... Buon Anno! ESONERO CONTRIBUTIVO PER ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO. Sommario: IMPRESE E TERRITORIO MONDO del LAVORO GENNAIO
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- Assunta Crippa
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1 IMPRESE E TERRITORIO MONDO del LAVORO GENNAIO Redazione c/o Associazione Commercianti Albesi Editrice Servizi A.C.A. S.r.l. ALBA Piazza San Paolo n. 3 Tel Telefax ascom.alba@acaweb.it - Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, CB-NO/CUNEO Autorizz. Trib. di Alba del 14/01/1977 n. 371 Iscrizione ROC n Direttore Responsabile: Giancarlo Drocco - Ciclostilato in proprio. MONDO LAVORO del - GENNAIO I precedenti numeri del Notiziario Paghe sono scaricabili dal sito L indice degli argomenti trattati nei precedenti Notiziari Paghe è sul sito Sommario: Esonero contributivo tempo indeterminato Aliquote gestione separata 2015 Bonus fiscale 2 ENASARCO TFR in busta paga 4 Agenti di commercio di fatto Assunzione obbligatoria disabili Decreto Flussi MONDO del LAVORO Buon Anno! ESONERO CONTRIBUTIVO PER ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO La Legge 190/2014 (legge di stabilità pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 29/12/14 ed entrata in vigore il 01/01/2015) all art. 1 commi da 118 a 122 ha previsto l esonero contributivo per le assunzione con contratto a tempo indeterminato effettuate nel settore privato (con esclusione del lavoro domestico) esclusivamente nel periodo compreso tra il 01/01/2015 ed il 31/12/2015. L esonero dal versamento dei contributi INPS spetta per un periodo non superiore a 36 mesi nel limite massimo di Euro 8.060,00 annui e non è cumulabile con altre forme di agevolazione. Precisiamo che l esonero contributivo riguarda esclusivamente i contributi INPS e non i premi e contributi dovuti all I- NAIL. Sono esclusi dall esonero contributivo: (continua a pag. 2) ANNO 2015: LE NUOVE ALIQUOTE DELLA GESTIONE SEPARATA (CO.CO.PRO) Soggetti iscritti ad altra forma di previdenza obbligatoria: 23,50% (nel 2014 era il 22%); Soggetti NON iscritti ad altra forma di previdenza obbligatoria: 30,72% (nel 2014 era 28,72% con l eccezione del 27,72% per i titolari di partita IVA ).
2 IMPRESE E TERRITORIO MONDO del LAVORO GENNAIO ESONERO CONTRIBUTIVO PER ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO (segue da pag. 1) le assunzioni con contratto di apprendistato; le assunzioni nel lavoro domestico. Non possono essere assunti con l esenzione contributiva i lavoratori: risultati occupati a tempo indeterminato presso qualsiasi datore di lavoro nei sei mesi precedenti alla data di assunzione siano; per i quali il beneficio sia già stato usufruito in precedenti assunzioni con contratto a tempo indeterminato; che nei tre mesi antecedenti il 01/01/2015 abbiano avuto in essere con il datore di lavoro (o in società controllate o collegate con lo stesso) un contratto a tempo indeterminato. Il beneficio spetta anche ai datori di lavoro del settore agricolo con esclusione dei lavoratori che nell anno 2014 sono stati occupati a tempo indeterminato o che risultino iscritti negli elenchi nominativi per un numero di giornate di lavoro (riferite all anno 2014) non inferiore a 250. ESONERO CONTRIBUTIVO INPS: SCHEDA SINTETICA A CHI SPETTA: ASSUNZIONI CHE DANNO DIRITTO AL BENEFICIO: DURATA MASSIMA DELL ESONERO CONTRIBUTIVO: IMPORTO MASSIMO ANNUO DELL ESONERO CONTRIBUTIVO: TRATTAMENTO DEI PREMI INAIL: RAPPORTI DI LAVORO ESCLUSI DELL ESONERO CONTRIBUTIVO: LAVORATORI ESCLUSI DALL ESONERO CONTRIBUTIVO: A tutti i datori di lavoro del settore privato con esclusione dei rapporti di lavoro domestico Assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel periodo compreso tra il 01/01/2015 ed il 31/12/ mesi Euro 8.060,00 Esclusi dell esonero. Devono essere pagati per intero. Rapporti di lavoro domestico; Rapporti di apprendistato. Lavoratori che nei 6 mesi precedenti l assunzione risultino occupati a tempo indeterminato presso qualunque datore di lavoro; Lavoratori per i quali il beneficio sia già stato usufruito in relazione a precedenti assunzioni con contratto a tempo indeterminato; Lavoratori che nei tre mesi precedenti il 01/01/2015 abbiano già in essere con il datore di lavoro (o società controllate o collegate) un contratto di lavoro a tempo indeterminato; Lavoratori agricoli risultanti occupati a tempo indeterminato nell anno 2014; Lavoratori agricoli occupati a tempo determinato iscritti negli elenchi nominativi (anno 2014). per un numero di giornate di lavoro non inferiore a 250. BONUS FISCALE IN BUSTA PAGA La Legge 190/2014 (legge di stabilità pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 29/12/14 ed entrata in vigore il 01/01/2015) all art. 1 commi 12, 13 e 15, modificando l art. 13 del TUIR (DPR 917/86) ha stabilizzato il cosiddetto Bonus 80 Euro originariamente previsto per il solo anno L importo del Bonus è stato adeguato su base annua passando dai 640 Euro del 2014 ai 960 Euro del Il bonus, come già per l anno 2014 è un credito da riconoscere in busta paga in relazione alla durata del periodo di lavoro ed è subordinato ad entrambe i seguenti elementi: reddito complessivo dell anno in corso non superiore ad Euro ,00; IRPEF positiva sul reddito da lavoro scomputate le sole detrazioni di lavoro dipendente. L importo del bonus è calcolato in base alle regole introdotte già nel Rispetto a quanto già previsto per il 2014 (rif. notiziario paghe IL MONDO DEL LAVORO di maggio 2014) nel reddito complessivo del lavoratore: non va considerata l eventuale quota di TFR erogata su richiesta del lavoratori in busta paga; non va tenuto conto dell eventuale assegno di natalità, di importo annuo pari a 960 euro per ogni figlio nato o adottato tra il 01/01/2015 ed il 31/12/2015 previsto dai commi 125 e 126 dalla stessa Legge 190/2014.
3 IMPRESE E TERRITORIO MONDO del LAVORO GENNAIO INCREMENTI ALIQUOTA CONTRIBUTIVA Anni Aliquota contributiva 14,65% 15,10% 15,55% 16,00% 16,50% 17,00% Tipologia di mandato 2015 Monomandatari ,00 Plurimandatari ,00 Tipologia di mandato AGENTI E PROCACCIATORI COMUNICAZIONE PREVENTIVA AL CPI Nel caso di instaurazione di un rapporto di agenzia o di procacciamento di affari deve essere fatta la comunicazione preventiva al Centro per l Impiego dei nominativi degli agenti di commercio e procacciatori di affari (persone fisiche) - Circ. Min. Lavoro n. 13/2007. E N A S A R C O INCREMENTI MASSIMALI PROVVIGIONALI Casa Mandante A decorrere dall anno 2016 i massimali provvigionali saranno rivalutati ogni anno secondo l incremento dell indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. MINIMALI CONTRIBUTIVI Minimale contributivo Monomandatari 824,00 (*) Plurimandatari 412,00 (*) Straniera (senza sede in Italia) Straniera (senza sede in Italia) Il minimale contributivo è frazionabile per quote trimestrali ed è dovuto per tutti i trimestri di effettiva durata del rapporto di agenzia nell anno considerato sempreché, in almeno uno di essi, sia maturata una provvigione. (*) I minimali contributivi potranno essere rivalutati nel 2015 sulla base dell indice generale ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. CONTRIBUTO PER AGENTI OPERANTI IN FORMA DI SOCIETA DI CAPTALI SCAGLIONE PROVVIGIONALE: Fino a 13 milioni di Euro (*) 3,60% 4,00% (*) Per brevità riportiamo le aliquote relative agli scaglioni successivi solo per l anno 2015: tra 13 e 20 milioni di Euro 1,80%; tra 20 e 26 milioni di Euro 0,90%; oltre 26 milioni di Euro 0,40%. ATTENZIONE: l incremento di aliquota rispetto a quella in vigore con il regolamento 2011 (2% per il primo scaglione, 1% per il secondo scaglione, 0,5% per il terzo scaglione e 0,1% per il quarto scaglione) è a carico del preponente e dell agente in misura paritetica. Soggetti Obbligati all Iscrizione ENASARCO Agente Zona attività agente Iscrizione ENASARCO Italiano Italia SI Italiano Estero NO (*) Italiano Italia SI Estero Estero NO Italiano Italia SI (salvo conv. internazionali) Italiano Estero NO (*) fatti salvi i diritti degli agenti operanti all Estero ma iscritti alla Fonazione Enasarco prima del 31/12/2003
4 IMPRESE E TERRITORIO MONDO del LAVORO GENNAIO I COMPENSI 2014 DEVONO ESSERE CORRISPOSTI ENTRO IL 12 GENNAIO 2015 Gli emolumenti in denaro o in natura, relativi al 2014, dovranno essere corrisposti ai dipendenti entro il 12 gennaio 2015 (principio di cassa allargata) in quanto il conguaglio di fine anno interessa obbligatoriamente anche le somme e i valori corrisposti dai datori di lavoro entro tale data. T.F.R. EROGATO MENSILMENTE IN BUSTA PAGA La Legge 190/2014 (legge di stabilità pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 29/12/14 ed entrata in vigore il 01/01/2015) all art. 1 commi da 26 a 34 ha previsto la possibilità per i dipendenti del settore privato, con esclusione del settore agricolo e dei rapporti di lavoro domestico, che abbiano un rapporto in essere con il medesimo datore di lavoro di almeno sei mesi di richiedere la liquidazione mensile del TFR in busta paga. La facoltà di scelta del lavoratore decorrerà dal 01/03/2015 al 30/06/18. Possono richiedere la liquidazione mensile del TFR anche i dipendenti che hanno destinato il proprio TFR ai fondi pensione. L eventuale scelta del lavoratore di percepire la quota di TFR mensilmente (entro i termini ed i modi che saranno definiti da un apposito Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) non potrà essere revocata fino al 30 giugno La quota di TFR che può essere corrisposta mensilmente è pari a quella maturanda (prevista dall art C.C.) al netto del contributo Ivs dello 0,50%. La quota di TFR erogata mensilmente costituisce parte integrativa della retribuzione ed è assoggettata a tassazione ordinaria e delle relative addizionali, mentre non costituisce imponibile previdenziale. La tassazione che grava sul TFR erogato mensilmente in busta paga è pertanto maggiore di quella che sarebbe gravata all atto della cessazione del rapporto di lavoro. INCREMENTO ALIQUOTA IMPOSTA SOSTITUTIVA SU RIVALUTAZIONE TFR I commi 623 e 625 dell art. 1 della Legge 190/2014 prevede l incremento dall 11 al 17% dell aliquota dell imposta sostitutiva sulle rivalutazioni del TFR. L aumento decorre dall anno 2015 e pertanto il saldo della rivalutazione dell anno 2014 (scadenza 16/02/15) manterrà la vecchia aliquota. DEDUZIONE IRAP DEL COSTO DEL LAVO- RO ASSUNTI A TEMPO INDETERMINATO Il comma 20 dell art. 1 della Legge 190/2014 dispone, con decorrenza dal 01/01/2015 l integrale deducibilità dal valore della produzione IRAP del costo sostenuto per il personale dipendente assunto con contratto a tempo indeterminato. FATTURE PER PROVVIGIONI ED AGENTI DI COMMERCIO DI FATTO Il contratto di Agenzia, ai sensi dell art del Codice Civile, è un contratto con il quale una parte assume stabilmente l'incarico di promuovere, per conto dell'altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata. Coloro che promuovono stabilmente e continuamente la conclusione di contratti per conto di una o più ditte devono essere iscritti all ENA- SARCO. Nella pratica commerciale accade comunemente che ditte del medesimo settore si segnalino affari tra di loro. In questo caso la ditta segnalatrice dell affare emette fattura di provvigioni con ritenuta d acconto del 23% sul 50% dell imponibile (cod. 1038) e conseguentemente viene annotata sul Modello 770 della ditta segnalata. Al verificarsi delle seguenti condizioni: imponibile annuo che determini una costanza nella promozione degli affari; fatturazione effettuata periodicamente per più di un anno; in caso di ispezione ENASARCO, l Ispettore potrebbe contestare che l azienda segnalatrice promuove stabilmente affari e pertanto diventa un agente di fatto con recupero dell intera contribuzione ENASARCO (13,50% dell imponibile completamente a carico della ditta mandante) maggiorata del 30%. A seguito delle considerazioni sopra esposte, invitiamo tutte le aziende che ricevono periodicamente e costantemente fatture per provvigioni a valutare la posizione delle ditte segnalatrici per eventualmente ufficializzare il contratto di agenzia.
5 IMPRESE E TERRITORIO MONDO del LAVORO GENNAIO COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO PERSONE DISABILI - 31/01/15 scadenza prospetto informativo L. 68/99 - In base a quanto previsto dalla Legge 68/99, tutti i datori di lavoro, privati e pubblici, sono tenuti ad avere alle proprie dipendenze lavoratori disabili con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45% in misura diversificata a seconda del personale occupato in azienda e, in particolare: - fino a 14 dipendenti: nessun obbligo; - da 15 a 35 dipendenti: inserimento obbligatorio di 1 lavoratore disabile; -da 36 a 50 dipendenti: inserimento obbligatorio di 2 lavoratori disabili; - oltre 50 dipendenti: inserimento obbligatorio di lavoratori disabili pari al 7% dell organico aziendale. Le aziende che occupano da 51 a 150 dipendenti (quota determinata all 1% delle maestranze computabili per le aziende di dimensioni maggiori) devono avere alle proprie dipendenze almeno n. 1 persona iscritta agli elenchi degli orfani o dei coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per causa di guerra, di lavoro o di servizio, ovvero in conseguenza dell aggravarsi dell invalidità riportata per tali cause, nonché dei figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro e dei profughi italiani rimpatriati. ENTRO IL 31 GEN- NAIO 2015, tutti i datori di lavoro che occupano più di 14 dipendenti, devono presentare alla Provincia Competente, il PROSPETTO INFOR- MATIVO con la situazione dei dipendenti occupati al 31/12/2014. Per il calcolo dei dipendenti dell azienda, ai fini della L. 68/99 non si conteggiano: i lavoratori disabili occupati ai sensi della legge stessa; i lavoratori a tempo determinato con durata non superiore a 6 mesi; i soci di cooperative di produzione e lavoro; i dirigenti; gli apprendisti; i lavoratori assunti con contratto di reinserimento; i lavoratori assunti con contratto di lavoro temporaneo presso l impresa utilizzatrice; i lavoratori assunti con contratto di lavoro a domicilio o con modalità di telelavoro; i lavoratori operanti all estero per la durata di tale attività. Nel caso in cui, rispetto all'ultimo prospetto inviato, non avvengono cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l'obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva, il datore di lavoro non e' tenuto ad inviare il prospetto. COMPENSAZIONE TERRITORIALE Gli obblighi occupazionali stabiliti dalla Legge 68/99 devono essere ottemperati a livello nazionale. Pertanto, i datori di lavoro con più unità operative dislocate sul territorio nazionale, possono assumere lavoratori disabili in eccedenza su una determinata unità locale compensando con i lavoratori non assunti nelle altre unità locali. La richiesta di compensazione territoriale è effettuata direttamente dal datore di lavoro all atto della presentazione del prospetto informativo. ESCLUSIONI DAGLI OBBLIGHI OCCUPA- ZIONALI Sono esclusi dall obbligo i datori di lavoro operanti nei seguenti settori: edilizia, limitatamente al personale di cantiere e gli addetti al trasporto del settore; trasporto aereo, marittimo e terrestre, limitatamente la personale viaggiante e navigante; impianti a fune, in relazione al personale direttamente adibito alle aree operative di esercizio e regolarità dell attività di trasporto; autotrasporto, per quanto concerne il personale viaggiante; minerario, limitatamente al personale di sottosuolo e quello adibito alle attività di movimentazione e trasporto del minerale. Ai sensi della L. 92/12 art. 4 c. 27 lett. B è considerato personale di cantiere anche quello direttamente operante nei montaggi industriali o impiantistici e nelle relative opere di manutenzione svolte in cantiere, indipendentemente dall inquadramento previdenziale dei lavoratori. ESONERO PARZIALE DAGLI OBBLIGHI Le aziende con più di 35 dipendenti che, per dimostrate particolari condizioni della loro attività, non possano occupare l intera quota di lavoratori svantaggiati, possono richiedere l esonero dagli obblighi di assunzione. La percentuale massima di esonero è pari al 60% dei dipendenti computabili (elevata all 80% per i datori di lavoro operanti nei settori sicurezza, vigilanza e trasporto privato). La domanda di esonero parziale deve essere presentata dal datore di lavoro al Centro per l Impiego del luogo in cui ha sede l azienda. Il contributo esonerativo che dovrà versare il datore di lavoro autorizzato è pari ad euro 30,64 per ogni giorno lavorativo e per ogni disabile non occupato. SOSPENSIONE DA- GLI OBBLIGHI OC- CUPAZIONALI Qualora l azienda si trovi in una delle seguenti situazioni, gli obblighi di assunzione di soggetti iscritti nelle categorie protette sono sospesi: richiesta di intervento della CIGS per ristrutturazione, riconversione o crisi aziendale e procedure concorsuali; ricorso a contratti di solidarietà difensivi; procedure di mobilità. La sospensione dagli obblighi occupazionali è generalmente di durata pari a quella dei trattamenti e proporzionale all attività lavorativa effettivamente sospesa.
6 IMPRESE E TERRITORIO MONDO del LAVORO GENNAIO DECRETO FLUSSI 2014 E stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 29 dicembre 2014 il DPCM del 11 dicembre 2014 riguardante la programmazione transitoria dei flussi d ingresso dei lavoratori extracomunitari non stagionali nel territorio dello Stato per l anno Come prassi degli ultimi anni, il Decreto Flussi appena pubblicato non prevede sostanzialmente nuovi ingressi, ma quasi esclusivamente le trasformazioni di permessi di soggiorno già in essere in permessi di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo. Le domande di nullaosta e di conversione dei permessi di soggiorno potranno essere presentate esclusivamente con modalità telematica dalle ore 9.00 del giorno 30 dicembre 2014 e fino ad esaurimento delle quote disponibili, ma comunque non oltre il 30/08/2015. La quota di ingressi autorizzati a livello nazionale riguarda: n cittadini non comunitari che abbiano completato programmi di formazione ed istruzione nei Paesi d origine ai sensi art. 23 D.Lgs. 286/98; n lavoratori di Paesi non comunitari partecipanti all Esposizione Universale di Milano 2015; n cittadini non comunitari per motivi di lavoro autonomo; n. 100 ingressi per lavoro autonomo o subordinato non stagionale di cittadini di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea diretta di ascendenza, residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile; la conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di I NUMERI DEL DECRETO FLUSSI 2014 Domande presentabili dalle ore 9.00 del 30/12/2014 (click day) al 30/08/2015 Ingressi totali o stabilizzazione permanenza: Ingressi per lavoro autonomo: Ingressi per Esposizione Universale di Milano 2015: 2000 Ingressi per lavoro autonomo o subordinato: 100 cittadini di origine italiana Conversione permessi di soggiorno stagionale in lavoro subordinato: Conversione permessi di studio in permessi per lavoro subordinato: Conversione permessi rilasciati da altri paesi CE in permessi per lavoro subordinato: Conversione permessi di studio in permessi per lavoro autonomo: Conversione permessi rilasciati da altri paesi CE in permessi per lavoro autonomo: 250 Ingressi per stranieri che abbiano completato programmi di formazione ed istruzione nei paesi d origine: DOCUMENTI NECESSARI PER L EFFETTUAZIONE DELLE PRATICHE Datore di lavoro italiano: fotocopia documento di identità; fotocopia codice fiscale; Datore di lavoro comunitario: (oltre alla documentazione prevista per i datori di lavoro italiani) fotocopia passaporto in corso di validità; certificato di residenza aggiornato rilasciato dal Comune. Datore di lavoro extracomunitario: (oltre alla documentazione prevista per i datori di lavoro italiani e comunitari) Permesso di soggiorno Eventuale ricevuta rinnovo permesso di soggiorno. Datore di lavoro società: dati anagrafici società e dati del legale rappresentante come sopra specificato a seconda se italiano, comunitario o extracomunitario permessi di soggiorno per lavoro stagionale, permessi di soggiorno per studio; permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell Unione europea; la conversione in permessi di soggiorno per lavoro autonomo di: permessi per studio; 250 permessi rilasciati da altro Stato. Lavoratore: Fotocopia passaporto nelle pagine dove c è la foto e dove ci sono i dati anagrafici; Fotocopia permesso di soggiorno di cui si chiede la conversione e di tutta la documentazione relativa ai flussi di ingresso Alloggio: Indirizzo alloggio in cui andrà ad abitare il lavoratore extracomunitario; Atto notarile o visura catastale dell alloggio in cui andrà ad abitare il lavoratore extracomunitario; Copia documento di identità firmato in originale del proprietario (o dei proprietari dell immobile); contratto di locazione.
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