LA GESTIONE DELLE EMERGENZE

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1 LA GESTIONE DELLE EMERGENZE

2 TIPOLOGIA delle EMERGENZE Possono presentarsi tre tipi di emergenza: Sanitaria Incendio Terremoto

3 L emergenza sanitaria si verifica ogniqualvolta si presenti un problema di salute di qualsiasi genere che interessa una persona a qualsiasi titolo presente nella struttura scolastica EMERGENZA SANITARIA Può andare dalla semplice medicazione di una ferita, fino ai più gravi casi in cui si ravvisi un pericolo di vita Tutto il personale presente nella struttura scolastica, sia A.T.A. che docente, deve allertarsi, compatibilmente con il proprio ruolo e le proprie competenze, in particolare coloro che sono responsabili di primo soccorso e hanno incarico in tal senso

4 Se l'esito in gioco è la sopravvivenza del paziente, quindi sono compromessi i parametri vitali, e se occorrono interventi immediati per garantirla, si parla di emergenza; EMERGENZA o URGENZA? Quando, invece, occorre un intervento pronto, ma non immediato (dilazionabile nel tempo) si parla di urgenza. La distinzione, dunque, risiede nei tempi di intervento necessari (ore, per quanto riguarda l'urgenza, minuti, per quanto riguarda l'emergenza) e, ovviamente, presuppone una valutazione "tecnica". Chi non sia un addetto ai lavori, nell'incertezza, farà comunque meglio a propendere per la prima ipotesi e chiamare soccorso immediatamente

5 EMERGENZA SANITARIA PROCEDURA DI PRIMO SOCCORSO Si tratta di un protocollo generale che indica chi deve fare che cosa deve fare come lo deve fare La procedura di emergenza deve essere semplice, realistica, attuabile, guiderà a grandi linee i comportamenti di tutti.

6 EMERGENZA SANITARIA LA VALUTAZIONE DEL TIPO DI ASSISTENZA I malori lievi Possono consistere nell accompagnamento della persona verso un luogo protetto (è vietata a qualsiasi titolo la somministrazione di farmaci a minorenni, a meno che non risulti da specifiche prescrizioni mediche preventivamente documentate alla segreteria didattica) ed eventualmente, nei casi che rendano impossibile la permanenza in classe, far avvisare la famiglia per consentire il rientro a casa.

7 EMERGENZA SANITARIA LA VALUTAZIONE DEL TIPO DI ASSISTENZA I traumi Sono a tutti gli effetti infortuni, con tutte le problematiche legate al caso (sospettabilità di fratture, contusioni con presenza di ematomi, ecc.) Anche qui accompagnare la persona in luogo protetto, allertare il responsabile del primo soccorso tramite il collaboratore scolastico del piano, allertare la segreteria per la chiamata dell operatore sanitario -112-

8 I malori complessi EMERGENZA SANITARIA LA VALUTAZIONE DEL TIPO DI ASSISTENZA Sono quelli che generalmente pongono la persona in pericolo di vita: convulsioni, crisi respiratorie (asma), perdita di coscienza. In questo caso occorre immediatamente allertare il 112 (centralino unificato di emergenza) a cui chiedere anche istruzioni per i primi interventi salvavita. Dare indicazioni chiare per guidare il soccorso medico (plesso, piano, aula) ed avvisare contestualmente la segreteria: fare sempre comunque riferimento all operatore di primo soccorso tramite il collaboratore scolastico del piano

9 Si verifica allorché è in atto un potenziale incendio e si rende necessario evacuare nel più breve tempo l edificio. EMERGENZA INCENDIO L ordine di evacuazione è dato dal suono della campana del sistema di allarme, attivata tramite le procedure antincendio. Al suono di tale sirena occorre evacuare, immediatamente ma con ordine e senza panico, lasciando ogni attività intrapresa ed avviarsi verso le uscite di emergenza.

10 EMERGENZA INCENDIO Chi fa cosa fa LA PROCEDURE È importante in questa fase la suddivisione dei compiti per garantire al meglio l evacuazione dei plessi scolastici.

11 EMERGENZA INCENDIO Provvede a chiamare il soccorso -112 numero unificato- LA SEGRETERIA Al suono della sirena, abbandona le postazioni di lavoro, avendo cura di spegnere tutte le macchine sotto tensione, chiudere le finestre e le porte degli uffici.

12 Provvedono a far evacuare gli studenti preoccupandosi di: EMERGENZA INCENDIO I DOCENTI Effettuare l uscita con immediatezza, abbandonando il lavoro iniziato, Invitano l aprifila (il primo studente più vicino alla porta) ad iniziare l uscita dopo aver prelevato l elenco studenti e la scheda di evacuazione, nonché essersi assicurato che le finestre dell aula siano chiuse, Invitano il chiudifila (l ultimo allievo più lontano dalla classe) a chiudere la porta dell aula, Si avviano insieme al punto di raccolta utilizzando il percorso segnato sulle mappe poste in classe

13 Assistono all evacuazione preoccupandosi di: EMERGENZA INCENDIO I COLLABORATORI SCOLASTICI Spalancare immediatamente le uscite di sicurezza del piano, Guidano le file di studenti verso il percorso previsto, Controllano che tutte le finestre delle aule e le porte siano regolarmente chiuse, Controllano che nessuna persona sia rimasta nei bagni o nelle aule, Richiudono le porte di sicurezza, una volta accertatisi che nessuno sia rimasto all interno e si avviano anche loro verso il punto di raccolta seguendo il percorso più breve.

14 EMERGENZA INCENDIO CASI PARTICOLARI nel caso siano presenti persone non deambulanti, se assistite dall insegnante di sostegno, questi li accompagnerà al piano della scala esterna di emergenza ed assiste fino all'arrivo dei soccorritori. In assenza del docente di sostegno se ne occuperà il collaboratore scolastico del piano. nell'impossibilità di raggiungere le scale di sicurezza, tornare nei propri posti assegnati, o trovare un posto sicuro e avvertire immediatamente i soccorsi. In nessun caso deve essere utilizzato l ascensore, i feriti o le persone con difficoltà a deambulare attendono i soccorsi sul pianerottolo della scala esterna di emergenza.

15 EMERGENZA TERREMOTO Si verifica allorché un evento tellurico si manifesta con intensità più o meno violenta. Indipendentemente dall intensità della scossa tellurica, occorre predisporre immediatamente operazioni di messa in sicurezza.

16 EMERGENZA TERREMOTO COSA FARE? Alla prima scossa posizionarsi immediatamente sotto i banchi o la cattedra, sotto un architrave o in vicinanza di muri portanti e attendere l'avvio delle procedure di evacuazione. Per nessun motivo si deve abbandonare la classe finché non viene suonata la sirena, né avviarsi autonomamente per le scale. Solo al suono della sirena di allarme possono essere messe in atto tutte le procedure per l evacuazione che devono essere effettuate secondo lo stesso schema già descritto per l emergenza incendio. Anche in questo caso non deve essere utilizzato l ascensore.