04prefazione(XI-XIV) :22 Pagina XI. Prefazione

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1 04prefazione(XI-XIV) :22 Pagina XI Prefazione Questo libro vuole aiutarvi a comprendere la paura e a superarla. Ciascuno di noi è quotidianamente afflitto da varie preoccupazioni, ma non c è una chiara divisione fra le paure e le ossessioni che tutti noi nutriamo e con le quali riusciamo a convivere e l ansia disabilitante: questa, infatti, necessita di un aiuto sistematico nel momento in cui incomincia a porre gravi limitazioni alla nostra vita. È necessario avere delle indicazioni sulle origini e le forme delle tensioni nervose e anche su che cosa fare quando ne veniamo sopraffatti. Ed è quindi di grande aiuto sapere quali sono i problemi delle altre persone e come riescono a gestirli. Molti hanno la sensazione di essere gli unici ad avere dei problemi: questo libro raccoglie racconti di persone afflitte da problemi che anche voi potreste incontrare e che hanno colpito anche altri. Vengono descritti gli aspetti più rilevanti dell ansia, riscontrabili sia nella vita di tutti i giorni sia nella pratica clinica, dalla paura di morire, a quella di ferirsi, di essere contaminati, di contrarre l AIDS o di impazzire. Molti problemi sono più comuni di quanto la maggior parte di noi possa pensare. Se vi riconoscete in qualcuna di queste paure, sappiate che non siete i soli. Questo libro ha lo scopo di mettervi in grado di sapere che cosa può essere fatto e che cosa potete fare da soli per guarire da queste sofferenze. Il trattamento dell ansia ha fatto registrare notevoli progressi: molte persone che ne soffrono possono essere curate ora per la prima volta. Un radicale cambiamento nel modo di concepire questi problemi ha portato all introduzione di nuovi metodi di trattamento. Non dovete voltarvi indietro e pensare alla vostra fanciullezza per superare queste paure. Questo tipo di approccio, spesso, ha fatto sì che le persone si sentissero non adeguatamente aiutate, perché spesso si ritiene che non sia possibile guarire senza ricostruire tutta la storia della nostra vita, liberarsi dal senso di colpa e attribuire ai genitori la responsabilità di tutto. Numerosi terapeuti sono convinti che sia necessario andare alla ricerca di qualcosa da scoprire per poter dare un XI

2 04prefazione(XI-XIV) :22 Pagina XII PREFAZIONE aiuto. Si è così generato il mito della sostituzione del sintomo, cioè la credenza che se si supera la propria paura senza intaccare ciò che potrebbe essere il problema sotteso, presto un altra paura rimpiazzerà la precedente. La ricerca ha dimostrato che questo assunto è decisamente infondato. Quando fobie e rituali vengono abbandonati, le persone, lontane dallo sviluppare nuovi sintomi, traggono beneficio per quanto riguarda numerosi aspetti della loro vita, e questo perché si sono liberate dalle catene in passato imposte dalle loro paure. Oggi una forte evidenza scientifica è in grado di dimostrare che i trattamenti cognitivo-comportamentali sono efficaci nella maggior parte dei casi: ciò significa che sono in grado di aiutare anche voi, se siete afflitti da uno dei problemi descritti in questo libro. Le fobie, il disturbo ossessivo-compulsivo, il disturbo post-traumatico da stress e i disturbi della sfera sessuale rispondono bene a questo tipo di trattamento, e in genere il miglioramento persiste anche negli anni successivi al termine del trattamento stesso. Non tutti possono essere aiutati. Per ottenere pieno successo, dovete avere ben chiaro che cosa intendete cambiare e quanto vi gioverà l aver superato il vostro problema. Dovete essere preparati a sopportare alcuni momenti di sconforto, a costruire e a partecipare attivamente al piano terapeutico, per esempio eseguendo dei compiti a casa specifici per i problemi identificati. Quando le fobie e i rituali coinvolgono la famiglia e gli amici, essi dovranno darvi una mano e lavorare con voi in qualità di co-terapeuti. Per quanto riguarda la maggior parte dei disturbi legati alla sfera sessuale, spesso si renderà necessario coinvolgere il vostro partner. Questo volume si propone di spiegare i principi del trattamento e di fugare ogni eventuale dubbio in merito. Alcuni problemi possono essere affrontati nel modo migliore da terapeuti professionisti, in particolare, quando sia necessario ricorrere temporaneamente a un trattamento farmacologico, come nel caso in cui vi sentiate depressi o ansiosi. Voi, però, potete aiutare i terapeuti mettendoli a conoscenza delle vostre difficoltà e dando loro un idea di come poterle affrontare. Molti disturbi ansiosi rispondono comunque a un auto-aiuto sistematico, purché sia di tipo comportamentale o cognitivo. L auto-aiuto diventa tanto più attuabile quanto più i principi terapeutici vengono spiegati e semplificati. Questo tema è ricorrente nell ambito della salute. La malnutrizione era un problema molto comune prima che gli scienziati scoprissero quale fosse la dieta bilanciata di cui noi abbiamo bisogno per un normale sviluppo. Al giorno d oggi, i principi nutrizionali sono parte di una diffusa conoscenza che acquisiamo a scuola, da libri, media e internet. La maggior parte delle persone è in grado di nutrirsi normalmente da XII

3 04prefazione(XI-XIV) :22 Pagina XIII PREFAZIONE sola, anche se spesso si è spinti a mangiare troppo salato, troppi zuccheri e troppi grassi saturi. La gastroenterite ha causato la morte di numerosi bambini fino a quando non venne scoperto quanto fosse importante mantenere in giusto equilibrio i liquidi e i sali contenuti nel nostro organismo. Medici o infermieri riuscivano a ottenere questo equilibrio attraverso la somministrazione endovenosa di liquidi. Successivamente, si scoprì che i bambini affetti da gastroenterite potevano assumere acqua bollita salata nella giusta diluizione per via orale, senza vomitare, evitando così l introduzione di liquidi per via endovenosa. Al giorno d oggi, un genitore può somministrare la corretta dose di liquidi al suo bambino affetto da gastroenterite per via orale: il vomito verrà evitato, l assorbimento da parte dello stomaco garantito e la vita del piccolo sarà salva. Quando i medici scoprirono i principi di questo trattamento e semplificarono la gestione del problema, poterono farsi da parte e lasciare che i genitori agissero in prima persona. A un processo simile ha dato origine il trattamento cognitivo e comportamentale applicato a diversi tipi di ansia. È forte l esigenza di preparazione da parte dei pazienti: la ricerca sull auto-aiuto sta elaborando un approccio scientifico che fornirà loro tutte le informazioni necessarie perché il trattamento risulti efficace. La tendenza attuale è quella di fare in modo che il paziente conduca autonomamente gran parte del trattamento, mentre il terapeuta si limita a supervisionarne il percorso e a intervenire a intervalli. L ultimo capitolo dà alcuni suggerimenti sull auto-aiuto per coloro che sono inclini a cercare di aiutarsi da soli. Questo libro si propone come una guida ai metodi attualmente disponibili, sia di auto-aiuto sia professionali, che hanno lo scopo di alleviare una sofferenza nervosa. Il volume è dedicato alle migliaia di persone sofferenti, ai colleghi e agli studenti di tutto il mondo, la cui saggezza ha reso possibile questo lavoro. La loro collaborazione e la loro acutezza nell affrontare il problema in profondità ha sensibilmente rafforzato le nostre conoscenze e ci ha indicato la strada per mettere a punto tecniche sempre più efficaci per alleviare la tensione nervosa. Anche se questo libro è principalmente rivolto a un pubblico di non addetti ai lavori, può essere di grande interesse anche per studenti di medicina e professionisti, inclusi medici di medicina generale, psichiatri, psicologi, counsellor, infermieri, avvocati, insegnanti, assistenti sociali e operatori di strutture penitenziarie. Molti professionisti in tutto il mondo mi hanno riferito che raccomandano ai loro pazienti ansiosi di leggere questo libro. I lettori potrebbero desiderare di avere qualche informazione sulla mia persona. Sono uno psichiatra che si è interessato ai disturbi d ansia e al loro trattamento. Ho condotto ricerche per 35 anni sulle cause della tensione nervosa e sui metodi che si possono utilizzare per superarla in modo efficace. XIII

4 04prefazione(XI-XIV) :22 Pagina XIV PREFAZIONE Gran parte di questo lavoro di ricerca è stato condotto presso il Bethlem- Maudsley Hospital and Institute of Psychiatry of London University, in collaborazione con straordinari colleghi sia inglesi sia stranieri. In studi randomizzati controllati i soggetti affetti da disturbi ansiosi ottenevano miglioramenti sia ricorrendo a un trattamento condotto da un terapeuta sia ricorrendo a una strategia di auto-aiuto guidata da questo volume o da appositi sistemi interattivi. Questa ricerca sull auto-aiuto è culminata con l apertura nel 2000 della Stress Self-Help Clinic, da me diretta, al 303 North End Rd, London W149NS, parte integrante del Charing Cross Hospital and Imperial College of London University. Il mio lavoro di ricerca ha condotto alla pubblicazione di 12 libri e di oltre 400 articoli scientifici, e a una numerosa serie di conferenze che ho tenuto in tutti i continenti. È evidente la necessità di una guida divulgativa alle moderne teorie sull ansia. La prima edizione sembra in qualche modo aver soddisfatto questa esigenza, a considerare i numerosi ringraziamenti ricevuti internazionalmente da parte di pazienti e colleghi, e alla sua traduzione in molte lingue. Al momento è il manuale di auto-aiuto per le reti TOP (Triumph Over Phobia) dei gruppi di auto-aiuto in Gran Bretagna e in Australia. Questa seconda edizione è il frutto dei molti progressi registrati dopo la pubblicazione della prima edizione del I cambiamenti più importanti includono la ricerca sull evoluzione delle nostre paure, nuove definizioni per i problemi d ansia, come, per esempio, il disturbo di panico, le fobie sociali, il dismorfismo corporeo e il disturbo post-traumatico, i farmaci recentemente introdotti, la diffusione di sistemi interattivi e di altri metodi di auto-aiuto, la terapia cognitiva, una casistica aggiornata e la diagnostica per immagini. Questo libro ha la funzione di aiutare ad aiutarvi. Se decidete di provare, vi auguro buona fortuna. XIV

5 06presentazione(XVII-XVIII) :24 Pagina XVII Presentazione dell edizione italiana La traduzione italiana della seconda edizione è un evento culturalmente molto importante. I motivi di questa rilevanza sono almeno tre. Innanzitutto, questo è il primo libro del Professor Marks tradotto nella nostra lingua. Isaac Marks ha per lungo tempo ricoperto il ruolo di Professore di Psicopatologia Sperimentale presso il famoso Istituto di Psichiatria Maudsley di Londra. Se noi oggi siamo in grado di trattare con psicoterapie brevi comportamentali i disturbi fobici con maggiore efficacia rispetto ai trattamenti farmacologici, questo è un risultato che dobbiamo proprio al suo lavoro. È lui che ci ha fornito le tecniche per operare. Agli inizi degli anni settanta, Marks pose infatti le premesse, fondate sull evidenza scientifica (molto prima che l evidence-based medicine diventasse di moda), per l attuale approccio comportamentale ai disturbi fobici (in particolare per l agorafobia). Basandosi su una serie di eleganti studi controllati riesce a individuare come l ingrediente fondamentale del miglioramento clinico del paziente fobico stia nell esposizione (reale, non in immaginazione) alla situazione fobica. Più prolungata e completa è questa esposizione (entro certi limiti, naturalmente), maggiore è il miglioramento. Marks dimostra anche come vi siano delle componenti ridondanti (per es. il rilassamento) nell approccio comportamentale praticato negli anni settanta (la desensibilizzazione sistematica). Sarà ancora Marks per primo a dimostrare come il fatto di accompagnare un paziente negli esercizi di esposizione sia perfettamente inutile. Un secondo motivo che depone per l importanza di questa traduzione è il fatto che Living with fear è il capostipite dei libri di auto-aiuto nell ambito dei disturbi psicologici. La pubblicazione della prima edizione alla fine degli anni settanta (in un contesto in cui la responsabilità e potenzialità del paziente rispetto alla propria terapia erano pressoché sconosciute) ha aperto nuove frontiere di sviluppo. I successivi manuali di auto-aiuto che si sono particolarmente diffusi soprattutto nel mondo anglosassone, si XVII

6 06presentazione(XVII-XVIII) :24 Pagina XVIII PRESENTAZIONE DELL EDIZIONE ITALIANA sono tutti ispirati al libro di Marks. Sfortunatamente (per noi) la prima edizione del volume era stata tradotta praticamente in tutte le lingue, tranne l italiano. Un altro elemento di fondamentale importanza è dato dal fatto che questo libro permette a chi soffre di ansia, fobie e ossessioni di ottenere informazioni chiare e scientificamente fondate. Questo è essenziale se pensiamo al bombardamento di informazioni pilotate dall industria farmaceutica a cui la società civile è sottoposta (l illusione di una cura farmacologica per l ansia dietro il marketing aggressivo di ogni nuovo prodotto), come pure alle pretese terapeutiche addotte da chi non ha verificato l efficacia delle proprie terapie con il metodo sperimentale. In questo senso la figura del Professor Marks è un eccezionale esempio di onestà intellettuale per uno scienziato. Il suo riportare i dati della letteratura scientifica indipendentemente dalle pressioni farmaceutiche gli è valso un autentico boicottaggio dai convegni psichiatrici negli anni novanta. Marks non ha mai ceduto. E, ne sono convinto, alla lunga sarà lui a spuntarla. Partecipare quindi alla realizzazione dell edizione italiana di questo volume è stato per me e per i miei collaboratori, il dottor Francesco M. Saviotti, allievo del Professor Marks, e le dottoresse Carlotta Belaise e Stefania Fabbri, un piacere e un onore. Giovanni A. Fava XVIII