GIORNALE DEL PROFESSORE DI SCUOLA SECONDARIA di 1 GRADO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GIORNALE DEL PROFESSORE DI SCUOLA SECONDARIA di 1 GRADO"

Transcript

1 (Timbro dell Istituzione Scolastica) GIORNALE DEL PROFESSORE DI SCUOLA SECONDARIA di 1 GRADO Anno Scolastico / Docente: Prof Disciplina Classe Sezione Tempo normale prolungato PIANTA DELLA CLASSE CATTEDRA Mod. 11 / E (edizione 0) (0) Casa Editrice G. Leardini - Macerata F. (PU)

2 ASSENZE ED EVENTUALI ANN MESE SETTEMBRE OTTOBRE NOVE N. ore di lez. Data

3 OTAZIONI DELL INSEGNANTE MBRE DICEMBRE GENNAIO Numero d ordine

4 MESE FEBBRAIO ASSENZE ED EVENTUALI ANN MARZO N. ore di lez. Data

5 OTAZIONI DELL INSEGNANTE APRILE MAGGIO GIUGNO 1Numero d ordine 1 1 0

6 DOCUMENTI DI PROGRAMMAZIONE ANNUALE 1) Situazione iniziale della classe: diagnosi effettuata mediante: contatti con la scuola primaria; esame del curriculum scolastico; colloqui con le famiglie; prove oggettive; prove tradizionali (interrogazione, temi, colloqui, etc.); ) La levatura generale della classe è risultata ) Casi particolari individuati: ) Obiettivi cognitivi specifici posti: ---- ) Obiettivi operativi posti: ) Obiettivi formativi posti: ) Sintesi, dei contenuti e delle attività: ) Attività integrative eventuali: ) Attività personalizzate di: a) potenziamento delle conoscenze e delle competenze mediante: approfondimento dei contenuti; affidamento di incarichi particolari; ricerche individuali e di gruppo; sviluppo del senso critico e della creatività; valorizzazione degli alunni e dei loro interessi; attività integrative, etc. b) sostegno delle conoscenze e delle competenze mediante: attività graduate guidate; esercitazione di consolidamento; inserimento in gruppi di lavoro; valorizzazione degli alunni e dei loro interessi; gratificazioni; corsi di sostegno, etc. c) recupero delle conoscenze e delle competenze mediante: studio assistito in classe; adattamento dei contenuti disciplinari; approccio differenziato al sapere; coinvolgimento in attività di gruppo; esercitazioni; gratificazioni etc. adeguamento dei tempi di assimilazione/apprendimento;

7 DOCUMENTI DI PROGRAMMAZIONE ANNUALE ) Metodologie applicate: metodo della comunicazione; metodo della ricerca, individuale o di gruppo; metodo scientifico; frequenti verifiche e controlli; sviluppo della relazione umana formativa; ) Mezzi e strumenti usati: libri di testo; manuali di consultazione e di ricerca; pubblicazioni varie; attrezzature e sussidi vari; ) Verifica del livello di apprendimento mediante: interrogazioni; conversazioni e colloqui; relazioni scritte; prove scritte (temi, etc.); tests oggettivi; prove pratiche; ) Obiettivi di valutazione: come sistematica verifica dell'efficacia dell'insegnamento; come sistematica verifica dell'adeguatezza della programmazione; come sviluppo della personalità (valutazione formativa); come confronto tra i risultati ottenuti e quelli previsti; ai fini dell'orientamento verso le future scelte; misurazione dello scartamento tra la formazione degli alunni e lo standard di riferimento; come sviluppo complessivo della formazione (valutazione sommativa); 1) Rapporti con le famiglie gestiti mediante: colloqui programmati; comunicazioni scritte sul comportamento degli alunni; convocazioni dei genitori per situazioni particolari.

8 Classe Sezione Materia d insegnamento: Data ARGOMENTO DELLE LEZIONI Data ARGOMENTO DELLE LEZIONI

9 N ALUNNO età ripetente SI NO SITUAZIONE INIZIALE RILEVAZIONI DEGLI APPRENDIMENTI (1) Data Mesi 1 1 Conoscenze e abilità: Sett. Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno livello alto livello scarso livello medio INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI ATTIVATI (Ved. la Progettazione) a) di potenziamento b) di sostegno c) di recupero COMPORTAMENTO a) Attenzione: viva discontinua normale scarsa costante b) Impegno e partecipazione: attivi modesti normali scarsi costanti discontinui c) Metodo di lavoro: razionale dispersivo produttivo inesistente logico e ordinato d) Comportamento sociale: tranquillo a volte scorretto responsabile non accettabile esemplare PROPOSTA PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO () 1 Trim. - Quadr. Trim. - Quadr. Trim. VALUTAZIONE SINTETICA SULLA DISCIPLINA () 1 Trim. - Quadr. Trim. - Quadr. Trim. (1) Indicare il livello, di ciascun obiettivo interessato dalla verifica, usando voti numerici o abbreviazioni. () Valutazione espressa in decimi.

10 INCONTRI CON LE FAMIGLIE N. SETT./OTT. NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAG./GIU Indicare la data.

11 ANNOTAZIONI VARIE (*) (*) a) eventuali adeguamenti della programmazione - b) annotazioni sui singoli alunni - c) interventi individualizzati - d) Uscite didattiche...

12 RELAZIONE FINALE 1) Situazione generale della classe, al termine dell anno scolastico: (conoscenze, abilità, comportamento, etc.) ) Progressi registrati rispetto alla situazione iniziale: ) Casi particolari: ) Risultato degli interventi personalizzati effettuati: a) di potenziamento: efficaci poco efficaci b) di sostegno: efficaci poco efficaci c) di recupero: efficaci poco efficaci Motivi della scarsa efficacia: ) Contenuti trattati e attività svolte: il programma preventivato è stato integralmente svolto; il programma preventivato è stato parzialmente svolto perché il programma preventivato ha subito, durante l'anno, le seguenti modifiche perchè ) Attività integrative svolte: come preventivato inizialmente; ) Metodologie attuate: come dalla programmazione iniziale;

13 RELAZIONE FINALE ) Mezzi e strumenti usati: come dalla programmazione iniziale; ) Verifica degli apprendimenti: come dalla programmazione iniziale; ) Obiettivi di valutazione usati: come da indirizzo generale della scuola; come indicato nella programmazione iniziale; ) Rapporti con le famiglie degli alunni: frequenti e collaborativi; normali; poco produttivi; conflittuali, non collaboranti, etc ) Valutazione delle risorse materiali disponibili e relative proposte: ) Osservazioni e suggerimenti: ) Debiti formativi finali accertati: Il Docente

REGISTRO DELL INSEGNANTE SCUOLA PRIMARIA

REGISTRO DELL INSEGNANTE SCUOLA PRIMARIA REGISTRO DELL INSEGNANTE SCUOLA PRIMARIA ------------------------------------------ ANNO SCOLASTICO... Insegnante... Disciplina... FAC-SIMILE... Classe e Sezione...... Modello 855 www.lazioscuola.com Gentili

Dettagli

REGISTRO PERSONALE DEL PROFESSORE

REGISTRO PERSONALE DEL PROFESSORE REGISTRO PERSONALE DEL PROFESSORE (Denominazione e sede dell istituzione scolastica) Anno Scolastico / Classe - Sez. / / REGISTRO PERSONALE DEL PROFESSORE d i I t a l i a n o INSEGNANTE PROF. ORARIO SETTIMANALE

Dettagli

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica ISTITUTO COMPRENSIVO VAL CURONE - GRUE via Marconi, 62 15058 VIGUZZOLO (AL) RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica Alunno/a :. Diagnosi Funzionale: Frequentante la sezione/classe della

Dettagli

CURRICOLO DI CLASSE. CLASSE I Sez.

CURRICOLO DI CLASSE. CLASSE I Sez. I.C. ERODOTO - CORIGLIANO (CS) SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO CURRICOLO DI CLASSE Anno Scolastico 2015/ 2016 CLASSE I Sez. DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI SITUAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE Alunni : Maschi

Dettagli

VERIFICA e VALUTAZIONE

VERIFICA e VALUTAZIONE VERIFICA e I criteri della valutazione Modalità di verifica La valutazione disciplinare La valutazione del comportamento La certificazione delle competenze Le prove del sistema nazionale di valutazione

Dettagli

Programmazione disciplinare. Anno scolastico 2011-2012. Istituto : PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO.

Programmazione disciplinare. Anno scolastico 2011-2012. Istituto : PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO. Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore E. M a j o r a n a C.so Garibaldi - 88024 Girifalco (CZ) Liceo Scientifico 0968/749233 Liceo Artistico 0961/912582 I.T. 0968/748802 I.P.S.I.A. 0968/749254

Dettagli

RELAZIONE FINALE. Consiglio di Classe

RELAZIONE FINALE. Consiglio di Classe RELAZIONE FINALE Consiglio di Classe Classe Docente Coordinatore: Indice Relazione finale del Consiglio di classe Parte prima (riservata al coordinatore): 1. Discipline e relativo quadro orario del piano

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE LICEO LINGUISTICO PRIMO ANNO A.S. 2015/2016 MATERIA: LATINO

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE LICEO LINGUISTICO PRIMO ANNO A.S. 2015/2016 MATERIA: LATINO PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE LICEO LINGUISTICO PRIMO ANNO A.S. 2015/2016 MATERIA: LATINO Obiettivi Contenuti Tempi Metodo d insegnamento Strumenti di verifica Strumenti per il recupero Finalità

Dettagli

2 h. 2 h. 2 h. 1/09/2014 (lunedì) 2/09/2014 (martedì) (Programmazione iniziale)

2 h. 2 h. 2 h. 1/09/2014 (lunedì) 2/09/2014 (martedì) (Programmazione iniziale) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n 2 Siniscola (Nu) Via Sarcidano loc. Sa Sedda tel. 0784/877813 - fax 0784/874040 - nuic87900t@istruzione.it Piano Annuale

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO LABORATORI TECNOLOGICI CLASSE 2^A ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016

PROGRAMMA SVOLTO LABORATORI TECNOLOGICI CLASSE 2^A ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016 PROGRAMMA SVOLTO LABORATORI TECNOLOGICI CLASSE 2^A ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016 QUADRI PER AZIONAMENTI ELETTRICI - SEGNI GRAFICI PER IMPIANTI INDUSTRIALI - SCHEMI FUNZIONALI - codice numerico e letterale

Dettagli

CURRICOLO DI CLASSE. CLASSE 1 Sez

CURRICOLO DI CLASSE. CLASSE 1 Sez I.C. ERODOTO - CORIGLIANO (CS) SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO CURRICOLO DI CLASSE Anno Scolastico 2015/ 2016 CLASSE 1 Sez DISCIPLINA : SCIENZE MATEMATICHE SITUAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE Alunni: Maschi:

Dettagli

AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO

AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTECCHIO EMILIA ( RE ) SCUOLA (Denominazione, Luogo) ANNO SCOLASTICO AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO Ai sensi della legge n. 104/92-conforme agli indirizzi ministeriali

Dettagli

PATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA

PATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA PATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA Il Patto di Accoglienza è un documento destinato all integrazione degli alunni disabili all interno del nostro Istituto. Contiene criteri, principi e indicazioni riguardanti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA a.s. 2010-2011 Docenti : Margherita Lucchi, Luciana Beretti, Cristina Lanzini, Maria Giuliana

Dettagli

LA VALUTAZIONE. Valutazione degli alunni (Cfr Indicazioni nazionali per il Curricolo del Settembre 2012) Traguardi per lo sviluppo delle competenze

LA VALUTAZIONE. Valutazione degli alunni (Cfr Indicazioni nazionali per il Curricolo del Settembre 2012) Traguardi per lo sviluppo delle competenze LA VALUTAZIONE Valutazione degli alunni (Cfr Indicazioni nazionali per il Curricolo del Settembre 2012) Traguardi per lo sviluppo delle competenze Al termine della Scuola Primaria vengono individuati traguardi

Dettagli

RELAZIONE FINALE (per ogni classe) A - Piano di lavoro

RELAZIONE FINALE (per ogni classe) A - Piano di lavoro Liceo Artistico Scuola del libro di Urbino RELAZIONE FINALE (per ogni classe) anno scolastico 2013/2014 Disciplina Docente Co-docente * Classe Alunni n. * Laddove è prevista la co-docenza In riferimento

Dettagli

SCHEDA RELATIVA ALLE PROCEDURE MESSE IN ATTO DALLA SCUOLA PRIMARIA PER FAVORIRE IL RAGGIUNGIMENTO DELL OBIETTIVO DI MIGLIORAMENTO INDIVIDUATO NEL RAV

SCHEDA RELATIVA ALLE PROCEDURE MESSE IN ATTO DALLA SCUOLA PRIMARIA PER FAVORIRE IL RAGGIUNGIMENTO DELL OBIETTIVO DI MIGLIORAMENTO INDIVIDUATO NEL RAV SCHEDA RELATIVA ALLE PROCEDURE MESSE IN ATTO DALLA SCUOLA PRIMARIA PER FAVORIRE IL RAGGIUNGIMENTO DELL OBIETTIVO DI MIGLIORAMENTO INDIVIDUATO NEL RAV OBIETTIVO DESCRIZIONE DELL INTERVENTO AZIONI ATTIVITÀ

Dettagli

Criteri valutazione scuola primaria e secondaria I grado a.s.2012/13 deliberati dal Collegio dei Docenti del 20/12/2012 e del 23/01/2013

Criteri valutazione scuola primaria e secondaria I grado a.s.2012/13 deliberati dal Collegio dei Docenti del 20/12/2012 e del 23/01/2013 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA CASSIA KM18.700 L.go C.V. Lodovici, n. 900123 Roma,Tel.0630888160 Fax 0630888569

Dettagli

S C U O L A I T A L I A N A D I M A D R I D. Anno scolastico T E C N O L O G I A

S C U O L A I T A L I A N A D I M A D R I D. Anno scolastico T E C N O L O G I A S C U O L A I T A L I A N A D I M A D R I D Anno scolastico 2012 2013 T E C N O L O G I A P R O G R A M M A Z I O N E C L A S S I T E R Z E: IIIA IIIB IIIC In relazione al Piano di Lavoro Triennale specifico

Dettagli

PRIORITA 1 Miglioramento delle prestazioni nelle prove standardizzate

PRIORITA 1 Miglioramento delle prestazioni nelle prove standardizzate OBIETTIVI DI PRIORITA 1 Miglioramento delle prestazioni nelle prove standardizzate Elaborare una progettazione didattica condivisa, che preveda prove comuni concordate per classi parallele, soprattutto

Dettagli

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA LIVELLO DI PARTENZA. PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA La classe è costituita da 12 allievi: 7 femmine e 5 maschi, di cui

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MORZENTI Via Bracchi -26866 Sant' Angelo Lodigiano Tel. e Fax: 0371/90591 C.F. 92559840159- C.M. LOIC81600L Postacert:

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO Pagina 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO DOCENTE MATERIA CLASSE EMILIA ZUFFADA ECONOMIA AZIENDALE I A AFM OBIETTIVI DISCIPLINARI (in conformità a quanto definito

Dettagli

VERIFICA PIANO DI MIGLIORAMENTO IC BAGNOLO SAN VITO 2015/16 18 FEBBRAIO 2016

VERIFICA PIANO DI MIGLIORAMENTO IC BAGNOLO SAN VITO 2015/16 18 FEBBRAIO 2016 PRIORITA 1 Miglioramento delle prestazioni nelle prove standardizzate Traguardo : maggior allineamento dei risultati prove INVALSI a quelli di scuole contesti simili OBIETTIVI DI Elaborare una progettazione

Dettagli

Programmazione delle attività educative e didattiche Anno Scolastico 2011/2012

Programmazione delle attività educative e didattiche Anno Scolastico 2011/2012 ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE PER GEOMETRI E PROGRAMMATORI MICHELE AMARI 00043 CIAMPINO (Roma) - Via Romana, 11-13 - Tel. 7960023 - Fax 7961653 Distretto Scolastico n 40 - Codice Fiscale 80203970589

Dettagli

Istituto Tecnico Statale Per Geometri Gian Camillo Gloriosi Battipaglia PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA A.S. 2010/2011

Istituto Tecnico Statale Per Geometri Gian Camillo Gloriosi Battipaglia PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA A.S. 2010/2011 Istituto Tecnico Statale Per Geometri Gian Camillo Gloriosi Battipaglia PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA A.S. 2010/2011 SETTEMBRE 2010 VENERDI 3 ore 9,30 LUNEDI 6 dalle 9.30 alle 12,30 LUNEDI 6 ore 9.00-10.30

Dettagli

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA Unione Europea Ministero dell Istruzione Regione Sardegna dell Università e della Ricerca IST. PROFESSIONALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE SASSARI PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 2^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina

Dettagli

Parma, 30 settembre 2013 Prot. N. 4537 del 02/10/2013 Comunicazione. n. 16 Ai docenti della scuola secondaria

Parma, 30 settembre 2013 Prot. N. 4537 del 02/10/2013 Comunicazione. n. 16 Ai docenti della scuola secondaria The image part with relationship ID rid7 was not found in the file. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PARMIGIANINO P.le Rondani, 1 43125 Parma Tel.0521/233874 Fax 0521/233046 e mail: smparmig@scuole.pr..it

Dettagli

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIANA SALADINO VIA BARISANO DA TRANI, 7/9-90145-PALERMO TEL. 091/6734993-FAX 091/6731608 C.F. 80013800828 - C.M.

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA 1 CIRCOLO DIDATTICO TOMMASO VITALE PIAZZA RISORGIMENTO NOLA (NA) Tel. 0818147 Sito web: www.nolaprimo.it Dirigente Scolastico: Dott.ssa Carmela Maria Napolitano PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL

Dettagli

PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA

PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA 1. Il Patto di Team è il documento finale attraverso cui il gruppo docente enuncia la propria condivisione rispetto ad alcuni aspetti fondamentali delle tre dimensioni

Dettagli

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI. LEGGE 107 comma 129 punto 3

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI. LEGGE 107 comma 129 punto 3 ALLEGATO 1 CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI. LEGGE 107 comma 129 punto 3 QUALITA DELL INSEGNAMENTO CONTRIBUTO AL DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA CURA DELL AZIONE DIDATTICA APPORTO AL 1. Strategie

Dettagli

All. 2 Valutazione del comportamento

All. 2 Valutazione del comportamento All. 2 Valutazione del comportamento Il comportamento è oggetto di valutazione; per dare a questa un valore formativo, gli allievi vengono direttamente coinvolti e vengono loro spiegati gli strumenti di

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA. Saranno poi opportunamente integrati da osservazioni sistematiche significative.

SCUOLA PRIMARIA. Saranno poi opportunamente integrati da osservazioni sistematiche significative. SCUOLA PRIMARIA La valutazione degli alunni, intesa sia come verifica dei risultati, sia come valutazione dei processi cognitivi, è orientativa e dovrà avere come scopo fondamentale quello di portare al

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PROF. ANDREA CORSINI CLASSE 2A INFORMATICO n alunni 17 LIVELLI DI PARTENZA STRUMENTI UTILIZZATI

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A. VOLTA CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI. (legge n. 107/2015 art. 1)

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A. VOLTA CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI. (legge n. 107/2015 art. 1) SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A. VOLTA VIA Venezia, 75 TARANTO CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI (legge n. 107/2015 art. 1) Ambiti legge 107 Abilità-Competenze Descrittori Lettera A A1)Qualità dell

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA A.A. 2012/2013 VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA DA PARTE DEGLI STUDENTI. Tabelle di sintesi pubbliche

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA A.A. 2012/2013 VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA DA PARTE DEGLI STUDENTI. Tabelle di sintesi pubbliche A.A. 2012/2013 VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA DA PARTE DEGLI STUDENTI Tabelle di sintesi pubbliche Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne Corso di Laurea Magistrale in LETTERE

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA A.A. 2012/2013 VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA DA PARTE DEGLI STUDENTI. Tabelle di sintesi pubbliche

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA A.A. 2012/2013 VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA DA PARTE DEGLI STUDENTI. Tabelle di sintesi pubbliche A.A. 2012/2013 VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA DA PARTE DEGLI STUDENTI Tabelle di sintesi pubbliche Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne Corso di Laurea Magistrale in LETTERE

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016 Disciplina: Tedesco Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016 Docente: Cerchiaro Annamaria ANALISI DI SITUAZIONE Il gruppo classe presenta nel complesso un attenzione costante alla lezione. La partecipazione al lavoro

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO Pagina 1 di 6 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO DOCENTE MATERIA CLASSE MASOCH MONICA ECONOMIA AZIENDALE 1C AFM OBIETTIVI DISCIPLINARI (in conformità a quanto definito

Dettagli

( Anno scolastico 2011/2012)

( Anno scolastico 2011/2012) Programmazione disciplinare: MATEMATICA BIENNIO ( Anno scolastico 2011/2012) - Finalità della matematica - Declinazione delle competenze - Obiettivi disciplinari massimi e minimi - Metodi e mezzi - Tempi,

Dettagli

I.C. MARCO POLO P.E.P.

I.C. MARCO POLO P.E.P. I.C. MARCO POLO P.E.P. PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO PER ALUNNI PLURILINGUI CHE NON HANNO RAGGIUNTO IL LIVELLO DI COMPETENZA LINGUISTICA DEI COETANEI MADRELINGUA ITALIANA 1 Come compilare il Pep Il Piano

Dettagli

PROGETTO INTERCULTURA Anno scolastico 2010/2011

PROGETTO INTERCULTURA Anno scolastico 2010/2011 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Direzione didattica di Verolanuova Via Verdi 5 25028 Verolanuova ( Bs ) Tel 030931016 Fax 0309921051 e-mail uffici: bsee15300r@istruzione.it PROGETTO

Dettagli

Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax

Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" 87040 San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax. 0984-952025 SITO WEB: www.ic-acrisangiacomo.it email CSIC88400A@ISTRUZIONE.IT Codice Scuola CSIC88400A- C.F. 98094150780

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO ROSSI - VICENZA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Primaria e Secondaria 1 grado VIGODARZERE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Primaria e Secondaria 1 grado VIGODARZERE I principali riferimenti normativi: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Primaria e Secondaria 1 grado VIGODARZERE REGOLAMENTO INTERNO DI VALUTAZIONE D.P.R. n. 275 dell 8 marzo 1999: Regolamento dell autonomia

Dettagli

VANVITELLI STRACCA ANGELINI - ANCONA. SETTEMBRE 2015 1 Martedì

VANVITELLI STRACCA ANGELINI - ANCONA. SETTEMBRE 2015 1 Martedì ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE VANVITELLI STRACCA ANGELINI - ANCONA CALENDARIO ANNUALE ATTIVITA a.s. 2015-2016 GIORNI DI LEZIONE: 205 SETTEMBRE 2015 1 Martedì 2 Mercoledì 3 Giovedì 4 Venerdì 5 Sabato

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE Sezione associata Liceo artistico statale Carlo Carrà a. s. 2015-2016 Classe PROGRAMMAZIONE ANNUALE II A Sezione / indirizzo Biennio comune Arti figurative Design Docente Materia Ore settimanali di lezione

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE ANNO SCOLASTICO DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PIANO DI LAVORO ANNUALE ANNO SCOLASTICO DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE M I N I S T E R O D E L L I S T R U Z I O N E D E L L U N I V E R S I T A E D E L L A R I C E R C A U F F I C I O S C O L A S T I C O R E G I O N A L E P E R I L L A Z I O I S T I T U T O T E C N I C O

Dettagli

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi Anno scolastico 2015/2016 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: III ITE Insegnante: Prof.ssa Maria CANNONE Materia: INFORMATICA Ore settimanali

Dettagli

3. 3. Livelli di partenza (pre-requisiti e modalità di osservazione concordate per la rilevazione)

3. 3. Livelli di partenza (pre-requisiti e modalità di osservazione concordate per la rilevazione) Pag 1 di 8 Area disciplinare: Matematica Responsabile di dipartimento: Prof. Maria Clara Di Murro Insegnanti coinvolti: Proff: Molle Vincenzo, Di Murro Maria Clara, Martino Angela Maria 1. Analisi degli

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO AGGIORNAMENTO Anno Scolastico 20 / 20

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO AGGIORNAMENTO Anno Scolastico 20 / 20 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO AGGIORNAMENTO Anno Scolastico 20 / 20 Scuola primaria Scuola secondaria Classe Sezione Referente DSA o coordinatore di classe 1. DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome Rapporti

Dettagli

P.E.I. PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGRAMMAZIONE A.S. 2014/2015

P.E.I. PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGRAMMAZIONE A.S. 2014/2015 P.E.I. PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGRAMMAZIONE A.S. 2014/2015 1 SCUOLA ALUNNO: CLASSE: DOCENTI SPECIALIZZATI ORE DI LEZIONI CURRICOLARI SETTIMANALI: ORE SETTIMANALI DI SOSTEGNO: ORE ASSISTENTE

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ᄃ ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO SALVO D ACQUISTO ISA 21 Follo (SP) VIA COLOMBO 11-19020 FOLLO (SP) tel. 0187/558196 Fax 0187/519619 e-mail: spic80800v@pec.istruzione.it

Dettagli

Valorizzazione del merito

Valorizzazione del merito Valorizzazione del merito Criteri del comitato di valutazione 1 Il comitato di valutazione la composizione c. 129 Il dirigente, che lo presiede Tre docenti, di cui due scelti dal collegio uno dal consiglio

Dettagli

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA 1 SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA NOME E COGNOME DOCENTE SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE

Dettagli

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.CIMA di Scuola Materna, Elementare e Media Via Raimondo Scintu Tel.070/986015 Fax 070/9837226 09040 GUASILA (Cagliari) SCHEDA PROGETTO 1.1 Denominazione progetto Indicare

Dettagli

Alessandro Filosi - Terracina

Alessandro Filosi - Terracina SEDE LEGALE: Via Roma, 125-04019 - Terracina (LT) - Tel. +39 0773 70 28 77 - +39 0773 87 08 98 - +39 331 18 22 487 SUCCURSALE: Via Roma, 116 - Tel. +39 0773 70 01 75 - +39 331 17 45 691 SUCCURSALE: Via

Dettagli

CRITERI GENERALI. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari:

CRITERI GENERALI. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari: CRITERI GENERALI Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai componenti

Dettagli

Alunni Diversamente Abili (DVA)

Alunni Diversamente Abili (DVA) Alunni Diversamente Abili (DVA) Protocollo per l inclusione degli studenti diversamente abili Finalità: garantire il diritto all istruzione e i necessari supporti agli alunni; inserire gli alunni diversamente

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING

MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING ISTITUTO COMPRENSIVO Emanuele Falcetti Apice (Benevento) a. s. 2009/2010 MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DERIVANTI DA SVANTAGGIO SOCIO-CULTURALE

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DERIVANTI DA SVANTAGGIO SOCIO-CULTURALE PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DERIVANTI DA SVANTAGGIO SOCIO-CULTURALE Direttiva MIUR del 27.12.2012; CM n.8 del 6.3.2013 a.s... Alunno. Plesso Classe Sez....

Dettagli

Istituto Comprensivo Via Casal Bianco

Istituto Comprensivo Via Casal Bianco MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Modello di PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Scuola Secondaria di I Grado Anno Scolastico

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE. anno scolastico 2015/2016. Classe e indirizzo 1C AFM n. ore settimanali: 2 monte orario annuale: 66

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE. anno scolastico 2015/2016. Classe e indirizzo 1C AFM n. ore settimanali: 2 monte orario annuale: 66 PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2015/2016 Prof.ssa Elena Labbate MATERIA Economia Aziendale Classe e indirizzo 1C AFM n. ore settimanali: 2 monte orario annuale: 66 CONOSCENZE 1 L arrotondamento,

Dettagli

PIANO ANNUALE ATTIVITA A.S. 2015/2016

PIANO ANNUALE ATTIVITA A.S. 2015/2016 PIANO ANNUALE ATTIVITA A.S. 2015/2016 Inizio delle lezioni: 14 settembre 2015 Termine delle lezioni: 8 giugno 2016 Termine delle attività didattiche: 30 giugno 2016 Suddivisione dell'anno scolastico I

Dettagli

C. D. A. De Gasperi - Palermo A.S

C. D. A. De Gasperi - Palermo A.S Piazza Papa Giovanni Paolo II, 906 Palermo Tel 09 599 Fax 09 67099 E-mail: paee000@istruzione.it C. D. A. De Gasperi - Palermo A.S. 05-06 CONDIZIONI DI ACCESSO ALLA VALUTAZIONE DEI DOCENTI: -Assenza di

Dettagli

Modalità e criteri per la valutazione degli alunni

Modalità e criteri per la valutazione degli alunni Modalità e criteri per la valutazione degli alunni La valutazione ha finalità prevalentemente formativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti ed al successo scolastico di ciascun alunno. Pertanto

Dettagli

Istituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE

Istituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE La valutazione è parte integrante della programmazione, non solo come momento di verifica degli apprendimenti, ma come spunto per migliorare progetto educativo- formativo. Il momento della

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI Allegato Verb 2 del 5/5/2016 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI PREREQUISITI - contratto a tempo indeterminato; - assenza di azioni disciplinari con sanzioni erogate nel corso dell a.s.

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA

PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA A.I.D ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA ONLUS Piazza dei Martiri 1/2-40121 Bologna tel. 051242919 Fax 0516393194 P. IVA/cs 04344650371 sito: www.dislessia.it e-mail: info@dislessia.it PERCORSO DIDATTICO

Dettagli

Trasparenza Qualità e Benchmark. Fondazione Ambrosiana per la Cultura e l Educazione Cattolica

Trasparenza Qualità e Benchmark. Fondazione Ambrosiana per la Cultura e l Educazione Cattolica Trasparenza 2013-2014 Qualità e Benchmark Fondazione Ambrosiana per la Cultura e l Educazione Cattolica Rilevazione Qualità Scolastica Misurazione qualità 2013 monitoraggio classi prime e terze di tutti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE Prime Liceo S.A. Monte ore annuo 132 99 SETTEMBRE Il metodo di studio Recupero dei prerequisiti La comunicazione I testi Orientarsi nel tempo, nelle fonti e nello

Dettagli

Criteri di valutazione e attribuzione crediti. Scrutini finali A.S

Criteri di valutazione e attribuzione crediti. Scrutini finali A.S Criteri di valutazione e attribuzione crediti Scrutini finali A.S. 2015-2016 Quadro normativo di riferimento DPR 249/98 e successive modifiche: Statuto degli Studenti e delle Studentesse OM 128/99: norme

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA 1 Anno Scolastico 2012/2013

PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA 1 Anno Scolastico 2012/2013 ) UNIONE EUROPEA. Istituto Statale Istruzione Superiore L. Mossa + F. Brunelleschi Via A. Diaz, 70-09170 ORISTANO - cod.fiscale 90008830953 TECNICO COMMERCIALE GEOMETRI - NAUTICO Tel.: 0783/71173-78609

Dettagli

Università degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO. Quaderno del tirocinio di

Università degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO. Quaderno del tirocinio di Università degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Anno Accademico Quaderno del tirocinio di Cognome Nome Data e luogo di Nascita Via Città Recapito telefonico E-mail Abilitazione richiesta

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA Griglia valutazione discipline e comportamento

SCUOLA PRIMARIA Griglia valutazione discipline e comportamento Allegato 1 Griglie di valutazione Scuola primaria SCUOLA PRIMARIA Griglia valutazione discipline e comportamento abilità strumentali ottime (prima seconda classe),conoscenze complete e approfondite, capacità

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE

SCUOLA PRIMARIA CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE Brevi cenni sulla valutazione SCUOLA PRIMARIA CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE - A tutti gli alunni deve essere garantito il successo formativo, inteso come piena formazione della persona umana, nel rispetto

Dettagli

COMMISSIONE STRANIERI 2008/2009 SUGGERIMENTI RELATIVI ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DI ALUNNI STRANIERI

COMMISSIONE STRANIERI 2008/2009 SUGGERIMENTI RELATIVI ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DI ALUNNI STRANIERI COMMISSIONE STRANIERI 2008/2009 SUGGERIMENTI RELATIVI ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DI ALUNNI STRANIERI PREMESSA La valutazione rappresenta uno strumento funzionale al miglioramento dell

Dettagli

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER COMPETENZE ED ABILITÀ DOCENTE: ALFREDO VITELLOZZI MATERIA: GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA CLASSE: 1ME A Anno scolastico:

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "G. MARCONI" Via Milano n PONTEDERA (PI) DIPARTIMENTO: Informatica

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE G. MARCONI Via Milano n PONTEDERA (PI) DIPARTIMENTO: Informatica SETTEMBRE Seconda Liceo SA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO COORDINATA TEMPORALMENTE DISCIPLINA: Monte ore annuo 66 Libro di Testo E-book dal sito www.matematicamente.it. Pettarin ECDL Appunti forniti dal

Dettagli

Tabelle di sintesi "pubbliche"

Tabelle di sintesi pubbliche Page 1 of 9 A.A. 2009/2010 RISULTATI DELLA VALUTAZIONE DEGLI INSEGNAMENTI Tabelle di sintesi "pubbliche" Facoltà di "GIURISPRUDENZA" Tabella A.1 - Andamento delle attività di valutazione degli Insegnamenti

Dettagli

RISORSE PROFESSIONALI:

RISORSE PROFESSIONALI: RISORSE PROFESSIONALI: Quantità e qualità del personale della scuola (conoscenze e competenze disponibili) Dal RAV: - La percentuale di docenti a tempo indeterminato in servizio nei tre ordini di scuola

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379 www.abba-ballini.it email: info@abba-ballini.it ANNO SCOLASTICO... PIANO DIDATTICO

Dettagli

Programmazione individualizzata per alunni non italofoni

Programmazione individualizzata per alunni non italofoni Programmazione individualizzata per alunni non italofoni (in riferimento al DPR 394/99: Il Collegio dei docenti definisce il necessario adattamento dei programmi di insegnamento, in relazione al livello

Dettagli

Tecniche e didattica delle attività motorie

Tecniche e didattica delle attività motorie Corsi di Insegnamento Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2008/2009 Tecniche e didattica delle attività motorie Docente Prof. Graziano Paissan

Dettagli

LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Costituzione art. 33 Decreti Delegati 1974 T.U. 297/94 CCNL 29/11/2007 TESTO UNICO 1994, art. 395, comma 1 La funzione docente è intesa come esplicazione

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DEL SISTEMA SCOLASTICO

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DEL SISTEMA SCOLASTICO LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI e DEL SISTEMA SCOLASTICO Formazione docenti neo immessi in ruolo Aprile/maggio 2015 1 VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Fino al 1977 Pagella con voti numerici Legge 517 del 1977 Abolizione

Dettagli

ALBO AI DOCENTI ALL UFFICIO DI VICEPRESIDENZA ALLA SEGRETERIA DIDATTICA AI DOCENTI DESIGNATI FUNZIONI STRUMENTALI ALLA SEGRETERIA DEL PERSONALE

ALBO AI DOCENTI ALL UFFICIO DI VICEPRESIDENZA ALLA SEGRETERIA DIDATTICA AI DOCENTI DESIGNATI FUNZIONI STRUMENTALI ALLA SEGRETERIA DEL PERSONALE ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE N. MACHIAVELLI www.liceomachiavelli-firenze.gov.it Liceo Classico, Liceo Internazionale Linguistico, Liceo Internazionale Scientifico Liceo delle Scienze Umane,

Dettagli

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MONIZIO ANTONIO. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MONIZIO ANTONIO. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: Allegato A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MONIZIO ANTONIO (eventuale compresente) DOCENTE PISTILLO PIERLUIGI Materia SNSMT Classe 5ALL Anno Scolastico 2015/16 In relazione alla programmazione curricolare

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P. E. I.

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P. E. I. PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P. E. I. per l integrazione degli alunni diversamente abili (C.M. n 258/83; C.M. n 250/86; D.P.R. 24/02/94) ALUNNO/A... CLASSE.. SEZIONE.... INDIRIZZO... ANNO SCOLASTICO..

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria

Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria Piano di studi relativo al curriculum integrativo per le attività di sostegno alle classi in presenza di alunni in situazioni di handicap Già il curriculum

Dettagli

Modulo 1 LA FUNZIONE DOCENTE

Modulo 1 LA FUNZIONE DOCENTE Modulo 1 LA FUNZIONE DOCENTE La funzione docente La funzione docente come si legge nell art. 26 dell ultimo contratto, realizza il processo d insegnamento/apprendimento volto a promuovere lo sviluppo umano,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PREVENTIVA. CONSIGLIO della CLASSE. del LICEO SCIENTIFICO

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PREVENTIVA. CONSIGLIO della CLASSE. del LICEO SCIENTIFICO ISTITUTO PARITARIO S. MARIA - SIRACUSA REGIONE SICILIA - ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE - DECRETO n 166/8 del 16/05/2001 SCUOLA MEDIA LICEO SCIENTIFICO ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE e per GEOMETRI

Dettagli

PROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

PROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Istituto Comprensivo di Santo Stino di Livenza PROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Premessa La legge 8 ottobre 2010, riconosce

Dettagli

I DIPARTIMENTI DISCIPLINARI

I DIPARTIMENTI DISCIPLINARI I DIPARTIMENTI DISCIPLINARI Per una scuola bene organizzata Resp. Proc. DS arch. prof. paola calenda 09 1 Con il termine DIPARTIMENTO DISCIPLINARE si indica l'organismo formato dai docenti di una medesima

Dettagli

Insegnante Coordinatore di classe/ team dei docenti: Insegnante referente d Istituto per gli alunni con cittadinanza non italiana:

Insegnante Coordinatore di classe/ team dei docenti: Insegnante referente d Istituto per gli alunni con cittadinanza non italiana: scuola ALUNNO /A: Classe: Insegnante Coordinatore di classe/ team dei docenti: Insegnante referente d Istituto per gli alunni con cittadinanza non italiana: Mediatore culturale: Insegnante di Italiano

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VR 13 PRIMO LEVI DI CADIDAVID E PALAZZINA Scuola primaria - Scuola secondaria di 1 grado a indirizzo musicale

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VR 13 PRIMO LEVI DI CADIDAVID E PALAZZINA Scuola primaria - Scuola secondaria di 1 grado a indirizzo musicale Circolare n. 93 AI / ALLE DOCENTI DELLE SCUOLE PRIMARIE ANTONIO CESARI LE RISORGIVE LORENZO MILANI AL PERSONALE ATA AI COLLABORATORI SCOLASTICI Verona, 27 ottobre 2015 OGGETTO: CALENDARIO ANNUALE DELLE

Dettagli