Corso base di Specializzazione in Prevenzione incendi di cui all'art. 4 del D.M. 5 agosto 2011 (120 CFP)

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1 Corso base di Specializzazione in Prevenzione incendi di cui all'art. 4 del D.M. 5 agosto 2011 (120 CFP) Corso di prevenzione incendi valido ai fini dell'iscrizione dei professionisti negli elenchi del Ministero dell'interno di cui all'art. 16 del decreto Legislativo 8 marzo 2006, n La Frequenza è obbligatoria. Al corso sono assegnati n. 120 CFP, ai fini dell aggiornamento delle competenze professionali ex DPR 137/2012 e successivo regolamento approvato dal Ministero della Giustizia, certificabili ai soli Ingegneri iscritti ad un Ordine Professionale. I CFP saranno certificati unicamente con la frequenza ad almeno il 90% dell intera durata del corso e con il superamento dell esame di fine corso. La frequenza sarà attestata unicamente dalle firme e dagli orari di registrazione in ingresso ed in uscita. La quota di partecipazione è di 720,00, da versare tramite bonifico bancario o in contanti o bancomat presso la sede dell'ordine. "ORDINE DEGLI INGEGNERI DI ROMA" non è soggetto IVA. Si comunica che il Presidente dell Ordine, su conforme parere del Consiglio, ha ritenuto opportuno applicare la tariffa di 576,00 ai colleghi iscritti all Ordine di Roma e provincia nella sezione A di età anagrafica non superiore a 35 anni ed a quelli iscritti nella sezione B di età anagrafica non superiore a 28 anni, che frequenteranno il corso di specializzazione in prevenzione incendi di 120 ore, di cui all art. 4 del D.M. 5/8/2011, che avrà inizio il giorno 16 ottobre L iscrizione è obbligatoria sul sito dell Ordine alla pagina: Calendario del corso: Lezione (lunedì) ore 15:00-18:00 Lezione (giovedì) ore 15:00-18:00 Lezione (lunedì) ore 15:00-18:00 Lezione (giovedì) ore 15:00-18:00 Lezione (giovedì) ore 14:30-19:30 Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Lezione (giovedì) ore 14:30-19:30 Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Lezione (lunedì) ore 14:30-19:30 Lezione (giovedì) ore 14:30-19:30 Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Lezione (giovedì) ore 15:00-18:00 Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Lezione (lunedì) ore 15:00-18:00 Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Lezione (lunedì) ore 15:00-18:00 Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Lezione (lunedì) ore 14:30-19:30 Lezione (giovedì) ore 15:00-18:00 Lezione (lunedì) ore 15:00-18:00 Lezione (giovedì) ore 15:00-18:00 Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Lezione (lunedì) ore 15:00-17:00 Lezione (giovedì) ore 15:00-18:00 Visita esterna (lunedì) orario e luogo da definire Esami (giovedì) ore 09:30-13:30 e ore 14:30-16:30 (Test risposta multipla per tutti i discenti e inizio esami orali) Esami (lunedì) ore 09:30-13:30 e ore 14:30-16:30 (Esami orali)

2 Costi La quota di partecipazione è di 720,00 da versare tramite bonifico bancario o in contanti o bancomat presso la sede dell'ordine. "ORDINE DEGLI INGEGNERI DI ROMA" non è soggetto IVA. Sedi e orari del corso Sala Corsi presso Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, Piazza della Repubblica, Roma. Orari: come da calendario Requisiti d'ammissione: Si ricorda che ai sensi dell'art. 3 del D.M. 5 agosto 2011 possono iscriversi negli elenchi del Ministero dell'interno i professionisti iscritti negli albi professionali degli ingegneri, degli architetti-pianificatoripaesaggisti e conservatori, dei chimici, dei dottori agronomi e dottori forestali, dei geometri e dei geometri laureati, dei periti industriali e periti industriali laureati, degli agrotecnici e agrotecnici laureati, dei periti agrari e periti agrari laureati. Il professionista al momento della domanda di iscrizione deve essere in possesso dei seguenti requisiti: 1) Iscrizione all'albo professionale; 2) Attestazione di frequenza con esito positivo del corso base di specializzazione di prevenzione incendi. Materiale didattico Le dispense dei docenti saranno distribuite esclusivamente attraverso Internet, in formato elettronico. Sarà comunicata a tutti gli iscritti al corso una password. Attestati Gli Ingegneri iscritti ai rispettivi Albi potranno scaricare l attestato di partecipazione accedendo all area personale del sito non appena registrati i CFP conseguiti. Tutti gli altri partecipanti dovranno inoltrare la richiesta di rilascio dell attestato di partecipazione al corso inviando una a corsi@ording.roma.it indicando nell oggetto il codice assegnato all evento. Altre informazioni Frequenza: Obbligatoria Condizioni generali: Prima di procedere con l iscrizione al corso leggere attentamente le norme allegate. Leggere documento. Note L'attestato è valido ai fini dell'iscrizione dei professionisti negli elenchi del Ministero dell'interno. Si rammenta tuttavia che l'iscrizione agli elenchi è tra l'altro subordinata alla iscrizione all'albo professionale. Al termine del corso, i partecipanti dovranno sostenere una prova d'esame; le date di esame verranno confermate durante il corso. Il numero di posti a disposizione è pari a 70 unità. L'iscrizione sarà completa solo dopo il pagamento, la cui ricevuta è da inviare per all indirizzo iscrizionecorsi@ording.roma.it. La data dell stabilirà la precedenza di accesso al corso. In caso di non ammissione per raggiunto numero massimo di partecipanti, si potrà richiedere il rimborso della quota versata alla Tesoreria dell'ordine entro la fine del corso (05/03/2018) o al massimo entro l'anno di riferimento, formulando apposita istanza da inviare a tesoreria@ording.roma.it. Gli iscritti, che intendano ritirare la propria iscrizione per motivi non connessi all organizzazione potranno chiedere il rimporto dell 85% dell'importo versato.

3 L Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma si riserva di cancellare il corso di formazione fino a cinque giorni prima dell inizio del corso, qualora non si raggiunga il numero minimo di partecipanti pari a 29 unità. In questo caso verrà restituito quanto già versato mediante bonifico bancario. In caso di necessità l Ordine si riserva la facoltà di modificare le date e/o la sede del corso informando tempestivamente gli iscritti. Per tale motivo, si richiede di indicare correttamente la propria . Programma Lezione (lunedì) ore 15:00-18:00 Obiettivi e fondamenti di prevenzione incendi e competenze del CNVVF - Ing. Michele Di Grezia Legislazione sulla sicurezza antincendio - Ing. Michele Di Grezia Lezione (giovedì) ore 15:00-18:00 Direttive comunitarie con ricaduta sulla prevenzione incendi - Arch. Sergio Schiaroli Introduzione alla RTO allegata al D.M. 3 agosto 2015: descrizione sommaria della struttura del documento; trattazione della progettazione per la sicurezza i antincendio cap. G2 della R.T.O. - Arch. Sergio Schiaroli Termini, definizioni generali, simboli grafici di prevenzione incendi e segnaletica di sicurezza: D.M , D.Lgs. 81/2008 per quanto attiene la segnaletica di sicurezza ed il capitolo G.1 della R.T.O - Arch. Sergio Schiaroli Lezione (lunedì) ore 15:00-18:00 Generalità sulla combustione e sostanze pericolose - Ing. Massimo Mantovani Lezione (giovedì) ore 15:00-18:00 Sostanze estinguenti - Arch. Giancarlo Ranalletta Misure di prevenzione degli incendi - Arch. Giancarlo Ranalletta Test di verifica di apprendimento - Arch. Giancarlo Ranalletta Lezione (giovedì) ore 14:30-19:30 Carico d'incendio: D.M. 9 marzo 2007 e trattazione cap. S.2 della R.T.O. - Ing. Luca Ponticelli Resistenza al fuoco delle strutture: DM 16/02/2007 e trattazione del cap. S2 della R.T.O. - Ing. Luca Ponticelli Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Reazione al fuoco dei materiali D.M. 15 marzo 2005 e trattazione del cap. S1 della R.T.O. - Ing. Giovanni Longobardo Altre misure di protezione passiva, trattando anche il cap. S.3 della R.T.O. relativo alla Compartimentazione - Ing. Giovanni Longobardo Lezione (giovedì) ore 14:30-19:30 Esodo secondo il cap. S.4 della R.T.O. - Ing. Luigi Liolli Operatività antincendio secondo il cap. S.9 della R.T.O. - Ing. Luigi Liolli Test di verifica di apprendimento - Ing. Luigi Liolli Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Estintori di incendio portatili e carrellati - Ing. Piergiacomo Cancelliere Impianti Sistemi di rilevazione automatica di incendio, allarme e sistemi di alimentazioni di sicurezza e trattazione cap. S.7 della R.T.O - Ing. Piergiacomo Cancelliere Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Impianti di estinzione incendi di tipo automatico e/o manuale e trattazione cap. S.6 della R.T.O. - Ing. Alberto Tinaburri Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Impianti di controllo fumi e calore di tipo meccanico e naturale e sistemi di ventilazione e trattazione cap. S.8 della R.T.O. - Ing. Fabio Alaimo Ponziani Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio e trattazione cap. S.10 della R.T.O. - Arch. Giancarlo Ranalletta Aree a rischio atmosfere esplosive e trattazione cap. V.3 della R.T.O. - Arch. Giancarlo Ranalletta Test di verifica di apprendimento - Arch. Giancarlo Ranalletta Lezione (lunedì) ore 14:30-19:30 Individuazione dei pericoli di incendio e analisi delle condizioni al contorno - Ing. Maurizio Liberati Valutazione qualitativa del rischio in rapporto agli obiettivi di sicurezza - Ing. Maurizio Liberati Lezione (giovedì) ore 14:30-19:30 Individuazione delle misure di compensazione del rischio - Ing. Clara Modesto Analisi di rischio e individuazione delle misure di sicurezza equivalenti - Ing. Clara Modesto Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00

4 Profili di rischio delle attività - cap. G.3 della R.T.O - Ing. Antonio Maggi La Gestione della sicurezza e trattazione cap. S.5 della R.T.O. - Ing. Antonio Maggi Lezione (giovedì) ore 15:00-18:00 Procedimenti di prevenzione incendi; modalità di presentazione delle istanze e relativa documentazione (D.M. 7 agosto 2012) - Ing. Carlo Nico Test di verifica di apprendimento - Ing. Carlo Nico Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Riferimenti normativi sull'approccio ingegneristico: D.M. 9 maggio 2007 ed i capitoli M1, M2, M3 del D.M. 3 agosto Arch. Giorgio Orfino Il sistema di gestione della sicurezza antincendio - Arch. Giorgio Orfino Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Metodologia su cui si basa l'approccio ingegneristico e trattazione cap. M1, M2, M3 del D.M. 3 agosto Ing. Alessandro Leonardi Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Riferimenti normativi e Valutazione del rischio di incendio nei luoghi di lavoro: D.M. 10 marzo Ing. Alessandro Leonardi Apparato sanzionatorio: D.Lgs. 19 dicembre 1994, n Ing. Alessandro Leonardi Riferimenti normativi: D.Lgs. 26 giugno 2015, n Ing. Alessandro Leonardi Rapporto di sicurezza - Ing. Alessandro Leonardi Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Richiamo dei concetti di valutazione del rischio incendio - Arch. Paolo Dolci Esercitazione con progettazione in mancanza di regole tecniche (predisposizione di un progetto antincendio per conformità finalizzato alla valutazione ai sensi dell art. 3 del DPR 151/2011) - Arch. Paolo Dolci Lezione (lunedì) ore 15:00-18:00 Applicazione della metodologia di progettazione con RTO in mancanza di regola tecnica attraverso un'esercitazione pratica (predisposizione di un progetto antincendio per conformità finalizzato alla valutazione ai sensi dell art. 3 del DPR 151/2011 con RTO) - Ing. Emmanuele Silvestrini Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Schema tipo della regola tecnica tradizionale e R.T.V. presente nella R.T.O. - Ing. Marcello Lombardini Attività a rischio specifico (impianti produzione calore, gruppi elettrogeni e di 3 cogenerazione, autorimesse, ascensori) e trattazione cap. V.1 e V.3 della RTO - Ing. Marcello Lombardini Lezione (lunedì) ore 15:00-18:00 Attività con notevole affollamento (scuole, uffici) - Ing. Enzo Santagati Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Attività ricettive e sanitarie (alberghi, ospedali) - Ing. Giuseppe Paduano Attività di pubblico spettacolo e intrattenimento (cinema, teatri, impianti sportivi) - Ing. Giuseppe Paduano Lezione (lunedì) ore 14:30-19:30 Edifici commerciali - Arch. Michele Genova Edifici pregevoli (musei e archivi) - Arch. Michele Genova Edifici di civile abitazione - Arch. Michele Genova Attività ricettive open air e attività di demolizione veicoli - Arch. Michele Genova Test di verifica di apprendimento - Arch. Michele Genova Lezione (giovedì) ore 15:00-18:00 Esercitazione per attività di tipo civile (predisposizione di un progetto antincendio per conformità finalizzato alla valutazione ai sensi dell art. 3 del DPR 151/2011) - Ing. Giuseppe Modeo Lezione (lunedì) ore 15:00-18:00 Applicazione della metodologia di progettazione con RTV per attività di tipo civile attraverso un'esercitazione pratica (predisposizione di un progetto antincendio per conformità finalizzato alla valutazione ai sensi dell art. 3 del DPR 151/2011 con RTV) - Ing. Adolfo Fazzari Lezione (giovedì) ore 15:00-18:00 Schema tipo della regola tecnica - Ing. Antonio Perazzolo Depositi di liquidi infiammabili ed alcoli - Ing. Antonio Perazzolo Lezione (lunedì) ore 15:00-19:00 Depositi di gas infiammabili - Ing. Baldassare Genova Linee di trasporto e distribuzione di gas infiammabili - Ing. Baldassare Genova Lezione (giovedì) ore 15:00-19:00 Distributori di carburanti per autotrazione - Ing. Paolo Bruno De Paola

5 Produzione, deposito e vendita sostanze esplosive - Ing. Paolo Bruno De Paola Lezione (lunedì) ore 15:00-17:00 Deposito e utilizzo sostanze radiogene - Ing. Luca Rosiello Test di verifica di apprendimento - Ing. Luca Rosiello Lezione (giovedì) ore 15:00-18:00 Esercitazione per attività di tipo industriale (predisposizione di un progetto antincendio per conformità finalizzato alla valutazione ai sensi dell art. 3 del DPR 151/2011) - Ing. Tommaso Marsicola Visita esterna (lunedì) orario e luogo da definire (4 ore) - Ing. Luigi Liolli Esami (giovedì) ore 09:30-13:30 e ore 14:30-16:30 Test risposta multipla per tutti i discenti e inizio esami orali Esami (lunedì) ore 09:30-13:30 e ore 14:30-16:30 Esami orali Profilo Docenti Ing. Maurizio Liberati Assunto nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco di Frosinone il 6/2/1984, partecipa al corso di formazione iniziale presso le Scuole Centrali Antincendi di Capannelle-Roma. Prima assegnazione al Comando Provinciale VV.F. di Torino fino al Dicembre 1987, quindi trasferito presso il Ministero dell Interno, Ex Direzione Generale della Protezione Civile e del Servizi Antincendi, con l incarico di coordinatore del Centro Operativo Nazionale, dove presta servizio fino al dicembre Successivamente presso il Comando Provinciale VV.F. di Frosinone con l incarico di Vice Comandante fino al settembre 1998, intervallando in tale decennio incarichi di reggenza per lunghi periodi nello stesso Comando fino a quando, dal mese di ottobre 1998 a luglio 1999, assume l incarico di Comandante Provinciale VV.F. Reggente di Lecco. Dopo il corso di formazione dirigenziale, presso l Istituto Superiore Antincendi di Roma, gli viene assegnato l incarico di dirigente vicario presso il Comando Provinciale VV.F. di Napoli, fino al febbraio Quindi assume l incarico di Comandante Provinciale VV.F. di Frosinone dove attualmente presta servizio. E titolare di componente CTR Prev. Incendi e Rischi Rilevanti presso la Direzione Regionale VV.F. Lazio, di Commissioni tecniche provinciali di vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, Materie Esplodenti, Oli Minerali e Gas Tossici. Segue costantemente l organizzazione e il coordinamento dei servizi di pronto soccorso antincendi nonché i procedimenti di Prevenzione Incendi di cui al DPR 151/2011. Partecipa in qualità di ingegnere del Corpo ed in qualità di Primo dirigente alle operazioni di soccorso nelle calamità nazionali e provinciali. Arch. Michele Genova Michele Genova nasce nel 1964 è sposato e padre di quattro splendidi ragazzi. Appassionato di arte e disegno ama Roma, la città in cui vive, il mare e la famiglia. Dopo il diploma di maturità classica conseguito presso il Liceo Gaio Lucilio nello storico quartiere di San Lorenzo frequenta la facoltà di Architettura dove si laurea nel Si arruola volontario nell arma dell Aeronautica come Allievo Ufficiale di complemento e presta servizio presso la S.G.A.S.A.M, Scuola di Guerra Aerea a Firenze fino al Dopo il servizio militare svolge la libera professione di architetto ed ha modo di maturare esperienze progettuali collaborando con la Facoltà di Architettura Dipartimento di Progettazione Architettonica e Urbana e partecipa a numerosi concorsi nazionali e internazionali di architettura. In servizio nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dal Settembre 1993 in qualità di Funzionario dei Ruoli Tecnici Antincendi ha ricoperto numerosi incarichi e, in questi anni, ha maturato un approfondita esperienza nel settore della progettazione architettonica e urbanistica, della formazione, della Vigilanza antincendio, del Soccorso Tecnico urgente, della Prevenzione Incendi e sicurezza sul lavoro. Attualmente è impegnato in qualità di Responsabile del Coordinamento del Soccorso e di Sala Operativa 115 del Comando Provinciale V.V.F. di Roma, membro attivo in numerose Commissioni ( Pubblico Spettacolo Prefettizia, dei Comuni di Roma, Guidonia, Tivoli e altri comuni di minori di competenza del Polo di prevenzione incendi di Tivoli, pianificazioni di soccorso, di protezione civile e difesa in ambito provinciale, di verifica Stabili pubblici e privati, collaudi impianti oli minerali) è coordinatore del gruppo di lavoro istituito dal Comando VVF di Roma per la verifica degli aspetti di prevenzione e sicurezza sul lavoro delle strutture sanitarie e Ospedali di Roma e provincia. Docente in più di 500 ore di formazione indoor ed outdoor per organizzazioni pubbliche e private è autore, da solo e con altri, di pubblicazioni e libri. Ing. Luigi Liolli Funzionario del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dove ha svolto incarichi legati al soccorso tecnico urgente ed alla prevenzione incendi. Ha lavorato presso i Comandi Provinciali di Milano Roma dove presta tuttora servizio come responsabile dell Ufficio prevenzione incendi Nomentano.

6 2015: Delegato dalla FNS (Federazione Nazionale per la Sicurezza -CISL) presso Comitato Centrale Tecnico Scientifico istituito presso il Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco; : Referente per le commissioni di prevenzione incendi presso l Ordine degli ingegneri di Roma. 2013: Consulente del gruppo di lavoro incaricato della revisione della regola tecnica prevenzione incendi per le strutture sanitarie; Dal 2009 è componente del gruppo di lavoro del Comando VV.F. Roma per l espletamento di procedimenti di prevenzione incendi relativi a strutture sanitarie pubbliche. Dal 2007 è componente di vari gruppi di lavoro relativi all esame del rapporto di sicurezza di stabilimenti a rischio d incidente rilevante (ex direttiva Seveso D.Lgs. 334/99). Esperto di Comunicazione Istituzionale, ha sempre favorito forme di collaborazione tra Ordini Professionali e Pubblica Amministrazione al fine di migliorare la speditezza e la trasparenza dell azione amministrativa. Dal 1995 è membro della Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo (A80 TULPS). Nel periodo è stato tra i promotori dell iniziativa ideata dall Ing. Luigi Abate denominata Sportello Rapido e Cortese. Tale iniziativa, attuata con la collaborazione degli Ordini e dei Collegi professionali, consentiva lo svolgimento in tempi estremamente ridotti di procedimenti prevenzione incendi inerenti attività semplici e disciplinate da specifica regola tecnica prevenzione incendi. Ing. Luca Ponticelli Laureato in ingegneria civile indirizzo strutture nel 1999 con il massimo dei voti, ha svolto attività di progettista strutturale nell ambito della realizzazione del nodo ferroviario per l Alta Velocità di Napoli. Funzionario direttivo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dal 2002, è stato responsabile dell ufficio prevenzione incendi del Comando di Massa Carrara dove ha prestato servizio fino al Ha conseguito nel 2006 un master sull impiego calcestruzzo armato presso l Università Roma Tre ed è stato docente dal 2006 al 2008 al corso di Principi di progettazione antincendio presso l Università La Sapienza di Roma. Relatore e docente presso Ordini e collegi, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche in materia di resistenza al fuoco ed opere provvisionali. Attualmente lavora presso l Area V della Direzione Centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica dei Vigili del Fuoco in qualità di funzionario responsabile del settore resistenza al fuoco. Ing. Piergiacomo Cancelliere Ingegnere Elettrotecnico, Dottore di Ricerca in Conversione dell Energia Elettrica, dopo le prime esperienze lavorative in industrie del settore elettrico e di automazione, fra le quali la ABB SACE, nel 2001 entra a far parte del gruppo di ricerca Convertitori, Macchine ed Azionamenti elettrici dell Università degli Studi di Cassino, dove ha concentrato la propria attività di ricerca e didattica sulle macchine elettriche speciali e sulle relative tecniche di alimentazione. Nell Aprile del 2006 è entrato a far parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ed è stato assegnato presso la Direzione Centrale per la Prevenzione e Sicurezza Tecnica, Area VI protezione attiva, occupandosi, in particolare, degli impianti e sistemi per la rivelazione degli incendi e degli impianti elettrici nelle attività soggette. Nell aprile del 2008 è stato assegnato presso il Comando Provinciale di Frosinone dove si è occupato, principalmente, delle attività industriali a rischio di incidente rilevante. Nel gennaio del 2010 torna ad essere assegnato all AREA VI, protezione Attiva della DCPST, dove si occupa di sistemi ed impianti di rivelazione incendi, di impianti elettrici nei luoghi a maggior rischio in caso di incendio ed esplosione. Svolge attività di formazione nel settore della prevenzione incendi. Partecipa, inoltre, alla stesura delle regole tecniche e degli atti di indirizzo di prevenzione incendi per le attività soggette alle visite ed ai controlli del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. È autore di più di 30 pubblicazioni su atti di convegni internazionali, riviste nazionali ed internazionali. L ing. Cancelliere è membro del CT72 Rivelazione Incendi dell UNI ed anche dei CT 82, CT 64C e CT 31 del CEI. Ing. Adolfo Fazzari Laureato in Ingegneria Edile presso l Università degli studi di Napoli "Federico II" nel dicembre Inizialmente occupa il ruolo di Assistente al Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso la Facoltà di Architettura di Napoli "Federico II" con espletamento di lezioni, esercitazioni e esami. Successivamente in qualità di Responsabile Tecnico di una Società di gestione immobiliare, la Previra Immobiliare, si occupa della gestione immobiliare e dell'adeguamento normativo e antincendio del patrimonio immobiliare dell'associazione Cassa Nazionale di Previdenza dei Ragionieri. In particolar modo dal 2007, conseguita l'abilitazione di cui alla legge 818/84, si occupa di Prevenzione Incendi con la progettazione e direzione lavori per l'adeguamento alla prevenzione incendi di attività soggette al controllo dei Vigili del Fuoco come autorimesse, centrali termiche, uffici, strutture sanitarie secondarie (poliambulatori); annovera come committenti in materia di adeguamento antincendio l'associazione Cassa Nazionale di Previdenza dei Ragionieri, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e strutture sanitarie

7 poliambulatoriali private. Attualmente è Presidente della Commissione "Impianti antincendio" presso l'ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma. Ing. Enzo Santagati Laureato in Ingegneria Civile Edile nel 1973 presso l'università di Roma. Dal settembre del 1976 al 1992 ha prestato servizio nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco rivestendo la qualifica di Ispettore Superiore R.T.A. e dal 1980 ha rivestito l incarico di Direttore della Scuola dei Vigili del Fuoco presso le Scuole Centrali Antincendio di Capannelle - Roma e Comandante della Colonna Mobile Centrale di Montelibretti. Con Decreto del Ministero dell'interno nel 1983 è stato nominato membro del Comitato Centrale Tecnico Scientifico per la Prevenzione Incendi (organo consultivo del Ministro dell'interno con compito di studiare e redigere normative tecniche di prevenzione incendi e istituito con D.P.R. n ), incarico svolto fino al 1992; in seno a tale Comitato ha partecipato ai gruppi di lavori per la redazione di numerose Norme Tecniche antincendio. Ing. Giuseppe Modeo Laureato in Ingegneria Civile Edile indirizzo impiantistico presso l Università degli studi di Roma La Sapienza nel 1994; consegue l abilitazione di cui alla legge 818 e svolge attività di libero professionista occupandosi in particolare di progettazione antincendio di attività civili e industriali; svolge attività di RSPP per varie aziende del terziario; svolge attività di docenza in materia di prevenzione incendi e sicurezza sul lavoro. Collabora presso Organismo Notificato di Certificazione in qualità di Ispettore Valutatore per la valutazione di conformità per i prodotti da costruzione (CPD/CPR). Ing. Alberto Tinaburri Laurea con lode in Ingegneria Università La Sapienza Roma. Master in Sicurezza e Protezione Università La Sapienza Roma. Iscritto all albo dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Roma. Funzionario Direttore Vice Dirigente Corpo Nazionale Vigili del Fuoco. Sede attuale: Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica CNVVF Area Protezione Attiva (ex Centro Studi ed Esperienze) Capannelle Roma. Membro e collaboratore dei Gruppi di Lavoro internazionali EOTA per le Valutazioni Tecniche Europee ai sensi del CPR. Membro e collaboratore delle Commissioni di Protezione Attiva UNI. Analista di Rischio. Docenze delle materie Fire Safety Engineering, Impianti Protezione Attiva, Idraulica Antincendio, Sistemi Evacuazione Fumo e Calore, Dinamica di Incendio, Investigazione a seguito di incendio ed esplosione, Advanced Fire Engineering. Autore di numerose Pubblicazioni Nazionali ed Internazionali in Fire Safety Engineering, Fire Investigation, Fire Research, Fire Prevention and Protection, Fire Modeling.