La Promozione dell utilizzo dei sottoprodotti dell industria alimentare Europea per la produzione di biogas: il progetto FABbiogas

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Valentina Martini
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FABbiogas 26 Febbraio 2015 V FOOD BioEnergy, Cremona Maurizio

1 La Promozione dell utilizzo dei sottoprodotti dell industria alimentare Europea per la produzione di biogas: il progetto FABbiogas 26 Febbraio 2015 V FOOD BioEnergy, Cremona Maurizio Notarfonso Gestione progetti europei e Programmazione comunitaria

L'AZIONE E LE PRIORITA DI FEDERALIMENTARE SICUREZZA ALIMENTARE FILIERA AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE MADE IN ITALY INTERNAZIONALIZZAZIONE PROMOZIONE POLITICHE

2 L'AZIONE E LE PRIORITA DI FEDERALIMENTARE SICUREZZA ALIMENTARE FILIERA AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE MADE IN ITALY INTERNAZIONALIZZAZIONE PROMOZIONE POLITICHE REGOLATIVE NAZIONALI E DELL UE RELAZIONI INDUSTRIALI LAVORO E WELFARE FORMAZION E PROGETTI EUROPEI RICERCA E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO NUTRIZIONE E SALUTE EXPO2015

REGOLATIVE NAZIONALI E DELL UE RELAZIONI INDUSTRIALI LAVORO E WELFARE FORMAZION

3 Lo scenario di riferimento Il dibattito Food o Fuel? ha messo in luce l'urgenza dell utilizzo dei sottoprodotti alimentari, non ancora sfruttati, per la produzione di energia La ricerca delle opportunità d incremento della competitività spinge le imprese agroalimentari, anche le PMI, a esplorare l utilizzo dei sottoprodotti per la produzione di energia rinnovabile come il biogas Numerose best practices a livello europeo possono essere studiate e prese come riferimento per lo sviluppo di iniziative simili anche da parte delle PMI. Barriere all implementazione di progetti di sviluppo di impianti di biogas sono costituiti dall altalenante quadro normativo (incentivi), dalla difficoltà di identificare con certezza il potenziale a disposizione e la filiera di approvvigionamento nonché la complessità dei business plans.

imprese agroalimentari, anche le PMI, a esplorare l utilizzo dei sottoprodotti per la produzione di energia rinnovabile come il biogas Numerose best practices a livello europeo possono essere

4 SOTTOPRODOTTI dell INDUSTRIA ALIMENTARE: un circolo virtuoso per valorizzare le risorse AGRICOLTURA INDUSTRIA di TRASFORMAZIONE SOTTOPRODOTTI alimentare, mangimistica farmaceutica/cosmetica bio-energie, fertilizzanti (impiegati nel rispetto del quadro normativo vigente) CONSUMATORE PRODOTTI London, November 2007

mangimistica farmaceutica/cosmetica bio-energie, fertilizzanti (impiegati nel

5 I sottoprodotti dell Industria alimentare Una produzione alimentare sostenibile esige la valorizzazione integrale delle risorse, in primo luogo delle materie prime agricole, in tutte le loro componenti. L Industria alimentare genera grandi quantità di sottoprodotti, oltre 300 mln/ton annue nell Ue, in media il 2/3% del volume dei prodotti secchi e il 7/10% degli umidi. Le principali destinazioni dei sottoprodotti dell Industria agroalimentare: mangimistica bioenergetica alimentare agronomica cosmetica Nel suo rapporto 2013 l OIR (Osservatorio Internazionale sull Industria e la Finanza delle Rinnovabili) ha calcolato che il potenziale della produzione di energia da biomasse nei settori agroalimentare, zootecnia e forestale è di circa 3260 MW installati per oltre 26 TWh/anno a regime

Le principali destinazioni dei sottoprodotti dell Industria agroalimentare: mangimistica bioenergetica alimentare agronomica cosmetica Nel suo rapporto 2013 l OIR (Osservatorio Internazionale sull

6 La motivazione che sta alla base del progetto è quella di ampliare ulteriormente la domanda di biogas / biometano (cogenerazione, trasporto, immissione nella rete gas) utilizzando la frazione organica dei sottoprodotti del settore alimentare.

(cogenerazione, trasporto, immissione nella rete gas)

7 FABbiogas aspira a cambiare la mentalità degli attori principali della filiera tramite la promozione delle opportunità derivanti dall utilizzo dei residui alimentari come fonte di energia rinnovabile per la produzione di biogas Project Partners University of Natural Resources and Life Sciences, Vienna (Coordinator) European Biogas Association ATRES engineering biogas Association Nationale des Industries Alimentaires Kompetenzzentrum für Ernährung, Cluster Ernährung Federation Italiana dell Industria Alimentare Federation of the Food and Drink Industries of the Czech Republic Lebensmittelcluster Niederösterreich Technical University of Lódz Country Austria Belgium Germany France Germany Italy Czech Republic Austria Poland

biogas Association Nationale des Industries Alimentaires Kompetenzzentrum für Ernährung, Cluster Ernährung Federation Italiana dell Industria Alimentare Federation of the Food and

8 Background Alto potenziale energetico dei sottoprodotti provenienti dall industria agroalimentare La digestione anaerobica è un alternativa promettente ai trattamenti ordinari del waste Costi sempre più alti dei combustibili fossili Implementazione di impianti di biogas nella FAB industry auto sufficienza energetica Strategia Europa 2020 sulla bioenergia sostenibile 02/03/15

del waste Costi sempre più alti dei combustibili fossili Implementazione di impianti di biogas

9 Principali obiettivi e tappe Status elaborazione di mappe geografiche che identifichino gli impianti biogas esistenti e l entità del waste relativi dell industria agroalimentare Esempi di Best Practice Eventi di comunicazione e promozione Creazione di advisory service dedicati Studi di fattibilità preliminari Compendio con le informazioni principali a disposizione degli attori della filiera 02/03/15

Eventi di comunicazione e promozione Creazione di advisory service dedicati Studi di fattibilità

10 Status nei paesi partner Mappatura per filiera 1000 Total number of existing agricultural and industrial biogas plants Number of existing biogas plants using FAB industry waste 7960 Number of biogas plants * * Austria Czech Republic France Germany Poland * - data from /03/15

using FAB industry waste 7960 Number of biogas plants 100 368 50 303* 80 58 79

11 Atlante Biomasse ENEA Currently it includes Biogas potential from: Cattles Pigs OFMSW Slaughter residues OFMSW 42% Cattles 46% Slaughter 1% Pigs 11% 3.2 billion cubic meter Source: ENEA National census on biomass potential, 2009

46% www.atlantebiomasse.enea.it Slaughter 1% Pigs 11% 3.

12 Precedenti studi CRPA

13 Working in progress

14 Potenziale impianto biogas macellazione Slaughtering in Austria: - 5,400,000 pigs - 650,000 cattle - 73,000,000 poultry 67% of pigs slaughtered in 7 slaughterhouses 71% of cattle slaughtered in 5 slaughterhouses 2 biggest companies market share of 33% Size of biogas plants: < 50 kwel: 16 biogas plants kwel: 8 biogas plants kwel: 15 biogas plants kwel: 3 biogas plants kwel: 5 biogas plants 02/03/15

slaughterhouses 2 biggest companies market share of 33% Size of biogas plants: < 50 kwel: 16 biogas plants

15 Potenziale impianto biogas birrerie Beer production in Austria: - 9,1 Mio. hl/year - 70% produced in 8 breweries Size of biogas plants: < 50 kwel: 20 biogas plants kwel: 6 biogas plants kwel: 5 biogas plants kwel: 2 biogas plants kwel: 8 biogas plants 02/03/15

kwel: 20 biogas plants 50 100 kwel: 6 biogas plants 100 200 kwel: 5

16 Esempi di Best practices - diffusione di schede riepilogative che possano - comparare altre esperienze - aumentare l interesse degli operatori industriali ad investimenti simili 02/03/15 02/03/15

17 02/03/15

18 Facts biogas plant Großfurtner Slaughter heads/year (pigs) heads/year (cattle) Disposal material: t/week Worldwide 1st plant 02/03/15

19 Eventi di comunicazione 2 eventi informativi 2 workshop abbinati a study tour presso impianti biogas 02/03/15 02/03/15

20 Sportelli nazionali di advisory Le Federazioni dell industria alimentare al termine di un percorso formativo (teorico e on site) stanno creando un punto informazione al loro interno che posso fornire un assistenza di base alle imprese associate. Questi sportelli resteranno in vita anche e soprattutto dopo la fine del progetto 02/03/15 02/03/15

interno che posso fornire un assistenza di base alle imprese associate.

21 STUDI DI FATTIBILITA Durante gli eventi informativi sarà data ampia promozione della possibilità, per le PMI agroalimentari che sono interessate a sviluppare progetti di costruzione di impianti di biogas, di fruire gratuitamente di uno studio di fattibilità preliminare della loro idea progettuale. Ogni country ha un targeto massimo di 3 studi. La manifestazione di interesse può essere inviata a notarfonso@federalimentare.it 02/03/15 02/03/15

22 HANDBOOK Un prodotto editoriale che includerà tutte le risultanze progettuali è in via di preparazione in formato elettronico e anche cartaceo. A disposizione presto sul sito del progetto e 02/03/15 02/03/15

EUROPEAN PROJECTS www.frisbee-project.eu www.

eu www.nu-age.eu www.ecotrophelia.eu www.europe-innova.

23 EUROPEAN PROJECTS

24 L IMPEGNO DI FEDERALIMENTARE NEI PROGETTI EUROPEI & NAZIONALI AREA EFFICIENZA ENERGETICA E RINNOVABILI I principali obiettivi del progetto LIFE + Foodprint sono per valutare l'impronta di carbonio (CF) del settore dell'industria alimentare la pasta e la farina lungo la catena di produzione e fornitura, e per aumentare la competitività attraverso lo sviluppo di un software innovativo. Redazione di una guida di buone pratiche per contribuire a migliorare l'efficienza energetica degli impianti di refrigerazione nel settore alimentare, mediante la riduzione del consumo di energia negli impianti di refrigerazione con sistemi a compressione di vapore e meccanici Saranno realizzati almeno 50 audit energetici a PMI agroalimentari per valutare le performances di efficienza energetica, un Sistema Supporto Decisioni web che permetterà ad ogni impresa di verificare in maniera autonoma i propri consumi energetici ed attuare strategie di intervento mirate sulla propria linea produttiva, un ATLAS europeo delle tecnologie più innovative per diversi settori; istituzione di help-desk locali Mira a promuovere la valorizzazione dei sottoprodotti agroalimentari come nuova fonte di energia rinnovabile per la produzione di biogas. Esempi di best practices insieme a una serie di studi di fattibilità verranno riassunti in un Handbook europeo. Attività di training, seminari e study tour verranno realizzati per i partner del progetto.

25 Grazie per la vostra cortese attenzione! Maggiori info a: 02/03/15 02/03/15

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