Riqualificazione urbanistica e ambientale dei fabbricati prospettanti via Trento, ai sensi art. 6 della l. r. 49/2009

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1 SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER LE OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E VALUTATO MEDIANTE DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA Comune di Bordighera 1. RICHIEDENTE : Società SATRA Immobiliare s.r.l. Genova persona fisica società impresa ente 2. TIPOLOGIA DELL OPERA E/O DELL INTERVENTO: Riqualificazione urbanistica e ambientale dei fabbricati prospettanti via Trento, ai sensi art. 6 della l. r. 49/2009 Il progetto riguarda la riorganizzazione complessiva delle volumetrie prospettanti la via Trento, stradina che consente il collegamento tra la via Aurelia e la passeggiata mare. Attualmente vi insistono 4 fabbricati principali e alcuni minori, tutti della medesima società proponente, e alcuni già oggetto di pratiche edilizie. Il progetto ora presentato sfrutta per alcuni edifici (il n 1 ed il n 4) i benefici previsti dalla L.R. 49/2009 art. 6 (demolizione e ricostruzione di edifici a destinazione residenziale anche su diverso sedime), e prevede al contempo la realizzazione di un autorimessa interrata e di una soprastante piazza a destinazione pubblica. 3. OPERA CORRELATA A: edifici area pertinenza o intorno edificio lotto terreno strade, corsi d acqua territorio aperto 4. CARATTERE DELL INTERVENTO: temporaneo o stagionale permanente a) fisso b) rimovibile 5.a DESTINAZIONE D USO del manufatto esistente o dell area interessata (se edificio o area di pertinenza) residenziale ricettiva turistica industriale/artigianale agricolo commerciale/direzionale altro 1

2 5.b USO ATTUALE DEL SUOLO (se lotto di terreno) urbano agricolo boscato naturale non coltivato altro 6. CONTESTO PAESAGGISTICO DELL INTERVENTO E/O DELL OPERA: centro storico area urbana area periurbana territorio agricolo insediamento sparso insediamento agricolo area naturale 7. MORFOLOGIA DEL CONTESTO PAESAGGISTICO: costa (alta/bassa) ambito lacustre/vallivo pianura versante (collinare/montano) altopiano/promontorio piana valliva (montana/collinare) terrazzamento crinale 8. UBICAZIONE DELL OPERA E/O DELL INTERVENTO: VED. All. 1 Inquadramento generale, scala varia; 9. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA: VED. All. 2 Documentazione fotografica 10a. ESTEMI DEL PROVVEDIMENTO MINISTERIALE O REGIONALE DI NOTEVOLE INTERESSE DEL VINCOLO PER IMMOBILI O AREE DICHIARATE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO (artt del D.Lgs. 42/04): cose immobili complessi di cose immobili ville, giardini, parchi bellezze panoramiche estremi del provvedimento di tutela e motivazioni in esso indicate: Nessun provvedimento. 10b. PRESENZA DI AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 del D.Lgs. 42/04): L edificio interessato ricade nell art. 146 comma 1 lettera a) in quanto: è insediato su territori costieri compresi in una fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia. 11. NOTE DESCRITTIVE DELLO STATO ATTUALE DELL IMMOBILE O DELL AREA TUTELATA: Gli immobili oggetto d intervento, sono situati in una porzione di terreno compresa tra la linea ferroviaria a sud e la via Aurelia a nord. Si tratta di 2 edifici in cortina fronteggianti la 2

3 strada a nord, di una palazzina edificata negli anni 60 e di una villetta senza caratteristiche di pregio a sud. Sui fabbricati lato est i lavori di ristrutturazione sono pressoché conclusi, per cui l intervento di completamento riguarda sostanzialmente gli edifici a ovest, oltre alla realizzazione di un autorimessa interrata. Allo stato attuale è in corso il cantiere che riguarda la ristrutturazione dei fabbricati posti ad est. 12. DESCRIZIONE SINTETICA DELL INTERVENTO E DELLE CARATTERISTICHE DELL OPERA CON ALLEGATA DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO: L intervento sulla casa 1, conformemente alla Legge Regionale su riportata, prevede la demolizione e la successiva ricostruzione con incremento del 35% della volumetria, al fine di ottenere un edificio di migliore qualità edilizia, conforme alle normative antisismica e sul rendimento energetico (bisogna a questo punto ricordare che il fabbricato n 1 era già compreso in un ambito R1 che consentiva aumento volumetrico del 10%); attualmente il fabbricato, inabitato da parecchi anni, si presenta in precario stato di manutenzione, tant è che per motivi di sicurezza si è già proceduto a demolirne la parte più a levante: verrà ricostruito sul suo sedime quasi gemello del fabbricato posto sul lato est della via Trento; la maggior volumetria dovuta all applicazione della legge viene parzialmente recuperata ampliando tutto l edificio sul lato sud, e al piano terra, con un volume chiuso da una parete semicircolare e da un tetto verde, che ospiterà un esercizio commerciale. Il progetto mantiene le caratteristiche tipologiche dei fabbricati attuali, ossia la tradizionale casa in cortina edificata alla fine dell 800, di cui oltre agli aspetti dimensionali rispetterà anche le finiture esterne, quali le pareti intonacate a calce, la copertura in tegole marsigliesi, il sistema di oscuramento a persiane, gli infissi in legno verniciato e le ringhiere in ferro smaltato. Nella facciata lato mare si è deciso per linee più semplici, che meglio si adattano al carattere di Borgo Marina, movimentando gli affacci, anche grazie alla realizzazione di due terrazze di collegamento tra i fabbricati poste ai piani primo e secondo. Il prospetto prospiciente via Vittorio E. è stato invece trattato con maggior cura e, nel rispetto della semplicità, si propone un impronta maggiormente aulica che meglio si inserisce nella via commerciale. Gli interventi riguardanti il prospetto su via Trento si limitano al minimo indispensabile per garantire il corretto rapporto aereoilluminante nel rispetto della tipologia del fabbricato. Per quanto riguarda il rispetto delle distanze dai fabbricati, l ampliamento verso sud avviene al piano terra con l accordo della proprietà confinante e a distanza di legge ai piani superiori, mentre sul lato nord la ricostruzione avverrà in posizione arretrata rispetto al filo attuale, al fine di mantenere una distanza > ml 10 dalla cortina edilizia antistante; verrà mantenuta in opera, a 3

4 memoria dello stato attuale, un tratto del muro esistente, dell altezza di circa 3 mt.; la quinta prevede delle bucature in corrispondenza delle vetrine dei negozi posizionati al piano terra. L elemento qualificante l intervento riguarda però l ampliamento della via Trento che passa dagli attuali ml 2.45 a ml 4.00 di larghezza, rendendo così assai più utilizzabile l attuale accesso al mare; internamente la costruzione è così suddivisa: al piano terra, l accesso al vano scale, e n 4 esercizi commerciali; ai piani primo secondo e mansarda due trilocali per piano; il totale delle unità è quindi di 10 per la casa 1 e di 7 per la casa 2. L autorimessa si sviluppa al di sotto del fabbricato 1 e del suo retro, parzialmente sotto il fabbricato 4, sotto la via Trento, sotto il mappale 275 e verso ovest sotto area di altra proprietà di cui si ha l assenso; ospita 2 posti auto, 31 box di diversa superficie, ed ha aerazioni perimetrali (un ulteriore posto auto è ricavato nel piazzale antistante l ingresso); è collegato mediante filtri a tenuta di fumo ai 4 fabbricati perimetrali. L altro elemento qualificante il progetto è la ricostruzione della volumetria del fabbricato n 4 per ottenere un unico edificio gemello al n 3, al quale è unito con un arco tipico della tradizione locale, al fine di creare un unico involucro edilizio; questo consente di ridurre in larghezza il fronte occupato, di arretrare la volumetria rispetto al tracciato ferroviario, di ampliare via Trento nel tratto davanti al sottopasso ferroviario, ottenendo al contempo un edificio che richiama le grandi costruzioni di fine 800 che così fortemente hanno caratterizzato l aspetto cittadino. Internamente i fabbricati al piano terra ospitano un locale commerciale ed un trilocale cadauno (nella parte di levante il soggiorno è collegato ad un vano da utilizzarsi a servizio dell abitazione; al 1 piano ospitano 1 bilocale e tre trilocali, al 2 livello 4 trilocali, al 3 piano ospitano un quadrilocale con accesso diretto al lastrico solare, un trilocale con accesso al lastrico solare ed un bilocale; nella casa 4 a sud ovest viene ricavato nel piano seminterrato un ulteriore esercizio commerciale ottenuto utilizzando la volumetria residua dei due interventi, per un totale di 16 unità; il recupero volumetrico viene effettuato anche grazie alla realizzazione sul fronte nord di due serie di bovindi di 2 piani cadauna più terrazza in copertura. La piazza si pone come nuovo spazio urbano, miglioramento dell accesso al mare, luogo d incontro e di sosta silenziosa; è pavimentata in pietra e porfido, con un disegno a casellario, che evidenzia la fuga prospettica verso il mare; verso levante è cintato da aiuole piantumate a palme, che completano il disegno a pavimento. Non bisogna però dimenticare che l intervento è qualificato anche dall importante utilizzo di 4

5 tecnologie fotovoltaiche sulle coperture dei fabbricati: l edificio 3,4 ha pannelli fotovoltaici sulla copertura dei volumi. Ved. allegati: - All. 3 piante stato attuale, - All. 4 piante progetto - All. 5 Prospetti estesi - All. 6 Planimetria di confronto, fotoinserimento 13. EFFETTI CONSEGUENTI ALLA REALIZZAZIONE DELL OPERA Gli effetti dell intervento saranno certamente migliorativi sia per i fabbricati, sia per l intorno, in quanto l area, oggi degradata, verrà riportata al livello di decoro che la vicinanza del Lungomare Argentina da una parte e della commerciale via Vittorio Emanuele da Nord richiedono. Gli stessi edifici, saranno riqualificati nel segno della continuità stilistica con l intorno per meglio amalgamarsi con le costruzioni vicine. 14. MITIGAZIONE DELL IMPATTO DI INTERVENTO: L intervento in oggetto pur ammissibile e non in contrasto con la tutela del vincolo paesaggistico si pone come obbiettivo fondamentale il miglioramento estetico e la riqualificazione funzionale di edifici esistenti in un contesto importante come quello fronte mare. Partendo da questa base il progetto prevede vari interventi mitigativi che consistono in: - uso di colori e materiali tipici della tradizione ligure per rispettare l uniformità con l intorno sia del fronte verso via Vittorio, sia della parte prospiciente il lungomare Argentina e le spiagge poste a Sud; - mantenimento di aperture di facciata a sviluppo verticale e ridisegno dei loggiati esistenti come pretesto per movimentare il prospetto a meridione; - ripristino della cortina edilizia su via Vittorio Emanuele. Firma del Richiedente Firma del Progettista dell intervento 5

6 15. MOTIVAZIONE DEL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE E PER EVENTUALI PRESCRIZIONI DA PARTE DELL AMMINISTRAZIONE COMPETENTE Firma del Responsabile 16. EVENTUALE DINIEGO O PRESCRIZIONI DELLA SOPRINTENDENZA COMPETENTE Firma del Soprintendente o del Delegato 6