CONTO CONSUNTIVO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2011

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONTO CONSUNTIVO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2011"

Transcript

1 ISTITUTO COMPRENSIVO IN LINGUA ITALIANA MERANO I VIA XXX APRILE, MERANO TEL 0473/ FAX 0473/ CONTO CONSUNTIVO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2011

2 RELAZIONE DIDATTICA DELLA DIRIGENTE SCOLASTICA SUGLI OBIETTIVI CONSEGUITI I - FORMAZIONE DOCENTI/RICADUTA DIDATTICA L'Istituto Comprensivo Merano 1 ha colto fin dall'inizio la sfida di porsi in un atteggiamento critico, ma allo stesso tempo propositivo e operativo nei confronti della Riforma Scolastica. Dall'anno scolastico 2009/2010 il corpo docente si è impegnato nella formazione di tipo laboratoriale lavorando con docenti universitari e sul campo alla sperimentazione di unità di apprendimento fondate sulla didattica per competenze. Nell anno scolastico 2010/2011 il collegio docenti ha proceduto alla definizione dei curricoli d Istituto sulla base delle Nuove Indicazioni. Quest anno il corpo docenti ha seguito una formazione specifica sulla valutazione delle competenze tenuta da relatori di altissimo livello come ad esempio il prof. Pellerey. Rivedere le proprie prassi, alle volte anche troppo consolidate, confrontarsi con colleghi dei due gradi di scuola, primaria e secondaria di primo grado, è diventata una necessità riconosciuta, anche se non mancano ancora nodi da sciogliere e punti di criticità da affrontare e risolvere. E importante sottolineare e riconoscere l enorme sforzo delle e dei docenti nel volersi migliorare per riuscire a rispondere ai nuovi bisogni dell utenza scolastica, bisogni sempre più complessi e che necessitano di soluzioni variegate e differenziate. Ritengo che il nostro Istituto abbia dimostrato anche attraverso la scelta di un percorso formativo triennale di puntare alla crescita ragionata e costante per il miglioramento dell'insegnamento, dei processi di apprendimento e soprattutto del clima e del luogo di lavoro. La ricaduta nella didattica è evidente. Sia nella primaria che nella secondaria i e le docenti operano un'intensa attività di programmazione, di didattica integrata ed interdisciplinare, utilizzando spesso moduli CLIL e metodologie laboratoriali, aprendo la didattica a mille esperienze dirette offerte dal territorio. II OTTIMIZZAZIONE SPESE AMMINISTRAZIONE Come si evince in dettaglio dalla relazione del Responsabile Amministrativo, l'obiettivo costante di ottimizzare l'utilizzo delle risorse è stato centrato contenendo tutte le spese nei settori del funzionamento amministrativo e nell erogazione dei servizi didattici, frutto di sinergie tra le diverse componenti scolastiche. È da rilevare che pur soddisfacendo tutte le richieste dei nostri docenti e dei nostri alunni, il nostro Istituto nel corso dell esercizio finanziario del 2011 non ha chiesto ulteriori richieste straordinarie, ad esempio richieste per l'integrazione, contributi straordinari, integrazioni ai budget delle missioni e/o delle ore straordinarie ed altro, garantendo il proprio servizio con le risorse ordinarie. III COINVOLGIMENTO E RESPONSABILIZZAZIONE DI TUTTE LE COMPONENTI SCOLASTICHE

3 Tale obiettivo naturalmente non sarebbe stato possibile senza una graduale ma consistente assunzione di responsabilità da parte di tutte le componenti scolastiche di una presa in carico e gestione collegiale: riunioni settimanali con il personale di segreteria, incontri con il personale ausiliario, condivisioni degli obiettivi con lo staff di presidenza, con i responsabili delle commissioni, con le funzioni obiettivo e con il presidente del Consiglio d istituto nello svolgimento delle gare d appalto. Questo è il vero patrimonio del nostro Istituto: una imprenditorialità diffusa che fa interagire le varie componenti per un interesse comune. IV AVANZO DI AMMINISTRAZIONE In un periodo di recessione economica, l'ottica che ha mosso le nostre scelte è stata di contenere le spese amministrative al fine di non dover in futuro tagliare sul budget che generalmente assegniamo ai progetti. Per questo motivo anche siamo arrivati ad un avanzo di bilancio che ci permette di poter pianificare meglio le nostre scelte in caso di eventuali tagli all assegnazione ordinaria 2013 Nel corso del 2011 si è provveduto a svecchiare la dotazione dei libri e ad acquistare nuovi testi. Le croniche carenze di spazi adeguati, sia nella scuola primaria che in quella secondaria, dovute alla non ancora attivazione dell'amministrazione Comunale verso le esigenze della popolazione scolastica continuano a provocare un forte disagio: sovraffollamento delle classi, impossibilità di accogliere tutte le richieste di iscrizioni, mancanza di aule speciali per il sostegno e per i laboratori, difficoltà nel lavorare in rete con l amministrazione comunale in tempi rapidi dovuti ai diversi passaggi di competenze. Fortunatamente ciò non ha costituito l'alibi per docenti ed operatori per arroccarsi in una routine quotidiana staccata dai bisogni di alunni, alunne e famiglie, bisogni che in una società dai cambiamenti sempre più rapidi richiedono continua autoriflessione, autovalutazione e spinte innovative.

4 RELAZIONE AMMINISTRATIVA Il conto consuntivo per l esercizio finanziario 2011 è stato predisposto secondo quanto previsto dal decreto del Presidente della Giunta Provinciale n. 74 del e dalle disposizioni impartite con circolare Prot. Nr /32.11/54529 del Durante l intero esercizio finanziario 2011 si è lavorato per raggiungere gli obiettivi e i miglioramenti indicati nella relazione accompagnatoria al bilancio di previsione In particolare, come si evincerà meglio nella descrizione dei singoli capitoli di bilancio si è continuato un percorso già avviato negli scorsi anni, rivolto a razionalizzare l organizzazione sia dal punto di vista d utilizzo delle risorse interne (umane e finanziarie), sia per quanto attiene il miglioramento dell offerta formativa attraverso anche l instaurazione di sinergie con altre istituzioni pubbliche e con soggetti appartenenti al settore delle associazioni. In particolare sono state attivate importanti collaborazioni con i Centri Linguistici, con il Comune di Merano, con il Servizio Psicologico dell Azienda Sanitaria di Merano, con l associazione UPAD. Queste collaborazioni hanno permesso di migliorare la nostra offerta scolastica sia per quanto riguarda alcune competenze non in possesso presso il nostro Istituto, sia in termini finanziari: molte attività sono state svolte o finanziate dai nostri partner (l alfabetizzazione degli alunni con background migratorio è stata svolto da personale dei centri linguistici, i corsi di tedesco per gli alunni provenienti fuori provincia sono state svolte da nostri insegnanti mediante l utilizzo del budget delle ore straordinarie, diverse iniziative alle quali hanno partecipato i nostri alunni sono state organizzate e finanziate da parte del Comune di Merano, diversi progetti sono stati realizzati a titolo gratuito da personale dell Azienda Sanitaria di Merano. Di seguito si fornisce una breve descrizione dei miglioramenti avviati nella gestione del nostro Istituto: sono state consolidate e interiorizzate da parte dei docenti e del personale ausiliario le disposizioni impartite dalle diverse Dirigenti che si sono succedute orientate a promuovere un utilizzo maggiormente efficiente delle risorse a disposizione del nostro Istituto: utilizzo delle attrezzature di cui disponiamo, materiale di cancelleria, riduzione della carta per quanto riguarda la presentazione dei progetti così come i report delle diverse commissioni (si sta utilizzando una piattaforma informatica con diversi livelli di accesso), migliore utilizzo delle risorse informatiche per quanto attiene il flusso della comunicazione (verso la fine di questo esercizio finanziario si è provveduto a stendere un programma di lavoro con i referenti Fuss finalizzato allo sviluppo nel personale insegnante di maggiori competenze informatiche); come gli scorsi esercizi finanziari, in considerazione dell avanzo di amministrazione registrato, è stato deciso di non chiedere alcun contributo straordinario per il programma dei servizi di assistenza scolastica a favore di alunni in situazione di handicap. Gli acquisti necessari, individuati dalle due coordinatrici del gruppo I, di concerto con i collaboratori agli alunni diversamente abili, sono stati effettuati utilizzando il contributo ordinario. Importante è sempre stato il collegamento con l Azienda Sanitaria di Merano per risolvere diversi aspetti peculiari. La rete instaurata fra gli insegnanti di sostegno e i genitori hanno generato un valore aggiunto rivolto a migliorare l ambiente scolastico per gli alunni diversamente abili;

5 l utilizzo accurato delle risorse finanziarie destinate per il funzionamento amministrativo. Si sono registrate economie in tutte le voci di spesa, programmate nel capitolo 1010; come lo scorso esercizio finanziario si è provveduto sulla base delle richieste inoltrate dalle fiduciarie e dalle coordinatrici di materia ad effettuare acquisti di materiali finalizzati alla didattica, che permettessero un rinnovamento degli stessi. Sono stati acquistati strumenti musicali, attrezzature per i laboratori di scienze, libri per la biblioteca, dizionari e altro materiale. Tutte le richieste sono state soddisfatte; sono stati realizzati 26 progetti. Il lavoro delle varie commissioni istituite nel corso dell esercizio finanziario 2011 è stato importante al fine di offrire un offerta formativa più vicina alle esigenze degli alunni e con minori costi per il nostro Istituto. Si è consolidato il processo di lavoro della commissione POF e in particolare quello rivolto alla valutazione dei progetti realizzati e quello relativo alla riduzione delle consulenze. Sono state avviate solo quelle strettamente necessarie rivolte ad supplire alla mancanza di competenze specifiche da parte del personale docente. Allo stesso tempo è divenuta consuetudine avviare sinergie con altri attori del nostro territorio finalizzate speriamo nel prossimo esercizio ad realizzare un sistema scolastico integrato. La stipula di una convenzione (programmata per inizio 2011 si veda relazione conto consuntivo 2010) è slittata in seguito ai cambi di Dirigenti avvenuti a marzo e a settembre 2011, oltre ai mutamenti politici intercorsi presso il Comune di Merano (cambio Assessore); sono state acquistate nuove attrezzature sportive per la palestra, ponendo particolare attenzione anche agli alunni diversamente abili; è stato avviata la conclusione della formazione insegnante per quanto attiene la tematica Lavorare per competenze che nel corso degli ultimi due esercizi ha permesso di disporre di insegnanti con competenze in tale settore ritenute prioritarie a livello provinciale. Anche in questo caso siamo riusciti attraverso una stretta collaborazione con l area pedagogica della Sovrintendenza, affinché l iniziativa fosse finanziata dalla stessa. Sono stati inoltre svolti 4 corsi d aggiornamento per il personale insegnante su diverse tematiche ritenute importanti dal collegio docenti (si veda descrizione contenuta alla sezione capitolo delle spese); tutti i progetti di educazione alla salute e quelli di educazione ambientale programmati sono stati realizzati, nonostante i limitati fondi assegnati per questi due ambiti anche attraverso importanti sinergie consolidate con l Azienda Sanitaria di Merano; si è provveduto a svecchiare la dotazione dei libri, sulla base delle richieste pervenute dalle referenti delle biblioteche di plesso. Sono stati acquistate opere librarie nei seguenti generi: letterature straniere testi disciplinari in L2 e in L3 libri per l alfabetizzazione degli alunni stranieri letteratura per bambini e ragazzi testi scientifici libri d arte

6 è stato portato avanti l accordo di rete Più lingue più Europa e i nostri referenti hanno partecipato a diversi convegni svoltisi in Italia che hanno permesso di instaurare importanti relazioni per il nostro Istituto; si è provveduto a dotare il nostro Istituto Comprensivo di una riserva minima di libri di testo in caso di nuovi arrivi di studenti. Si segnala che anche in questo esercizio finanziario il contributo concesso dall Ufficio Finanziamento per i libri di testo è stato inferiore rispetto a quanto previsto in bilancio e a quanto stabilito dalle disposizioni in vigore. Pertanto al fine di poter provvedere alle dotazioni approvate in collegio docenti si è reso necessario effettuare uno storno di fondi da altri capitoli di bilancio (si veda sezione capitolo 5010 delle spese); È entrata a pieno regime la procedura avviata nel marzo 2009, dopo una ricognizione totale dei beni mobili iscritti nell inventario del nostro istituto, che ha permesso di responsabilizzare i singoli subconsegnatari rispetto all utilizzo dei beni loro affidati. I subconsegnatari alla fine dell anno scolastico e all inizio dello stesso svolgono una completa ricognizione dei beni inventariati oltre che a segnalare tempestivamente eventuali spostamenti e rotture o smarrimenti; è diventata prassi consolidata svolgere gare d appalto informali per le forniture di materiale di pulizia, di materiale di facile consumo, di libri per la biblioteca, dei libri di testo, di autobus per le uscite didattiche. Per queste gare sono state istituite commissioni di gara, che hanno coinvolto la Dirigente, il Responsabile Amministrativo e il Presidente del Consiglio d Istituto. Questo ha permesso di ottenere risparmi e a consolidare una più intensa collaborazione con la componente dei genitori non solo nelle macroscelte, ma adesso anche a livello micro come può essere ad esempio la scelta di un fornitore attraverso l intero processo di aggiudicazione di una gara. Con i primi mesi dell esercizio 2011 le disposizioni e le modalità delle gare d appalto sono mutate. Il nostro Istituto si è attrezzato al fine di potersi iscrivere ai diversi portali previsti per il rilascio del CIG, del CUP e del DURC. In seguito ai cambiamenti di Dirigenti, siamo riusciti solo a fine esercizio finanziario ad iscriverci al portale delle gare telematiche. Attraverso l utilizzo di questo portale, le procedure d aggiudicazione saranno rese ancora più trasparenti grazie ad un diretto coinvolgimento delle ditte invitate a concorrere. Con l inizio dell esercizio finanziario 2012 abbiamo sollecitato a livello di Sovrintendenza e a livello di nucleo di controllo di dare avvio ad uno sviluppo condiviso per tutte le scuole di procedure e di una modulistica idonea per la gestione degli acquisti; questo soprattutto in relazione alle nuove disposizioni emanate dal Governo Monti (Salva Italia) e a quelle contenute nel codice dei contratti pubblici e dal suo regolamento attuativo. L esercizio 2011 è stato dedicato ad una migliore coesione fra le diverse componenti scolastiche (insegnanti, genitori, amministrazione, personale ausiliario) nella definizione degli obiettivi e della mission del nostro Istituto attraverso una completa condivisione anche delle procedure contabili, finanziarie e di scelta nell utilizzo delle risorse a nostra disposizione (competenze interne, budget delle ore straordinarie, budget delle missioni, bilancio della scuola, altri canali di finanziamento, contatti e relazioni esterne). Abbiamo, in tal senso, avviato nell ultimo trimestre un processo di condivisione che

7 potrebbe portare nel settembre 2012 ad avviare un processo consulenziale di certificazione Iso del nostro Istituto. È prassi consolidata effettuare ogni lunedì mattina una riunione con tutto il personale di segreteria finalizzata a migliorare i processi organizzativi. In tal senso sono stati avviati nuovi processi organizzativi interni che hanno permesso di disporre di una segreteria alunni e di una segreteria docenti, oltre che a snellire le procedure amministrative e l intercambiabilità nei diversi lavori fra il personale di segreteria. I miglioramenti sopra descritti hanno permesso di registrare un avanzo di amministrazione pari a Euro ,05. In un periodo storico in cui da diverse istituzioni vi è un richiamo ad una maggiore accuratezza nell utilizzo delle risorse pubbliche, crediamo di aver ottemperato in questo senso nel migliore dei modi durante l intero esercizio finanziario L avanzo di amministrazione registrato ci permetterà in caso di eventuali tagli all assegnazione ordinaria 2013, come già prospettato sia dai Nuclei di Controllo che a livello di Sovrintendenza, di poter fronteggiare maggiormente il periodo storico di crisi economica in cui versa la nostra Nazione senza che questo abbia delle ripercussioni sulla qualità didattica offerta ai nostri alunni. Si fornisce di seguito una relazione dettagliata per ogni singolo capitolo di bilancio (entrate e uscite).

8 PARTE 1 ENTRATE TITOLO 1 ENTRATE CORRENTI CATEGORIA 2 RENDITE PATRIMONIALI CAP Interessi attivi su giacenze di cassa, titoli di custodia, c/c postale Sono stati riscossi in c/competenza 1.518,74 per interessi maturati sul c/c bancario dell'istituto. In sede di stesura del Bilancio di Previsione 2011, al capitolo 1020 delle entrate, sono stati imputati Euro 1.200,00 sulla base degli interessi maturati sul conto corrente bancario negli anni precedenti. L aumento delle riscossioni su questo capitolo rispetto a quanto preventivato è dovuta in particolar modo al fatto che nel primo semestre 2011, in seguito alle modifiche intervenute nelle procedure d acquisto (CIG, DURC) si è voluto disporre di un quadro completo, evitando possibili errori procedurali, prima di procedere con gli acquisti. In questo modo per quasi tutto il primo semestre 2011 si è registrato un Fondo Cassa elevato sul quale sono stati maturati importanti interessi attivi. Di seguito si riporta la specifica delle entrate: Reversale n. 1 del Euro 226,76 Reversale n. 27 del Euro 298,30 Reversale n. 39 del Euro 514,04 Reversale n. 52 del Euro 479,64 Totale Euro: 1.518,74 Con decreto della Dirigente Scolastica n. 124 del è stata effettuata la variazione di bilancio in aumento di Euro 318,74. CATEGORIA 3 FINANZIAMENTO DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE CAP Assegnazioni per le spese di funzionamento didattico amministrativo Il contributo ordinario iscritto nel Bilancio di Previsione 2011 da parte della Provincia Autonoma di Bolzano Ufficio Finanziamento Scolastico ammonta ad 91,006,00. Il contributo ordinario è stato incassato totalmente con: reversale n. 8 del

9 CAP Assegnazioni per le spese di funzionamento didattico amministrativo finanziamento straordinario Su questo capitolo sono stati iscritti Euro 2.988,00 (accertamento n. 34 del ) quale contributo straordinario concesso alle famiglie degli alunni che avrebbero svolto nell esercizio 2011 il soggiorno studio a Dobbiaco. Con decreto della Dirigente Scolastica n. 114 del è stata disposta la variazione di bilancio in aumento di Euro 473,50 per introitare il contributo straordinario da girare alle famiglie i cui figli avevano superato la certificazione linguistica rilasciata dal Goethe Institut. Si tratta di un iniziativa dell Ufficio Bilinguismo in collaborazione con l Ufficio Finanziamento segnalata con opportuna circolare. Sono stati quindi accertati su questo capitolo Euro 3.401,50 rispetto ad uno stanziamento definitivo di Euro 3.461,50 e gli stessi sono stati totalmente introitati. La differenza di Euro 60,00 fra le somme introitate e lo stanziamento definitivo è dovuta ad un numero inferiore di alunni che hanno svolto il soggiorno studio e quindi sono stati introitati Euro 2.928,00 quale contributo straordinario rispetto ai 2.988,00 previsti. Di seguito il dettaglio dei contributi straordinari assegnati. Euro 2.928,00 soggiorno studio a Dobbiaco introitati con reversale n. 47 del Euro 473,50 certificazioni linguistiche - introitati con reversale n. 48 del CAP assegnazioni per l acquisto di libri di testo Il contributo ordinario per l acquisto dei libri di testo, iscritto nel bilancio di previsione 2011 sulla base delle riposizioni vigenti (circolare del Dipartimento Sovrintendenza Scolastica 17sd/32.07/ del ) è di Euro ,00. L assegnazione effettuata dall Ufficio Finanziamento è stata di Euro ,83. La variazione di bilancio in diminuzione di Euro 1.932,17 è stata effettuata con decreto della Dirigente Scolastica n. 81 del Si segnala che sarebbe opportuno disporre di queste informazioni nei primi mesi dell esercizio finanziario, quindi prima di maggio quando il collegio docenti approva le nuove adozioni. Questo al fine di poter fornire al collegio docenti di una coerente pianificazione finanziaria prima di deliberare le nuove adozioni dei libri di testo, evitando al contempo storni di bilancio che hanno ricadute sulla pianificazione delle attività e degli acquisti programmati nel bilancio di previsione. CAP Assegnazioni per il rimborso delle spese di trasporto In sede di stesura del Bilancio di Previsione 2011 non sono state previste entrate. Durante l anno scolastico , è stata inoltrata all Ufficio Assistenza Scolastica, la richiesta di rimborso spese per il trasporto alunni per un totale di Euro 586,30. L assegnazione da parte della Ripartizione 40 Ufficio Assistenza scolastica è avvenuta nel mese di febbraio 2011.

10 Con decreto della Dirigente Scolastica n. 26 del è stata apportata la variazione di bilancio in aumento di Euro 586,30. Con reversale n. 11 del l importo è stato regolarmente riscosso. CATEGORIA 4 CONTRIBUTI DI ALTRI ENTI O PRIVATI CAP 3010 Finanziamenti da parte dei Comuni per il funzionamento didattico amministrativo. In sede di stesura del Bilancio di Previsione 2011 sono state previste entrate pari a Euro ,00 per i contributi che i Comuni versano alle direzioni didattiche per il funzionamento didattico amministrativo. Nei primi mesi dell esercizio sono state trasmesse le richieste di versamento ai vari Comuni. Nelle richieste si è tenuto conto del numero effettivo degli alunni residenti nei diversi Comuni, anche in considerazione di eventuali variazioni di residenza intervenute non solo in provincia ma anche fuori. L ammontare complessivo delle richieste è stato pari a Euro 41,195,00. Sono stati introitati Euro ,00. La differenza di Euro 55,00 è dovuta: Euro 55,00 Comune di Merano per un contributo non liquidato nell anno scolastico I contributi per il funzionamento didattico assegnato dai diversi Comuni sono stati incassati in conto competenza con: reversale n. 5 del Euro 55,00 reversale n. 19 del Euro 220,00 reversale n. 20 del Euro 935,00 reversale n. 23 del Euro 330,00 reversale n. 29 del Euro 110,00 reversale n. 25 del Euro 3.520,00 reversale n. 26 del Euro 495,00 reversale n. 28 del Euro 55,00 reversale n. 30 del Euro 220,00 reversale n. 32 del Euro ,00 reversale n. 33 del Euro ,00 reversale n. 46 del Euro 110,00 reversale n. 62 del Euro 55,00 Totale incassi Euro ,00

11 CAP Finanziamenti da parte dei comuni per la manutenzione degli edifici scolastici Nel Bilancio di Previsione per l anno finanziario 2011 non erano state previste entrate. Cap Contributi di altri enti (regioni ecc.) o privati, donazioni, eredità e legati, proventi ed erogazioni liberali Nel Bilancio di Previsione per l anno finanziario 2011 sono stati iscritti su questo capitolo Euro 500,00 quale contributo che la Tesoreria eroga al nostro istituto per il funzionamento didattico come stabilito nella convenzione stipulata. Il contributo di Euro 500,00 è stato introitato con riversale n. 59 del CATEGORIA 5 ALTRE ENTRATE CAP Contributi degli alunni per attività extrascolastiche In sede di stesura del Bilancio di Previsione 2011, al capitolo 4020 sono state imputate le seguenti entrate: TIPOLOGIA DEL CONTRIBUTO Attività sportiva per anno scol. 2011/2012 (alunni scuola secondaria primo grado) Soggiorno studio a Torre Marina (per i costi vedasi scheda progetto allegato A2 ) Soggiorno studio a Torino (per i costi vedasi scheda progetto allegato A2 ) Soggiorno studio a Dobbiaco scuola primaria De Amicis e S. Nicolò (per i costi vedasi scheda progetto allegato A2) Soggiorno studio a Dobbiaco scuola primaria L.da Vinci (per i costi IMPORTO N. ALUNNI PREVISIONE CAP. DI DESTINAZIONE 10,00 circa , articolo 3 Sport scolastico 190,00 Circa , articolo 2 - Progetti 185,00 Circa , articolo 2 - Progetti 62,00 Circa , articolo 6 - Progetti 43,00 Circa , articolo 6 - Progetti

12 vedasi scheda progetto allegato A2) Progetto Vallelunga (per i costi vedasi scheda progetto allegato A2 ) Periodo settembre 2011 alunni coinvolti: future prime medie Contributo per la compartecipazione alle spese per le attività scolastiche e extrascolastiche Progetto gemellaggio linguistico classe 2 C scuola secondaria di primo grado Segantini 55,00 circa , articolo 2 Progetti 10,00 circa , articolo 2 Progetti 62,00 Circa , articolo 2 Progetti TOTALE CONTRIBUTI ALUNNI ,00 Durante l esercizio finanziario 2011 sono stati riscossi Euro ,52 Si registra una minore entrata di Euro 249,48 La minore entrata è riconducibile a normali variazioni che possono intervenire fra il momento di previsione e quello di effettivo incasso (variazione numero alunni partecipanti, nuove iniziative). Si segnala ed è questa la maggiore variazione nello specifico intervenuta, che con delibera del consiglio d Istituto n. 33 del il consiglio d istituto ha deliberato di non chiedere come proposto dagli insegnati di educazione fisica la quota di Euro 10,00 alle famiglie per l attività sportiva pomeridiana degli alunni nel periodo settembre 2011 giugno Di seguito si riepilogano gli incassi effettivamente registrati: TIPOLOGIA DEL CONTRIBUTO Attività sportiva per anno scol. 2011/2012 (alunni scuola secondaria primo grado) Soggiorno studio a Torre Marina (per i costi vedasi scheda progetto allegato A2 ) Soggiorno studio a Torino (per i costi vedasi scheda Effettivo CAP. DI incasso DESTINAZIONE 180, articolo 3 Sport scolastico , articolo 2 - Progetti 7.076, articolo 2 - Progetti

13 progetto allegato A2 ) Soggiorno studio a Dobbiaco scuola primaria De Amicis e S. Nicolò (per i costi vedasi scheda progetto allegato A2) Soggiorno studio a Dobbiaco scuola primaria L.da Vinci (per i costi vedasi scheda progetto allegato A2) Progetto Vallelunga (per i costi vedasi scheda progetto allegato A2 ) Periodo settembre 2011 alunni coinvolti: future prime medie Contributo per la compartecipazione alle spese per le attività scolastiche e extrascolastiche Progetto gemellaggio linguistico classe 2 C scuola secondaria di primo grado Segantini Iniziativa caschi da parte della Sovrintendenza (non prevista in Bilancio) Olimpiade della matematica Kangourou (non prevista in Bilancio) Certificazioni linguistiche (non previste in Bilancio) Restituzione mandato in contanti Elisa Delli Ponti Restituzione contributo certificazione linguistica Restituzione mandato in contanti Destro Sabina 3.192, articolo 6 - Progetti 1.520, articolo 6 - Progetti 5.610, articolo 2 Progetti 7.305, articolo 2 Progetti 1.054, articolo 2 Progetti 437, articolo 2 Progetti 212, articolo 2 Progetti 1030, articolo 2 Progetti 47, articolo 2 Progetti 25, articolo 2 Progetti 20, spese per l integrazione ,52 Si segnala che dei 1.520,00 Euro introitati per il soggiorno studio a Dobbiaco (scuola primaria L.da Vinci) Euro 38,00/alunno sono stati restituiti a due famiglie i cui figli all ultimo momento non hanno potuto partecipare al soggiorno per un totale di Euro 76,00.

14 CAP Ogni altra entrata di natura economica, di qualsiasi titolo Nel Bilancio di Previsione 2011 al capitolo 5050 non sono state imputate entrate. Sono stati introitati Euro 35,00, dopo aver effettuato la variazione di bilancio in aumento mediante Decreto della Dirigente n. 154 del per un credito del nostro Istituto presso la società la Scuola SPA dovuto a un abbonamento ad una rivista che non sarà più stampata mensilmente, bensì solo annualmente. Pertanto vi è stata una riduzione dell abbonamento pagato che si è tramutato in credito in quanto non abbiamo più voluto rinnovare l abbonamento in seguito alle modifiche intercorse.

15 TITOLO 3 ENTRATE PER PARTITE DI GIRO CAP RITENUTE ASSISTENZIALI, PREVIDENZIALI ED ERARIALI Lo stanziamento iniziale di questo capitolo era di 7.000,00. Per il versamento delle ritenute calcolate sui compensi degli esperti esterni coinvolti nelle diverse attività progettuali organizzate dal nostro Istituto Comprensivo sono stati introitati in partite di giro 2.771,81 CAP FONDO PER LE PICCOLE SPESE L importo totale del fondo piccole spese pari ad 1000,00 è stato totalmente incassato a copertura tramite la reversale nr. 66 del CAP QUOTA DEI COMUNI DELLE ENTRATE DA CONCESSIONE DI LOCALI SCOLASTICI In base al decreto del Presidente della Provincia n. 72 del è previsto per l utilizzo dei locali dell Istituto da parte di Società o Enti esterni, il versamento di un importo a titolo di cauzione che sarà rimborsato agli stessi alla fine dell anno scolastico. Lo stanziamento iniziale di questo capitolo per l esercizio 2011 ammontava a Euro 4.000,00. Con decreto del Presidente della Provincia 18 febbraio 2010, n. 14, le cauzioni sono state portate ad un ammontare unico per ogni singola attività a Euro 500,00. Sulla base dell effettivo utilizzo della palestra da parte di 4 società sportive è stato introitata la relativa cauzione Di seguito le specifiche delle reversali incassate: reversale n. 55,56,57,58 del di Euro 500,00 ciascuna, per un totale di Euro 2.000,00. Si segnala che ad ogni associazione è stato fatto sottoscrivere specifico disciplinare d uso previsto per legge e che il Comune di Merano (proprietario della palestra) non ha stabilito eventuali quote orarie di affitto da applicare alle associazioni che hanno in uso la palestra. Si segnala inoltre che si tratta di associazioni sportive senza fini di lucro e iscritte ai relativi campionati di categoria. Sono state inoltre distribuite alle associazioni sportive: il piano di evacuazione, il regolamento di utilizzo della palestra, la concessione di utilizzo e la normativa in materia di adempimenti relativi alle manifestazioni pubbliche.

16 IN SINTESI, come risulta dal grafico sottostante, le entrate 2011 sono state caratterizzate nella maggior parte dal finanziamento provinciale, dai contributi di altri enti, dalle quote versate dalle famiglie per i soggiorni studio e dall avanzo di amministrazione entrate 2011 Rendite patrimoniali Finanziamento dell'amm. Provinciale Contributi altri enti 2% 17% 0% 1% 49% Contributi alunni per attività extrascolastiche 15% 16% Altre Entrate Entrate per partite di giro Avanzo di amministrazione anno 2010

17 PARTE 2 SPESE TITOLO 1 SPESE CORRENTI CATEGORIA 3 FUNZIONAMENTO DIDATTICO-AMMINISTRATIVO CAP Spese per il funzionamento amministrativo Si tratta di spese che sono preventivate sulla base dell andamento degli anni precedenti, per cui possono verificarsi alcune variazioni in relazione a situazioni di forza maggiore. La previsione iniziale di ,00 è stata aumentata di + Euro 4.581,19 in sede di assestamento di Bilancio (delibera del consiglio d istituto n. 11 del ). L assestamento di bilancio su questo capitolo è stata suddiviso fra le voci: tasse a carico dell amministrazione, spese per acquisto stampati, spese per acquisto di carta, spese per materiale di pulizia, altre spese di amministrazione. La scelta di queste voci è stata effettuata sulla base dell andamento della spesa nel primo trimestre 2011 e sulla base degli acquisti e degli investimenti programmati (acquisto attrezzature per pulizia, attrezzature per la segreteria e bidelleria). Con decreto della Dirigente Scolastica n. 55 del sono stati stornati Euro 1.626,40 al capitolo 8010 per acquistare un impianto audio per la scuola primaria L.da Vinci. Con decreto della Dirigente Scolastica n. 83 del sono stati stornati Euro 1.443,85 al capitolo 5010 per acquistare i libri di testo adottati dal collegio docenti in considerazione del fatto che l Ufficio Finanziamento ha versato un contributo inferiore rispetto a quanto previsto e indicato nel bilancio di previsione (si veda sezione entrate capitolo 2030). Con decreto della Dirigente Scolastica n. 124 del lo stanziamento è stato aumentato di Euro 318,74 in virtù dei maggiori interessi maturati sul conto corrente (si veda sezione delle entrate capitolo 1020). Lo stanziamento definitivo è stato di Euro ,68. Si segnala che la variazione in diminuzione di Euro 1626,40 e quella di Euro 1.443,85 sono state apportate alla voce spese telefoniche. La variazione in aumento di Euro 318,74 è stata apportata alla voce spese di amministrazione. Sul capitolo si è sostenuta una spesa complessiva (tra pagamenti effettuati e impegni portati a residui) pari a Euro ,52.

18 Di seguito una tabella riepilogativa per le diverse tipologie di spesa rientranti nel capitolo 1010: Voce di spesa Preventivo Consuntivo Maggiore Minore spesa spesa Spese telefoniche 6979, , ,75 Spese postali 1.500, , ,00 Spese di tenuta 500,00 80,34 0 conto 419,66 Tasse a carico 120,00 34,13 dell amministrazione 85,87 Spese per acquisto 4.900, ,99 0 di stampati 370,01 Spese per 1.200, ,54 0 cancelleria 47,46 Spese per acquisto 3.200, ,04 0 carta fotocopiatrici 160,96 Spese per acquisto 800,00 779,99 0 divise personale non docente 20,01 Spese per materiale , ,98 0 di pulizia 83,02 Contratti all in 3.000, ,25 0 fotocopiatrici e contratti manutenzione macchine 218,75 Rimborso organi 250,00 161,16 0 collegiali 88,84 Spese di 5049, ,10 0 amministrazione 172,83 TOTALI , , ,16 CAP SPESE DI RAPPRESENTANZA Lo stanziamento previsto nel bilancio di previsione 2011 è stato di Euro 1.200,00. Durante l esercizio finanziario 2011 il nostro Istituto ha realizzato un progetto denominato murales rivolto agli alunni della scuola primaria S. Nicolò in collaborazione con il Comune di Merano. Il progetto prevedeva tra le sue finalità quello di far ridipingere dagli alunni il muro che delimita il cortile della scuola. Ogni classe con l aiuto delle insegnanti ha individuato un tema e hanno dipinto il proprio murales. Verso la fine dell anno scolastico è stato inaugurato il nuovo muro con i murales degli alunni alla presenza delle autorità. L iniziativa è stata divulgata dai giornali a livello locale. Per l evento di inaugurazione sono stati spesi 300,00 Euro per un piccolo buffet per alunni e autorità.

19 CAP. 2010/1 FACILE CONSUMO E MEZZI DIDATTICI Lo stanziamento previsto nel bilancio di previsione 2011 è stato di Euro ,00. Con delibera del Consiglio d istituto n. 11 del si è effettuato l assestamento di bilancio, diminuendo lo stanziamento di Euro 520,33. Lo stanziamento definitivo è di Euro ,67. Nel corso dell esercizio finanziario ( a giugno e a settembre) sono state inviate ai diversi coordinatori di materia due circolari con le quali la Dirigente chiedeva loro di presentare eventuali richieste d acquisto che fossero necessarie per la didattica. Come illustrato nella parte iniziale di questa relazione, le procedure d acquisto coinvolgendo direttamente sia i docenti che la componente genitori con il coinvolgimento del Presidente del Consiglio d Istituto sono ormai consolidate. È nostra convinzione che il Bilancio non sia solo una prerogativa della Dirigente e del Responsabile Amministrativo, bensì dell intera comunità scolastica che insieme condivide programmi, obbiettivi ed investimenti. Tutte le richieste pervenute dai singoli coordinatori di materia sono state valutate dalla Dirigente e sono stati effettuati i relativi acquisti per un importo complessivo di Euro ,05. Si è registrata un economia di Euro 782,62. Lo stanziamento definitivo è stato utilizzato per acquistare materiale didattico per i laboratori di scienze, di educazione artistica, di tecnica, strumenti musicali, materiale del facile consumo per il funzionamento, materiale informatico. CAP ATTIVITA INTEGRATIVE, DI RECUPERO, EXTRASCOLASTICHE Lo stanziamento previsto nel Bilancio di Previsione 2011 ammontava a Euro ,00. Con delibera del Consiglio d Istituto n. 11 del si è provveduto ad effettuare l assestamento di bilancio aumentando lo stanziamento di Euro 8.557,65. Con decreto della Dirigente Scolastica n. 114 del lo stanziamento è stato aumentato di Euro 473,50. L importo si riferisce al contributo concesso dall Ufficio Finanziamento alle famiglie i cui figli avevano superato la certificazione linguistica del Goethe Institut. Lo stanziamento definitivo del capitolo è quindi di Euro ,15. La spesa complessiva per la realizzazione dei progetti, delle uscite didattiche e dei soggiorni per le classi terze della scuola secondaria di primo grado ammonta a Euro ,08. L economia registrata di Euro ,07 è riconducibile prioritariamente all assestamento di Bilancio e al risparmio avuto sulle spese per le uscite didattiche con particolare riferimento al noleggio degli autobus. La prassi consolidata di appaltare ad inizio esercizio in un unica gara tutte le uscite didattiche per quanto attiene al trasporto, permette di avere significativi risparmi. Inoltre le diverse coordinatrici di classe, con l introduzione dell ABO + hanno deciso di svolgere le uscite didattiche in luoghi facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici. Anche questo permette di avere significativi risparmi. L assestamento di Bilancio su questo capitolo per Euro 8.557,65 era stato effettuato al fine di disporre di fondi per eventuali nuovi progetti da realizzarsi nel periodo settembre dicembre, non previsti nel bilancio di previsione (ottobre 2010), ma che potevano essere

20 approvati nel mese di maggio 2011 per l anno scolastico Questo tipo di procedere, ovvero quello di programmare i progetti per anno scolastico e non per anno solare può generare economie come successo in questo esercizio. Nonostante la programmazione per anno solare risulta essere a detta degli insegnanti difficile in quanto non vi è la certezza che tutti siano riconfermati l anno successivo e quindi non si ritiene opportuno vincolare i nuovi colleghi con attività definite da altri, è idea della Dirigenza di modificare già con l approvazione dei progetti per l anno scolastico questo modo di procedere. Avviando quindi una progettazione per anno solare. Le consulenze avviate all interno dei progetti, sono state di breve durata e necessarie a compensare competenze non presenti all interno del nostro Istituto. L attività dei consulenti è servita ad impostare l avvio dei progetti e a trasferire ai nostri insegnanti gli strumenti necessari per completare il lavoro programmato. L economia di cui sopra è stata già programmata in sede di Bilancio di Previsione e quindi già calcolata negli stanziamenti dei capitoli di bilancio. Su questo capitolo sono state sostenute anche le spese per le uscite didattiche. Nel bilancio di previsione 2011 sono stati stanziati Euro ,00. A consuntivo sono stati sostenuti costi pari a Euro 7.224,00. Di seguito si fornisce l elenco dei progetti avviati e una breve descrizione dei risultati ottenuti, dei costi sostenuti e della valutazione ex post avuta per quanto attiene la soddisfazione rilevata e il raggiungimento degli obiettivi. Questa descrizione vuole essere un integrazione alla scheda progetti allegata al bilancio consuntivo. Il progetto Laboratorio educazione all immagine scuola primaria L.da Vinci rivolto agli alunni della scuola primaria L. da Vinci si è svolto durante il periodo gennaio giugno Il progetto prevedeva: esercitazioni, lavori di gruppo, laboratori di pitturaceramica-traforo-origami con la realizzazione di piccoli manufatti. Gli obiettivi formativi erano i seguenti: Stimolare la creatività Usare tecniche grafiche a fini simbolici ed espressivi Produrre manufatti con materiali diversi Produrre disegni ed elaborati con tecniche grafico-pittoriche diverse Creare manufatti bidimensionali e tridimensionali con materiale diversi: creta, legno, dass, plastilina, mollette, cartone etc; manipolare materiali diversi e plastici utilizzare tecniche artistiche produrre gradazioni di colori con tempera e pastelli esprimersi in maniera creativa osservazione e lettura di opere d arte produzione di disegni con tempere e materiale vari usare tecniche pittoriche miste a fini espressivi creare una composizione con oggetti diversi per eseguire una copia dal vero

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ... Prot.n. Luogo, data Convenzione tra l'istituto Scolastico... rappresentato dal Dirigente Scolastico, prof.... con sede in... Prov... cap... Via... tel...fax...e mail... (di seguito indicato come l Istituto

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA TEMPO PIENO F. BARACCA DI RONCHI

SCUOLA PRIMARIA TEMPO PIENO F. BARACCA DI RONCHI SCUOLA PRIMARIA TEMPO PIENO F. BARACCA DI RONCHI 1 DISTRIBUZIONE ORARIA DELLA DISCIPLINE Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V ITALIANO 8 8 8 8 8 MATEMATICA 7 6 6 6 6 IMMAGINE 1 1 1 1 1 STORIA

Dettagli

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità: ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI 5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI FUNZIONI STRUMENTALI: Sono funzioni strategiche nell organizzazione della scuola autonoma, che vengono assunte da docenti incaricati i quali, oltre alla

Dettagli

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo. Piano dell offerta formativa

Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo. Piano dell offerta formativa Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo Piano dell offerta formativa Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo I PROGETTI DIDATTICI INDIRIZZI GENERALI DELLA SCUOLA LE STRUTTURE IL CURRICOLO P.O.F

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE

Dettagli

RELAZIONE CONTO CONSUNTIVO 2013

RELAZIONE CONTO CONSUNTIVO 2013 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA ARISTIDE LEONORI 74 Via Aristide Leonori,74-00142 Roma C.M. RMIC8FF00E - C.F.

Dettagli

Liceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina

Liceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina Liceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina CURRICULUM DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE/EDUCAZIONE FISICA Nella stesura del curriculum di Scienze Motorie e Sportive/Educazione Fisica si

Dettagli

SCHEDA DI PROGETTO. Anno Scolastico 2014-2015. Progetto VIAGGIO STUDIO IN SPAGNA. Area di riferimento. Linguistico - espressiva

SCHEDA DI PROGETTO. Anno Scolastico 2014-2015. Progetto VIAGGIO STUDIO IN SPAGNA. Area di riferimento. Linguistico - espressiva ISTITUTO COMPRENSIVO VIA DEI TORRIANI Via dei Torriani, 44-00164 ROMA SCHEDA DI PROGETTO Anno Scolastico 2014-2015 Progetto VIAGGIO STUDIO IN SPAGNA Area di riferimento Linguistico - espressiva F.S. di

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF).

PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF). PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF). Adempimenti di cui al DPR 80/2013 e alla Legge 107/205. Come è noto i documenti che dovranno essere predisposti

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

Istituto Comprensivo Capraro 1 C.D. Procida

Istituto Comprensivo Capraro 1 C.D. Procida Istituto Comprensivo Capraro 1 C.D. Procida Questionario rilevazione bisogni formativi dei docenti 1. Anno dell ultima esperienza di aggiornamento o formazione professionale effettuata Dopo 2010 2009 o

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola)

QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola) QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola) Docente di: scuola infanzia scuola primaria scuola secondaria I Professionalità dei docenti Programmazione e valutazione

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA con l Istituto Comprensivo di Vigodarzere per erogazione fondi anno scolastico 2013/2014

PROTOCOLLO DI INTESA con l Istituto Comprensivo di Vigodarzere per erogazione fondi anno scolastico 2013/2014 PROTOCOLLO DI INTESA con l Istituto Comprensivo di Vigodarzere per erogazione fondi anno scolastico 2013/2014 (art. 159 e 190 D. Lgs 297/94; art. 3 L. 23/96) Allegato DGC n. 153/5.12.2013 L anno duemilatredici

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

Piano Offerta Formativa

Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Venezia,15 San Giovanni Teatino Chieti I plessi Scuola dell'infanzia Dragonara Scuola

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI Questo documento si propone quale parte integrante del P.O.F. e intende presentare un modello di accoglienza che illustri una modalità comune, corretta

Dettagli

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA VISTO l art. 3 comma 4 del D.P.R. 275/1999 come modificato dall art. 1, comma 14, della Legge

Dettagli

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS Area Disabilita Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS OBIETTIVI Come recita l articolo 12 della legge 104/92, scopo generale dell

Dettagli

SOMMARIO. Destinatario pag. 3. Normativa di riferimento pag. 3. Finalità del progetto pag. 3. Obiettivi generali pag. 3

SOMMARIO. Destinatario pag. 3. Normativa di riferimento pag. 3. Finalità del progetto pag. 3. Obiettivi generali pag. 3 1 SOMMARIO Destinatario pag. 3 Normativa di riferimento pag. 3 Finalità del progetto pag. 3 Obiettivi generali pag. 3 Obiettivi educative e didattici pag. 3 Obiettivi specifici di apprendimento pag. 4

Dettagli

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9

Dettagli

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana Dall evidenza all azione Politiche di governance per una scuola sana Un mandato impegnativo Risulta ormai evidente che per conciliare e soddisfare i bisogni di salute nel contesto scolastico, gli orientamenti

Dettagli

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.COSTA Scuola dell infanzia G.B.Guarini Scuole primarie A.Costa G.B.Guarini A.Manzoni Scuola Secondaria di I grado M.M.Boiardo - Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati, 31

Dettagli

Sede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria

Sede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria Sede: Misano di Gera d Adda Ordine di scuola: Scuola Primaria Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria Docente responsabile: Simona Pontoglio Destinatari: tutti gli alunni della scuola Docenti

Dettagli

RELAZIONE ALLEGATA AL CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

RELAZIONE ALLEGATA AL CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SAN FRUTTUOSO ad indirizzo musicale Via Berghini, 1-16132 Genova Tel. 010352712 fax 0105220210 e- mail: g eic808008@istruzione.it - g eic808008@pecistruzione.it www.icsanfruttuoso.it

Dettagli

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia

REGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per

Dettagli

AVVISO PUBBLICO Sub 1

AVVISO PUBBLICO Sub 1 AVVISO PUBBLICO Sub 1 Per l'assegnazione di un contributo agli Istituti di Istruzione Secondaria di 2 grado della provincia di Pordenone per la realizzazione di progetti al supporto di giovani studenti

Dettagli

proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado

proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado Il percorso si articola su moduli che intendono rafforzare le competenze di base ed investire sulle competenze

Dettagli

Questionario PAI Personale Scolastico

Questionario PAI Personale Scolastico Questionario PAI Personale Scolastico La paziente e partecipata analisi del contesto locale porta ad evidenziare punti di vista diversi che possono generare ipotesi risolutive di problemi. Per questo motivo

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 ! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

Alunni classi quarte Servizi Commerciali

Alunni classi quarte Servizi Commerciali UNITA DI APPRENDIMENTO 1bis Istruzione professionale: Indirizzo Servizi Commerciali Denominazione Gestione informatica dell Azienda, marketing on line e web marketing Utenti destinatari Alunni classi quarte

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

Anno Scolastico 2007 2008. Progetto di Tirocinio Animazione Musicale

Anno Scolastico 2007 2008. Progetto di Tirocinio Animazione Musicale Istituto di Istruzione Superiore L.R. D.M. 14/06/1946 e Paritario provvedimento del 28/02/2001 "Gesù Eucaristico" Indirizzi: Socio-Psico-Pedagogico Linguistico via Monte, 52-75019 Tricarico MT tel. + fax

Dettagli

MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI

MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI Pag. 1 di pag. 5 NORME UNI EN ISO 9001 : 2008 MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. PROCEDURA 4.1 Obiettivi e tempi della comunicazione

Dettagli

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono

Dettagli

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015 Comune di Civezzano Comune di Baselga di Pinè Comune di Bedollo Comune di Fornace BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015 Raccolta proposte di progetto 1. OGGETTO DEL BANDO Il Piano Giovani di Zona dei Comuni

Dettagli

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) **** LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO (Art.11, comma 10, D.P.R 263/2012) I risultati di apprendimento attesi in esito ai percorsi di alfabetizzazione

Dettagli

www.istitutocomprensivosgt.gov.it TITOLO:

www.istitutocomprensivosgt.gov.it TITOLO: SCHEDA DI PROGETTO ANNO SCOLASTICO TITOLO:.. Scuola plesso. Classi. DOCENTE/I COINVOLTO/I AREE DI LAVORO (in riferimento al P.O.F. d Istituto): Continuità Orientamento Comunicazione Creatività Cittadinanza

Dettagli

PROGETTO DI INTEGRAZIONE E RECUPERO SCOLASTICO

PROGETTO DI INTEGRAZIONE E RECUPERO SCOLASTICO in collaborazione con il Comune di Gubbio, la Caritas Diocesana, con il contributo del M.I.U.R.(Art.9 del C.C.N.L.Comparto Scuola 2002/2005) e della Regione Umbria, L.R.18/90. PROGETTO DI INTEGRAZIONE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA D.S.G.A. RIFERITA AL PROGRAMMA ANNUALE 2014

RELAZIONE TECNICA D.S.G.A. RIFERITA AL PROGRAMMA ANNUALE 2014 M.I.U.R. U.S.R. per il Lazio - Istituto Comprensivo Via Casalotti n. 259-00166 Roma tel. 06 61560257 fax 06 61566568 - C.F. 97714450588 Cod. mecc. RMIC8GM00D www.84circolodidattico.org e-mail 84.circolodidattico@romascuola.net/

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

PON FESR AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE - ANNO 2011

PON FESR AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE - ANNO 2011 PON FESR AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE - ANNO 2011 L avanzamento del PON FESR nel 2011 in sintesi L attuazione del PON FESR mantiene e rafforza gli elementi

Dettagli

Sostegno e Accompagnamento Educativo

Sostegno e Accompagnamento Educativo Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA

Dettagli

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano

Dettagli

Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino

Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino budget disponibile: 200.000 euro termine per la presentazione dei progetti

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI

Dettagli

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA 2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA Il nostro impianto educativo vuol porre al centro la ricerca del sé nella scoperta della necessità dell altro. Noi siamo tutti gli altri che abbiamo incontrato

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 PREMESSA Il Rendiconto Generale che viene presentato al dell Ordine degli Assistenti Sociali per l esercizio finanziario

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali. Restituzione dell esperienza di stage

UNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali. Restituzione dell esperienza di stage UNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali Denominazione Utenti destinatari Restituzione dell esperienza di stage Studenti classi quinte Servizi Commerciali Discipline

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente

Dettagli

I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie

I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie L impegno per le famiglie adottive in Toscana. Lavorare insieme per favorire l inserimento e l accoglienza a scuola I percorsi con la scuola dei bambini e dei ragazzi adottati e delle loro famiglie 1 Adottare

Dettagli

Linee d'indirizzo del POF

Linee d'indirizzo del POF Linee d'indirizzo del POF Triennio 2016/2019 Il POF com'è e come sarà (1/2) Durata Indirizzi DPR275/199 9 Annuale Consiglio di Istituto L107/2015 Triennale revisione annuale Dirigente scolastico Stesura

Dettagli

COMUNE DI NERVIANO (Provincia di Milano) C O N V E N Z I O N E

COMUNE DI NERVIANO (Provincia di Milano) C O N V E N Z I O N E Allegato A Deliberazione G.C. n. del COMUNE DI NERVIANO (Provincia di Milano) C O N V E N Z I O N E TRA IL COMUNE DI NERVIANO E L ISTITUTO COMPRENSIVO NERVIANO PER L ASSEGNAZIONE E L EROGAZIONE DEI FONDI

Dettagli

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere

Dettagli

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006 anno scolastico 2005/2006 Progetto recupero. Considerando non sufficienti le ore che il Provveditorato ha destinato ai bambini diversamente abili inseriti nella nostra scuola, le insegnanti di sezione

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014 Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei

Dettagli

Comune di Sondrio. Si assiste inoltre ad una maggior richiesta di accesso alla scuola secondaria di secondo grado da parte degli alunni disabili.

Comune di Sondrio. Si assiste inoltre ad una maggior richiesta di accesso alla scuola secondaria di secondo grado da parte degli alunni disabili. Comune di Sondrio LINEE GUIDA PER LA SPERIMENTAZIONE del coordinamento territoriale per l integrazione dei servizi a favore dell inclusione scolastica degli alunni con disabilità PREMESSA Il Comune di

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?

Dettagli

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA PREMESSA Secondo le Linee Guida per l elaborazione dei Piani di Studio Provinciali (2012) la TECNOLOGIA, intesa nel suo

Dettagli

DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45

DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 1. NUMERO AZIONE 10 2. TITOLO AZIONE VINCERE LE DIPENDENZE SI PUO 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si intendono realizzare all interno

Dettagli

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP ISTITUTO COMPRENSIVO E. CURTI GEMONIO Pagina 1 di 6 GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP Entro i termini e i criteri previsti dalla legge, sulla base del numero di

Dettagli

IO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento del progetto

IO CONTO Incontro con le scuole polo Stato di avanzamento del progetto Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie IO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO ALLEGATA AL PROGRAMMA ANNUALE ANNO FINANZIARIO 2015

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO ALLEGATA AL PROGRAMMA ANNUALE ANNO FINANZIARIO 2015 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO ALLEGATA AL PROGRAMMA ANNUALE ANNO FINANZIARIO 2015 Il programma annuale è direttamente raccordato al Piano dell Offerta Formativa (P.O.F.) e traduce, in

Dettagli

Con la presente, il/la sottoscritto prof./prof.ssa

Con la presente, il/la sottoscritto prof./prof.ssa PRESENTAZIONE DI PROGETTO DIDATTICO da inserire nel P.O.F. per l a.s. _2014/15 Alla c.a della F.S. PER LA GESTIONE DEL P.O.F. per il tramite del DIRIGENTE SCOLASTICO e p.c. al Direttore S.G.A. Con la presente,

Dettagli

Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015. 3 febbraio 2014

Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015. 3 febbraio 2014 Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015 3 febbraio 2014 Si aprono le iscrizioni Da oggi al 28 febbraio sono aperte le iscrizioni alle scuole statali, alle scuole paritarie,

Dettagli

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONTO CONSUNTIVO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 PERIODO SETTEMBRE/DICEMBRE PREDISPOSTA DAL DIRIGENTE SCOLASTICO

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONTO CONSUNTIVO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 PERIODO SETTEMBRE/DICEMBRE PREDISPOSTA DAL DIRIGENTE SCOLASTICO ALLEGATO A Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO M. ANZI DI BORMIO Piazza V Alpini, 5-23032 Bormio (SO) - Tel. e fax: 0342/901467 C.F. 93022020148 Sito web: http://www.comprensivobormio.gov.it/

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

Anno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali

Anno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali Istituto Istruzione Superiore 'Mattei Fortunato' Eboli (SA) Anno scolastico 2013/2014 Curricolo verticale Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali Disciplina: DIRITTO ED ECONOMIA Al termine del percorso

Dettagli

MODALITÀ ISCRIZIONE ON LINE

MODALITÀ ISCRIZIONE ON LINE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO N. 7 - LATINA Via Bachelet n. 5-04100 LATINA MODALITÀ ISCRIZIONE ON LINE Per effettuare

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)*

Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* E' atto successivo alla Diagnosi Funzionale (a cura della NPI) e indica in via prioritaria, dopo un primo periodo di inserimento scolastico, il prevedibile livello

Dettagli

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO Allegato n.1 di 3 pagine al Decreto n.50/2016 Anno Accademico 2015/2016 - BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE: A) ATTIVITA CULTURALI E SOCIALI B) ATTIVITA DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE UNIVERSITARIE PREMESSA

Dettagli

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti; Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,

Dettagli

Istituto Comprensivo Giorgio Perlasca Scuola primaria e secondaria di primo grado - Maserà di Padova

Istituto Comprensivo Giorgio Perlasca Scuola primaria e secondaria di primo grado - Maserà di Padova RELAZIONE DEL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL 23 GIUGNO 2015 La presente relazione, prescritta dall art. 6, c. 6 del Decreto 1 febbraio 2001, n. 44, viene predisposta

Dettagli

Autovalutazione di istituto

Autovalutazione di istituto I.C. "Dante Alighieri" - Aulla Autovalutazione di istituto Nel mese di aprile 2015 sono stati somministrati dei questionari in forma anonima per verificare il livello di gradimento del servizio offerto.

Dettagli

- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema

Dettagli

RELAZIONE CONTO CONSUNTIVO 2014

RELAZIONE CONTO CONSUNTIVO 2014 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA ARISTIDE LEONORI 74 Via Aristide Leonori,74-00142 Roma C.M. RMIC8FF00E - C.F.

Dettagli

Istituto Comprensivo di San Vito al Tagl.to

Istituto Comprensivo di San Vito al Tagl.to Istituto Comprensivo di San Vito al Tagl.to Nel caso di un passaggio da una scuola ad un altra che sia di altro ordine o di altra tipologia, è importante elaborare un Progetto Ponte specifico, affinché

Dettagli

AZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO

AZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO AZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO Premessa La scuola,oggi, trova la sua ragione di essere nell assicurare ad ogni alunno il successo formativo, inteso come piena formazione della persona umana nel rispetto

Dettagli