L utente dovrà generare manualmente tali deleghe F24, tramite la Gestione Versamenti (Scelta ALTRI ADEMPIMENTI 61-01) con le seguenti modalità:

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1 Com'era già noto da tempo, dal 01/01/2016 le compensazioni effettuate utilizzando il Codice Tributo 1655 devono essere esposte nel modello F24, non essendo più possibile effettuare gli scomputi interni. Quello che invece non era così chiaro è che, in presenza di compensazioni effettuate all'interno della stessa mensilità, occorresse esporre il medesimo Codice Tributo 1655 sia a debito che a credito nell'ambito della medesima delega F24. Mentre per il 770/2017 non ci saranno problemi di controllo (l agenzia delle entrate ha accettato le richieste delle maggiori software house in questo senso) diverso sarà per il 770/2018 in cui sarà applicata la nuova disciplina di compensazione anche per il Dopo l installazione della Rel , al primo accesso al programma paghe, viene eseguito un diagnostico per individuare le ditte ed i mesi per i quali, in presenza di importi a credito e a debito, relativi al tributo 1655, è stato effettuato lo scomputo interno e per le quali si rende necessario elaborare il ravvedimento operoso. Dalla release è stato già variato il metodo di compensazione per cui occorrerà intervenire per le eventuali compensazioni precedenti a tale release. A seguito della citata risposta dell Agenzia entrate occorre altresì tuttavia provvedere alla compilazione delle deleghe F24 a zero per sanare la situazione dei primi mesi del 2017, nei quali è stata effettuata la compensazione interna fra crediti e debiti con codice tributo 1655 (il periodo interessato dovrebbe essere quello relativo alle paghe con corresponsione emolumenti da gennaio 2017 ad aprile 2017). L utente dovrà generare manualmente tali deleghe F24, tramite la Gestione Versamenti (Scelta ALTRI ADEMPIMENTI 61-01) con le seguenti modalità: per ciascun mese interessato dovrà essere presentata una delega F24 a zero, con evidenziata la compensazione esterna; per ciascuna delega a zero dovrà essere predisposta un'ulteriore delega F24 a debito, con la sanzione da ravvedimento relativa (si ritiene che il codice tributo da utilizzare per la sanzione sia il 8906). Dalla scelta per ogni mese interessato andrà aggiunto un rigo con l importo a credito e un altro rigo con il medesimo importo a debito. Caricamento Delega F24 (scelta 61-1). Prendiamo come esempio una situazione del genere dove nel tabulato stampato dopo le conversioni della Rel compare una situazione del genere (dalle note di rilascio della Rel ).

2 Il diagnostico che è stato prodotto al primo ingresso nei moduli Paghe e Co.Co.Co., ha evidenziato le ditte ed i mesi in cui è stata effettuata la compensazione interna del Tributo L'importo da considerare è: Il valore indicato nella colonna <Importo a Debito> se il valore della colonna <Differenza in Delega> è negativo; Il valore indicato nella colonna <Importo a Credito> se il valore della colonna <Differenza in Delega> è positivo. Nell esempio abbiamo una compensazione a marzo 2017 di un importo a debito di 60,49 e a credito 374,51 con un saldo a credito di 314,02 (con segno negativo) e pertanto nella delega a zero dovremo indicare l importo a debito indicato nella griglia ossia 60,49, sia come debito che come credito. Creiamo manualmente una delega richiamando la scadenza interessata nell esempio 03/2017, scadenza, 13 ravvedimento con scadenza versamento la data desiderata per il versamento, esempio 16/07/2017.

3 L importo indicato in debito e credito è pari al debito risultante nel tabulato del diagnostico nella colonna Importo a debito. Se la differenza in colonna Differenza in delega fosse stata con segno positivo (e pertanto il debito maggiore del credito) nella delega avremmo caricato nelle due colonne, debito e credito, l importo risultante nella colonna Importo a credito. In questo modo, unendo idealmente la delega F24 presentata a suo tempo e quella attuale avremmo una sezione Irpef contenente il totale somme a debito e credito risultanti dai cedolini esposte separatamente. Eventuale pagamento della sanzione nel caso di omessa presentazione del modello F24 con saldo zero, è possibile ricorrere all istituto del ravvedimento operoso, pagando la sanzione ridotta di 11,11 euro (1/9 di 100 euro) se il modello F24 viene presentato entro 90 giorni dall'omissione, o di 12,50 euro (1/8 di 100 euro) se il modello F24 viene presentato entro un anno dall'omissione (e così via per i ritardi superiori). Se si desidera creare un unica delega con i codici tributo 1655 e il codice 8906 seguire la medesima procedura del ravvedimento con l inserimento dei codici interessati (in mensilità 13 ravvedimento operoso) Si ricorda che: per le deleghe a zero deve essere utilizzato il canale Entratel; Per le eventuali deleghe con il versamento della sanzione, avendo un saldo maggiore di zero, può essere utilizzato sia il canale Entratel che il canale CBI.

4 ATTENZIONE: In presenza di crediti pregressi relativi ad altri tributi la procedura potrebbe utilizzare tali tributi (in quanto più vecchi), compilando la delega in modalità diverse da quelle desiderate. È quindi opportuno utilizzare i seguenti accorgimenti al fine di ottenere la stampa del modello F24 con i soli codici tributo 1655 a debito e a credito che compongono la delega a zero. Delega tradizionale: occorre, in fase di stampa ministeriale del modello F24, attivare l'opzione "Utilizzo crediti: E", in modo che i crediti pregressi non vengano presi in considerazione. Qualora si desideri esporre il tributo 1655 in una delega separata al fine di avere una prima delega a zero ed una seconda con il solo tributo da ravvedimento, è preferibile stampare la prima delega a zero e solo dopo generare una seconda delega con la medesima scadenza con il tributo 8906 e poi stamparla. Delega F24 SMART: occorre utilizzare la funzione GF "Gestione F24", e selezionare esclusivamente i tributi a debito e a credito della prima tendina, ignorando (tasto Esc) gli eventuali crediti residui che vengono mostrati nella seconda tendina. L'F24 viene generato con i soli due tributi 1655 a debito e a credito selezionati.

5 In questo caso è possibile inserire nella medesima delega anche il tributo 8906 relativo al Ravvedimento e selezionarlo in fase di generazione del secondo foglio. Gestione quadro Versamenti, scelta paghe Eseguire le seguenti operazioni all'interno del Periodo di corresponsione emolumenti interessato dallo scomputo interno accedendo alla sezione [Erario]. Per deleghe a zero Confermare tutta la parte alta, poi all interno del quadro, premere il tasto F7 per aggiungere un rigo e caricarlo con tributo 1655, anno 2017, su ritenuta premere F7 e mettere l importo a debito risultante dalla stampa del diagnostico, nell esempio 60,49. Stesso importo nella colonna versato e indicare la data di versamento della delega a zero, nell esempio 16/07/2017. Premere nuovamente F7 per caricare un nuovo rigo sempre con codice 1655, anno 2017, premere F7 su ritenute e inserire la medesima cifra su credito questa volta, e nella colonna credito inserire il credito come anno corrente. Per fare questo, nella colonna Credito premere il tasto funzione F7.

6 Per il caricamento delle eventuali sanzioni, allo stesso modo con F7 caricare un rigo, tributo 8906, anno 2017, niente in ritenute ma solo l importo versato e la data di versamento. Confermare con f9. Non rieseguire l elaborazione dei versamenti del mese interessato altrimenti i dati modificati verranno cancellati. MEM INFORMATICA S.r.l. Assistenza Antonello Puggioni / Vincenza Satta