Aspetti normativi della disciplina per le attività di Acconciatore ed Estetista
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- Anna Maria Fiorini
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1 Aspetti normativi della disciplina per le attività di Acconciatore ed Estetista
2 Normativa di riferimento Attività Barbieri, parrucchieri e affini Disciplina Legge n.161 Estetista Legge n.1 Estetista Legge Regionale n.54 Acconciatori Legge n.174 Acconciatori / Estetisti D.L n.7 art.10 comma 2 Acconciatori / Estetisti Acconciatori / Estetisti Estetisti Legge Regionale n.38 art.12 - art.13 D. Lgs n.59 art.77 art.78 Decreto n.206 MiSE apparecchi elettromeccanici Acconciatori / Estetisti Regolamento Municipale n.324
3 Definizione dell attività Attività professionale esercitata in forma di impresa, individuale o societaria Estetista: prestazioni e trattamenti eseguiti sulla superficie del corpo umano al fine di mantenerlo in perfette condizioni, migliorare e proteggere l aspetto estetico Acconciatore: trattamenti e servizi volti a modificare, migliorare, mantenere e protegger l aspetto estetico dei capelli, nonché il trattamento estetico della barba Escluse prestazioni di carattere sanitario
4 Locali commerciali Esercizio dell Attività Locali di abitazione dell esercente Presso ospedali, case di cura, caserme, palestre, alberghi, circoli privati, centri commerciali Presso il domicilio dei clienti (se titolari di attività) Divieto di esercizio in forma ambulante o di posteggio
5 Requisiti per l esercizio dell attività Presentazione al Comune di S.C.I.A. Regolare costituzione della Società o impresa individuale Requisiti igienico-sanitari dei locali Conformità dei locali ai requisiti urbanisticoedilizi Requisito professionale Disponibilità dei locali
6 Requisiti dei locali Dimensione locali per l esercizio dell attività Acconciatori: mq.10 per una postazione, mq.4 per ogni postazione aggiuntiva Estetisti: mq.14 oltre apposito spazio di attesa Coworking: mq.40 Idoneità locali Altezza non inferiore a mt.2,70 Superficie aero illuminante non inferiore a 1/8 della superficie di pavimento Garantire l accesso ai locali da parte di persone con limitate capacità Motorie Utilizzo locali interrati previa autorizzazione in deroga da parte della ASL
7 Destinazione d uso dei locali - PRG NUEA Art.3 destinazioni d uso 4. Attività commerciali A1) Attività commerciali al dettaglio (v. allegato C) articolate in: a) esercizi di vicinato (sup. vendita non superiore a 250 mq); b1) medie strutture di vendita (sup.vendita tra 251 e 1800 mq ): b2) medie strutture di vendita (sup.vendita tra 1801 e 2500 mq ); c) grandi strutture di vendita (sup. vendita > 2500 mq); A2) attività per la ristorazione e pubblici esercizi; A3) attività artigianali di servizio; B) attività per il commercio all'ingrosso. Art.8 Aree normative: classificazione e destinazione d uso Area R1, R2, R3, R9, M1 (piano interrato, terreno e primo) Area R4, TE (piano interrato, terreno, ammezzato e primo) Area R5 (piano interrato, terreno, ammezzato ) Area MP
8 Requisito Professionale Per ogni sede dell impresa dove viene esercitata l attività deve essere designato, nella persona del titolare, di un socio partecipante al lavoro, di un familiare coadiuvante o di un dipendente dell impresa, almeno un responsabile tecnico in possesso della qualificazione professionale. Il responsabile tecnico garantisce la propria presenza durante lo svolgimento dell attività. Il responsabile tecnico è iscritto nel repertorio delle notizie economico amministrative (REA) Possesso Abilitazione Professionale ottenuta in esito al superamento di esame teorico-pratico preceduto da corso di qualificazione o attività lavorativa
9 Chiusure - Sospensioni Preventiva giustificata comunicazione per sospensioni oltre un mese e fino a un anno Comunicazione della ripresa dell attività Sospensioni oltre l anno autorizzate su domanda dell interessato e previa valutazione delle motivazioni Attività soggetta a sospensione in caso di accertata inosservanza delle prescrizioni e e dei requisiti per l esercizio dell attività Decadenza dell autorizzazione o interruzione dell attività nel caso non vengano rimosse le carenze riscontrate entro 180 giorni
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