Corso di Formazione per Giovani Amministratori della Sardegna. Progettazione europea e politiche comunitarie per gli enti locali.
|
|
- Renato Roberti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di Formazione per Giovani Amministratori della Sardegna Progettazione europea e politiche comunitarie per gli enti locali Report finale
2 1. Premessa Il Corso di formazione, voluto e promosso dal Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Sardegna in coordinamento e collaborazione con l Associazione Focus Europe, aveva l obiettivo principale di trasmettere, grazie a sessioni in aula a Bruxelles e una serie di incontri e tavole rotonde presso le principali istituzioni europee, i concetti di base della progettazione e delle politiche comunitarie con riferimento al sistema degli enti locali. L'acquisizione teorica e pratica di competenze in materia comunitaria da parte dei giovani amministratori locali sardi favorirà, come risultato finale di medio-lungo termine, lo sviluppo di progettualità che partendo dal basso potranno, secondo un approccio bottomup, giungere con metodo e lungimiranza nel contesto europeo e internazionale ed avere al contempo sensibili ricadute a livello locale. L obiettivo del presente Report è di consentire ai componenti dell Ufficio di presidenza del CAL Sardegna una valutazione complessiva del percorso sostenuto, alla luce delle attività implementate e dei risultati conseguiti che verranno di seguito descritti, al fine di fornire tutti gli strumenti utili per una programmazione che si fondi su criteri di continuità e sostenibilità con riferimento alle attività per le quali lo stesso CAL riterrà opportuno avvalersi della collaborazione di Focus Europe nell annualità in corso e in quelle successive. 2
3 2. Le attività Dei dieci giovani amministratori selezionati con procedura interna tra i componenti del CAL Sardegna, solo otto sono stati effettivamente beneficiari delle attività formative (assenze degli interessati per motivazioni personali) e questi provenivano dalle municipalità di Escalaplano, Tempio Pausania, Musei, Sassari, Quartu Sant'Elena, Villanovafranca, Nuoro e Pabillonis. Gli amministratori, tutti in età tra i 25 e i 35 anni, sono stati impegnati nei giorni dal 12 al 16 aprile 2015 in un percorso in-formativo sulle principali politiche e strategie comunitarie di interesse e sulla progettazione europea. Focus Europe è stata responsabile dell organizzazione tecnica e logistica del viaggio; del coordinamento tra beneficiari e relatori e tra i beneficiari stessi prima, durante e a seguito delle attività formative; della gestione delle attività formative in aula; della predisposizione del materiale didattico e della cura dell attività di comunicazione esterna. 3
4 La delegazione, composta oltre che dagli otto beneficiari anche da due responsabili progettisti di Focus Europe responsabili della formazione e da due accompagnatori del CAL Sardegna, è atterrata a Bruxelles nella serata di domenica 12 aprile, prendendo alloggio in un hotel del centro. Le attività in aula e le tavole rotonde con funzionari e rappresentanti delle istituzioni europee si sono svolte, come da programma, principalmente presso la Sede di rappresentanza della Regione Sardegna oltre che presso il Comitato economico e sociale europeo e il Parlamento Europeo nelle giornate del 13, 14 e 15 aprile, per un totale di 24 ore formative. Il corso si è concluso con un workshop in aula che ha visto gli amministratori separati in due gruppi distinti per la stesura e presentazione di due bozze di proposta progettuale sulla base delle linee guida ricevute dai progettisti di Focus Europe e con la consegna a ciascuno degli attestati di partecipazione. Durante la giornata del 16 aprile è stata concessa la mattinata libera per una visita al centro storico della città prima di far ritorno col volo verso Cagliari nel pomeriggio. Di seguito si riportano in sintesi le attività delle singole giornate formative: 4 Giorno 1. Lunedì Sede Regione Autonoma della Sardegna Apertura del Corso ed introduzione del programma formativo Giuseppe Cappai, Consigliere delegato CAL Sardegna Presentazione, natura giuridica e funzioni del CAL Sardegna Luigi Mossa, Direttore CAL Sardegna Obiettivi del Corso di formazione a Bruxelles per i giovani amministratori locali della Sardegna Mirko Podda, Progettista Focus Europe Presentazione, mission e attività di Focus Europe Introduzione alle istituzioni europee Strategia Europa , Visita al quartiere europeo Commissione Europea Consiglio dell Unione Europea Comitato Economico e Sociale Europeo Comitato delle Regioni Parlamento Europeo
5 Comitato Economico e Sociale Europeo Tavola rotonda e dibattito su le funzioni del CESE e l impatto locale delle Politiche energetiche comunitarie Antonello Pezzini, Rappresentante di Confindustria al CESE Strategie energetiche per gli enti locali Smaltimento dei rifiuti e tecnologie innovative Sede Regione Autonoma della Sardegna Principi di Progettazione europea Daniele Gizzi, Progettista Focus Europe La progettazione comunitaria a gestione diretta e indiretta Project Cycle Management e Logical Framework Dibattito e chiusura dei lavori 5
6 Giorno 2. Martedì Sede Regione Autonoma della Sardegna Principi di Progettazione europea e Programmazione Comunitaria Daniele Gizzi, Progettista Focus Europe Analisi dei Problemi, Sostenibilità progettuale Presentazione Programma Europe for Citizens (Analisi diretta delle Call) Presentazione Programma Erasmus Plus (Analisi diretta delle Call) Presentazione Programma Creative Europe (Analisi diretta delle Call) Tavola rotonda e dibattito su funzione della Commissione Europea e programmazione dei fondi a gestione indiretta Andrea Murgia, Funzionario Commissione Europea DG Politiche Regionali Fondi a gestione indiretta della Regione Sardegna Innovazione e occupazione nel settore rurale Dibattito e chiusura dei lavori 6
7 Giorno 3. Mercoledì Parlamento Europeo Tavola rotonda e dibattito su funzioni del PE, politiche e opportunità per gli enti locali del Mediterraneo Salvatore Cicu, Membro del Parlamento europeo circoscrizione insulare Commercio internazionale e accordo TTIP tra UE e USA Sviluppo regionale nel bacino del mediterraneo Visita del Parlamento europeo 7 Sede Regione Autonoma della Sardegna Workshop progettuale e chiusura del Corso di formazione Daniele Gizzi e Mirko Podda, Progettisti Focus Europe Lavori di gruppo sul Logical Framework Presentazione e valutazione delle Idee progettuali Dibattito e Conclusione dei lavori Consegna degli attestati di partecipazione
8 Per quanto riguarda l attività di comunicazione esterna, Focus Europe ha curato la redazione di un articolo/comunicato stampa che è stato pubblicizzato oltre che per tramite dei canali web del CAL Sardegna e di quelli web e social dell Associazione anche per mezzo delle agenzie stampa locali e regionali. Inoltre, le giornate formative sono state seguite in diretta con foto e news attraverso la pagina ufficiale facebook di Focus Europe e gli strumenti social personali/ufficiali dei relatori e docenti coinvolti nelle sessioni. Di seguito si riportano i link agli articoli/comunicati disponibili online: vani-amministratori-a-bruxelles-in-corso-formazione-promosso-dal-cal- &catid=48:news&itemid=81 8
9 Sono stati pubblicati su cartaceo anche due articoli riguardanti le attività su stampa provinciale e regionale, nello specifico su: L Unione Sarda La Gazzetta del Medio Campidano Per quanto riguarda la comunicazione interna e il coordinamento successivo alla conclusione del percorso formativo sia con il CAL Sardegna che con i beneficiari, Focus Europe ha inviato tramite una comunicazione tutto il materiale utilizzato sia dai 9
10 propri progettisti che dai relatori, riportando anche i link relativi agli argomenti trattati e dibattuti. Infine, tramite la stessa comunicazione, è stato somministrato ai giovani amministratori un questionario di gradimento finale dell attività formativa per mezzo del quale è stato possibile registrare i risultati più immediati rispetto all efficacia e positività del progetto, ricevendo importanti feedback e output da parte dei beneficiari, i quali saranno riportati di seguito. Il questionario è stato reso disponibile su _y-e8rmkd8/viewform?pli=1 a partire dal 23 aprile e rimarrà visibile e consultabile online fino al 31 luglio I risultati Il corso di formazione nel suo complesso ha prodotto i seguenti risultati derivanti dall attività formativa, dall attività di comunicazione e dai questionari di gradimento ricevuti. Attività formativa Giorno 1. - Accresciuta consapevolezza delle funzioni svolte dal CAL Sardegna; - Accresciuta conoscenza degli obiettivi del Corso di formazione; - Accresciute le conoscenze di base rispetto al funzionamento delle istituzioni europee; - Acquisite le conoscenze di base circa le principali Strategie europee; - Acquisite le nozioni di base circa le innovazioni tecnologiche in ambito energetico; - Accresciuta la consapevolezza rispetto al ruolo del Comitato economico e sociale europeo; - Sviluppato il dibattito e il confronto tra i partecipanti - Avviato il percorso di conoscenza reciproca tra i partecipanti Giorno 2. - Acquisite le metodologie di base per una buona progettazione europea; - Acquisite le conoscenze di base sui principali programmi UE a gestione diretta; - Acquisite le nozioni di base per effettuare un analisi degli inviti comunitari a presentare proposte; - Acquisite le nozioni di base rispetto alla programmazione a gestione indiretta della Regione Sardegna; - Accresciuta la sensibilità rispetto allo sviluppo innovativo e sostenibile e le opportunità occupazionali nel settore rurale; - Incrementata la conoscenza delle principali Strategie europee; 10
11 - Accresciuta la consapevolezza rispetto al ruolo della Commissione europea - Sviluppato il dibattito e il confronto tra i partecipanti; - Incrementata la conoscenza reciproca tra i partecipanti. Giorno 3 - Accresciuta la sensibilità rispetto alle potenzialità e opportunità degli enti locali della Sardegna rispetto al contesto internazionale; - Accresciuta la consapevolezza rispetto al ruolo del Parlamento europeo; - Sviluppato un maggiore senso di appartenenza ai valori dell Unione europea; - Sviluppata una maggiore partecipazione attiva nel contesto locale e comunitario; - Stimolato il confronto, lo scambio di idee e la comprensione reciproca; - Incrementata la consapevolezza dell utilità dell attività di formazione; - Creati due gruppi di lavoro omogenei e armonizzati; - Scritti due schemi di bozza progettuale inerenti le tematiche della partecipazione attiva cittadina e dello sviluppo imprenditoriale e occupazionale nel settore agricolo; - Consegnati otto attestati di partecipazione al Corso della durata di 24 ore complessive. 11
12 Attività comunicazione In generale, grazie alla complessiva attività di comunicazione implementata da Focus Europe, si registra un accresciuta visibilità esterna del CAL Sardegna rispetto al ruolo di utilità pubblica e per il sistema degli enti locali, rispetto all attenzione riposta sulla crescita consapevole dei giovani amministratori rappresentati e, nello specifico, rispetto all attività formativa voluta e promossa. Ciò è misurabile dai seguenti indicatori: - Pubblicazione di un articolo/comunicato sul sito di Focus Europe e CAL Sardegna; visualizzazioni dell articolo/comunicato sul sito di Focus Europe; - Pubblicazione di articoli/news su 5 testate giornalistiche online/carta stampata dalla diffusione provinciale e regionale; - Pubblicazione di 3 news sugli strumenti social ufficiali di Focus Europe; visualizzazioni delle news/aggiornamenti sugli strumenti social ufficiali di Focus Europe. Inoltre, Focus Europe prevede di pubblicare una sintesi del report finale sulla propria newsletter e di inviare la stessa ai relatori coinvolti durante le attività in maniera da accrescere l efficacia dell azione esterna del CAL Sardegna e contribuire al naturale mantenimento delle relazioni istituzionali e non instaurate a Bruxelles. 12
13 Questionari di gradimento In generale, grazie ai feedback ricevuti dai giovani amministratori tramite la compilazione online del questionario di gradimento somministrato loro, è stato possibile rilevare dati molto positivi circa la qualità organizzativa e contenutistica del Corso e l efficacia e la coerenza delle attività, dei materiali e dello stile di conduzione da parte di relatori e docenti rispetto a bisogni, obiettivi e aspettative dei beneficiari. Di seguito si riportano schematicamente tramite l ausilio di alcuni grafici i dati quantitativi più rilevanti che fanno riferimento alle domande a cui gli otto giovani amministratori sono stati chiamati a rispondere secondo una scala di valori da 1 a 5, nella quale 1 sta per nulla soddisfacente mentre 5 per molto soddisfacente : Grafico a. Grafico b. 13
14 Grafico c. Grafico d. Grafico e. 14
15 Grafico f. Grafico g. Grafico h. 15
16 Grafico i. Grafico j. E stato inoltre chiesto agli amministratori di rispondere sinteticamente a due domande: soppesando i punti di forza e di debolezza del Corso di formazione e indicando se si fossero sentiti di suggerire mai a colleghi amministratori o amici di intraprendere un percorso formativo simile, motivando le risposte e fornendo ulteriori suggerimenti spunto per noi di riflessione. 16
17 Grafico k Come riportato (grafici k., l)., il 100% dei rispondenti pensa che i punti di forza delle attività siano superiori a quelli di debolezza e suggerirebbe certamente di intraprendere un percorso formativo di questo tipo. Nonostante la gestione del tempo rispetto all esposizione (grafico e.) venga valutata molto soddisfacente, si riscontra (grafici i. e j.) una tendenza generale nel reputare il tempo a disposizione per la formazione e i workshop progettuali meno soddisfacente rispetto a quanto affermato mediamente in tutti gli altri quesiti. Ciò viene confermato anche nelle risposte aperte in cui viene evidenziato per l appunto come, a fronte dell ampia soddisfazione generale, l unico rammarico nei beneficiari fosse il poco tempo a disposizione per approfondire i lavori formativi. Quanto sopra invita a riflettere se non sia necessario, in previsione di attività formative future di questo tipo estendere la durata delle stesse a più giorni o far precedere alle sessioni formative a Bruxelles delle giornate introduttive a livello locale. 17
18 Grafico l. Infine, abbiamo chiesto agli amministratori di scegliere tra un ventaglio di potenziali tematiche di interesse per loro e i propri territori nell ipotesi di un ulteriore percorso formativo organizzato dal CAL Sardegna col supporto di Focus Europe. Le risposte evidenziano una preponderanza per le tematiche legate al mercato unico europeo, allo start-up e all internazionalizzazione di impresa, all innovazione tecnologica e le politiche energetiche. A conferma di questa tendenza e proprio in virtù della volontà manifestata dai giovani amministratori in occasione di una delle tavole rotonde tenute a Bruxelles, è già in programma a Cagliari per il 22 giugno p.v. una conferenza dibattito aperta al pubblico sulla tematica della gestione dei rifiuti in Sardegna, dove si approfondiranno gli aspetti relativi all utilizzo della biomassa e allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani con riferimento agli obiettivi energetici dell Unione Europea; conferenza questa che riportiamo come ulteriore risultato derivante dal percorso formativo promosso dal CAL Sardegna. Grafico m. 18
19 Riferimenti: Contatti: Facebook: Focus Europe - Laboratorio Progettuale per l'integrazione Europea Caltagirone, 18 giugno 2015 Fabio Roccuzzo, Direttore Focus Europe 19
ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI
ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI Premessa La Campagna Straordinaria rivolta alle Scuole ha previsto anche la realizzazione di interventi formativi rivolti a docenti
DettagliProgetto L Europrogettazione a Scuola: opportunità di studio, lavoro e formazione nell U.E.
Progetto L Europrogettazione a Scuola: opportunità di studio, lavoro e formazione nell U.E. SPERIMENTAZIONE IN MATERIA DI ORIENTAMENTO AL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, ISTRUZIONE IN AMBITO EUROPEO
DettagliCentro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA
Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA Lamezia Terme 88046 via Coschi 72/b interno 1 telefono e fax 0968/201908 Codice Fiscale 92003410799 FORMAZIONE SPECIFICA STRUMENTI
DettagliProgramma Gioventù in Azione 2007-2013
Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in FVG Udine, 30 gennaio 2012 L indagine
DettagliCOMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV
COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF A cura del GAV 1 Cosa è stato fatto: Il GAV ha : - Somministrato a tutto il personale un questionario per la raccolta di informazioni in merito ai
DettagliSCUOLA MULTIMEDIALE DI
SCUOLA MULTIMEDIALE DI PROTEZIONE CIVILE Progetto educativo per la diffusione della cultura di Protezione Civile Cultura di Protezione Civile Cultura di protezione civile è cultura della sicurezza, della
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliINDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO
INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO Analisi elaborata da Chiara Valentini e Toni Muzi Falconi SINTESI
Dettagli1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini.
SCHEDA PROGETTO - A 5 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.6 Energia (Riferimento:Complemento di
DettagliScuola di formazione permanente per delegati, dirigenti sindacali e operatori delle relazioni industriali promossa da Cgil, Cisl e Uil del Trentino
Scuola di formazione permanente per delegati, dirigenti sindacali e operatori delle relazioni industriali promossa da Cgil, Cisl e Uil del Trentino Contesto Obiettivi Il buon funzionamento del sistema
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliIL LABORATORIO CIVICO
IL LABORATORIO CIVICO UNO STRUMENTO MODERNO E FUNZIONALE PER LA PARTECIPAZIONE DELLA CITTADINANZA ALLA GOVERNANCE LOCALE PRESENTAZIONE PROGETTO LABORATORIO CIVICO Mission Il Laboratorio civico è uno strumento
DettagliValutare gli esiti di una consultazione online
Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA Valutare gli esiti di una consultazione online Autore: Antonella Fancello, Laura Manconi Creatore: Formez PA, Progetto Performance
DettagliSCHEDA PROGETTO - A 3. Assessorato della Difesa dell Ambiente. Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie
SCHEDA PROGETTO - A 3 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.4 Gestione integrata dei rifiuti, bonifica
Dettagli7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012
7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012 Resoconto di fine evento Il 7 Forum Risk Management in Sanità, svoltosi dal 20 al 23 novembre 2012, si è confermato un appuntamento irrinunciabile,
DettagliAZIONISTI. L importanza di un informazione corretta verso tutti
L importanza di un informazione corretta verso tutti STRATEGIA Le società del Gruppo sono consapevoli dell importanza che un informazione corretta sulle proprie attività riveste per il mercato finanziario,
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Premessa:
CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards
DettagliDeliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster
Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Introduzione La comunicazione nei progetti finanziati dalla Commissione europea svolge sempre un ruolo rilevante in
DettagliSeminario di disseminazione e formazione Erasmus+ I.I.S. De Sanctis- Deledda 21 gennaio 2016
H Seminario di disseminazione e formazione Erasmus+ I.I.S. De Sanctis- Deledda 21 gennaio 2016 CARATTERISTICHE DEL PROGETTO KA1 COMENIUS ERASMUS + APPROCCIO INDIVIDUALE APPROCCIO ISTITUZIONALE DIVERSE
DettagliSCHEDA PER LA RILEVAZIONE DEL GRADIMENTO FINALE
SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DEL GRADIMENTO FINALE FAC-SIMILE Nota: Il presente questionario, predisposto a cura dell Ufficio formazione/direzione/ufficio responsabile, è compilato a cura di ciascun dipendente
DettagliCORSO DI FORMAZIONE VALORE P.A.
Direzione centrale Credito e Welfare CORSO DI FORMAZIONE VALORE P.A. TITOLO Fondi comunitari e loro utilizzazione AREA GIURIDICA-ECONOMICA Direttore/ coordinatore Didattico scientifico Faculty interna
DettagliAzione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione
DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite
DettagliCORSO DI EUROPROGETTAZIONE
CORSO DI EUROPROGETTAZIONE L Unione Europea finanzia progetti di sviluppo eccellenti, reti di ricerca attraverso una specifica gamma di meccanismi di finanziamento. Il percorso formativo offerto dall Associazione
DettagliRACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI
Indice PREFAZIONE INTRODUZIONE La Consulta dei Medici in Formazione Specialistica SItI L attività della Consulta Normativa MATERIALI E METODI Studi inclusi RISULTATI Competenze teoriche - Attività didattica
DettagliCOMUNE DI PISA DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI AFFARI SOCIALI
COMUNE DI PISA DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI AFFARI SOCIALI REPORT DI RILEVAZIONE DEL GRADIMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO 0-3 anni Anno Scolastico 2011/12 A cura della Direzione Servizi Educativi - Affari
DettagliChe cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione
AIESEC Italia Che cos è AIESEC? Nata nel 1948, AIESEC è una piattaforma che mira allo sviluppo della leadership nei giovani, offrendo loro l opportunità di partecipare a stage internazionali con l obiettivo
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliAi Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti.
Direzione Area Contabile Servizio Affari Fiscali Viale Gallipoli 49-73100 Lecce Tel. 0832/293392 - Fax. 0832/293042 Lecce, lì 18 luglio 2003 Prot. 15971 Ai Direttori dei Centri di Spesa Ai Responsabili
DettagliALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
DettagliLA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE
LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:
DettagliAIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa
AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna
DettagliGestione diretta: I programmi comunitari
Gestione diretta: I programmi comunitari Modalità Strumenti Gestione diretta Programmi UE a finanziamento diretto IPA ENI 4 Strumenti geografici PI DCI Assistenza esterna EIDHR 3 Strumenti tematici IfS
DettagliRoma, 12 settembre 2012 CIRCOLARE N. 109 / 2012 Prot. 2353 ATTIVITA FEDERCASA ENTI PUBBLICI ECONOMICI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI
(12/09/12) Roma, 12 settembre 2012 CIRCOLARE N. 109 / 2012 Prot. 2353 AGLI ENTI ASSOCIATI AC/AS ATTIVITA FEDERCASA ENTI PUBBLICI ECONOMICI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI OGGETTO Accordo Stato-Regioni 21 dicembre
DettagliFormazione Immigrazione
Formazione Immigrazione Programma di Formazione Integrata per l innovazione dei processi organizzativi di accoglienza e integrazione dei cittadini stranieri e comunitari I edizione Workshop conclusivo
DettagliConosci il tuo ambiente
Conosci il tuo ambiente Progetto di sensibilizzazione alla tutela dell'ambiente Attuazione del protocollo d intesa tra il Corpo forestale e di Vigilanza Ambientale e l'ufficio Regionale Scolastico per
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliBASIC INDUSTRIAL DESIGN I fondamenti della progettazione del prodotto
BASIC INDUSTRIAL DESIGN I fondamenti della progettazione del prodotto OBIETTIVI Avvicinarsi al design industriale attraverso riflessioni ispirate dalla sua storia. Illustrare il percorso progettuale ed
Dettagli2 PRINCIPI E VALORI CAP. 2.0 PRINCIPI E VALORI 2.1 SCOPO 2.2 PRINCIPI. 2.2.1 Inclusività
Pag. 24 / 69 2 2.1 SCOPO Formalizzare e rendere noti a tutte le parti interessate, i valori ed i principi che ispirano il modello EcoFesta Puglia a partire dalla sua ideazione. 2.2 PRINCIPI Il sistema
DettagliLA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0
LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 Formazione Interaziendale 26 settembre, 3 e 10 ottobre 2013 Brogi & Pittalis Srl LA GESTIONE DEL MARKETING AI TEMPI DEL WEB 3.0 Il corso di 3 pomeriggi
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliRELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO. Programma di dettaglio
Fondo Europeo per l integrazione di cittadini di Paesi terzi CORSO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE RELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO Programma di dettaglio
DettagliRELAZIONE FINALE DEL CORSO DI FORMAZIONE FUND RAISING PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONARIATO Foggia, giugno 2008
RELAZIONE FINALE DEL CORSO DI FORMAZIONE FUND RAISING PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONARIATO Foggia, giugno 2008 1. Finalità Fornire competenze tecnico pratica sulla raccolta fondi per le Organizzazioni
DettagliAnalisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto
Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto Premessa La valutazione del grado di soddisfazione degli utenti rappresenta un importante aspetto nella gestione di qualsiasi organizzazione,
DettagliScheda di rilevazione dei bisogni formativi delle Organizzazioni di Volontariato in provincia di Varese
Scheda di rilevazione dei bisogni formativi delle Organizzazioni di Volontariato in provincia di Varese I questionari compilati devono essere consegnati entro il 28/02/2011 al Cesvov: Per e-mail (scannerizzato)
DettagliCorso Tecnico di redazione di progetti Europei
Corso Tecnico di redazione di progetti Europei Politiche, programmi, bandi Dovrebbe essere innanzitutto chiaro che le risorse finanziarie messe a disposizione dal bilancio europeo attraverso i bandi servono
DettagliStage 7. "Esorcizzare le Paure"
Stage 7. "Esorcizzare le Paure" Gli obiettivi Nella prima sezione del questionario si è chiesto ai partecipanti di esprimere un giudizio riguardo il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto
DettagliCon il supporto del Ministero italiano dello sviluppo economico PROGRAMMA
www.cooperazioneallosviluppo.eu I programmi dell'unione europea alla cooperazione internazionale e all'aiuto allo sviluppo: metodologie, strumenti e progettazione Bruxelles, 9-20 luglio 2012 Con il supporto
DettagliL esperienza dell Università di Bologna
PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 WEBINAR Ciclo delle Performance nelle Università: La programmazione della formazione e il
DettagliComitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica
Comitato CODAU per il Coordinamento degli Uffici di Supporto alla Ricerca Scientifica Promosso da dieci università: Università di Torino, Pavia, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Roma La Sapienza, Palermo,
DettagliPolitical Game seconda edizione. progetto a cura dell Osservatorio Mediamonitor Politica
Political Game seconda edizione progetto a cura dell Gli obiettivi del Political Game II Costruire un modello didattico professionalizzante nel campo della comunicazione istituzionale e politica Utilizzare
DettagliMappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione
Provincia di Ferrara Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione Eco-sportello Sportello InfoSmog Ente Titolare Comune di Cremona gestione Diretta ( diretta, indiretta, convenzione ) Indirizzo Vicolo
DettagliRisultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte
Risultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte 01 A cura di Àncora Servizi Premessa metodologica Àncora Servizi, in collaborazione
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata. Relazione Annuale 2015 della Commissione Paritetica Docenti Studenti
Relazione Annuale 2015 della Commissione Paritetica Docenti Studenti Facoltà di Medicina e Chirurgia Denominazione del Corso di Studio: Scienze e Tecniche dello Sport Classe: LM-68 Sede: Università degli
DettagliSede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it
CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
DettagliStage 6. "Esplorare nuovi Spazi"
Stage 6. "Esplorare nuovi Spazi" Gli obiettivi Nella prima sezione del questionario si è chiesto ai partecipanti di esprimere un giudizio riguardo il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliLA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE
LA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE Annalisa Oddone, Confindustria Confindustria Sardegna Meridionale 12 giugno 2012 CARTA DEI PRINCIPI
Dettaglib) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;
Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e
DettagliEuropa per i cittadini 2007-2013
Europa per i cittadini 2007-2013 Il Programma ha come scopo primario la promozione della cittadinanza europea attiva, ovvero il coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della società
DettagliLINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano
LINK TO SCHOOL Un progetto di gemellaggio tra scuole italiane e scuole del Kenya. Un iniziativa promossa da Amref Health Africa per l anno scolastico 2015-16 Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto
DettagliReport dati 118. Dott. Domenico Putzolu Dott. Fabio Podda
Report dati 118 Dott. Domenico Putzolu Dott. Fabio Podda 16/04/2015 Dati sulle varie postazioni Comunicazione Valuta le percezioni relative alla diffusione delle informazioni, sia essa verso il basso o
DettagliSUMMARY REPORT MOPAmbiente. I principali risultati della ricerca
SUMMARY REPORT MOPAmbiente I principali risultati della ricerca VI Rapporto Periodo di rilevazione: 3 9 Novembre 2010 Metodologia: CATI; campione n=1000 casi, rappresentativo degli italiani dai 18 anni
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO
1 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO Partenariato del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 (art. 5 Regolamento UE n. 1303/2/13; Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014; D.G.R. n. 906 del 21 luglio 2014)
DettagliPremio per l investitore sostenibile 2013
Premio per l investitore sostenibile 2013 Scheda di auto-candidatura e linee guida La compilazione della scheda di auto-candidatura è funzionale alla valutazione dell efficacia e/o innovatività di iniziative
DettagliSISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,
DettagliCorso di formazione sull ECODESIGN
Corso di formazione sull ECODESIGN Promosso dalla Società EnerGia-Da S.r.l. DA MERCOLEDÌ 20 A SABATO 23 OTTOBRE 2010 ISCRIZIONI APERTE FINO A VENERDÌ 15 OTTOBRE 2010 Introduzione Commissione Euro Negli
DettagliProposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014
Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014 Procedure di rilevamento dell opinione degli studenti A.A. 2013-2014 Testo aggiornato al
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE
Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. INIZIATIVE PROMOZIONALI... 2 3. DIRETTA... 3 3.1 Incontri e tavole rotonde... 3 3.2 Attività promozionale per le matricole... 4 4. VALUTAZIONE...
DettagliRAPPORTO QUALITÀ ANNO 2013 PREMESSA. Questionario Utenti Servizio Promozione Autoimpiego
PREMESSA NOMV Nucleo Operativo Monitoraggio e Valutazione Provincia Oristano Provintzia de Aristanis RAPPORTO QUALITÀ ANNO 2013 Questionario Utenti Servizio Promozione Autoimpiego Pagina 1 PREMESSA Sommario
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA. tra
Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia
DettagliDESCRIZIONE DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE
DESCRIZIONE DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l autovalutazione Ancor prima dell unificazione in entrambi i Plessi erano state avviate iniziative volte al
DettagliPer un edilizia. Media partner. Project management
Innovazioni Soluzioni Per un edilizia sostenibile e di qualità Progetto promosso da Ance Veneto, Ance Friuli Venezia Giulia, con gli Ordini provinciali degli ingegneri e degli architetti del Veneto e del
DettagliI giudizi sull esperienza universitaria
. I giudizi sull esperienza universitaria Tra i laureati si rileva una generale soddisfazione per l esperienza universitaria nei suoi diversi aspetti. Sono molto apprezzati il corso di studio inteso come
DettagliRilevazione di Customer satisfaction Progetto Pisa Partecipa
COMUNE DI PISA Direzione Personale e Servizi Informativi Ufficio Organizzazione e Formazione Rilevazione di Customer satisfaction Progetto Pisa Partecipa Corso di formazione per dipendenti del Comune di
DettagliLa soddisfazione media complessiva
Nell'ottica del miglioramento continuo della qualità dell offerta formativa, il Settore "Studio, Organizzazione e Metodo - Formazione del Personale" implementa indagini di Customer Satisfaction (CS) finalizzate
DettagliLa Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna
Legge Regionale n. 19/96 Norme in materia di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e di collaborazione internazionale La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna Incontri
DettagliFORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI a.s. 2014/15 Il modello organizzativo
FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI a.s. 2014/15 Il modello organizzativo Il nuovo modello organizzativo è articolato in quattro fasi di sviluppo Attività formative per un totale di 50 ore - Attività in presenza
DettagliINNOVARE PER INTRAPRENDERE Verso un metodo per innovare e crescere nella globalità
INNOVARE PER INTRAPRENDERE Verso un metodo per innovare e crescere nella globalità Corso-concorso di formazione sull innovazione, gli intangibili e la nuova imprenditorialità Corso-Concorso Innovare per
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
DettagliUniversità Commerciale Luigi Bocconi, Milano. Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie
Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANGELO CANOSSI, GARDONE VAL TROMPIA La scelta
DettagliItalian Model European Parliament
Italian Model European Parliament IMEP è un progetto innovativo, per giovani studenti, riconosciuto a livello internazionale. Nel ruolo di europarlamentari terranno discorsi, scriveranno proposte di legge
DettagliIstituto Pugliese di Ricerche Economiche e Sociali
REGIONE PUGLIA Istituto Pugliese di Ricerche Economiche e Sociali SERVIZIO CIVILE NAZIONALE SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO in Puglia Azione di informazione e formazione per gli Enti di Servizio Civile Nazionale
DettagliBILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni
INTRODUZIONE BilanciaRSI è una società di formazione e consulenza specializzata nei temi della Legalità, della Sostenibilità, della Responsabilità d Impresa e degli Asset Intangibili. Da più di 10 anni
DettagliINDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODULO TABELLA A
INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODULO Il presente modulo può essere compilato direttamente nel formato elettronico (word o pdf) e inviato all ENPAP alla casella di posta certificata segreteriagenerale@pec.enpap.it
DettagliUfficio di Informazione sull Unione Europea
Ufficio di Informazione sull Unione Europea CHI SIAMO Il Punto Europa nasce all interno del Polo forlivese dell Università di Bologna nel maggio 1999 sulla base di un accordo tra COSA FACCIAMO è un centro
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Aprile Maggio 2012 Milano Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli in Italia
DettagliSCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION
SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION FAC-SIMILE Nota: Il presente questionario, predisposto a cura dell Ufficio Formazione/ Direzione/altro Ufficio responsabile, è compilato a cura di
DettagliEDUCARSI AL FUTURO. Questionario di gradimento per le Consulte Provinciali degli Studenti
Allegato n. 1 EDUCARSI AL FUTURO Questionario di gradimento per le Consulte Provinciali degli Studenti Ai Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti di: Ancona, Arezzo, Bari, Bergamo, Bologna,
DettagliWORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013
Centro di psicologia per la Famiglia Il Nido e il Volo Consulenza psicologica infanzia adolescenza e età edulta Via dei Furi, 43 Roma (M Porta Furba) WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa
DettagliTECNICO INFORMATICO WEB MASTER
TECNICO INFORMATICO WEB MASTER Corso di Formazione Professionale Por Puglia 2000-2006 Complemento Di Programmazione Asse III Mis. 3.4 - Az. a) Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE PUGLIA Assessorato
DettagliPROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali
ALLEGATO 1 REGIONE PUGLIA Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità Area Politiche per la Mobilità e Qualità Urbana SERVIZIO RETI E INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ UFFICIO RETI DELLA MOBILITÀ
Dettagli