UNIONE OVEST LAGO VARESE PROVINCIA DI VARESE =======ooo=======

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1 BANDO PER CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELL'ABITAZIONE IN FAVORE DI FAMIGLIE E ANZIANI. L Unione Ovest Lago Varese indice un Bando per l erogazione di contributi famiglie singole e /o con minori e/o con anziani. in favore di Art Di assegnare un contributo a sostegno del canone di affitto in favore delle persone residenti nei comuni di Bardello, Bregano e Malgesso che versano in situazione di grave disagio economico. 2. Le risorse a disposizione per il presente bando ammontano ad ,00 e sono come di seguito distribuite: 4.000,00 a favore di nuclei con uno o più figli minori a carico; 2.000,00 a favore di nuclei nei quali sia presente almeno un componente di età maggiore di 65 anni; 4.000,00 a favore di persone che non rientrano nelle categorie di cui sopra. Art. 2 SOGGETTI BENEFICIARI 1. Possono richiedere il contributo i soggetti conduttori che nell anno 2017 sono titolari di contratti di locazione sul libero mercato, efficaci e registrati, stipulati per una unità immobiliare situata in Lombardia nei comuni di Bardello, Bregano e Malgesso, utilizzata come residenza anagrafica e abitazione principale; 2. I richiedenti di cui al punto 1 devono possedere: a. la cittadinanza italiana o di altro stato UE; ovvero b. regolare permesso di soggiorno, ai sensi degli art. 4 e 5 del d. lgs 25 luglio 1998 n.286, che ne attesti la permanenza e l idoneità a conferma dello scopo e delle

2 condizioni del soggiorno. Devono esercitare regolare attività, anche in modo non continuativo, di lavoro subordinato o lavoro autonomo; 3. I richiedenti devono risiedere da almeno cinque anni nella Regione Lombardia, ed almeno due anni nel territorio nel quale è situata l unità immobiliare (Comuni di Bardello, Bregano o Malgesso); 4. I richiedenti di cui al punto 1 devono possedere certificazione ISEE in corso di validità alla data della domanda per il presente bando non superiore ad 9.000,00. Ai fini della determinazione dell indicatore della situazione economica equivalente il nucleo familiare risulta composto dal richiedente medesimo, dai soggetti considerati a suo carico ai fini IRPEF e dai componenti la famiglia anagrafica ai sensi dell art. 4 del d.p.r. 223/1989 ( Agli effetti anagrafici per famiglia si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti e aventi dimora abituale nello stesso Comune ); 5. Nel caso una medesima unità immobiliare sia utilizzata da più nuclei familiari, anche con contratti autonomi, deve essere richiesto UN SOLO contributo relativo a tale abitazione. 6. Possono presentare domanda anche coloro i quali abbiano maturato condizione di morosità non superiore ad un anno antecedente l uscita del presente bando; Art. 3 SOGGETTI ESCLUSI DAL BENEFICIO 1. Non possono richiedere il contributo i nuclei familiari conduttori: a. nei quali anche un solo componente abbia ottenuto l assegnazione di unità immobiliare realizzata con contributi pubblici, o ha usufruito di finanziamenti agevolati, in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti pubblici; b. che abbiano stipulato contratti di locazione relativi ad unità immobiliari incluse nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, oppure per unità immobiliari con superficie utile netta interna superiore a 110 mq, maggiorata del 10 % per ogni ulteriore componente del nucleo familiare dopo il quarto;

3 c. nei quali anche un solo componente sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento su unità immobiliare sita sul territorio nazionale e /o all estero e adeguata alle esigenze del nucleo familiare; d. che siano titolari del diritto di proprietà di almeno 1/5 di altra unità immobiliare ad uso abitativo, situata su territorio italiano e/o estero; e. che abbiano ottenuto l assegnazione ed abitano alla data di presentazione della domanda di contributo in unità immobiliari di edilizia residenziale pubblica locate secondo la normativa regionale; f. che abbiano ottenuto l assegnazione in godimento di unità immobiliari da parte di cooperative edilizie a proprietà indivisa; g. che abbiano rilasciato nell anno 2017 l unità immobiliare locata, assumendo residenza anagrafica in altra Regione; h. che dispongano di valori patrimoniali (mobiliari e immobiliari) superiori ad ,00, aumentati di 5.165,00 per ogni ulteriore componente del nucleo familiare. Art. 4 ENTITA ED EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO 1. Ai conduttori beneficiari è destinato un contributo una tantum fino ad un massimo di 800, L Unione, espletate le procedure di verifica dei requisiti, procederà all erogazione del contributo agli aventi diritto. 3. L Unione, in base alla valutazione della situazione presentata, può riservarsi la possibilità di erogare il contributo direttamente al proprietario dell alloggio per il quale è stato richiesto il contributo. 4. L erogazione del contributo sarà suddivisa in due diversi mandati di pagamento. Il secondo mandato sarà erogabile solo a fronte della presentazione delle ricevute di pagamento delle quote d affitto relative alla prima erogazione. 5. Nel caso di esaurimento risorse, l Unione procederà all assegnazione del contributo in ordine alla data di protocollazione delle domande pervenute o potrà riservarsi di

4 liquidare il contributo a tutti gli aventi diritto in misura ridotta rispetto a quanto stabilito. Art. 5 PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E MODULI ALLEGATI 1. Può presentare domanda di contributo il titolare del contratto o altro componente il nucleo familiare maggiorenne delegato e residente nell unità immobiliare locata. Per l incapace o persona soggetta ad amministrazione di sostegno, la domanda può essere presentata dal legale rappresentante o persona abilitata ai sensi della legge. 2. Le domande devono essere presentate a partire da lunedì ed entro, e non oltre, il La domanda deve essere presentata rivolgendosi all Ufficio Servizi Sociali Settore Servizi alla Persona in Via Piave 39 a Bregano. Tel Il richiedente dovrà compilare la domanda in ogni sua parte come da schema allegato e presentare la fotocopia della seguente documentazione: documento di identità valido del richiedente; redditi anno 2016 da Mod. CUD 2017 e Mod. Obis M Mod. 730 Modello Unico 2016 di ogni componente il nucleo famliare percettore di reddito; certificazione ISEE in corso di validità; qualsiasi altra entrata riferita all anno 2016 ( aiuti economici pubblici e privati, pensione di invalidità, altri redditi non soggetti a IRPEF); contratto di locazione, valido e registrato alla data di presentazione della domanda, dal quale risulti durata e data di stipula, ultima registrazione o certificazione cedolare secca, dati e recapiti dei proprietari; metratura dell alloggio e categoria catastale; canone di affitto pagato anno 2016 e primo semestre 2017; autocertificazione stato morosità; (per i cittadini extracomunitari) autocertificazione relativa al possesso di unità immobiliare nel paese d origine; codice Iban per bonifico bancario.

5 Le domande saranno accolte solo se complete della documentazione richiesta e munite di numero di protocollo. Art. 6 INFORMATIVA IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, AI SENSI DEL D. LGS. N. 196/ I dati personali acquisiti con la domanda e gli allegati indicati al precedente art. 5: devono essere necessariamente forniti per accertare la situazione economica del nucleo del dichiarante, i requisiti per l accesso al contributo e la determinazione del contributo stesso, secondo i criteri dei cui presente atto; sono raccolti dall Unione e trattati, anche con strumenti informatici al solo fine di erogare il contributo e in ogni caso per le finalità di legge; possono essere comunicati al Ministero dell Economia e delle Finanze e alla Guardia di Finanza per i controlli previsti; 2. Il dichiarante può rivolgersi in qualunque momento ai responsabili del trattamento dei dati per aggiornamenti, integrazioni, rettifiche o cancellazioni, può richiederne il blocco e opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione del d.lgs. n. 196/2003. Nel caso la richiesta del titolare dei dati renda improcedibile l istruttoria, il contributo richiesto non sarà erogato. 3. L Unione è titolare del trattamento dei dati. Art. 7 CONTROLLO L azione di controllo opera nell ambito dei criteri prestabiliti ed ha lo scopo di verificare la corretta applicazione delle disposizioni dettate per l ammissibilità delle domande, la congruità della spesa, e l erogazione del contributo ai beneficiari. Essa deve pertanto accertare la coerenza delle azioni e determinazioni assunte con le condizioni e i requisiti previsti nei criteri regionali e nel bando dell Unione, la quale di avvarrà delle informazioni in proprio possesso, nonché di quelle di altri enti della

6 Pubblica Amministrazione, richiedendo nei casi opportuni l intervento della Guardia di Finanza. Qualora siano stati riscontrati nelle dichiarazioni o nelle pratiche prese in esame, errori e /o imprecisioni sanabili, l Unione procede ai sensi della legislazione vigente. Qualora siano state rilevate falsità nelle dichiarazioni l Unione provvede ai sensi dell art. 75 del d.p.r. 445/2000 a dichiarare la decadenza del soggetto dal contributo indebitamente ottenuto provvedendo al recupero della somma erogata.