Sella. Alessandro Buosi

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2 Sella Alessandro Buosi

3 Dichiarazione Ambientale

4 DICHIARAZIONE AMBIENTALE Seconda Edizione (triennio 2014) Revisione 01 del Redatta secondo i requisiti del Regolamento CE n. 1221/2009 e s.m.i. Codici attività NACE: Questa dichiarazione ambientale è stata preparata da: ALESSANDRO BUOSI Responsabile Sistema Gestione per EMAS / OHSAS Responsabile Servizio Ambiente e Sicurezza MARA OSS BALS Servizio Ambiente e Sicurezza MARIA GRAZIA GIACOMONI Servizio Ambiente e Sicurezza e approvata da: FRANCESCO PERGHER Presidente ROBERTO BORTOLOTTI Direttore Generale Rappresentante della Direzione per EMAS / OHSAS Riferimento per informazioni riguardanti il sistema ed EMAS Servizio Ambiente e Sicurezza Alessandro Buosi AMNU S.p.A. Viale dell Industria 4/L Pergine Valsugana (TN) Italia Tel fax e mail: info@amnu.net web:

5 La Dichiarazione Ambientale Questa Dichiarazione Ambientale è stata redatta sulla base di quanto previsto dal Regolamento 1221/2009 e s.m.i., meglio conosciuto come Regolamento EMAS 3 (Eco Management and Audit Scheme). EMAS è un sistema di gestione eco compatibile volontario, che impegna le aziende e le organizzazioni che scelgono di aderirvi a dedicare sempre più attenzione alle tematiche ambientali. La rinnovata adesione di AMNU ad EMAS, alla scadenza della prima Registrazione, testimonia il continuo interesse per tali argomenti e per il territorio di cui la società fa parte. La Dichiarazione Ambientale è un documento pubblico e costituisce lo strumento principale di comunicazione diretta con i collaboratori, i cittadini, gli Enti e tutti i soggetti interessati dalle attività di AMNU (stakeholder). AMNU si impegna a trasmettere annualmente al Comitato Sezione EMAS Italia gli aggiornamenti della Dichiarazione Ambientale convalidati da un verificatore ambientale accreditato; gli stessi, che conterranno i dati relativi all anno di riferimento ed il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati, saranno poi messi a disposizione del pubblico. Ove non fossero disponibili i valori al 31 dicembre, le statistiche, i risultati e le informazioni riportate in questa dichiarazione ambientale sono aggiornate in base ai dati disponibili alla data del 30 novembre Il campo di applicazione Il campo di applicazione della presente Dichiarazione Ambientale è relativo ai: Servizi di igiene ambientale: Servizi funebri: raccolta, trasporto ed avvio a smaltimento e/o recupero di rifiuti indifferenziati e differenziati, spazzamento stradale, gestione dei centri di raccolta materiale onoranze funebri e gestioni cimiteriali Il Verificatore Ambientale Il Verificatore Ambientale che ha convalidato la presente Dichiarazione Ambientale, ai sensi del Regolamento CEE 1221/2009 e s.m.i., è Bureau Veritas Italia S.p.A., Viale Monza 261, 6 Milano (I), accreditato con il numero IT V 0006.

6 Il nostro cammino Sempre più il concetto di sostenibilità si pone al centro della vita di tutti noi, cittadini ed imprese. Un approccio etico alle tematiche ambientali, economiche e del territorio risulta fondamentale per uno sviluppo imprenditoriale completo. Questo pensiero ha generato l esigenza di migliorare la qualità ambientale e l efficienza dei nostri servizi. Partendo dal presupposto di sfruttare questa opportunità per poter progredire, AMNU, riconoscendo le proprie responsabilità verso la comunità e l ambiente in cui opera, ha intrapreso un percorso tanto difficile quanto stimolante che ha portato ad un effettivo cambiamento gestionale, grazie alla fattiva partecipazione di tutta la struttura aziendale e dei soggetti che, a vario titolo, hanno intersecato le propri attività con quelle della società. Il cambiamento culturale dell intera azienda, tuttora in corso, è stato messo in moto attraverso la formazione, l organizzazione e la comunicazione, ed esternamente mediante la realizzazione di rapporti di partnership con gli stakeholder. L impegno speso nel primo triennio di adesione ad EMAS ha visto una sua concreta realizzazione con l ottenimento di importanti riconoscimenti quali la Registrazione EMAS, la Certificazione OHSAS ed il posizionamento ai primi posti nella classifica nazionale per Consorzi, stilata da Legambiente nell ambito dell iniziativa Comuni Ricicloni. La nostra speranza è che tutti coloro che sono o saranno coinvolti, direttamente od indirettamente, nelle nostre attività possano comprendere, anche attraverso questo documento, le motivazioni che ci spingono ad insistere su questo percorso, aiutandoci attivamente attraverso suggerimenti, proposte e anche critiche, se costruttive, per lavorare insieme ad uno sviluppo sempre più sostenibile. Pergine Valsugana, 16 gennaio AMNU S.p.A. IL PRESIDENTE Francesco Pergher

7 INDICE: Inquadramento geografico territoriale Localizzazione geografica Il territorio Il sito e le attività La società La sede Servizi ed attività di AMNU Servizi di igiene ambientale Servizi funebri Servizi generali La struttura organizzativa Sistema di Gestione Il sistema di gestione integrato La politica aziendale di AMNU Storia del sistema di gestione di AMNU Struttura organizzativa e responsabilità Formazione e coinvolgimento del personale ASPETTI ED IMPATTI AMBIENTALI DI AMNU La valutazione degli aspetti ambientali La gestione degli aspetti ambientali ASPETTI AMBIENTALI DIRETTI Efficienza energetica Energia elettrica gas per riscaldamento Rendimento caldaie Carburante per autotrazione Acqua Consumi idrici Scarichi idrici Rifiuti Terzo aggiornamento al Piano provinciale per lo smaltimento dei rifiuti Area servizi ambientali Area servizi speciali Sede aziendale Area funebre cimiteriale Biodiversità Impatto visivo Utilizzo del terreno Emissioni in atmosfera... 43

8 Gas di scarico degli automezzi Rumore Odori Sostanze lesive per l ozono Sostanze pericolose e serbatoi Altri indicatori Gestione delle emergenze Prevenzione incendi Sicurezza Indici INAIL di frequenza e gravità Aspetti ambientali indiretti Gestione dei fornitori di prodotti e prestazioni Emissioni in atmosfera Rapporti con l esterno Indagine conoscitiva sul sistema di raccolta dei rifiuti Comunicazione con gli utenti Campagne pubblicitarie Visite scolastiche...56 Partecipazioni ad iniziative di carattere ambientale...56 CABINA DI REGIA PROVINCIALE SULLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI Strumenti di comunicazione esterna Attività di miglioramento e risultati raggiunti Attività di miglioramento e risultati raggiunti in passato Obiettivi, programmi ed investimenti ambientali Obiettivi, programmi ed investimenti ambientali... 64

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10 Neve su CastelPergine Alessandro Buosi

11 Inquadramento geografico territoriale

12 Dichiarazione Ambientale Localizzazione geografica La sede aziendale è ubicata all interno della zona industriale di Pergine Valsugana, comune situato nella parte centrale dell Alta Valsugana, ad una altitudine di 480 m. s.l.m.. I sette centri di raccolta sono dislocati in vari Comuni, in aree periferiche, dove le zone residenziali sono scarse o non presenti. L estensione complessiva del sito principale e dei centri di raccolta, è di circa m 2. Il territorio L'Alta Valsugana e Bersntol, Comunità di Valle della Provincia Autonoma di Trento, coincide con la parte occidentale della Valsugana, dal territorio del comune di Trento (ad ovest), fino al confine con il comune di Novaledo (ad est) e comprende al suo interno anche la Valle dei Mocheni (Bersntol in idioma mocheno). Il capoluogo è Pergine Valsugana. La geografia della valle è dominata dallo scorrere del Fiume Brenta, che nasce dai laghi di Levico e Caldonazzo, e prosegue in direzione est, per poi sfociare nel Mare Adriatico. Importante è anche il torrente Fersina, le cui sorgenti si trovano nell alta Valle dei Mocheni, il quale passa per Pergine Valsugana per gettarsi poi nel fiume Adige nella città di Trento. Dal punto di vista orografico, la vallata è racchiusa da due catene montuose: a nord dalla catena del Lagorai, che la separa dalla Valle di Fiemme e a sud dalla catena Cima XII Ortigara, che la separa dalla Provincia di Vicenza. Ai tempi dell'impero Romano, lungo la Valsugana transitava la Claudia Augusta Altinate, importante via di comunicazione che collegava il porto sull'adriatico di Altino con la città tedesca di Augusta. Resti di questa strada si trovano nel comune di Pergine Valsugana. Durante il medioevo la zona fu dominata dal ducato longobardo di Trento e dai Franchi, per poi essere contesa dai conti del Tirolo e dal Principato vescovile di Trento. Superato il Medioevo si insedia nella zona più orientale il dominio della Repubblica di Venezia. Il ruolo strategico della Valsugana è attestato dalla presenza di numerosi castelli, tra i quali è giunto fino a noi in ottime condizioni Castel Pergine. In epoca più recente la Valsugana diventò sede di tensioni internazionali: con il Trentino passato sotto il dominio dell'impero Austro Ungarico, e il Veneto ceduto all'italia alla fine della III guerra di indipendenza (1866), il nuovo confine tra i due Stati tagliava in due la valle. Alla fine della Prima guerra mondiale (durante la quale la vallata fu sede di numerose battaglie), la zona passò sotto il controllo italiano. Testimonianza dell'impatto della Grande Guerra è la presenza di numerosi forti militari: Forte Vezzena (foto a sinistra), Forte Col dele Benne e Forte Tenna sono tra i più famosi. La Valsugana è percorsa dalla S.S. 47, in buona parte a quattro corsie, che collega direttamente Bassano del Grappa (e da qui Vicenza e Padova) a Trento. Una linea ferroviaria collega Trento con il Veneto centro orientale; da alcuni anni sulla tratta Borgo Valsugana Trento è entrata in funzione una metropolitana di superficie. Lungo la vallata si snoda anche una pista ciclabile, denominata Ciclopista della Valsugana; frutto dell'unione di diversi tratti di piste ciclabili, permette di pedalare da Pergine Valsugana fino al Veneto. La maggior parte del territorio è utilizzato per scopi agricoli con zone specifiche di coltivazione di mele e ciliegie. Nel Perginese e nella Valle dei Mocheni è presente la coltivazione dei piccoli frutti (lamponi, fragole, mirtilli). Le colline sono ricoperte di vigneti. Le attività produttive ed artigianali sono raggruppate nel fondo valle. Buona è l attività turistico ricreativa, data dalla presenza dei laghi di Caldonazzo, Levico e Serraia, della stazione sciistica Panarotta 2002, della Valle dei Mocheni e di campeggi che attirano numerosi turisti sia italiani, sia stranieri. 12

13 13 Dichiarazione Ambientale

14 Valle dei Mocheni Bersntol Alessandro Buosi

15 Il sito e le attività

16 Dichiarazione Ambientale La società Tabella 1 dati sintetici Nel 1968 il Comune di Pergine Valsugana deliberò di costituire una Azienda Municipalizzata per la gestione dei servizi di igiene urbana, onoranze funebri e trasporto infermi; la competenza di quest ultimo servizio fu poi trasferita alle Aziende Sanitarie Locali. Nel corso del decennio l allora Azienda Municipalizzata allargò il proprio bacino di competenza, svolgendo i servizi di igiene ambientale per i comuni dell'alta Valsugana, con le esclusioni dei Comuni di Lavarone e Luserna, accorpati per la raccolta rifiuti ad un altro bacino. Il 4 dicembre 1997, sedici dei diciotto Comuni serviti dall Azienda Municipalizzata costituirono AMNU S.p.A.. Nel 2006, anche i comuni di Centa San Nicolò e di Tenna entrarono a far parte della compagine sociale. Il capitale sociale di AMNU è totalmente pubblico. I Comuni serviti, nonché soci, sono: Baselga di Piné, Bedollo, Bosentino, Calceranica al Lago, Caldonazzo, Centa San Nicolò, Civezzano, Fierozzo Vlarotz, Fornace, Frassilongo Garait, Levico Terme, Palù del Fersina Palai en Bersntol, Pergine Valsugana, Sant Orsola Terme, Tenna, Vattaro, Vignola Falesina, Vigolo Vattaro. Complessivamente il bacino di utenza, al , contava circa abitanti equivalenti. u.m Fatturato m 6.579, , ,97 Utile d esercizio m 258,63 220,40 242,26 Investimenti m 652,40 201,00 473,14 Dipendenti (al 31.12) n Rifiuti raccolti t Raccolta differenziata % 74,9 74,0 75,9 m = migliaia di t = tonnellate La sede La sede di AMNU è a Pergine Valsugana in Viale dell'industria 4/L, nel medesimo complesso in cui hanno sede il Corpo Volontario dei Vigili del Fuoco ed il Cantiere Comunale. Figura 1 mappa sede 16

17 Dichiarazione Ambientale Servizi ed attività di AMNU AMNU è una cosiddetta multi utility che opera nell ambito dei servizi pubblici locali. L insieme delle attività è riconducibile a tre settori principali, cui si aggiungono i servizi amministrativi: 1. servizi di igiene ambientale 2. servizi funebri 3. servizi generali Servizi di igiene ambientale All interno del settore sono individuate quattro aree di intervento: 1. raccolta stradale di rifiuti urbani indifferenziati e differenziati 2. raccolta rifiuti speciali 3. gestione dei centri di raccolta materiale e zonali (CRM e CRZ) 4. spazzamento stradale meccanico e manuale RACCOLTA RIFIUTI URBANI La raccolta del rifiuto secco residuo avviene mediante contenitori personalizzati dotati di microchip che registra la volumetria scaricata. I dati raccolti sono utilizzati per addebitare ai cittadini la parte variabile della tariffa in base all effettiva quantità di rifiuti conferita. La raccolta dei rifiuti differenziabili si attua a mezzo cassonetti stradali (carta e cartoni, vetro, imballaggi in plastica) e contenitori personalizzati (per i materiali plastici e solo su richiesta). In alternativa alla raccolta stradale, il cittadino può conferire tale tipologia di rifiuti presso i CRM. Lo scarico avviene secondo quanto previsto dal disciplinare tecnico e seguendo la turnazione prestabilita. RACCOLTA RIFIUTI SPECIALI La raccolta dei rifiuti speciali è effettuata presso il CRZ di Pergine Valsugana, dove le ditte e le imprese possono conferire i rifiuti autorizzati; in alternativa si eseguono servizi su chiamata. Per poter svolgere queste attività AMNU è regolarmente iscritta all albo delle imprese di gestione rifiuti. Tabella 2 classi di iscrizione all albo Categoria 1 classe C Categoria 2 classe F Categoria 4 classe F Categoria 5 classe F Raccolta e trasporto di propri rifiuti Descrizione Raccolta e trasporto di rifiuti assimilati Raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi individuati ai sensi dell art. 216 del D. Lgs. 152/06, avviati al recupero in modo effettivo ed oggettivo Raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi Raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi Raccolta e trasporto dei propri rifiuti non pericolosi come attività ordinaria e regolare e trasporto dei propri rifiuti pericolosi in quantità non eccedente trenta chilogrammi al giorno o trenta litri al giorno 17

18 Dichiarazione Ambientale GESTIONE CENTRI RACCOLTE DIFFERENZIATE A partire dal 2003, AMNU ha inteso realizzare sul territorio, in collaborazione con gli Enti pubblici (Provincia di Trento ed amministrazioni comunali), una serie di infrastrutture che permettessero ai cittadini di avere a disposizione un luogo presidiato dove conferire i propri rifiuti differenziabili. La realizzazione dei centri di raccolta, che ha avuto termine nel 2009 con l apertura del CRM di Levico Terme, consente infatti di conferire una vasta quantità di tipologie di rifiuti differenziabili quali carta, cartone, vetro, bottiglie in plastica, imballaggi in plastica, olio alimentare, legno, ramaglie, sfalci, ferro, indumenti usati, ecc.; appare evidente come sarebbe stato impossibile organizzare raccolte stradali per ciascuna tipologia di rifiuto, sia per i costi economici, sia per gli impatti ambientali cui le stesse avrebbero dato origine. Presso i CRM è pertanto possibile conferire i rifiuti urbani domestici in maniera differenziata, nonché i rifiuti ingombranti, secondo quanto previsto dallo specifico regolamento, esposto in ogni centro o reperibile sul sito Su chiamata ed a pagamento, AMNU effettua anche servizi di raccolta domiciliare di rifiuti ingombranti e speciali. Figura 2 inaugurazione del C.R.M. di Levico Terme Tabella 3 Frequenze di raccolta Raccolta rifiuto residuo È in fase di progettazione una stazione di trasferimento che permetterà di stoccare temporaneamente i rifiuti differenziati al fine di caricarli su mezzi di maggiore capacità, al fine di ridurre al minimo possibile i viaggi ai centri di trattamento / smaltimento. SPAZZAMENTO STRADALE Lo spazzamento stradale, meccanico e manuale, viene effettuato in modo diretto; consiste nella pulizia programmata del suolo pubblico, dei parchi pubblici e nello svuotamento dei cestini, con interventi diversificati in base a quanto previsto dai contratti di servizio. Nel periodo estivo viene curata la pulizia delle spiagge lungo lago. Servizio frequenza minima Frequenza massima mensile bisettimanale (estiva) settimanale (invernale) Apertura centri di raccolta bisettimanale giornaliera Spazzamento stradale manuale bimestrale giornaliera Spazzamento stradale meccanico semestrale settimanale Pulizia spiagge 3 gg./settimana (estiva) mensile (invernale) giornaliera (estiva) quindicinale (invernale) 18

19 Dichiarazione Ambientale Servizi funebri All interno di tale settore sono individuate due aree di intervento: 1. onoranze funebri 2. servizi cimiteriali ONORANZE FUNEBRI AMNU svolge tutte le tipologie di servizio relative alle onoranze funebri. La società è in grado di offrire un servizio di pronto intervento, garantito 24 ore su 24, sia per servizi funebri, sia per il recupero di vittime di incidenti stradali e/o infortuni. I trasporti di salme sono effettuati esclusivamente con mezzi idonei e da personale interno specializzato. I servizi di onoranze funebri sono su richiesta ed a titolo oneroso. Per i Comuni che ne hanno fatto richiesta, AMNU provvede a tutte le operazioni di Polizia Mortuaria, in coordinamento con l Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (A.P.S.S.) e con le Forze dell Ordine. SERVIZI CIMITERIALI AMNU cura la manutenzione dei cimiteri dei Comuni Soci, effettuando tutte le operazioni relative alle inumazioni ed alle tumulazioni, nonché alla bonifica, quando necessario, di interi quadri o dell intero camposanto. Le operazioni relative ad inumazioni e tumulazioni, esumazioni ed estumulazioni, sono richieste dai familiari del defunto, mentre le attività di bonifica del cimitero sono richieste direttamente dalle amministrazioni comunali. Per tutti gli interventi citati AMNU si avvale di personale interno specializzato e di idonei mezzi meccanici; per far fronte a possibili picchi di lavoro e per le operazioni più elementari, AMNU può utilizzare risorse esterne all azienda. Anche i servizi cimiteriali sono a titolo oneroso. Attualmente AMNU si occupa della gestione integrale dei cimiteri nei comuni di Baselga di Piné, Civezzano, Frassilongo Garait, Pergine Valsugana, Sant Orsola Terme e Tenna, per un totale di 28 cimiteri serviti. Per il Comune di Calceranica al Lago viene svolto il servizio di gestione delle inumazioni e delle tumulazioni. Servizi generali All interno di tale settore sono ricomprese le attività svolte dal servizio di manutenzione interna, che si occupa della manutenzione programmata e delle riparazioni degli automezzi aziendali. Nel caso che gli interventi richiedano prestazioni specialistiche, AMNU si affida direttamente alle reti di assistenza delle case costruttrici dei telai e delle attrezzature di compattazione. 19

20 Dichiarazione Ambientale La struttura organizzativa L organizzazione dell azienda è descritta dal seguente organigramma, il quale tiene conto di quanto previsto dalle norme in materia di sicurezza e salute sul lavoro, riportando pertanto le figure previste da tale normativa: Figura 3 organigramma aziendale L organico previsto per il conterà 63 dipendenti effettivi, di cui 15 impiegati nel settore amministrativo, 40 nel settore igiene ambientale, 7 nel settore funebre e 1 nei servizi generali. Ad essi si aggiungeranno, nel settore igiene ambientale, tre dipendenti a tempo determinato, necessari per fare fronte all incremento dell attività stagionale legata al turismo estivo. 20

21 21 Dichiarazione Ambientale

22 Fontana saliente Alessandro Buosi

23 Sistema di Gestione

24 Dichiarazione Ambientale Il sistema di gestione integrato Coerentemente alla valutazione degli aspetti ambientali e della sicurezza riguardanti le proprie attività, AMNU ha implementato un sistema di gestione rispondente ai requisiti OHSAS 18001:2007 ed al Regolamento EMAS 1221/09. Tali norme, ad adesione volontaria, prevedono una gestione sistematica di tutti gli aspetti ambientali e della sicurezza ed una definizione degli obiettivi e dei traguardi dell azienda in campo ambientale e della sicurezza e salute sul lavoro. Di seguito si riporta il documento di politica aziendale, in accordo a quanto previsto dalle citate norme. La politica aziendale di AMNU AMNU S.p.A., società costituita nel 1997 dai Comuni del comprensorio Alta Valsugana, opera all interno del territorio della Provincia Autonoma di Trento, ponendo una particolare attenzione alla tutela ambientale, al fine di fornire ai cittadini servizi che aiutino a migliorare l ambiente ed a prevenirne l inquinamento. La salvaguardia e la tutela dell ambiente sono una costante individuabile nelle diverse modalità di erogazione dei servizi, allo scopo di contribuire al raggiungimento dei principi di sviluppo sostenibile. Riveste ulteriore condizione imprescindibile per l erogazione dei servizi il garantire ai propri dipendenti e collaboratori la possibilità di operare nelle migliori condizioni di sicurezza, prevenendo gli infortuni e le malattie professionali. Pertanto, AMNU si impegna ed adotta tutte le misure affinché venga istituito e mantenuto un efficace Sistema integrato di Gestione Ambiente e Sicurezza, conforme al regolamento EMAS ed alle norme OHSAS 18001, che assicuri, oltre alla conformità rispetto alle disposizioni di legge vigenti, il perseguimento dei principi di prevenzione dell inquinamento nonché degli infortuni e delle malattie professionali, garantendo il miglioramento continuo delle proprie prestazioni. AMNU opera nel rispetto dei citati principi al fine di: coinvolgere i cittadini nelle attività di raccolta differenziata, riducendo i rifiuti conferiti in discarica e l utilizzo di materie prime, anche mediante l organizzazione di incontri formativi ed informativi; minimizzare il consumo di risorse energetiche; ottimizzare le attività di raccolta rifiuti, pur mantenendone i più elevati standard di erogazione, allo scopo di ridurne le emissioni in atmosfera e l impatto sulla viabilità; attivare una gestione maggiormente rispettosa dell ambiente per le attività di onoranze funebri e di gestione cimiteriale, pur mantenendo i più elevati standard igienico sanitari; coinvolgere i lavoratori, anche tramite i loro rappresentanti, nell individuazione delle possibili azioni di miglioramento in termini ambientali e di sicurezza; coinvolgere attivamente nel Sistema di Gestione Ambientale e della Sicurezza, i fornitori e le imprese operanti nei siti della società, in modo che possano contribuire al miglioramento delle prestazioni di AMNU; comunicare verso l esterno la politica di AMNU, gli obiettivi di miglioramento ed i dati che descrivono le prestazioni ambientali e della sicurezza. Pergine Valsugana, 12 luglio 2010 Francesco Pergher Presidente AMNU S.p.A. 24

25 Dichiarazione Ambientale Storia del sistema di gestione di AMNU Nel 2007, AMNU, in collaborazione con tre amministrazioni comunali (Baselga di Piné, Bedollo, Sant Orsola Terme), ha aderito al progetto promosso dalla Provincia Autonoma di Trento per la registrazione EMAS degli enti pubblici del Trentino. Per quanto riguarda la nostra società, nell ambito del progetto: sono stati effettuati audit ambientali presso la sede aziendale e presso i centri di raccolta materiale; sono stati realizzati strumenti di gestione finalizzati all introduzione di un Sistema di Gestione Ambientale conforme alle normative esistenti (ISO ed EMAS). Al termine del percorso, a dicembre 2007, sono state definite le procedure gestionali ed operative, dirette al controllo sistematico degli aspetti ambientali propri delle attività svolte. L azienda è stata sottoposta quindi ad accertamento da parte di un Verificatore Ambientale accreditato e ha conseguito, nel febbraio 2008, la registrazione EMAS per le attività di igiene ambientale. A febbraio 2009, nel corso della prima verifica di mantenimento della registrazione EMAS, è stato esteso il campo di applicazione della registrazione alle attività funebri e cimiteriali; da quel momento, tutte le attività eseguite da AMNU sono ricomprese nella registrazione EMAS. La soddisfazione per il risultato raggiunto, unita ad una sempre maggiore consapevolezza sulla necessità di avere il maggior controllo gestionale possibile sui servizi svolti, hanno fatto in modo che, nel corso del 2009, AMNU si ponesse come ulteriore importante traguardo la certificazione BS OHSAS in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro; a tale scopo è stata deliberata l adozione di un Sistema di Gestione Integrato che raggruppasse al proprio interno sia gli aspetti ambientali, sia gli aspetti legati alla sicurezza ed alla salute sul lavoro. Quest ultima attività ha impegnato severamente la struttura amministrativa ma nel contempo ha contribuito ad apportare dei cambiamenti significativi nella cultura aziendale e nelle modalità operative di svolgimento delle attività lavorative. Ad agosto 2010 l iter è giunto alla sua conclusione con il conseguimento della Certificazione BS OHSAS 18001:

26 Dichiarazione Ambientale Tabella 4 formazione erogata Struttura organizzativa e responsabilità Per la gestione degli aspetti ambientali e della sicurezza, AMNU ha stabilito che ogni Direzione (compresa la Direzione Generale) è responsabile della corretta applicazione dei principi e dei metodi contenuti nel Sistema di Gestione Ambiente e Sicurezza (SGAS) alle attività che le sono affidate; per fare questo ogni Direzione coinvolge i propri collaboratori quali capi reparto e capi ufficio. Formazione e coinvolgimento del personale La partecipazione attiva dei dipendenti costituisce una forza motrice ed una condizione indispensabile per garantire la costante applicazione del Sistema di Gestione Ambiente e Sicurezza, nonché il continuo miglioramento dello stesso. Per fare questo il personale deve possedere le competenze necessarie a garantire la corretta esecuzione delle attività di propria pertinenza. A tale fine sono state individuate le necessità formative e le forme di partecipazione per coinvolgere i dipendenti nel processo di miglioramento delle prestazioni aziendali. Nel Sistema di Gestione è previsto un piano di formazione del personale, con particolare attenzione alle tematiche riguardanti la sicurezza e la salute sul lavoro ed alle attività che hanno, o che potrebbero avere, impatti significativi sull ambiente. È stato designato un auditor interno, il quale è stato formato tramite un corso di formazione di 24 ore in accordo alla norma UNI EN ISO 19011; a sua volta questa figura professionale ha formato altri due auditor interni che possano fungere da supporto * N. persone coinvolte N. ore di formazione N. corsi / incontri formativi * dati 2011 aggiornati al 30 novembre Come previsto dal Sistema di Gestione, si continuerà a formare tutti i neoassunti e tutte le persone che per motivi gestionali potrebbero essere oggetto di un cambio di mansioni. Inoltre, per stimolare ulteriormente la partecipazione dei dipendenti e il miglioramento delle prestazioni ambientali e della sicurezza dell azienda, l erogazione di parte del premio di risultato è stata legata a obiettivi inerenti le tematiche contenute nel Sistema di Gestione. 26

27 27 Dichiarazione Ambientale

28 Rugiada Alessandro Buosi

29 ASPETTI ED IMPATTI AMBIENTALI DI AMNU

30 Dichiarazione Ambientale La valutazione degli aspetti ambientali L identificazione e la valutazione degli aspetti ambientali sono fondamentali all interno del Sistema di Gestione Ambientale (SGA), poiché consentono di avere una visione complessiva della direzione in cui la società si sta muovendo in campo ambientale, permettendole di definire al meglio la propria Politica, gli obiettivi ed i traguardi attesi. L identificazione degli aspetti ambientali è stata eseguita considerando le attività passate, presenti e programmate, valutandole in condizioni di funzionamento normali, anomale e di emergenza. Sono stati considerati sia gli aspetti ambientali diretti (sui quali l azienda ha il completo controllo), sia quelli indiretti (su cui l azienda non ha un controllo completo, ma sui quali potrebbe comunque esercitare influenza). Il Responsabile del Sistema di Gestione (RSG) provvede, in collaborazione con la Direzione (DIR), a valutare gli aspetti ambientali e ad identificare eventuali nuovi aspetti ambientali. Il metodo di valutazione per predisporre l analisi ambientale è stato così applicato: suddivisione delle attività in aree ambientali, corrispondenti ai reparti operativi ed amministrativi, comprese anche le pertinenze esterne; in ogni area ambientale sono state individuate le attività svolte, valutando, per ognuna di essa, i relativi impatti ambientali. Le valutazioni relative agli aspetti ambientali sono raccolte negli appositi registri del Sistema di Gestione Ambientale e sono periodicamente aggiornate. AMNU metterà a disposizione la procedura utilizzata per la valutazione degli aspetti ambientali a chiunque ne faccia richiesta. Emissioni in atmosfera Rifiuti Emissioni in acqua Rumore Risorse naturali Risorse energetiche Acqua Metano Gasolio Figura 4 Schema semplificato degli aspetti ambientali 30

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