Linee guida (Legge delega) Art. 6 D.Lgs. 366 del

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2 Linee guida (Legge delega) Art. 6 D.Lgs. 366 del Revisione della disciplina per alcune operazioni -> leasing pronti contro termine e derivati Eliminazione interferenze fiscali Regolamentazione delle poste di patrimonio netto Operazioni in valuta 2

3 Linee guida (Legge delega) Art. 6 D.Lgs. 366 del Utilizzo principi contabili internazionali per società a carattere internazionale Revisione delle semplificazioni per bilancio in forma abbreviata Armonizzazione della disciplina civilistica con quella fiscale 3

4 Principi di redazione del bilancio Art bis Nella redazione del bilancio devono essere osservati i seguenti principi: 1) la valutazione delle voci deve essere fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell attività nonché tenendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo o del passivo considerato; 4

5 Principi di redazione del bilancio Funzione economica dell elemento dell attivo e del passivo considerato Preminenza della sostanza sulla forma Espressione generica Inserito solo nelle valutazioni 5

6 Principi di redazione del bilancio Principio già recepito per i bilanci delle banche e nei principi contabili internazionali Riguarda in modo particolare le operazioni finanziarie contabilizzate secondo aspetti formali dei contratti sottostanti per far prevalere la realtà economica 6

7 Operazioni in locazione finanziaria Art Contenuto della Nota Integrativa 22) le operazioni di locazione finanziaria che comportano il trasferimento al locatario della parte prevalente dei rischi e dei benefici inerenti ai beni che ne costituiscono oggetto, sulla base di un apposito prospetto dal quale risulti il valore attuale delle rate di canone non scadute quale determinato utilizzando tassi di interesse pari all'onere finanziario effettivo inerenti i singoli contratti, l'onere finanziario effettivo attribuibile a essi e riferibile all'esercizio, l'ammontare complessivo al quale i beni oggetto di locazione sarebbero stati iscritti alla data di chiusura dell'esercizio qualora fossero stati considerati immobilizzazioni, con separata indicazione di ammortamenti, rettifiche e riprese di valore che sarebbero stati inerenti all'esercizio. 7

8 Operazioni in locazione finanziaria Art Contenuto dello Stato Patrimoniale B) Immobilizzazioni, con separata indicazione di quelle concesse in locazione finanziaria: 8

9 Operazioni in locazione finanziaria Relazione legge delega -> richiama teoria finanziaria al posto della teoria patrimoniale Soluzione adottata > Informativa in Nota Integrativa - prospetto integrativo - continua ad applicarsi il metodo patrimoniale ma si devono effettuare i conteggi per compilare il prospetto 9

10 Operazioni in locazione finanziaria Struttura prospetto - poste relative alle immobilizzazioni - informazioni sul contratto -> da società di leasing Problema - reperibilità dei dati - gestione delle informazioni su esercizi successivi 10

11 Pronti contro termine (con obbligo di rivendita e non facoltà) Art bis comma 5 Disposizioni relative a singole voci dello stato patrimoniale Le attività oggetto di contratti di compravendita con obbligo di retrocessione a termine devono essere iscritte nello stato patrimoniale del venditore. 11

12 Pronti contro termine (con obbligo di rivendita e non facoltà) Art bis comma 3 Iscrizione dei ricavi, proventi, costi ed oneri I proventi e gli oneri relativi a operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione a termine, ivi compresa la differenza tra prezzo a termine e prezzo a pronti, devono essere iscritti per le quote di competenza dell'esercizio. 12

13 Pronti contro termine (con obbligo di rivendita e non facoltà) Art Contenuto della Nota Integrativa 6-ter) distintamente per ciascuna voce, l'ammontare dei crediti e dei debiti relativi a operazioni che prevedono l'obbligo per l'acquirente di retrocessione a termine; 13

14 Pronti contro termine (con obbligo di rivendita e non facoltà) Essenza economica dell operazione Raccolta e investimento temporaneo di liquidità e non transazione in titoli Prevalenza della sostanza sulla forma 14

15 Pronti contro termine (con obbligo di rivendita e non facoltà) Attività restano iscritte nel bilancio del cedente mentre nel bilancio del cessionario viene iscritto il relativo credito Motivazione obbligo del cessionario a pronti di rivendere a termine Proventi / oneri iscritti per quote di competenza 15

16 Pronti contro termine (con obbligo di rivendita e non facoltà) Nota Integrativa indicazione crediti e debiti per operazioni che prevedono l obbligo per acquirente di retrocessione a termine Impostazione già prevista da Banca d Italia Aspetti contabili per il cessionario - interessi -> nel suo conto economico 16

17 Pronti contro termine (con obbligo di rivendita e non facoltà) - plusvalenze / Minusvalenze -> nel suo conto economico.. hanno natura finanziaria e vanno a ridurre il valore dell interesse.. contabilizzazione per quote maturate 17

18 Operazioni in valuta Art bis Contenuto del conto economico 17-bis) utili e perdite su cambi 18

19 Operazioni in valuta Art bis comma 2 Iscrizione dei ricavi, proventi, costi ed oneri I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri relativi a operazioni in valuta devono essere determinati al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta. 19

20 Operazioni in valuta Art Criteri di valutazione 8-bis) le attività e le passività in valuta, a eccezione delle immobilizzazioni, devono essere iscritte al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell'esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi devono essere imputati al conto economico e l'eventuale utile netto deve essere accantonato in apposita riserva non distribuibile fino al realizzo. Le immobilizzazioni in valuta devono essere iscritte al tasso di cambio al momento del loro acquisto o a quello inferiore alla data di chiusura dell'esercizio se la riduzione debba giudicarsi durevole; 20

21 Operazioni in valuta Art Contenuto della Nota Integrativa 6-bis) eventuali effetti significativi delle variazioni nei cambi valutari verificatesi successivamente alla chiusura dell'esercizio; 21

22 Operazioni in valuta Art Contenuto della Nota Integrativa 6) distintamente per ciascuna voce, l ammontare dei crediti e dei debiti di durata residua superiore a cinque anni, e dei debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali, con specifica indicazione della natura delle garanzie e con specifica ripartizione secondo le aree geografiche; 22

23 Operazioni in valuta Trattamento diverso a seconda che si tratti di immobilizzazioni o attivo circolante Rappresentazione in bilancio Utili e perdite su cambi Iscrizione dei ricavi / costi -> cambio corrente alla data dell operazione 23

24 Operazioni in valuta Valutazione -> tasso di cambio in vigore alla data di chiusura dell esercizio Differenze imputate a conto economico Nel caso di utile minore della perdita -> apposita riserva non distribuibile Immobilizzazioni -> si applica il cambio storico -> se questo si riduce e la perdita è durevole -> svalutazione 24

25 Operazioni in valuta Indicazione effetti che possono derivare da variazioni dei cambi rispetto a quelli di chiusura dell esercizio Suddivisione per aree geografiche -> perché la valutazione dei crediti è influenzata sia dalla valuta sia dal paese della controparte -> rischio paese 25

26 Fiscalità differita Art Contenuto dello Stato Patrimoniale Lo stato patrimoniale deve essere redatto in conformità al seguente schema. ATTIVO C) Attivo circolante: II Crediti, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili oltre l esercizio successivo: 5) verso altri. 26

27 Fiscalità differita Art Contenuto dello Stato Patrimoniale PASSIVO B) Fondi per rischi e oneri: 3) altri. Il conto economico deve essere redatto in conformità al seguente schema: 22) imposte sul reddito dell esercizio, correnti, differite e anticipate; 27

28 Fiscalità differita No modifiche ai criteri di valutazione perché gia comprese nei principi generali Struttura dello Stato Patrimoniale Struttura del Conto Economico Contenuto della Nota Integrativa Apposito prospetto 1. Differenze temporanee.. Aliquota applicata.. Differenze rispetto all esercizio precedente 28

29 Fiscalità differita.. Importi accreditati o addebitati o nel Conto Economico o nel Patrimonio Netto.. Esclusioni con relative motivazioni 2. Imposte anticipate relative a perdite d esercizio o esercizio precedenti.. Individuazione dell eventuale iscrizione Riferimento - Principio contabile n. 25 e IAS 12 29

30 Eliminazione interferenze fiscali Art Criteri di valutazione (E consentito effettuare rettifiche di valore e accantonamenti esclusivamente in applicazione di norme tributarie.) 30

31 Eliminazione interferenze fiscali - Collegamenti con TUIR 31

32 Patrimonio netto Art Contenuto della Nota Integrativa 4) le variazioni intervenute nella consistenza delle altre voci dell attivo e del passivo; in particolare, per le voci del patrimonio netto, per i fondi e per il trattamento di fine rapporto, la formazione e le utilizzazioni (e gli accantonamenti); 32

33 Patrimonio netto Art Contenuto della Nota Integrativa 7-bis) le voci di patrimonio netto devono essere analiticamente indicate, con specificazione in appositi prospetti della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi; 33

34 Patrimonio netto Prospetto dei movimenti intervenuti nella voce di patrimonio netto 34

35 Patrimonio netto Schema libero Prospetto delle variazioni intervenute nelle voci di Patrimonio Netto Contenuto Origine Possibilità di utilizzazione Distribuibilità 35

36 Finanziamenti soci Art Contenuto dello Stato Patrimoniale D) Debiti, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili oltre l esercizio successivo; 3) (debiti verso banche) debiti verso soci per finanziamenti; 36

37 Finanziamenti soci Art Contenuto della Nota Integrativa 19-bis) i finanziamenti effettuati dai soci alla società, ripartiti per scadenze e con la separata indicazione di quelli con clausola di postergazione rispetto agli altri creditori; 37

38 Strumenti finanziari Art Contenuto della Nota Integrativa 19) il numero e le caratteristiche degli altri strumenti finanziari emessi dalla società, con l'indicazione dei diritti patrimoniali e partecipativi che conferiscono e delle principali caratteristiche delle operazioni relative; 38

39 Finanziamenti soci - Finanziamenti soci differenziati per scadenze e con separata indicazione di quelli con clausole di postergazione 39

40 Strumenti finanziari Si riferiscono agli strumenti finanziari dei seguenti articoli: Art. 2346, comma 6 Art. 2349, comma 2 Art. 2351, comma 5 40

41 Valutazione immobilizzazioni immateriali Art Contenuto della Nota Integrativa 3-bis) la misura e le motivazioni delle riduzioni di valore applicate alle immobilizzazioni immateriali di durata indeterminata, facendo a tal fine esplicito riferimento al loro concorso alla futura produzione di risultati economici, alla loro prevedibile durata utile e, per quanto determinabile, al loro valore di mercato, segnalando altresì le differenze rispetto a quelle operate negli esercizi precedenti ed evidenziando la loro influenza sui risultati economici dell'esercizio e sugli indicatori di redditività di cui sia stata data comunicazione; 41

42 Valutazione immobilizzazioni immateriali Relazione: Richiamo all impairement test Differenza tra ammortamento economico secondo le regole dell impairement test rispetto all ammortamento contabile 42

43 Patrimoni destinati ad uno specifico affare Art ultimo comma Contenuto Nota Integrativa É fatto salvo quanto disposto dall'articolo 2447-septies con riferimento ai beni e rapporti giuridici compresi nei patrimoni destinati a uno specifico affare ai sensi della lettera a) del primo comma dell'articolo 2447-bis. 43

44 Patrimoni destinati ad uno specifico affare Art Contenuto Nota Integrativa 20) i dati richiesti dal terzo comma dell'articolo septies con riferimento ai patrimoni destinati a uno specifico affare ai sensi della lettera a) del primo comma dell'articolo 2447-bis. 44

45 Contratti derivati Dottrina orientata verso modelli di valutazione basati sul criterio del fair value Conseguenza: abbandono criterio del costo Riferimento: IAS 39 - Inizialmente -> costo 45

46 Contratti derivati Successivamente -> criteri variano in base alla destinazione degli strumenti finanziari Fair value Variazioni :imputate a Conto Economico 46

47 Contratti derivati Incompatibilità con criteri stabiliti dal Codice Civile Intervento legislatore comunitario - Direttiva 2001/ 65/ CE che modifica Direttiva 78/ 660/ CEE per permettere l adozione del criterio del fair value Stati membri -> obbligo di adattarsi entro 01/01/2004 Legge 01/03/2002 n. 39-> delega al Governo per emanare i D.Lgs di attuazione 47

48 Regime transitorio Esercizi chiusi ante 01/01/2004 Esercizi chiusi tra 01/01/2004 e 30/09/2004 Esercizi chiusi dopo 30/09/2004 Vecchio regime Scelta Nuovo regime 48

49 Delibera di approvazione Art bis Invalidità della deliberazione di approvazione del bilancio Le azioni previste dagli articoli 2377 e 2379 non possono essere proposte nei confronti delle deliberazioni di approvazione del bilancio dopo che è avvenuta l'approvazione del bilancio dell'esercizio successivo. 49

50 Delibera di approvazione Art bis Invalidità della deliberazione di approvazione del bilancio La legittimazione ad impugnare la deliberazione di approvazione del bilancio approvato senza rilievi dal revisore su cui il revisore non ha formulato rilievi spetta a tanti soci che rappresentino almeno il cinque per cento del capitale sociale. Il bilancio dell'esercizio nel corso del quale viene dichiarata l'invalidità di cui al comma precedente tiene conto delle ragioni di questa. 50

51 Bilancio consolidato Azioni di annullabilità e nullità non possono essere proposte dopo che è stato approvato il bilancio dell esercizio successivo 51

52 Bilancio consolidato Adozione formale regolamento CEE n. 3626/2002 Applicazione ai bilanci di società con titoli quotati a partire dal 01/012/2004 Principi IAS/ IFRS 52

53 Bilancio consolidato Obiettivo: armonizzazione informazione finanziaria Ampliamento ambito di applicazione Disciplina attuale in contrasto Conseguenza informazioni aggiuntive nella Nota Integrativa 53

54 Società soggette ad attività di direzione e coordinamento Art bis - comma 4 - Pubblicità La società deve esporre, in apposita sezione della nota integrativa, un prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell'ultimo bilancio della società o dell'ente che esercita su di essa l'attività di direzione e coordinamento. 54

55 Società soggette ad attività di direzione e coordinamento Art bis - comma 5 - Pubblicità Parimenti, gli amministratori devono indicare nella relazione sulla gestione i rapporti intercorsi con chi esercita l'attività di direzione e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette, nonché l'effetto che tale attività ha avuto sull'esercizio dell'impresa sociale e sui suoi risultati. 55

56 Partecipazione di società di capitali in società di persone Art comma 2 - Partecipazioni L'assunzione di partecipazioni in altre imprese comportante una responsabilità illimitata per le obbligazioni delle medesime deve essere deliberata dall'assemblea; di tali partecipazioni gli amministratori danno specifica informazione nella nota integrativa del bilancio. 56

57 Partecipazione di società di capitali in società di persone Specifiche informazioni nella Nota Integrativa 57

58 Bilancio in forma abbreviata Art Bilancio in forma abbreviata Le società che non abbiano emesso titoli negoziati sui mercati regolamentati, possono redigere il bilancio in forma abbreviata quando, nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi non abbiano superato due dei seguenti limiti: 1) totale dell attivo dello stato patrimoniale euro; 2) ricavi delle vendite e delle prestazioni: euro; 3) dipendenti occupati in media durante l esercizio: 50 unità. 58

59 Bilancio in forma abbreviata Art Bilancio in forma abbreviata Nel bilancio in forma abbreviata lo stato patrimoniale comprende solo le voci contrassegnate nell art con lettere maiuscole e con numeri romani; le voci A e D dell attivo possono essere comprese nella voce CII; dalle voci B I e B II dell attivo devono essere detratti in forma esplicita gli ammortamenti e le svalutazioni; la voce E del passivo può essere compresa nella voce D; nelle voci C II dell attivo e D del passivo devono essere separatamente indicati i crediti e i debiti esigibili oltre l esercizio successivo. 59

60 Bilancio in forma abbreviata Art Bilancio in forma abbreviata Nel conto economico del bilancio in forma abbreviata le seguenti voci previste dall'articolo 2425 possono essere tra loro raggruppate: voci A2 e A3 voci B9(c), B9(d), B9(e) voci B10(a), B10(b), B10(c) voci C16(b) e C16(c) voci D18(a), D18(b), D18(c) voci D19(a), D19(b), D19(c) 60

61 Bilancio in forma abbreviata Art Bilancio in forma abbreviata Nel conto economico del bilancio in forma abbreviata nella voce E20 non è richiesta la separata indicazione delle plusvalenze e nella voce E21 non è richiesta la separata indicazione delle minusvalenze e delle imposte relative a esercizi precedenti. 61

62 Bilancio in forma abbreviata Condizione società che non hanno emesso titoli quotati Struttura Stato Patrimoniale Attivo: crediti v/ soci e ratei e risconti attivi possono essere iscritti nei crediti dell attivo circolante Passivo: ratei e risconti passivi possono essere iscritti nella voce debiti 62

63 Bilancio in forma abbreviata Struttura Conto Economico le seguenti voci possono essere raggruppate: Variazione rimanenze (comprende i lavori in corso su ordinazione) Costo del personale: TFR trattamento di quiescenza altri costi Ammortamenti materiali, immateriali e svalutazioni Proventi finanziari di titoli diversi dalle partecipazioni iscritti sia nelle immobilizzazioni sia nell attivo circolante 63

64 Bilancio in forma abbreviata Rivalutazioni partecipazioni titoli iscritti nell attivo circolante altre svalutazioni immobilizzazioni finanziarie E20/ G21 separate indicazioni di plusvalenze/ minusvalenze imposte esercizi precedenti Nota Integrativa 64