LA RICORSIONE IN C. CdL Ingegneria Informatica n.o. Anno Accademico 2006/07 Fondamenti di Informatica I corso A Giacomo Piscitelli pag.
|
|
- Ivo Messina
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I lucidi sono una rielaborazione e integrazione di quelli messi a disposizione dei docenti nel sito relativo al testo: Informatica: arte e mestiere 2/ed Stefano Ceri, Dino Mandrioli, Licia Sbattella Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Giacomo Piscitelli pag. 1/10
2 Programmazione ricorsiva In quasi tutti i linguaggi di programmazione moderni è ammessa la possibilità di definire funzioni/procedure ricorsive: durante l esecuzione di una funzione F è possibile chiamare la funzione F stessa. Ciò può avvenire:! direttamente: il corpo di F contiene una chiamata a F stessa.! indirettamente: F contiene una chiamata a G che a sua volta contiene una chiamata a F. Questo può sembrare strano: se pensiamo che una funzione è destinata a risolvere un sottoproblema P, una definizione ricorsiva sembra indicare che per risolvere P dobbiamo... saper risolvere P. In realtà, la programmazione ricorsiva si basa sull osservazione che per molti problemi la soluzione per un caso generico può essere ricavata sulla base della soluzione di un altro caso, generalmente più semplice, dello stesso problema. Giacomo Piscitelli pag. 2/10
3 Un esempio classico di algoritmo ricorsivo LA RICORSIONE IN C Individuare, in un gruppo di palline, l unica pallina di peso maggiore delle altre facendo uso di una bilancia a basculla (Per semplicità: il numero di palline sia una potenza di 3) Algoritmo Pesate: Se il gruppo di palline consiste in una sola pallina, allora essa è banalmente la pallina cercata, altrimenti procedi come segue:! Dividi il gruppo di palline in tre e confronta due dei tre sottogruppi.! Se i due gruppi risultano di peso uguale scarta entrambi, altrimenti scarta il gruppo non pesato e quello risultato di peso minore.! Applica l algoritmo Pesate al gruppo rimanente. Giacomo Piscitelli pag. 3/10
4 Principio di induzione ben fondata LA RICORSIONE IN C La programmazione di algoritmi di natura ricorsiva trova radici teoriche nel principio di induzione ben fondata, che può essere visto come una generalizzazione del principio di induzione sui naturali. Sia A(n) una proprietà vera sull insieme N dei numeri naturali e supponiamo che: 1. A(0) è vera 2. Per ogni k N, se è vera A(k) allora è vera A(k+1) Allora A(n) è vera per ogni n N. La soluzione di un problema viene individuata supponendo di saperlo risolvere su casi più semplici. Bisogna poi essere in grado di risolvere direttamente il problema sui casi più semplici di qualunque altro. Funzioni ricorsive sono convenienti per implementare funzioni matematiche definite in modo induttivo. Giacomo Piscitelli pag. 4/10
5 Esempio: Funzione fattoriale. definizione iterativa: fatt(n) = n (n - 1) (n - 2) " fatt(n) = 1; se n = 0 (caso base) definizione induttiva: " fatt(n) = n fatt(n-1); se n > 0 (caso induttivo) È essenziale il fatto che, applicando ripetutamente il caso induttivo, ci riconduciamo prima o poi al caso base. fatt(3)= 3 fatt(2) = 3 (2 fatt(1)) = 3 (2 (1 fatt(0))) = 3 (2 (1 1)) = 6 Giacomo Piscitelli pag. 5/10
6 Esempio: Funzione fattoriale. Il codice delle due diverse versioni definizione iterativa: int fatt(int n) int i,ris; ris=1; for (i=1;i<=n;i++) ris=ris*i; return ris; definizione ricorsiva: int fattric(int n) if (n == 0) return 1; else return n * fattric(n-1); Programma che usa una funzione ricorsiva. #include <stdio.h> int fattric (int); main() int x, f; scanf("%d", &x); f = fattric(x); printf("fattoriale di %d: %d\n", x, f); int fattric(int n) int ris; if (n == 0) ris = 1; else ris = n * fattric(n-1); return ris; Giacomo Piscitelli pag. 6/10
7 Programmazione ricorsiva Evoluzione della pila (supponendo x=3). LA RICORSIONE IN C Giacomo Piscitelli pag. 2/10
8 La standard library del C Sottoprogrammi di largo uso predefiniti: # Matematica # I/O # Grafica Librerie di sottoprogrammi:! Predefinite! Costruite dai programmatori applicativi Però l uso di librerie diminuisce la portabilità, a meno che anche le librerie (almeno le fondamentali) non siano standardizzate La grande forza del C: la libreria standard Giacomo Piscitelli pag. 3/10
9 /* Programma Concatenazione di stringhe */ #include <stdio.h> #include <string.h> #define LunghezzaArray 50 main() char PrimaStringa[LunghezzaArray], SecondaStringa[LunghezzaArray], StringaConc[2 * LunghezzaArray]; unsigned LunghezzaConc; scanf( %s, PrimaStringa); scanf( %s, SecondaStringa); if (strcmp(primastringa, SecondaStringa) <= 0) strcpy(stringaconc, PrimaStringa); strcat(stringaconc, SecondaStringa); else strcpy(stringaconc, SecondaStringa); strcat(stringaconc, PrimaStringa); LunghezzaConc = strlen(stringaconc); printf( La stringa ottenuta concatenando le due stringhe lette è %s. Essa è lunga %d caratteri\n, StringaConc, LunghezzaConc); Giacomo Piscitelli pag. 4/10
10 I file header Le funzioni della libreria sono disponibili in C come file di codice compilato. È compito del programmatore inserire nel programma i prototipi delle funzioni che verranno usate La libreria C comprende alcuni file, chiamati header file, che contengono i prototipi di un insieme di funzioni di libreria. #include <stdio.h> e altre #include <xxx.h> Il preprocessore copia il contenuto del file stdio.h nel programma, inserendo i prototipi delle funzioni che appartengono al gruppo di cui xxx.h è il file testata. Giacomo Piscitelli pag. 5/10
Unità Didattica 3 Linguaggio C. Generalità sulle Funzioni. Variabili locali e globali. Passaggio di parametri per valore.
Unità Didattica 3 Linguaggio C Generalità sulle Funzioni. Variabili locali e globali. Passaggio di parametri per valore. Funzioni Generalizzazione del concetto di funzione algebrica: legge che associa
DettagliLinguaggio C: introduzione
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C: introduzione La presente dispensa e da utilizzarsi
DettagliAA 2006-07 LA RICORSIONE
PROGRAMMAZIONE AA 2006-07 LA RICORSIONE AA 2006-07 Prof.ssa A. Lanza - DIB 1/18 LA RICORSIONE Il concetto di ricorsione nasce dalla matematica Una funzione matematica è definita ricorsivamente quando nella
DettagliRICORSIONE - schema ricorsivo (o induttivo) si esegue l'azione S, su un insieme di dati D, mediante eventuale esecuzione di
RICORSIONE - schema ricorsivo (o induttivo) si esegue l'azione S, su un insieme di dati D, mediante eventuale esecuzione di esempio CERCA 90 NEL SACCHETTO = estrai num Casi num 90 Effetti CERCA 90 NEL
DettagliPROGRAMMAZIONE STRUTTURATA
PROGRAMMAZIONE STRUTTURATA Programmazione strutturata 2 La programmazione strutturata nasce come proposta per regolamentare e standardizzare le metodologie di programmazione (Dijkstra, 1965) Obiettivo:
DettagliLe Strutture di controllo Del Linguaggio C. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni
Le Strutture di controllo Del Linguaggio C Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni STRUTTURE DI CONTROLLO PRIMITIVE SEQUENZA SELEZIONE (o scelta logica) ITERAZIONE NON PRIMITIVE
DettagliFunzioni e procedure
Funzioni e procedure DOTT. ING. LEONARDO RIGUTINI DIPARTIMENTO INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE UNIVERSITÀ DI SIENA VIA ROMA 56 53100 SIENA UFF. 0577234850-7102 RIGUTINI@DII.UNISI.IT HTTP://WWW.DII.UNISI.IT/~RIGUTINI/
Dettagligiapresente( ) leggi( ) char * strstr(char * cs, char * ct) NULL
Materiale di ausilio utilizzabile durante l appello: tutto il materiale è a disposizione, inclusi libri, lucidi, appunti, esercizi svolti e siti Web ad accesso consentito in Lab06. L utilizzo di meorie
DettagliEsercitazione 4. Comandi iterativi for, while, do-while
Esercitazione 4 Comandi iterativi for, while, do-while Comando for for (istr1; cond; istr2) istr3; Le istruzioni vengono eseguite nel seguente ordine: 1) esegui istr1 2) se cond è vera vai al passo 3 altrimenti
DettagliRicorsione. Corso di Fondamenti di Informatica
Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Ricorsione Corso di Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Informatica (Canale di Ingegneria delle Reti e
DettagliRicorsione. Unità 5. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR
Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it http://www.dis.uniroma1.it/~salza/fondamenti.htm
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica e Laboratorio ato o T-AB
Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Corso di Fondamenti di Informatica e Laboratorio ato o T-AB Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni Prof. Michela Milano Prof.
DettagliProgrammazione Ricorsione
Programmazione Ricorsione Samuel Rota Bulò DAIS Università Ca Foscari di Venezia. Outline Ricorsione Cos è la ricorsione? In matematica... n! = { n (n 1)! se n > 0 1 altrimenti N = {0} {i + 1 : i N} Principio
DettagliIntroduzione al C. Introduzione. Linguaggio ad alto livello. Struttura di un programma C
Introduzione 2 Introduzione al C Linguaggio di programmazione ad alto livello (HLL) Sviluppato negli anni 70 (C standard ANSI) Molto diffuso e adatto ad un ampio spettro di applicazioni: Scientifiche Gestionali
DettagliL accesso ai dispositivi esterni (tastiera, monitor, file,...) viene gestito mediante canali di comunicazione.
I file L accesso ai dispositivi esterni (tastiera, monitor, file,...) viene gestito mediante canali di comunicazione. I canali, sono delle strutture dati che contengono informazioni sul dispositivo fisico,
DettagliIntroduzione al Linguaggio C ed all IDE DEV-C++
Microsoft Windows e Dev-C++ Introduzione al Linguaggio C ed all IDE DEV-C++ 1 Le Esercitazioni in Laboratorio! MTA + MLAB1/2: Edificio Via Valotti, primo piano e piano interrato! Orario: Giovedì 14:30-17:30!
DettagliAppunti del corso di Informatica 1. 6 Introduzione al linguaggio C
Università di Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliAppunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C
Università di Roma Tre Facoltà di Scienze M.F.N. Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica
Corso di Fondamenti di Informatica Gli algoritmi di base sul tipo array: ordinamento e ricerca Claudio De Stefano - Corso di Fondamenti di Informatica 1 Algoritmi di ordinamento gli algoritmi si differenziano
DettagliUna funzione è detta ricorsiva se chiama, direttamente o indirettamente, se stessa. In C tutte le funzioni possono essere usate ricorsivamente.
Ricorsione Funzioni ricorsive Una funzione è detta ricorsiva se chiama, direttamente o indirettamente, se stessa. In C tutte le funzioni possono essere usate ricorsivamente. Un esempio di funzione ricorsiva
DettagliLaboratorio di Calcolatori 1 Corso di Laurea in Fisica A.A. 2006/2007
Laboratorio di Calcolatori 1 Corso di Laurea in Fisica A.A. 2006/2007 Dott.Davide Di Ruscio Dipartimento di Informatica Università degli Studi di L Aquila Lezione del 08/03/07 Nota Questi lucidi sono tratti
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 22 settembre 2014. Negli esercizi proposti si utilizzano le seguenti classi:
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 22 settembre 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli
DettagliDIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE. La Ricorsione. Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 29 Maggio 2014
La Ricorsione Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 29 Maggio 2014 Obiettivi La ricorsione Ricordate la sigla GNU GNU = GNU is Not Unix GNU = GNU is Not Unix GNU = GNU is
DettagliLa ricorsione. Politecnico di Milano Sede di Cremona
La ricorsione Politecnico di Milano Sede di Cremona Gianpaolo Cugola Dipartimento di Elettronica e Informazione cugola@elet.polimi.it http://www.elet.polimi.it/~cugola Definizioni ricorsive Sono comuni
DettagliIl generatore di numeri casuali
Il generatore di numeri casuali file di libreria: stdlib.h int rand(void) La funzione restituisce un numero casuale di tipo intero compreso tra 0 e RAND_MAX (estremi compresi) Esempio: scriviamo un programma
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa E03 Esempi di algoritmi e programmi A. Miola Settembre 2006 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Esempi di algoritmi e
DettagliEsercizi di programmazione in C
Esercizi di programmazione in C Esercizio 1 Scrivere un programma in linguaggio C che legga da tastiera una sequenza di lunghezza ignota a priori di numeri interi positivi. Il programma, a partire dal
DettagliRICORSIVITA. Vediamo come si programma la soluzione ricorsiva al problema precedente: Poniamo S 1 =1 S 2 =1+2 S 3 =1+2+3
RICORSIVITA 1. Cos è la ricorsività? La ricorsività è un metodo di soluzione dei problemi che consiste nell esprimere la soluzione relativa al caso n in funzione della soluzione relativa al caso n-1. La
DettagliInformatica A - Gestionali
Informatica A - Gestionali Docente: Vito Perrone (perrone@elet.polimi.it) Esercitatore: Roberto Tedesco (tedesco@elet.polimi.it) Politecnico di Milano Ingegneria Gestionale Laboratorio: Sabrina Cecilia
DettagliTecniche per risolvere problemi: riduzione a sottoproblemi più semplici. Ricorsione
Tecniche per risolvere problemi: riduzione a sottoproblemi più semplici Ricorsione 1 Tecniche per risolvere problemi: riduzione a sottoproblemi più semplici Problema: dati tre numeri interi, calcolarne
DettagliLinguaggi e Grammatiche Liberi da Contesto
N.Fanizzi-V.Carofiglio Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Bari 22 aprile 2016 1 Linguaggi Liberi da Contesto 2 Grammatiche e Linguaggi Liberi da Contesto G = (X, V, S, P) è una grammatica
DettagliEsercitazione 7. Procedure e Funzioni
Esercitazione 7 Procedure e Funzioni Esercizio Scrivere un programma che memorizza in un array di elementi di tipo double le temperature relative al mese corrente e ne determina la temperatura massima,
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 11 luglio 2014
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 11 luglio 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli esercizi
DettagliINFORMATICA 1 L. Mezzalira
INFORMATICA 1 L. Mezzalira Possibili domande 1 --- Caratteristiche delle macchine tipiche dell informatica Componenti hardware del modello funzionale di sistema informatico Componenti software del modello
DettagliCodice Gray. (versione Marzo 2007)
Codice Gray (versione Marzo 27) Data una formula booleana con n variabili, per costruire una tavola di verità per questa formula è necessario generare tutte le combinazioni di valori per le n variabili.
DettagliUso di metodi statici. Walter Didimo
Uso di metodi statici Walter Didimo Metodi di istanza Fino ad ora abbiamo imparato a creare oggetti e ad invocare metodi su tali oggetti i metodi venivano eseguiti dagli oggetti un metodo invocato su un
DettagliProblem solving avanzato
Problem solving avanzato Formulazione del problema Struttura dati e algoritmo Il programma 2 26 Politecnico di Torino 1 Dati in input (1/4) Sono dati due file di testo, contenenti le informazioni sulle
DettagliUn esempio di if annidati
Programmazione A.A. 2002-03 I Costrutti di base ( Lezione XIV, parte I ) Costrutto di selezione switch Prof. Giovanni Gallo Dr. Gianluca Cincotti Dipartimento di Matematica e Informatica Università di
DettagliSommario. Note alla traduzione... xix
Sommario Prefazione... xv L utilizzo del linguaggio C per insegnare a sviluppare programmi...xv Puntatori e organizzazione del testo...xvi Concetti di ingegneria del software...xvi Aspetti pedagogici...xvii
DettagliInformatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 14/02/2012 / Foglio delle domande / VERSIONE 1
Informatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 14/02/2012 / Foglio delle domande / VERSIONE 1 1) Il bus in un computer trasporta a) solo dati b) solo istruzioni c) sia dati sia istruzioni 2) In una sequenza
DettagliSpecifiche tecniche e di formato www.impresainungiorno.gov.it Presentazione comunicazione unica per la nascita d impresa
Specifiche tecniche e di formato www.impresainungiorno.gov.it Presentazione comunicazione unica per la nascita d impresa Struttura pratica SUAP e integrazione della SCIA in ComUnica Versione: 1.0 Data
DettagliRoadmap. Ricorsione: funzioni ricorsive. Definizione di fattoriale. Definizione dei numeri Fibonacci
Modulo di Roadmap 0. Primi passi con Java 1. Buone abitudini 2. Tipi di dati primitivi 3. Uso di classi 4. Leggere e scrivere 5. Definire metodi 7. Array e Collection 8. Progetto di classi 9. Ereditarietà
DettagliCOSTRUZIONE DI UN APPLICAZIONE
COSTRUZIONE DI UN APPLICAZIONE Per costruire un applicazione occorre: compilare il file (o i file se più d uno) che contengono il testo del programma (file sorgente) Il risultato sono uno o più file oggetto.
DettagliLa gestione dei caratteri in C
in C In C i caratteri sono gestiti mediante variabili di tipo char (interi a 8 bit) Ad ogni carattere corrisponde un codice numerico ASCII (American Standard Code for Information Interchange) Un esempio
DettagliLe sue caratteristiche:
I Virus Un virus, in informatica, è un software, appartenente alla categoria dei malware, che è in grado, una volta eseguito, di infettare dei file in modo da riprodursi facendo copie di se stesso, generalmente
DettagliFondamenti VBA. Che cos è VBA
Fondamenti VBA Che cos è VBA VBA, Visual Basic for Application è un linguaggio di programmazione, inserito nelle applicazioni Office di Microsoft (Ms Word, Ms Excel, Ms PowerPoint, Visio). VBA è una implementazione
DettagliINTRODUZIONE, LINGUAGGIO, HANDS ON. Giuseppe Cirillo g.cirillo@unina.it
INTRODUZIONE, LINGUAGGIO, HANDS ON Giuseppe Cirillo g.cirillo@unina.it Il linguaggio C 1972-Dennis Ritchie 1978-Definizione 1990-ANSI C 1966 Martin Richars (MIT) Semplificando CPL usato per sviluppare
DettagliHeap e code di priorità
Heap e code di priorità Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica AA 2009/2010
DettagliIl linguaggio del calcolatore: linguaggio macchina e linguaggio assembly
Il linguaggio del calcolatore: linguaggio macchina e linguaggio assembly Percorso di Preparazione agli Studi di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Richiamo sull
DettagliFondamenti di Informatica 2
Fondamenti di Informatica 2 della prova scritta del 28 Febbraio 2006 Esercizio 1 (4 punti) Date le seguenti variabili int A[] = 2,3,7,-2,5,8,-4; int N = 7; int min = 3; int i; Scrivere la porzione di codice
DettagliSOLUZIONE ESERCIZIO 1
SOLUZIONE ESERCIZIO 1 Progettare un algoritmo che dati tre numeri (voti) a, b, c che possono assumere i valori interi da 18 a 30, calcoli la loro media. #include void main() { int a, b, c; float
DettagliPIANO DI LAVORO. a.s. 2015 / 2016
PIANO DI LAVORO a.s. 2015 / 2016 Materia: INFORMATICA Classe: terza informatica- sez. A Data di presentazione: 15/10/2015 DOCENTI FIRMA Cerri Marta Bergamasco Alessandra Posta elettronica: itisleon@tin.it
DettagliFunzioni. Corso di Fondamenti di Informatica
Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Funzioni Corso di Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Informatica (Canale di Ingegneria delle Reti e dei
DettagliLaboratorio di Algoritmi e Strutture Dati. Aniello Murano. www.dia.unisa.it/dottorandi/murano. Il linguaggio C II
Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati Aniello Murano www.dia.unisa.it/dottorandi/murano 1 Il linguaggio C II 2 1 Indice (seconda parte) Funzioni Array Puntatori Preprocessore Storage Class Ricorsione
DettagliLinguaggio C - Funzioni
Linguaggio C - Funzioni Funzioni: Il linguaggio C è di tipo procedurale; ogni programma viene suddiviso in sottoprogrammi, ognuno dei quali svolge un determinato compito. I sottoprogrammi si usano anche
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti
Programmazione Orientata agli Oggetti Lezione 13 La programmazione ad oggetti si basa su due principi fondamentali ereditarietà polimorfismo Queste due proprietà consentono di definire nuovi tipi di dato
DettagliCorso di Esercitazioni di Programmazione
Corso di Esercitazioni di Programmazione Introduzione Dott.ssa Sabina Rossi Informazioni Pagina web del corso: News Orari Mailing list Lezioni Esercitazioni Date esami Risultati esami.. http://www.dsi.unive.it/~prog1
DettagliUniversità di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria
Università di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Corso di PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE I (Ing. Informatica) Prof. Marco Cadoli, Canale A-L, A.A. 2005-06 ESERCITAZIONE 1: INTRODUZIONE ALLA PROGETTAZIONE
DettagliCos è una stringa (1) Stringhe. Leggere e scrivere stringhe (1) Cos è una stringa (2) DD Cap. 8 pp. 305-341 KP Cap. 6 pp. 241-247
Cos è una stringa (1) Stringhe DD Cap. 8 pp. 305-341 KP Cap. 6 pp. 241-247 Una stringa è una serie di caratteri trattati come una singola unità. Essa potrà includere lettere, cifre, simboli e caratteri
DettagliIstruzioni iterative. Istruzioni iterative
Istruzioni iterative Esempio: Leggere 5 interi, calcolarne la somma e stamparli. Variante non accettabile: 5 variabili, 5 istruzioni di lettura, 5... int i1, i2, i3, i4, i5; scanf("%d", &i1):... scanf("%d",
DettagliFONDAMENTI DI INFORMATICA
Fondamenti di Informatica FONDAMENTI DI INFORMATICA Domenico Talia talia@deis.unical.it A.A. 2002-2003 Facoltà di Ingegneria UNICAL Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica
DettagliAnno 3. Funzioni esponenziali e logaritmi: le 4 operazioni
Anno 3 Funzioni esponenziali e logaritmi: le 4 operazioni 1 Introduzione In questa lezione impareremo a conoscere le funzioni esponenziali e i logaritmi; ne descriveremo le principali caratteristiche e
DettagliEsempio : i numeri di Fibonacci
Esempio : i numeri di Fibonacci La successione di Fibonacci F 1, F 2,... F n,... è definita come: F 1 =1 F 2 =1 F n =F n 1 F n 2,n 2 Leonardo Fibonacci (Pisa, 1170 Pisa, 1250) http://it.wikipedia.org/wiki/leonardo_fibonacci
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI INGEGNERIA. Matlab: esempi ed esercizi
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Matlab: esempi ed esercizi Sommario e obiettivi Sommario Esempi di implementazioni Matlab di semplici algoritmi Analisi di codici Matlab Obiettivi
DettagliFondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB T-16 Progetti su più file. Funzioni come parametro. Parametri del main
Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB T-16 Progetti su più file. Funzioni come parametro. Parametri del main Paolo Torroni Dipartimento di Elettronica, Informatica e Sistemistica Università degli
DettagliInput/output in C e in C++
FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Input/output in C e in C++ 2001 Pier Luca Montessoro - Davide Pierattoni
DettagliI puntatori e l allocazione dinamica di memoria
I puntatori e l allocazione dinamica di memoria L allocazione delle variabili Allocazione e rilascio espliciti di memoria Le funzioni malloc e free 2 2006 Politecnico di Torino 1 Allocare = collocare in
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Classi e Oggetti: Metafora Parte a versione 2.2 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)
DettagliGian Luca Marcialis studio degli algoritmi programma linguaggi LINGUAGGIO C
Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica (Industriale), Chimica, Elettrica, e Meccanica FONDAMENTI DI INFORMATICA 1 http://www.diee.unica.it/~marcialis/fi1 A.A. 2010/2011
DettagliCos è un algoritmo. Si dice algoritmo la descrizione di un metodo di soluzione di un problema che sia
Programmazione Un programma descrive al computer, in estremo dettaglio, la sequenza di passi necessari a svolgere un particolare compito L attività di progettare e realizzare un programma è detta programmazione
DettagliSomma di numeri floating point. Algoritmi di moltiplicazione e divisione per numeri interi
Somma di numeri floating point Algoritmi di moltiplicazione e divisione per numeri interi Standard IEEE754 " Standard IEEE754: Singola precisione (32 bit) si riescono a rappresentare numeri 2.0 10 2-38
DettagliIndividuazione di sottoproblemi
Individuazione di sottoproblemi Quando il problema è complesso conviene partire con una individuazione di sottoproblemi Scriviamo un algoritmo contenente azioni o condizioni complesse per l esecutore che
DettagliVARIABILI LOCALI E GLOBALI (ESTERNE)
VARIABILI LOCALI E GLOBALI (ESTERNE) Le variabili locali sono definite (ed il loro uso dichiarato) nella funzione (o nel blocco) che le usa; nascono quando la funzione entra in esecuzione e muoiono al
DettagliLaboratorio di Programmazione Appunti sulla lezione 4: Divide et impera e algoritmi di ordinamento
Laboratorio di Programmazione Appunti sulla lezione 4: Divide et impera e algoritmi di ordinamento Alessandra Raffaetà Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Ricerca binaria Assunzione:
DettagliArray multidimensionali e stringhe
Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Array uni-dimensionali (richiami) Dichiarazione: int vet[100]; float x[50]; Gli elementi
Dettaglilinguaggio di programmazione e programma
I/O bus CPU memoria elementi di Sistemi Informatici il segnale digitale: conversione analogico-numerica esempi di supporti di memorizzazione dell informazione computer: definizione e struttura (modello
DettagliFondamenti di Programmazione
Fondamenti di Programmazione (con linguaggio di riferimento C++) Gianfranco Rossi Università di Parma Dip. di Matematica e Informatica 43100 Parma (Italy) gianfranco.rossi@unipr.it Indice 1 Introduzione
DettagliProgramma per la generazione di filastrocche
Programma per la generazione di filastrocche In questa sezione illustriamo un programma, realizzato all interno del progetto, che consente di generare le filastrocche che sono costituite da una strofa
DettagliAPPELLO SCRITTO DI PROGRAMMAZIONE 1 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 2013 2014 20.VI.2014
APPELLO SCRITTO DI PROGRAMMAZIONE 1 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 2013 2014 20.VI.2014 VINCENZO MARRA Indice Esercizio 1 1 Leggere stringhe e caratteri 1 Esercizio 2 2
DettagliAlgoritmi e basi del C
Algoritmi e basi del C Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 9 Marzo 2016 Info logistiche Sito del corso Le lezioni sono TUTTE già online http://home.deib.polimi.it/santambr/dida/ieim/2016/docs.htm
DettagliAE RZT QSO RKPT SQZC
Laboratorio di Informatica Lezione 1: Introduzione al corso Prof. Riccardo Cassinis Dott. Marzia Tassi Siete seduti nel posto giusto? AE RZT QSO RKPT SQZC PRFGE BERTSZ KDTVSU ZQRPDE 2 1 Prima di cominciare,
DettagliQUANTITA DI MOTO Corso di Fisica per Farmacia, Facoltà di Farmacia, Università G. D Annunzio, Cosimo Del Gratta 2006
QUANTITA DI MOTO DEFINIZIONE(1) m v Si chiama quantità di moto di un punto materiale il prodotto della sua massa per la sua velocità p = m v La quantità di moto è una grandezza vettoriale La dimensione
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
INSERIRE UN PRODOTTO Per inserire un nuovo prodotto cliccare il tasto Nuovo prodotto in alto a sinistra. Esistono tre diverse modalità di inserimento: INSERIMENTO MANUALE Innanzitutto scegliere la tipologia
DettagliVariabili. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER
Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico
DettagliVBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole.
Excel VBA VBA Visual Basic for Application VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole. 2 Prima di iniziare. Che cos è una variabile?
DettagliLinguaggi di Programmazione
Linguaggi di Programmazione Linguaggi di Programmazione Sintassi e semantica Compilatori, interpreti e il linker Introduzione al C La funzione main del C 2 Definizione 1 Un linguaggio è un insieme di parole
DettagliEspressioni ed Equazioni
Espressioni ed Equazioni Introduzione espressioni ed equazioni Espressioni Algebriche ed Equazioni: è qui che comincia il tuo lavoro. Si sta per iniziare a lavorare con le lettere dell'alfabeto, numeri
Dettagli4 Le liste collegate 4.0. Le liste collegate. 4 Le liste collegate Rappresentazione di liste 4.1 Rappresentazione di liste
4 Le liste collegate 4.0 Le liste collegate c Diego Calvanese Fondamenti di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica A.A. 2001/2002 4.0 0 4 Le liste collegate Rappresentazione di liste 4.1
DettagliEsercizio 1: archivio CD e DVD
Esercizio 1: archivio CD e DVD Realizzare un applicazione Java per la creazione e la consultazione di un archivio di dischi ottici (CD e DVD). L applicazione riceve da standard input in maniera interattiva
DettagliRICERCA DI UN ELEMENTO
RICERCA DI UN ELEMENTO Si legga da tastiera un array di N elementi (N stabilito dall utente) Si richieda un elemento x il programma deve cercare l elemento x nell array Se l elemento è presente, deve visualizzare
DettagliProgrammazione C Massimo Callisto De Donato massimo.callisto@unicam.it www.cs.unicam.it/massimo.callisto
Università degli studi di Camerino Scuola di scienze e tecnologia - Sezione Informatica Programmazione C Massimo Callisto De Donato massimo.callisto@unicam.it www.cs.unicam.it/massimo.callisto LEZIONE
DettagliFONDAMENTI di INFORMATICA L. Mezzalira
FONDAMENTI di INFORMATICA L. Mezzalira Possibili domande 1 --- Caratteristiche delle macchine tipiche dell informatica Componenti hardware del modello funzionale di sistema informatico Componenti software
DettagliIntroduzione al linguaggio C. Le funzioni
Introduzione al linguaggio C Le funzioni 1 La programmazione modulare 2 Programmazione modulare Identificare le operazioni che devono essere svolte per risolvere il problema Top-down: le operazioni vengono
Dettaglifloat somma_float(float a, float b) int get_ascii(char c)
Una funzione è caratterizzata da: Tipo di dato restituito void (non restituisce nulla) int, una struttura definita dal programmatore ecc Nome della funzione Elenco parametri in ingresso, specifica: il
DettagliRicorsione. Laboratorio di Programmazione II Corso di Laurea in Bioinformatica Dipartimento di Informatica - Università di Verona.
Laboratorio di Programmazione II Corso di Laurea in Bioinformatica Dipartimento di Informatica - Università di Verona Sommario Implementazione di Utilizzo ricorsione per processare dati in java vs. multipla
DettagliRicorsione. (da lucidi di Marco Benedetti)
Ricorsione (da lucidi di Marco Benedetti) Funzioni ricorsive Dal punto di vista sintattico, siamo in presenza di una funzione ricorsiva quando all interno della definizione di una funzione compaiono una
Dettagli1. riconoscere la risolubilità di equazioni e disequazioni in casi particolari
Secondo modulo: Algebra Obiettivi 1. riconoscere la risolubilità di equazioni e disequazioni in casi particolari 2. risolvere equazioni intere e frazionarie di primo grado, secondo grado, grado superiore
DettagliAppunti tratti dal videocorso on-line di Algoritmi e Programmazione Avanzata By ALeXio
Appunti tratti dal videocorso on-line di Algoritmi e Programmazione Avanzata By ALeXio 1-La memoria dinamica La scrittura di un programma (indipendentemente dal linguaggio adottato) deve sempre tener conto
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Classi di istruzioni 2
Corso di Informatica Classi di istruzioni 2 Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella Strutture di controllo Caratteristica essenziale degli algoritmi è la possibilità di decidere le operazioni da
DettagliLinguaggio C - Stringhe
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - Stringhe La presente dispensa e da utilizzarsi ai
Dettagli