Integrazione del regolamento di amministrazione e di contabilità del Consiglio della Provincia autonoma di Trento

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1 Bollettino Ufficiale n. 24/I-II del 13/06/2017 / Amtsblatt Nr. 24/I-II vom 13/06/ Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2017 Consiglio della Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO del 6 giugno 2017, n. 9 Integrazione del regolamento di amministrazione e di contabilità del Consiglio della Provincia autonoma di Trento IL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO nella seduta del 6 giugno visto l'articolo 6 del decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988, n. 305 (Norme di attuazione dello statuto speciale per la regione Trentino - Alto Adige per l'istituzione delle sezioni di controllo della Corte dei conti di Trento e di Bolzano e per il personale ad esse addetto), che al comma 3 bis - come introdotto dall'articolo 1, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 3 marzo 2016, n. 43 (Norme di attuazione dello statuto speciale per la regione Trentino - Alto Adige recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988, n. 305, e al decreto legislativo 18 luglio 2011, n. 142, in materia di controllo della Corte dei conti) - dispone che la Regione e le Province autonome istituiscano, con proprie disposizioni normative e nel rispetto dei principi stabiliti dalla normativa statale in materia, un collegio dei revisori dei conti, quale organo di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione dell'ente; - visto che la Provincia autonoma di Trento - con legge provinciale 6 maggio 2016, n. 7 - ha modificato la legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7 (legge provinciale di contabilità 1979) per disciplinare (nel capo VI ter) l'istituzione del collegio dei revisori dei conti della Provincia, stabilendone in particolare la procedura di nomina, la composizione, la durata e le funzioni e demandando alla Giunta provinciale l'ulteriore disciplina attuativa; - visto che la Giunta provinciale ha nominato questo collegio con deliberazione 29 dicembre 2016, n. 2431; - considerato che il Consiglio provinciale, pur essendo un organo statutario della Provincia (art. 47, primo comma, statuto) è altresì un'istituzione e un'amministrazione autonoma, cui è riconosciuta - in particolare - non solo un'autonomia regolamentare specifica (artt. 31 e 49, statuto), ma anche un'autonomia organizzativa, funzionale e contabile, secondo la disciplina contenuta in regolamenti che, approvati dal Consiglio, trovano fondamento nello stesso regolamento interno, oltre che nei principi propri dell'ordinamento delle assemblee politico-legislative; - considerato in particolare che l'autonomia contabile del Consiglio provinciale, come riconosciuta nel regolamento interno e nell'articolo 38 della legge provinciale di contabilità 1979, è disciplinata nel regolamento di amministrazione e contabilità, approvato dal Consiglio provinciale con deliberazione 28 luglio 1982, n. 7, modificato con deliberazione 14 aprile 1987, n. 3; - considerato altresì che l'autonomia contabile dei consigli regionali è garantita anche dai principi che regolano i sistemi contabili pubblici, contenuti nella normativa statale di riferimento, quale il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42), che dispone sia in ordine all'autonomia contabile dei consigli (art. 67), sia in ordine alla facoltà loro riconosciuta di nominare autonomi organi di revisione, distinti dal collegio dei revisori dei conti nominato dall'ente di riferimento (art. 72, comma 1);

2 Bollettino Ufficiale n. 24/I-II del 13/06/2017 / Amtsblatt Nr. 24/I-II vom 13/06/ ritenuto conforme all'autonomia contabile del Consiglio provinciale istituire un collegio dei revisori dei conti distinto da quello della Provincia, sulla base di una normativa regolamentare che ne disciplini la composizione, la nomina, la durata, le funzioni e i compensi, demandando all'ufficio di presidenza l'adozione di alcuni adempimenti attuativi distintamente precisati; - ritenuto altresì conforme al sistema regolamentare del Consiglio collocare tale disciplina nel regolamento di amministrazione e di contabilità del Consiglio provinciale, integrando a tal fine il titolo III, con gli articoli il cui testo è contenuto nell'allegato "Integrazione del regolamento di amministrazione e di contabilità del Consiglio della Provincia autonoma di Trento"; - visti gli articoli 22, comma 3, e 27, comma 3, del vigente regolamento interno del Consiglio provinciale che attribuiscono all'ufficio di Presidenza il compito di proporre al Consiglio il progetto del regolamento di amministrazione e di contabilità e le sue modificazioni; - vista la deliberazione dell'ufficio di Presidenza n. 39 di data 25 maggio 2017 con la quale si approva la proposta di integrazione del regolamento di amministrazione e di contabilità del Consiglio della Provincia autonoma di Trento, da sottoporre all'approvazione del Consiglio provinciale; - visto inoltre che l'articolo 1, comma 2, del citato decreto legislativo n. 43 del 2016 dispone che l'attività di vigilanza dei collegi dei revisori dei conti, istituiti ai sensi del comma 1 dello stesso articolo, sia esercitata con riferimento all'esercizio finanziario dell'anno successivo a quello della relativa costituzione; - ritenuto comunque e in sede di prima applicazione che l'attività di vigilanza del collegio dei revisori dei conti possa essere esercitata con riferimento all'esercizio finanziario 2017 e al relativo rendiconto; - sentita la Conferenza dei Presidenti dei gruppi nella seduta del 30 maggio 2017; - a maggioranza dei componenti il Consiglio, con 20 voti favorevoli, 1 voto contrario e 4 voti di astensione legalmente espressi, delibera 1. di approvare l'integrazione del regolamento di amministrazione e di contabilità del Consiglio della Provincia autonoma di Trento, nel testo contenuto nell'allegato alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante; 2. alla copertura finanziaria delle spese derivanti dalla presente deliberazione si provvederà utilizzando le risorse disponibili sul fondo di riserva per le spese obbligatorie di cui al capitolo del bilancio di previsione ; 3. di disporre che la presente deliberazione sia pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione; 4. di disporre che l'integrazione del regolamento di amministrazione e di contabilità del Consiglio della Provincia autonoma di Trento entri in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione. IL SEGRETARIO QUESTORE FILIPPO DEGASPERI IL PRESIDENTE BRUNO GINO DORIGATTI Allegato

3 Bollettino Ufficiale n. 24/I-II del 13/06/2017 / Amtsblatt Nr. 24/I-II vom 13/06/ Allegato PARTE INTEGRANTE DELLA DELIBERAZIONE N. 9 APPROVATA DAL CONSIGLIO PROVINCIALE NELLA SEDUTA DEL 6 GIUGNO 2017 "INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTABILITÀ DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO" IL PRESIDENTE BRUNO GINO DORIGATTI IL SEGRETARIO QUESTORE FILIPPO DEGASPERI

4 Bollettino Ufficiale n. 24/I-II del 13/06/2017 / Amtsblatt Nr. 24/I-II vom 13/06/ Art. 1 Inserimento dell'artico/o 38 bis nella deliberazione del Consiglio provinciale 12 luglio 1982, n. 7 (Approvazione nuovo regolamento di amministrazione e di contabilità) 1. Dopo l'articolo 38 del regolamento di amministrazione e di contabilità, nel titolo lii, è inserito il seguente: "Art. 38 bis Istituzione del collegio dei revisori dei conti del Consiglio della Provincia autonoma di Trento 1. È istituito il collegio dei revisori dei conti del Consiglio della Provincia autonoma di Trento, quale organo di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione dell'ente. 2. Il collegio è composto da tre membri effettivi e da due membri supplenti, nominati dall'ufficio di presidenza del Consiglio, a seguito di sorteggio dall'elenco istituito presso la direzione generale della Provincia a norma della legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7 (legge provinciale di contabilità 1979). Il presidente è eletto dal collegio al proprio interno. I membri supplenti subentrano ai membri effettivi in caso di cessazione anticipata dall'incarico e durano in carica per il periodo restante per il quale il collegio è nominato. 3. Non possono essere nominati componenti del collegio, oltre ai soggetti indicati dall'articolo 78 bis 4, comma 4, della legge provinciale di contabilità 1979, i dipendenti del Consiglio provinciale, i presidenti e i componenti degli organismi autonomi incardinati presso il Consiglio. 4. I componenti effettivi del collegio non possono svolgere incarichi di consulenza e collaborazione presso il Consiglio provinciale e presso la Provincia autonoma di Trento. L'incarico di revisore presso il Consiglio provinciale non è cumulabile con l'incarico di revisore presso la Provincia autonoma di Trento o la Regione Trentino - Alto Adige/Stidtirol. 5. Il collegio dura in carica tre anni a decorrere dalla data di nomina; i suoi componenti possono essere rinominati per un solo mandato. Al rinnovo del collegio provvede l'ufficio di presidenza del Consiglio entro il termine di scadenza. 6. I componenti del collegio cessano anticipatamente dall'incarico in caso di: a) dimissioni; b) decadenza a seguito della perdita dei requisiti o di incompatibilità sopravvenuta; c) revoca per gravi inadempienze ai doveri d'ufficio." Art. 2 Inserimento de/l'articolo 38 ter nella deliberazione del Consiglio provinciale 12 luglio 1982, n. 7 (Approvazione nuovo regolamento di amministrazione e di contabilità) 1. Dopo l'articolo 38 bis del regolamento di amministrazione e di contabilità, nel titolo lii, è inserito il seguente: "Art. 38 ter Compiti del collegio dei revisori dei conti 1. Il collegio dei revisori dei conti svolge funzioni di rev1s1one economicofinanziaria e, in particolare:

5 Bollettino Ufficiale n. 24/I-II del 13/06/2017 / Amtsblatt Nr. 24/I-II vom 13/06/ a) esprime parere obbligatorio in ordine alle proposte di approvazione del bilancio di previsione, di assestamento del bilancio e di variazione del bilancio; b) esprime parere obbligatorio sulla proposta di approvazione del rendiconto generale; attesta la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione; verifica l'esistenza delle attività e delle passività, la correttezza dei risultati finanziari, economici e patrimoniali della gestione; può formulare osservazioni e proposte tendenti a conseguire efficienza ed economicità della gestione; c) effettua verifiche periodiche di cassa; d) vigila, mediante rilevazioni a campione, sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione relativamente all'acquisizione delle entrate, all'effettuazione delle spese, alla completezza della documentazione, agli adempimenti fiscali; e) presenta annualmente al Presidente del Consiglio provinciale una relazione sull'attività svolta. 2. Il Consiglio assicura al collegio, tramite i propri uffici, il supporto tecnico necessario allo svolgimento delle sue funzioni. Al fine di garantire lo svolgimento delle proprie funzioni, il collegio dei revisori ha diritto di accesso agli atti e ai documenti del Consiglio. 3. Fermo restando quanto previsto dal decreto legislativo 27 gennaio 201 O, n. 39 (Attuazione della direttiva 2006/43/CE, relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE, e che abroga la direttiva 84/253/CEE), i componenti del collegio rispondono della veridicità delle loro attestazioni, adempiono ai doveri con la diligenza del mandatario e hanno l'obbligo di riservatezza sui fatti e sui documenti di cui hanno conoscenza per ragione del loro ufficio." Art. 3 Inserimento dell'articolo 38 quater nella deliberazione del Consiglio provinciale 12 luglio 1982, n. 7 (Approvazione nuovo regolamento di amministrazione e di contabilità) 1. Dopo l'articolo 38 ter del regolamento di amministrazione e di contabilità, nel titolo 111, è inserito il seguente: "Art. 38 quater Disposizioni attuative e finanziarie 1. Con deliberazione dell'ufficio di presidenza del Consiglio sono stabiliti: a) i criteri di estrazione dall'elenco dei revisori istituito presso la direzione generale della Provincia, in modo da assicurare trasparenza e imparzialità, nonché gli adempimenti conseguenti; b) le modalità di subentro dei membri supplenti; c) le tipologie di atti da comunicare al collegio; d) le modalità di svolgimento dei lavori del collegio, e in particolare le modalità e i termini di trasmissione degli atti sui quali acquisire pareri e i termini entro i quali i pareri devono essere resi. 2. Ai componenti del collegio spetta un compenso annuo, stabilito con la deliberazione di nomina, determinato in misura non superiore al 5 per cento dell'indennità consiliare annua lorda dei consiglieri provinciali, maggiorato del 20 per cento per il presidente, al netto di IV A e oneri. Nel caso di subentro dei membri supplenti il compenso è rapportato al periodo di effettivo svolgimento dell'incarico. 3. Al presidente e ai componenti del collegio spetta inoltre il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per gli spostamenti necessari per l'esercizio delle loro funzioni, secondo i criteri e le modalità stabiliti con la deliberazione di nomina.

6 Bollettino Ufficiale n. 24/I-II del 13/06/2017 / Amtsblatt Nr. 24/I-II vom 13/06/ L'Ufficio di presidenza del Consiglio nomina il collegio dei revisori dei conti entro il 30 settembre L'attività di vigilanza del collegio, in sede di prima applicazione, è esercitata con riferimento all'esercizio finanziario 2017 e al relativo rendiconto."