Il neutrino e la materia oscura: fra curiosità e precarietà. Gianfranca De Rosa Dip. di Scienze Fisiche & INFN

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il neutrino e la materia oscura: fra curiosità e precarietà. Gianfranca De Rosa Dip. di Scienze Fisiche & INFN"

Transcript

1 Il neutrino e la materia oscura: fra curiosità e precarietà Gianfranca De Rosa Dip. di Scienze Fisiche & INFN

2 Di contratto in contratto Produzione di Charm in interazioni di neutrino Ricerca di Oscillazioni di neutrino Esperimento OPERA ( ) Ricerca di raggi cosmici con esperimenti nello spazio Esperimento PAMELA ( ) Esperimento CHORUS ( ) Ricerca di neutrini astrofisici Progetto NEMO-KM3Net (2005-oggi) Ricerca di Oscillazioni di neutrino Esperimento T2K. (2005-oggi) Esperimenti diversi, varie attività di ricerca e casi di fisica, nell ambito della fisica delle Astroparticelle

3 Due misteri ancora da chiarire: Cosa è la materia oscura? I neutrini hanno massa? E poi: c è un legame tra i neutrini e la materia oscura?

4 La Materia oscura Osservando le stelle della Via Lattea si trova che la loro rotazione intorno al centro galattico è più veloce di quanto previsto dai calcoli teorici, che tengono conto della forza di gravità esercitata dalla massa osservata (visibile) dell intera galassia. La stessa osservazione è stata fatta anche riguardo alle galassie, le cui stelle più esterne ruotano ad una velocità maggiore del previsto.

5 La Materia oscura Deve esistere un quantitativo di materia non visibile, ma "attivo" gravitazionalmente che giustifica quei valori di velocità misurati: deve esserci molta più materia di quella che possiamo vedere! Da questa e da altre osservazioni si deduce che il 90% della materia presente nel cosmo è composta da oggetti o da particelle che non possono essere viste: in altri termini, la maggioranza della materia cosmica non emette luce (o meglio radiazione). Questa "massa mancante" è chiamata materia oscura, un nome che tiene conto appunto della sua fondamentale caratteristica: l'invisibilità.

6 I neutrini I neutrini sono particelle elementari neutre prodotte nelle interazioni nucleari che avvengono nelle stelle (e in particolare nel Sole), nell interazione dei raggi cosmici con l atmosfera terrestre, ma possono essere anche generati in altri tipi di processi o creati agli acceleratori. Esistono tre diversi tipi di neutrini (ν e, ν µ, ν τ ) associati a tre diverse particelle cariche (e, µ, τ). Nel modello teorico che descrive le particelle elementari, la massa dei neutrini è nulla. Tutti gli esperimenti che hanno studiato i neutrini provenienti dal Sole o dalle interazioni dei raggi cosmici con l atmosfera, indicano una discrepanza con i modelli teorici spiegabile inevitabilmente con una massa non nulla per queste particelle. Se hanno massa, neutrini di un certo tipo possono trasformarsi in neutrini di un altro tipo e sfuggire alla

7 I neutrini Nel formalismo della meccanica quantistica, il fenomeno delle oscillazioni di neutrino è descritto dalla matrice di mescolamento che trasforma neutrini con una certa massa (ν 1, ν 2, ν 3 ) in neutrini con un dato sapore (ν e, ν µ, ν τ ): La probabilità che si abbia oscillazione dipende da alcuni parametri: - gli angoli di mescolamento θ 12 e θ 23 - le differenze delle masse al quadrato Δm 122 = m 12 -m 2 2 e Δm 232 = m 22 -m il termine e iδ che tiene conto della possibile violazione di una importante proprietà di simmetria: CP (Coniugazione di Carica e Parità) L obiettivo degli esperimenti che ricercano oscillazioni di neutrino è la misura di questi parametri.

8 La presenza di una massa diversa da zero per i neutrini avrebbe interessanti implicazioni di carattere astrofisico e cosmologico. In particolare: Se la massa dei neutrini è non nulla, potrebbero essere la componente della materia oscura!

9 In questo scenario viene progettato l'esperimento CHORUS: Microscope event view 150 µm In questo esperimento emulsioni nucleari consentono di fotografare l interazione di neutrino 120 µm

10 Ma Super-Kamiokande (1998): l anomalia dei neutrini atmosferici è interpretabile come oscillazione di neutrino ν µ ν τ CHOOZ (reattore): l oscillazione ν µ ν e non può spiegare l anomalia K2K e MINOS (acceleratori) confermano il segnale di SuperKamiokande Δm 2 32 = (2.43±0.13) 10-3 ev 2 s in 2 2θ 23 = 1.0 CHORUS non poteva osservare le oscillazioni di neutrino perché la regione dei parametri che investigava è diversa da quella in cui il segnale di oscillazione è stato rivelato. La massa del neutrino non può spiegare la materia oscura Il limite posto da CHORUS: sin 2 2θ µτ < per grandi valori di Δm 2 (CHORUS Coll. Nucl.Phys.B793: ,2008). Altro contributo di CHORUS: studio della produzione di charm in interazioni di neutrino

11 Per confermare il segnale di oscillazione osservato da SuperKamiokande è progettato l esperimento OPERA (Oscillation Project with Emulsion tracking Apparatus ), attualmente in fase di acquisizione nei laboratori del Gran Sasso. L obiettivo dell esperimento è la rivelazione dell apparizione del neutrino di tipo τ nel fascio di neutrini di tipo µ prodotti al CERN di Ginevra dopo aver viaggiato circa 730 km. La regione dei parametri di oscillazione esplorata è quella che descrive l anomalia dei neutrini atmosferici: Δm232 = (2.43±0.13) 10-3 ev2 s in22θ23 = 1.0

12 I neutrini oscillano! ma i parametri di oscillazione devono essere misurati al meglio! L esperimento T2K (Tokai to Kamioka), realizzato in Giappone e attualmente in fase di acquisizione, ha l obiettivo di misurare l angolo di mescolamento θ13 e migliorare la misura dei parametri Δm232 e θ23 e, in una fase futura, la misura del parametro di violazione di CP δ. T2K è esposto al fascio di neutrini di tipo µ prodotti all acceleratore JPARC ed è costituito da un rivelatore installato in prossimità del punto di creazione dei neutrini (nd280) e il rivelatore di SuperKamiokande a 295 km.

13 24 Febbraio 2010: Primo evento di neutrino osservato in SuperKamiokande Ad ogni punto colorato corrisponde un rivelatore attivato. I due cerchi che si vengono a formare indicano che un neutrino ha probabilmente prodotto una particella chiamata π 0

14 La scoperta delle oscillazioni di neutrino è una delle scoperte di fisica più eccitanti degli ultimi anni! La massa stimata per i neutrini è però comunque troppo piccola per spiegare la materia oscura. Probabilmente costituiscono parte della materia oscura (quella che viene chiamata materia oscura calda ) ma la natura della materia oscura rimane ancora non risolta. L ipotesi più accreditata prevede la materia oscura composta da particelle massive (con massa tra 10GeV qualche TeV), mai ancora osservate ma previste da estensioni del modello standard delle particelle elementari: i neutralini χ. Dall annichilazione di queste particelle si producono coppie particella-antiparticella che possono permettere la loro rivelazione.

15 Signal (supersymmetry) Lo spettro di positroni e antiprotoni che ci si aspetta secondo i modelli di propagazione dei raggi cosmici (produzione secondaria) viene modificato se l annichilazione del neutralino genera coppie elettronepositrone o protoneantiprotone. and background (GLAST-FERMI ( AMS-02 KM3Net, IceCube Annichilazione di Neutralino PAMELA (e AMS, Bess,.ecc)

16 Launch 15/06/06 L esperimento su satellite PAMELA ha quale obiettivo principale la ricerca indiretta di materia oscura attraverso la misura dei flussi di positroni e antiprotoni. Altri obiettivi di PAMELA: Ricerca di antimateria primordiale Studio della propagazione dei raggi cosmici Fisica solare..

17 I risultati di PAMELA: Il flusso di antiprotoni è consistente con quello atteso PAMELA Coll. Phys.Rev.Lett., Antiprotoni PAMELA Coll. Nature, Per energie superiori ai 10 GeV il flusso di positroni è molto maggiore di quello atteso! Positroni

18 PAMELA ha rivelato la materia oscura? Molte diverse interpretazioni dell anomalia.. Pulsar Component Atoyan et al. 95 Pulsar Component Yüksel et al. 08 KKDM (mass 300 GeV) Hooper & Profumo 07 Pulsar Component Zhang & Cheng 01 Secondary production Moskalenko & Strong 98 ma il segnale osservato potrebbe più probabilmente essere dovuta ad una sorgente astrofisica, probabilmente una pulsar.

19 Un altro modo per rivelare i neutralini è cercare i neutrini che vengono prodotti dalla sua annichilazione Se i neutralini costituiscono la materia oscura, c è una buona probabilità che rimangano intrappolati per effetto della forza gravitazionale, nel Sole o nella Terra. ρ χ Sun χ σ scatt Γ capture Γ annihilation velocity distribution ν interactions ν µ Earth ν int. µ int. Detector µ Si può quindi cercare un eccesso di neutrini di alta energia provenienti dal Sole, dal centro della Terra. Però per osservare neutrini con questa energia è necessario costruire rivelatori enormi, dalle dimensioni di circa 1 km 3

20 Per realizzare rivelatori così grandi, l unica possibilità è instrumentare grandi volumi naturali, come l acqua del mare o dei laghi, o il ghiaccio antartico Un progetto europeo prevede la realizzazione di un telescopio di neutrini nel Mar Mediterraneo: KM3Net NESTOR ANTARES NEMO Mediterranea n km 3 AMANDA ICECUBE BAIKAL DUMAND Oltre alla ricerca di materia oscura, i telescopi di neutrino ci permetteranno una maggiore comprensione dei fenomeni alla base del nostro Universo. Infatti, i neutrini, essendo elettricamente neutri ed interagendo solo debolmente con la materia, sono in grado di attraversare enormi distanze senza essere né assorbiti né deflessi dai campi magnetici. Costituiscono quindi una sonda astronomica preferenziale per l osservazione dei fenomeni astrofisici di alta energia Neutrino Astronomy: una nuova finestra sull Universo!!

21 Il neutrino è una delle particelle più sfuggenti e per questo più affascinanti della fisica moderna. La comprensione delle sue proprietà ci permetterà una migliore conoscenza dei meccanismi alla base del nostro Universo Potrebbe aiutarci ad identificare la materia oscura.tante cose ancora da studiare e capire!

22 Di contratto in contratto Produzione di Charm in interazioni di neutrino Esperimento CHORUS Ricerca di Oscillazioni di neutrino Esperimento T2K Ricerca di Oscillazioni di neutrino Esperimento OPERA Ricerca di neutrini astrofisici Progetto NEMO-KM3Net Ricerca di raggi cosmici con esperimenti nello spazio Esperimento PAMELA Tra la ricerca di un nuovo contratto e la curiosità!!

23 Un altra grande questione ancora aperta: Esperimento CHORUS 14% Donne (2005) Esperimento OPERA 23% Donne (2010) Esperimento T2K N.C PAMELA 20% Donne (2009) NEMO 15% Donne (2006) E in rarissimi casi donne con ruoli di alta responsabilità! A cosa è legata l asimmetria della partecipazione di uomini e donne ai nostri esperimenti???

24 e ecco qua!

La Fisica Astroparticellare. Laurea Magistrale in Fisica - Curriculum Nucleare e Subnucleare

La Fisica Astroparticellare. Laurea Magistrale in Fisica - Curriculum Nucleare e Subnucleare La Fisica Astroparticellare Laurea Magistrale in Fisica - Curriculum Nucleare e Subnucleare 1 Alcune domande fondamentali Perché la materia ha vinto, tanto tempo, fa la sua battaglia sull anti-materia?

Dettagli

La Sezione di Padova dell INFN

La Sezione di Padova dell INFN La Sezione di Padova dell INFN Le sedi INFN 19 Sezioni 11 Gruppi collegati 4 Laboratori Centro Nazionale di Calcolo VIRGO : European Gravitational Observatory F. Murtas La missione dell INFN Promuovere,

Dettagli

Da Tokai a Kamioka inseguendo i neutrini

Da Tokai a Kamioka inseguendo i neutrini Da Tokai a Kamioka inseguendo i neutrini Per molto tempo si e ipotizzato che i neutrini non avessero massa. Infatti tutti i tentativi di misurarla sono falliti o hanno portato alla conclusione che se questa

Dettagli

Ricostruzione di tracce in un telescopio erenkov sottomarino per neutrini astrofisici di alta energia

Ricostruzione di tracce in un telescopio erenkov sottomarino per neutrini astrofisici di alta energia Tesi di Laurea in Fisica Ricostruzione di tracce in un telescopio erenkov sottomarino per neutrini astrofisici di alta energia Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Candidato Dario Benvenuti

Dettagli

Misteri nell Universo

Misteri nell Universo Misteri nell Universo Quali sono le forme di materia ed energia nell universo osservabile? Quale e la ricetta (ingredienti e proporzioni) del nostro universo? 1 L eredità di Copernico Quale è la relazione

Dettagli

La strana storia del neutrino

La strana storia del neutrino La strana storia del neutrino Antonio Ereditato Università di Berna con la collaborazione di Federico Scampoli Scuola Media Carducci-Purgotti, Perugia A.Ereditato - Perugia - 2011 1 Zoo delle particelle

Dettagli

La nuova Fisica. Ora siamo qui. E.x=h

La nuova Fisica. Ora siamo qui. E.x=h La nuova Fisica Ora siamo qui E.x=h barbarino@na.infn.it Estremi limiti della materia a noi nota Atomo Verifica ad energie estreme delle Interazioni fondamentali delle particelle elementari. Teorie delle

Dettagli

Introduzione all esperimento LHCb e all analisi dei dati. Lucio Anderlini Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - Firenze

Introduzione all esperimento LHCb e all analisi dei dati. Lucio Anderlini Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - Firenze Introduzione all esperimento LHCb e all analisi dei dati. Lucio Anderlini Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Firenze 8 febbraio 2017 Modena 1 Predizione dell antimateria Meccanica Relativistica Erwin

Dettagli

Effetto Cherenkov - 1

Effetto Cherenkov - 1 Effetto Cherenkov - 1 Particelle cariche, che attraversano un mezzo denso con velocità superiore a quella con cui si propaga la luce nello stesso mezzo, emettono radiazione elettromagnetica che si propaga

Dettagli

Pendoli accoppiati. Oscillazioni di neutrini. Incontri di Orientamento PLS - Università Sapienza - 15 febbraio 2013 Lucio Ludovici/INFN

Pendoli accoppiati. Oscillazioni di neutrini. Incontri di Orientamento PLS - Università Sapienza - 15 febbraio 2013 Lucio Ludovici/INFN Pendoli accoppiati e Oscillazioni di neutrini Incontri di Orientamento PLS - Università Sapienza - 15 febbraio 2013 /INFN Cosa sono i neutrini? Particelle fondamentali costituenti la materia cosi come

Dettagli

Big Bang, materia e antimateria

Big Bang, materia e antimateria Big Bang, materia e antimateria Andrea Bizzeti Università di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche Physics Class, Modena 23/09/2015 Le domande fondamentali

Dettagli

Si fuit aliquod tempus antequam faceres caelum et terram

Si fuit aliquod tempus antequam faceres caelum et terram Si fuit aliquod tempus antequam faceres caelum et terram Alessandro De Angelis Dipartimento di Fisica dell Universita di Udine e INFN Trieste Giornate Scientifiche di Udine e Pordenone, Marzo 2002 Time

Dettagli

La Fisica Astroparticellare e del Neutrino

La Fisica Astroparticellare e del Neutrino La Fisica Astroparticellare e del Neutrino 1. Introduzione La fisica del neutrino e delle astroparticelle è un settore in notevole espansione. L espressione fisica astroparticellare introdotta negli anni

Dettagli

Raggi cosmici. Introduzione

Raggi cosmici. Introduzione Raggi cosmici Introduzione Cenni storici Agli inizi del 1900 gli scienziati si trovavano di fronte a un problema che non riuscivano a spiegare: sembrava che nell ambiente ci fosse molta più radiazione

Dettagli

I rivelatori. Osservare il microcosmo. EEE- Cosmic Box proff.: M.Cottino, P.Porta

I rivelatori. Osservare il microcosmo. EEE- Cosmic Box proff.: M.Cottino, P.Porta I rivelatori Osservare il microcosmo Cose prima mai viste L occhio umano non riesce a distinguere oggetti con dimensioni inferiori a 0,1 mm (10-4 m). I primi microscopi vennero prodotti in Olanda alla

Dettagli

Modello Standard e oltre. D. Babusci MasterClass 2007

Modello Standard e oltre. D. Babusci MasterClass 2007 Modello Standard e oltre D. Babusci MasterClass 2007 Fisica delle Particelle Elementari (FdP) Si interessa del comportamento fisico dei costituenti fondamentali del mondo, i.e. di oggetti al contempo molto

Dettagli

Le Interazioni Fondamentali delle Particelle Elementari

Le Interazioni Fondamentali delle Particelle Elementari Le Interazioni Fondamentali delle Particelle Elementari Roberto Passante Dipartimento di Scienze Fisiche ed Astronomiche, Università di Palermo ITI Mottura, Caltanissetta, 27 Marzo 2009 Struttura dell

Dettagli

I Neutrini e l'asimmetria tra la materia e l'antimateria nell'universo

I Neutrini e l'asimmetria tra la materia e l'antimateria nell'universo I Neutrini e l'asimmetria tra la materia e l'antimateria nell'universo Journal Club 20 marzo 2015 Serena Palazzo Il Modello Standard Teoria fisica che descrive le componenti prime della materia e le loro

Dettagli

Cosa vogliamo capire studiando la fisica delle particelle elementari?

Cosa vogliamo capire studiando la fisica delle particelle elementari? 13 a edizione C. Patrignani - Bologna Masterclasses 2017 2 Cosa vogliamo capire studiando la fisica delle particelle elementari? quali sono i costituenti elementari della materia che ci circonda? quali

Dettagli

INTRODUZIONE. ...et semina rerum...quod ex illis sunt omnia primis... e semi delle cose, che gli elementi primi son essi, onde il tutto si forma.

INTRODUZIONE. ...et semina rerum...quod ex illis sunt omnia primis... e semi delle cose, che gli elementi primi son essi, onde il tutto si forma. INTRODUZIONE Una relazione profonda collega i fenomeni su grande scala ai costituenti fondamentali della materia; La relazione tra le cose e i i semi delle cose, di cui ci parla Lucrezio. Questo legame

Dettagli

Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 3

Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 3 Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 3 Il problema della Gravita, applicazioni ai corpi celesti; il problema dell unificazione delle 4 forze fondamentali. Giorgio G.C. Palumbo Università degli Studi

Dettagli

Le particelle elementari e l acceleratore LHC al CERN di Ginevra

Le particelle elementari e l acceleratore LHC al CERN di Ginevra Le particelle elementari e l acceleratore LHC al CERN di Ginevra Andrea Bizzeti Università di Modena e Reggio Emilia e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Firenze andrea.bizzeti@fi.infn.it

Dettagli

Telescopi di neutrini. Heide Costantini

Telescopi di neutrini. Heide Costantini Telescopi di neutrini Heide Costantini Genova 19 Ottobre 2010 Astronomia: la luce visibile Scienza dell osservazione del cielo Inizialmente gli scienziati hanno studiato l universo osservando la luce proveniente

Dettagli

Piero Galeotti, University of Torino 1

Piero Galeotti, University of Torino 1 Piero Galeotti, University of Torino 1 Sottoterra si può studiare la componente penetrante dei raggi cosmici P,α, A π, π, K, K p, n e± γ EAS ± 0 ± 0 µ ±? Neutrini da supernove ν ~ e( νe) ν ( ~ τ ντ ) ν

Dettagli

DESCRIZIONE PERSONAGGIO MISTERNU BOZZA 1. 1. IL PERSONAGGIO- Un misterioso super-eroe. Incredibili della PIXAR, che impersona il neutrino e ne

DESCRIZIONE PERSONAGGIO MISTERNU BOZZA 1. 1. IL PERSONAGGIO- Un misterioso super-eroe. Incredibili della PIXAR, che impersona il neutrino e ne DESCRIZIONE PERSONAGGIO MISTERNU BOZZA 1 1. IL PERSONAGGIO- Un misterioso super-eroe Mister ν è un personaggio di animazione nello stile degli Incredibili della PIXAR, che impersona il neutrino e ne illustra

Dettagli

L Universo secondo la Fisica moderna

L Universo secondo la Fisica moderna Jesi 16 aprile 2005 L Universo secondo la Fisica moderna Cesare Bini Universita La Sapienza Roma Come la Fisica del XX secolo ha affrontato il problema dell origine dell Universo e quali sono i problemi

Dettagli

Onde e oscillazioni. Fabio Peron. Onde e oscillazioni. Le grandezze che caratterizzano le onde

Onde e oscillazioni. Fabio Peron. Onde e oscillazioni. Le grandezze che caratterizzano le onde Onde e oscillazioni Lezioni di illuminotecnica. Luce e Onde elettromagnetiche Fabio Peron Università IUAV - Venezia Si parla di onde tutte le volte che una grandezza fisica varia la sua entità nel tempo

Dettagli

MISURA DELLA MASSA DELL ELETTRONE

MISURA DELLA MASSA DELL ELETTRONE MISURA DELLA MASSA DELL ELETTRONE di Arianna Carbone, Giorgia Fortuna, Nicolò Spagnolo Liceo Scientifico Farnesina Roma Interazioni tra elettroni e fotoni Per misurare la massa dell elettrone abbiamo sfruttato

Dettagli

Bosone. Particella a spin intero, che obbedisce alla statistica di Bose-Einstein, che è opposta a quella di Fermi-Dirac.

Bosone. Particella a spin intero, che obbedisce alla statistica di Bose-Einstein, che è opposta a quella di Fermi-Dirac. Particelle ed Interazioni fondamentali Fermione. Particella a spin semintero, che obbedisce alla statistica di Fermi-Dirac, cioè due fermioni con gli stessi numeri quantici non possono coesistere in uno

Dettagli

Theory Italiano (Italy)

Theory Italiano (Italy) Q3-1 Large Hadron Collider (10 punti) Prima di iniziare questo problema, leggi le istruzioni generali nella busta a parte. In questo problema è discussa la fisica dell acceleratore di particelle del CERN

Dettagli

Sommario. 1. I Raggi Cosmici Alcuni effetti dei RC sulla vita quotidiana. i. Generalità e prime osservazioni ii. iii.

Sommario. 1. I Raggi Cosmici Alcuni effetti dei RC sulla vita quotidiana. i. Generalità e prime osservazioni ii. iii. Sommario 1. I Raggi Cosmici i. Generalità e prime osservazioni ii. Misure dirette e composizione chimica a. La nostra Galassia b. Le Supernovae originano i RC iii. Misure Indirette a. Possibili sorgenti

Dettagli

Verso la gravità quantistica

Verso la gravità quantistica Verso la gravità quantistica Alberto Za aroni Alberto Za aroni (Milano-Bicocca) Verso la gravità quantistica Novembre 2015 2 / 1 I trionfi della Fisica del XX secolo Spiegano gli strani comportamenti della

Dettagli

SOLE, struttura e fenomeni

SOLE, struttura e fenomeni SOLE, struttura e fenomeni Lezioni d'autore di Claudio Censori VIDEO Introduzione (I) Il Sole è la stella più vicina a noi, della quale possiamo pertanto ricavare in dettaglio informazioni dirette. Si

Dettagli

valori di alcune costanti calcolate teoricamente

valori di alcune costanti calcolate teoricamente valori di alcune costanti calcolate teoricamente pag. 33 raggio dell universo osservabile attuale R ua 4,475 0 9 al 33 età dell universo attuale T ua 3,88 0 9 a 33 valore massimo della velocità di espansione

Dettagli

Il Modello Standard delle particelle

Il Modello Standard delle particelle Il Modello Standard delle particelle Vittorio Del Duca INFN LNF Stages Estivi 12 giugno 2012 Elementi La materia è fatta di elementi con definite proprietà chimiche Atomi Ciascun elemento ha come mattone

Dettagli

Le Tesi in Fisica Teorica per la Laurea Magistrale in Fisica

Le Tesi in Fisica Teorica per la Laurea Magistrale in Fisica Le Tesi in Fisica Teorica per la Laurea Magistrale in Fisica Facoltá di Scienze M.F.N. 24 Gennaio 2010 La tesi nel curriculum di Fisica Teorica La tesi è l attività più significativa della laurea magistrale

Dettagli

MASTERCLASS di PADOVA 2011, 14 16 marzo 2011. Antonio Masiero. Universita di Padova e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Padova

MASTERCLASS di PADOVA 2011, 14 16 marzo 2011. Antonio Masiero. Universita di Padova e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Padova MASTERCLASS di PADOVA 2011, 14 16 marzo 2011 Antonio Masiero Universita di Padova e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Padova UNIFICAZIONE delle INTERAZIONI FONDAMENTALI MODELLO STANDARD

Dettagli

4 CORSO DI ASTRONOMIA

4 CORSO DI ASTRONOMIA 4 CORSO DI ASTRONOMIA Ammassi di stelle, Nebulose e Galassie 16 gennaio 2016 spiegazioni di Giuseppe Conzo Parrocchia SS. Filippo e Giacomo Oratorio Salvo D Acquisto SOMMARIO Dalle stelle agli ammassi

Dettagli

Introduzione alla fisica delle particelle ed al Modello Standard. Giorgio Chiarelli Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Pisa

Introduzione alla fisica delle particelle ed al Modello Standard. Giorgio Chiarelli Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Pisa Introduzione alla fisica delle particelle ed al Modello Standard Giorgio Chiarelli Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Pisa La fisica delle particelle affronta domande sui componenti base

Dettagli

Raggi Cosmici e Clima

Raggi Cosmici e Clima Raggi Cosmici e Clima Raffaele Pontrandolfi Corso di Astrofisica e Particelle Elementari 2 Motivazione Mostrare la possibile influenza dei raggi cosmici galattici sul clima della Terra a diverse scale

Dettagli

Particelle elementari ed interazioni fondamentali

Particelle elementari ed interazioni fondamentali Particelle elementari ed interazioni fondamentali Napoli,26 febbraio 2009 Esistono sicuramente domande che, da sempre, ci coinvolgono... Come è fatto il mondo (la realtà) che ci circonda? Possiamo comprenderla?

Dettagli

mercoledì 13 febbraio 2013 Universo Primitivo Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico di Roma Università La Sapienza - Roma

mercoledì 13 febbraio 2013 Universo Primitivo Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico di Roma Università La Sapienza - Roma Universo Primitivo Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico di Roma Università La Sapienza - Roma Nebbie cosmiche: le prime galassie dell'universo. Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico

Dettagli

D I V I S T A S U L L U N I V E R S O

D I V I S T A S U L L U N I V E R S O IL MIGLIOR PUNTO D I V I S T A S U L L U N I V E R S O 13 MILIARDI DI ANNI LUCE: la distanza dell oggetto più lontano osservato da un ricercatore INAF. È un record mondiale. È un lampo di raggi gamma prodotto

Dettagli

MAGNETISMO. Alcuni materiali (calamite o magneti) hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro (o cobalto, nickel e gadolinio).

MAGNETISMO. Alcuni materiali (calamite o magneti) hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro (o cobalto, nickel e gadolinio). MAGNETISMO Alcuni materiali (calamite o magneti) hanno la proprietà di attirare pezzetti di ferro (o cobalto, nickel e gadolinio). Le proprietà magnetiche si manifestano alle estremità del magnete, chiamate

Dettagli

Big Bang ed Evoluzione dell Universo. NUOVO ISTITUTO CARDUCCI SIENA 03 DICEMBRE 2010 DOCENTE : Angela Dami

Big Bang ed Evoluzione dell Universo. NUOVO ISTITUTO CARDUCCI SIENA 03 DICEMBRE 2010 DOCENTE : Angela Dami Big Bang ed Evoluzione dell Universo NUOVO ISTITUTO CARDUCCI SIENA 03 DICEMBRE 010 DOCENTE : Angela Dami Universo stazionario Redshift dello spettro delle radiazioni emanate dalle galassie Scoperta di

Dettagli

La materia oscura. Corso di Introduzione all astrofisica (III parte) Anno accademico Barbara Caccianiga

La materia oscura. Corso di Introduzione all astrofisica (III parte) Anno accademico Barbara Caccianiga Lezione n.4 La materia oscura Corso di Introduzione all astrofisica (III parte) Anno accademico 2010-2011 Barbara Caccianiga Cos e la materia oscura? Per definizione, materia oscura e tutto cio che interagisce

Dettagli

La Radiazione Cosmica e

La Radiazione Cosmica e La Radiazione Cosmica e G. Di Sciascio Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Roma Tor Vergata disciascio@roma2.infn.it Nel tempo impiegato a leggere questa frase di vario tipo che dalle profondità del

Dettagli

MASTECLASS di PADOVA 2010, 1 MARZO 2010. Antonio Masiero. Universita di Padova e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Padova

MASTECLASS di PADOVA 2010, 1 MARZO 2010. Antonio Masiero. Universita di Padova e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Padova MASTECLASS di PADOVA 2010, 1 MARZO 2010 Antonio Masiero Universita di Padova e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Padova UNIFICAZIONE delle INTERAZIONI FONDAMENTALI THE G-W-S STANDARD MODEL

Dettagli

Astronomia Lezione 17/10/2011

Astronomia Lezione 17/10/2011 Astronomia Lezione 17/10/2011 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Libri di testo: - An introduction to modern astrophysics B. W. Carroll, D. A. Ostlie, Addison Wesley

Dettagli

Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. A. Andreazza. Lezione 10. Fusione nucleare

Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. A. Andreazza. Lezione 10. Fusione nucleare Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. A. Andreazza Lezione 10 Fusione nucleare Fusione nucleare (Das-Ferbel, cap. 5.3) Abbiamo già accennato alla fusione nucleare che costituisce la sorgente

Dettagli

Misura del coefficiente di assorbimento di vari materiali in funzione dell'energia del fascio dei fotoni incidenti

Misura del coefficiente di assorbimento di vari materiali in funzione dell'energia del fascio dei fotoni incidenti materiali in funzione dell'energia del fascio dei fotoni Esperto Qualificato LNF - INFN Interazioni delle particelle indirettamente ionizzanti con la materia Le particelle indirettamente ionizzanti, principalmente

Dettagli

AMMASSI DI GALASSIE. Marco Castellano.

AMMASSI DI GALASSIE. Marco Castellano. AMMASSI DI GALASSIE Marco Castellano castellano@oa-roma.inaf.it AMMASSI DI GALASSIE Gli oggetti più grandi dell Universo: 1) Un breve viaggio verso l Ammasso più vicino a noi 2) Quanto sono grandi: la

Dettagli

FAM A+B C. Considera la disintegrazione di una particella A in due particelle B e C: A B +C.

FAM A+B C. Considera la disintegrazione di una particella A in due particelle B e C: A B +C. Serie 19: Relatività VIII FAM C. Ferrari Esercizio 1 Collisione completamente anelastica Considera la collisione frontale di due particelle A e B di massa M A = M B = M e v A = v B = 3/5c, tale che alla

Dettagli

5 CORSO DI ASTRONOMIA

5 CORSO DI ASTRONOMIA 5 CORSO DI ASTRONOMIA Evoluzione dell Universo e Pianeti Extrasolari 13 febbraio 2016 spiegazioni di Giuseppe Conzo Parrocchia SS. Filippo e Giacomo Oratorio Salvo D Acquisto SOMMARIO Parte Prima La Teoria

Dettagli

La fisica delle particelle e il Large Hadron Collider: recenti sviluppi e questioni aperte

La fisica delle particelle e il Large Hadron Collider: recenti sviluppi e questioni aperte La fisica delle particelle e il Large Hadron Collider: recenti sviluppi e questioni aperte Dr Cristina Lazzeroni Reader in Particle Physics STFC Public Engagement Fellow XIX Secolo: Atomi come constituenti

Dettagli

Unità didattica 10. Decima unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia

Unità didattica 10. Decima unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia Unità didattica 10 Radioattività... 2 L atomo... 3 Emissione di raggi x... 4 Decadimenti nucleari. 6 Il decadimento alfa.... 7 Il decadimento beta... 8 Il decadimento gamma...... 9 Interazione dei fotoni

Dettagli

Simmetrie e invarianze nel mondo dei costituenti elementari

Simmetrie e invarianze nel mondo dei costituenti elementari Simmetrie e invarianze nel mondo dei costituenti elementari Alessandro De Angelis Univ. di Udine, INFN Trieste e IST Lisboa 1000 anni di scienza e tecnica in Italia Pordenone, marzo 2001 2 E possibile

Dettagli

L ORIGINE DELLA LUNA

L ORIGINE DELLA LUNA LA LUNA L ORIGINE DELLA LUNA La luna è l unico satellite naturale della Terra: un corpo celeste che ruota attorno alla Terra Appare molto più grande delle altre stelle ed anche più vicina L origine della

Dettagli

L Higgs. Giorgio Chiarelli Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Pisa

L Higgs. Giorgio Chiarelli Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Pisa L Higgs Giorgio Chiarelli Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Pisa 1 La semplicità... La semplicità è una delle basi del programma riduzionistico Quante forze («interazioni») fondamentali

Dettagli

4 FORZE FONDAMENTALI

4 FORZE FONDAMENTALI FORZA 4! QUANTE FORZE? IN NATURA POSSONO ESSERE OSSERVATE TANTE TIPOLOGIE DI FORZE DIVERSE: GRAVITA' O PESO, LA FORZA CHE SI ESERCITA TRA DUE MAGNETI O TRA DUE CORPI CARICHI, LA FORZA DEL VENTO O DELL'ACQUA

Dettagli

LA RIVELAZIONE DIRETTA DELLA MATERIA OSCURA

LA RIVELAZIONE DIRETTA DELLA MATERIA OSCURA LA RIVELAZIONE DIRETTA DELLA MATERIA OSCURA CERN ITP settembre 2016 Paola Campana Giovanni Casolari Francesca Gialanella Roberto Malesan Silvia Masi Chiara Pacini Sandra Schiavoni, Angelo Stanzione SIMULAZIONE

Dettagli

Dispensa sulle oscillazioni di neutrino

Dispensa sulle oscillazioni di neutrino Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea Specialistica in Fisica Corso di Particelle elementari e rivelatori Dispensa sulle oscillazioni di neutrino prof. Andrea Bizzeti dicembre

Dettagli

Curriculum di Fisica Nucleare e Subnucleare

Curriculum di Fisica Nucleare e Subnucleare Corso di Laurea in FISICA LM!in FISICA Curriculum di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. G.Sartorelli-Presentazione LM in FISICA-curr. Fisica NSN-15 aprile 2013 Presentazione del curriculum FISICA NUCLEARE

Dettagli

Evidenza delle diverse famiglie di neutrini

Evidenza delle diverse famiglie di neutrini Fenomenologia del Modello Standard Prof. A. Andreazza Lezione 2 Evidenza delle diverse famiglie di neutrini Diversi tipi di neutrini Agli inizi degli anni 60 si sapeva che il numero leptonico era conservato

Dettagli

S.I.S. 2007/2008. Laboratorio di fisica nucleare. L antimateria. Ivana Debernardi Marco Romanetto

S.I.S. 2007/2008. Laboratorio di fisica nucleare. L antimateria. Ivana Debernardi Marco Romanetto S.I.S. 2007/2008 Laboratorio di fisica nucleare L antimateria Ivana Debernardi Marco Romanetto Contesto Classe: V Liceo Scientifico PNI Ore di lezione settimanali: 3h Durata: 4h Prerequisiti Cenni di struttura

Dettagli

Le nebulose. Le nebulose sono agglomerati di idrogeno, polveri e plasma.

Le nebulose. Le nebulose sono agglomerati di idrogeno, polveri e plasma. Le nebulose Le nebulose sono agglomerati di idrogeno, polveri e plasma. Esistono vari tipi di nebulosa: nebulosa oscura all interno della quale avvengono i fenomeni di nascita e formazione di stelle; nebulosa

Dettagli

Particelle e Interazioni Fondamentali

Particelle e Interazioni Fondamentali Sylvie Braibant Giorgio Giacomelli Maurizio Spurio Particelle e Interazioni Fondamentali Il mondo delle particelle Febbraio 2009 Springer Prefazione Questo libro intende fornire le conoscenze teoriche

Dettagli

Indice. Convenzioni usate nel testo. Introduzione SULLE SPALLE DEI GIGANTI: L'ANTIMATERIA E LA FISICA DEL XX SECOLO

Indice. Convenzioni usate nel testo. Introduzione SULLE SPALLE DEI GIGANTI: L'ANTIMATERIA E LA FISICA DEL XX SECOLO Indice Convenzioni usate nel testo Introduzione PARTE PRIMA SULLE SPALLE DEI GIGANTI: L'ANTIMATERIA E LA FISICA DEL XX SECOLO Capitolo primo Albert Einstein e la teoria della relatività 17 La relatività

Dettagli

Studio delle oscillazioni di neutrini atmosferici con telescopi Cherenkov per neutrini di altissima energia

Studio delle oscillazioni di neutrini atmosferici con telescopi Cherenkov per neutrini di altissima energia Studio delle oscillazioni di neutrini atmosferici con telescopi Cherenkov per neutrini di altissima energia Candidato Veronica Nicosia Relatore Antonio Capone Dipartimento di Fisica - La Sapienza Laurea

Dettagli

Preistoria e Storia A che serve? Misteri. Esperimento OPERA al Gran Sasso: perché, come e cosa fa. Cosmologia Astrofisica Fisica.

Preistoria e Storia A che serve? Misteri. Esperimento OPERA al Gran Sasso: perché, come e cosa fa. Cosmologia Astrofisica Fisica. IL NEUTRINO Preistoria e Storia A che serve? Misteri Cosmologia Astrofisica Fisica Esperimento OPERA al Gran Sasso: perché, come e cosa fa Disegni di Laura Strolin Paolo Strolin Febbraio 2013 Così iniziò

Dettagli

Sull Espansione dell Universo. Silvano Massaglia Dipartimento di Fisica Università di Torino

Sull Espansione dell Universo. Silvano Massaglia Dipartimento di Fisica Università di Torino Sull Espansione dell Universo Silvano Massaglia Dipartimento di Fisica Università di Torino Seminario Didattico 2014 1 Sommario Il quadro osservativo in cosmologia Il Big Bang, l inflazione e L Universo

Dettagli

Oggi è già domani. La fisica dopo il bosone di Higgs. di Guido Altarelli 4 > 5

Oggi è già domani. La fisica dopo il bosone di Higgs. di Guido Altarelli 4 > 5 Oggi è già domani La fisica dopo il bosone di Higgs di Guido Altarelli 4 > 5 Dopo la prima fase degli esperimenti al Large Hadron Collider (Lhc) del Cern, la fisica delle particelle si trova dinanzi a

Dettagli

Introduzione alle particelle elementari

Introduzione alle particelle elementari Introduzione alle particelle elementari Christian Ferrari Liceo di Locarno Sommario 1 Introduzione Quadro generale e dimensioni del mondo microscopico Atomi, nuclei e nuove particelle Le particelle elementari

Dettagli

Salve ragazze e ragazzi!

Salve ragazze e ragazzi! Salve ragazze e ragazzi! Bentornati nel nostro Osservatorio. In questa puntata continueremo a studiare la nostra Galassia e anche le altre galassie che popolano l Universo. Per studiare le galassie, quindi,

Dettagli

L universo come laboratorio

L universo come laboratorio L universo come laboratorio Paolo de Bernardis Dipartimento di Fisica Sapienza Università di Roma Caffè Scienza 19/2/2013 LHC: scontri tra protoni Enormi Collisioni m = 1 GeV = 1.6x10-27 Kg E = 8 TeV =

Dettagli

Esperimentazioni di Fisica 1 L accelerazione di gravità

Esperimentazioni di Fisica 1 L accelerazione di gravità Esperimentazioni di Fisica 1 L accelerazione di gravità Università Roma Tre - Dipartimento di Matematica e Fisica 21 maggio 2016 Misurazione dell accelerazione di gravità L accelerazione di gravità Un

Dettagli

L occhio del computer (ovvero: come l informatica puo aiutarci a vedere le entita fondamentali della natura)

L occhio del computer (ovvero: come l informatica puo aiutarci a vedere le entita fondamentali della natura) L occhio del computer (ovvero: come l informatica puo aiutarci a vedere le entita fondamentali della natura) Alessandro De Angelis Univ. di Udine, INFN Trieste e IST Lisboa Giornate Scientifiche 2001 CISM

Dettagli

Il contenuto dell Universo. Lezioni d'autore di Claudio Censori

Il contenuto dell Universo. Lezioni d'autore di Claudio Censori Il contenuto dell Universo Lezioni d'autore di Claudio Censori INTRODUZIONE (I) VIDEO INTRODUZIONE (II) L Universo ha un età di circa 13,7 miliardi di anni e si sta attualmente espandendo con una velocità

Dettagli

Seminari di Fisica Dipartimento di Fisica dell Universita di Torino 27 novembre Alessandro Bottino INFN/Università di Torino

Seminari di Fisica Dipartimento di Fisica dell Universita di Torino 27 novembre Alessandro Bottino INFN/Università di Torino Il bosone di Higgs Seminari di Fisica Dipartimento di Fisica dell Universita di Torino 27 novembre 2012 Alessandro Bottino INFN/Università di Torino Contenuto Il bosone di Higgs come previsione del Modello

Dettagli

RAGGI COSMICI DI ENERGIA INFERIORE A ev

RAGGI COSMICI DI ENERGIA INFERIORE A ev RAGGI COSMICI DI ENERGIA INFERIORE A 10 15 ev MirkoBoezio INFN Trieste OUTLINE Spettro energetico dei raggi cosmici Origine e propagazione nella Galassia dei raggi cosmici (energie < 10 15 ev) Antimateria

Dettagli

Cos é oggi l astronomia? A cosa serve? Si tratta di domande degne di risposta

Cos é oggi l astronomia? A cosa serve? Si tratta di domande degne di risposta Spesso ci si chiede: Cos é oggi l astronomia? A cosa serve? Si tratta di domande degne di risposta ESA/NASA/Hubble L astronomia é lo studio di tutti gli oggetti celesti. Essa studia quasi tutte le proprietà

Dettagli

Principio di inerzia

Principio di inerzia Dinamica abbiamo visto come si descrive il moto dei corpi (cinematica) ma oltre a capire come si muovono i corpi è anche necessario capire perchè essi si muovono Partiamo da una domanda fondamentale: qual

Dettagli

SPETTROMETRIA GAMMA SPETTROMETRIA GAMMA

SPETTROMETRIA GAMMA SPETTROMETRIA GAMMA La spettrometria gamma è un metodo di analisi che consente la determinazione qualitativa e quantitativa dei radionuclidi gamma-emettitori presenti in un campione di interesse. Il successo di questo metodo

Dettagli

Nel cuore del Gran Sasso per studiare processi rari. Riccardo Cerulli INFN-LNGS

Nel cuore del Gran Sasso per studiare processi rari. Riccardo Cerulli INFN-LNGS Nel cuore del Gran Sasso per studiare processi rari Riccardo Cerulli INFN-LNGS Laboratori Nazionali Gran Sasso 1979 proposta al Parlamento italiano del progetto di un grande laboratorio sotterraneo all

Dettagli

Alberto Filipuzzi. Modello standard e verifiche sperimentali di θ W da DIS di ν

Alberto Filipuzzi. Modello standard e verifiche sperimentali di θ W da DIS di ν Alberto Filipuzzi Modello standard e verifiche sperimentali di θ W da DIS di ν Anno accademico 2005-2006 Divergenze delle sezioni d urto Il calcolo delle sezioni d urto per lo scattering ν e -e pensate

Dettagli

Alla ricerca di un altra Terra!

Alla ricerca di un altra Terra! Alla ricerca di un altra Terra! pianeti extra-solari ed altro Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera Kepler 186f Sono notizie ormai quasi comuni quelle relative alla scoperta di un pianeta

Dettagli

10 7 metri Il nostro pianeta, la Terra, vista da una distanza di chilometri dalla sua superficie.

10 7 metri Il nostro pianeta, la Terra, vista da una distanza di chilometri dalla sua superficie. 10 2 metri Qui parte il sentiero che vi porterà dal centro di Bologna, fino ai confini più estremi dell Universo visibile. Il nostro punto di partenza è a 100 metri di altezza su Piazza Maggiore. 10 3

Dettagli

L UNIVERSO L UNIVERSO È IMMENSO. CONTIENE TUTTE LE STELLE E TUTTI I PIANETI CHE ESISTONO (MOLTI SONO COSÌ LONTANI CHE NOI NON LI CONOSCIAMO).

L UNIVERSO L UNIVERSO È IMMENSO. CONTIENE TUTTE LE STELLE E TUTTI I PIANETI CHE ESISTONO (MOLTI SONO COSÌ LONTANI CHE NOI NON LI CONOSCIAMO). L UNIVERSO L UNIVERSO È IMMENSO. CONTIENE TUTTE LE STELLE E TUTTI I PIANETI CHE ESISTONO (MOLTI SONO COSÌ LONTANI CHE NOI NON LI CONOSCIAMO). LA SCIENZA CHE STUDIA I CORPI CELESTI (CIOE' LE STELLE E I

Dettagli

Facciamo un esperimento di fisica delle particelle

Facciamo un esperimento di fisica delle particelle Facciamo un esperimento di fisica delle particelle - Perché studiamo la fisica delle particelle - Particelle, forze, mediatori - Il bosone Z 0 - L acceleratore LEP al CERN - Come si riconoscono i bosoni

Dettagli

Abbiamo scoperto il bosone di Higgs. Scienza Estate giugno 2013

Abbiamo scoperto il bosone di Higgs. Scienza Estate giugno 2013 Abbiamo scoperto il bosone di Higgs Scienza Estate 10-11 giugno 2013 La materia è fatta di atomi Elettroni, in orbite ben definite N. Bohr, Premio Nobel 1922 Un nucleo, formato da protoni e neutroni Dall

Dettagli

introduzione alla fisica subnucleare

introduzione alla fisica subnucleare introduzione alla isica subnucleare AA 2006/07 Giovanni Busetto 1 la isica subnucleare oggi gli elementi del Modello Standard AA 2006/07 Giovanni Busetto 2 la isica subnucleare oggi 3 interazioni ondamentali

Dettagli

IL DESTINO DELLA COSTANTE COSMOLOGICA L ERRORE PIÙ GRAVE DI EINSTEIN

IL DESTINO DELLA COSTANTE COSMOLOGICA L ERRORE PIÙ GRAVE DI EINSTEIN IL DESTINO DELLA COSTANTE COSMOLOGICA L ERRORE PIÙ GRAVE DI EINSTEIN La Relatività Generale Le forze di gravità sono associate a deformazioni dello spazio ed eventualmente del tempo ( Lo spazio si deforma

Dettagli

L origine dell universo

L origine dell universo LE STELLE Le stelle sono corpi celesti luminosi, formati da enormi quantità di gas caldissimo (principalmente idrogeno ed elio), che producono energia attraverso un processo di fusione nucleare dove 4

Dettagli

Se la funzione è analiticamente invertibile, estratto q, si può ricavare x = x(q).

Se la funzione è analiticamente invertibile, estratto q, si può ricavare x = x(q). La tecnica Monte Carlo Il metodo Monte Carlo è basato sulla scelta di eventi fisici con una probabilità di accadimento nota a priori. sia p(x) la distribuzione di probabilità con la quale si manifesta

Dettagli

Il bosone di Higgs: che cosa è? Come funziona? E a che cosa serve? Stefano Sandrelli INAF Osservatorio Astronomico di Brera

Il bosone di Higgs: che cosa è? Come funziona? E a che cosa serve? Stefano Sandrelli INAF Osservatorio Astronomico di Brera Il bosone di Higgs: che cosa è? Come funziona? E a che cosa serve? Stefano Sandrelli INAF Osservatorio Astronomico di Brera Riassunto: che cosa è la luce? Onda o par5cella? Il fotone. Natura ondulatoria

Dettagli

1. Le caratteristiche delle stelle 2. La vita e la morte delle stelle 3. Le galassie 4. L universo e il Big Bang

1. Le caratteristiche delle stelle 2. La vita e la morte delle stelle 3. Le galassie 4. L universo e il Big Bang 1. Le caratteristiche delle stelle 2. La vita e la morte delle stelle 3. Le galassie 4. L universo e il Big Bang Le caratteristiche delle stelle le stelle sono lontanissime dalla Terra; le loro distanze

Dettagli

I buchi ne!: piccoli. e gran" cannibali

I buchi ne!: piccoli. e gran cannibali I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio Astronomico di Brera) I mostri del cielo I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio

Dettagli

Come Costruire una Macchina del Tempo. Pasquale Di Nezza

Come Costruire una Macchina del Tempo. Pasquale Di Nezza Come Costruire una Macchina del Tempo Pasquale Di Nezza LNF, 23 Maggio 2015 Che cosa è il tempo? Per Parmenide il tempo è apparenza, ciò che esiste esiste ora, mentre passato e futuro non esistono (sono

Dettagli

I raggi cosmici: raggi gamma e neutrini. Corso di Introduzione all astrofisica (III parte) Anno accademico Barbara Caccianiga

I raggi cosmici: raggi gamma e neutrini. Corso di Introduzione all astrofisica (III parte) Anno accademico Barbara Caccianiga Lezione n. 7 I raggi cosmici: raggi gamma e neutrini Corso di Introduzione all astrofisica (III parte) Anno accademico 2010-2011 Barbara Caccianiga Astronomia γ ad alta energia I γ cosmici Abbiamo visto

Dettagli

s at a ica Teoria del Big Bang Teoria inflazionaria Energia Oscura

s at a ica Teoria del Big Bang Teoria inflazionaria Energia Oscura INFLAZIONE DELL'UNVERSO E BOSONE DI HIGGS Claudio Firmani UNAM-INAF ELEMENTI STORICI

Dettagli