I vari tipi di libri

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1 I vari tipi di libri Ci sono poche cose che sono cresciute e si sono perfezionate assieme e grazie all uomo, una di queste sono i libri. Non dico che ci siano sempre stati, anzi! All inizio si raccontavano le leggende e miti che spiegavano i vari fenomeni naturali, dal fulmine ai terremoti e un infinità di altri fatti a quei tempi inspiegabili. Queste leggende si evolsero e migliorarono man mano che l uomo scopriva di tutto e di più e dimenticava abitudini e credenze ormai considerate come antiquate. In principio se le tramandavano da padre in figlio o venivano narrate dagli anziani del villaggio poi però entrarono in scena i bardi, che raccontavano piuttosto dei poemi. Così ognuno modificava un pezzetto, magari per migliorarlo o forse perché non ricordava perfettamente le parole. Chissà quante menti diverse hanno creato una qualsiasi leggenda, magari oggi dimenticata! Successivamente vennero trascritte, apportando sicuramente ai testi una moltitudine di modifiche. Adesso però, a differenza del passato, con i libri una storia rimane sempre la stessa e non viene modificata, vantaggio o svantaggio che sia, e l autore verrà sempre ricordato come tale. I libri non sono solo questo, per fortuna, perché quando uno scrittore ne scrive uno è come se inventasse un nuovo mondo, quasi reale, ma di sicuro capacissimo di scatenare nel lettore una vasta gamma di emozioni molto forti. Bisogna guardare i libri come una finestra, una di quelle che dà su un mondo di cui il libro racconta solo qualcuno dei molti avvenimenti che vi succedono. Al lettore è permesso guardare da questo vetro, da dove si vede parzialmente il mondo su cui si affaccia. Finita la lettura la finestra si richiude ed è impossibile riuscire a concepire anche solo la sua esistenza, finché non si aprirà un nuovo libro... È impossibile definire la sensazione che dà entrare in un altro mondo, magari a lungo desiderato e di poterlo esplorare. La cosa più bella dei libri, che i film non hanno, è che l autore inventa un mondo a grandi linee, sempre fatto di parole, ma è il lettore a renderlo vero, figurandoselo. Ogni libro è perciò un milione di mondi, uguali fra loro ma sempre diversi, perché ogni lettore lo vive in un modo diverso. Questo è solo uno dei motivi per cui bisognerebbe leggere un libro, ma per elencarli tutti ce ne vorrebbe uno solo per questo. Adesso descriverò tre generi molto belli: il fantasy, quello di fantascienza e i libri storici, i miei preferiti.

2 Il fantasy è un genere le cui radici si perdono nel tempo: proviene dalle fiabe, dai miti e dalle leggende. Iniziò a distinguersi da questi soprattutto a partire da Tolkien, nel Novecento. Le vicende che vi si narrano possono aver luogo sulla terra, in terre magiche o in universi paralleli, succedono spesso nel presente, ma anche nel passato o raramente nel futuro. I fantasy sono protagonizzati da personaggi di ogni sorta (uomini, elfi, draghi, nani, orchi, ), di tutte le classi sociali che possono essere guerrieri, maghi, ladri, mercenari, Un libro di questo genere deve però avere un elemento fantastico, come per esempio dei fenomeni magici, delle creature magiche o una terra fantastica. I protagonisti possono intraprendere un avventura per diversi motivi come ad esempio l essere in pericolo oppure il voler aiutare qualcuno o anche l esserci semplicemente finiti in mezzo. Ma cosa devono fare questi eroi? Di solito devono trovare o raggiungere un luogo o anche un oggetto oppure vivono una guerra, ma può pure essere che il libro sia una cronaca di una terra o della vita di un personaggio, in un miscuglio di avventure di ogni tipo. I fantasy, quelli veramente belli, devono avere un alternanza fra descrizione e azione o dialogo e il testo dovrebbe essere più o meno scorrevole a dipendenza delle azioni e dei sentimenti presenti nelle varie situazioni. Ma soprattutto devono contenere emozioni, perché, al contrario di ciò che credono in molti, non è la trama a rendere bello un fantasy bensì le emozioni che esso provoca nel lettore. La maggior parte dei lettori di questi libri sono i giovani, anche se andrebbero molto bene pure per gli adulti. Secondo me molte persone non li leggono perché non trovano utile affrontare qualcosa di irreale e di inventato che, secondo loro, non li aiuterebbe né li renderebbe felici. Invece un fantasy è un mondo misterioso, in cui trovare conforto e piacere ed è un magazzino dove l autore ha inserito o dimenticato i suoi sogni, le sue paure, le sue emozioni e dove ha lasciato una parte della sua anima. A cosa serve quindi leggere dei libri di questo tipo? Un fantasy provoca nei lettori un mucchio di emozioni, positive o negative che siano, e li intrattiene molto di più di quanto duri il tempo di lettura, alimentando la fantasia. Per esempio io, la sera, mi immagino il finale di un libro,

3 modificandolo a mio piacimento. Questo può rappresentare anche un mezzo per abbandonare momentaneamente il mondo reale con tutti i suoi problemi e dolori. Ecco dei libri che vale la pena leggere. I primi sono Il signore degli anelli, Lo hobbit e Il silmarillion di J.R.R.Tolkien. Questi presentano una scrittura piuttosto antiquata ma di alta qualità e una trama avvincente perché riuniscono in una sola storia molti elementi provenienti da leggende e fiabe. Una serie bellissima è Le cronache del ghiaccio e del fuoco (composta da 9 libri) di George R.R. Martin, in cui è presente un intricato intreccio di storie di personaggi ben costruiti. Altri libri da leggere sono La trilogia dei Lungavista e La trilogia dell uomo ambrato di Robin Hobb e Forgottem Realms (serie) di R.A.Salvatore. La fantascienza è un genere che, seppure a prima vista sembri totalmente diverso, è in qualche modo affine al fantasy in termini di emozioni e di intenti. Nasce nel Novecento e proviene dai romanzi scientifici ottocenteschi. Probabilmente ha inizio quando si comincia a pensare a come possa essere il futuro, e questo proprio quando la vita è diventata più facile grazie alle innovazioni in vari campi. La gente infatti le vede soppiantare metodi complicati e faticosi e comincia ad immaginare come esse possano cambiare la loro vita. A ciò si aggiungono i desideri che l uomo da sempre serba nel cuore, come andare sulla luna o volare. Le storie avvengono in un futuro, dove la vita è circoscritta e limitata dalle tecnologie più avanzate, su una terra ormai irriconoscibile, su astronavi inimmaginabili che viaggiano alla velocità della luce o su altri pianeti conquistati o quasi dall umanità. In queste storie ci possono essere vari personaggi: umani, alieni, robot, mostri o mutanti. Di solito però i protagonisti sono uomini, spesso illusi di trovare tutto ciò che cercano nei progressi della tecnologia più complessa o nella conquista di un nuovo pianeta. Altre volte invece sono degli abitanti di un pianeta sottomesso all uomo, che lottano contro la conquista e la distruzione della loro cultura. Qual è la trama dei libri di fantascienza? Molto spesso si parla di guerre contro alieni o altri umani, di epiche battaglie di astronavi in posti sperduti ai confini dell universo. Altri libri possono raccontare il primo incontro tra alieni e umani, l impatto della tecnologia su un pianeta che non

4 l aveva mai vista prima e la ribellione dei suoi abitanti o semplicemente la vita ridotta e monotona di una persona in un mondo di asfalto, palazzi e computer. La scrittura solitamente è complicata a causa di una moltitudine di nuovi oggetti da descrivere e certe volte può darsi che non si capisca niente e che tutto venga svelato alla fine. La fantascienza non è tra i generi più apprezzati: non si può sapere con esattezza a chi piaccia o no, potrebbe anche non essere amata da chi adora la tecnologia e le guerre e invece piacere a chi queste cose proprio non le sopporta. Io sinceramente ho letto una sola serie, che mi è piaciuta tantissimo perché è piuttosto complicata, nel senso che si teorizza su vari aspetti come il teletrasporto e non presenta un mondo del tutto supermoderno, però credo che sia diversa dalle altre appartenenti a questo genere. A quale scopo leggere dei libri di fantascienza? Questi servono soprattutto a far riflettere su certi argomenti, come per esempio su come la vita incentrata sulla tecnologia sia misera e mostrare come le più sfrenate ambizioni, le emozioni di tutti i giorni e il piacere di vivere si riducano quasi a zero. Degli oggetti elettronici di questi tempi derivano proprio dalla fantasia degli autori di questi libri e questo rappresenta un vantaggio del genere in questione. Ecco una serie bellissima: Il gioco di Ender, Il riscatto di Ender, Ender III Xenocidio e I figli della mente di Orson Scott Card. È come dicevo prima molto diversa dal solito: si creano teorie, quasi sempre astratte e complicate, come ho già spiegato sopra, e gli alieni sono facilmente immaginabili anche se molto strani. I libri storici, intesi come quelli di narrativa, sotto certi punti di vista possono assomigliare ai fantasy, perché possono avere con questi degli aspetti in comune, come l uso di spade o archi, o anche la trama in cui il protagonista combatte in sanguinose battaglie oppure va alla ricerca di un luogo o di un oggetto. Questo genere proviene dai poemi, dalle storie di cavalieri e di dame, magari reali o magari inventati. Alcuni tra questi libri probabilmente sono nati come soluzioni a fatti storici non chiari o vicende dimenticate da tempo, ma sta di fatto che quasi tutti si ispirano a fatti realmente accaduti. Possono essere ambientati in ogni parte della terra, anche se ovviamente nel passato.

5 I personaggi possono essere personaggi famosi o persone intorno ad essi, ma anche solamente un individuo di popolo, che di solito lotta contro l oppressione. Possono avere qualsiasi età, ovviamente non troppo giovane o avanzata, in quanto impedirebbe loro di vivere le avventure che un libro storico può offrire. Qual è la trama di questi libri? Questa è ovviamente connessa al periodo storico in cui si svolge tutto, con i mezzi e i luoghi disponibili a quell epoca. Ci sono prevalentemente due tipi di trame: la prima riguarda la vita durante una guerra; la seconda semplicemente la vita in quegli anni con tutti i problemi della vita quotidiana di quel periodo. Nella prima si parla di una guerra realmente scoppiata, in cui i protagonisti possono attaccare un territorio nemico e conquistare una terra a lungo desiderata oppure devono difendere le loro terre, che rischiano di cadere in mano a un re senza pietà e che brama di eliminarli dalla faccia della terra o ancora devono scappare da un territorio, ricominciare una nuova vita, La seconda è piuttosto variabile, racconta la vita di tutti i giorni del protagonista con i suoi problemi legati al tempo in cui vive. Di solito la narrazione tratta un periodo di tempo piuttosto lungo, che può variare visibilmente, da uno fino a cinquanta anni. La scrittura di un romanzo storico non deve essere troppo complicata; in certi libri, anche se non in molti, la scrittura è stata quasi adattata all epoca. Va detto però che in generale la scrittura è piuttosto libera, ognuno fa quel che vuole. A che cosa serve leggere dei libri storici? Ci sono diversi motivi: in primo luogo raccontano degli episodi del nostro passato, in modo da farci imparare dagli errori; in secondo luogo cercano di far luce su eventi avvolti nel mistero e possono narrare storie di personaggi famosi, prima, durante o dopo la vicenda che li ha resi tali. Gli storici in generale piacciono, difatti ce ne sono per tutti i gusti, ma io non ho mai saputo di gente che li legga solamente questi, senza concedersi una pausa e cimentarsi per esempio con un fantasy. Un paio di libri storici che ho letto recentemente sono I pilastri della terra di Ken Follett, in cui si raccontano le vicende di diversi protagonisti e dove tutto gira tutto attorno alla costruzione di una cattedrale, è abbastanza bello e La mano di Fatima di Ildefonso Falcones, che parla dei moriscos in Spagna, ha una trama semplice e anche questo è bello.

6 I libri sono dunque un oggetto indispensabile, quelli antichi hanno fatto luce sui nostri antenati, i trattati di filosofia o di scienza e altri ancora hanno cambiato sempre più il mondo e quelli di narrativa non sono di certo meno importanti. Quale miglior modo c è per fuggire dalla realtà se non quello di leggere un libro? La fantasia ci ha dato tutto ciò che abbiamo adesso: avremmo la tecnologia d oggi se qualcuno non l avesse immaginata? O più semplicemente: cosa saremmo se ad un certo punto della storia l uomo non avesse immaginato che sfregando dei bastoncini si poteva accendere un fuoco? La fantasia è ciò che abbiamo di più prezioso, non dobbiamo perderla o sottovalutarla, ci porta veramente a realizzare i nostri sogni più straordinari