14 Lezione LE OBBLIGAZIONI PECUNIARIE GLI ARTT

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1 GLI ARTT DISCIPLINANO LE OBBLIGAZIONI PECUNIARIE CHE SONO UN PARTICOLARE TIPO DI OBBLIGAZIONE GENERICA AVENTE AD OGGETTO IL PAGAMENTO DI UNA SOMMA DI DENARO PECUNIA IN LATINO SIGNIFICA MONETA 1

2 L ART C.C. STABILISCE UN PRINCIPIO GENERALE: I DEBITI PECUNIARI SI ESTINGUONO CON MONETA AVENTE CORSO LEGALE NELLO STATO AL TEMPO DEL PAGAMENTO E PER IL SUO VALORE NOMINALE DA QUI SCATURISCE: IL PRINCIPIO NOMINALISTICO 2

3 IL PRINCIPIO NOMINALISTICO INTRODUCE UN SICURO VANTAGGIO PER IL DEBITORE CHE è TENUTO AL PAGAMENTO DI UNA SOMMA NOMINALE. E INVECE UNO SVANTAGGIO PER IL CREDITORE A CAUSA DELL INFLAZIONE CHE NEL TEMPO DIMININUISCE IL POTERE DI ACQUISTO DELLA MONETA. 3

4 IL PRINCIPIO NOMINALISTICO PUO ESSERE EVITATO CONCORDANDO DELLE CLAUSOLE DI ADEGUAMENTO MONETARIO CHE FACCIANO RIFERIMENTO AL VALORE 1) DI DETERMINATI BENI (CLAUSOLA MERCE) 2)DELL ORO (CLAUSOLA ORO) 4

5 ALLA SCADENZA DELL OBBLIGO, IL DEBITORE DOVRA RESTITUIRE NON LA SOMMA DI DENARO NOMINALE, MA LA QUANTITA DI DENARO NECESSARIA PER ACQUISTARE LA STESSA QUANTITA DI MERCE O ORO CHE SI POTEVA ACQUISTARE AL MOMENTO DELL ASSUNZIONE DELL OBBLIGO. PIU DI FREQUENTE LE CLAUSOLE PREVEDONO L INDICIZZAZIONE DEL CREDITO ALL ANDAMENTO DEL COSTO DELLA VITA ACCERTATO DALL ISTAT 5

6 IL PRINCIPIO NOMINALISTICO NON VALE PER TUTTI I DEBITI IN DENARO. CI SONO CASI, IN CUI L OBBLIGAZIONE HA PER OGGETTO DI TRASFERIRE ALL ALTRA PARTE UN CERTO VALORE, CHE, NEL MOMENTO DELL ADEMPIMENTO, DOVRA TRADURSI IN UNA SOMMA DI DENARO. SI PARLA IN QUESTO CASO DI DEBITI DI VALORE CHE SI CONTRAPPONGONO AI DEBITI DI VALUTA AI QUALI SI APPLICA, INVECE, IL PRINCIPIO NOMINALISTICO. 6

7 ESEMPIO DI DEBITO DI VALORE E UN DEBITO DI VALORE IL RISARCIMENTO DEI DANNI DERIVANTI DA RESPONSABILITA CONTRATTUALE OD EXTRACONTRATTUALE UNA VOLTA CHE VIENE STABILITO L IMPORTO DEL RISARCIMENTO, ANCHE DOPO MOLTI ANNI, IL DEBITO DI VALORE DIVIENE DEBITO DI VALUTA AL QUALE SI APPLICCHERA IL PRINCIPIO NOMINALISTICO. 7

8 ESEMPIO DI DEBITO DI VALORE SUPPONIAMO CHE IO CAGIONI OGGI (2014), PER MIA COLPA, UN DANNO ALL IMMOBILE DI UN MIO VICINO; E SUPPONIAMO CHE IL DANNO AI PREZZI ATTUALI SIA PARI A EURO. SE IO RESISTO ALLA PRETESA DI RISARCIMENTO, ED IL MIO VICINO MI FA CAUSA, LA SENTENZA CHE INTERVERRA NEL 2018, CALCOLERA LA SOMMA CHE DOVRO PAGARE IN BASE AI PREZZI DEL MOMENTO IN CUI VIENE EMESSA LA STESSA. PERCHE IL RISARCIMENTO HA AD OGGETTO L EQUIVALENTE IN DENARO DEL DANNO SUBITO. UNA VOLTA AVVENUTA LA LIQUIDAZIONE DEL DANNO, OVVERO UNA VOLTA CHE NE è STATO DETERMINATO L AMMONTARE IN DENARO, IL MIO DEBITO SI TRASFORMA DA DEBITO DI VALORE IN DEBITO DI VALUTA CON APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO NOMINALISTICO. 8

9 14 Lezione INTERESSI CORRISPETTIVI UNA CARATTERISTICA DEI CREDITI PECUNIARI LIQUIDI, OVVERO DETERMINATI NEL LORO AMMONTARE, ED ESIGIBILI (di cui quindi il creditore può pretendere il pagamento non essendo sottoposti né a termine né a condizione), è QUELLA DI PRODURRE INTERESSI SI TRATTA DI UNA SOMMA DI DENARO AGGIUNTIVA CHE IL DEBITORE DEVE PAGARE AL CREDITORE COME CORRISPETTIVO DEL GODIMENTO DEL SUO DENARO (ART 820 C.C.), SI PARLA INFATTI DI INTERESSI CORRISPETTIVI L OBBLIGAZIONE DI INTERESSI SI PRESENTA COME UN OBBLIGAZIONE ACCESSORIA RISPETTO ALLA PRINCIPALE CHE CONSISTE NEL PAGARE UNA CERTA SOMMA DI DENARO, E SI ACCOMPAGNA A QUEST ULTIMA DI «PIENO DRITTO»,SENZA CHE LE PARTI LA DEBBANO NECESSARIAMENTE PATTUIRE. QUANTO ALLA MISURA DEGLI STESSI O LA STABILISCONO LE PARTI (INTERESSI CONVENZIONALI), NEI LIMITI PREVISTI DALLA LEGGE SULL USURA, O, IN ASSENZA DI UN ESPLICITA PREVISIONE, SI APPLICANO GLI INTERESSI LEGALI, LA CUI MISURA è FISSATA ANNUALMENTE CON DECRETO DEL MINISTERO DELL ECONOMIA 9

10 14 Lezione INTERESSI MORATORI GLI INTERESSI CORRISPETTIVI SI DISTINGUONO DAGLI INTERESSI MORATORI CHE SONO QUELLI DOVUTI DAL DEBITORE A TITOLO DI RISARCIMENTO DEL DANNO PER IL RITARDO NEL PAGAMENTO DI UN DEBITO DI DENARO (ART 1224 C.C.). DAL GIORNO DELLA MORA, CHE è AUTOMATICA IN CASO DI DEBITO DI DENARO SCADUTO, IL DANNO è SENZ ALTRO RITENUTO ESISTENTE NELLA MISURA DELL INTERESSE LEGALE, IL MAGGIOR DANNO DOVRA ESSERE PROVATO DAL CREDITORE. QUESTO POTRA CONFIGURASI COME 1) PERDITA DI POTERE DI ACQUISTO DELLA MONETA 2) IL MANCATO GUADAGNO PER IL CREDITORE CHE NON HA POTUTO DISPORRE DELLA SOMMA PER IMPIEGHI FRUTTIFERI ALTERNATIVI. 10

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