Comunità di Pratica per i Knowledge Workers: indagine sulle best practices. I risultati in progress della ricerca del LAOC

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1 Comunità di Pratica per i Knowledge Workers: indagine sulle best practices. I risultati in progress della ricerca del LAOC Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 1 Comunità di Pratica nel Web Italiano Spagnolo Inglese (include Francese Tedesco) Comunità di pratica Comunità di appren -dimento Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 2

2 Apprendimento nelle comunità di lavoratori Anni 80 comunità dei riparatori di fotocopiatrici Xerox: le informazioni dei manuali non sono sufficienti, ogni tecnico elabora una strategia personale per i casi particolari (war stories), e la diffonde chiacchierando con i colleghi durante la pausa pranzo. The technicians are both a community and a collection of individuals, and their stories celebrate their individual acts, their work, and their individual and collective identities (Talking About Machines: An Ethnography of a Modern Job, byjulian Orr, Cornell University Press, 1996*). (*) Il libro è tratto dalla tesi di laurea, con lo stesso titolo, che è del Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 3 Apprendistato e apprendimento situato (Lave e Wenger 1991) Il testo di J. Lave ed E. Wenger, Situated learning Legitimate Peripheral Participation pubblicato nel 1991 dalla Cambridge University Press, riporta le ricerche condotte in diverse situazioni di apprendistato, sarti in una etnia della Liberia, levatrici Maya nello Yucatan, macellai nei supermercati americani, e membri dell associazione Alcolisti Anonimi, da cui emerge come gli apprendisti non imparino direttamente dalla relazione con il maestro ma dall interazione con una comunità più ampia che include altri apprendisti e lavoratori a giornata. Lave e Wenger chiamarono Communities of Practice queste comunità. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 4

3 Comunità di Pratica Comunità -> dimensione sociale, appartenenza, condivisione degli obiettivi. Dominio -> ambito di attività della comunità in cui i partecipanti esplicano le loro conoscenze e competenze. Pratica -> condivisione di strategie e risorse, interazione diretta o mediata, scambio di opinioni ed informazioni. Meccanismo LPP. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 5 Partecipazione Periferica Legittima I membri periferici del gruppo, i meno esperti, sono pienamente legittimati, dall appartenenza alla comunità, a condividerne le risorse e le esperienze, a partecipare alle discussioni, ad interagire su un piano di parità con i più esperti, realizzando in tal modo un vero e proprio apprendistato cognitivo. Questo processo di costruzione delle competenze implica un parallelo processo di rafforzamento dell identità che consegue dalla possibilità per il neofita di assumere nel tempo ruoli sempre più attivi all interno della comunità, fino ad essere riconosciuto come membro esperto. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 6

4 Esperienze di formazione basate su Comunità di Pratica e di Apprendimento Formazione on-line per Dirigenti Scolastici triennalisti su piattaforma PuntoEdu di INDIRE. Formazione on-line per il concorso ordinario a Dirigente Scolastico realizzata da ANP / Dirscuola su piattaforma Italiascuola. Formazione on-line PuntoEdu Riforma di INDIRE, rivolta agli insegnanti della scuola di base. Progetto Sophia: comunità di pratica nel settore Oil. Progetto Orchestra del Comune di Roma Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 7 INDIRE Formazione on-line per Dirigenti Scolastici Piattaforma PuntoEdu Corso Concorso per Dirigenti Scolastici Triennalisti svolto nell a. s / Corso in modalità blended della durata di quattro mesi, con 160 ore di formazione, di cui 87 in presenza e 73 on-line, a cui hanno partecipato 1768 dirigenti vincitori del concorso riservato. L attività on-line era monitorata e si doveva concludere nei 4 mesi previsti. Per ogni modulo era previsto lo studio dei materiali, la partecipazione a laboratori on-line e l intervento sui forum. I diversi forum erano animati da esperti di amministrazione scolastica e da qualificati dirigenti scolastici i cui interventi sono stati grandemente apprezzati dai corsisti. La partecipazione ai forum è stata molto elevata con un totale di messaggi, in media 15 per corsista. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 8

5 Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 9 Punto Edu Dirigenti: monitoraggio da parte dell Università Cà Foscari Ha valutato diversi aspetti tra cui difficoltà incontrate, elementi di interesse, sostegno da parte dei tutor, qualità dell offerta formativa on-line ed in presenza. E stata utilizzata una scala da 1 (valutazione migliore) a 6 (valutazione peggiore). In generale il giudizio sul corso è stato positivo con valori medi intorno a 2 ma, disaggregando i risultati in relazione alle difficoltà incontrate nell utilizzare la formazione on-line si rileva come i giudizi più negativi nei confronti dell offerta formativa on-line siano venuti dai dirigenti che hanno incontrato difficoltà nell uso della piattaforma. La percentuale, relativamente elevata, pari al 30% di neo dirigenti che hanno avuto difficoltà nell uso della piattaforma è dovuta probabilmente all età elevata, in gran misura più di 50 anni, dei partecipanti al corso. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 10

6 Formazione on-line Dirscuola Diverse edizioni del corso di preparazione al concorso ordinario per Dirigenti Scolastici. Corso in modalità blended, con impegno in presenza in percentuale sempre minore. L ultima edizione, specifica per la preparazione alle prove scritte, si è svolta unicamente on-line e l interazione tra corsisti e formatori è avvenuta tramite forum e . Gli organizzatori dei corsi hanno rilevato, come i valutatori del corso INDIRE, percentuali ancora relativamente elevate di docenti con basse competenze informatiche e limitata esperienza di interazione on-line. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 11 Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 12

7 Progetto SOPHIA Attuato presso la divisione Refining & Marketing del Gruppo Eni. Il settore Oil&Gas a partire dagli anni Novanta è passato da una gestione di tipo ingegneristico ad una knowledge based in cui è essenziale, per essere competitivi identificare ed utilizzare rapidamente le nuove opportunità offerte dalla tecnologia. Esperienze di CoP come strumento di KM sono state adottate a partire dal 1998 presso le più importanti compagnie del settore (Shell, Chevron Texaco). Problemi da risolvere: perdita di conoscenza per elevato turnover, diffusione delle conoscenze in una dimensione internazionale. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 13 Progetto SOPHIA - Fasi Progettazione (gennaio - giugno 2003): è stato definito il modello di Knowledge Management per la Raffinazione. Sperimentazione (start 14 luglio 2003): progettazione e kick-off di due Comunità di Pratica pilota (Benzine e Ispezioni). Consolidamento (settembre dicembre 2003). Avanzamento (2004): roll-out delle altre 10 Comunità. La progettazione e l attuazione dell iniziativa sono state affidate ad un gruppo misto di responsabili HR e della linea operativa. L attività delle CoP era monitorata tramite Key Performance Indicators (KPI) All interno delle Comunità sono stati individuati alcuni ruoli: Leader, Referente di Circuito, Referente di Sito, Membri. Una particolare attività di formazione, experential training, è stata svolta solo nei confronti dei Leader delle CoP. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 14

8 Progetto ORCHESTRA Modello sperimentale di formazione integrata per lo sviluppo delle comunità professionali del Comune di Roma tramite il portale Marco Aurelio. Obiettivo: creare, attraverso l e-learning e le tecnologie ICT, percorsi di formazione personalizzati per soddisfare le diverse esigenze professionali dei dipendenti. Destinatari: 324 impiegati, distribuiti in 27 corsi, che devono creare materiali didattici da erogare a tutti i dipendenti del comune tramite il portale, 100 coordinatori da formare al ruolo di tutor di comunità professionali in presenza e on-line. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 15 Progetto ORCHESTRA - Fasi Formazione dei tutor, in presenza e on-line e poi sul campo. Formazione degli impiegati, 2 incontri in presenza (inizio e conclusione), 6 settimane on-line. Problemi tecnologici e carenze nella preparazione dei tutor. Per risolvere questo problema sono stati introdotti i trainer, esperti di tutoring on-line, che hanno affiancato i tutor in formazione. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 16

9 Master GESCOM Creazione della comunità e del domain I corsisti sono stati suddivisi in gruppi di lavoro formati da 5 7 membri con tipi diversi di competenze professionali (sociologiche, psicologiche, pedagogiche). Ad ogni gruppo è stato assegnato un compito specifico all interno di una ricerca complessa riguardante la progettazione di un intervento di orientamento formativo. Ogni gruppo doveva realizzare, nell arco di circa tre mesi un documento condiviso relativo al compito assegnato. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 17 Strumenti Ogni gruppo di lavoro aveva a disposizione un forum privato ed un area (repository) per lo scambio e la condivisione di materiali. E stata inoltre attivata un area di discussione pubblica dedicata allo scambio di impressioni e riflessioni sull andamento dell attività. Il tutor on-line monitorava il lavoro dei gruppi intervenendo solo per risolvere conflitti interni e migliorare la comunicazione. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 18

10 Risultati intermedi Elevata interazione on-line sia sui forum privati (in media 100 messaggi per gruppo), sia su quello pubblico (più di 300 messaggi sull area dedicata alla CoP). Nascita di un forte senso di identità nei gruppi caratterizzati da una maggiore interazione on-line. Sviluppo del domain (area di contenuti condivisi) della Comunità. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 19 Fase 2: attivare la practice Studio di casi (proposti dai tutor on-line). Discussione su situazioni specifiche, legate all esperienza lavorativa dei corsisti, (proposte dai partecipanti). Ruoli diversificati, coordinatore, mediatore, neofita, in base al contesto e alla expertise dei partecipanti. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 20

11 Strumenti I corsisti sono stati divisi in 3 nuovi gruppi ognuno dei quali aveva a disposizione un forum privato ed un area (repository) per l inserimento di eventuali materiali a supporto delle proprie tesi. Alle discussioni di tutti e tre i gruppi hanno partecipato docenti e tutor del Master come membri della comunità ma col ruolo di tutor e facilitatori. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 21 Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 22

12 Risultati Si fa riferimento al questionario somministrato ai corsisti del master dalla laureanda Chiara Sisti relativo all esperienza di interazione on-line e di formazione sulle Comunità di Pratica. Elevate aspettative nei confronti dell attività e soddisfazione al termine. Solo una minima percentuale, poco sopra il 10%, aveva una precedente esperienza di collaborazione on-line. Più dei 3 quarti dei corsisti ritiene essenziale l interazione in presenza per creare la comunità; Più del 60% ritiene necessaria l interazione in presenza per realizzare un lavoro di gruppo. Il 100% dei corsisti che hanno partecipato al sondaggio ha dichiarato di aver appreso in modo naturale nel corso dell attività di formazione sulle Comunità di Pratica. Giovanni Rosso LAOC Università Roma Tre 23

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