Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Consiglio Nazionale per l Alta Formazione Artistica e Musicale

Transcript

1 Riunione del 26 maggio 2009 Verbale n. 25 Definitivo Presiede: Giuseppe Furlanis. Sono presenti i Consiglieri: Beschi Emanuele, Bertone Bruno, Damiani Paolo, Ficola Daniele, Gaeta Giuseppe, Gasparin Paolo, Gironi Rame Antonietta, Guardalben Dario, Leuzzo Andrea, Longobardo Guglielmo, Luisi Nicola, Maffia Fulvio, Merlino Roberta, Mongelli Fabio, Palmieri Maria Enrica, Piccolo Maria, Pulejo Raffaella, Salvatori Tommaso, Tomasello Mario, Vizziello Saverio. Sono assenti i Consiglieri: Andreatta Francesco, Balbo Melissa, Balsamo Andrea, Barberio Corsetti Giorgio, Bertelè Roberto, De Finis Costantino, Giudice Carmelo, Paladino Mimmo, Pisicchio Alfonsino, Polvani Anna Maria, Pulignano Ernesto, Restuccia Laura, Vannucchi Monica Barbara. Assistono: Claudia Boschi, Roberto Morese. ************* Il giorno 26 maggio 2009, con inizio alle ore 13,50 si è tenuta presso il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Sala CUN, I piano - Piazza Kennedy, 20 Roma, l'assemblea plenaria del Consiglio Nazionale per l'alta Formazione Artistica e Musicale (CNAM) con il seguente ordine del giorno: 1. Comunicazioni del Presidente. 2. Approvazione dei verbali nn. 23 e 24 relativi rispettivamente delle riunioni del 30 gennaio e del 28 aprile Schema di regolamento concernente Definizione della disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale del personale docente del sistema educativo di istruzione e formazione, ai sensi dell art. 2, comma 416, della legge 24 dicembre 2007, n. 244: richiesta di parere. 4. Ordinamenti didattici - Accademia di Belle Arti di Venezia. 5. Proposte di corsi e di master di I e II livello, corsi di specializzazione. 6. Master di I livello Principi e criteri. 7. Varie ed eventuali: 7.1 Esame delle domande di equipollenza titolo di studio estero. 1

2 1. Comunicazioni del Presidente. Il Presidente, in apertura di seduta, informa il consiglio dell incontro tenutosi all Aquila con il Presidente della Commissione Istruzione e Cultura della Camera e le Conferenze dei Direttori delle Accademie e dei Conservatori per fare il punto sulla situazione determinatasi nelle Istituzioni AFAM dell Aquila all indomani del grave terremoto. Il CNAM prende atto dell iniziativa che evidenzia la volontà di tutto il comparto di collaborare per eliminare al massimo disagi e ritardi. 2. Approvazione dei verbali nn. 23 e 24 relativi rispettivamente delle riunioni del 30 gennaio e del 28 aprile Il Presidente, dopo averne dato ampia lettura, chiede al Consiglio di approvare i verbali nn. 23 e 24 relativi rispettivamente delle riunioni del 30 gennaio 2009 e del 28 aprile Il CNAM approva il verbale n. 23 del 30 gennaio 2009, con l astensione del consigliere Piccolo. 3. Schema di regolamento concernente Definizione della disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale del personale docente del sistema educativo di istruzione e formazione, ai sensi dell art. 2, comma 416, della legge 24 dicembre 2007, n. 244: richiesta di parere. Il Presidente inizia la lettura dello schema di regolamento, chiedendo, articolo per articolo, le osservazioni dei consiglieri. Da più parti viene richiesta l eliminazione della parola anche al comma 3 dell art. 3. La proposta è approvata con il parere contrario del cons. Leuzzo e l astensione dei conss. Guardalben e Bertone. Alle ore 14,10 entra il cons. Vannucchi Il cons. Bertone propone l integrazione nel testo, in analogia all art. 4 riservato al sistema universitario, di un articolo 4 bis. Viene approvato, con l astensione del cons. Vannucchi il seguente articolo: ART. 4 BIS (Corsi di Diploma Accademico di Secondo livello) 1. I corsi di Diploma Accademico di Secondo livello di cui al presente decreto sono istituiti dalle Istituzioni AFAM ai sensi del decreto ministeriale 28 settembre 2007, n.137/07 e ai sensi del decreto 7 ottobre 2004, n I corsi di Diploma Accademico di Secondo livello possono essere attivati con il concorso di una o più Istituzioni anche universitarie sulla base di specifiche convenzioni. 3. Nella convenzione di cui al precedente comma devono essere indicati la scuola di riferimento, la sede amministrativa dello stesso, e definito l apporto di personale docente, di strutture didattiche e scientifiche, di laboratori e di risorse finanziarie messi a disposizione da ciascuna Istituzione per il funzionamento dei corsi. 4. Al fine di ottimizzare le risorse economiche e organizzative le Istituzioni possono prevedere strutture di servizi comuni ai diversi corsi di Diploma Accademico di secondo livello. 5. E in ogni caso vietata la creazione di organi di gestione del corso indipendenti e separati dalle scuole o dipartimenti di riferimento e dalle istituzioni interessate. Il Presidente propone una modifica all art. 4 comma 2 con l inserimento al termine del comma, dopo facoltà di più atenei le parole o in convenzione tra Facoltà universitarie e Istituzioni dell Alta Formazione Artistica, Musicale. La proposta è approvata con il voto contrario del cons. Tomasello e l astensione dei conss. Beschi, Palmieri, Merlino, Vannucchi, Piccolo. Le seguenti correzioni materiali sono approvate all unanimità: art. 8 comma 1 nella prima riga, sostituire il riferimento alla lettera c) con lettera b) art. 9 comma 4 all ultima riga del comma sostituire le parole tabella 11 con le parole tabella 10 2

3 art. 10 comma 1 alla seconda riga del comma dopo le parole 60 crediti formativi togliere la parola universitari art. 10 comma 6 alla quarta riga del comma, dopo le parole relatore un docente togliere la parola universitario. art. 12 comma 1 alla prima riga del comma, dopo le parole Per la scuola secondaria di primo e secondo grado, le università inserire le parole e le Istituzioni AFAM art. 16 comma 4 alla prima riga del comma dopo le parole Le università inserire le parole e le Istituzioni AFAM Il cons. Ficola propone le seguenti modifiche alle tabelle 8 e 9, approvate con l astensione del cons. Bertone: Tabella 8 Attività formative di base (area musicale) - sostituzione della denominazione della disciplina elementi di tecnica vocale con la denominazione fondamenti di tecnica vocale ; Attività formative integrative - sostituzione della disciplina Composizione per la popular music, con la disciplina Storia della popular music intesa come conoscenza e come trattamento di un repertorio più adeguati alle sue applicazioni nella scuola secondaria di primo grado; Tabella 9 Attività formative di base (area musicale): - la denominazione di elementi di composizione è modificata in elementi di composizione per didattica della musica ; - viene soppressa la disciplina metodologie strumentali per l infanzia perché non si ritiene pertinente al percorso in oggetto in quanto più riferibile alla scuola primaria; - la denominazione della disciplina Concertazione e direzione di coro viene modificata in Direzione e concertazione di coro per didattica della musica ; - la denominazione della disciplina Concertazione e direzione strumentale viene modificata in Pratiche di musica d insieme ; - la denominazione della disciplina Pedagogia della musica viene modificata in Pedagogia musicale ; - la denominazione della disciplina Storia della musica si modifica in Storia della musica per didattica della musica ; - si ritiene opportuno sopprimere la disciplina Metodologia della programmazione didattica sostituendola con Pratica della lettura vocale e pianistica per didattica della musica, ritenendo questa un opportunità didattica indispensabile all interno di questo percorso formativo; - si ritiene di aggiungere anche la disciplina Tecniche di consapevolezza corporea. Attività formative caratterizzanti - E stato aggiunto il settore Musica da camera in quanto si ritiene necessario per la formazione dei docenti la pratica della musica da camera come esperienza formativa. Attività formative integrative - Si è ritenuto di sopprimere la disciplina Anatomia e fisiologia della pratica dello strumento in quanto tale terminologia rimanda a contenuti che andrebbero meglio esplicitati e comunque oggetto di più discipline; - La denominazione della disciplina Pratica della lettura della partitura è modificata in Lettura della partitura ; - La denominazione della disciplina Pratica della improvvisazione vocale è modificata in improvvisazione vocale ; - La denominazione della disciplina Pratica della improvvisazione strumentale è modificata in improvvisazione strumentale ; 3

4 - Si è ritenuto di sopprimere la disciplina Psicologia dell esperienza musicale e dell esecuzione strumentale in quanto si ritiene che i contenuti evidenziati da tale denominazione siano già ricompresi in altre attività formative incluse nel medesimo percorso. - si ritiene infine di aggiungere, uniformandoci al D.M. 137/07 le discipline: Storia delle musiche d uso, Storia della musica Jazz, Prassi esecutiva del repertorio di musica etnica, Storia della popular music, Tecniche del organizzazione, Tecniche della comunicazione, Sistemi, tecnologie, applicazioni e linguaggi di programmazione per la multimedialità, Tecnologie e tecniche della ripresa e della registrazione audio. Si è provveduto inoltre ad una modifica della distribuzione dei crediti nelle varie aree formative per entrambe le tabelle come evidenziato negli allegati 1 e 2. Viene proposto, nella tabella 10, lo spostamento dell anatomia artistica dal raggruppamento di discipline il cui totale di crediti formativi è pari a 24 al raggruppamento di discipline il cui totale di crediti è pari a 30. Vengono infine proposte le seguenti raccomandazioni finali: relativamente all art. 5 comma 3, che le prove di accesso ai percorsi di cui agli articoli 3, 14 e 15 devono avere tempistiche atte a garantire agli studenti la possibilità di accedere a tutti i sussidi previsti dalla normativa vigente in materia di diritto allo studio universitario (legge 390/91) sul Diritto allo Studio); relativamente all art. 9 comma 2, vista l attuale mancanza nel settore della formazione secondaria di primo e di secondo grado di classi di insegnamento riferibili alle discipline coreutiche, si ritiene che tale competenza e capacità dovrebbero trovare collocazione a giusto titolo nei curricula relativi a tali ordini di scuole attraverso l individuazione di specifiche professionalità e la definizione di relative classi di concorso. Infine, il CNAM ritiene indispensabile che all'elaborazione delle tabelle relative alle nuove classi per l'insegnamento nella scuola media secondaria di secondo grado, partecipino esperti appartenenti alle istituzioni dell'area artistica negli ambiti delle arti visive, della musica, del design, della danza e dell arte drammatica. Il Presidente mette in votazione l intero testo di regolamento, con le modifiche e integrazioni di seguito riportate, che è approvato con l astensione del cons. Bertone: Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 508, concernente la Riforma delle Accademie di belle arti, dell Accademia nazionale di danza, dell Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati, e successive modifiche ed integrazioni ; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212; Visto l art. 2, comma 416, della legge 24 dicembre 2007, n. 244; vista la richiesta di parere sulla bozza di decreto in oggetto del 18 maggio 2009, prot. AOOUFGAB n. 4656/GM; IL CONSIGLIO NAZIONALE PER L ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE Approva il seguente parere: il CNAM esprime parere favorevole sullo schema di Regolamento concernente Definizione della disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale del personale docente del sistema educativo di istruzione e formazione, ai sensi dell articolo 2, comma 416, della legge 24 dicembre 2007, n.244, con le seguenti modifiche e integrazioni di seguito elencate: premesse del Decreto essendo citati all art. 9 dello schema di Regolamento inserire: - visto il Decreto 7 ottobre 2004 n. 82/ visto il D.M. 28 settembre 2007 n. 137/2007 art. 3 comma 3 - alla terza riga del comma dopo sono attivati togliere anche. - al termine del comma, dopo formativo attivo inserire la seguente frase,ferme restando le specifiche attribuzioni già in essere nell area dell Università, in riferimento alla Storia dell Arte (classe A061, di esclusiva competenza universitaria) ed alla Educazione Musicale (classe A032, condivisa con i Conservatori). 4

5 Si riportano le motivazioni che hanno determinato gli interventi all art. 3, comma 3: Nel corso degli ultimi anni il settore della formazione di terzo livello ha maturato sia in ambito universitario sia all interno del Comparto AFAM,una significativa esperienza metodologica, culturale e didattica nel campo della formazione degli insegnanti. Tuttavia, le specifiche competenze riguardanti la formazione artistica, musicale e coreutica nelle classi di insegnamento afferenti a tali aree sono state tradizionalmente sviluppate in seno ai percorsi delle istituzioni artistiche di terzo livello, in ragione della evidente caratterizzazione dei saperi e delle capacità necessarie alla formazione di questi specifici profili della docenza. Pertanto, ritiene che, per evitare sovrapposizioni derivanti dall utilizzo di una terminologia poco esplicativa sarebbe più opportuno modificare l articolo 3, eliminando la dicitura anche, ferme restando le specifiche attribuzioni già in essere nell area dell Università, in riferimento alla Storia dell Arte (classe A061, di esclusiva competenza universitaria) ed alla Educazione Musicale (classe A032, condivisa con i Conservatori). L utilizzo del termine anche sembrerebbe, infatti, ricondurre all applicazione di un principio aggiuntivo nella determinazione dei percorsi formativi delle Istituzioni appartenenti ai due comparti della formazione di terzo livello. Questo organo ritiene, per contro, che sarebbe più consigliabile mantenere un carattere maggiormente esclusivo della formazione ad ulteriore tutela della riconoscibilità dell offerta didattica nel delicato settore della formazione degli insegnanti. art. 4 comma 2 inserire al termine del comma, dopo facoltà di più atenei le parole o in convenzione tra Facoltà universitarie e Istituzioni dell Alta Formazione Artistica, Musicale. In analogia a quanto disciplinato per i Corsi universitari all art. 4 si propone di aggiungere l articolo 4 bis con il seguente testo: ART. 4 BIS (Corsi di Diploma Accademico di Secondo livello) 6. I corsi di Diploma Accademico di Secondo livello di cui al presente decreto sono istituiti dalle Istituzioni AFAM ai sensi del decreto ministeriale 28 settembre 2007, n.137/07 e ai sensi del decreto 7 ottobre 2004, n I corsi di Diploma Accademico di Secondo livello possono essere attivati con il concorso di una o più Istituzioni anche universitarie sulla base di specifiche convenzioni. 8. Nella convenzione di cui al precedente comma devono essere indicati la scuola di riferimento, la sede amministrativa dello stesso, e definito l apporto di personale docente, di strutture didattiche e scientifiche, di laboratori e di risorse finanziarie messi a disposizione da ciascuna Istituzione per il funzionamento dei corsi. 9. Al fine di ottimizzare le risorse economiche e organizzative le Istituzioni possono prevedere strutture di servizi comuni ai diversi corsi di Diploma Accademico di secondo livello. 10. E in ogni caso vietata la creazione di organi di gestione del corso indipendenti e separati dalle scuole o dipartimenti di riferimento e dalle istituzioni interessate. art. 8 comma 1 nella prima riga, sostituire il riferimento alla lettera c) con lettera b) art. 9 comma 4 all ultima riga del comma sostituire le parole tabella 11 con le parole tabella 10 art. 10 comma 1 alla seconda riga del comma dopo le parole 60 crediti formativi togliere la parola universitari art. 10 comma 6 alla quarta riga del comma, dopo le parole relatore un docente togliere la parola universitario. art. 12 comma 1 alla prima riga del comma, dopo le parole Per la scuola secondaria di primo e secondo grado, le università inserire le parole e le Istituzioni AFAM art. 16 comma 4 5

6 alla prima riga del comma dopo le parole Le università inserire le parole e le Istituzioni AFAM Tabelle allegate allo schema Per quanto riguarda le tabelle 8 e 9 relative rispettivamente alle classi di concorso A032 e A077 si segnala primariamente un refuso, in quanto la tabella 8 va riferita all art. 9 comma 2 anziché all art. 8 comma 1 erroneamente riportato nel sottotitolo della stessa. Nel proporre modifiche e integrazioni il CNAM si è attenuto alle tabelle già esistenti nel D.M. 137/07 in quanto esperienza didattica in atto. Inoltre, per una maggiore ottimizzazione tra i sistemi formativi AFAM e Università, nonché per meglio caratterizzare l offerta formativa, sono stati inseriti i codici dei settori artistico disciplinari di riferimento delle singole discipline di cui al D.M. 483/08 (tabella B), escluse le discipline appartenenti alle attività formative di base dell area comune. Si ritiene in questo di uniformarsi all indicazione prevista per gli stessi corsi di studi di cui al D.M. 137/07 dove tali discipline «possono essere attivate dalle singole istituzioni in convenzione con l Università» (cfr. tabella B, nota 1 D.M. 137/07). Nell area delle attività formative integrative della Tabella 8 non viene attribuito alcun codice per la disciplina Improvvisazione allo strumento in quanto verrà attribuito al settore artistico-disciplinare corrispondente allo strumento di riferimento. Similmente per lo stesso motivo - nella tabella 9 non viene attribuito alcun codice alle discipline dell area caratterizzante Prassi esecutiva e repertori e Metodologia dell insegnamento strumentale, nonché nell area delle integrative alla disciplina Improvvisazione allo strumento e Pratica dell accompagnamento estemporaneo. Per quanto riguarda l articolazione delle singole tabelle, il CNAM ritiene utile procedere ad una maggiore integrazione e comparabilità dei due percorsi formativi (8 e 9), già prevista peraltro nel DM 137/07, per favorire l ottimizzazione delle risorse ed una possibile trasversalità fermo restando il principio che l indirizzo previsto dalla A077 deve prevedere una adeguata presenza di discipline relative alla pratica strumentale unita ai contenuti specifici delle discipline afferenti ai settori artistico-disciplinari dell area di didattica della musica. Queste le modifiche proposte: Tabella 8 Attività formative di base (area musicale) - sostituzione della denominazione della disciplina elementi di tecnica vocale con la denominazione fondamenti di tecnica vocale ; Attività formative integrative - sostituzione della disciplina Composizione per la popular music, con la disciplina Storia della popular music intesa come conoscenza e come trattamento di un repertorio più adeguati alle sue applicazioni nella scuola secondaria di primo grado; Tabella 9 Attività formative di base (area musicale): - la denominazione di elementi di composizione è modificata in elementi di composizione per didattica della musica ; - viene soppressa la disciplina metodologie strumentali per l infanzia perché non si ritiene pertinente al percorso in oggetto in quanto più riferibile alla scuola primaria; - la denominazione della disciplina Concertazione e direzione di coro viene modificata in Direzione e concertazione di coro per didattica della musica ; - la denominazione della disciplina Concertazione e direzione strumentale viene modificata in Pratiche di musica d insieme ; - la denominazione della disciplina Pedagogia della musica viene modificata in Pedagogia musicale ; - la denominazione della disciplina Storia della musica si modifica in Storia della musica per didattica della musica ; - si ritiene opportuno sopprimere la disciplina Metodologia della programmazione didattica sostituendola con Pratica della lettura vocale e pianistica per didattica della musica, ritenendo questa un opportunità didattica indispensabile all interno di questo percorso formativo; - si ritiene di aggiungere anche la disciplina Tecniche di consapevolezza corporea. 6

7 Attività formative caratterizzanti - E stato aggiunto il settore Musica da camera in quanto si ritiene necessario per la formazione dei docenti la pratica della musica da camera come esperienza formativa. Attività formative integrative - Si è ritenuto di sopprimere la disciplina Anatomia e fisiologia della pratica dello strumento in quanto tale terminologia rimanda a contenuti che andrebbero meglio esplicitati e comunque oggetto di più discipline; - La denominazione della disciplina Pratica della lettura della partitura è modificata in Lettura della partitura ; - La denominazione della disciplina Pratica della improvvisazione vocale è modificata in improvvisazione vocale ; - La denominazione della disciplina Pratica della improvvisazione strumentale è modificata in improvvisazione strumentale ; - Si è ritenuto di sopprimere la disciplina Psicologia dell esperienza musicale e dell esecuzione strumentale in quanto si ritiene che i contenuti evidenziati da tale denominazione siano già ricompresi in altre attività formative incluse nel medesimo percorso. - si ritiene infine di aggiungere, uniformandoci al D.M. 137/07 le discipline: Storia delle musiche d uso, Storia della musica Jazz, Prassi esecutiva del repertorio di musica etnica, Storia della popular music, Tecniche del organizzazione, Tecniche della comunicazione, Sistemi, tecnologie, applicazioni e linguaggi di programmazione per la multimedialità, Tecnologie e tecniche della ripresa e della registrazione audio. Si è provveduto inoltre ad una modifica della distribuzione dei crediti nelle varie aree formative per entrambe le tabelle come evidenziato negli allegati 1 e 2. Raccomandazioni finali: relativamente all art. 5 comma 3, che le prove di accesso ai percorsi di cui agli articoli 3, 14 e 15 devono avere tempistiche atte a garantire agli studenti la possibilità di accedere a tutti i sussidi previsti dalla normativa vigente in materia di diritto allo studio universitario (legge 390/91) sul Diritto allo Studio); relativamente all art. 9 comma 2, vista l attuale mancanza nel settore della formazione secondaria di primo e di secondo grado di classi di insegnamento riferibili alle discipline coreutiche, si ritiene che tale competenza e capacità dovrebbero trovare collocazione a giusto titolo nei curricula relativi a tali ordini di scuole attraverso l individuazione di specifiche professionalità e la definizione di relative classi di concorso. Infine, il CNAM ritiene indispensabile che all'elaborazione delle tabelle relative alle nuove classi per l'insegnamento nella scuola media secondaria di secondo grado, partecipino esperti appartenenti alle istituzioni dell'area artistica negli ambiti delle arti visive, della musica, del design, della danza e dell arte drammatica. 7.1 Esame delle domande di equipollenza titolo di studio estero. Il presidente chiede al CNAM di anticipare la discussione sul punto 7.1 dell o.d.g. - omissis Il cons. Gasparin illustra al Consiglio la seguente proposta di parere - omissis 4. Ordinamenti didattici - Accademie di Belle Arti di Venezia. Si rinvia. 5. Proposte di corsi e di master di I e II livello, corsi di specializzazione. Il cons. Gaeta propone al consiglio l approvazione di uno schema da inviare alla Direzione Generale dell AFAM che possa costituire un modello di riferimento nella presentazione, da parte delle Istituzioni, per le richieste di attivazione di nuovi corsi di I e II livello. 7

8 Lo schema, allegato al presente verbale, è approvato con l astensione del cons. Leuzzo. Alle ore 15,30 escono i conss. Luisi e Ficola Il cons. Pulejo, illustra al consiglio le proposte di parere per le attivazioni dei corsi di seguito riportate: il consiglio esprime il seguente parere, con l astensione del cons. Palmieri: Accademia di Belle Arti Brera di Milano Il CNAM, esaminate le proposte didattiche presentate dall Accademia di Belle Arti Brera di Milano relative all approvazione dei corsi di II livello in Restauro dell arte contemporanea, Scenografia, Costume per lo spettacolo, Scenografia per il cinema e la TV, Comunicazione creativa per i beni culturali, Comunicazione e organizzazione per l arte contemporanea, Arti e antropologia del sacro, Fotografia, Product design, Fashion design, Nuove tecnologie per l arte indirizzo Arti multimediali interattive performative e Nuove tecnologie per l arte indirizzo Arti multimediali del cinema e del video, richiede un supplemento di istruttoria in quanto le stesse appaiono carenti di dati ed elementi nella documentazione inviata per ogni corso, come riportato nella tabella allegata che è parte integrante della presente delibera. il consiglio esprime il seguente parere, con l astensione del cons. Palmieri: Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Urbino Il CNAM, esaminata la proposta didattica presentata dall Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Urbino relativa all approvazione del corso di II livello in Grafica delle immagini, indirizzo Fotografia dei beni culturali, richiede un supplemento di istruttoria in quanto carente della seguente documentazione: - acquisizione di parere favorevole da parte del Consiglio accademico sentito anche il collegio dei professori; Il CNAM approva il seguente parere, con l astensione del cons. Palmieri: Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Urbino Il CNAM, esaminata la proposta didattica presentata dall Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Urbino relativa all approvazione del corso di II livello in Grafica delle immagini, indirizzo Fotografia dei beni culturali, richiede un supplemento di istruttoria in quanto carente della seguente documentazione: - acquisizione di parere favorevole da parte del Consiglio accademico sentito anche il collegio dei professori; Il CNAM approva con l astensione dei conss. Mongelli e Palmieri il seguente parere: Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta Aldo Galli di Como 8

9 Aldo Galli di Como, relativa all approvazione dei corsi di II livello in Design del tessuto e dei materiali e Restauro scuola di Restauro, ritiene di non poter esprimere parere su proposte di attivazione di corsi di II livello poiché lo stesso non potrebbe tener conto delle necessarie precondizioni atte ad una corretta valutazione dei progetti, in particolare per quanto concerne finalità, requisiti, obiettivi e spendibilità dei suddetti titoli. 6. Master di I livello Principi e criteri. Il gruppo di lavoro presenta una bozza di Regolamento per l elaborazione di Master da parte delle Istituzioni. Il CNAM decide di attendere per la sua approvazione il contributo dei Conservatori alla proposta. Il Presidente, per evitare il ritardo nell approvazione delle documentazioni già agli atti del Consiglio, mette in votazione la decisione di esprimere, comunque, nella giornata odierna un parere sui Master presenti all o.d.g. Il CNAM esprimere parere favorevole con il voto contrario del cons. Palmieri e Longobardo e con l astensione dei conss. Bertone, Leuzzo, Merlino e Guardalben. Alle ore 15,45 esce il cons Leuzzo Il cons. Vannucchi illustra al consiglio le seguenti proposte di parere, che vengono approvate: il consiglio approva con il voto contrario del cons. Palmieri: lstituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Roma Il CNAM, ritenuta la documentazione presentata pienamente valida sul piano degli obiettivi e dei contenuti didattici, esprime parere favorevole all attivazione del Master annuale di I livello in Design dell accoglienza presso l Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Roma. il consiglio approva con il voto contrario dei conss. Palmieri e Bertone e con l astensione dei conss. Merlino e Guardalben: Accademia Nazionale d Arte Drammatico Silvio D Amico di Roma Il CNAM, ritenuta la documentazione presentata pienamente valida sul piano degli obiettivi e dei contenuti didattici, esprime parere favorevole previa specificazione, all interno dell organizzazione didattica del corso, delle ore di tirocinio svolte presso una testata giornalistica in collaborazione con l Associazione partnership del progetto - all attivazione del Master di I livello in Critica Giornalistica (Teatro, Cinema, Televisione, Musica) presso l Accademia Nazionale d Arte Drammatico Silvio D Amico di Roma. In seguito alla proposta del cons. Vannucchi di deliberare i progetti di master dell'accademia di Arte Drammatica e dell'isia di Roma, in cons. Palmieri interviene rilasciando a verbale la seguente dichiarazione: Era stato deciso di discutere e deliberare le linee guida elaborate dal gruppo di lavoro sui master prima di procedere alla valutazione delle proposte particolari dei singoli Istituti. Essendo stata presente sia ai gruppi di lavoro della didattica delle accademie così come nel gruppo di lavoro sui master, ricordo molto bene che la stessa cartellina contenente richieste di master era stata messa da parte in attesa di linee guida dei criteri principali sulla base dei quali ciascuna istituzione AFAM avrebbe poi potuto articolare le sue proposte. Proprio ieri sono stata assente alla riunione del gruppo e oggi in plenaria si decide diversamente da come abbiamo sempre proceduto-. Chiedo allora al Presidente di distribuire il documento definitivo elaborato questa stessa mattina dal gruppo di lavoro sui master in cui sono articolate le linee guida per poterlo oggi stesso discutere e deliberare prima di passare all'eventuale analisi e delibera dei progetti particolari degli Istituti sopra citati. Alle ore 16,00 esce il cons. Longobardo Si riprende con il punto 5. dell o.d.g.: Proposte di corsi e di master di I e II livello, corsi di specializzazione. Il cons. Mongelli, illustra al consiglio le seguenti proposte di parere approvate all unanimità: Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta Michelangelo di Agrigento Michelangelo di Agrigento, relativa all approvazione dei corsi di I livello in Decorazione, Pittura, Scultura, 9

10 Scenografia, Audio video e multimedia, Restauro pittorico, esprime parere contrario in quanto carente della documentazione di seguito specificata: - acquisizione di parere favorevole da parte del Consiglio accademico sentito anche il collegio dei professori; Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta Leonardo da Vinci di Capo d Orlando (ME) Leonardo da Vinci di Capo d Orlando (ME), relativa all approvazione del corso di I livello in Decorazione, richiede un supplemento di istruttoria in quanto carente della documentazione di seguito specificata: Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta Leonardo da Vinci di Capo d Orlando (ME) Leonardo da Vinci di Capo d Orlando (ME), relativa all approvazione del corso di I livello in Grafica d arte, richiede un supplemento di istruttoria in quanto carente della documentazione di seguito specificata: - prospetto economico più dettagliato con le indicazioni delle risorse finanziarie Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta Nike di Catania Nike di Catania, relativa all approvazione dei corsi di I livello in Pittura e Restauro, esprime parere contrario per mancanza della documentazione di seguito specificata: - obiettivi formativi dei percorsi; - identificazione dei profili professionali; - per la copertura degli insegnamenti, armonizzazione delle risorse umane all interno delle singole - eventuale presenza di convenzioni per la tutela del diritto allo studio. Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta Aldo Galli di Como Aldo Galli di Como, relativa all approvazione dei corsi di I livello in Restauro e Design del tessuto e dei 10

11 materiali, richiede un supplemento di istruttoria in quanto carente della documentazione di seguito specificata per ciascun corso: Restauro - identificazione dei profili professionali; - per la copertura degli insegnamenti, armonizzazione delle risorse umane all interno delle singole - sede dei corsi Design del tessuto e dei materiali - obiettivi formativi dei percorsi; - identificazione dei profili professionali; - per la copertura degli insegnamenti, armonizzazione delle risorse umane all interno delle singole - acquisizione di parere favorevole da parte del consiglio accademico sentito anche il collegio dei professori; Si rileva, altresì, un eccessivo numero di esami con numero di crediti assegnati ad ogni disciplina non idoneo. Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta di Cuneo di Cuneo, relativa all approvazione dei corsi di I livello in Restauro e in Progettazione artistica per l impresa (Fashion Design), richiede un supplemento di istruttoria in quanto carenti della documentazione di seguito specificata: Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta ACME di Milano ACME di Milano, relativa all approvazione dei corsi di I livello in Progettazione artistica per l impresa e Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo, esprime parere contrario per mancanza della documentazione di seguito specificata: 11

12 - estratto della delibera del consiglio accademico incompleto; Infine, si rileva che nel piano di studi mancano le discipline e i relativi crediti. Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta ACME di Novara ACME di Novara, relativa all approvazione dei corsi di I livello in Progettazione artistica per l impresa e Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo, esprime parere contrario per mancanza della documentazione di seguito specificata: - estratto della delibera del consiglio accademico incompleto; Infine, si rileva che nel piano di studi mancano le discipline e i relativi crediti. Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta ABADIR di Sant Agata Li Battiati (CT) ABADIR di Sant Agata Li Battiati (CT), relativa all approvazione dei corsi di I livello in Progettazione arti applicate indirizzi: Restauro e Progettazione artistica per l impresa, esprime parere contrario per mancanza della documentazione di seguito specificata: - acquisizione di parere favorevole da parte del consiglio accademico sentito anche il collegio dei professori; Infine, si ritiene necessario rivedere la ripartizione discipline e CFA tra attività formative integrative, ulteriori, a scelta dello studente. Alle ore 16,15 entra il cons Leuzzo 7.1 Esame delle domande di equipollenza titolo di studio estero. 12

13 Il presidente da lettura della nota n del 26 maggio 2009 del Direttore Generale dell AFAM in merito alle richieste di riconoscimento di titoli di I e di II livello conseguiti all estero. Il consiglio prende atto. Il cons. Tomasello illustra al Consiglio la proposta di parere per l equipollenza di seguito riportata - omissis - Il cons. Vizziello illustra al Consiglio le proposte di parere per le equipollenze di seguito riportate - omissis - La seduta termina alle ore 16,30 IL SEGRETARIO (Dott. Roberto Morese) IL PRESIDENTE (Prof. Giuseppe Furlanis) 13