PIANO DI EVACUAZIONE

Transcript

1 ISTITUTO COMPRENSIVO Don Milani CROTONE Anno Scolastico 2012/2013 PIANO DI EVACUAZIONE D.lgs. 9 aprile 2008, n 81 TESTO UNICO SULLA SALUTE E LA SICUREZA SUL LAVORO rev. Settembre

2 PIANO DI EVACUAZIONE Visto il D.Lgs. 9 aprile 2008, n 81 (Testo Unico sulla salute e la sicurezza sul lavoro). Visto il D.P.R. 28-O Viste le istruzioni diffuse dal Comando dei Vigili del Fuoco ( nota del Provv del ) e successive modificazioni. E stabilito il seguente piano di evacuazione da applicarsi in condizioni di emergenza. 1. La presenza di una situazione di emergenza sarà segnalata con suoni continui e ripetuti da segnalatore acustico manuale: tali suoni costituiscono l ordine di evacuazione. In mancanza di energia elettrica il segnale verrà dato a voce o con campanella manuale (da concordare); 2. Non appena sarà compreso l ordine di evacuazione gli allievi, i docenti, il personale ATA, i genitori ed ogni altro eventuale visitatore devono abbandonare immediatamente le occupazioni in atto e devono uscire dall edificio seguendo i percorsi segnalati; 3. Per distribuire gli affollamenti ed agevolare l uscita in condizioni di sicurezza, l edificio è stato ripartito in zone e a ciascuna sono state assegnate una via di fuga ed una uscita di sicurezza segnalate, oltre che dai cartelli standard (art. 162 D.lgs. 81/2008), da frecce sui muri accompagnate da una lettera che identifica la specifica uscita. 4. La stessa lettera è riportata all interno delle aule e dei laboratori al fine di indicare il percorso che dovrà essere seguito dagli occupanti; 5. Alla diramazione dell ordine di evacuazione si dovrà: Mantenere la calma; interrompere immediatamente ogni attività; Abbandonare tutto l equipaggiamento (libri, abiti ed altro ); Uscire dal locale in cui ci si trova senza correre, senza spingere e senza gridare; Seguire le vie di fuga indicate mantenendo la calma. 6. Usciti dalle porte di sicurezza, allievi, docenti, personale ATA e visitatori devono fermarsi nelle zone aperte immediatamente prospicienti, lontano dai muri perimetrali dell edificio e dai cornicioni senza abbandonare la zona medesima; 7. I docenti devono collaborare alla esecuzione del piano di sfollamento: Informando gli allievi sulla necessità di una disciplinata osservanza delle procedure (tale incombenza e attività è assegnata al coordinatore di classe cui la presente è stata consegnata); Spiegando le norme di comportamento particolari da tenere in caso di incendio e terremoto qui allegate (coordinatore di classe); Portando con sé il registro di classe in caso di evacuazione per effettuare un controllo dei presenti ad evacuazione avvenuta (ogni docente in servizio). 2

3 ISTRUZIONI PER L EVACUAZIONE DELL EDIFICIO In caso di incendio o di altro grave pericolo STATE CALMI e comportatevi nel modo seguente: 1. SEGNALE DI PERICOLO Dandone immediata comunicazione al personale ausiliario o al coordinatore delle operazioni Attivando il segnale generale d allarme Effettuando le chiamate di pronto soccorso con il seguente messaggio: Sono (Dirigente Scolastico o suo incaricato) nome e qualifica di chi telefona telefono dall Istituto Comprensivo Don Milani di Crotone, nella scuola si è verificato_ (dire il tipo di emergenza) sono coinvolte (numero alunni, persone in pericolo, feriti ecc.) 2. METTETEVI IN SALVO Prendete il necessario (registro di classe, il modulo di evacuazione e una penna) Mettetevi in fila, con calma senza raccogliere gli oggetti personali, controllate se manca qualcuno, eseguite gli incarichi che vi sono stati assegnati Aiutate chi è in difficoltà Portatevi all esterno senza correre, seguendo le frecce che indicano l uscita di emergenza Non abbandonate la fila, non vi fermate, non bloccate le uscite di emergenza Appena giunti all esterno, raggiungete il punto di raccolta stabilito. 3. SE SIETE RIMASTI ISOLATI Se potete aggregatevi al gruppo più vicino, altrimenti procedete direttamente verso l esterno, senza correre e seguendo le vie di emergenza Appena all esterno, raggiungeteli punto di raccolta che è stato assegnato alla vostra classe 4. INTERVENTI DI EMERGENZA Per nessun motivo effettuate interventi di emergenza se non si è in possesso di specifica esperienza Se siete stati addestrati, usate gli idranti Se siete adulti e sapete come farlo, usate gli estintori. 3

4 Scuola Infanzia Bernabò Considerato che: La scuola Infanzia statale è alloggiata in un edificio di nuova costruzione La scuola deve procedere a prove di evacuazione dell edificio scolastico come previsto dal progetto Scuola Sicura, predisposto ed approvato dal Collegio dei Docenti e tuttora in atto con i dovuti aggiornamenti attuati nelle riunioni della Commissione Sicurezza Tali prove saranno effettuate annualmente al fine di difesa dai rischi almeno due volte Si impartiscono le seguenti istruzioni: ADEMPIMENTI IN CASO DI PERICOLO Il Dirigente Scolastico, in sua sostituzione il primo collaboratore, prof.ssa Mariangela D Agostino oppure il secondo collaboratore prof.ssa Piero Gigliotti, e in loro assenza i vari referenti dei Servizi Prevenzione e Protezione dai rischi, emana l ordine di evacuazione tramite avviso verbale o scritto; in caso di situazione di grave rischio, che richieda l abbandono immediato dei locali scolastici, l ordine sarà diramato dal personale che per primo viene a conoscenza dell evento (incendio, sisma, ritrovamento di ordigni ecc.); alla diffusione dell ordine di evacuazione provvederanno gli ausiliari in servizio di mattino o di pomeriggio mediante suono della campanella, ripetuto cinque volte a intervalli di due secondi l uno dall altro; in caso di interruzione dell energia elettrica l ordine sarà diffuso nelle aule e negli ambienti ove possono trovarsi alunni per attività varie, dal personale ausiliario dei rispettivi settori; gli ausiliari sono tenuti inoltre: 1. alla sistemazione dei banchi e delle sedie dei locali scolastici in modo da non ostacolare l esodo veloce da essi 2. alla distribuzione di lampade portatili agli operatori scolastici per l illuminazione in caso di necessità 3. al controllo dell adeguatezza della segnaletica di emergenza all interno dell edificio scolastico per una facile e rapida individuazione delle vie di fuga 4. al controllo dell interruzione degli impianti (elettrico, idrico ecc.) 5. al controllo quotidiano della praticabilità delle uscite di sicurezza e dei percorsi per raggiungerle 6. al controllo dell apertura delle porte e dei cancelli sulla via pubblica e qualora necessario, all interruzione del traffico. 7. al controllo dell uso e dell efficienza di estintori e idranti. Gli stessi ausiliari sono tenuti al controllo delle operazioni di evacuazione e cioè vigilano sugli alunni, in modo che essi escano dalle aule al seguito del compagno aprifila, in fila indiana e tenendosi per mano o appoggiando le mani sulle spalle del compagno che sta davanti: l aprifila di ciascuna classe deve seguire la direzione e il verso della freccia che indica l uscita più vicina, con calma e senza gridare o correre, sotto la guida dell insegnante in servizio in quella ora, il quale tenterà, ove possibile, di prelevare il registro sia di classe che personale, il modulo di evacuazione e lasciando in aula gli altri oggetti; l alunno chiudi fila provvederà a controllare che nessun compagno sia rimasto nell aula. 4

5 l aprifila rispetti il seguente ordine di uscita: 1. piano terra Uscita principale 2. piano terra Uscita d emergenza Gli ausiliari delle varie zone sono tenuti, inoltre, ad assistere gli eventuali alunni diversamente abili nell abbandonare l aula e nel raggiungere il punto di raccolta predefinito; controllare che nelle aule e negli altri ambienti di svolgimento delle attività, nei servizi igienici, non rimanga alcun alunno; chiudere le porte delle aule e dei locali scolastici all uscita dei ragazzi. Il personale incaricato di effettuare le chiamate di soccorso ai Vigili del Fuoco, alle Forze dell Ordine, al Pronto Soccorso e ad ogni altro organismo necessario, è rappresentato dalla prof.ssa Mariangela D Agostino o dalla prof. Piero Gigliotti e nel caso di loro assenza dal personale in quel momento presente. Il compito della realizzazione delle iniziative a carattere educativo-didattico previsto dal progetto scuola sicura in atto nella scuola a favore degli alunni è affidato in massima parte al docente prof. Domenico Macrì; allo stesso è affidato il compito di far prendere coscienza agli alunni dei comportamenti giusti ed opportuni da tenere in caso di pericolo; a lui spetta, inoltre, il compito di affidare i seguenti incarichi agli alunni delle varie classi: a) n 2 alunni aprifila (titolare e sostituto), con il compito di aprire le porte e guidare i compagni verso le zone di raccolta; b) n 2 alunni serrafila (titolare e sostituto), con il compito di chiudere la porta dopo aver controllato che nessuno sia rimasto indietro. Gli stessi faranno da tramite con l insegnante e la direzione delle operazioni per la trasmissione del modello di evacuazione; c) n 2 alunni accompagnatori (titolare e sostituto), con il compito di aiutare eventuali compagni disabili o feriti ad abbandonare l aula e raggiungere il punto di raccolta. A tutti i docenti competono tali obblighi: 1. prendere coscienza dei contenuti espressi nel progetto scuola sicura; 2. prendere coscienza dei contenuti espressi nel piano di evacuazione; 3. informare gli alunni dei contenuti del piano di evacuazione e sulle istruzioni di sicurezza che saranno riportate in una scheda ed affisse in tutte le aule; 4. intervenire prontamente laddove si dovessero determinare situazioni critiche dovute a condizioni di panico; 5. controllare che gli alunni aprifila e serrafila eseguano correttamente i compiti loro assegnati; 6. in caso di evacuazione dovranno portare con sé, quando possibile, il registro di classe e quello personale anche per i fini di un controllo delle presenze ad evacuazione avvenuta; 7. faranno pervenire, alla direzione delle operazioni, tramite gli allievi individuati come serrafila, una volta raggiunta la zona di raccolta, il modulo di evacuazione con i dati sul numero degli alunni presenti ed evacuati, su eventuali dispersi e/o feriti; tale modulo dovrà essere sempre custodito all interno del registro di classe; 8. gli eventuali insegnanti di sostegno, con l aiuto, ove occorra, di altro personale cureranno le operazioni di sfollamento dello o degli alunni 5

6 diversamente abili loro affidati, i quali seguono in coda l uscita delle proprie classi; 9. il personale scolastico in servizio abbandonerà l edificio scolastico, solo dopo aver adempito agli incarichi affidati o di competenza ai fini della evacuazione e senza intralciare l uscita degli alunni. Tutto il personale della scuola e gli alunni, tramite i propri docenti, sono tenuti a prendere visione delle indicazioni espresse o rappresentate graficamente negli allegati, affissi nelle varie zone dell edificio scolastico ai fini di prevenzione dei rischi. 1. allegato n 1 specchio numerico popolazione esistente 2. allegato n 2 assegnazione incarichi a personale scolastico da parte del Dirigente 3. allegato n 3 assegnazione incarichi ad alunni da parte dei docenti 4. allegato n 4 modulo di evacuazione 5. allegato n 5 piante dell edificio con indicazione dei locali e della posizione dei sistemi antincendio 6. allegato n 6 piante dell edificio con indicazione dei percorsi da seguire in caso di evacuazione 7. allegato n 7 planimetria generale dell area con indicazione delle zone di raccolta 8. scheda n 1 chiamata di soccorso 9. scheda n 2 istruzioni di sicurezza E ovvio che in alcuni casi particolari, prontamente resi noti, si impone a tutti gli operatori scolastici l obbligo di allontanamento immediato prima delle classi più vicine al punto ove è insorto il pericolo (incendio.) e poi via via, in ordine di quelle più lontane. Tale piano di evacuazione è soggetto a modifiche nel tempo; delle eventuali modifiche saranno resi edotti gli alunni ed il personale scolastico in tempo debito mediante comunicazioni scritte o verbali, a seconda della urgenza del caso. La direzione delle varie fasi dell evacuazione spetta alla sede centrale al Dirigente Scolastico o ai collaboratori, nei plessi ai responsabili o loro sostituti, in loro assenza da chiunque sia in servizio. Il presente piano di evacuazione è comprensivo delle schede e degli allegati summenzionati. 6

7 ALLEGATO N. 1 Specchio numerico della popolazione esistente Anno scolastico 2012/2013 Popolazione presente * Piano Terra Primo Piano Secondo Piano Terzo Piano ** ** Totale Docenti Allievi Operatori Totale max. min. max. min. max. min. max. min. max. min. max. min. max. min. * - Specificare la fascia oraria di massima presenza. Se l attività si svolge anche il pomeriggio va compilato lo stesso prospetto per le ore pomeridiane ** - Specificare la presenza di luoghi particolari : palestre, aule magne, laboratori. 7

8 ALLEGATO 2 Assegnazione incarichi Incarico 1 emanazione ordine di evacuazione Nominativi 2. diffusione ordine di evacuazione Ausiliari: 3. Controllo operazioni di evacuazione Piano terra Piano primo Piano secondo Piano terzo Chiamate di soccorso Interruzione erogazione: gas gasolio energia elettrica acqua ---Attivazione controllo periodico di estintori e/o idranti Piano terra Piano primo Piano secondo Piano terzo Controllo quotidiano della praticabilità delle vie d uscita Controllo apertura porte e cancelli sulla pubblica via ed interruzione del traffico Ausiliari Note con avviso verbale o scritto In casi di grave pericolo da chiunque avverta per primo tale pericolo con suono della campanella ripetuto per 5 volte ad intervalli di 2 secondi Ausiliari Ausiliari Ausiliari Ausiliari - per ogni incarico va designato un titolare e un sostituto 8

9 ALLEGATO 3 Incarico Aprifila Sez. 1^ Aprifila Sez. 2^ Aprifila Sez. 3^ Aprifila Sez. 4^ Aprifila Sez. 5^ Aprifila Sez. 6^ Serrafila Sez. 1^ Serrafila Sez. 2^ Serrafila Sez. 3^ Serrafila Sez. 4^ Serrafila Sez. 5^ Serrafila Sez. 6^ Aiuto Sez. 1^ Aiuto Sez. 2^ Aiuto Sez. 3^ Aiuto Sez. 4^ Aiuto Sez. 5^ Aiuto Sez. 6^ Aiuto Sez. 7^ Assegnazione incarichi alunni Nominativi Note Aprire la porta e guidare i compagni verso la zona di raccolta Aprire la porta e guidare i compagni verso la zona di raccolta Aprire la porta e guidare i compagni verso la zona di raccolta Aprire la porta e guidare i compagni verso la zona di raccolta Aprire la porta e guidare i compagni verso la zona di raccolta Aprire la porta e guidare i compagni verso la zona di raccolta Chiudere la porta, fare da tramite tra i docenti e direzione evacuazione Chiudere la porta, fare da tramite tra i docenti e direzione evacuazione Chiudere la porta, fare da tramite tra i docenti e direzione evacuazione Chiudere la porta, fare da tramite tra i docenti e direzione evacuazione Chiudere la porta, fare da tramite tra i docenti e direzione evacuazione Chiudere la porta, fare da tramite tra i docenti e direzione evacuazione Aiutare i diversamente abili o eventuali infortunati ad abbandonare l aula Aiutare i diversamente abili o eventuali infortunati ad abbandonare l aula Aiutare i diversamente abili o eventuali infortunati ad abbandonare l aula Aiutare i diversamente abili o eventuali infortunati ad abbandonare l aula Aiutare i diversamente abili o eventuali infortunati ad abbandonare l aula Aiutare i diversamente abili o eventuali infortunati ad abbandonare l aula Aiutare i diversamente abili o eventuali infortunati ad abbandonare l aula 9

10 ALLEGATO 4 Modulo Evacuazione N CLASSE SEZIONE Presenti / Assenti Totale Alunni Presenti Assenti Feriti Dispersi Il Serrafila Il Docente 10

11 Scheda 1 Chiamata di soccorso SOCCORSO PUBBLICO DI EMERGENZA 113 VIGILI DEL FUOCO 115 VIGILI URBANI 0962/20256 CARABINIERI 112 CROCE ROSSA PRONTO SOCCORSO 118 COMUNE DI CROTONE PROTEZIONE CIVILE 0962/

12 Scheda 2 Istruzioni di Sicurezza Al momento dell allarme: Lasciate tutti gli oggetti personali; Incolonnatevi dietro l alunno aprifila Non aprite le finestre Seguite le vie di fuga indicate Non usate l ascensore Raggiungete il punto di raccolta assegnato Mantenete la calma L alunno chiudi-fila assicuratosi che tutti siano usciti chiude la porta Gli eventuali disabili o infortunati saranno aiutati dai compagni con incarico di accompagnatore. 12

13 13

14 Elenco dei locali e VIE DI FUGA All ordine di evacuazione, considerando i due piani dell edificio e le diverse vie di fuga, così come indicato nelle allegate planimetrie, l uscita dalle classi e dai locali avverrà nel seguente ordine: PIANO TERRA VIE DI FUGA Numerazione dei locali A B WC C 7 D 16-WC E 8 H 4-5 I 3 L Tale regola deve essere osservata da tutti per un certo periodo in alcuni giorni da stabilire, nei quali alla fine delle lezioni, gli alunni, il personale gli ospiti e chiunque altro sia presente a quella ora all interno dell Istituto, usciranno seguendo l ordine di evacuazione indicato nel presente documento, augurandosi che non succeda mai niente, ma che tali abitudini salvino tutti da eventuali rischi. Per una migliore lettura questo piano di evacuazione comprende anche una serie di tavole illustrative, da visionare attentamente, le stesse saranno visibili ai vari piani, nei corridoi ed all interno delle aule e dei locali dell Istituto. Da precisare che qualsiasi osservazione, su condizioni che possano arrecare danno alla scuola devono essere tempestivamente segnalate al Dirigente Scolastico o suo incaricato al fine di prevenire situazioni di rischio o di pericolo. Considerando che la sicurezza si costruisce tutti insieme e che tutti siamo corresponsabili in caso di incidente o di rischio, questo piano di evacuazione va considerato come un documento aperto e flessibile, ove è possibile apportare modifiche al fine di essere perfezionato, migliorato e aggiornato. 14