Disposizioni in materia di accertamento della Sicurezza degli Impianti Gas Del AEEGSI n 40/14

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1 Infrastrutture Distribuzione Gas SpA Disposizioni in materia di accertamento della Sicurezza degli Impianti Gas Del AEEGSI n 40/14 COSA CAMBIA DAL 1 LUGLIO 2014

2 Principali novità introdotte dalla Delibera AEEGSI n 40/2014 Entrata in vigore il 1 luglio 2014 ABROGA dal 1 Luglio 2014 la Delibera 40/04 e i suoi allegati AGGIORNAMENTO delle fasce di potenza e le relative tariffe per gli ACCERTAMENTI Delibera AEEG n 40 / 2004 e s.m.i. Delibera AEEGSI n 40 / 2014 Impianto con portata termica complessiva < 34,8 kw 40,00 Impianto con portata termica complessiva < 35 KW 47,00 Impianto con portata termica complessiva > 34,8 kw e < 116 kw 50,00 Impianto con portata termica complessiva > 35 kw e < 350 kw 60,00 Impianto con portata termica complessiva > 116 kw 60,00 Impianto con portata termica complessiva > 350 kw 70,00 INSERIMENTO nella procedura di ACCERTAMENTO degli IMPIANTI MODIFICATI (è l impianto di utenza in servizio sul quale sono state eseguite operazioni di ampliamento o manutenzione straordinaria che hanno comportato la temporanea sospensione della fornitura di gas); INSERIMENTO nella procedura di ACCERTAMENTO degli IMPIANTI TRASFORMATI (è l impianto di utenza precedentemente alimentato con altro tipo di gas); Aggiornamento dei modelli allegati con eliminazione dei modelli H - I Limitazione utilizzo dell Allegato E solo per casi particolari (eventi naturali, sismi, etc.) in alternativa utilizzo Prova di tenuta UNI Aggiornamento requisiti tecnico professionali e criteri di incompatibilità della figure dell ACCERTATORE Aggiornamento delle Linea Guida CIG n 11 ESECUZIONE DEGLI ACCERTAMENTI DOCUMENTALI DELLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DI UTENZA GAS.

3 INFRASTRUTTURE GAS - DELIBERA AEEGSI COSA CAMBIA DAL 1 LUGLIO 2014 ATTIVAZIONE Nuovo Impianto 1. il cliente finale richiede l attivazione della fornitura di un impianto di utenza nuovo esclusivamente al venditore con il quale stipula il contratto di fornitura di gas per tale impianto; (Art.16.1 Comma a) 4. Il Venditore compila le sezioni di propria pertinenza degli allegati H/40 e I/40 e li fa pervenire al cliente finale, unitamente all allegato G/40; (Art.16.1 Comma d) 2. il Venditore invia all impresa distributrice per via informatica la richiesta di attivazione della fornitura con la quale, specificando la propria ragione sociale e il proprio indirizzo , richiede: i) il codice del punto di riconsegna o, in alternativa, il codice identificativo attribuito dall impresa distributrice alla richiesta; (Art.16.1 Comma b) 5. il cliente finale compila e firma l allegato H/40 ricevuto dal venditore nella sezione di propria pertinenza e fa compilare e firmare l allegato I/40 dall installatore che ha realizzato il suo impianto di utenza; (Art.16.1 Comma e) 3. l impresa distributrice fornisce tempestivamente per via informatica al venditore i dati richiesti; (Art.16.1 Comma c) Se entro 120 gg non perviene la doc.ne Tecnica, la RICHIESTA viene annullata e il PDR risulta nuovamente nuovamente DISPONIBILE (Art.16.5) Infrastrutture Distribuzione 6. il cliente finale invia o consegna al recapito indicato dall impresa distributrice la documentazione di cui al comma precedente, unitamente a tutti i documenti previsti dall allegato I/40 per la tipologia di impianto di utenza del quale è stata richiesta l attivazione; (Art.16.1 Comma f)

4 DELIBERA AEEGSI COSA CAMBIA DAL 1 LUGLIO 2014 ATTIVAZIONE a seguito MODIFICA IMPIANTO Impianto di utenza in servizio sul quale sono state eseguite operazioni di ampliamento e/o mntz. Straordinaria che hanno comportato la temporanea sospensione della fornitura 1. il cliente finale richiede la Attivazione della fornitura di un impianto di utenza esclusivamente al venditore con il quale ha in essere il contratto di fornitura di gas per tale impianto; (Art.18.2 Comma a) 4. Il Venditore compila le sezioni di propria pertinenza degli allegati H/40 e I/40 e li fa pervenire al cliente finale, unitamente all allegato G/40; (Art Comma b) 5. il cliente finale compila e firma l allegato H/40 ricevuto dal venditore nella sezione di propria pertinenza e fa compilare e firmare l allegato I/40 dall installatore che ha Modificato il suo impianto di utenza; (Art.18.2 Comma c) 6. il cliente finale invia o consegna al recapito indicato dall impresa distributrice la documentazione di cui al comma precedente, unitamente a tutti i documenti previsti dall allegato I/40 per la tipologia di impianto di utenza del quale è stata richiesta l attivazione; (Art.18.2 Comma d)

5 DELIBERA AEEGSI COSA CAMBIA DAL 1 LUGLIO 2014 ATTIVAZIONE a seguito TRASFORMAZIONE IMPIANTO (è l impianto di utenza precedentemente alimentato con altro tipo di gas) 1. il cliente finale richiede l attivazione della fornitura esclusivamente al venditore con il quale stipula il contratto di fornitura di gas per tale impianto; (Art Comma a) 2. Il Venditore compila le sezioni di propria pertinenza degli allegati H/40 e I/40 e li fa pervenire al cliente finale, unitamente all allegato G/40; (Art Comma d) 2. il Venditore invia all impresa distributrice per via informatica la richiesta di attivazione della fornitura con la quale, specificando la propria ragione sociale e il proprio indirizzo , richiede: i) il codice del punto di riconsegna o, in alternativa, il codice identificativo attribuito dall impresa distributrice alla richiesta; (Art.18.1 Comma b) 3. il cliente finale compila e firma l allegato H/40 ricevuto dal venditore nella sezione di propria pertinenza e fa compilare e firmare l allegato I/40 dall installatore che ha Modificato il suo impianto di utenza; (Art.18.1 Comma e) 3. l impresa distributrice fornisce tempestivamente per via informatica al venditore i dati richiesti; (Art.18.1 Comma c) 6. il cliente finale invia o consegna al recapito indicato dall impresa distributrice la documentazione di cui al comma precedente, unitamente a tutti i documenti previsti dall allegato I/40 per la tipologia di impianto di utenza del quale è stata richiesta la riattivazione; (Art.18.1 Comma d)

6 DELIBERA AEEGSI COSA CAMBIA DAL 1 LUGLIO 2014 Completezza documentale PROTOCOLLO 1 CONTROLLO su Check List 1 2 p.c. L impresa distributrice sottopone ad accertamento la documentazione solo nel caso in cui essa sia completa, ossia costituita dagli allegati H/40 ed I/40 e dai documenti previsti dall allegato I/40 per la tipologia di impianto di utenza del quale è stata richiesta l attivazione. (Art.16.2) Documentazione COMPLETA PRATICA viene inviata al ACCERTAMENTO Documentazione INCOMPLETA Richiesta di INTEGRAZIONE l impresa distributrice, nel caso in cui le pervenga la documentazione di cui alla lettera f) non completa, invia al cliente finale, e in copia al venditore, comunicazione scritta nella quale indica la parte di documentazione mancante, avvisando che in caso di mancata ricezione della medesima entro i successivi 30 giorni lavorativi la richiesta di attivazione della fornitura sarà annullata. (Art.16.1 Comma g)

7 DELIBERA AEEGSI COSA CAMBIA DAL 1 LUGLIO 2014 Richiesta di INTEGRAZIONE DOCUMENT.NE 2 CONTROLLO su Check List per conoscenza. 1 2 Documentazione INCOMPLETA SI ANNULLA LA PRATICA E SI RESTITUISCE IL TUTTO AL Documentazione COMPLETA Pratica viene inviata alla ACCERTAMENTO L impresa distributrice sottopone ad accertamento la documentazione solo nel caso in cui essa sia completa, ossia costituita dagli allegati H/40 ed I/40 e dai documenti previsti dall allegato I/40 per la tipologia di impianto di utenza del quale è stata richiesta l attivazione. (Art.16.2)

8 DELIBERA AEEG COSA CAMBIA DAL 1 LUGLIO 2014 ACCERTAMENTO Accertamento è l insieme delle attività dirette ad accertare in via esclusivamente documentale che l impianto di utenza sia stato eseguito e sia mantenuto in stato di sicuro funzionamento nei riguardi della pubblica incolumità; (Definizioni) 1 PRATICA IN ACCERTAMENTO Esito POSITIVO Esito NEGATIVO Richiesta di INTEGRAZIONE (lettera con le motivazioni della bocciatura della pratica)