Titolo Progetto NON SOLO SCUOLA

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1 SINTESI SCHEDA PROGETTO Ente proponente il progetto: COMUNE DI COMACCHIO Ente capofila COMUNE DI FISCAGLIA- Ente co-progettante Titolo Progetto NON SOLO SCUOLA Settore e Area di intervento: Settore E, Educazione e Promozione Culturale. Area di intervento : Centri di aggregazione Obiettivi generali del progetto: - SUPPORTO SCOLASTICO POMERIDIANO PRESSO I CENTRI CIRCAUNCENTRO E IL VERSO ( Sviluppare attività presso le scuole secondarie di 1 grado al fine di sostenerli nel percorso di scelta della scuola superiore cercando di evitare il fenomeno dell abbandono scolastico) - Incrementare le ATTIVITA EXTRASCOLASTICHE E RICREATIVE per i ragazzi(avviare nuovi momenti ed eventi ( es. mercatino dei ragazzi, attività di lettura animate) al fine di incentivare l'aggregazione dei ragazzi anche in momenti extrascolastici, in occasione di manifestazioni locali.) - Prevenzione dei fenomeni di bullismo, con tutoraggio sugli scuolabus - Incrementare il SERVIZIO DI PRE E POST- SCUOLA Incrementare il servizio di accoglienza e animazione per gli alunni che arrivano alla scuola primaria in anticipo rispetto all orario scolastico) - Incentivare il PEDIBUS: UN AUTOBUS CON I PIEDI DEI BAMBINI (Incentivare l'attività motoria e lo stare insieme durante il percorso casa-scuola nella stagione primaverile, sensibilizzando il rispetto per l'ambiente, promuovendo i principi dell'educazione stradale) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: o Numero posti senza vitto e alloggio: 8 ( 4 per il Comune di Comacchio, 4 per il Comune di Fiscaglia) o Numero ore di servizio settimanali dei volontari/ monte ore annuo: 30 o Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6): 5 Sedi di attuazione: voce 16 progetto Sede Comune Indirizzo N. vol. per sede CENTRO COMUNALE ADOELSCENTI CIRCAUNCENTRO BIBLIOTECA COMUNALE COMUNE DI FISCAGLIA Comacchio Via dei Mercanti 4 Fiscaglia Via Castello 18 4

2 Ruolo ed attività previste per i volontari: I volontari in servizio civile integrano la funzione e le attività degli educatori, sia nella programmazione sia nella gestione diretta delle attività che si realizzano con i minori. Nelle relazioni con i minori compito principale dei volontari in servizio civile sarà quello di costruire relazioni positive, improntate alla fiducia e al rispetto reciproco, proponendosi loro non tanto nella veste di operatori professionali, quanto piuttosto nel ruolo informale di mediatori, attenti a cogliere le esigenze individuali e favorire, nel confronto con gli educatori, gli insegnanti e le famiglie, lo sviluppo di una proposta educativa più vicina ai bisogni relazioni e affettivi. Risorse Umane e personale operativo: Insegnati delle scuole, educatori dei centri ricreativi Formazione Generale: Il progetto prevede n. 45 ore di formazione generale obbligatoria sui valori del servizio civile (la storia, la normativa, associazionismo e volontariato...) in generale, insieme ai volontari di altri enti. Formazione Specifica: 72 ore (attivata presso l ente e condotta dai formatori dello stesso ente) Contenuti della formazione Specifica: Modulo 1 - Introduzione alle attività dei centri educativi Ore: 8 II Centro Educativo: - conoscenza del centro, delle persone che vi lavorano, dei rispettivi incarichi (organigramma); - conoscenza delle attività e delle procedure operative. Modulo 2 Il lavoro di gruppo Formatore/i: Patrizia Buzzi e Mariella Rocchi Ore: 16 Il lavoro di gruppo : - approfondimento della relazione tra persone che lavorano in sinergia all'interno del medesimo progetto ma con ruoli e competenze differenti; - il lavoro in équipe: riconoscimento di ruoli e competenze, processi di comunicazione e costruzione di sinergie. Dalla conoscenza dei problemi sociali alla relazione personale: - approfondimento delle problematiche psico-sociali legate alla condizione dei minori; Modulo 3 - legislazione e politiche sociali per i minori; Ore: 24 Temi trattati:

3 - Introduzione alle politiche sociali per i minori - Aspetti normativi - metodologia e tecniche del lavoro socio educativo; - la competenza progettuale; - la relazione educativa; - la capacità di dialogo e di ascolto attivo; - tecniche di animazione e metodologie educative personalizzate. Modulo 4 attività di educazione all integrazione sociale e all interno del gruppo Ore: 24 Temi trattati: 1. Gli strumenti di socializzazione e integrazione: attività culturali e di integrazioni per i minori (analisi di casi studio) 2. Le potenzialità dei soggetti fragili: acquisizione di capacità espressive attraverso attività non formali 3. La progettazione partecipata come metodologia di mediazione sociale e dei conflitti FORMAZIONE IN TEMA DI PREVENZIONE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI SERVIZIO REALIZZATA IN MANIERA COORDINATA E CONGIUNTA Il Modulo di formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari nei progetti di servizio civile sarà realizzato in maniera coordinata e congiunta nell ambito del Copresc mediante 4 ore di approfondimento dei concetti generali in tema di prevenzione e sicurezza nei luoghi di servizio. Criteri di selezione (voce 18/19 progetti): Criteri elaborati dall UNSC definiti ed approvati con determinazione del Direttore Generale dell 11 giugno 2009, n.173.si prevede l opportunità ai giovani che in precedenza abbiano presentato domanda di partecipazione al servizio civile senza essere selezionati. Obblighi del volontario Rispettare gli orari e il luogo di lavoro Rivolgersi per ogni attività e richiesta al tutor (OLP) di sede Rispettare la riservatezza delle informazioni interne all'ente Fare formazione generale Fare formazione specifica Partecipare a eventi di promozione del servizio civile sul territorio provinciale Partecipare alle fasi del monitoraggio del progetto Rispetto della Privacy

4 Caratteristiche delle conoscenze acquisibili: È stato siglato, in data 30/06/2014, un Protocollo d Intesa tra il Copresc di Ferrara e l Università degli Studi di Ferrara, per la promozione del servizio civile e per il riconoscimento di crediti per le attività svolte dai volontari nei progetti di servizio civile promossi dagli enti soci del Copresc. Il presente progetto, visto il Protocollo d'intesa tra Università degli Studi di Ferrara e Copresc firmato in data 30/06/2014, può vedere riconosciuti crediti di tipo F per il tirocinio. Tale riconoscimento può avvenire qualora il volontario/studente presenti al termine dell'anno di servizio istanza alla Segreteria della Facoltà a cui è iscritto e sarà subordinato alla verifica della congruità del progetto con il percorso curriculare e formativo previsto dai regolamenti didattici dei corsi di studio di riferimento e sottoposto alla Commissione crediti che delibererà in merito al numero di crediti riconoscibili. Per i volontari che concludono il Servizio Civile è previsto il rilascio di un attestato da parte dell'ente in cui vengono riportate la tipologia del servizio svolto e le competenze che vengono conseguite durante il servizio. Il progetto consente l'acquisizione delle seguenti competenze. COMPETENZE TRASVERSALI o Costruire messaggi chiari, al fine di fornire informazioni corrette alle famiglie interessate alle attività organizzate dai Centri. o Adottare stili di comportamento propositivi, improntati alla cordialità e alla cortesia. o Collaborare con i professionisti coinvolti nel progetto, in relazione ai propri compiti e ai risultati da raggiungere. o Integrarsi con altre figure e ruoli professionali e non. o Adeguarsi al contesto: linguaggio e atteggiamenti, rispetto delle regole e orari. Gestire la propria attività con la dovuta riservatezza ed eticità. Controllare la propria emotività rispetto alla situazioni di disagio. Lavorare in team per produrre risultati collettivi. o Assumere decisioni in sufficiente autonomia, seppur nell'ambito di sistemi e procedure già calibrati e condivisi. COMPETENZE SPECIFICHE o Applicare tecniche di animazione, socializzazione e di gioco per favorire l'integrazione dei singoli e dei gruppi. o Accompagnare e supportare il minore nell'attività di studio e ricreativa. o Collaborare alla progettazione, organizzazione e conduzione di attività di socializzazione e di ricostruzione della rete relazionale.

5 o o Stabilire canali di comunicazione tra il minore, la famiglia e la scuola. o Mediare i rapporti con il minore, e tra il minore e le agenzie educative presenti sul territorio. o Applicare tecniche di stimolazione cognitiva. Coinvolgere i minori nelle attività proposte. o Leggere i bisogni dei minori e proporre attività di interesse o Sviluppare capacità di ascolto dei bisogni e delle problematiche dei minori e rapportarsi con minori con problematiche di tipo relazionale o Sviluppare una capacità di gestione di dinamiche di gruppo all interno del gruppo dei pari Acquisire cognizioni sulle problematiche territoriali di famiglie con minori in ambito economico e sociale. Dove consegnare la domanda: Comune di Comacchio- Ufficio Pubblica Istruzione, Via Agatopisto 3- Comacchio; Comune di Fiscaglia, Ufficio Pubblica Istruzione, Piazza XXV Aprile, 8 - Migliaro Per Informazione rivolgersi a : Nominativo: Giorgia Mezzogori Indirizzo:Via Agatopisto, 3- Comacchio Recapito telefonico: 0533/ giorgia.mezzogori@comune.comacchio.fe.it Nominativo: Mariella Rocchi Indirizzo:Piazza XXV Aprile, 8 Migliaro Fiscaglia - Recapito telefonico: inter. 8 mariella.rocchi@comune.fiscaglia.fe.it