rendicontazione 3.1 Gestione e monitoraggio della dote Il destinatario della Dote e gli Enti Formativi coinvolti nell attuazione del PIP sono tenuti al rispetto delle procedure descritte nel d.d.u.o. del 3 aprile 2009, n.3299 e s.m.i., per quanto concerne: Realizzazione del Piano di Intervento Personalizzato (PIP) Variazioni Proroghe Rinunce Conservazione della documentazione Verifiche 3.2 Liquidazione e pagamento della dote La richiesta di liquidazione sarà effettuata direttamente dall Ente, sulla base delle modalità definite nel Manuale Operatore di cui al d.d.u.o. del 3 aprile 2009, n.3299 e s.m.i.. La richiesta di liquidazione finale dovrà essere sottoscritta digitalmente oltre che dal Legale Rappresentante dell Ente Formativo anche dall allievo - se maggiorenne - ovvero dal genitore/tutore legale ai fini dell attestazione della avvenuta regolare fruizione dei servizi concordati nel PIP. 3.3 Richiesta di chiarimenti e informazioni Per avere informazioni sull avviso e sulle procedure è disponibile un servizio di assistenza contattabile all indirizzo personalizzati_ifp@regione.lombardia.it. Per problemi di carattere tecnico di utilizzo della procedura informatica sono disponibili il numero verde e l indirizzo assistenzaweb@regione.lombardia.it.