Corso: Fondamenti di Informatica (Gruppo 2) a.a Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione
|
|
- Alessia Riva
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso: Fondamenti di Informatica (Gruppo 2) a.a Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione Questionario a Risposte Multiple per auto-valutazione del Lab05 Domanda n. 1 Argomento: Iterazioni, array e stringhe Domanda: Secondo le specifiche del linguaggio Java, dopo la creazione di un array di riferimenti di tipo String, le singole celle dell'array contengono 1. un valore casuale 2. il riferimento null 3. un riferimento ad un oggetto vuoto 4. il valore booleano false 5. nessuna delle precedenti affermazioni e' corretta Il frammento di codice: final int CAPACITY = 100; String[] s = new String[CAPACITY]; crea un array formato da cento celle contenenti ciascuna un riferimento a un oggetto di classe String inizializzato a null.
2 Per inizializzare i singoli riferimenti dell array, si deve scrivere codice come il seguente s[0] = ciao ; s[1] = hello ;... Spesso i singoli elementi dell array vengono inizializzati usando un ciclo e leggendo i valori tramite un oggetto di classe Scanner, ad esempio da Standard Input for (int i = 0; i < s.length; i++) if (in.hasnext()) s[i] = in.next(); Domanda n. 2 Argomento: Compilatore e interprete Domanda: In Java, il garbage collector serve a 1. rendere libera la memoria dinamica 2. eliminare i file temporanei presenti nell'hard disk 3. salvare le variabili in uso in apposite collezioni di dati 4. attivare il Java Debugger (JDB) in caso di errore del programma Il garbage collector serve a liberare la memoria dinamica (Java Heap). Domanda n. 3 Argomento: Classi Domanda: Il metodo hasnextline della classe Scanner 1. richiede un parametro di tipo double
3 2. richiede un parametro di tipo String 3. non richiede alcun parametro 4. nessuna delle risposte precedenti e' corretta Il metodo hasnextline della classe Scanner non richiede alcun parametro esplicito. Verificare la classe java.util.scanner nella documentazione della java Platform API. Domanda n. 4 Argomento: Classi Domanda: Che tipo di errore provoca l'esecuzione della classe seguente? public class ComplexNumber public double real; public double imm; public static void main(string[] args) ComplexNumber[] v = new ComplexNumber[10]; for(int i=0; i<10; i++) v[i].real = 0; v[i].imm = 0; 1. OverflowException 2. NullPointerException 3. ArrayIndexOutOfBoundsException
4 4. nessun errore 5. nessuna delle risposte precedenti e' corretta La classe genera l eccezione NullPointerException nell esecuzione dell enunciato alla riga v[i].real = 0; la prima volta che il ciclo esegue (con i = 0), perche v[0] vale null. Infatti l enunciato ComplexNumber[] v = new ComplexNumber[10]; crea un array di 10 riferimenti inizializzati al valore null. (Si veda la domanda n. 1. Domanda n. 5 Argomento: Iterazioni, array e stringhe Domanda: Il seguente frammento di codice: int v[]=new int[10]; for(int i=0; i <= v.length; i++) System.out.println(v[i]); 1. Stampa tutte le componenti dell'array e termina correttamente 2. Lancia l'eccezione ArrayIndexOutOfBoundsException 3. Stampa le componenti pari dell'array 4. Nessuna delle precedenti risposte e' corretta Quando il codice viene eseguito, lancia l'eccezione ArrayIndexOutOfBoundsException perche la condizione di terminazione del ciclo (i<=v.length) permette di eseguire il corpo
5 del ciclo anche con il valore dell indice i = v.length. L elemento dell array v[v.length] pero non esiste. Infatti l ultimo elemento dell array ha indice v.length-1. Domanda n. 6 Argomento: Logica booleana Domanda: Il metodo seguente: public static boolean valuta(int a, int b) if((b!= 0) && (a % b == 0)) return true; else return false; 1. Puo' incorrere in un errore di divisione per zero lanciando l'eccezione ArithmeticException 2. Non lancia mai eccezioni 3. Da' un errore in compilazione Se b vale 0, l espressione b!= 0 vale false e, quindi, per il cortocircuito, l espressione a % b non viene calcolata. Il metodo quindi non genera mai l eccezione ArithmeticException. Domanda n. 7 Argomento: Iterazioni, array e stringhe Domanda: Qual e' il risultato dell'esecuzione del seguente frammento di codice? String s = "uno due tre quattro"; Scanner tok = new Scanner(s); String[] t = new String[4]; for (int i = 0; i <= 4; i++) t[i] = tok.next(); System.out.println(t[i]); tok.close();
6 1. Lancia l'eccezione java.lang.arrayindexoutofboundsexception 2. Lancia l'eccezione java.lang.nullpointerexception 3. Lancia l'eccezione java.util.nosuchelementexception 4. Lancia l'eccezione java.lang.stringindexoutofboundsexception 5. Stampa i lessemi contenuti nella stringa s L enunciato t[i] = tok.next(); lancia l'eccezione java.util.nosuchelementexception quano i = 4. Domanda n. 8 Argomento: Iterazioni Che valore restituisce il seguente metodo quando invocato con un valore positivo del parametro n: private static int calcola(int n) int k = n; for (int i = n - 1; i > 0; i--) k = k * i; return k; 1. 2n
7 2. n 2 3. n! 4. Il metodo esegue un ciclo infinito 5. n Il metodo calcola il valore n (n-1)(n-2)*...*2*1 ovvero il fattoriale di n (n!). Per prova si esegua il metodo con n = 3 a) k = 3 b) i = n-1 = 2, k = 3*2 // prima iterazione del ciclo c) i = 1, k = 3*2*1 // seconda e ultima iterazione del ciclo Domanda n. 9 Argomento: Iterazioni
8 Che valore restituisce il seguente metodo quando invocato con un valore negativo del parametro n: private static int calcola(int n) int k = n; for (int i = n - 1; i > 0; i--) k = k * i; return k; 1. 2n 2. n 2 3. n! 4. Il metodo esegue un ciclo infinito 5. n Se n e negativo, il ciclo non viene eseguita nessuna iterazione del ciclo e quindi il valore di ritorno e pari al numero n stesso. Domanda n. 10 Argomento: Iterazioni Quale dei cicli seguenti corrisponde al ciclo for (inizializzazione; condizione; incremento)
9 enunciati 1. Nessuna delle alternative proposte e' corretta 2. inizializzazione do enunciati incremento while (condizione); 3. inizializzazione while incremento enunciati 4. inizializzazione while enunciati incremento 5. inizializzazione do incremento
10 enunciati while (condizione); - Sicuramente i cicli do delle risposte 2 e 5 non corrisponde al ciclo for della domanda perche gli enunciati del ciclo do sono eseguiti almeno una volta, mentre gli enunciati del ciclo for possono non essere mai eseguiti - Sicuramente il ciclo while della risposta 3 non corrisponde al ciclo for della domanda perche l incremento nel ciclo for viene effettuato dopo l esecuzione degli enunciati - Il ciclo while della rispodta 4 corrisponde al ciclo for della domanda. Domanda n. 11 Argomento: Iterazioni Dato il metodo seguente, quale affermazione e' corretta? private static int a(int[] b) int c = b[0]; int i = 1; while (i < b.length) if (b[i] < c) c = b[i]; i++; return c; 1. Il metodo restituisce l'ultimo elemento dell'array b, se l'array non e' vuoto 2. Il metodo restituisce l'elemento massimo dell'array b, se l'array non e' vuoto
11 3. Il metodo restituisce la somma degli elementi dell'array b, se l'array non e' vuoto 4. Il metodo restituisce l'elemento minimo dell'array b, se l'array non e' vuoto 5. Il metodo restituisce il primo elemento dell'array b, se l'array non e' vuoto Il metodo restituisce l elemento minimo dell array, se l array non e vuoto. Vedere i semplici algoritmi degli array. Domanda n. 12 Argomento: Iterazioni Data la classe seguente, quale affermazione e' corretta? private static int[] a(int[]b, int c) int n = c < b.length? c : b.length; int[] d = new int[c]; System.arraycopy(b, 0, d, 0, n); return d; 1. in esecuzione, se invocato con un valore positivo del parametro c, il metodo effettua il rimensionamento dinamico dell'array ricevuto come parametro esplicito 2. Nessuna delle alternative proposte e' corretta. 3. il metodo genera un errore in compilazione
12 4. in esecuzione, se invocato con un valore positivo del parametro c, il metodo restituisce l'array vuoto contenente zero elementi 5. il metodo genera un errore in esecuzione se invocato con un valore positivo del parametro c in esecuzione, se invocato con un valore positivo del parametro c, il metodo effettua il rimensionamento dinamico dell'array ricevuto come parametro esplicito. Si veda il metodi resize illustrato a lezione. L operatore di selezione calcola il minimo fra c e b.length.
Corso: Fondamenti di Informatica 1 (gruppo 8-9) Corsi di laurea: Area dell'informazione Questionario di autovalutazione 4
Corso: Fondamenti di Informatica 1 (gruppo 8-9) Corsi di laurea: Area dell'informazione Questionario di autovalutazione 4 Domanda n. 1 Argomento: Rappresentazione dell'informazione Domanda: Il numero binario
Dettagli19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
19 - Eccezioni Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 22 settembre 2014. Negli esercizi proposti si utilizzano le seguenti classi:
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 22 settembre 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli
DettagliEsercizi riassuntivi (Fondamenti di Informatica 2 Walter Didimo) Soluzioni
Esercizi riassuntivi (Fondamenti di Informatica 2 Walter Didimo) Soluzioni Esercizio 1 Dire quale è la complessità temporale del seguente metodo, espressa con notazione asintotica O(.) (con la migliore
DettagliCompitino di Laboratorio di Informatica CdL in Matematica 13/11/2007 Teoria Compito A
Matematica 13/11/2007 Teoria Compito A Domanda 1 Descrivere, eventualmente utilizzando uno schema, gli elementi funzionali di una CPU. Domanda 2 Java è un linguaggio compilato o interpretato? Motivare
DettagliProgrammazione a Oggetti e JAVA. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2012/2013
Programmazione a Oggetti e JAVA Prof. B.Buttarazzi A.A. 2012/2013 Sommario La ricorsione Metodi ricorsivi Esercizi proposti 16/01/2013 2 La ricorsione In Java ogni metodo può chiamare anche se stesso,
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 11 luglio 2014
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 11 luglio 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli esercizi
DettagliFondamenti di informatica T-1 (A K) Esercitazione 2: Linguaggio Java, basi e controllo del flusso
Fondamenti di informatica T-1 (A K) Esercitazione 2: Linguaggio Java, basi e controllo del flusso AA 2015/2016 Tutor: Vincenzo Lomonaco vincenzo.lomonaco@unibo.it Programma Introduzione al calcolatore
DettagliLaboratorio di Programmazione Lezione 2. Cristian Del Fabbro
Laboratorio di Programmazione Lezione 2 Cristian Del Fabbro Prossima lezione GIOVEDÌ 29 OTTOBRE 14:00 Input da tastiera package input; import java.io.*; public class Input { public static void main(string[]
DettagliAlgebra di Boole: Concetti di base. E un algebra basata su tre operazioni logiche
Fondamenti di Informatica Algebra di Boole: Concetti di base Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL Algebra di Boole E un algebra basata su tre operazioni logiche OR AND NOT Ed operandi che possono
DettagliFondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011
Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Sommario Istruzione condizionale switch Istruzioni di salto break e continue Uso di variabili di tipo boolean Variabili di tipo array (monodimensionali)
DettagliAlgoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare
DettagliFondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011
Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Sommario Istruzioni di controllo Iterative Condizionali Algoritmi e Diagrammi di flusso Esercizi 28/03/2011 2 Istruzioni iterative while do
DettagliIL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale
Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Lettura di dati da input In Java la lettura di dati da input
DettagliCorso di Laurea in Matematica Corso di Informatica Prova d Esame del 02/02/2010
Esercizio 1. Si deve modellare con una classe Java il contenuto di un portamonete, con delle opportune semplificazioni. Le monete da considerare sono di soli 4 tagli: 10, 20, 50 e 100 centesimi (cioè 1
Dettagli6 - Blocchi e cicli. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
6 - Blocchi e cicli Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it
DettagliArray di array. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 03. A. Miola Febbraio 2008
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica Dispensa Array di array A. Miola Febbraio 8 http://www.dia.uniroma.it/~java/fondinf/ Array di array Contenuti Array bidimensionali creazione
DettagliIterazioni. L istruzione while. while (condition) istruzione
Iterazioni L istruzione while while (condition) istruzione Ripete l esecuzione di istruzione fino a che la condizione resta vera while (balance < targetbalance) year++; double interest = balance * rate
Dettagli7 - Programmazione procedurale: Dichiarazione e chiamata di metodi ausiliari
7 - Programmazione procedurale: Dichiarazione e chiamata di metodi ausiliari Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa
DettagliUniversità degli studi di Roma Tor Vergata Ingegneria Medica Informatica I Programma del Corso
Obiettivi Di seguito vengono riportate una serie di domande che possono essere poste durante la prova formale del corso. Le seguenti domande non sono da ritenersi esaustive ma esemplificative. 1. Architettura
DettagliCalcolare x n = x x x (n volte)
Calcolare x n = x x x (n volte) Abbiamo bisogno di: una variabile ris in cui ad ogni iterazione del ciclo si ha un risultato parziale, e che dopo l ultima iterazione contiene il risultato finale; una variabile
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica. Esercizi sui metodi. Carla Limongelli. Maggio Esercizi 1
Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica Esercizi sui metodi Carla Limongelli Maggio 2010 Esercizi 1 Passaggio di parametri di tipo primitivo Indicare che cosa viene visualizzato sullo
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a settembre 2012
Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a. 2011-12 17 settembre 2012 Testo Il database di un videonoleggio è costituito da due vettori paralleli.
Dettagli18 - Vettori. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
18 - Vettori Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it Corso di
Dettagli5 - Istruzioni condizionali
5 - Istruzioni condizionali Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it
DettagliSTRINGHE IN JAVA In Java, le stringhe non sono pezzi di memo-ria con dentro dei caratteri, come in C: sono oggetti appartenenti alla classe
STRINGHE IN JAVA In Java, le stringhe non sono pezzi di memo-ria con dentro dei caratteri, come in C: sono oggetti appartenenti alla classe String Una stringa Java rappresenta uno specifico valore e come
Dettagli14 - Metodi e Costruttori
14 - Metodi e Costruttori Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it
DettagliEsempio su strutture dati dinamiche: ArrayList
Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList Fondamenti di Informatica L-B 1 ArrayList Abbiamo detto che gli array non possono cambiare la propria dimensione: il numero di elementi contenuti viene stabilito
DettagliIntroduzione a Java. Giovanni Pardini Dipartimento di Informatica Università di Pisa.
a Java 1 Giovanni Pardini pardinig@di.unipi.it www.di.unipi.it/~pardinig Dipartimento di Informatica Università di Pisa 30 novembre 2009 1 2 3 1 Sintassi di base Hello World! Blocchi e variabili 2 Sintassi
Dettaglipublic double getlato() restituisce la lunghezza del lato del quadrato che esegue il metodo.
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 21 settembre 2015 TEMPO DISPONIBILE: 1 ora e 40
DettagliProgrammazione Java Struttura di una classe, Costruttore, Riferimento this
Programmazione Java Struttura di una classe, Costruttore, Riferimento this romina.eramo@univaq.it http://www.di.univaq.it/romina.eramo/tlp Roadmap > Struttura di una classe > Costruttore > Riferimento
DettagliFondamenti di Programmazione Recupero Primo Parziale 30 Gennaio 2008 Traccia A
Fondamenti di Programmazione Recupero Primo Parziale 30 Gennaio 2008 Traccia A Cognome: Nome: Corso di Laurea N. Matricola: Giorno non preferito per l orale (Matematici) Giorno non preferito per l orale
DettagliFondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011
Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Sommario Eccezioni Categorie di eccezioni checked unchecked Gestione delle eccezioni Clausola throws Costrutto try - catch - finally Comando
DettagliCostrutti iterativi. Utilizzo dei costrutti iterativi
Costrutti iterativi Utilizzo dei costrutti iterativi Costrutti iterativi (1/3) I costrutti iterativi permettono di eseguire ripetutamente del codice Il linguaggio Java mette a disposizione tre costrutti
DettagliLinguaggio C - le strutture di controllo: sequenza, selezione, iterazione
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - le strutture di controllo: sequenza, selezione, iterazione
DettagliLe strutture di controllo in C++
Le strutture di controllo in C++ Docente: Ing. Edoardo Fusella Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell Informazione Via Claudio 21, 4 piano laboratorio SECLAB Università degli Studi di Napoli
DettagliELEMENTI DI INFORMATICA L-B. Ing. Claudia Chiusoli
ELEMENTI DI INFORMATICA L-B Ing. Claudia Chiusoli Materiale Lucidi delle lezioni Date degli appelli Testi di esami precedenti Informazioni e contatti http://www.lia.deis.unibo.it/courses/ Programma del
DettagliIndice. Prefazione. 3 Oggetti e Java 53
Prefazione xv 1 Architettura dei calcolatori 1 1.1 Calcolatori e applicazioni 1 1.1.1 Alcuni esempi di applicazioni 3 1.1.2 Applicazioni e interfacce 4 1.2 Architettura dei calcolatori 7 1.2.1 Hardware
DettagliFondamenti di Informatica T2 Modulo 2. Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno accademico 2008/2009. Enumerativi
Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Fondamenti di Informatica T2 Modulo 2 Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno accademico 2008/2009 Enumerativi Finora abbiamo creato enumerativi
DettagliProgrammazione 1 A.A. 2015/2016
Cognome e Nome Matricola Programmazione 1 A.A. 2015/2016 Appello del 16 Dicembre 2015 Compito n 1 Prima parte Esercizio 1 (10 punti) Cosa stampa il seguente frammento di codice Java? int[] A = {3, 8, 91,
Dettagli/***************************** FILE: Quiz.java *****************************/ public class Quiz { private String text; private int score;
Soluzione esercizio [Quiz] a. Definizione della classe base e delle sottoclassi: /***************************** FILE: Quiz.java *****************************/ public class Quiz { private String text; private
DettagliEsempio: L EURO-CONVERTITORE (1) Scopo
Esempio: L EURO-CONVERTITORE (1) Scopo Realizzare un sistema software per la conversione di euro in lire. In particolare, si vuole, definire un euro-covertitore e, dati due oggetti di tipo euro convertitore
DettagliOO puro. Primi concetti di Java. Tipi primitivi. Ogni cosa è un oggetto. Java è object-oriented puro Non come il C+ + (OO ibrido) Lorenzo Bettini
Primi concetti di Java Lorenzo Bettini OO puro Java è object-oriented puro Non come il C+ + (OO ibrido) Per compatibilità col C Ogni cosa è un oggetto Gli oggetti si manipolano tramite riferimenti String
DettagliInformatica/ Ing. Meccanica/ Edile/ Prof. Verdicchio/ 17/01/2014/ Foglio delle domande / VERSIONE 1
Informatica/ Ing. Meccanica/ Edile/ Prof. Verdicchio/ 17/01/2014/ Foglio delle domande/ VERSIONE 1 1) L approccio con cui si studia un sistema focalizzandosi solo sul rapporto tra input e output si chiama
DettagliProblemi, algoritmi e oggetti
Fondamenti di informatica Oggetti e Java Luca Cabibbo Capitolo 5 Marzo 2007 1 Fondamenti di informatica: Oggetti e Jav Contenuti... Problemi e algoritmi comprensione del problema identificazione di un
DettagliLaboratorio di Matematica e Informatica 1
Laboratorio di Matematica e Informatica 1 Matteo Mondini Antonio E. Porreca matteo.mondini@gmail.com porreca@disco.unimib.it Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione Università degli Studi
DettagliProgrammazione con Java
Programmazione con Java Classi e istanze in Java Definizione di classe in Java A meno che non si usino classi già scritte da altri, prima di poter creare un qualsiasi oggetto devo creare la sua rappresentazione:
DettagliEsercizi di Algoritmi e Strutture Dati
Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Moreno Marzolla marzolla@cs.unibo.it Ultimo aggiornamento: 3 novembre 2010 1 Trova la somma/1 Scrivere un algoritmo che dati in input un array A[1... n] di n interi
DettagliIstruzioni di ripetizione in Java 1
in Java Corso di laurea in Informatica Le istruzioni di ripetizione consentono di eseguire molte volte la stessa Si chiamano anche cicli Come le istruzioni condizionali, i cicli sono controllati da espressioni
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a luglio 2011
Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a. 2010-11 8 luglio 2011 Testo Il database di un videonoleggio è costituito da due vettori paralleli.
DettagliInformatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 13/09/2013/ Foglio delle domande/versione 1
Informatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 13/09/2013/ Foglio delle domande/versione 1 1) Dato un diagramma di flusso quali sono le condizioni necessarie perché si possa costruire un programma corrispondente?
DettagliLaboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Le Istruzioni. Andrea Marchetti IIT-CNR AA 2014/2015
Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Le Istruzioni Andrea Marchetti IIT-CNR andrea.marchetti@iit.cnr.it AA 2014/2015 Ambiente di test Cercare PHP online per avere un interprete PHP Assegnamento
DettagliStudente (Cognome Nome): Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2006-07 Secondo Compitino 21 Dicembre 2006
Studente (Cognome Nome): Matricola: Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2006-07 Secondo Compitino 21 Dicembre 2006 Si noti che le soluzioni ai quesiti saranno considerate
DettagliEsempi di Problemi Iterativi
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica Dispensa E07 C. Limongelli Dicembre 2011 1 Contenuti q Esercizi: Palindroma Anagramma Fibonacci 2 Palindroma q Scrivere un programma che
DettagliIntroduzione a Java. Riferimenti
Introduzione a Java Si ringraziano Massimiliano Curcio e Matteo Giacalone 1: Introduction 1 Riferimenti! Java tutorial: http://java.sun.com/docs/books/tutorial/! Il Java tutorial è parte di una più ampia
DettagliIstruzioni Condizionali
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa 6 Istruzioni Condizionali Carla Limongelli Settembre 2006 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Istruzioni condizionali
DettagliIntroduzione alla Programmazione in Java attraverso un esempio commentato
Corso di Studi in Informatica Programmazione 1 corso B prof. Elio Giovannetti Introduzione alla Programmazione in Java attraverso un esempio commentato Programmazione 1 B - a.a. 2002-03 53 Modello di memoria
DettagliCapitolo 19. Ricorsione
Capitolo 19 La ricorsione Una funzione matematica è definita ricorsivamente quando nella sua definizione compare un riferimento a sé stessa Esempio: Funzione fattoriale su interi non negativi: f(n) = n!
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica Dispensa E03 Esempi di algoritmi e programmi A. Miola Novembre 2011 1 Contenuti q Progettazione di algoritmi q Problemi di ingresso - uscita
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a luglio 2011
Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a. 2010-11 22 luglio 2011 Testo Il database di un videonoleggio è costituito da due vettori paralleli.
DettagliEsercizi di Algoritmi e Strutture Dati
Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Moreno Marzolla marzolla@cs.unibo.it Ultimo aggiornamento: 10 novembre 2010 1 La bandiera nazionale (problema 4.7 del libro di testo). Il problema della bandiera
DettagliINTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa E03 Esempi di algoritmi e programmi A. Miola Settembre 2006 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Esempi di algoritmi e
DettagliEsempi di Problemi Iterativi
Corso di Laurea Ingegneria Civile Elementi di Informatica Esempi di Problemi Iterativi C. Limongelli Esempi di Problemi Iterativi 1 Contenuti Esercizi: Palindroma Anagramma Fibonacci Esempi di Problemi
DettagliEsercizi Programmazione I
Esercizi Programmazione I 9 Novembre 201 Esercizio 1 Valutare e dare il tipo delle seguenti espressioni condizionali. 1 char a= a, b= b ; // a ha v a l o r e decimale 97 2 i n t i= 1, j= 2 ; 3 double x=
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a febbraio 2013
Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a. 2012-13 22 febbraio 2013 Testo Il database di un videonoleggio è costituito da due vettori paralleli.
DettagliGestione delle eccezioni in Java
Gestione delle eccezioni in Java Fondamenti di Informatica Ingegneria Gestionale Canale AL 1 Le eccezioni in Java Exception handling: insieme di costrutti e regole sintattiche e semantiche presenti nel
DettagliLaboratorio di Programmazione Lezione 4. Cristian Del Fabbro
Laboratorio di Programmazione Lezione 4 Cristian Del Fabbro Prossima lezione Mercoledì 25 novembre ore 8:30-11:00 Classe Una classe descrive degli oggetti tramite: Proprietà/variabili/campi (dati/caratteristiche,
DettagliLaboratorio di Programmazione 1 [Java]
Laboratorio di Programmazione 1 [Java] Prova di esame - 7 Settembre 2010 Tempo massimo: 50 minuti Si implementino in Java le classi Tavolo e Ristorante. La classe Tavolo ha i seguenti attributi: numero
DettagliTEMA D ESAME 1. Segnalare eventuali errori o situazioni non gestibili con opportune eccezioni o messaggi di errore. TEMA D ESAME 2
TEMA D ESAME 1 Scrivere una classe per memorizzare una tabella bidimensionale di n ed m elementi interi. La classe deve avere un costruttore vuoto e un costruttore che prende in input una tabella bidimensionale
DettagliInformatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 14/02/2012 / Foglio delle domande / VERSIONE 1
Informatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 14/02/2012 / Foglio delle domande / VERSIONE 1 1) Il bus in un computer trasporta a) solo dati b) solo istruzioni c) sia dati sia istruzioni 2) In una sequenza
DettagliLaboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Lezione 6. Andrea Marchetti IIT-CNR 2011/2012
Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Lezione 6 Andrea Marchetti IIT-CNR andrea.marchetti@iit.cnr.ita 2011/2012 Assegnamento L assegnamento ad una variabile è il classico variabile = valore;
DettagliRiferimenti ad oggetti: Fondamenti di Informatica L-B Esercitazione n 4 Java: I/O, Costruttori e altro. Riferimenti ad oggetti: (Esempio)
Fondamenti di Informatica L-B Esercitazione n 4 Java: I/O, Costruttori e altro A.A. 2005/06 Tutor: Loris Cancellieri loris.cancellieri@studio.unibo.it Riferimenti ad oggetti: Cosa si può fare con i riferimenti?
DettagliParcheggio.rtf 1/8 6 gennaio 2009. Prova di programmazione: parcheggio a pagamento
Parcheggio.rtf 1/8 6 gennaio 2009 Prova di programmazione: parcheggio a pagamento Si sviluppi il codice per la gestione di un parcheggio a pagamento mediante la classe Parcheggio, che ospita le auto rappresentate
DettagliStudente (Cognome Nome): Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a Secondo Compitino 21 Dicembre 2006
Studente (Cognome Nome): Matricola: Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2006-07 Secondo Compitino 21 Dicembre 2006 Si noti che le soluzioni ai quesiti saranno considerate
DettagliMatlab. Istruzioni condizionali, cicli for e cicli while.
Matlab. Istruzioni condizionali, cicli for e cicli while. Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica 17 marzo 2016 Alvise Sommariva Introduzione 1/ 18 Introduzione Il
DettagliProgrammazione web lato client con JavaScript. Marco Camurri 1
Programmazione web lato client con JavaScript Marco Camurri 1 JavaScript E' un LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE che consente di inserire codice in una pagina web Sintassi simile a Java (e al C), ma NON E'
DettagliDefinizione di metodi in Java
Definizione di metodi in Java Un metodo in Java definisce un operazione ad alto livello (sottoprogramma) che consente di manipolare dati e oggetti. Durante la computazione effettuata da un programma, un
DettagliFondamenti di Informatica. Algoritmi di Ricerca e di Ordinamento
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca e di Ordinamento 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare se un elemento fa parte della sequenza oppure l elemento
DettagliEccezioni Precisazioni e approfondimenti
Eccezioni Precisazioni e approfondimenti Costruttore: il parametro String definisce il messaggio di errore associato all eccezione Metodi particolarmente significativi getmessage(): ritorna l istanza di
DettagliPerché il linguaggio C?
Il linguaggio C 7 Perché il linguaggio C? Larga diffusione nel software applicativo Standard di fatto per lo sviluppo di software di sistema Visione a basso livello della memoria Capacità di manipolare
DettagliTipi di dato strutturati: Array
Tipi di dato strutturati: Array I dati visti finora sono: numeri (interi o razionali), booleani le stringhe (sequenze di caratteri) ma i dati manipolati nelle applicazioni reali sono spesso complessi (o
DettagliDecomposizione per scelta
Decomposizione per scelta T C F P1 P2 Codifica if ( C ) T C F P1 P1 P2 else P2 C : condizione da verificare (espressione booleana a valore VERO/FALSO). Parentesi obbligatorie P1 : istruzione da eseguire
DettagliPolinomio di secondo grado: Calcolo delle soluzioni di una equazione di secondo grado: import GraphicIO.*; public class Polinomio2 {
Polinomio di secondo grado: public class Polinomio2 GraphicConsole.println ("Inserisci i coefficienti interi del polinomio di secondo grado"); int a = GraphicConsole.readInt("a ="); int b = GraphicConsole.readInt("b
DettagliStudente (Cognome Nome):
Studente (Cognome ): Matricola: Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2006-07 Primo Scritto 12 Gennaio 2007 Si noti che le soluzioni ai quesiti saranno considerate valide solo
Dettaglise invoco un metodo di Object che è ridefinito in Point, viene invocato il metodo definito in Point
Gli HashSet Tipo predefinito che rappresenta insiemi di Object Cosa succede se... Posso mettere un riferimento a un Point in una variabile Object Object o=new Point(12,3); è quasi tutto come se l oggetto
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Classi e Oggetti: Metafora Parte a versione 2.2 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)
DettagliLezione 9 programmazione in Java Classi come contenitori
Lezione 9 programmazione in Java Classi come contenitori Nicola Drago drago@sci.univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Anteprima Gestione della Memoria Dati dinamici e statici Il passaggio
DettagliJava il Corso Fondamentale
Java il Corso Fondamentale Imparare a Programmare APP per Android, applicativi per Server e Desktop, applet e molto altro. IlTuoCorso - Ermes srl Via E.De Amicis 57 20123 Milano Il corso Ciao! Se desideri
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa E04 Esempi di algoritmi e programmi C. Limongelli - A. Miola Settembre 2006 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Esempi
DettagliProgrammazione a blocchi. Algobuild Prof. Sergio Roselli
Programmazione a blocchi Algobuild Prof. Sergio Roselli Blocchi base Inizio programma I Fine programma F Input IN A Output Esecuzione OUT A A = 5 + 1 L interprete Algobuild Algobuildpermette di trascrivere
DettagliCognome Nome Matricola Postazione PC. Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a Gennaio 2015
Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a. 2014 15 Gennaio 2015 Testo Il database di un bar è costituito da due vettori paralleli. Il primo
DettagliInformatica 3 secondo recupero 13 Settembre 2002
Informatica 3 secondo recupero 13 Settembre 2002 Nome (stampatello) Cognome (stampatello) Matr Recupero: Prima prova in itinere Seconda prova in itinere spazio per il docente Punteggi recupero prima prova
DettagliLinguaggi ad oggetti. Linguaggi di Programmazione: Paradigmi di Programmazione. I principali linguaggi ad oggetti. Programmazione ad oggetti.
Linguaggi di Programmazione: Paradigmi di Programmazione Linguaggi ad oggetti I linguaggi di programmazione ad oggetti consentono di applicare metodologie di sviluppo di programmi "object oriented", ossia
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a gennaio 2012
Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a. 2011-12 16 gennaio 2012 Testo Il database di un videonoleggio è costituito da due vettori paralleli.
DettagliJava, Oggetti e Strutture Dati di G. Callegarin - Edizioni CEDAM
Java, Oggetti e Strutture Dati di G. Callegarin - Edizioni CEDAM ERRATA CORRIGE dei programmi della prima stampa (Aprile 2004) aggiornato al 20/05/2017 Nota: il codice corretto è ottenibile da quella errato
DettagliUnità Didattica 2 Linguaggio C. Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso
Unità Didattica 2 Linguaggio C Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso 1 Espressioni e assegnazioni Le espressioni sono definite dalla grammatica: espressione = variabile
DettagliClasse Vettore (i) Creare una classe che consenta di gestire un vettore di N elementi reali (double), che preveda i seguenti metodi:
Classe Vettore (i) Creare una classe che consenta di gestire un vettore di N elementi reali (double), che preveda i seguenti metodi: Vettore(int n): crea un oggetto Vettore contente n elementi, inizializzati
DettagliRETI DI CALCOLATORI Linguaggio Java: Eccezioni
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Ingegneria Reggio Emilia CORSO DI RETI DI CALCOLATORI Linguaggio Java: Eccezioni Prof. Franco Zambonelli Lucidi realizzati in collaborazione
DettagliConcetti base programmazione. Antonio Gallo
Concetti base programmazione Antonio Gallo info@laboratoriolibero.com Programma Insieme di istruzioni: Strtturato Ad oggetti Strutturato Ha una struttura più lineare Basato sui concetti di sequenza, selezione,
Dettagli