REGOLAMENTO GRUPPI DI LAVORO AZIENDALI PER LA SICUREZZA (GLAS) REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO. rev Data
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- Silvio Catalano
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1 REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE! Via S. Lorenzo, VITERBO O FAX e.mail: dir.spp@asl.vt.it GRUPPI DI LAVORO AZIENDALI PER LA SICUREZZA (GLAS) REGOLAMENTO rev Data IL DIRIGENTE SPP Ing. Alessandro Selbmann IL DIRETTORE GENERALE Dott. Bruno Cisbani
2 INDICE # DEFINIZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO.3 # ISTITUZIONE.3 # COMPOSIZIONE 4 # FINALITA E COMPITI 6 # PROCEDURE DI EMISSIONE / DIFFUSIONE DI DOCUMENTI E ATTI PRODOTTI.8 2
3 DEFINIZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO I Gruppi di Lavoro Aziendali per la Sicurezza (GLAS) sono strumenti operativi a carattere temporaneo, istituiti per facilitare l applicazione del D.Lgs. 626/94 nell ASL. Sono composti da diverse professionalità presenti in Azienda, selezionate in base alla materia trattata ed agli obiettivi che si intendono raggiungere. ISTITUZIONE La necessità di istituire gruppi di lavoro per la sicurezza scaturisce dalle seguenti considerazioni: # l analisi delle situazioni e lo studio delle soluzioni applicabili necessita di un intervento multidisciplinare; # le misure di prevenzione e protezione da attuare devono essere quanto più possibile condivise, per superare la complessità della loro attuazione pratica; I gruppi di lavoro vengono istituiti formalmente con determinazione del Direttore Generale. I nominativi dei componenti vengono proposti dal Servizio Prevenzione e Protezione, d intesa con il Medico Competente e la Dirigenza Aziendale. 3
4 COMPOSIZIONE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE I compiti del Servizio Prevenzione e Protezione sono sanciti dal D.Lgs. 626/94. L attività di tutti i gruppi di lavoro è coordinata dal Dirigente del S.P.P., in quanto rappresentante della Direzione Strategica per l applicazione in Azienda del D.Lgs.626/94. Le finalità ed i compiti dei gruppi di lavoro per la sicurezza sono quelli di integrare l attività del SPP. In tutti i gruppi di lavoro è presente un Operatore del SPP in qualità di: # Responsabile del procedimento di valutazione dei rischi e di elaborazione dei documenti di sicurezza; # Funzioni di segreteria. MEDICO COMPETENTE Il Medico Competente partecipa ai gruppi di lavoro: # In attuazione del D.Lgs. 626/94, in quanto deputato alla valutazione dei rischi insieme al S.P.P.; # Per completare il quadro delle conoscenze sui rischi lavorativi, portando al gruppo di lavoro informazioni sullo stato sanitario del personale esposto ai rischi; # per mettere a disposizione le sue conoscenze specifiche di specialista in medicina del lavoro. DIREZIONI SANITARIE Le direzioni sanitarie ospedaliere partecipano ai lavori dei gruppi: # In quanto deputate a farsi carico degli aspetti igienico organizzativi dei rispettivi Presidi; # Per valutare l applicabilità delle misure tecniche, organizzative e procedurali proposte dal gruppo di lavoro e quindi programmarne e facilitarne l applicazione; # In quanto specialisti / esperti in igiene ospedaliera. 4
5 UNITA OPERATIVE INTERESSATE UNITA OPERATIVE OGGETTO DELLA VALUTAZIONE Ai lavori dei gruppi partecipano rappresentanti delle unità operative oggetto della valutazione, al fine di: # Portare un contributo di esperienza e professionalità, nonché di conoscenza della realtà lavorativa oggetto della valutazione; # Concorrere a valutare l applicabilità delle misure ipotizzate. U.O. ACQUISTI E U.O. IMMOBILI E TECNOLOGIE I gruppi di lavoro sono integrati con la partecipazione del Dipartimento Acquisti e Infrastrutture con la funzione di: # Raccordo tra le misure tecniche ritenute necessarie dal gruppo di lavoro e le unità operative interessate alla loro realizzazione pratica e successiva gestione; # Raccogliere le indicazioni tecniche emerse dai lavori del gruppo, inserendole nella programmazione delle proprie attività; # Dare un contributo di competenza tecnica nella individuazione e nelle scelte effettuate dai gruppi di lavoro riguardo alle attrezzature ed agli ambienti di lavoro. SERVIZIO ASSISTENZA INFERMIERISTICA Il SAI partecipa ai lavori dei gruppi in quanto deputato, vista la deliberazione del Direttore Generale n 336 del , alla funzione di sicurezza e tutela per mettere in atto le misure di tutela della salute e di sicurezza degli operatori e dell utenza. SPECIALISTI Ai gruppi di lavoro viene chiamato a partecipare personale con esperienza e conoscenze tecnicoscientifiche utili nelle varie fasi del lavoro per integrare le professionalità già presenti. 5
6 FINALITA E COMPITI PROGRAMMAZIONE ED ESECUZIONE DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Ferme restando le competenze specifiche sulla valutazione dei rischi che il D.Lgs. 626/94 assegna al Datore di Lavoro, al Servizio Prevenzione e Protezione e al Medico Competente, la funzione dei gruppi di lavoro è quella di integrare le professionalità presenti nel SPP aziendale, contribuendo a rendere la valutazione più coerente con le varie realtà aziendali. INDIVIDUAZIONE DELLE MISURE TECNICHE, ORGANIZZATIVE E PROCEDURALI PER IL MIGLIORAMENTO DEI LIVELLI DI SICUREZZA E SALUTE E DEI SISTEMI DI CONTROLLO A completamento della valutazione dei rischi, il gruppo di lavoro studia ed individua le misure tecniche, organizzative e procedurali più idonee per ridurre i rischi e per aumentare i livelli di sicurezza e salute riscontrati. ELABORAZIONE delle PROCEDURE DI SICUREZZA e dei SISTEMI DI CONTROLLO I gruppi di lavoro debbono avere al loro interno tutte le figure e le professionalità necessarie per la valutazione della idoneità delle procedure di sicurezza e per la loro successiva approvazione. L elaborazione delle procedure è di regola demandata alle singole unità operative interessate; il gruppo di lavoro valuterà le procedure sulla base dei risultati della valutazione dei rischi assicurando anche che le procedure siano, oltre che idonee al miglioramento della salute e della sicurezza, anche il più possibile applicabili e condivise anche da parte degli operatori. L applicazione pratica delle procedure deve comprendere un meccanismo di monitoraggio mediante il quale vengono acquisite eventuali osservazioni, proposte migliorative o proposte di modifica da parte degli operatori. PROGRAMMAZIONE DEI CAMPIONAMENTI AMBIENTALI E VALUTAZIONE DEI RISULTATI Per la valutazione di determinati rischi si richiede anche l esecuzione di misurazioni, campionamenti,ecc In tal senso il gruppo di lavoro: individua la necessità di eseguire tali analisi, formula proposte pratiche sulla metodica più opportuna da adottare, formula, su basi sia tecniche che economiche, proposte circa il soggetto da incaricare della esecuzione delle misurazioni; programma l esecuzione delle misurazioni; valuta i risultati delle misurazioni; individua gli interventi tecnici, organizzativi o procedurali da attuare per migliorare i livelli di sicurezza e salute. 6
7 INDIVIDUAZIONE DELLE NECESSITA, DELLE CARATTERISTICHE E PROGRAMMAZIONE ACQUISTO ATTREZZATURE PER LA SICUREZZA I gruppi di lavoro individuano le necessità e le caratteristiche tecniche delle attrezzature di sicurezza necessarie nei luoghi di lavoro oggetto della valutazione e forniscono il parere all U.O. Acquisti e alla Commissione per la Valutazione e l Acquisto di Attrezzature Sanitarie. La presenza di un operatore della U.O. Acquisti, è finalizzata ad assicurare la programmazione degli acquisti. Una volta acquistate e assegnate, le attrezzature saranno oggetto di verifica per l accertamento di eventuali criticità o problematiche da parte degli utilizzatori. INDIVIDUAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI STRUTTURALI NECESSARI I gruppi di lavoro individuano le necessità e le caratteristiche tecniche degli interventi strutturali e impiantistici necessari nei luoghi di lavoro oggetto della valutazione. La presenza di un operatore della U.O. Immobili e Tecnologie, è finalizzata ad assicurare la programmazione degli interventi strutturali e impiantistici necessari (competenza specifica di tale U.O.). In caso di lavori ristrutturazione di ambienti o presidi, i gruppi di lavoro possono essere interessati a formulare pareri o proposte sui progetti, al fine di minimizzare i rischi specifici nell assetto finale. INDIVIDUAZIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI NECESSARI I gruppi di lavoro integrano la funzione di consulenza tecnica sulla individuazione delle caratteristiche dei DPI svolta dal Servizio Prevenzione e Protezione. In particolare il gruppi assicurano l applicabilità pratica dei dispositivi, dal punto di vista organizzativo e da quello sanitario. ANALISI CRITICA DEL FENOMENO INFORTUNISTICO IN AZIENDA I risultati della analisi statistica degli infortuni in Azienda effettuata dal Servizio Prevenzione e Protezione, viene messa a disposizione dei vari gruppi di lavoro per: completare il quadro di conoscenza dei rischi presenti; studiare eventuali azioni correttive; studiare l evoluzione del fenomeno; proporre eventuali, ulteriori indicatori da utilizzare in sede di analisi del fenomeno, per una più completa conoscenza dello stesso. ELABORAZIONE DEI PIANI DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE Il gruppo di lavoro, una volta eseguita la valutazione dei rischi trattati, durante la fase di applicazione pratica delle misure di prevenzione e protezione ha la possibilità di elaborare interventi di formazione per gli operatori che vi risultano esposti, proponendo programmi, docenti, metodologie didattiche d intesa con il Servizio Assistenza Infermieristica e la U.O. Formazione, Qualità, Comunicazione interna e Educazione alla Salute. 7
8 PROCEDURE DI EMISSIONE / DIFFUSIONE DI DOCUMENTI E ATTI PRODOTTI I gruppi di lavoro per la sicurezza producono i seguenti atti: # DOCUMENTI DI VALUTAZIONE DEI RISCHI # LINEE GUIDA AZIENDALI IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE # PARERI O INDICAZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE. I DOCUMENTI DI VALUTAZIONE DEI RISCHI e le LINEE GUIDA AZIENDALI, prima della emissione e della successiva diffusione, vanno sottoposte alla Direzione Generale per la necessaria approvazione. 8
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