AGGIORNAMENTO SULLA LEGISLAZIONE IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE E ASILO

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Daniele Parodi
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1 AGGIORNAMENTO SULLA LEGISLAZIONE IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE E ASILO CICLO DI INCONTRI PROMOSSO DALLA REGIONE PIEMONTE A CURA DELL A.S.G.I. rivolto a operatori del settore pubblico e privato che lavorano sui temi dell immigrazione o che si relazionano con utenza straniera

2 3 INCONTRO La libera circolazione dei cittadini comunitari e dei loro familiari disciplinata dal d.lgs. 30/2007 così come modificato dal d.lgs. 32/2007. Iscrizioni anagrafiche, al servizio sanitario nazionale e altre problematiche relative al soggiorno dei cittadini comunitari e dei loro familiari.

3 Direttiva 2004/38/CE Disciplina i diritti di ingresso e di soggiorno che spettano ai cittadini comunitari e ai loro familiari. Lo statuto dei cittadini dell Unione europea trova la sua fonte immediata nel diritto comunitario. Ciò significa che le norme italiane che disciplinano la condizione dei cittadini comunitari in Italia devono conformarsi a quanto disposto dalle fonti del diritto comunitario.

4 Decreto legislativo n. 30 del 6 febbraio 2007 Ha dato attuazione alla direttiva 2004/38/CE. E, quindi, la norma che disciplina la condizione giuridica dei cittadini comunitari e dei loro familiari in Italia. E entrato in vigore l 11 aprile 2007 ed è stato modificato in alcune sue parti dal d. lgs. n. 32 del 28 febbraio 2008.

5 A chi si applica il regime della libera circolazione e del soggiorno dei cittadini comunitari e dei loro familiari A ogni persona che abbia la cittadinanza di uno Stato membro dell Unione europea. Ai cittadini degli Stati aderenti all Accordo sullo Spazio economico europeo (Islanda, Liechtenstein, Norvegia) e ai cittadini della Confederazione elvetica.

6 Il diritto all ingresso in Italia del cittadino comunitario e dei suoi familiari [art. 5 d. lgs. 30/07] Ogni cittadino comunitario ha il diritto di entrare in Italia senza dover espletare alcuna formalità. E sufficiente infatti che sia in possesso di un passaporto o di una carta d identità valida per l espatrio secondo la legislazione dello Stato di cui ha la cittadinanza.

7 Il diritto del cittadino comunitario di entrare e muoversi liberamente all interno del territorio italiano può essere limitato solo per motivi di sicurezza dello Stato; motivi imperativi di pubblica sicurezza altri motivi di ordine pubblico o di pubblica sicurezza per ragioni di sanità pubblica per restrizioni derivanti da norme penali

8 Il diritto all ingresso dei familiari extracomunitari del cittadino comunitario. I familiari del cittadino comunitario che si rechi in Italia hanno il diritto di seguirlo o raggiungerlo, qualunque sia la loro nazionalità.

9 Per familiari si intendono: il coniuge; il partner che abbia contratto con un cittadino dell'unione un'unione civile registrata in base alla legislazione di uno Stato membro; i discendenti del cittadino comunitario che abbiano meno di 21 anni o che siano a carico e i discendenti del coniuge del cittadino comunitario; gli ascendenti del cittadino comunitario o del coniuge del cittadino comunitario, purché a carico.

10 Altri familiari extracomunitari che possono seguire il cittadino comunitario Se sono a carico o convivono con il cittadino dell'unione titolare del diritto di soggiorno; Per gravi motivi di salute che impongono l assistenza personale da parte del cittadino dell'unione; Se si tratta del partner con cui il cittadino dell Unione ha una relazione stabile attestata dallo Stato del cittadino dell Unione si tratta del partner con cui il cittadino dell Unione ha una relazione stabile attestata dallo Stato del cittadino dell Unione

11 Diritto all ingresso dei familiari di cittadino italiano Ai familiari di cittadini italiani che non siano a loro volta cittadini italiani o comunitari si applicano, se più favorevoli, le disposizioni in tema di ingresso e di soggiorno del d. lgs. 30/2007

12 Il Diritto al soggiorno I. Soggiorno inferiore a tre mesi [art. 6 d. lgs. 30/07] Chi ha diritto a soggiornare per tre mesi in Italia? Quali sono le formalità da adempiere in questo periodo A che cosa hanno diritto il cittadino comunitario e i suoi familiari nel periodo di primi tre mesi?

13 II. Soggiorno per un periodo superiore a tre mesi. [art. 7 d. lgs. 30/07] Chi ha diritto a soggiornare per un periodo superiore a tre mesi in Italia? Formalità da adempiere in questo periodo. A che cosa ha diritto il cittadino comunitario che abbia i requisiti per soggiornare per un periodo superiore ai tre mesi?

14 III. Perdita del diritto al soggiorno per venir meno dei requisiti di lavoro e di reddito o per il venir meno del legame familiare. Eccezioni. Il mantenimento del diritto al soggiorno dopo i primi tre mesi è subordinato al permanere dei requisiti di lavoro, reddito e del legame familiare. Quando tali requisiti vengono meno il cittadino comunitario ed i suoi familiari potrebbero essere allontanati dal territorio italiano. Esistono, tuttavia, delle importanti eccezioni: relative ai lavoratori relative ai familiari

15 IV. Diritto di soggiorno permanente [art. 14 d. lgs. 30/07] Che cosa significa diritto al soggiorno permanente? Chi ha diritto al soggiorno permanente? Formalità amministrative

16 Acquisto della cittadinanza Italiana per naturalizzazione Può essere concessa al cittadino di uno Stato membro dell Unione europea che risieda legalmente in Italia da 4 anni.

17 Le restrizioni di accesso al mercato del lavoro attualmente in vigore per i cittadini provenienti dai nuovi Stati membri Le limitazioni al libero accesso al mercato del lavoro previste per i cittadini rumeni e bulgari (c.d. regime transitorio ), inizialmente previste fino al 31 dicembre 2007 sono state prorogate fino al 31 dicembre 2009 con Circolare congiunta n. 1 del 14 gennaio 2009

18 V. allontanamento del cittadino comunitario o del suo familiare. Ipotesi di allontanamento Criteri di adozione dei provvedimenti di allontanamento Limitazioni all allontanamento del cittadino comunitario Competenza a emettere i provvedimenti di allontanamento Motivazione dei provvedimenti di allontanamento >

19 V. allontanamento del cittadino comunitario o del suo familiare. Assistenza linguistica Notifica del provvedimento di allontanamento Termine per lasciare il territorio o eseguire l allontanamento Divieto di reingresso Tutela giurisdizionale

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