Comunità di Pratica per i Knowledge Workers: indagine sulle best practices. I risultati in progress della ricerca del LAOC
|
|
- Rosa Rossi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Comunità di Pratica per i Knowledge Workers: indagine sulle best practices. I risultati in progress della ricerca del LAOC Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 1 Comunità di Pratica nel Web Italiano Spagnolo Inglese (include Francese Tedesco) Comunità di pratica Comunità di appren -dimento Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 2
2 Apprendimento nelle comunità di lavoratori Anni 80 comunità dei riparatori di fotocopiatrici Xerox: le informazioni dei manuali non sono sufficienti, ogni tecnico elabora una strategia personale per i casi particolari (war stories), e la diffonde chiacchierando con i colleghi durante la pausa pranzo. The technicians are both a community and a collection of individuals, and their stories celebrate their individual acts, their work, and their individual and collective identities (Talking About Machines: An Ethnography of a Modern Job, byjulian Orr, Cornell University Press, 1996*). (*) Il libro è tratto dalla tesi di laurea, con lo stesso titolo, che è del Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 3 Apprendistato e apprendimento situato (Lave e Wenger 1991) Il testo di J. Lave ed E. Wenger, Situated learning Legitimate Peripheral Participation pubblicato nel 1991 dalla Cambridge University Press, riporta le ricerche condotte in diverse situazioni di apprendistato, sarti in una etnia della Liberia, levatrici Maya nello Yucatan, macellai nei supermercati americani, e membri dell associazione Alcolisti Anonimi, da cui emerge come gli apprendisti non imparino direttamente dalla relazione con il maestro ma dall interazione con una comunità più ampia che include altri apprendisti e lavoratori a giornata. Lave e Wenger chiamarono Communities of Practice queste comunità. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 4
3 Comunità di Pratica Comunità -> dimensione sociale, appartenenza, condivisione degli obiettivi. Dominio -> ambito di attività della comunità in cui i partecipanti esplicano le loro conoscenze e competenze. Pratica -> condivisione di strategie e risorse, interazione diretta o mediata, scambio di opinioni ed informazioni. Meccanismo LPP. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 5 Partecipazione Periferica Legittima I membri periferici del gruppo, i meno esperti, sono pienamente legittimati, dall appartenenza alla comunità, a condividerne le risorse e le esperienze, a partecipare alle discussioni, ad interagire su un piano di parità con i più esperti, realizzando in tal modo un vero e proprio apprendistato cognitivo. Questo processo di costruzione delle competenze implica un parallelo processo di rafforzamento dell identità che consegue dalla possibilità per il neofita di assumere nel tempo ruoli sempre più attivi all interno della comunità, fino ad essere riconosciuto come membro esperto. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 6
4 Esperienze di formazione basate su Comunità di Pratica e di Apprendimento Formazione on-line per Dirigenti Scolastici triennalisti su piattaforma PuntoEdu di INDIRE. Formazione on-line per il concorso ordinario a Dirigente Scolastico realizzata da ANP / Dirscuola su piattaforma Italiascuola. Formazione on-line PuntoEdu Riforma di INDIRE, rivolta agli insegnanti della scuola di base. Progetto Sophia: comunità di pratica nel settore Oil. Progetto Orchestra del Comune di Roma Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 7 INDIRE Formazione on-line per Dirigenti Scolastici Piattaforma PuntoEdu Corso Concorso per Dirigenti Scolastici Triennalisti svolto nell a. s / Corso in modalità blended della durata di quattro mesi, con 160 ore di formazione, di cui 87 in presenza e 73 on-line, a cui hanno partecipato 1768 dirigenti vincitori del concorso riservato. L attività on-line era monitorata e si doveva concludere nei 4 mesi previsti. Per ogni modulo era previsto lo studio dei materiali, la partecipazione a laboratori on-line e l intervento sui forum. I diversi forum erano animati da esperti di amministrazione scolastica e da qualificati dirigenti scolastici i cui interventi sono stati grandemente apprezzati dai corsisti. La partecipazione ai forum è stata molto elevata con un totale di messaggi, in media 15 per corsista. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 8
5 Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 9 Punto Edu Dirigenti: monitoraggio da parte dell Università Cà Foscari Ha valutato diversi aspetti tra cui difficoltà incontrate, elementi di interesse, sostegno da parte dei tutor, qualità dell offerta formativa on-line ed in presenza. E stata utilizzata una scala da 1 (valutazione migliore) a 6 (valutazione peggiore). In generale il giudizio sul corso è stato positivo con valori medi intorno a 2 ma, disaggregando i risultati in relazione alle difficoltà incontrate nell utilizzare la formazione on-line si rileva come i giudizi più negativi nei confronti dell offerta formativa on-line siano venuti dai dirigenti che hanno incontrato difficoltà nell uso della piattaforma. La percentuale, relativamente elevata, pari al 30% di neo dirigenti che hanno avuto difficoltà nell uso della piattaforma è dovuta probabilmente all età elevata, in gran misura più di 50 anni, dei partecipanti al corso. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 10
6 Formazione on-line Dirscuola Diverse edizioni del corso di preparazione al concorso ordinario per Dirigenti Scolastici. Corso in modalità blended, con impegno in presenza in percentuale sempre minore. L ultima edizione, specifica per la preparazione alle prove scritte, si è svolta unicamente on-line e l interazione tra corsisti e formatori è avvenuta tramite forum e . Gli organizzatori dei corsi hanno rilevato, come i valutatori del corso INDIRE, percentuali ancora relativamente elevate di docenti con basse competenze informatiche e limitata esperienza di interazione on-line. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 11 Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 12
7 Progetto SOPHIA Attuato presso la divisione Refining & Marketing del Gruppo Eni. Il settore Oil&Gas a partire dagli anni Novanta è passato da una gestione di tipo ingegneristico ad una knowledge based in cui è essenziale, per essere competitivi identificare ed utilizzare rapidamente le nuove opportunità offerte dalla tecnologia. Esperienze di CoP come strumento di KM sono state adottate a partire dal 1998 presso le più importanti compagnie del settore (Shell, Chevron Texaco). Problemi da risolvere: perdita di conoscenza per elevato turnover, diffusione delle conoscenze in una dimensione internazionale. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 13 Progetto SOPHIA - Fasi Progettazione (gennaio - giugno 2003): è stato definito il modello di Knowledge Management per la Raffinazione. Sperimentazione (start 14 luglio 2003): progettazione e kick-off di due Comunità di Pratica pilota (Benzine e Ispezioni). Consolidamento (settembre dicembre 2003). Avanzamento (2004): roll-out delle altre 10 Comunità. La progettazione e l attuazione dell iniziativa sono state affidate ad un gruppo misto di responsabili HR e della linea operativa. L attività delle CoP era monitorata tramite Key Performance Indicators (KPI) All interno delle Comunità sono stati individuati alcuni ruoli: Leader, Referente di Circuito, Referente di Sito, Membri. Una particolare attività di formazione, experential training, è stata svolta solo nei confronti dei Leader delle CoP. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 14
8 Progetto ORCHESTRA Modello sperimentale di formazione integrata per lo sviluppo delle comunità professionali del Comune di Roma tramite il portale Marco Aurelio. Obiettivo: creare, attraverso l e-learning e le tecnologie ICT, percorsi di formazione personalizzati per soddisfare le diverse esigenze professionali dei dipendenti. Destinatari: 324 impiegati, distribuiti in 27 corsi, che devono creare materiali didattici da erogare a tutti i dipendenti del comune tramite il portale, 100 coordinatori da formare al ruolo di tutor di comunità professionali in presenza e on-line. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 15 Progetto ORCHESTRA - Fasi Formazione dei tutor, in presenza e on-line e poi sul campo. Formazione degli impiegati, 2 incontri in presenza (inizio e conclusione), 6 settimane on-line. Problemi tecnologici e carenze nella preparazione dei tutor. Per risolvere questo problema sono stati introdotti i trainer, esperti di tutoring on-line, che hanno affiancato i tutor in formazione. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 16
9 Master GESCOM Creazione della comunità e del domain I corsisti sono stati suddivisi in gruppi di lavoro formati da 5 7 membri con tipi diversi di competenze professionali (sociologiche, psicologiche, pedagogiche). Ad ogni gruppo è stato assegnato un compito specifico all interno di una ricerca complessa riguardante la progettazione di un intervento di orientamento formativo. Ogni gruppo doveva realizzare, nell arco di circa tre mesi un documento condiviso relativo al compito assegnato. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 17 Strumenti Ogni gruppo di lavoro aveva a disposizione un forum privato ed un area (repository) per lo scambio e la condivisione di materiali. E stata inoltre attivata un area di discussione pubblica dedicata allo scambio di impressioni e riflessioni sull andamento dell attività. Il tutor on-line monitorava il lavoro dei gruppi intervenendo solo per risolvere conflitti interni e migliorare la comunicazione. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 18
10 Risultati intermedi Elevata interazione on-line sia sui forum privati (in media 100 messaggi per gruppo), sia su quello pubblico (più di 300 messaggi sull area dedicata alla CoP). Nascita di un forte senso di identità nei gruppi caratterizzati da una maggiore interazione on-line. Sviluppo del domain (area di contenuti condivisi) della Comunità. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 19 Fase 2: attivare la practice Studio di casi (proposti dai tutor on-line). Discussione su situazioni specifiche, legate all esperienza lavorativa dei corsisti, (proposte dai partecipanti). Ruoli diversificati, coordinatore, mediatore, neofita, in base al contesto e alla expertise dei partecipanti. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 20
11 Strumenti I corsisti sono stati divisi in 3 nuovi gruppi ognuno dei quali aveva a disposizione un forum privato ed un area (repository) per l inserimento di eventuali materiali a supporto delle proprie tesi. Alle discussioni di tutti e tre i gruppi hanno partecipato docenti e tutor del Master come membri della comunità ma col ruolo di tutor e facilitatori. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 21 Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 22
12 Risultati Si fa riferimento al questionario somministrato ai corsisti del master dalla laureanda Chiara Sisti relativo all esperienza di interazione on-line e di formazione sulle Comunità di Pratica. Elevate aspettative nei confronti dell attività e soddisfazione al termine. Solo una minima percentuale, poco sopra il 10%, aveva una precedente esperienza di collaborazione on-line. Più dei 3 quarti dei corsisti ritiene essenziale l interazione in presenza per creare la comunità; Più del 60% ritiene necessaria l interazione in presenza per realizzare un lavoro di gruppo. Il 100% dei corsisti che hanno partecipato al sondaggio ha dichiarato di aver appreso in modo naturale nel corso dell attività di formazione sulle Comunità di Pratica. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 23
ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
DettagliUn ambiente di apprendimento e centralità e-tutor
Un ambiente di apprendimento e centralità e-tutor Indire Didattica e formazione Seminario formatori di Lingue 2006 L e-tutor una figura centrale nell intero percorso formativo Per la gestione dei gruppi
DettagliIl Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia
Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM
DettagliFORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE
Master di I livello (1500 ore 60 CFU) Anno Accademico 2010/2011 FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE (MA-06) TITOLO FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE FINALITA La funzione ed
DettagliMASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, INCLUSIVITA' E VALUTAZIONE
MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA465 Pagina 1/5 Titolo LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO
DettagliMASTER di I Livello. Il Tutor on line. 1ª EDIZIONE 1575 ore 63 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA415
MASTER di I Livello 1ª EDIZIONE 1575 ore 63 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA415 Pagina 1/6 Titolo Edizione 1ª EDIZIONE Area SCUOLA Categoria MASTER Livello I Livello Anno accademico 2015/2016 Durata Durata
DettagliMA-030. Comunicazione e leadership del dirigente scolastico (seconda edizione)
Master di I livello (00 ore 60 CFU) Anno Accademico 2010/2011 MA-030 Comunicazione e leadership del dirigente scolastico (seconda edizione) 1 Titolo Comunicazione e leadership del dirigente scolastico
DettagliUniversità per Stranieri Siena
Università per Stranieri Siena per Stranieri di Siena Piazza Carlo Rosselli, 27/28-53100 Siena Tel. +39 0577.240.249-274 e-mail:fast@unistrasi.it sito:www.unistrasi.it Piazza Carlo Rosselli, 27/28-53100
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE
UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE COMUNITA DI PRATICA E COMUNICAZIONE ON LINE : IL CASO MASTER GESCOM RELATORE Prof.ssa Giuditta ALESSANDRINI Laureanda Chiara LOLLI Matr. n. 203597 CORRELATORE Prof.ssa Isabella
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliA cura del Laboratorio Management e Sanità. Responsabile scientifico del progetto: Prof.ssa Sabina Nuti. Referente: Francesca Sanna
Sistema di Valutazione della Performance della Sanità Toscana Indagine di clima Interno Ausl 7 Siena Questionario Dipendenti Anno 2012 A cura del Laboratorio Management e Sanità Responsabile scientifico
DettagliPROGRAMMA QUALITÀ E POTENZIAMENTO DELLA FORMAZIONE PUBBLICA Convenzione DFP e SSPA. PROGETTO Una Rete per la Formazione di Qualità RFQ
PROGRAMMA QUALITÀ E POTENZIAMENTO DELLA FORMAZIONE PUBBLICA Convenzione DFP e SSPA PROGETTO Una Rete per la Formazione di Qualità RFQ Roma, 21 maggio 2013 Sala Polifunzionale PCM FINALITÀ DEL PROGETTO
DettagliPROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A.
PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A. 2015-2016 Presentazione Il Master ha lo scopo di qualificare sul piano glottodidattico:
DettagliELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI
ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI Premessa La Campagna Straordinaria rivolta alle Scuole ha previsto anche la realizzazione di interventi formativi rivolti a docenti
DettagliMaster universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015
TEOLOGIA ECUMENICA RIFORMA DELLA CHIESA E CONVERSIONE Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015 1 ISTITUZIONE L Istituto di Studi
DettagliCOMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP
ALLEGATO 1 COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP Premessa. I corsi hanno una durata minima di 16 ore e a determinate condizioni e entro certi limiti (v. punto 4), è consentito
DettagliIl Sistema Permanente di Formazione on line del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale
Il Sistema Permanente di Formazione on line del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Il progetto SPF on line SPF on line è un progetto nazionale pubblico e gratuito di formazione continua È
Dettagli1. Un Percorso per l Inserimento Lavorativo per i laureandi
1. Un Percorso per l Inserimento Lavorativo per i laureandi Il Programma PIL dell Università di Ferrara è stato attivato inizialmente (a.a. 2001-02): - come un Corso formativo universitario parallelo allo
DettagliMASTER di I Livello. Il Tutor on line. 1ª EDIZIONE 1575 ore 63 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA415
MASTER di I Livello 1ª EDIZIONE 1575 ore 63 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA415 Pagina 1/6 Titolo Edizione 1ª EDIZIONE Area SCUOLA Categoria MASTER Livello I Livello Anno accademico 2015/2016 Durata Durata
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliLa formazione a distanza della Statistica comunale
La formazione a distanza della Statistica comunale Convegno nazionale USCI I numeri che non ti aspetti. La funzione statistica dei Comuni tra riforma e qualità dei servizi La statistica comunale tra rinnovamento
DettagliFORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE
Master di I livello FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE (MA 052) 1500 ore 60 CFU A.A. 2011/2012 TITOLO FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE OBIETTIVI FORMATIVI La funzione ed
DettagliRegolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente
Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1
DettagliPROGETTO BASE 2011-2012 MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO
MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO LINEE GUIDA PER LA SOMMINISTRAZIONE DEL QUESTIONARIO CONDIVISIONE. FORMAZIONE E INFORMAZIONE Per l attuazione dell
DettagliComitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014
Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (Smart Specialisation Strategy Regionali) Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Indice La Smart Specialisation
DettagliRegolamento del servizio di tutorato. (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008)
Regolamento del servizio di tutorato (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1 - L istituto del tutorato... 3 Articolo 2 - Obiettivi generali e specifici... 3 Articolo 3 - I tutor...
DettagliMASTER di I Livello MA345 - Il Tutor on line I EDIZIONE 1575 ore - 63 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA345
MASTER di I Livello MA345 - Il Tutor on line I EDIZIONE 1575 ore - 63 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA345 www.unipegaso.it Titolo MA345 - Il Tutor on line Area SCUOLA Categoria MASTER Livello I Livello
DettagliACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012)
ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012) FORMAZIONE LAVORATORI -Sono esclusi i lavoratori stagionali in attesa di un provvedimento ad hoc da parte del Min.Lavoro.
DettagliATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE
ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE 1. Denominazione del corso di studi Scienze psicologiche 2. Classe di appartenenza
DettagliProposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014
Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014 Procedure di rilevamento dell opinione degli studenti A.A. 2013-2014 Testo aggiornato al
DettagliFormazione Immigrazione
Formazione Immigrazione Programma di Formazione Integrata per l innovazione dei processi organizzativi di accoglienza e integrazione dei cittadini stranieri e comunitari I edizione Workshop conclusivo
DettagliArticolazione attuativa del Piano Strategico 2014-2015 Offerta Formativa
Articolazione attuativa del Piano Strategico 2014-2015 Offerta Formativa Obiettivo base 1 - Potenziare la qualità e l efficienza dei corsi erogati dall Ateneo Obiettivo specifico 1.1: potenziare la qualità
DettagliMovimentazione a fini non commerciali di animali da compagnia: un confronto competente tra i professionisti del settore.
Corso ECM blended Movimentazione a fini non commerciali di animali da compagnia: un confronto competente tra i professionisti del settore. Responsabili Scientifici: Luigi Presutti - Ministero della Salute,
DettagliAREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO
Master di I livello (1500 ore 60 CFU) Anno Accademico 2010/2011 AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO (MA-05) TITOLO AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO FINALITA Il master
DettagliRICERCA CLINICA IN AMBITO SANITARIO
Master di I livello RICERCA CLINICA IN AMBITO SANITARIO (MA 050) 1500 ore 60 CFU A.A. 2011/2012 TITOLO RICERCA CLINICA IN AMBITO SANITARIO OBIETTIVI FORMATIVI Il corso intende proporsi come strumento di
DettagliScuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma
Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliPROGRAMMA QUALITÀ E POTENZIAMENTO DELLA FORMAZIONE PUBBLICA Convenzione DFP e SNA. PROGETTO Una Rete per la Formazione di Qualità RFQ
PROGRAMMA QUALITÀ E POTENZIAMENTO DELLA FORMAZIONE PUBBLICA Convenzione DFP e SNA PROGETTO Una Rete per la Formazione di Qualità RFQ Roma, 21 maggio 2013 Sala Polifunzionale PCM FINALITÀ DEL PROGETTO RFQ
DettagliFormazione dei dirigenti 16 ore
Formazione dei dirigenti 16 ore SINTESI Nuovo Accordo Stato Regioni sulla formazione per la sicurezza Si è concluso il 21/12/2011 l iter che ha portato alla pubblicazione l accordo Stato Regioni per la
DettagliREGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DEL LAVORO
REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DEL LAVORO 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea specialistica in Scienze del lavoro (classe delle
DettagliI Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali
I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed
DettagliSEMINARIO. Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni
SEMINARIO Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni La formazione in materia di sicurezza obbligatoria e normata, i requisiti dei documenti e degli
Dettagli16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA
16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati
DettagliCampus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14
Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze
DettagliADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA
ADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA 1. CARTA D IDENTITÀ...2 2. CHE COSA FA...3 3. DOVE LAVORA...4 4. CONDIZIONI DI LAVORO...5 5. COMPETENZE...6 Quali competenze sono necessarie...6 Conoscenze...8
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO dell istituto ...
PIANO DI MIGLIORAMENTO dell istituto... RESPONSABILE del Piano di Miglioramento Il Team per il Miglioramento ha la responsabilità della scelta dei percorsi di miglioramento e dell organizzazione dei progetti
DettagliCORSO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA
SSIS LAZIO 2007-2007 Indirizzi Tecnologico, Economico-Giuridico CORSO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA Pedagogia e Scienze dell Educazione nella cultura contemporanea Prof.ssa Eleonora Guglielman 1 06. Costruttivismo:
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliMaster universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum
DIALOGO INTERRELIGIOSO DIDATTICA E METODOLOGIA DELLE RELIGIONI Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum Venezia
DettagliModello formativo DIDATEC avanzato
Pagina1 Modello formativo DIDATEC avanzato La formazione DIDATEC livello avanzato consiste in 90 ore di formazione, articolate in 20 ore da svolgersi in aula presso le scuole presidio e 70 ore da svolgersi
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA NAZIONALE DI AMMINISTRAZIONE Corso in Convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ottimizzazione dei processi di lavoro alla luce della
Dettagli- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliProt. N. 3695 /A20 /pon Adrano, 11/12/2013. Il Dirigente Scolastico
II ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - ADRANO Via Roma, 42 95031 ADRANO TEL./FAX 095/7692838 e-mail: ctic8a200g@istruzione.it PEC: ctic8a200g@pec.istruzione.it Codice Fiscale 80011020874 Prot. N. 3695 /A20
DettagliL esperienza dell Università di Bologna
PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 WEBINAR Ciclo delle Performance nelle Università: La programmazione della formazione e il
DettagliProt.n. 7030 Roma, 29.10.2012
Prot.n. 7030 Roma, 29.10.2012 Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI e, p.c. Ai Referenti Regionali per le Attività Musicali LORO SEDI Oggetto:Assetto strutturale, organizzativo
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE
REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea specialistica in Economia e finanza
DettagliMANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico
MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...
DettagliCorso di Aggiornamento e Formazione Professionale Insegnare e comunicare con le superfici interattive (LIM e Tablet) e l'ebook
Insegnare e comunicare con le superfici interattive (LIM e Tablet) e l'ebook Dipartimento di Scienze dell Educazione e dei Processi Culturali e Formativi Università degli Studi di Firenze a.a. 2011/2012
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliIL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI
IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI Osservatorio di Ateneo sulla Didattica Università di Siena Servizio Management Didattico Siena, 21 novembre 2006 D.M. sulla disciplina
DettagliLa formazione a distanza
Diap.: 1 La formazione a distanza Diap.: 2 La formazione a distanza ambiente formativo tecnologico comprensivo di forme di didattica adistanzaediapprendimentoonline Diap.: 3 permette una interazione tra
Dettaglithe TECNICO GRAFICO-MULTIMEDIA
the TECNICO GRAFICO-MULTIMEDIA . Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) Con la Legge n. 5/0, l Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) entra a far parte del sistema educativo con pari dignità
DettagliS i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i
S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p
DettagliProgetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole
Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Premessa Nel quadro delle azioni del Ministero da attuare in coerenza con i principi generali contenuti nel Decreto legislativo
DettagliSISTEMI DI SICUREZZA ED INTERCULTURALITÀ
Master di I livello SISTEMI DI SICUREZZA ED INTERCULTURALITÀ (SECONDA EDIZIONE) 1500 ore 60 CFU A.A. 2011/2012 (MA 046) TITOLO Sistemi di sicurezza ed interculturalità OBIETTIVI FORMATIVI Il Master persegue
DettagliCustomer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per il personale docente. Sintesi dei risultati
Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per il personale docente Sintesi dei risultati Caratteristiche dell indagine Periodo di svolgimento: 20/12/11
DettagliTIROCINIO FORMATIVO ATTIVO
2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto
DettagliLa Garanzia Giovani in Veneto. Maggio 2014
Maggio 2014 La strategia è rivolta a: prevenire e contrastare la dispersione scolastica e formativa; rafforzare le competenze dei giovani a vantaggio dell occupabilità; favorire le occasioni di efficace
DettagliLABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione
LABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione Laboratorio 2 Apprendimento collaborativo in rete Laboratorio 2 Apprendimento collaborativo
Dettagliquarto ciclo di incontri per conoscere le professioni
COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia
DettagliPortale Didattico Social Learning Environment
Portale Didattico Social Learning Environment Presentazione 11 dicembre 2015 Guastini Andrea Referente Tecnico Piattaforma Uibi Cosè UiBi Social Learning Environment Quindi Ambiente Sociale di Apprendimento
DettagliAnno Accademico 2010/2011
Corso di Perfezionamento/Formazione in Modelli di insegnamento/apprendimento intenzionale nella scuola (TERZA EDIZIONE) (PERF-013) Anno Accademico 2010/2011 (1500 ore 60 CFU) TITOLO Modelli di insegnamento/apprendimento
DettagliProgetto ORIENTA. www.calabriaorienta.it. Comitato Tecnico di monitoraggio. 20 luglio 2012
Progetto ORIENTA www.calabriaorienta.it Comitato Tecnico di monitoraggio 20 luglio 2012 progetto Orienta, Comitato Tecnico di monitoraggio, sda al 20.07.12 - pag. 1/5 IL CONTESTO PROGETTUALE "L orientamento
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliNUOVI OBBLIGHI FORMATIVI PER DATORI DI LAVORO - RSPP
NUOVI OBBLIGHI FORMATIVI PER DATORI DI LAVORO - RSPP CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA STATO REGIONI PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali,
DettagliPERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA
DettagliConvegno Nazionale 25 26 settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO
Convegno Nazionale 25 26 settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO L AIUTO SCOLASTICO LA FAMIGLIA Dott. Eugenia Rossana Fabiano Dirigente Scolastico Fase di
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliPresentazione delle attività formative. Obiettivi e contenuti del Piano
Piano di formazione e informazione dei Team di Valutazione alle indagini nazionali e internazionali Conferenze di servizio per i dirigenti scolastici Presentazione delle attività formative. Obiettivi e
DettagliIl ruolo del chimico per la sicurezza ambientale
ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze
DettagliGuida al corso Addetti delle amministrazioni locali del settore ambientale
Guida al corso Addetti delle amministrazioni locali del settore ambientale Pagina 1 di 8 Indice 1. Gli obiettivi del corso...3 2. I contenuti del corso...3 3. Il percorso didattico...4 3.1 Studio individuale...4
DettagliTECNICO INFORMATICO WEB MASTER
TECNICO INFORMATICO WEB MASTER Corso di Formazione Professionale Por Puglia 2000-2006 Complemento Di Programmazione Asse III Mis. 3.4 - Az. a) Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE PUGLIA Assessorato
DettagliSCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento
SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle
DettagliCOMMUNICATION MIX MANAGEMENT:
PERCORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PER IL PERSONALE CAMERALE COMMUNICATION MIX MANAGEMENT: SCEGLIERE E GESTIRE IN MODO INTEGRATO TUTTI GLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE DELLA CAMERA APRILE GIUGNO 2011
DettagliMA274 - FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE (III EDIZIONE) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2013/2014 MA274
MASTER di I Livello MA274 - FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE (III EDIZIONE) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2013/2014 MA274 www.unipegaso.it Titolo MA274 - FORMAZIONE E TUTORATO NELLE
DettagliQUESTIONARIO. Grazie
QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Relazioni internazionali e lingue straniere Incontro con le OO. SS. del 21 dicembre 2010 DOCUMENTO
DettagliCorso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
Libera Università degli Studi San Pio V di Roma Anno Accademico 2009/2010 Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
DettagliINFERMIERISTICA LEGALE E FORENSE
Master di I livello (1500 ore 60 CFU) Anno Accademico 2010/2011 INFERMIERISTICA LEGALE E FORENSE (MA-07) TITOLO INFERMIERISTICA LEGALE E FORENSE FINALITA Con la locuzione Infermieristica legale e forense,
DettagliIn Sigla Master 73. Anno Accademico 2009/2010
Master di I livello in AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO In Sigla Master 73 Anno Accademico 2009/2010 (1500 ore 60 CFU) TITOLO Area critica ed emergenza in ambito infermieristico FINALITÀ
DettagliFormazione docenti/ autovalutazione
Formazione docenti/ autovalutazione Il nostro istituto è chiamato a valutare la significatività Il significato da attribuire al processo di autovalutazione è di migliorare la qualità del servizio come
DettagliLinux@School. un progetto patrocinato da Fondazione IBM e MIUR
Linux@School un progetto patrocinato da Fondazione IBM e MIUR Agenda Il progetto Linux@school Contenuti Ipotesi di lavoro Descrizione del progetto Descrizione del progetto 1/2 Obiettivi: diffondere la
Dettagli15 Rapporto Nazionale sulla Formazione
15 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Ricerca e Monitoraggio Formez PA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati emersi dalla ricerca
DettagliCORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te
CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te Da richiedere on line sul sito del fondo For.Te il giorno lunedì 21 gennaio 2013 secondo la procedura dell avviso 3/2012 SETTORE SCUOLA Titolo Progettare e valutare:
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
Dettagli(Impresa Formativa Simulata)
Progetto I.F.S. (Impresa Formativa Simulata) Anno Scolastico 2010/2011 Referenti Sellitto Gianpaolo De Crescenzo Nicola Informazioni sull Impresa Formativa Simulata L'impresa formativa simulata è un modello
DettagliADDETTA E ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
ADDETTA E ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Aggiornato il 10 novembre 2009 1. CARTA D IDENTITÀ...2 2. CHE COSA FA...3 3. DOVE LAVORA...4 4. CONDIZIONI DI LAVORO...5 5. COMPETENZE...6 Che cosa deve
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIANO DA CHIUSI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA. Che cosa è il protocollo di accoglienza?
ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIANO DA CHIUSI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA Che cosa è il protocollo di accoglienza? E un documento deliberato dal Collegio dei Docenti, quale strumento per l attuazione del D.P.R.
DettagliMASTER di I Livello FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE. 5ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA331
MASTER di I Livello 5ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA331 Pagina 1/7 Titolo Edizione 5ª EDIZIONE Area SANITÀ Categoria MASTER Livello I Livello Anno accademico 2014/2015 Durata Durata
Dettagli