RELAZIONE AL RENDICONTO DI GESTIONE ANNO Comune di: COMUNE DI FERLA

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1 RELAZIONE AL RENDICONTO DI GESTIONE ANNO 2014 Comune di: COMUNE DI FERLA

2 SEZIONE 1 IDENTITÀ DELL ENTE LOCALE 1.1- IL PROFILO ISTITUZIONALE LO SCENARIO TABELLE DI SUPPORTO DELLA DESCRIZIONE DELLO SCENARIO DELL ENTE IL DISEGNO STRATEGICO LE POLITICHE GESTIONALI LE POLITICHE FISCALI L ASSETTO ORGANIZZATIVO TABELLE A SUPPORTO DELLA DESCRIZIONE DELL ASSETTO ORGANIZZATIVO SEZIONE 2 TECNICA E ANDAMENTO DELLA GESTIONE ASPETTI GENERALI CRITERI DI FORMAZIONE CRITERI DI VALUTAZIONE ASPETTI FINANZIARI PATTO DI STABILITÀ SINTESI FINANZIARIA GESTIONE DI CASSA IMPATTO DELLA POLITICA FISCALE SUL BILANCIO ASPETTI ECONOMICI ASPETTI PATRIMONIALI

3 2.5 - IL PIANO PROGRAMMATICO ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI POLITICHE DI INVESTIMENTO ED INDEBITAMENTO RAPPORTO SULLE PRESTAZIONI E SERVIZI OFFERTI ALLA COMUNITÀ ANDAMENTO DEI RISULTATI ECONOMICI, DEI COSTI E DEI PROVENTI ANALISI PER INDICI

4 Introduzione La relazione al rendiconto di gestione è prevista dal comma 6 dell art. 151 del T.U.E.L. che, nello stabilire i principi generali in materia di contabilità, impone agli Enti locali un processo che si avvia con la programmazione, prosegue con la gestione e si conclude con la fase della rendicontazione che deve permettere la verifica del raggiungimento degli obiettivi, della realizzazione dei programmi e del rispetto degli equilibri economici e finanziari. Nell ambito del processo di rendicontazione, devono essere evidenziati i risultati di gestione, sia sotto l aspetto finanziario, sia sotto l aspetto economico-patrimoniale, a tal fine è richiesta l approvazione da parte dell organo consiliare entro il 30 aprile del documento contabile del rendiconto di gestione, contenente il conto del bilancio, il conto economico ed il conto del patrimonio. Il conto del bilancio espone i risultati della gestione finanziaria, il conto economico rileva i risultati della gestione economica e il conto del patrimonio evidenzia le consistenze iniziali e finali delle voci patrimoniali. In tale ambito si inserisce la relazione al rendiconto di gestione che deve, rispetto ai documenti obbligatori previsti, dare informazioni integrative, esplicative e complementari, al fine di rendere maggiormente comprensibile il rendiconto. Per la stesura della relazione il legislatore non ha previsto uno schema tipico, ma ha solo stabilito nell art. 231 del T.U.E.L che deve esprimere valutazioni di efficacia dell'azione condotta, sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti, evidenziare i criteri di valutazione del patrimonio e delle componenti economiche ed analizzare, gli scostamenti principali intervenuti rispetto alle previsioni, motivando le cause che li hanno determinati.

5 Nella stesura della presente relazione si è cercato di seguire quindi le indicazioni contenute nel Principio contabile n. 3 - Il rendiconto degli Enti locali approvato dall Osservatorio per la finanza e la contabilità degli Enti locali nell aprile 2009, nel quale è proposta una struttura di relazione con due sezioni: 1. La sezione dell identità dell Ente locale 2. La sezione tecnica e dell andamento della gestione.

6 RELAZIONE AL RENDICONTO DI GESTIONE 2014 SEZIONE 1 IDENTITA' DELL'ENTE LOCALE Comune di: COMUNE DI FERLA

7 La presente sezione fornisce un profilo introduttivo dell Ente, illustrando l ambito in cui opera l Ente, la struttura politicoamministrativa ed organizzativa, nonché le principali politiche gestionali attuate o da attuare. Questa sezione viene strutturata nei seguenti capitoli: il profilo istituzionale; lo scenario; il disegno strategico; le politiche gestionali; le politiche fiscali; l assetto organizzativo;

8 1.1 - IL PROFILO ISTITUZIONALE In questo capitolo si dà una breve descrizione del ruolo attribuito all Ente da norme legislative, statuto e regolamenti interni e della struttura politico-amministrativa. L Ente locale secondo quanto previsto dalla Costituzione è un Ente dotato di una propria autonomia, che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne promuove e ne coordina lo sviluppo. LE FUNZIONI DELL ENTE Le competenze dell Ente sono definite dalla legge nazionali o regionali che stabiliscono funzioni proprie o delegate. GLI ORGANI ISTITUZIONALI Sono organi di governo del comune il Consiglio, la Giunta, il Sindaco Il Consiglio Il Consiglio è l organo di indirizzo e di controllo politico e amministrativo dell Ente ed ha competenza limitatamente ai seguenti atti fondamentali: Approvazione del Bilancio di previsione e del rendiconto di gestione. Approvazione piano triennale delle OO.PP. Approvazione dello statuto Comune. Istituzione dei tributi comunali. La Giunta La Giunta è l organo esecutivo dell Ente ed è composta dal Sindaco e da quattro Assessori in base a quanto previsto dalla legge e dallo statuto dell Ente. Il Sindaco Il Sindaco esercita le funzioni che gli sono attribuite dalla legge nonché dallo statuto e dai regolamenti dell Ente, dirige e coordina

9 l'attività politica ed amministrativa del Comune, della Giunta e dei singoli Assessori. Le sue funzioni principali sono: Nomina i vertici burocatrici del Comune, in particolare i Responsabili dei Servizi e degli uffici; Nomina componenti di Commissioni; Nomina e i rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni, voluti dalla legge; Rappresenta il comune in giudizio e compie gli atti rappresentativi dei diritti del Comune. Come Ufficiale del Governo Il Sindaco Provvede agli atti che, nell interesse della pubblica sicurezza, gli sono attribuiti, dalle leggi, dallo statuto e dal regolamento; Vigila su tutto ciò che possa interessare l ordine pubblico e riferisce al prefetto. Provvede alla regolare tenuta dei registri dello Stato civile e del registro della popolazione. Cura la pubblicazione delle leggi, delle ordinanze, delle determine, e delle disposizioni governative. Provvede agli atti che, nell interesse dell igiene e della sanità pubblica, gli sono attribuiti dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti. Inoltre, presenta una relazione scritta al consiglio comunale sullo stato di attuazione del programma. E l autorità locale di protezione civile. STATUTO ED I REGOLAMENTI INTERNI Lo statuto del comune di Ferla attualmente in vigore consta di 70 articoli ed è stato approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n.46 del 29 ottobre 2002.

10 1.2 - LO SCENARIO Nel presente capitolo si illustra sinteticamente il contesto sociale ed economico del territorio in cui opera l Ente, fornendo dati relativi alla popolazione, al territorio e all economia insediata. POPOLAZIONE La popolazione totale residente nell ambito territoriale dell Ente secondo i dati dell ultimo censimento ammonta a ed al 31/12/2014 ammonta a La distribuzione maschi e femmine è la seguente: e TERRITORIO Il territorio di competenza dell Ente ha una superficie di Kmq

11 1.2.1 TABELLE DI SUPPORTO PER LA DESCRIZIONE DELLO SCENARIO DELL ENTE DATI GENERALI AL 31/12/ NOTIZIE VARIE 1.1 Popolazione residente (ab.) Nuclei famigliari (n.) Circoscrizioni (n.) Frazioni geografiche (n.) Superficie Comune (Kmq) 24, Superficie urbana (Kmq) 10, Lunghezza delle strade esterne (Km) 20,00 - di cui in territorio montano (Km) 20, Lunghezza delle strade interne (Km) 40,00 - di cui in territorio montano (Km) 40,00 2 ASSETTO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 2.1 Piano regolatore approvato: NO 2.2 Piano regolatore adottato: NO 2.3 Programma di fabbricazione: NO 2.4 Programma pluriennale di attuazione: sospeso in forza dell'art. 9 D.L. 498/95 NO 2.5 Piano edilizia economica e popolare: E.R.P. ai sensi dell'art. 51 L. 865/71 NO 2.6 Piano per gli insediamenti produttivi: SI industriali NO artigianali SI commerciali NO 2.10 Piano urbano del traffico: NO 2.11 Piano energetico ambientale comunale: NO

12 1.3 - IL DISEGNO STRATEGICO Nel presente capitolo si espongono le linee guida del programma politico dell amministrazione dell Ente. Il disegno strategico è contenuto all'interno del programma amministrativo che si suddivide nelle seguenti macro aree d'intervento. La situazione ereditata nel nostro comune è stata caratterizzata da una doppia criticità: La crisi economica generale, i conseguenti tagli dei trasferimenti ai comuni da parte dello Stato, e l'elevato indebitamento ereditato dalle precedenti Amministrazioni. Abbiamo attuato politiche di razionalizzazione, risparmio per fronteggiare la doppia crisi. Le priorità assolute di questa nostra azione, in questa fase iniziale del nostro mandato quinquennale, sono state due: NON AUMENTARE LE TASSE e MANTENERE E MIGLIORARE I SERVIZI ESSENZIALI in termini di efficienza e di tutela della gestione diretta degli stessi. Accanto a questo abbiamo perseguito un altro obiettivo principale che era già contenuto nel nome della lista che ci ha sostenuto e portato alla vittoria elettorale: Vivere Ferla. L obiettivo di fare risvegliare e fare rivivere la nostra comunità in termini di partecipazione e di promozione della stessa.su queste priorità, in modo particolare, ci siamo spesi, ed i risultati che oggi vi presentiamo. SERVIZI ALLA CITTA I servizi alla cittadinanza sono indubbiamente il nostro cavallo di battaglia da un punto di vista amministrativo. Siamo diventati, con grande orgoglio, punto di riferimento di molti comuni siciliani, che, sui nostri passi, hanno avviato pratiche similari alle nostre. In diversi documenti ufficiali di altre amministrazioni, si parla di modello Ferla. Case dell acqua ed eco-stazioni o eco-centri per la raccolta dei rifiuti sono sorti o stanno per nascere prendendo spunto dalla nostra esperienza. L inserimento del nostro progetto integrato è stato, appunto, censito in seno all Atlante annuale dei piccoli comuni di ANCI, tra le migliori 75 buone pratiche italiane nel L internalizzazione nella gestione dei servizi è risultata una scelta lungimirante ed economicamente sostenibile, oltre che migliorativa dello standard qualitativo degli stessi. Inoltre, nella prospettiva della stabilizzazione dei nostri precari, gestire in maniera diretta i servizi ci consente e, ci consentirà, di costruire

13 un percorso più solido ed economicamente sempre più autonomo, nel momento in cui la Regione e il Governo centrale allenteranno (ci auguriamo ciò accada presto) le maglie giuridiche per l assorbimento di tali lavoratori nel bacino dell ente comunale. LAVORI PUBBLICI Dopo una sospensione prolungata dei lavori di restauro della Chiesa di San Sebastiano dovuta alla mancanza di liquidità da parte della Regione, i lavori sono ripresi e stavolta a ritmo sostenuto, grazie alle innumerevoli sollecitazioni da parte nostra. Si sta procedendo contestualmente agli affidamenti dei lavori che avranno ad oggetto la realizzazione dell impianto elettrico, il restauro ligneo dell altare e il restauro della tela raffigurante San Sebastiano. Forse dovremmo usare la scaramanzia necessaria visti i trascorsi della vicenda dell eterno restauro della nostra amata basilica, ma verosimilmente riusciremo a riconsegnarla al culto entro la Festa estiva. del Santo Patrono del prossimo anno. I tanto agognati e portatori di innumerevoli disagi lavori di metanizzazionesi sono finalmente conclusi e, in data 14 ottobre scorso, abbiamo inaugurato la rete del metano a Ferla. La ditta concessionaria, alla quale abbiamo messo a disposizione un locale nel palazzo comunale di via Gramsci per aprire uno sportello informativo alla cittadinanza, provvederà agli scavi e agli allacci ancora non effettuati affinché, ci auguriamo in tempi brevi, tutta la cittadinanza potrà giovarsi del servizio di fornitura del metano con i vantaggi economici assai rilevanti. A causa dei rallentamenti della burocrazia regionale l iterdi progetti finanziati e cantierabili è divenuto assai tortuoso. Tuttavia sembrano ormai vicini al decreto che ci consetirà di espletare le gare di appalto i seguenti lavori: I^ Lotto strada Grottalle ( ,00) e le opere di completamento di protezione civile comunale ( ,00), cioè illuminazione via di fuga ed opere connesse. Abbiamo realizzato, a breve lo inaugureremo e lo metteremo a disposizione di cittadini, studenti, imprese e turisti, un punto di accesso

14 info-telematico pubblico presso ilocali della ex Biblioteca di Via delle Scuole. Il Progetto costato ,00, finanziato dalla misura 321/ A, Azione 4 del Piano di Sviluppo Rurale Regionale, Programmazione 2007/2013, unico insieme a quello del Comune di Buscemi in provincia di Siracusa, ha avuto ad oggetto, l adeguamento impiantistico dei Locali Comunali di Via delle Scuole, l acquisto di infrastrutture hardware dedicata (PC, copiatori, stampanti, scanner, proiettori, ecc) e consentirà la realizzazione, per un efficace economia di gestione, di un collegamento senza fili delle sedi comunali interessate. Nei prossimi mesi il nostro Comune sarà dotato di ben due impianti pubblici per la produzione di energia rinnovabile, ovvero saranno realizzati due impianti di fotovoltaico rispettivamente realizzati sulla copertura del Nuovo Teatro Comunale e nel plesso della scuola elementare di Via Pessina. Tali impianti consentiranno di abbattere la bolletta dell energia elettrica di circa ,00 euro all anno. Il Comune di Ferla ha aderito all avviso del Ministero dello Sviluppo Economico Comuni per la Sostenibilità e l'efficienza energetica relativo alla concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico e/o produzione di energia da fonti rinnovabili a servizio di edifici di Amministrazioni comunali delle Regioni Convergenza, tra le quali la Sicilia, attraverso l'acquisto e l'approvvigionamento dei relativi beni e servizi con le procedure telematiche del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA). Il progetto finanziato per un importo di ,00 consentirà la realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza di KW 76,80 KW sul Contenitore Culturale Urbano di Ferla ovvero ilnuovo Teattro Comunale. A breve inizieranno i lavori. Il progetto per la realizzazione di un impianto pubblico di solare termico sulla copertura della scuola elementare è stato finanziato, invece, per un ammontare di ,00, Azione 3-Sottomisura 321/A PSR Sicilia , avrà una potenza di picco di 76,80 kw. Sarà pubblicato a giorni il Bando di gara per l'affidamento dei lavori. In tema di lavori pubblici è con grande soddisfazione che vi notiziamo del fatto che c è pure il Comune di Ferla tra le municipalità italiane a essere inserite nel piano nazionale di edilizia scolastica #scuolesicure, fortemente voluto dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi,

15 che porterà nell arco del biennio ad avere scuole più belle, più sicure e più nuove. Hanno, quindi, trovato un adeguato finanziamento economico i progetti la cui tipologia di interventi ha come fine la messa in sicurezza degli edifici scolastici, la rimozione, se presenti, di strutture o materiali in amianto, e, infine, l abbattimento delle barriere architettoniche. I progetti finanziati su questa linea di intervento in Sicilia sono stati 74, di cui 4 in Comuni della Provincia di Siracusa, tra cui per l appunto il Comune di Ferla, che è riuscito ad ottenere un finanziamento di ,00 volto a rendere agibile e fruibile l ala Ovest del plesso scolastico denominato Scuola Elementare. Il progetto prevede tra l altro la realizzazione di nuovi servizi igienici, impianti per l acqua, installazioni e quadri elettrici; ma, principalmente si provvederà a fornire la struttura di un idoneo isolamento termico e impermeabilizzazione della copertura, e la messa in opera di nuovi infissi ad alta efficienza termica. L insieme di questi interventi renderanno l ala ovest della Scuola Elementare sicura e all avanguardia con i tempi grazie, soprattutto, ai lavori di riqualificazione energetica con i quali sarà possibile ridurre le emissioni di inquinanti e ottimizzare la gestione dei servizi energetici, e agli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, fondamentale per garantire un edificio scolastico sicuro e accogliente per le esigenze di ogni bambino. Le procedure di gara sono state già correttamente espletate, con il coordinamento del Capo dell UTC, e nei primi mesi del 2015 inizieranno i lavori. COMUNICAZIONE E PARTECIPAZIONE Il 2014 è stato l anno non solo della partecipazione, bensì della condivisione e della collaborazioni tra ente comunale, amministrazione, associazioni e cittadini. Tantissime le occasioni, di dibattito, di stimolo e di crescita al fine di camminare in sintonia con le esigenze della cittadinanza, al di là del tanto paventato distacco tra enti pubblici, politica ed esigenze quotidiane dei cittadini. Per limare sempre più le distanze, abbiamo dato vita a Ferla Agorà. La Piazza delle idee, un iniziativa, sperimentata con successo per

16 ben due volte nell anno. Ferla Agorà, promuove un dialogo diretto e immediato tra i cittadini, le cui proposte sono votate in estemporanea dai partecipanti semplicemente votando con dei cartoncini. Varie e molteplici le iniziative di formazione inaugurate, i cosiddetti laboratori civici e comunitari, tra questi ricordiamo: un corso di internet organizzato da Federanziani, il laboratorio comunale di balli lisci tradizionali, a cura del centro anziani, "Abballa ca è BELLO", un corso di lingue inglese per principianti a cura dell Associazione Nuova Iblea, e, infine, un iniziativa unica nel suo genere un corso di shiatsu organizzato in collaborazione con l'ass. Sir Namastè di Siracusa diretta da Katiuscia Santoro. Nell ambito di un dialogo costante con la comunità, sono state tenute Assemblee informative su metano, tari, imu, differenziata, sistema di accoglienza turistica diffusa, sulla casa delle associazioni, e sulle difficoltà. Ci siamo periodicamente rapportati con tutte le categorie professionali ascoltando le idee e proposte di tutti. Abbiamo inaugurato una sorta di Agenda della partecipazione con la quale preventivamente abbiamo informato i cittadini degli appuntamenti più rilevanti per loro. Siamo riusciti a mettere a regime un sistema comunicativo low cost e d avanguardia. Settimanalmente la newsletter aggiorna più di 4000 utenti sulle più importanti iniziative del Comune di Ferla. Le principali testate virtuali della nostra regione, e non solo, pubblicano costantemente le comunicazioni effettuate dalla nostra amministrazione. Siamo presenti in tutti i social network, ove vantiamo un alto numero di followers, e che ci permettono di trasmettere delle comunicazioni costantemente e puntualmente. SERVIZI SOCIALI - SANITÀ - SCUOLA Politiche sociali - Giovanili e per la terza Età. Il Comune di Ferla è stato destinatario del finanziamento, concesso dall'assessorato Regionale della Famiglia, di ,00 per la realizzazione di un cantiere di servizio, che avrà quale obiettivo la manutenzione ordinaria, pulizia straordinaria delle aree comunali

17 destinate al verde pubblico "ville e giardini urbani, aree di pertinenza. Tale progetto vedrà impiegati n.9 cittadini che saranno destinatari di tale forma di sostentamento sociale ed economico per l attività che svolgeranno nell arco temporale di 3 mesi. L avvio del cantiere di servizio è previsto per il mese di Gennaio In tema di politiche sociali scontiamo peraltro il ritardo con il quale la Regione ha dato avvio alla nuova programmazione zonale per l attuazione della Legge 328 in tema di integrazione socio-sanitaria, che di fatto è partita solo alla fine del Tuttavia nuovi servizi di assistenza e supporto rivolti alle fasce più deboli e in difficoltàstanno per essere attivati, nella nostra comunità. Si tratta di un servizio di assistenza rivolto agli anziani non autosufficienti di età non inferiore ai 65 anni a valere sui fondi PAC - piano di azioni e coesione - e di un centro di ludico-ricreativo di aggregazione in favore di soggetti diversamente abili previsto, invece, dalle azioni del nuovo Piano di zona della Legge 328. Entrambi i servizi sono stati frutto del lavoro sinergico in seno al Distretto socio sanitario D-48 e grazie all'impegno costante e profuso della nostra assistente sociale, Dott.ssa Paola Giansiracusa. In tema di programmazione circa le politiche giovanili sono stati approvati con delibera di giunta municipale n. 56 del , n. 2 progetti di servizio civile rispettivamente per n.6 unità nel progetto Benvenuti a Ferla - Costruzione di una rete per l'informazione, l'accoglienza e la valorizzazione turistica dei patrimoni artistici e culturali e per n.12 unità nel progetto Dalla memoria al futuro recupero, trasmissione ai giovani e valorizzazione della storia, della cultura e delle tradizioni locali mediante inuovi media. In tema di associazionismo abbiamo approvato in Giunta nel mese di Dicembre, un importante atto di indirizzo per l'assegnazione in concessione ad uso gratuito ad enti senza fine di lucro di parte dell'immobile comunale ex Scuola Media di via Pessina da adibire a "Casa delle Associazioni" Si elencano alcune delle più rilevanti iniziative,in senso lato sociali, che abbiamo realizzato nel 2014 nell ambito delle Politiche sociali - Giovanili e per la terza Età: - incontri e riunioni con parti sociali, associazioni ed anziani;

18 - servizio di affido etero-familiare di soggetto minore d età; - inserimento di minori d età all interno di una comunità alloggio; - erogazione bonus socio sanitario; - erogazione del bonus per la nascita di un figlio; - assegno per il nucleo familiare; - assegno di maternità - predisposizione e revisione di progetti individuali di cui all art. 14 della legge 328/200; - contributi economici a famiglie disagiate; - concessione di assistenza economica mediante servizio civico; - realizzazione di una gita per il giorno 8 giugno 2014 a Ragusa Ibla e Modica dei soci del Centro Anziani di Ferla; - realizzazione di una gita con pranzo per il giorno 26 ottobre a ETNASUD(Nicolosi)-Zafferana Etnea(Ottobrata) in favore di soci del Centro Anziani di Ferla; - Pranzo natalizio per gli anziani del Centro Sociale Anziani; - Supporto logistico (concessione delle sedi per alcune associazioni) per le iniziative e concessione di contributi economici alle associazioni presenti sul territorio - Richiesta commissione parlamentare d'inchiesta sul caso di Emanuele Scieri Politiche Scolastiche In tema scolastico si evidenzia come una solerte attività è stata prestata per far fronte a tutte le esigenze dell istituto comprensivo Valle Dell Anapo in termini di collaborazione, interventi manutentivi, supporto logistico alle iniziative curriculari ed extra curriculari. Abbiamo garantito, anche quest anno, il servizio di refezione scolastica molto apprezzato, così come il trasporto alunni. Sanità e Randagismo Anche per l anno che sta per concludersi abbiamo garantito il servizio comunale di ritiro dei presidi ospedalieri presso l Asp di Palazzolo

19 che vengono adesso consegnati con cadenza settimanale a Ferla. Grazie all'associazione Trenta Ore per la Vita, sono stati assegnati al nostro Comune due defibrillatori: uno per la scuola e uno per la struttura del campo sportivo. Nel mese di Febbraio gli insegnanti e i dirigenti dell'asd Ferla Calcio sono stati debitamente, nell ambito di un corso,formati da medici del 118 all utilizzo del defibrillatore. La LILT, Lega Italiana Lotta contro i tumori, alla luce di uno specifico protocollo stipulato con il nostro ente, ha aperto in uno locale comunale uno sportello informativo di prevenzione e prenotazione di visite specialistiche per sensibilizzare la popolazione dell'area Montana, tra cui i cittadini ferlesi,a prendersi cura della propria salute in quanto la prevenzione è il primo step per sconfiggere i tumori. In tema di randagismo la Giunta municipale ha approvato un atto di indirizzo per l'adozione di una convenzione per l'espletamento del servizio di accalappiamento, mantenimento e custodia di cani randagi. A Febbraio abbiamo approvato in giunta un protocollo con un'associazione locale impegnata nella lotta contro il randagismo, "Mano nella Zampa", documento avente ad oggetto l'esercizio d identificazione, sterilizzazione e gestione della fase pre e post operatoria degli animali d affezione. In collaborazione con l ASP di Siracusa è iniziata una attività di sterilizzazione di cani vaganti, fondamentale per la diminuzione del fenomeno dei randagi. Altre azioni realizzate in sinergia con l Associazione sono state l avvio massiccio di microchippatura dei cani presenti sul territorio e azioni di supporto logistico all attività di adozione promossa dai volontari, i quali con grande impegno e notevoli sforzi sono riusciti a trovare una famiglia a più di 40 randagi presenti sul nostro territorio comunale. TURISMO, CULTURA E TERRITORIO Il Comune a Luglio 2014 è entrato a far parte nel Club Anci de I borghi più belli d Italia, primo comune della provincia di Siracusa, malgrado l esiguità delle risorse economiche riservate al capitolo della promozione e delle manifestazioni in questo capitolo del bilancio comunale. Il vario e ricco cartellone di eventi che abbiamo promosso nel 2014 è stato, infatti, realizzato grazie ad una somma complessiva di ,00 euro del nostro bilancio comunale. A parte un contributo di 1000 euro dell Assessorato Regionale all Agricoltura

20 nessuna altra somma ci è stata assegnata da enti terzi, nonostante le varie istanze di finanziamento, puntualmente da noi presentate. Tutto ciò è stato possibile grazie all impegno di volontari e associazioni locali, e tra le quali non posso non evidenziare l Ass. Nuova Iblea/Iblea TV che è stata protagonista di moltissime iniziative da noi promosse, oltre all instancabile attivismo proprio della Giunta Municipale, anche nel ruolo di collettore delle iniziative e delle varie realtà coinvolte. Vi elenchiamo le iniziative più importanti realizzate: L Altro Carnevale, La Festa del Tartufo nero di Ferla ; Valorizzazione della Pasqua a Ferla; Scopri Ferla e Sleep in Ferla, Borgo in festa,realizzazione del cartellone Ferla: E..state al fresco! ; Cardacia. Carnevale d Agosto, Programmazione e realizzazione della XIV^ Edizione della Rassegna LITHOS; Programmazione e realizzazione di FerlaCometa nel periodo natalizio.

21 1.4 - LE POLITICHE GESTIONALI In questo capitolo si descrivono le principali politiche gestionali attuate ed in corso di attuazione da parte dell amministrazione. Partendo dal programma amministrativo nei vari documenti di programmazione che si sono succeduti l amministrazione ha individuato le seguenti politiche gestionali. Le politiche gestionali che si è inteso intraprendere nel corso del 2014 sono così elencate sinteticamente: - Realizzare economie tramite la valorizzazione del personale dell ente (utilizzare gli operai per la cura del verde pubblico in tutto il territorio ferlese, progettazioni tecniche interne in tutti i casi possibili, gestione diretta di numerosi servizi quali il Cimitero, gestione diretta della riscossione tarsu, ecc; - Accorpamento delle Scuole Comunali con conseguente risparmio di spese per consumi ed utenze di enel, telecom, ecc; Come enunciato in premessa, i servizi alla cittadinanza sono indubbiamente il nostro cavallo di battaglia da un punto di vista amministrativo. Siamo diventati, con grande orgoglio, punto di riferimento di molti comuni siciliani, che, sui nostri passi, hanno avviato pratiche similari alle nostre. In diversi documenti ufficiali di altre amministrazioni, si parla di modello Ferla. MANUTENZIONI E VERDE PUBBLICO Grazie ad un contratto aperto di manutenzione con una ditta specializzata, siamo riusciti a garantire la manutenzione del patrimonio comunale con un piano di interventi mirati. In particolare sono stati realizzati: interventi manutentivi interni nell edificio della scuola elementare di Via Pessina I Piano, diversi lavori

22 di ripristino del manto stradale nel centro urbano, operazioni manutentive sui tetti della scuola elementare e scuola media; lavori di manutenzione straordinaria nel plesso della scuola media in vista dell apertura della Casa delle associazioni, interventi diffusi nella rete fognaria e nella, purtroppo, vetusta rete idrica comunale. Abbiamo riqualificato il Parco Robinson procedendo all installazione di giochi nuovi grazie anche alla collaborazione di alcune ditte edili di Ferla. In tema di razionalizzazione ed ottimizzazione del patrimonio esistente: - abbiamo proceduto al definitivo accorpamentoin un unico immobile, il plesso della scuola elementare di Via Pessina, anche degli uffici di Presidenza e di Segreteria dell Istituto Comprensivo Valle dell Anapo, conseguendo ulteriori risparmi; - abbiamo effettuato il collegamento tramite l impiego della fibra ottica delle due sedi storiche comunali (palazzo di via Garibaldi e palazzo comunale di via Gramsci); - abbiamo effettuato il cablaggio strutturato del palazzo comunale (ex Pretura) di via Garibaldi; Sono stati ultimati, in attesa della definizione del lungo contenzioso che risarcisca i danni al nostro Comune causato dai lavori di riqualificazione che hanno interessato negli anni 2007 e 2008 la Via Vittorio Emanuele e la Via Umberto, i lavori di sistemazione e pavimentazione della sede stradale di Corso V. Emanuele nel tratto Chiesa del Carmine-Chiesa Madre. Nonostante le difficoltà economiche, abbiamo destinato, recuperandola dal bilancio del 2014, una consistente somma pari a euro per continuare a mettere in sicurezza e ripristinare un altra importante sezione della via processionale, il tratto della via Vittorio Emanuele che va dal Circolo di Cultura alla ex Camera del Lavoro. I lavori inizieranno nei primi mesi del Per riconquistare spazi vitali, si deve partire dalla pulizia e dal decoro urbano, e dove non siamo riusciti a garantire tutto ciò con la struttura del Comune, ci siamo voluti sostituire, ancora una volta, operandoci personalmente perché Ferla è di ciascuno di Noi. Per costruire una comunità dialogante e condivisa, ci siamo ritrovati con la Giunta e i consiglieri comunali a svolgere un azione civica per il senso di appartenenza alla nostra comunità.

23 Anche grazie al nuovo apporto di associazioni che si occupano di sensibilizzazione civica (Mano nella zampa, Ricicreo Ferla, i volontari della Parrocchia San Giacomo e quelli del Terzo Ordine Francescano,) oltre che di privati cittadini, l adozione e la cura di spazi verdi e di spazi comuni è diventata una costante pratica virtuosa. Abbiamo registrato con immenso piacere, a titolo di esempio, il fatto che insieme ai nostri addetti, agli operatori del servizio civico, dei privati cittadini hanno prestato la loro volontaria azione, gratuita e disinteressata, per effettuare la potatura degli alberi di piazza San Sebastiano lo scorso maggio. In tema di servizi cimiteriali, la giunta ha di recente approvato un atto di indirizzoal fine di procedere all assegnazione di lotti di terreno nell ambito del nostro cimitero comunale. SERVIZIO INTEGRATO DEI RIFIUTI In attesa che il sistema comprensoriale di ARO (ambito di raccolta ottimale), già formalizzato tra i Comuni di Buccheri, Buscemi, Cassaro, Canicattini Bagni, Palazzolo Acreide e Ferla, voluto dalla Regione, entri a regime, abbiamo cercato di implementare il nostro già collaudato sistema di raccolta dei rifiuti. A Gennaio di quest anno abbiamo inaugurato la prima Eco Stazione comunale della Provincia, che con queste caratteristiche rappresenta un unicum nel panorama regionale con la partecipazione di tanti cittadini, associazioni ed amministratori provenienti da molti comuni del Siracusano e del Catanese. Ferla è diventata, grazie a questa iniziativa, un laboratorio in cui sperimentare una gestione partecipata, a misura d uomo, efficace ed economica nella gestione del ciclo dei rifiuti, più prossima ai bisogni dei cittadini. L'iniziativa dell'eco-stazione è stata resa possibile grazie ad una grandiosa partecipazione collettiva, che mi rende onorato di essere sindaco di questa comunità. Il lavoro di coordinamento del Responsabile dell'ufficio Tecnico Comunale, Santo Pettignano; il sostegno di tutta la Giunta Municipale, l'apporto tecnico di Eco-Green team srl, il contributo creativo e progettuale degli architetti Manuela Cifali e Marco Tripi di MA.studio,

24 l'apporto dell Associazione Rifiuti Zero di Siracusa, di singoli cittadini e di altre ditte locali, hanno permesso di realizzarla. L'eco-stazione aperta 5 giorni su 7 è gestita interamente dal nostro personale, opportunamente formato, e ha consentito, e consente, ai cittadini di conferire i rifiuti differenziati (plastica, carta, cartone, vetro, alluminio, pile, farmaci, piccoli RAEE, oli esausti, indumenti usati) e di ricevere degli sconti immediati nella bolletta oltre che la possibilità di partecipare ad una vera e propria gara. Infatti dopo una prima fase di sperimentazione che ha riguardato 50 famiglie, oltre 430 nuclei familiari (sulle mille utenze attive) hanno scelto l eco-stazione per conferire i propri rifiuti differenziati, al fine di ricevere nel 2015 degli incentivi in base alla quantità di rifiuti differenziati, e partecipare, sulla scorta dei dati raccolti nel 2014, oggetto di studio e analisi da parte della Giunta Municipale e dell Ufficio Tributi, ad una vera e propria gara di sostenibilità. Il dato molto interessante è che il sistema della eco-stazione ha intercettato il 55% del totale dei rifiuti differenziati che siamo riusciti a differenziare nel corso del La nuova modalità di raccolta dei rifiuti si è integrata al servizio comunale già previsto. Sono stati confermati, infatti, i servizi di: - raccolta porta a porta dei rifiuti indifferenziati nei giorni di Lunedì, Giovedì e Sabato; - raccolta con il vecchio sistema dei cassonetti solo in tre postazioni ingressi sud, nord ed est del nostro Comune; - raccolta porta a porta di plastica, alluminio e acciaio il Mercoledì; - raccolta porta a porta di carta, cartone e vetro il Venerdì; - raccolta a domicilio dei RAEE; - raccolta periodica a domicilio degli indumenti usati; - raccolta porta a porta giornaliero, ad esclusione del martedì, presso gli esercizi commerciali dei rifiuti differenziati. I dati della raccolta differenziata sono sempre più interessanti e si attestano su una media annua che sfiora il 20%, con percentuali che in estate si attestano al 25%, con una conseguente ulteriore riduzione dei rifiuti indifferenziati che conferiamo in discarica come da prospetto sotto evidenziato: Anno 2012 = Anno 2013 = kg Anno 2014 =

25 kg kg Per raggiungere tali risultati abbiamo pianificato una intensa attività di comunicazione con tutti i mezzi a nostra disposizione - dal volantinaggio tradizionale alle assemblee informative, dai social network agli incontri con la popolazione scolastica. In particolare abbiamo realizzato l'iniziativa RAEE@scuola. Emma Schembari del Circolo Rifiuti Zero di Siracusa ha incontrato i ragazzi dell'istituto Comprensivo "Valle dell'anapo" con i quali ha parlato delle modalità di raccolta e riciclo dei rifiuti elettrici ed elettronici. Come parte integrante del progetto verrà attivato un servizio di raccolta piccoli elettrodomestici (R4) nei locali scolastici.in tale ottica abbiamo regalato a ciascuna classe (materna, elementare e media) dell'istituto Comprensivo, all'ufficio postale, alla Banca e alla Caserma dei Carabinieri degli appositi contenitori per la raccolta della carta donati da Comieco (Consorzio Nazionale dei Produttori della carta). Per raggiungere livelli quantitativi importanti diventa sempre più urgente iniziare la raccolta della frazione organica, che in comunità come la nostra potrebbe superare verosimilmente il 35% dei rifiuti che produciamo. Per tale ragione il consiglio comunale all'unanimità ha approvato il regolamento per istituire l'albo comunale dei compostatori che ci consentirà di formare i cittadini, i quali potranno iniziare sin da subito a compostare il proprio rifiuto organico. Inoltre, stiamo definendo una nuova e rivoluzionaria azione di compostaggio di comunità che inaugureremo nel 2015 attraverso la prima Casa del Compost. SERVIZIO IDRICO. SERVICO DI DEPURAZIONE. CASA DELL ACQUA. Le vicende della gestione del servizio idrico nella nostra provincia sono tristemente note e il fallimento dell ex gestore SAI8 le riassume, diventandone emblematica sintesi. A questo si aggiunge il ritardo con cui l Assemblea regionale non riesce ad esitare una nuova norma sul servizio idrico integrato. Rispetto al fallimento della Sai 8 il Tribunale di Siracusa ha riconosciuto per intero l ammontare della insinuazione al passivo che

26 avevamo promosso in qualità di creditore ( ,00) per le somme che la società fallita non ha mai versato nelle casse del nostro comune per l anticipazione della quota parte dei pagamenti di energia elettrica necessaria per il sollevamento delle acque dell acquedotto che oltre a servire il nostro Comune, serve pure il Comune di Buccheri. Con il Comune di Buccheri, che dalla fine di Maggio 2014 gestisce le sue reti, abbiamo iniziato a programmare una reale gestione condivisa dell acquedotto rispetto al suo funzionamento e agli oneri da ripartire. Nonostante questi disastri e questi enormi ritardi siamo riusciti, grazie all amministrazione realizzata con nostro personale, a garantire una gestione attenta ed efficace dell acquedotto e delle nostre reti, oltre che economicamente sostenibile. Anche nel 2014 siamo riusciti a garantire alla cittadinanza due servizi, che nessun Comune riesce a fornire con una gestione interamente pubblica, e cioè il servizio di auto-espurgo e quello di autobotte. La scelta, assai coraggiosa, di internalizzare anche il servizio di depurazione si è rivelata vincente oltre che molto più economica. Ovviamente la gestione diretta comporta un notevole impegno, che ci sta consentendo di superare le precedenti criticità sulla gestione del nostro impianto, anche in termini di miglioramento dello stesso. Abbiamo, grazie all'infaticabile lavoro dei nostri dipendenti infatti, concluso una prima fase di adeguamento dell'impianto mediante la messa in funzione di misuratori di portata e campionatori automatici, oltre alla realizzazione di opere di messa in sicurezza. Inoltre abbiamo introdotto un innovativo sistema di essiccamento dei fanghi di depurazione tale da consentire un risparmio di oltre il 50% rispetto alla produzione precedente. Ovvero abbiamosperimentato un particolare sacco in cui confluire i fanghi di depurazione del nostro depuratore che consente di separare in modo rapido l'acqua dalla parte solida, al fine di agevolarne lo smaltimento. La gestione diretta del servizio si è rivelata assai più economica, infatti, come dimostrano i dati sotto riportati abbiamo abbattuto i costi quasi del 50%. Anno 2012= ,00 Anno 2013= ,00 Anno 2014= ,00

27 A partire dall Agosto 2013, con la delibera di adesione alla strategia Rifiuti Zero, con la successiva apertura dell Eco-stazione del gennaio 2014 e con il circuito di iniziative B.E.L.L.O. - Bacino Ecologico Lento Laboratorio Operativo - sono state avviate, nel nostro Comune, una serie di azioni condivise tra l Amministrazione e la cittadinanza, volte alla salvaguardia e alla valorizzazione del territorio. Al fine di proseguire questo percorso di sviluppo cosciente di uno stile di vita sempre più ecosostenibile, si è aggiunto a partire dallo scorso 3 Marzo, il tassello della cosiddetta Casa dell Acqua. Aperta ventiquattro ore al giorno, collocata in una delle vie principali del Comune, la Casa dell Acqua ha distribuito e distribuisce alla comunità acqua oligominerale depurata attraverso un sistema automatico, semplice e immediato, al modico costo di 5 centesimi al litro per acqua a temperatura ambiente, 6 centesimi per acqua fredda, e 8 centesimi per acqua gasata. L impianto e la qualità dell acqua sono costantemente monitorati. I cittadini possono rifornirsi in qualsiasi momento della giornata, pagando attraverso una scheda ricaricabile oppure con delle monetine. Tale iniziativa ha avuto un grandissimo successo, nei primi 10 mesi sono stati distribuiti poco meno di litri di acqua, con una media giornaliera che sfiora i 700 litri. Assai rilevanti sono, dunque, i risvolti in campo ambientale di questo innovativo sistema di distribuzione dell acqua oligominerale, il quale vanta di essere uno dei primi dell intera regione. La riduzione del consumo domestico e l assunzione di buone pratiche quotidiane finalizzate all abbattimento della quantità di plastica in circolo nel globo, sono basilari per la salvaguardia e la sopravvivenza del nostro pianeta e nel nostro piccolo grazie a questa azione abbiamo ridotto i consumi di bottiglie di plasticadi 6 tonnellate rispetto all anno precedente. Per non parlare del risparmio nelle tasche dei cittadini ferlesi che è stato già calcolato in ,00 per il 2014, che potrebbe sfiorare i ,00 su base annua. La Casa dell Acqua rappresenta un enorme successo perché in una fase nazionale di tagli e di riduzioni dei servizi, siamo riusciti a creare un nuovo servizio a vantaggio dei cittadini, garantendo ad un costo accessibile uno dei beni più preziosi, l acqua da bere, sicura, depurata e sottoposta a dei controlli regolari.

28 Visto il gradimento dell iniziativa con la collaborazione della Eco green team srl società che gestisce la casa dell acqua, abbiamo promosso nelle giornate dedicate al benessere del 6-7 dicembre, la Festa dell'acqua all'ecostazione comunale, con la distribuzione gratuita di oltre 5000 litri di acqua in 2 giorni.

29 1.5 - LE POLITICHE FISCALI In questo capitolo si espone la politica che l amministrazione ha attuato o intende attuare in materia tributaria. Tra le politiche gestionali di particolare rilevanza assume la politica fiscale dell Ente Tale politica nell ambito del programma amministrativo deve tendere all equità fiscale. Nel corso del 2014 tale politica fiscale è stata attuata attraverso politiche di recupero dell evasione fiscale. Anche per il 2014 a causa dei notevolissimi ritardi con i quali la Regione ed in parte anche lo Stato hanno comunicato i trasferimenti da destinare ai Comuni, l approvazione del Bilancio di previsione dello strumento finanziario è stato approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n.40 del Purtroppo si deve registrare anche per l anno in corso un pesante taglio nei trasferimenti operati: La Regione ha trasferito in meno ,00, lo Stato ha trasferito in meno ,00. Il Comune di Ferla ha dovuto quindi registrare una decurtazione rispetto al 2012 di ,00. In considerazione del fatto che, alla conclamata carenza di liquidità del nostro ente dovuta al mancato pagamento di quanto SAI 8 doveva versare nelle casse del nostro comune per l anticipo dei pagamenti dell acquedotto sovra comunale Ferla/Buccheri, si aggiungono i ritardi specie da parte della Regione nell effettiva liquidità dei trasferimenti dovuti ai Comuni, assumono sempre più importanza fondamentale le attività sottese alla fiscalità locale, che consentiranno la sopravvivenza degli enti comunali. Il Comune di Ferla ha deliberato in Consiglio Comunale il 22 Maggio il nuovo regolamento sulla IUC, Imposta Unica Comunale fissando, inoltre, le aliquote della TASI (TAssa sui Servizi Indivisibili), confermando quella dell'imu (Imposta Municipale Unica), e stabilendo anche le tariffe della TARI (TAssa sui RIfiuti) per l anno Per l IMU tutto è rimasto invariato. Per le abitazioni principali non è dovuto alcun pagamento, mentre per le seconde abitazioni è stata mantenuta un aliquota dell 8,80 per mille. Per la TASIche finanzierà - in teoria - il costo dei servizi indivisibili (pubblica sicurezza, verde pubblico, illuminazione pubblica, etc ) le

30 aliquote fissate dal nostro Comune sono molto più basse della media provinciale e regionale, in quanto per l abitazione principale è stata stabilita l aliquota del 1,6 per mille e per le abitazioni secondarie l aliquota è del 1,3 per mille. Quello che il Comune ha recuperato o recupererà dalla TASI servirà a coprire i minori trasferimenti derivanti dallo Stato. Per quanto concerne la TARI, grazie alla collaborazione di tutti quelli che hanno già cominciato a differenziare i propri rifiuti, la tassa sulla spazzatura per le utenze domestiche a Ferla, nel 2014 è diminuita del 5%. Ferla è l unico comune della Provincia in cui la tassa sui rifiuti ha avuto una riduzione. La pressione fiscale nel Comune di Ferla rimane tra le più basse tra i Comuni della provincia di Siracusa. Oltre a diminuire la TARI, abbiamo già realizzato un importante azione di risparmio immediato attraverso la CASA DELL ACQUA, come in precedenza ampiamente argomentato. Inoltre nel corso del 2014 abbiamo promosso un ulteriore azione di risparmio, avviando l iniziativa ABBASSA LA BOLLETTA di Altroconsumo. Lo scopo del gruppo di acquisto nazionale è stato quello di raccogliere un numero elevato di utenti per poter contrattare, tramite un asta, un prezzo più conveniente dell energia elettrica. In un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, riuscire ad abbassare i costi delle bollette potrebbe essere un aiuto importante per i cittadini A Ferla abbiamo cercato di rendere nulli gli aumenti derivanti dalla TASI, diminuendo la TARI e proponendo azioni alternative di risparmio (Ecostazione, Casa dell Acqua, Abbassa la bolletta). In tema di lotta all evasione, pur consapevoli del periodo di ristrettezze e difficoltà che la comunità sta vivendo, abbiamo con azioni concrete ribadito come il pagamento delle imposte deve essere un comportamento indiscusso e condiviso da tutta la cittadinanza. TUTTI devono contribuire allo stesso modo pagando il dovuto, secondo quanto gli spetta. Da parte nostra, non è certo bello svolgere il ruolo di riscossori per conto dello Stato e della Regione, ma non abbiamo altra scelta.la riscossione e il recupero dei tributi sono attività che spettano per obbligo di legge all Amministrazione Comunale. In tale ottica abbiamo approvato in Consiglio Comunale nella seduta del 15 Dicembre, un nuovo regolamento delle entrate che consentirà di promuovere in tema di tributi locali la compensazione di debiti e di crediti nei confronti del Comune. La Giunta Municipale con deliberazione n.89 del ha, inoltre, adottato un atto di indirizzo sulle azioni per il mancato pagamento di fornitura idrica per consentire un azione repressiva e sanzionatoria nei confronti dei morosi senza precedenti.

31 .

32 1.6 - L ASSETTO ORGANIZZATIVO In questo capitolo si espone la filosofia organizzativa dell Ente con particolare riferimento al sistema informativo ed alla struttura organizzativa. FILOSOFIA ORGANIZZATIVA In tema di organizzazione dell'apparato burocratico abbiamo trovato una situazione assai confusa con sacche di inefficienza molto evidenti.abbiamo riorganizzato settori e servizi.la filosofia organizzativa dell'ente nell'anno 2012 è stata oggetto di un nuovo assetto determinato con delibera n.119 del e che quale elemento di novità ha introdotto la possibilità prevista dall'art.90 del d.lgs.267/2000 di istituire uffici e servizi alle dirette dipendenze dei componenti dell'organo esecutivo. La struttura organizzativa dell Ente è suddivisa nei seguenti Settori: - Settore Affari Istituzionale; - Settore Affari Generali; - Settore Finanziario; - Settore Polizia municipale; - Settore Tecnico. Tale struttura è stata rideterminata per effetto della contestuale modifica del regolamento degli uffici e servizi avvenuta contestualmente con la sopracitata deliberazione. Il Comune di Ferla ha avviato nel corso dell anno 2013 un processo di progressivo adeguamento alle previsioni legislative in materia di personale, avviando una Contrattazione decentrata 2013 che ha avuto quale unico principio ispiratore il MERITO.

33 SISTEMA INFORMATIVO Il sistema informativo dell Ente al 31/12/2014 è così strutturato: - personal computer 20 - monitor 20 - stampanti 10 CENNI STATISTICI SUL PERSONALE tabelle: I dati relativi al personale dell Ente al 31/12/2014 ed alla sua evoluzione nell ultimo quinquennio sono sintetizzati nelle seguenti????????? FABBISOGNO DI RISORSE UMANE Il piano triennale di fabbisogno del personale è stato approvato con delibera della G.M. n. 71 del Tale piano non prevede assunzioni.

34 TABELLE A SUPPORTO DELLA DESCRIZIONE DELL ASSETTO ORGANIZZATIVO DATI RELATIVI AL PERSONALE Descrizione AL 31/12/2010 AL 31/12/2011 AL 31/12/2012 AL 31/12/2013 AL 31/12/2014 Posti previsti in pianta organica Personale di ruolo in servizio Personale non di ruolo in servizio Descrizione Impegni 2010 Impegni 2011 Impegni 2012 Impegni 2013 Impegni 2014 Spesa personale (Titolo I Intervento 1) , ,84 0,00 0, ,01

35 Categoria e posizione economica Previsti in dotazione organica al 31/12/2013 In servizio al 31/12/2013 Categoria e posizione economica Previsti in dotazione organica al 31/12/2013 In servizio al 31/12/2013 A C A C A C A C A C B D B D B D B D B D B D B Dirigenti 0 0 TOTALE TOTALE Categoria e posizione economica Previsti in dotazione organica al 31/12/2014 In servizio al 31/12/2014 Categoria e posizione economica Previsti in dotazione organica al 31/12/2014 In servizio al 31/12/2014 A C A C A C A C A C B D B D B D B D B D B D B Dirigenti 0 0 TOTALE TOTALE 20 22

36 DATI AL 31/12/2013 AREA TECNICA AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Categoria Previsti in dotazione Previsti in dotazione In servizio Categoria organica organica In servizio A 8 10 A 0 0 B 2 6 B 0 0 C 3 4 C 5 7 D 1 0 D 1 0 Dirigenti 0 0 Dirigenti 0 0 TOTALE TOTALE 6 7 AREA DI VIGILANZA AREA DEMOGRAFICA-STATISTICA Categoria Previsti in dotazione Previsti in dotazione In servizio Categoria organica organica In servizio A 0 1 A 0 0 B 0 1 B 0 2 C 4 3 C 2 3 D 1 1 D 0 0 Dirigenti 0 0 Dirigenti 0 0 TOTALE 5 6 TOTALE 2 5 ALTRE AREE TOTALE AL 31/12/2013 Categoria Previsti in dotazione Previsti in dotazione In servizio Categoria organica organica In servizio A 0 7 A 8 18 B 3 7 B 5 16 C 4 3 C D 1 0 D 4 1 Dirigenti 0 0 Dirigenti 0 0 TOTALE 8 17 TOTALE 35 55

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