INTERREG IIIA GREECE-ITALY GoW PROJECT Realizzazione di strumenti di governance della risorsa idrica e di tutela dell ecosistema marino costiero
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- Bernardo Ferraro
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1 INTERREG IIIA GREECE-ITALY GoW PROJECT Realizzazione di strumenti di governance della risorsa idrica e di tutela dell ecosistema marino costiero Opere di pulizia del tratto finale del canale naturale di irrigazione Patri Palmarini denominato canale Inferno Rimozione dei rifiuti dall alveo e dagli argini
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4 La caratteristica morfologia del porto di Brindisi è dovuta all azione erosiva ed incessante delle imponenti masse d acqua piovana defluenti al mare. I seni di Levante e di Ponente rappresentano, infatti, il prolungamento dei due canali naturali di irrigazione Patri e Cillarese.
5 I due canali naturali rappresentano un importante elemento fisico del territorio, che esige una continua azione di monitoraggio sia sotto l aspetto idrologico, che geomorfologico. le naturali depressioni dei canali Patri e Cillarese rappresentano un esempio concreto di continuità fisica dell ambiente naturale con la città
6 Il presente progetto mira alla tutela e salvaguardia del canale Patri, nell ottica di una sua integrazione nel tessuto urbanistico della città, anche alla luce della istituzione di un parco nelle vicinanze dello stesso
7 il canale Patri non è mai stato oggetto di grandi opere idrauliche Sporadiche sono le azioni di controllo delle condizioni dell alveo e dei relativi argini.
8 PASSATO La pregressa gestione del canale non è stata conforme ad uno sviluppo sostenibile della città. Il canale risulta, infatti, scarsamente integrato nel tessuto urbanistico.
9 Alluvione del 7 novembre 2005 Precipitazione di oltre 200 mm di acqua in sole 3 ore nell arco della giornata; Il normale deflusso delle acque subisce un rallentamento causato, oltre che dall aumento copioso delle acque trasportate, anche dalla cattiva manutenzione del canale
10 IDENTIFICAZIONE DEL PROBLEMA L aumento dei fenomeni piovosi a carattere torrenziale, negli ultimi 10 anni, ha messo a dura prova la capacità di deflusso delle acque piovane attraverso il canale Patri Palmarini
11 PRESENTE L analisi del passato permette di comprendere la situazione esistente al momento presente e di ricondurre le cause del problema riscontrato a: Eccezionalità degli eventi piovosi; sversamenti abusivi di materiali diversi lungo le sponde e nel letto del canale; Presenza di un abbondante vegetazione arbustiva, che ostruisce, in alcuni tratti, l intero lume dell alveo
12 QUALE SARA IL FUTURO? Un futuro diverso può essere programmato solo attraverso la definizione di nuovi obiettivi Il futuro dipende dalla attuazione di tutte quelle opere finalizzate alla eliminazione delle cause del problema. Tali interventi devono essere necessariamente programmati nel momento presente
13 PRESENTE FUTURO DEFINIZIONE OBIETTIVO
14 FUTURO Attuazione di tutte quelle opere finalizzate alla eliminazione di tutti i materiali di natura organica rivenienti dall avvicendamento stagionale della vegetazione arbustiva autoctona e alla rimozione dei rifiuti abbandonati da ignoti.
15 OBIETTIVI 1. mantenimento della luce libera del canale; 2. eliminazione degli elementi di disturbo e di impedimento al libero deflusso delle acque, quali alberi divelti, materiale litoide, rifiuti, ecc. che possono occludere i cavi irrigui e arrecare disturbo all assolvimento di sgrondo delle acque meteoriche.
16 AZIONI 1. Decespugliamento del costone fluviale invaso da canne e rovi, arbusti ed erbe infestanti, con salvaguardia della rinnovazione arborea ed arbustiva naturale di altezza superiore a metri 3 (tre), eseguito con attrezzatura manuale, meccanica o meno (motosega, decespugliatore, falce) 2.Taglio dell erba all interno dell alveo; 3.Scorticamento e pulizia dell alveo, con rimozione delle diverse tipologie di rifiuti di origine abusiva, profilatura delle scarpate e disgaggio superficiale per il ripristino delle sezioni originali e delle pendenze
17 AZIONI DECESPUGLIAMENTO RIMOZIONE RIFIUTI, SCORTICAMENTO TAGLIO ERBA ALVEO OBIETTIVO 1 OBIETTIVO 2
18 RINGRAZIAMENTI IL COMUNE DI BRINDISI ESPRIME ALLA COMUNITA DI ZANTE UN PROFONDO E SENTITO RINGRAZIAMENTO PER L OSPITALITA E PER L OCCASIONE DI CONDIVIDERE INSIEME QUESTA ESPERIENZA DI LAVORO. L AUGURIO E CHE QUESTA POSSA ESSERE LA PRIMA DI UNA SERIE DI ESPERIENZE DA CONDIVIDERE INSIEME
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