Comune di Ruda Provincia di Udine

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1 COPIA Comune di Ruda Provincia di Udine Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale Registro deliberazioni di Consiglio N. 4 OGGETTO : IUC APPROVAZIONE TARIFFE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI). L anno 2017 il giorno 10 del mese di MARZO alle ore 18:30, nella sala comunale, a seguito di convocazione disposta nelle forme di legge, si è riunito il Consiglio comunale, in sessione ordinaria. Risultano: Presente/Assente LENARDUZZI FRANCO Sindaco Presente MIAN PALMINA Componente del Consiglio Presente GRATTON GIORGIO Componente del Consiglio Presente BERTOGNA MANUELA Componente del Consiglio Presente BERRETTI SIMONA Componente del Consiglio Presente FUMO LORENZO Componente del Consiglio Presente ULIAN SIMONE Componente del Consiglio Presente TONETTI JENNIFER Componente del Consiglio Presente PELOS ANDREA Componente del Consiglio Presente CANDOTTO GIANNI Componente del Consiglio Presente TURCO MARTINA Componente del Consiglio Presente GIAU MASSIMO Componente del Consiglio Presente FASCI CINZIA Componente del Consiglio Presente Assiste il Segretario sig. LENARDI Avv. FRANCESCO. Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza il sig. LENARDUZZI FRANCO nella qualità di Sindaco ed espone gli oggetti inscritti all ordine del giorno e su questi il Consiglio adotta la seguente deliberazione: Comune di Ruda Deliberazione n. 4 del 10/03/2017 1

2 OGGETTO: IUC APPROVAZIONE TARIFFE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI). Si richiama il verbale relativo alla discussione unificata dei punti 3, 4 e 5 all ordine del giorno. IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATO l art. 1 comma 639 della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014) che ha istituito l imposta unica comunale (IUC), che si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili e collegato allo loro natura e valore e l altro collegato all erogazione ed alla fruizione di servizi comunali, e che è composta dall imposta municipale propria (IMU), dal tributo per i servizi indivisibili (TASI), e dalla tassa sui rifiuti (TARI); RICHIAMATO l art. 1 comma 683 della legge 27 dicembre 2013, n. 147 il quale stabilisce che il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio Comunale; VISTO l art. 1 comma 169 della Legge n. 296/2006, il quale stabilisce che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; DATO ATTO che il termine per l approvazione da parte degli enti locali del bilancio per l anno 2017, è stato da ultimo fissato dall art. 5 comma 11 del decreto legge n. 244 del 30/12/2016, al 31 marzo 2017; DATO ATTO che nel calcolo delle tariffe TARI in ogni caso deve essere assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio, ricomprendendo anche i costi di cui all articolo 15 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone l avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente, come previsto dall art. 1 comma 654 della legge 27 dicembre 2013, n. 147; TENUTO CONTO che l art. 1 comma 651 della legge 27 dicembre 2013, n. 147 prevede che il comune nella commisurazione della tariffa tiene conto dei criteri determinati con il regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999 n. 158; CONSIDERATO che l art. 1 comma 652 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, così come modificato dall art. 1, comma 27, lett. a), L. 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016), recita il comune può prevedere, per gli anni , 2016 e 2017, l adozione dei coefficienti di cui alle tabelle 2, 3a, 3b, 4a e 4b dell allegato 1 al regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 158 del 1999, inferiori ai minimi o superiori ai massimi ivi indicati del 50 per cento, e può altresì non considerare i coefficienti di cui alle tabelle 1a e 1b del medesimo allegato 1 ; VISTO l art. 1 comma 688 della legge 27 dicembre 2013, n. 147 il quale prevede che il comune stabilisce le scadenze per il pagamento della TARI; RITENUTO allo scopo di stabilire, per l anno 2017, che il versamento della tassa sui rifiuti (TARI) avvenga in n. 3 rate aventi le seguenti scadenze: - rata 1: 16 maggio 2017; - rata 2: 16 luglio 2017; - rata 3: 16 settembre 2017; Comune di Ruda Deliberazione n. 4 del 10/03/2017 2

3 VISTO il capo IV del Regolamento per la disciplina della IUC, adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 31/07/2014, dedicato alla disciplina della Tassa sui rifiuti TARI ; VISTO il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani approvato per l anno 2017; VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il Decreto Legislativo n. 267/2000 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; VISTA la legge regionale n. 21 dd ; VISTA la legge regionale n. 17 del ; Acquisiti i pareri favorevoli ai sensi art. 49 del D.Lgs. 267/2000 cosi come sostituito dall'art 3 del D.L , n. 174; CON VOTI favorevoli n. 13 su n. 13 consiglieri presenti e votanti; D E L I B E R A 1. DI APPROVARE le seguenti tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) anno 2017, come risultanti dal piano tariffario in allegato; a) tariffe utenze domestiche Nr. Componenti Tariffa parte fissa /mq. Tariffa parte variabile kb 1 0,663 28,52 2 0,774 66,55 3 0,853 85,57 4 0, ,58 5 0, ,86 6 o piu' 1, ,63 calcolo tassa per le utenze domestiche (superficie in mq. X tariffa parte fissa + tariffa parte variabile) Comune di Ruda Deliberazione n. 4 del 10/03/2017 3

4 b) tariffe utenze non domestiche Classi TIPOLOGIA DI ATTIVITA' Parte fissa Tariffa Parte variabile tariffa Totale tariffa MUSEI, BIBLIOTECHE, SCUOLE, ASSOCIAZIONI, LUOGHI DI CULTO CAMPEGGI DISTRIBUTORI CARBURANTI, B & B STABILIMENTI BALNEARI ESPOSIZIONI AUTOSALONI ALBERGHI CON RISTORANTE ALBERGHI SENZA RISTORANTE CASE DI CURA E RIPOSO UFFICI, AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO 0,394 0,253 0,647 0,824 0,535 1,359 0,467 0,302 0,769 0,369 0,243 0,612 1,316 0,854 2,170 0,984 0,637 1,621 1,168 0,760 1,928 1,230 0,798 2,028 0,676 0,437 1,113 NEGOZI ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, LIBRERIA, CARTOLERIA, FERRAMENTA E ALTRI BENI DUREVOLI 1,070 0,691 1,761 EDICOLA, FARMACIA, TABACCAIO, PLURILICENZE 1,316 0,855 2,171 ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE, (FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA, PARRUCCHIERE) 0,885 0,573 1,458 CARROZZERIA, AUTOFFICINA, ELETTRAUTO ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE ATTIVITA' ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB BAR, CAFFE', PASTICCERIA 1,131 0,734 1,865 0,529 0,340 0,869 0,676 0,437 1,113 3,571 2,313 5,884 2,686 1,739 4,425 SUPERMERCATO, PANE PASTA, MACELLERIA, SALUMI E FORMAGGI, GENERI ALIMENTARI 2,164 1,402 3,566 PLURICENZE ALIMENTARI E/O MISTE ORTOFRUTTA, PESCHERIE, FIORI E PIANTE, PIZZA AL TAGLIO DISCOTECHE, NIGHT CLUB calcolo tassa per le utenze non domestiche (superficie in mq. X totale tariffa) 1,894 1,223 3,117 4,472 2,899 7,371 1,279 0,832 2,111 Comune di Ruda Deliberazione n. 4 del 10/03/2017 4

5 2. DI STABILIRE, per l anno 2017, che il versamento della tassa sui rifiuti (TARI) avvenga in n. 3 rate aventi le seguenti scadenze: - rata 1: 16 maggio 2017; - rata 2: 16 luglio 2017; - rata 3: 16 settembre 2017; 3. DI DARE ATTO che le tariffe approvate con il presente atto deliberativo si applicano dal 1 gennaio 2017, come previsto dall art. 1 comma 169 della legge 27 dicembre 2006, n. 296; 4. DI TRASMETTERE, a norma dell art. 13, comma 15, del D.L. 201/2011 e dell art. 52 del D.Lgs. 446/97, la presente deliberazione al Ministero dell Economia e delle Finanze, dipartimento delle finanze, entro il termine di 30 giorni dalla sua esecutività, o comunque entro il termine di 30 giorni dalla scadenza del termine per l approvazione del bilancio di previsione..5. DI DICHIARARE, con voti favorevoli 13 su n. 13 consiglieri presenti e votanti, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 1 c. 19 della L.R. 21/2003, così come sostituito dall art. 17, c,12 della L.R. 17/2004. Comune di Ruda Deliberazione n. 4 del 10/03/2017 5

6 Comune di Ruda Provincia di Udine SERVIZI TRASFERITI IN UTI AREA TRIBUTI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: IUC APPROVAZIONE TARIFFE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI). PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA Ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs.n n. 267 T.U.EE.LL., si esprime parere favorevole alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione. Comune di Ruda, lì 07 marzo 2017 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE TRIBUTI dell UTI Agro Aquileiese F.TO DOTT. ANDREA MUSTO Comune di Ruda Deliberazione n. 4 del 10/03/2017 6

7 Comune di Ruda Provincia di Udine SERVIZI TRASFERITI IN UTI AREA TRIBUTI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: IUC APPROVAZIONE TARIFFE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI). PARERE DI REGOLARITÁ CONTABILE Ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs.n n. 267 T.U.EE.LL., si esprime parere favorevole alla regolarità contabile della proposta di deliberazione. Comune di Ruda, lì 07 marzo 2017 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE F.TO Rag. CLAUDIO ALTRAN Comune di Ruda Deliberazione n. 4 del 10/03/2017 7

8 Letto, confermato e sottoscritto, Il Presidente f.to LENARDUZZI FRANCO Il Segretario f.to LENARDI Avv. FRANCESCO Copia conforme all originale, in carta libera ad uso amministrativo. Lì 15/03/2017 Il Funzionario incaricato f.to Avv. FRANCESCO LENARDI ATTESTAZIONE DI INIZIO PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione oggi 15/03/2017 viene affissa all Albo pretorio on-line, ove vi rimarrà a tutto il 30/03/2017. Lì 15/03/2017 Il Responsabile della Pubblicazione f.to ALBERTA MOVIO ATTESTATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è stata affissa all albo pretorio on-line per 15 giorni consecutivi dal 15/03/2017 al 30/03/2017 e contro la stessa non sono pervenuti reclami e denunce. Lì 31/03/2017 Il Responsabile della Pubblicazione ALBERTA MOVIO CERTIFICATO DI ESECUTIVITA` La presente deliberazione: È stata dichiarata IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ai sensi dell'art. 1, comma 19, della Legge Regionale n. 21/2003 e ss.mm.ii.; Il Responsabile dell esecutività f.to Avv. FRANCESCO LENARDI Comune di Ruda Deliberazione n. 4 del 10/03/2017 8

9 COMUNE DI RUDA Tassa sui Rifiuti (TARI) anno 2017 PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE

10 Dettaglio utenze domestiche N. componenti Mq. Superficie occupata ricalcolata in proporzione alle riduzioni Nr. Utenze Totali Classi Dettaglio utenze non domestiche aggiornato DESCRIZIONE Superficie totale Stot(ap) 1 MUSEI, BIBLIOTECHE, SCUOLE, ASSOCIAZIONI, LUOGHI DI CULTO CAMPEGGI DISTRIBUTORI CARBURANTI STABILIMENTI BALNEARI - 4 ESPOSIZIONI AUTOSALONI ALBERGHI CON RISTORANTE - 6 ALBERGHI SENZA RISTORANTE - 7 CASE DI CURA E RIPOSO - 8 UFFICI, AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO NEGOZI ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, LIBRERIA, CARTOLERIA, FERRAMENTA E ALTRI BENI DUREVOLI - 11 EDICOLA, FARMACIA, TABACCAIO, PLURILICENZE ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE, (FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA, PARRUCCHIERE) CARROZZERIA, AUTOFFICINA, ELETTRAUTO - 14 ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE ATTIVITA' ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB BAR, CAFFE', PASTICCERIA SUPERMERCATO, PANE PASTA, MACELLERIA, SALUMI E FORMAGGI, GENERI ALIMENTARI PLURICENZE ALIMENTARI E/O MISTE - 20 ORTOFRUTTA, PESCHERIE, FIORI E PIANTE, PIZZA AL TAGLIO DISCOTECHE, NIGHT CLUB - Totale

11 Tabella n. 1 Riepilogo costi ANNO 2017 TOTALE CGIND - Costi di gestione del ciclo dei RSU indifferenziati CSL - Costi di spazzamento e lavaggio strade pubbliche CRT - Costi di raccolta e trasporto RSU CTS - Costi di trattamento e smaltimento RSU AC - Altri costi Totale CGIND CGD - Costi di gestione del Ciclo di Raccolta Differenziata CRD - Costi di Raccolta Differenziata per materiale CTR - Costi di trattamento e riciclo Totale CGD TOTALE CG - Costi operativi di gestione CARC - Costi amm.vi di accertamento, riscossione e cont CGG - Costi generali di gestione CCD - Costi comuni diversi TOTALE CC - Costi comuni Amm - Ammortamenti Acc - Accantonamenti R - Remunerazione del capitale investito TOTALE CK - Costi d'uso del capitale TOTALE COSTI (CG + CC + CK) TF (parte fissa) = CSL + CARC + CGG + CCD + AC + CK TV (parte variabile) = CRT + CTS + CRD + CTR Totale (verifica) Percentuale parte fissa: 60,69 Percentuale parte variabile: 39,31

12 Calcolo produzione rifiuti presunta utenze non domestiche Classi DESCRIZIONE Superficie totale Produzione presunta Kd(ap) scelto Stot(ap) rifiuti 1 MUSEI, BIBLIOTECHE, SCUOLE, ASSOCIAZIONI, LUOGHI DI CULTO 180 3, CAMPEGGI DISTRIBUTORI CARBURANTI 170 6, STABILIMENTI BALNEARI - 3,89-4 ESPOSIZIONI AUTOSALONI 543 3, ALBERGHI CON RISTORANTE - 10,99-6 ALBERGHI SENZA RISTORANTE - 8,19-7 CASE DI CURA E RIPOSO - 9,78-8 UFFICI, AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI , BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO 225 5, NEGOZI ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, LIBRERIA, CARTOLERIA, - 10 FERRAMENTA E ALTRI BENI DUREVOLI 8,89-11 EDICOLA, FARMACIA, TABACCAIO, PLURILICENZE , ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE, (FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA, PARRUCCHIERE) 7, CARROZZERIA, AUTOFFICINA, ELETTRAUTO - 9,44-14 ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE , ATTIVITA' ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI 742 5, RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB , BAR, CAFFE', PASTICCERIA , SUPERMERCATO, PANE PASTA, MACELLERIA, SALUMI E FORMAGGI, GENERI ALIMENTARI 18, PLURICENZE ALIMENTARI E/O MISTE - 15,74-20 ORTOFRUTTA, PESCHERIE, FIORI E PIANTE, PIZZA AL TAGLIO 30 37, DISCOTECHE, NIGHT CLUB - 10,70 - totale rifiuti prodotti utenze non domestiche corretta dal coefficiente kd TOTALI

13 TABELLA N. 2 - riepilogo dati per determinazione tariffa Rifiuti complessivamente prodotti in kg. Anno Costo complessivo presunto previsto per il servizio anno Costo parte fissa da D.P.R. 158/99 (suddivisione costi da PEF) 60, Costo parte variabile da D.P.R. 158/1999 (suddivisione costi da PEF) 39, Quota di rifiuti da attribuire alle classi di utenze (domestiche e non domestiche) con applicazione coefficienti DPR 158/99 Presunta produzione rifiuti utenze non domestiche applicando i vari coefficienti (vedi calcolo "produzione rifiuti") percentuale calcolata sul quantitativo di rifiuti prodotta nell'anno 10,34 Presunta produzione rifiuti utenze domestiche (calcolata per differenza fra il quantitativo totale dei rif prodotti nell'anno 2016 ed i quantitavi derivanti dall'applicazione del kd alle utenze non domestic percentuale 89,66 Costo complessivo utenze domestiche applicando la percentuale corrispondente ai rifiuti presuntivamente prodott Costo complessivo utenze non domestiche applicando la percentuale corrispondente ai rifiuti presuntivamente prodotti Totale complessivo costo servizio anno Costo parte fissa da D.P.R. 158/99 (suddivisione costi da PEF) 60,69 Costo parte variabile da D.P.R. 158/1999 (suddivisione costi da PEF) 39,31 Costo parte fissa utenze domestiche Costo parte variabile utenze domestiche Costo parte fissa utenze non domestiche Costo parte variabile utenze non domestiche

14 Tabella n. 3 Calcolo parte fissa tariffa utenze domestiche N. componenti Mq. Superficie occupata Ka(n) S(Stot(n) x Ka(n) Quf(n) , , , , , , , , , , , , Costi fissi utenze domestiche ,79 Superficie totale utenze domestiche corretta dal coeff. Ka(n) Quota unitaria fissa Quf 0,79 Tabella n. 4 Calcolo parte variabile tariffa utenze domestiche con applicazione coefficiente minimo Nr. Componenti Nr. Utenze Coeff. Kb N(n)*Kb(n) TVd , , , , , , , , , , , ,63 Totali Quantità rifiuti prodotti utenze domestiche num. Totale utenze domestiche corretto da coeff.kb(n) Quota unitaria variabile in kg/famiglie Quv 611,47 Costo variabile utenze domestiche ,54 Quantità rifiuti prodotti utenze domestiche Cu 0,0777

15 Classi TIPOLOGIA DI ATTIVITA Tabella n. 5 - Calcolo parte fissa utenze non domestiche Superficie totale Stot(ap) Kc(ap) Stot(ap)*Kc(ap) parte fissa tariffa Qapf*Kc(ap) Previsioni introito 1 MUSEI, BIBLIOTECHE, SCUOLE, ASSOCIAZIONI, LUOGHI DI CULTO 180 0, , CAMPEGGI DISTRIBUTORI CARBURANTI 170 0, , STABILIMENTI BALNEARI - 0,48-0,467-4 ESPOSIZIONI AUTOSALONI 543 0, , ALBERGHI CON RISTORANTE - 1,3375-1,316-6 ALBERGHI SENZA RISTORANTE - 1,00-0,984-7 CASE DI CURA E RIPOSO - 1,19-1,168-8 UFFICI, AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI 988 1, , BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO 225 0, , NEGOZI ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, LIBRERIA, CARTOLERIA, FERRAMENTA E ALTRI BENI - 10 DUREVOLI 1,0875-1, EDICOLA, FARMACIA, TABACCAIO, PLURILICENZE , , ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE, (FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA, PARRUCCHIERE) 0, , CARROZZERIA, AUTOFFICINA, ELETTRAUTO - 1,15-1, ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE , , ATTIVITA' ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI 742 0, , RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB , , BAR, CAFFE', PASTICCERIA 706 2, , SUPERMERCATO, PANE PASTA, MACELLERIA, SALUMI E FORMAGGI, GENERI ALIMENTARI 613 2, , PLURICENZE ALIMENTARI E/O MISTE - 1,925-1, ORTOFRUTTA, PESCHERIE, FIORI E PIANTE, PIZZA AL TAGLIO 30 4, , DISCOTECHE, NIGHT CLUB - 1,3-1,279 - TOTALI COSTI FISSI UTENZE NON DOMESTICHE Superficie attività corretta dal coeff. Kc (ap) Qapf 0,98

16 Tabella n. 6 - Calcolo parte variabile utenze non domestiche Classi DESCRIZIONE Superficie totale Kd(ap) Kd(ap) scelto * Parte variabile Previsione Stot(ap) scelto Stot(ap) tariffa introito 1 MUSEI, BIBLIOTECHE, SCUOLE, ASSOCIAZIONI, LUOGHI DI CULTO 180 3, , CAMPEGGI DISTRIBUTORI CARBURANTI 170 6, , STABILIMENTI BALNEARI - 3,89-0,302-4 ESPOSIZIONI AUTOSALONI 543 3, , ALBERGHI CON RISTORANTE - 10,99-0,854-6 ALBERGHI SENZA RISTORANTE - 8,19-0,637-7 CASE DI CURA E RIPOSO - 9,78-0,760-8 UFFICI, AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI , , BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO 225 5, , NEGOZI ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, LIBRERIA, CARTOLERIA, FERRAMENTA E ALTRI BENI - 10 DUREVOLI 8,89-0, EDICOLA, FARMACIA, TABACCAIO, PLURILICENZE , , ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE, (FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA, PARRUCCHIERE) 7, , CARROZZERIA, AUTOFFICINA, ELETTRAUTO - 9,44-0, ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE , , ATTIVITA' ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI 742 5, , RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB , , BAR, CAFFE', PASTICCERIA , , SUPERMERCATO, PANE PASTA, MACELLERIA, SALUMI E FORMAGGI, GENERI ALIMENTARI , , PLURICENZE ALIMENTARI E/O MISTE - 15,74-1, ORTOFRUTTA, PESCHERIE, FIORI E PIANTE, PIZZA AL TAGLIO 30 37, , DISCOTECHE, NIGHT CLUB - 10,70-0,832 - costi variabili utenze non domestiche totale rifiuti prodotti utenze non domestiche corretta dal coefficiente kd TOTALI Cu (costo unitario) 0,08

17 RIEPILOGO TARIFFE UTENZE DOMESTICHE Tariffa parte fissa Tariffa parte variabile kb Nr. Componenti min. 1 0,663 28,52 2 0,774 66,55 3 0,853 85,57 4 0, ,58 5 0, ,86 6 o piu' 1, ,63

18 Previsione introito tariffe utenze domestiche N. componenti Superficie mq. T. p. fissa Introito p.fissa Nuclei familiari P.v. Kb. minimo Introito p. variabile Totale fissa + var , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,28 Totali

19 Riepilogo introito Tariffe Utenze non domestiche Previsione introito Classi TIPOLOGIA DI ATTIVITA' Superfici Parte fissa Parte variabile Previsioni Totale tariffa Tariffa tariffa introito 1 MUSEI, BIBLIOTECHE, SCUOLE, ASSOCIAZIONI, LUOGHI DI CULTO 180 0,39 0,253 0, CAMPEGGI DISTRIBUTORI CARBURANTI 170 0,82 0,535 1, STABILIMENTI BALNEARI - 0,47 0,302 0,770-4 ESPOSIZIONI AUTOSALONI 543 0,37 0,243 0, ALBERGHI CON RISTORANTE - 1,32 0,854 2,170-6 ALBERGHI SENZA RISTORANTE - 0,98 0,637 1,620-7 CASE DI CURA E RIPOSO - 1,17 0,760 1,928-8 UFFICI, AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI 988 1,23 0,798 2, BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO 225 0,68 0,437 1, NEGOZI ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, LIBRERIA, CARTOLERIA, - 10 FERRAMENTA E ALTRI BENI DUREVOLI 1,07 0,691 1, EDICOLA, FARMACIA, TABACCAIO, PLURILICENZE ,32 0,855 2, ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE, (FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA, PARRUCCHIERE) 0,89 0,573 1, CARROZZERIA, AUTOFFICINA, ELETTRAUTO - 1,13 0,734 1, ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE ,53 0,340 0, ATTIVITA' ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI 742 0,68 0,437 1, RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB ,57 2,313 5, BAR, CAFFE', PASTICCERIA 706 2,69 1,739 4, SUPERMERCATO, PANE PASTA, MACELLERIA, SALUMI E FORMAGGI, GENERI ALIMENTARI 2,16 1,402 3, PLURICENZE ALIMENTARI E/O MISTE - 1,89 1,223 3, ORTOFRUTTA, PESCHERIE, FIORI E PIANTE, PIZZA AL TAGLIO 30 4,47 2,899 7, DISCOTECHE, NIGHT CLUB - 1,28 0,832 2,111 - Totale

20 Classi RIEPILOGO TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE TIPOLOGIA DI ATTIVITA' Parte fissa Tariffa Parte variabile tariffa Totale tariffa 1 MUSEI, BIBLIOTECHE, SCUOLE, ASSOCIAZIONI, LUOGHI DI CULTO 0,394 0,253 0, CAMPEGGI, DISTRIBUTORI CARBURANTI, B&B STABILIMENTI BALNEARI ESPOSIZIONI AUTOSALONI ALBERGHI CON RISTORANTE ALBERGHI SENZA RISTORANTE CASE DI CURA E RIPOSO UFFICI, AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO NEGOZI ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, LIBRERIA, CARTOLERIA, FERRAMENTA E ALTRI BENI DUREVOLI EDICOLA, FARMACIA, TABACCAIO, PLURILICENZE ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE, (FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA, PARRUCCHIERE) CARROZZERIA, AUTOFFICINA, ELETTRAUTO ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE ATTIVITA' ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB 0,824 0,535 1,359 0,467 0,302 0,769 0,369 0,243 0,612 1,316 0,854 2,170 0,984 0,637 1,621 1,168 0,760 1,928 1,230 0,798 2,028 0,676 0,437 1,113 1,070 0,691 1,761 1,316 0,855 2,171 0,885 0,573 1,458 1,131 0,734 1,865 0,529 0,340 0,869 0,676 0,437 1,113 3,571 2,313 5, BAR, CAFFE', PASTICCERIA 18 SUPERMERCATO, PANE PASTA, MACELLERIA, SALUMI E FORMAGGI, GENERI ALIMENTARI 19 PLURICENZE ALIMENTARI E/O MISTE 20 ORTOFRUTTA, PESCHERIE, FIORI E PIANTE, PIZZA AL TAGLIO 21 DISCOTECHE, NIGHT CLUB 2,686 1,739 4,425 2,164 1,402 3,566 1,894 1,223 3,117 4,472 2,899 7,371 1,279 0,832 2,111