CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

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1 Infrastrutture e Telecomunicazioni per l Italia S.p.A. CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO allegato all' " Accordo quadro per l attività di gestione e manutenzione di infrastrutture di telecomunicazioni costituite da impianti in fibra ottica per una rete a banda larga "

2 1 OGGETTO ESECUZIONE DEL CONTRATTO NORME GENERALI DIRETTORE TECNICO RESPONSABILE GENERALE DEI LAVORI MANUTENZIONE Manutenzione Correttiva Manutenzione Programmata RICONFIGURAZIONE PROGETTI ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE PERSONALE DELL APPALTATORE CONDUZIONE DEI LAVORI MODO DI ESECUZIONE DEI LAVORI MATERIALI MATERIALI DI RISULTA E SFRIDI INTERFERENZE CON ALTRI APPALTATORI CONTROLLI DEL COMMITTENTE COMPLETAMENTO DEI LAVORI HELP DESK MAGAZZINO, SCORTE, MEZZI D OPERA GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DELL INFRASTRUTTURA IN MANUTENZIONE SUPERVISIONE DELLE INFRASTRUTTURE REALIZZATE E SUPPORTO PER OPERE DI ALTRI SOGGETTI ONERI DELL APPALTATORE GENERALITÀ ONERI DIVERSI SUBAPPALTI PREZZI NORME DI CONTABILIZZAZIONE NORME DI MISURAZIONE MODALITÀ DI PAGAMENTO DEI CORRISPETTIVI Attività remunerate dal canone semestrale posticipato Manutenzione correttiva Manutenzione programmata Riconfigurazione TEMPISTICHE NUOVI PREZZI SICUREZZA FORZA MAGGIORE ANTICHITÀ

3 1 Oggetto Il presente Capitolato Speciale d Appalto (nel seguito CSA) disciplina le condizioni generali, le modalità e i termini per l esecuzione delle prestazioni aventi ad oggetto l esecuzione degli interventi di riconfigurazione e degli interventi di manutenzione di impianti in fibra ottica, e a tale scopo definisce le modalità di esecuzione dell Accordo Quadro (nel seguito AQ) e dei singoli Ordini di Intervento (nel seguito OI). Il CSA disciplina, in particolare: modalità di esecuzione degli interventi di manutenzione, modalità di esecuzione degli interventi di riconfigurazione, help desk, magazzini, mezzi d opera, personale e scorte, gestione della documentazione dell infrastruttura in manutenzione, obblighi e responsabilità dell appaltatore, modalità di pagamento. 3

4 Sono parte integrante del presente CSA i seguenti documenti: Capitolato oneri per la realizzazione di tratte di rete in fibra ottica; NT-1 Norma tecnica per la costruzione di reti di telecomunicazioni in fibra ottica per Infratel s.p.a.; NT-2 Norma tecnica per la progettazione esecutiva di reti di telecomunicazioni in fibra ottica per Infratel italia s.p.a.; NT-3 Norma di collaudo degli impianti in fibra ottica; NT-4 Norma di misurazione di cavi in fibre ottiche; NT-6 Norma tecnica per la verifica in corso d opera della regolare esecuzione degli impianti in fibra ottica; Specifica cavi in fibra ottica con struttura loose tube e rivestimento dielettrico a tubetti da 12; Specifica sistema modulare di terminazione e distribuzione cavi in fibra ottica; Specifica sistema modulare di giunzione, diramazione ed estrazione per reti tlc in fibra ottica; Specifica modulo ottico compatto (moc) subtelaio di giunzione e terminazione cavi a fibre ottiche Specifica tecnica per telai con alimentazione da 200 e 400 w; 14.Specifica giunti per tubi lisci corrugati e tritubi Specifica sellette per la posa di monotubi o tritubi lisci; Specifica nastro di segnalazione infrastruttura per telecomunicazioni; Specifica chiusini dei pozzetti per infrastrutture di tlc; Specifica canalette in vetroresina per rete aerea e sotterranea; Specifica canalette in ferro zincato per posa aerea e sotterranea; Specifica monotubi da 50 mm per la posa di cavi in fibra ottica; Specifica Tritubi da 50 mm per la posa di cavi in fibra ottica; Specifica pozzetti prefabbricati in calcestruzzo (cls); Specifica dispositivi di chiusura per tubi lisci corrugati e tritubi; Specifica flangie per tubi lisci e corrugati Tutti gli atti sopraelencati costituiscono parte integrante del presente CSA e vengono accettati dall Appaltatore con la sottoscrizione dell AQ. 4

5 2 Esecuzione del contratto 2.1 Norme generali Le prestazioni e i lavori saranno realizzati dall Appaltatore con propria organizzazione di personale e mezzi e con gestione a proprio rischio. Pertanto l Appaltatore ha piena facoltà di organizzare le proprie attività di sede e nei cantieri nel modo che riterrà più opportuno, nel rispetto però delle responsabilità ed delle obbligazioni che gli derivano dall AQ, dai singoli OI, dal presente CSA e dalle leggi, fermo restando il diritto del Committente di controllare in ogni momento l esecuzione degli interventi medesimi da parte dell Appaltatore. L Appaltatore, in particolare, dichiara di avere tenuto conto, a tutti gli effetti, degli scopi e dell oggetto dell AQ e di tutte le circostanze, i dati e gli elementi che, comunque, possono avere influenza sulla sua esecuzione e sul suo costo, per cui nella determinazione dei propri compensi ha considerato tutto quanto sopra, rinunziando, quindi, in futuro a qualsiasi riserva o pretesa in proposito. Con la sottoscrizione dell AQ, l Appaltatore dichiara altresì di accettare i relativi prezzi stabiliti per tutte le prestazioni contrattuali, che compensano ogni onere generale e particolare, nessuno escluso, ai fini della perfetta completezza degli interventi, anche di parti non esplicitamente descritte nel presente capitolato, specifiche e progetto in genere. Con la sottoscrizione dell AQ, l Appaltatore non potrà, quindi, più sollevare eccezioni aventi ad oggetto i luoghi, le aree, le condizioni e le situazioni locali nelle quali debbono essere eseguiti i lavori, nonché gli oneri connessi, e la necessità di dover usare particolari cautele ed adottare determinati accorgimenti atti a garantire le condizioni di necessaria sicurezza per persone e cose; pertanto nulla potrà eccepire per eventuali difficoltà che dovessero insorgere durante l esecuzione di opere e di lavori in cantiere. 2.2 Direttore tecnico L Appaltatore, a proprie spese, dovrà affidare la direzione tecnica del cantiere o dei cantieri ad un Direttore Tecnico, professionalmente qualificato con esperienza comprovata pluriennale, al quale saranno conferiti mediante procura speciale i necessari poteri. Il Direttore Tecnico dovrà: riferire sull esecuzione delle prestazioni; essere responsabile dell esatto adempimento di quanto prescritto dalla disciplina vigente in merito all organizzazione dei cantieri e all esecuzione degli interventi, al fine specifico di evitare infortuni agli addetti ai lavori, assicurare la perfetta stabilità e sicurezza delle opere ed evitare qualsiasi ipotesi di pericolo alla pubblica incolumità. 5

6 Restano fermi l obbligo dell Appaltatore di svolgere attività di controllo sull esercizio delle competenze delegate, nonché l obbligo di esercitare direttamente le competenze non delegabili per legge, ovvero quelle non espressamente delegate. L Appaltatore anche tramite il proprio Direttore Tecnico può nominare più Responsabili di Cantiere per lo svolgimento di tutte o parte delle funzioni del Direttore Tecnico nei singoli cantieri. L Appaltatore dovrà comunicare per iscritto al Committente, alla sottoscrizione del Contratto Quadro e comunque prima dell inizio dei lavori il nominativo del Direttore Tecnico e del/dei Direttore/i del Cantiere con il relativo curriculum vitae; dovrà inoltre comunicare per iscritto alle stesse ogni sostituzione che si dovesse verificare. La nomina del Direttore Tecnico e degli eventuali Direttori di Cantiere sarà, comunque, subordinata al preventivo gradimento del Committente, che in qualsiasi momento, anche in corso d opera, potrà chiedere la sostituzione del Direttore Tecnico o del Direttore del cantiere, per giustificati motivi inerenti ai requisiti professionali, oppure alla esecuzione delle prestazioni e/o alle modalità di conduzione dei cantieri, o ancora per incapacità o grave negligenza. Il Direttore Tecnico dovrà essere sempre reperibile e, in caso di impedimenti dettati da forza maggiore, l Appaltatore dovrà indicare un soggetto parimenti qualificato che lo sostituisca ufficialmente nelle mansioni. E onere dell Appaltatore assicurarsi che il Direttore Tecnico designato abbia piena conoscenza delle norme che disciplinano l AQ e gli OI. L Appaltatore dichiara di essere consapevole dei particolari oneri e responsabilità che le disposizioni di legge pongono a suo carico. 2.3 Responsabile Generale dei Lavori L Appaltatore, alla sottoscrizione dell AQ, si obbliga a nominare un Responsabile Generale dei Lavori che si interfaccia con il Committente con il compito di agevolare le attività di coordinamento, monitoraggio delle attività e il coordinamento tecnico e amministrativo. Il Responsabile Generale dei Lavori deve essere dotato delle necessarie competenze tecnico professionali e dei necessari poteri in modo da gestire i procedimenti di coordinamento e monitoraggio dello stato avanzamento lavori e raccolta della documentazione relativa alla infrastruttura; deve essere altresì posto in condizione di snellire e risolvere ogni tipologia di problema inerente i lavori e/o la documentazione amministrativa a corredo. La nomina del Responsabile suindicato è soggetta al gradimento del Committente che si riserva, per giustificati motivi, di rifiutarla ovvero di chiedere la sostituzione dello stesso. Al riguardo, l Appaltatore, all atto della nomina del Responsabile Generale dei Lavori, dovrà inviare il Curriculum vitae dello stesso al Committente. 2.4 Manutenzione L Appaltatore si obbliga a garantire il servizio di manutenzione secondo le modalità 6

7 meglio specificate nel seguito del presente CSA. Il servizio di manutenzione consiste nell assistenza tecnica necessaria per l identificazione dei guasti di rete e la loro successiva riparazione. A tal riguardo il servizio di manutenzione comprende la reperibilità del servizio tecnico per l immediata localizzazione del guasto e la sua immediata riparazione. L appaltatore deve assicurare la disponibilità delle scorte e delle attrezzature necessarie per la manutenzione dell infrastruttura, secondo quanto di seguito definito. Le attività di manutenzione si suddividono nelle seguenti categorie: Manutenzione correttiva, Manutenzione programmata. A valle di un intervento di manutenzione l Appaltatore comunicherà formalmente la data di fine dei lavori. Entro 30 giorni dalla chiusura dell intervento, l Appaltatore aggiornerà la documentazione dell infrastruttura in manutenzione, dandone comunicazione al Committente e provvederà alla contabilizzazione dei lavori effettuati sulla base del listino e in applicazione dello sconto offerto in sede di gara. Il Committente effettuerà le misure e le verifiche sull intervento effettuato, in contraddittorio con l Appaltatore che dovrà provvedere a fornire la strumentazione e il personale tecnico necessario ed ogni altro necessario supporto. Successivamente, all esito positivo delle verifiche eseguite dal Committente, quest ultimo emetterà il CAI. In caso di mancato rispetto del livello di servizio, qualora il Committente non ritenga accettabili le motivazioni del ritardo, si provvederà all applicazione delle penali come previste dall AQ. Prima dell emissione del CAI l appaltatore è tenuto ad aggiornare la documentazione dell infrastruttura in manutenzione. L applicazione delle penali per il ritardo nell esecuzione del servizio di riconfigurazione non esclude in alcun modo il diritto del Committente di agire per il ristoro dei maggiori danni subiti Manutenzione Correttiva La manutenzione correttiva consiste nell effettuazione degli interventi di ripristino provvisorio o definitivo a seguito di Guasto o Anomalia (opportunamente segnalato) finalizzati a riprodurre le funzionalità esistenti all epoca di realizzazione dell Infrastruttura incarico. Per Guasto si intende ogni malfunzionamento dell infrastruttura tale da compromettere le funzionalità trasmissive del cavo di fibre ottiche. In questo caso, non appena ricevuta notifica del Guasto, l Appaltatore sarà tenuto ad intervenire per il ripristino delle funzionalità trasmissive del cavo nel rispetto degli SLA sotto riportati. Per Anomalia si intende ogni malfunzionamento dell infrastruttura tale da non compromettere le funzionalità trasmissive del cavo di fibre ottiche, ma tale da esporre lo stesso a forte rischio di disservizio. L appaltatore sarà tenuto ad intervenire per l eliminazione dei rischi del disservizio nel rispetto degli SLA sotto riportati. 7

8 In ogni caso di Guasto o Anomalia, l Appaltatore si adopererà per: localizzare il Guasto/Anomalia, eventualmente anche con il supporto di Infratel; interagire con i titolari dei diritti di passaggio per ottenere l accesso al sito Sede; interagire con eventuali operatori utilizzatori delle fibre ottiche per la localizzazione del guasto e la verifica della sua rimozione; interagire con gli enti proprietari delle strade o delle infrastrutture sulle quali sono posate le infrastrutture di Infratel in manutenzione; effettuare riparazioni temporanee o definitive in accordo con le specifiche tecniche; documentare i cambiamenti eventualmente sopravvenuti, aggiornando la cartografia digitale; pianificare le riparazioni definitive, se necessarie. L eventuale ripristino definitivo dell infrastruttura fisica sarà effettuato nel corso delle attività di manutenzione programmata esposte nel relativo paragrafo e di norma sarà avviato immediatamente dopo la fase di ripristino provvisorio e comunque solo dopo l ottenimento dei necessari permessi da parte degli enti e/o proprietari interessati: l ottenimento dei necessari permessi da parte degli enti e/o proprietari interessati è a carico dell Appaltatore. L Appaltatore sarà direttamente responsabile della sicurezza del cantiere durante l intervallo di tempo che per qualunque motivo possa intercorrere tra le due fasi e provvederà alla protezione ed all eventuale presidio delle parti esposte, adottando tutte le misure e precauzioni prescritte dalle leggi vigenti o che dovessero nel prosieguo intervenire. Al riguardo l appaltatore sarà ritenuto l unico responsabile di eventuali danni a persone e/o cose che dovessero verificarsi in ragione agli interventi effettuati. L appaltatore pertanto dovrà manlevare Infratel da eventuali richieste risarcitorie provenienti da qualsiasi soggetto. L attività a carico dell appaltatore comprende tutto quanto necessario per eseguire la riparazione definitiva per il ripristino dell infrastruttura: a titolo esemplificativo e non esaustivo, la richiesta e l ottenimento del rilascio di permessi e/o autorizzazioni, manodopera, automezzi e fornitura materiali. Eseguito l intervento definitivo sull infrastruttura sarà cura dell Appaltatore aggiornare, ove necessario, la documentazione dell infrastruttura in manutenzione entro 30 (trenta) giorni lavorativi e avviare la contabilità dei lavori in contraddittorio con Infratel, effettuati in accordo al prezziario allegato al contratto. L Appaltatore garantisce i livelli di servizio di seguito definiti. Sulla base della richiesta di intervento effettuata dal Committente, l Appaltatore avvierà le procedura per la localizzazione e successiva manutenzione della infrastruttura. Il tempo di intervento si calcolerà dalla data e ora dell apertura del Trouble Ticket fino alla data e ora di chiusura dell intervento stesso. 8

9 Il livello di servizio che l appaltatore deve assicurare nell ambito delle attività di manutenzione dell infrastruttura in fibra ottica è di seguito dettagliato. In caso di guasto: 1. tempo di Apertura del Trouble Ticket: 30 minuti dopo la segnalazione del malfunzionamento da parte di Infratel; 2. tempo di Intervento per Manutenzione Correttiva: 4 ore dalla segnalazione del Guasto; 3. tempo di Identificazione della soluzione provvisoria o definitiva: 2 ore dal momento dell arrivo sul luogo; 4. T RIP_F.O. tempo di RIPristino del servizio (anche in modalità provvisoria) in caso di guasto di Fibra Ottica: 6 ore complessive dalla segnalazione del guasto, restando comunque inteso che in tale tempo sono ricompresi i tempi di Intervento e di Identificazione di cui ai punti precedenti 2 e 3; 5. T RIP_INF tempo di Ripristino del servizio (anche in modalità provvisoria) in caso di guasto di fibra ottica e di Infrastruttura (si intende nei casi in cui il danno all infrastruttura, è tale da richiedere interventi particolarmente onerosi: 12 ore complessive dalla segnalazione del guasto, restando comunque inteso che in tale tempo sono ricompresi i tempi di Intervento e di Identificazione di cui ai punti precedenti 2 e 3; In caso di anomalia: 6. tempo di Apertura del Trouble Ticket: 30 minuti dopo la segnalazione del malfunzionamento da parte di Infratel; 7. tempo di Intervento per Manutenzione Correttiva in caso di Anomalia: 24 ore dalla segnalazione dell Anomalia Manutenzione Programmata Gli interventi di manutenzione programmata effettuati dall appaltatore sull infrastruttura saranno di natura ordinaria: azioni migliorative finalizzate a rendere l impianto meno soggetto a guasti o degradi, all eliminazione di inconvenienti di tipo sistematico, ripristini definitivi a seguito di interventi di manutenzione correttiva, interventi in garanzia. Gli interventi di manutenzione programmata saranno richiesti da Infratel all appaltatore che dovrà proporre un progetto corredato da piano di sicurezza e da crono programma dell intervento. In ogni caso tali interventi saranno concordati tra le parti in modo da minimizzare gli impatti sulla continuità trasmissiva; sarà a carico dell appaltatore la gestione dell eventuale programmazione del disservizio con operatori utilizzatori delle f.o.. Gli interventi saranno effettuati con le modalità descritte nel seguito, salvo diverso accordo tra le parti: 9

10 l intervento di manutenzione programmata che non possa essere causa di possibile disservizio, verrà effettuato durante l orario lavorativo e sarà preannunciato con almeno 3 (tre) giorni di preavviso; l intervento di manutenzione programmata che possa essere causa di possibile disservizio sarà effettuato durante una finestra temporale al di fuori dell orario lavorativo normale e più precisamente tra le ore 00:00 alle ore 06:00 (salvo deroghe esplicite) e sarà comunicato con almeno 3 (tre) settimane di preavviso; ad eccezione dei casi di emergenza in cui l appaltatore farà del proprio meglio per ridurre gli impatti negativi sul servizio di Infratel. La durata di ciascun intervento di manutenzione programmata dovrà essere in ogni caso concordata tra le parti. Gli interventi in garanzia saranno a totale carico dell appaltatore, che sarà comunque tenuto a tenere costantemente informata Infratel ed a farsi carico dell interfacciamento con gli enti proprietari delle strade e di quant altro necessario alla risoluzione del problema. 2.5 Riconfigurazione Le attività di riconfigurazione dell infrastruttura ottica sono tutte e sole quelle da effettuarsi sugli impianti nella disponibilità di Infratel Italia che necessitano di adeguamenti quali a titolo esemplificativo, ma non esaustivo: inserimenti di nuovi pozzetti, nuove giunzioni di fibre ottiche, spostamenti delle infrastrutture. La richiesta di riconfigurazione sarà disciplinata da un OI contenente, fra l altro, il progetto relativo alla lavorazione compresa la relativa valorizzazione economica (computo metrico). L appaltatore, anche a seguito di appositi sopralluoghi ed interfacciandosi con gli enti competenti, è tenuto a supportare il Committente nella definizione del progetto allegato all OI. L appaltatore effettuerà le attività richieste nei tempi previsti dal cronoprogramma. Le opere vanno realizzate in ottemperanza a quanto previsto nelle apposite Norme Tecniche allegate al presente AQ. A valle dell intervento l Appaltatore comunicherà formalmente la data di fine dei lavori. Entro 30 giorni dalla chiusura dell intervento, l Appaltatore, aggiornerà la documentazione dell infrastruttura in manutenzione, dandone comunicazione al Committente e provvederà alla contabilizzazione dei lavori effettuati sulla base del listino e in applicazione dello sconto offerto in sede di gara. 10

11 Il Committente effettuerà le misure e le verifiche sull intervento effettuato, in contraddittorio con l Appaltatore che dovrà provvedere a fornire la strumentazione e il personale tecnico necessario ed ogni altro necessario supporto. Successivamente, all esito positivo delle verifiche eseguite dal Committente, quest ultimo emetterà il CAI. In caso di mancato rispetto del livello di servizio, qualora il Committente non ritenga accettabili le motivazioni del ritardo, si provvederà all applicazione delle penali come previste dall AQ. Prima dell emissione del CAI l appaltatore è tenuto ad aggiornare la documentazione dell infrastruttura in manutenzione. L applicazione delle penali per il ritardo nell esecuzione del servizio di riconfigurazione non esclude in alcun modo il diritto del Committente di agire per il ristoro dei maggiori danni subiti. 2.6 Progetti In tutti i casi in cui Infratel riterrà opportuno incaricare all Appaltatore la progettazione esecutiva di un intervento il Progetto Esecutivo delle opere, completo del Piano di Sicurezza e Coordinamento, è redatto dall Appaltatore sulla base di un Progetto Definitivo predisposto dal Committente nonché dei rilievi dei percorsi e delle infrastrutture esistenti effettuati dall Appaltatore stesso, che verranno altresì utilizzati per la richiesta dei permessi (o per la presentazione della DIA). L Appaltatore deve tuttavia provvedere a sottoporre il Progetto Esecutivo, con i disegni di dettaglio e quanto altro occorrente in applicazione dell Accordo Quadro, alla preventiva approvazione del Committente. Il Progetto Esecutivo che recepisce i permessi ottenuti dalle amministrazioni locali e dagli enti competenti nonché le disposizioni dei relativi disciplinari tecnici deve essere accettato dal Committente e allegato al Contratto Attuativo, di cui forma parte integrante. Al riguardo, l Appaltatore dovrà provvedere allo svolgimento di tutte le attività tecnico amministrative occorrenti ad Infratel per l ottenimento delle autorizzazioni delle Amministrazioni interessate dalla realizzazione delle opere, ivi inclusa la prestazioni delle eventuali fidejussioni richieste dagli enti competenti (nell eventualità che degli enti proprietari non accettino fidejussioni da parte dell Appaltatore, ma le pretendano da Infratel, l Appaltatore si impegna ad estendere la fidejussione versata nei confronti di Infratel per un pari valore). 2.7 Organizzazione del cantiere L Appaltatore provvede, a sua cura e spese, all organizzazione ed all installazione dei cantieri, che devono essere realizzati e gestiti in conformità alle leggi vigenti e delle relative disposizioni ministeriali che disciplinano la materia, anche relative alla sicurezza. Nell installazione e nell organizzazione del cantiere l Appaltatore dovrà tenere conto di tutte le norme di legge ed in particolare delle disposizioni dettate dal Dlgs n.81 del 9 aprile 2008 e s.m.i., nonché dal codice della strada e dagli eventuali regolamenti comunali, e da tutti quei provvedimenti che dovessero intervenire nel corso dell appalto, i cui oneri conseguenti sono a carico esclusivo dell Appaltatore stesso, 11

12 avendone tenuto conto nella formulazione dell offerta e pertanto compresi e compensati nel prezzo offerto. L Appaltatore è tenuto a curare e prevedere ogni adempimento necessario affinché nell esecuzione dei lavori vengano adottati i provvedimenti necessari e le cautele atte a garantire la vita e l incolumità degli operai, delle persone in genere addette ai lavori e dei terzi, nonché ad evitare danni a beni pubblici e privati, rimanendo quindi unico responsabile dei danni e degli inconvenienti arrecati. L Appaltatore rimarrà l unico custode delle aree di cantiere. 2.8 Personale dell Appaltatore Il personale che l Appaltatore destinerà ai lavori in cantiere dovrà essere costantemente, per numero e qualità, adeguato all entità delle opere da eseguire nel rispetto dei termini contrattuali. L Appaltatore è tenuto ad osservare integralmente ed a far applicare per tutti i dipendenti impiegati nell esecuzione dei lavori il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e per la zona dove si effettuano gli interventi, nonché tutte le disposizioni previste dalle leggi e dai regolamenti sulla tutela, sicurezza, assicurazione e assistenza dei lavoratori. I suddetti obblighi vincolano l Appaltatore anche qualora non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla sua natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione, giuridica, economica o sindacale. Eventuali incentivi adottati dall Appaltatore, quali premi, gratifiche, ecc., saranno unicamente a suo carico. Il Committente ha il diritto di verificare che il personale dell Appaltatore sia in possesso delle qualifiche previste dalla normativa tecnica indicata nei documenti contrattuali e relativa all attività cui viene destinato dall Appaltatore stesso. L Appaltatore dovrà dotare, tutto il personale che intende introdurre nei cantieri di apposito tesserino di riconoscimento. L Appaltatore è tenuto a conservare nei singoli cantieri il libro matricola del personale. L Appaltatore è, inoltre, obbligato a trasmettere prima dell inizio dei lavori e comunque non oltre 30 trenta giorni da tale data, la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi ed infortunistici, inclusa la cassa edile. L Appaltatore dovrà, altresì, trasmettere con cadenza trimestrale copia dei versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi, nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici della contrattazione collettiva, relativa al personale impiegato nella realizzazione degli interventi. Resta naturalmente inteso che il pagamento dei corrispettivi maturati dall Appaltatore è, comunque, subordinato alla preventiva produzione, sia per l Appaltatore stesso, che per il subappaltatore, del documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.) - nonché, in ottemperanza all art. 35, co. 32 D.L. n. 223/2006, conv. con modif. l n. 248/ di specifiche autocertificazioni, rese sia dall Appaltatore che dal subappaltatore, ai sensi 12

13 degli artt. 38, 46 e 47 DPR 445/2000 s.m.i., attestanti la corretta esecuzione degli adempimenti relativi all effettuazione ed al versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente. Il Committente potrà sospendere il pagamento dei corrispettivi maturati dall Appaltatore fino all'esibizione da parte dell Appaltatore medesimo della predetta documentazione. 2.9 Conduzione dei lavori L Appaltatore, sotto la propria piena responsabilità, organizza e provvede alla conduzione degli interventi appaltati, nel modo e con i mezzi che ritiene più idonei ed adeguati, nel rispetto delle disposizioni contrattuali e di legge Modo di esecuzione dei lavori Materiali I lavori devono essere eseguiti a regola d arte in conformità all Ordine di Intervento ai disciplinari tecnici dell ente competente, alle specifiche tecniche e capitolati definiti dal Committente ed a tutte le condizioni contrattuali. I lavori eseguiti non a regola d arte devono essere immediatamente demoliti e eseguiti nuovamente dall Appaltatore, a sua cura e spese, senza diritto a indennizzi di sorta. La disposizione suindicata non pregiudica in alcun modo i diritti del Committente in sede di verifiche, né esonera in alcun modo l Appaltatore dalle proprie responsabilità. I materiali da porre in opera saranno direttamente approvvigionati dall Appaltatore, salvo diversa forma contrattuale. In ogni caso dovranno essere approvvigionati dall Appaltatore i materiali occorrenti per le opere provvisionali, per le installazioni ed attrezzature di cantiere ed i materiali di consumo. In particolare l utilizzo di tutti i cavi, muffole, armadi, chiusini e materiali accessori deve essere stato precedentemente autorizzato da parte del Committente. L Appaltatore provvede prima dell inizio dei lavori al collaudo in fabbrica dei cavi e materiali accessori, invitando il Committente ad assistere alle prove relative al predetto collaudo. Tutte le prove, e le eventuali spese che ne derivino, sui materiali e sulle opere finite richieste dal Committente ai fini del collaudo in fabbrica dei cavi e dei materiali accessori sono a carico dell Appaltatore. L Appaltatore, a seguito dell esito positivo delle prove di collaudo in fabbrica, dovrà inviare tutta la documentazione tecnica di collaudo al Committente, il quale procederà alla verifica della suddetta documentazione, potendo richiedere a proprio insindacabile giudizio, ulteriori verifiche, da eseguirsi con la presenza di personale esperto del Committente. Il committente ultimate le predette verifiche autorizzerà il fornitore all impiego dei suddetti materiali. Resta inteso che tale autorizzazione non costituirà alcun modo accettazione dei materiali impiegati, che potranno in qualsiasi momento essere oggetto di verifiche da parte del Committente. In nessun caso sarà possibile utilizzare materiali non autorizzati dal Committente. 13

14 2.11 Materiali di risulta e sfridi I materiali provenienti da scavi, demolizioni, smontaggi e lavorazioni devono essere trasportati in discariche pubbliche o private debitamente autorizzate, il cui conferimento e smaltimento è a carico dell Appaltatore. Nelle attività di trasporto e smaltimento dei materiali di risulta, l Appaltatore deve attenersi alle prescrizioni di legge. In ogni caso, gli scarichi di materiali di risulta all interno dell area operativa del Committente ovvero all esterno di essa, dovranno avvenire secondo le modalità previste dalle disposizioni vigenti in materia Interferenze con altri appaltatori Qualora durante l esecuzione dei lavori accada che si verifichi il lavoro simultaneo in cantiere anche di altre imprese per lavori diversi da quelli appaltati, l Appaltatore dovrà adeguare la propria organizzazione e le proprie attività in modo da evitare ostacoli ed interferenze e da non provocare inconvenienti alle attività poste in essere dalle predette diverse imprese. L Appaltatore, pertanto, dovrà porre in essere tutte le azioni necessarie a garantire comunque il corretto adempimento delle prestazioni commesse Controlli del Committente Durante la fase di esecuzione dei lavori dei singoli Ordini di Intervento, il Committente, anche per il tramite di suoi delegati, potrà effettuare controlli sulla qualità dei lavori e dei materiali utilizzati. L Appaltatore dovrà provvedere a quanto necessario, ivi comprese le prestazioni di personale, le installazioni, le apparecchiature, le strumentazioni e le forniture dei materiali necessarie a consentire al Committente l esecuzione delle verifiche suddette e dei rilievi contabili previsti. Tali controlli avverranno secondo le prescrizioni definite dalla NT-6 allegata al presente capitolato Completamento dei lavori I lavori appaltati devono essere completati entro i termini stabiliti, salvo le eventuali proroghe concesse dal Committente nei casi e nel rispetto delle modalità previste dagli accordi contrattuali. L Appaltatore, appena avrà ultimato le opere appaltate, ne darà immediata comunicazione scritta al Committente. In caso di esito positivo delle verifiche, il Committente provvederà alla redazione del Certificato di Accettazione Intervento (di seguito, anche CAI), cui viene allegato il Computo Metrico, firmato per accettazione dal Appaltatore. 14

15 2.15 Help Desk L appaltatore dovrà garantire la disponibilità H24, 365 giorni l anno, di un Help Desk raggiungibile attraverso un unico (per l intero territorio servito) numero telefonico, un unico indirizzo di posta elettronica, un unico numero di fax e con almeno 2 livelli di escalation. Il personale dovrà poter ricevere le segnalazioni di guasto, interfacciarsi con l autore delle segnalazioni per raccogliere tutte le informazioni da fornire al personale destinato all intervento, gestire l intervento eventualmente mettendo in contatto l autore della segnalazione del guasto con il personale sul campo, fornire informazioni sull intervento in corso. L appaltatore dovrà inoltre fornire i riferimenti (numero di cellulare, indirizzo mail) di almeno due livelli di escalation. I costi Dell Help Desk sono totalmente compresi nel canone semestrale posticipato previsto dall Accordo Quadro: Infratel emetterà il relativo certificato solo dopo le relative verifiche. L orario di inizio del malfunzionamento è definito come coincidente con quella della telefonata o dell invio della segnalazione via mail e, ove possibile, via fax, da parte di Infratel all appaltatore. A seguito della notifica della richiesta di un intervento di Manutenzione da parte di Infratel l appaltatore aprirà immediatamente un Trouble Ticket. Saranno associate al Trouble Ticket almeno le seguenti informazioni: Identificativo dell infrastruttura oggetto di malfunzionamento; Numero identificativo (univoco) del trouble-ticket ; Dettagli del contatto; Orario di inizio del malfunzionamento. Una volta che il Guasto o l Anomalia sarà identificato, almeno le seguenti informazioni verranno aggiunte alla modulistica di cui sopra: Tipo di malfunzionamento: Guasto o Anomalia; Stima della durata del malfunzionamento. Una volta che il servizio sarà ripristinato, almeno le seguenti informazioni verranno aggiunte alla modulistica di cui sopra: Orario di ripristino del servizio; Durata del malfunzionamento. La chiusura del Trouble Ticket dovrà essere accettata da Infratel. Il Trouble Ticket così completato sarà utilizzato per il calcolo delle penalità. I costi dell Help Desk sono sono compresi nel canone semestrale posticipato previsto dall AQ: Infratel emetterà il CCS solo dopo le relative verifiche. 15

16 2.16 Magazzino, scorte, mezzi d opera L appaltatore dovrà garantire la presenza di scorte adeguate e di presenza di personale adeguata all esigenza di intervenire H24, 365 giorni l anno per il rispetto degli SLA previsti nel presente CSA su tutta l infrastruttura in manutenzione. L appaltatore è comunque tenuto a garantire per tutta la durata contrattuale la struttura di manutenzione offerta in sede di gara. In particolare dovranno essere presenti magazzini e personale almeno in ognuna delle seguenti Regioni: Sardegna, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia. Per personale si intende personale qualificato e adeguatamente attrezzato per gli interventi di manutenzione straordinaria reperibile e disponibile H giorni l anno in adeguata turnazione. In ogni magazzino l appaltatore garantirà, in quantitativi ragionevoli in funzione della dimensione dell infrastruttura gestita, le parti di scorta dei cavi e materiali necessari per la garanzia del livello di servizio definiti nel presente CSA. L appaltatore assicurerà la corretta gestione delle scorte, comprendendo l immagazzinamento e l invio nei luoghi appropriati. Le scorte dovranno essere reintegrate in funzione del loro grado di utilizzo e per una durata prevista in contratto. I costi delle scorte e della loro gestione sono a totale carico dell appaltatore. Le attrezzature ed i mezzi d opera, di scavo e di trasporto che saranno impiegati comunque per l esecuzione dei lavori dovranno essere conservati nelle migliori condizioni d uso ed adeguati alle opere da eseguire nel rispetto dei termini contrattuali. Il Committente potrà richiedere all Appaltatore il potenziamento e/o la sostituzione di quelli ritenuti non idonei. Tutti i mezzi e le attrezzature (i mezzi di scavo, gli attrezzi di tipo elettrico, pneumatico, ecc.) dovranno rispondere alle prescrizioni delle vigenti leggi e degli enti di controllo preposti. In ogni magazzino l appaltatore garantirà, in quantitativi ragionevoli in funzione della dimensione dell infrastruttura gestita, tutte le attrezzature comunque necessarie per svolgere i servizi di manutenzione, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: veicoli; escavatori; giuntatrici; attrezzature meccaniche ed elettriche; strumenti di misura e localizzazione. L Appaltatore dovrà sempre essere in grado di provare, a sue spese, che dette attrezzature e mezzi d opera sono rispondenti a quanto sopra prescritto. 16

17 Infratel effettuerà periodiche verifiche sull organizzazione dell Appaltatore, che sarà tenuto, eventualmente, ad integrare o comunque a ricondurre l organizzazione a quella descritta in fase di gara o, comunque a quella necessaria per il rispetto degli SLA. I costi di tali magazzini, scorte, mezzi d opera, personale sono totalmente compresi nel canone semestrale posticipato previsto dall Accordo Quadro: Infratel emetterà il relativo CCS solo dopo le relative verifiche. I costi della struttura per l esecuzione degli interventi, il personale, le scorte, i mezzi d opera sono compresi nel canone semestrale posticipato previsto dall AQ: Infratel emetterà il CCS solo dopo le relative verifiche Gestione della documentazione dell infrastruttura in manutenzione L appaltatore dovrà acquisire la documentazione dell infrastruttura in manutenzione verificandone l allineamento a quanto segue ed eventualmente adeguandola. La documentazione dovrà essere gestita ed organizzata in maniera tale da poter essere usufruibile in tempo utile dal personale impegnato negli interventi ed altresì accessibile in formato elettronico da Infratel, della quale resterà comunque di proprietà. Segue un elenco delle tipologie di documenti oggetto di gestione: Relazione tecnica Si tratta di una relazione che spiega il tipo di collegamento e le opere previste dal progetto, con particolare riferimento alle motivazioni di scelte tecniche o di percorso non rispondenti a quelle standard. Descrive in dettaglio i criteri utilizzati per le scelte progettuali esecutive, per i particolari costruttivi e per il conseguimento e la verifica dei prescritti livelli qualitativi e di sicurezza. Corografia generale In scala opportuna per la visione d insieme di una regione o porzione di essa, per la visione d insieme di una dorsale, etc Planimetria del tracciato scala 1:5000 (nominale) Contiene il tracciato completo delle infrastrutture e/o della posa del cavo in modo tale da dare una visione d insieme della zona interessata e dell effettivo lavoro da eseguire. Riporta i riferimenti alle planimetrie 1:1000 delle varie parti di cui il tracciato si compone. Schema di giunzione E un disegno riportante in maniera schematica l effettiva lunghezza del collegamento, con inseriti anche i giunti e la relativa numerazione, nonché l indicazione dell esatta ubicazione degli stessi (pozzetto n ). Schema dei collegamenti Sono rappresentati in modo schematico i collegamenti delle fibre fra i siti. Particolari costruttivi E una tavola (o un insieme di tavole) con i particolari costruttivi (disegni) dei principali tipi di materiali. 17

18 Schema delle protezioni elettriche E rappresentato lo schema dei collegamenti delle eventuali guaine metalliche dei cavi, delle altre masse metalliche presenti in impianto e dei relativi collegamenti di terra. Piantine dei siti Indicazione essenziale è il tracciato del cavo (o dei cavi) all interno dei siti e comunque di tutta la parte di percorso in proprietà privata sino all eventuale terminazione del cavo nel locale scelto. E riportata l esatta ubicazione prevista per la posa del telaio di terminazione ottica. E riportata una planimetria. Schema di telaio ottico E un elaborato riportante la fila (se esiste), il tipo di telaio utilizzato (vista frontale) e la sua occupazione sia a livello di subtelai che di fibre terminate. Planimetrie del tracciato scala 1:1000 Contengono informazioni riguardanti sede di posa, tipo di infrastruttura, proprietari delle varie sedi di posa, eventuali giunti, eventuali protezioni da interferenze con altri servizi o in attraversamenti di strade, ponti e viadotti, scorte, progressive di tracciato, sezioni stradali, chilometriche stradali, posizione e configurazione dei tubi previsti, presenza dei sottoservizi rilevati. Computo metrico del progetto In formato Excel. Viene sotto riportata la simbologia da utilizzare nella cartografia: I nomi dei file devono essere così composti: Nome file: aa_b_ccc_dd_e. dove: aa = AB Abruzzo MO Molise CM Campania PU Puglia BA Basilicata 18

19 CL Calabria SI Sicilia SA Sardegna ER Emilia Romagna FV Friuli Venezia Giulia LA Lazio LI Liguria LD Lombardia MA Marche PI Piemonte TO Toscana TA Trentino Alto Adige UM Umbria VA Valle d Aosta VE Veneto b = E progetto Esecutivo F documentazione Finale (As Built) ccc = RET RElazione Tecnica COG COrografia Generale PLG PLanimetria Generale del tracciato SGI Schema di GIunzione SCO Schema dei COllegamenti PCO Particolari COstruttivi SPE Schema delle Protezioni Elettriche PSI Piantine dei SIti STE Schema del TElaio STT STrisce del Tracciato CMT Computo MeTrico TEM TEMpistica aggiornata ANN ANNessi PSC Piano di Sicurezza e Coordinamento dd = progressivo e = revisione Dopo ogni intervento la relativa documentazione va adeguatamente aggiornata; nelle versioni successive dei documenti verrà aggiornato il progressivo della revisione. I costi della gestione della documentazione dell infrastruttura in manutenzione sono compresi nel canone semestrale posticipato previsto dall AQ: Infratel emetterà il CCS solo dopo le relative verifiche Supervisione delle infrastrutture realizzate e supporto per opere di altri soggetti L Appaltatore è tenuto ad effettuare sopralluoghi eventualmente fornendo contestuale supporto alla localizzazione delle opere ad altri soggetti (ad esempio agli enti proprietari delle strade o ad altre aziende che debbano effettuare interventi su queste). L appaltatore è tenuto ad intervenire munito di qualunque strumento o attrezzo necessario per accedere a qualunque parte dell infrastruttura per le opportune verifiche. Sarà cura di Infratel comunicare di volta in volta le tratte oggetto dei sopralluoghi o sulle quali fornire supporto, eventualmente a seguito di segnalazioni esterne. L appaltatore è tenuto a fornire ad Infratel una relazione (documento unico per tutte le tratte oggetto di sopralluogo, ma contenente i dettagli dei risultati di ogni sopralluogo) descrittiva e corredata da adeguato materiale fotografico. 19

20 Infratel potrà effettuare delle verifiche a campione su alcune delle tratte sopralluogate, e l appaltatore sarà tenuto a fornire ad Infratel tutto in supporto necessario (a carico dell Appaltatore). Sulla base della relazione ed delle eventuali verifiche da parte di Infratel le parti concorderanno le azioni necessarie per il corretto ripristino delle funzionalità degli impianti. I costi per i sopralluoghi e per il supporto di cui al presente capitolo sono totalmente compresi nel canone semestrale posticipato previsto dall Accordo Quadro per complessivi 20 km ogni semestre. 20

21 3 ONERI DELL APPALTATORE 3.1 Generalità Sono a carico dell Appaltatore tutte le opere, servizi, prestazioni, mezzi d opera, attrezzature e forniture previsti per l esecuzione degli accordi contrattuali, oneri diretti ed indiretti occorrenti per l esecuzione a regola d arte, entro i termini stabiliti, di tutti i lavori che costituiscono l oggetto dell appalto, comprese le prestazioni accessorie richieste dalla natura del progetto e quelle richieste dalla Committente nel corso dei lavori, in modo di mettere le opere appaltate a disposizione della Committente in condizione di normale godimento, senza la necessità di ulteriori spese ed oneri a carico della stessa. 3.2 Oneri diversi Salvo diversa pattuizione contrattuale sono a carico dell Appaltatore anche i seguenti oneri: oneri fiscali e tasse in genere; fidejussioni agli enti gestori necessari per ottenimento permessi (nell eventualità che degli enti proprietari non accettino fidejussioni da parte dell Appaltatore, ma le pretendano da Infratel, l Appaltatore si impegna ad estendere la fidejussione versata nei confronti di Infratel per un pari valore); rilievi, misurazioni e tracciamenti relativi all impianto di cantiere ed alle opere da eseguire; sviluppo delle procedure amministrative per l acquisizione dei permessi, licenze ed autorizzazioni di carattere provvisorio connessi alle necessità del cantiere e dei suoi accessi (ad esempio: occupazione temporanea, uso, passaggio, estrazione da cave, derivazione di acque, scarichi, deposito di sostanze tossiche o pericolose o altre attività, per le quali è richiesta una autorizzazione di enti pubblici) e pagamento delle tasse, dei diritti e degli oneri relativi; impianto e manutenzione del cantiere e dell area ad esso destinata dal Committente; sgombero della neve dal cantiere e dall opera in costruzione, limitatamente alle necessità dei lavori; spostamento totale o parziale del cantiere qualora alla data prevista per il completamento dei lavori questi non siano terminati per cause imputabili all Appaltatore e se ne richieda lo spostamento per necessità del Committente, degli Enti locali ovvero degli Enti gestori. In tal caso sono ad esclusivo carico dell Appaltatore anche le spese relative alla bonifica e consolidamento del nuovo cantiere e relativi accessi. 21

22 Nel caso di spostamenti del cantiere richiesti dal Committente prima della data prevista per il completamento dei lavori, spetterà all Appaltatore il rimborso delle spese vive sostenute, da concordarsi preventivamente; spese di allacciamento, derivazione e distribuzione di acqua, energia elettrica; oneri per la risoluzione di tutte le interferenze che si dovessero verificare nel corso dell esecuzione dei lavori con sottoservizi di proprietà di soggetti e/o enti terzi; trasporto al cantiere e dal cantiere di tutte le attrezzature e mezzi d opera necessari per l esecuzione dei lavori appaltati e dei materiali di fornitura dell Appaltatore; custodia, vigilanza e responsabilità del cantiere estese anche ad impianti e materiali ricevuti in consegna dalla Committente; montaggio, smontaggio ed eventuali spostamenti, in prossimità dell area di lavoro, di piccole baracche secondarie, atte alla sola custodia di materiali ed attrezzature; campionature, prove ed esperimenti atti a determinare l idoneità e la scelta dei materiali e manufatti, approvvigionati o da approvvigionare da parte dell Appaltatore. Le relative prove devono essere eseguite da laboratori ufficiali riconosciuti e ritenuti idonei dallo stesso Committente. L Appaltatore deve provvedervi con regolarità, anche in mancanza di espressa richiesta del Committente, consegnando allo stesso Committente copia della documentazione relativa; segnalazione giornaliera della forza e dei mezzi d opera presenti in cantiere; carico, trasporto e consegna ai punti di raccolta degli sfridi di lavorazione; tutti gli oneri e i costi relativi alle verifiche tecniche nonché spese per i CAI effettuati con le modalità prescritte ai sensi del presente CSA o dai documenti contrattuali. 22

23 4 SUBAPPALTI L affidamento di prestazioni in subappalto deve essere preventivamente autorizzato dal Committente con le modalità di cui all art. 18, commi 3 e seguenti della legge n. 55/1990. Le prestazioni per le quali potrà essere autorizzato il subappalto sono esclusivamente quelle indicate nella apposita dichiarazione allegata all offerta presentata dall appaltatore in sede di gara ovvero, nel caso di varianti in corso d opera, quelle indicate all atto dell affidamento. L autorizzazione è comunque condizionata al positivo espletamento degli accertamenti previsti dal D.P.R. 3 giugno 1998 n La richiesta di autorizzazione al subappalto dovrà essere fatta dall Appaltatore per iscritto (lettera/fax) inviata al Committente. Nella richiesta di subappalto, l Appaltatore dovrà allegare tutta la documentazione richiesta dalla normativa vigente e in particolare: - la natura delle prestazioni, opere o servizi che intende subappaltare; - la ragione sociale del subappaltatore prescelto; - i requisiti posseduti dal subappaltatore prescelto, - il numero di iscrizione C.C.I.A.A.; - il numero delle posizioni assicurative I.N.P.S. ed I.N.A.I.L. L Appaltatore resta in ogni caso l unico responsabile nei confronti del Committente per l esecuzione delle prestazioni oggetto di subappalto, sollevando e manlevando il Committente stesso da qualsiasi eventuale pretesa delle imprese subappaltatrici o da richieste di risarcimento danni eventualmente avanzate da terzi in conseguenza anche delle prestazioni, delle lavorazioni e/o dei servizi subappaltati. L Appaltatore è direttamente responsabile nei confronti della Committente dell operato dei suoi subappaltatori e dei loro lavoratori dipendenti e deve, in ogni caso, tenere indenne la Committente da qualsiasi loro richiesta e pretesa. L Appaltatore assume, altresì, l obbligo di dare al Committente la dimostrazione che i subappaltatori o noleggiatori dei mezzi d opera hanno la piena conoscenza delle obbligazioni assunte dall Appaltatore, e di imporre nei relativi contratti di subappalto l osservanza di tutte le prescrizioni di cui all accordo quadro ed ai relativi allegati. In tali contratti dovrà, tra l altro, essere inserita una specifica clausola con cui i subappaltatori prendono atto che il corrispettivo di loro spettanza per l esecuzione delle attività subaffidate dall Appaltatore, sarà corrisposto direttamente da quest ultimo, senza poter pretendere alcunché da Infratel medesima, o vantare diritti o maggiori oneri nei confronti del Committente. 23

24 5 PREZZI L opera dell Appaltatore verrà remunerata attraverso un canone fisso e un riconoscimento di ogni singolo intervento. Il canone fisso, indicato è indicato nell AQ; ad esso va applicata la percentuale di sconto offerta dall Appaltatore in sede di gara per l affidamento dell Accordo Quadro ed è remunerativo di tutto quanto necessario per l organizzazione, l attivazione e la gestione della struttura necessaria alle attività oggetto del presente AQ, compresi Help Desk, magazzini, scorte, personale, gestione della documentazione dell infrastruttura in manutenzione, secondo quanto descritto nel presente AQ. I prezzi saranno determinati per ciascun OI sulla base del progetto e del computo metrico estimativo approvati dal Committente e dell elenco prezzi unitari, applicando ai relativi valori la percentuale di sconto offerta dall Appaltatore in sede di gara per l affidamento dell AQ. Il prezzo così definito è remunerativo di tutte le attività e prestazioni di progettazione, fornitura e messa in opera correlate a ciascun OI. Il prezzo definito in ciascun OI compensa tutto quanto è necessario per eseguire quanto previsto nell OI stesso a regola d arte; esso comprende quindi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la licenza di diritti di proprietà industriale, i costi relativi al personale, alle forniture, alle attrezzature e mezzi d opera, affitti, noleggi, prestazioni, acquisti dei materiali di competenza dell Appaltatore, compresi quelli di consumo, spese per viaggi e trasferte, spese generali, assicurazioni e utili aziendali. Nessun onere di qualsiasi tipo ed entità può essere ritenuto non compreso e compensato dai prezzi di elenco se ciò non è espressamente escluso dalle declaratorie dei prezzi stessi o da altra clausola contrattuale. Il prezzo indicato in ciascun OI è fisso e non è suscettibile di modifica se non nei casi tassativi previsti nel presente CSA. Al riguardo le Parti si danno atto che i prezzi sono determinati sulla base dell offerta in ribasso dell Appaltatore, il quale ha tenuto conto dei tempi di esecuzione dell AQ e di ogni possibile aumento dei costi relativi alle prestazioni oggetto dell appalto. Non è ammessa la revisione dei prezzi. I prezzi rimarranno fissi e invariabili anche qualora si dovessero verificare incrementi anche imprevedibili dei costi per impreviste difficoltà di esecuzione dei lavori. Ove, peraltro, nell esecuzione delle prestazioni oggetto dell AQ dovesse determinarsi uno scostamento in diminuzione rispetto a quanto previsto nel Progetto e nel computo metrico estimativo, si procederà al ricalcolo del minor corrispettivo spettante all Appaltatore, applicando alle relative voci l elenco prezzi al netto del ribasso offerta dall Appaltatore. 24

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