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1 Prot AL REVISORE DEI CONTI Dott. Fabio Forti Oggetto: Richiesta controllo ai sensi dell art. 40-bis del D. Lgs 165/2001 della preintesa del contratto decentrato integrativo del Comune di Longiano per l annualità economica 2014 e richiesta certificazione della Relazione tecnico-finanziaria La presente relazione tecnico-finanziaria è redatta ai fini del controllo della compatibilità dei costi del Contratto integrativo economico 2014 del personale non dirigente con i vincoli di bilancio e delle norme di legge, nonché ai sensi di quanto previsto dall art. 4, 3 comma del CCNL del 22/1/2004 dei dipendenti degli enti locali. La stessa illustra la costituzione del fondo della retribuzione accessoria e la preintesa del contratto decentrato in oggetto (allegato 1 alla relazione illustrativa), al fine di consentire il predetto controllo e di ottenere la certificazione dal Revisore dei Conti; adempimenti previsti dall art. 40 (comma 3-sexies) e 40 bis (comma 1) del D. Lgs 165/2001. Preliminarmente si da atto che la relazione è redatta seguendo lo schema contenuto in allegato alla Circolare n. 25 del 29/7/2012 della Ragioneria Generale dello Stato. Modulo I La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa Il fondo per la contrattazione integrativa del Comune di Longiano per l'anno 2014 è stato costituito con delibera di Giunta Comunale n. 181 del 17/12/2014. Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Risorse storiche consolidate Importo unico, calcolato ai sensi dell'art. 31, comma 2 del CCNL 22/1/2004: ,36. Detto importo è costituto come segue: a) Importo fondi art. 31 CCNL 6/7/1995: ,94; b) Risorse LED anno 1998/99: ,90; c) Incremento del fondo pari allo 0,52% del monte salari del anno 1997: 3.055,88 d) Riduzione risorse lavoro straordinario: 239,24; e) Incremento del fondo pari all 1,1% monte salari 1999 (art. 4, comma 1 del CCNL 5/10/2001: 7.393,75. Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL Incremento dello 0,62% del monte salari dell'anno 2001 previsto dall'art. 32, comma 1 del CCNL del 22/1/2004: 4.413,61; Incremento dello 0,50% del monte salari dell'anno 2001 previsto dall'art. 32, comma 2 del CCNL del 22/1/2004: 3.559,36; Incremento dello 0,50% del monte salari dell'anno 2003 previsto dall'art. 4 comma 1 del CCNL del 9/5/2006: 3.399,75; Incremento importo RIA art. 4 comma 2 CCNL 05/10/ ,93;

2 L importo a disposizione per le risorse stabili è pertanto ricalcolato in ,36 Sezione II Risorse variabili Incremento del fondo ex art. 15 comma 2 del CCNL dell'1/4/1999 L importo inserito all inizio del 2014, inferiore all'1,2% del monte salari dell'anno 1997, ammonta a 1.136,82. Il CCNL dell'1/4/1999 prevede all art. 15, comma 4 che il suddetto importo sia utilizzabile qualora effettivamente disponibile nel Bilancio dell anno di riferimento e direttamente collegato alla realizzazione dei progetti indicati in sede di PEG dall Organismo indipendente di Valutazione (obiettivi di qualità e produttività) e monitorati dal medesimo organismo a consuntivo 2014 per verificarne la realizzazione. Ai fini dell effettiva liquidazione della somma, devono essere inoltre soddisfatti e rispettati i parametri c.d. di virtuosità, opportunamente certificati in fase di rendiconto di gestione 2014 dall Organo di Revisione. Tali parametri sono: Rispetto del patto di stabilità 2014, con saldo finanziario di competenza mista positivo rispetto all obiettivo programmatico; Mancato ricorso all indebitamento attraverso richieste di prestito, sotto forma di mutui e buoni ordinari comunali; Rispetto del tetto di spesa del personale nei limiti di cui all art. 1 c. 557 della L. 296/06 (riduzione della spesa del 2014 rispetto alla spesa del 2013); Rispetto dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale pubblicati con decreto del Ministero dell Interno in data 18/02/2013. Inoltre l Ente: Deve rispettare i parametri di cui all art. 76, comma 7, della L. n. 133 del 06/08/2008, così come modificato dall art. 14, comma 9 del D.L. 78/2010 convertito dalla legge 122/2010; infatti l incidenza delle spese di personale sulla spesa corrente, comprese le partecipate dell'anno 2014, deve essere inferiore al 50%; Deve approvare il Piano della Performance , come previsto dall art. 10 del D. Lgs. n. 150 del 27/10/2009. Deve attivare un rigoroso sistema di valutazione delle prestazioni e delle attività dell ente; Deve monitorare l indicatore di capacità finanziaria dato dal rapporto tra spese di personale e entrate correnti. Preso atto della citata disciplina contrattuale l Organismo Indipendente di Valutazione ha accertato, sulla base della documentazione conservata agli atti del servizio ragioneria, che nel Bilancio 2014 è compresa la suddetta somma, oltre agli oneri a carico dell ente. Dato atto che il Comune di Longiano rispetta la suddetta disciplina contrattuale, in quanto: 1) ha attivato per l anno 2014 il sistema di valutazione delle prestazioni del personale e delle attività dell ente, approvato con delibera della Giunta n. 51 del 17/04/2014; 2) il rapporto tra spesa di personale ed entrate correnti per l anno 2007 è stato pari al 32,77%, come attestato dal conto consuntivo Tale somma può quindi essere utilizzata per integrare il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell anno 2014.

3 Incremento del fondo art. 15 comma 1 CCNL 1999 LETTERA K Sono state inserite le somme relative ad incentivi di progettazione e di pianificazione previsti dall'art. 92 del D. Lgs 163/2006 e gli incentivi ICI per gli addetti dell Ufficio Tributo art. 59 comma 1 D.Lgs. 446/97, per una somma pari a ,00. Complessivamente l importo a disposizione per le risorse variabili ammonta a ,04 Sezione III Decurtazioni del Fondo Le decurtazioni del fondo della retribuzione accessoria sono previste dall'art. 9 comma 2 bis del D.L. 78/2010 convertito dalla legge 122/2010. La Circolare della RGS 12/2011 ha dato indicazioni su come operare la decurtazione. Dette indicazioni sono state integrate con la Circolare n. 16/2012. Sezione IV Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione a) Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità sottoposto a certificazione: ,36 b) Totale risorse variabili sottoposto a certificazione: ,04 c) Totale fondo sottoposto a certificazione: ,40 d) Oneri a carico dell'ente (26,00%): ,38 e) IRAP 8,5%: 9.407,66 Totale complessivo fondo: ,42 Sezione V Risorse temporaneamente allocate all'esterno del Fondo Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. Modulo II Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa Si riportano le poste che non sono state oggetto di negoziazione in quanto già definite in precedenti accordi o non negoziabili: 1) Fondo per le progressioni economiche all'interno della categoria (art. 4 CCNL 31/3/1999 e sistema di valutazione): progressioni effettuate negli anni precedenti: 9.578,22; progressioni economiche anno 2004: ,50; progressione economica 2006: 660,30; Progressioni economiche anno 2009: 647,49; Progressione economica 2009: ,45; Progressione economica 2010: 2.597,96. 2) Fondo per l'indennità di comparto (art. 33 CCNL 22/1/2004): ,21; 3) LED attribuiti: 4.316,84.

4 Sezione II Destinazioni specificatamente regolate dal Contratto integrativo Si riportano le poste che sono state oggetto di negoziazione in quanto non definite in precedenti accordi: 1) Fondo per indennità di rischio, disagio, maneggio valori: Indennità di rischio: 2.520,00; Indennità di maneggio valori: 1.503,80; In totale: 4.023,80; 2) Fondo per compensare le specifiche responsabilità (art. 17, comma 2 lett. f) CCNL 1/4/1999): Indennità per personale con incarico di responsabile di procedimento o di coordinamento o referenza di ufficio in sostituzione del responsabile: 2.873,16; Indennità agli ufficiali di stato civile, anagrafe ed elettorale: 600,00. Sezione III Destinazioni ancora da regolare 1) Fondo per la produttività, sistema di valutazione: da definire a consuntivo. Sezione IV Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione a) Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa: ,54 b) Totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto integrativo: ,86 c) Totale destinazioni ancora da regolare: ,86 d) Totale poste di destinazione del Fondo sottoposto a certificazione: ,40. Sezione V Destinazioni temporaneamente allocate all'esterno del Fondo Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. Sezione VI Attestazione motivata, da punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto dei vincoli di carattere generale a) si attesta che le destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa sono coperte con risorse fisse del Fondo aventi carattere di certezza e stabilità. b) si attesta il rispetto del principio di attribuzione selettiva degli incentivi economici, come evidenziato nei vari istituti del CCDI e nel sistema di valutazione riportato in allegato alla relazione illustrativa; c) si attesta il rispetto del principio di selettività nelle progressioni economiche effettuate, come evidenziato nel sistema di valutazione riportato in allegato alla relazione illustrativa. Modulo III Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell'anno precedente

5 Confronto costituzione fondi 2012 e 2013 parte fissa Disciplina di riferimento Importo 2013 Importo 2014 Importo unico ex art. 31, c. 2 CCNL 22/1/ , ,94 Differenza ( ) RIA ex art. 4, c. 2 CCNL 5/10/ , ,93 Art. 14 comma 4 riduzione straordinario 3% 239,24 239,24 Art. 15 comma 1 CCNL 1/4/1999 lettera j 3.055, ,88 Art. 15 comma 1 CCNL 1/4/1999 lett. g , ,90 Incremento 0,62% monte salari 2001 ex art. 32, c. 1 CCNL 22/1/ , ,61 Incremento 0,50% monte salari 2001 ex art. 32, c. 2 CCNL 22/1/ , ,36 Incremento 0,50% monte salari 2003 ex art. 4, c. 1 CCNL 9/5/ , ,75 Art. 4 comma 1 CCNL 05/10/ , ,75 Totale parte fissa , ,36 Totale parte fissa , ,67 Differenza da decurtare per supero fondo , ,67 NOTA La decurtazione del fondo ai sensi dell'art. 9, comma 2 bis del D.L. 78/2010 è stata fatta sul totale del fondo e non distintamente per la parte fissa e per quella variabile in quanto per rispettare l art. 9 comma 2 bis si è scelto di agire sulle risorse dell art. 15 comma 2 CCNL 01/04/1999, somma che l Amministrazione decide di mettere a Bilancio sulla base delle proprie disponibilità.

6 Confronto costituzione fondi 2013 e 2014 parte variabile Disciplina di riferimento Importo 2013 Importo 2014 Differenza ( ) Somme previste da disposizioni art. 15, c. 1, lett. k) CCNL 1/4/ , ,00 Economie da risorse del lavoro straordinario ex art. 15, comma 1, lett. m) CCNL 1/4/ , ,22 Incremento 1,2% monte salari 1997 ex art. 15, c. 2 e 4 CCNL 1/4/1999 Totale parte variabile 5.332, , , , ,04 Totale parte variabile , ,74 Differenza da decurtare per supero fondo 2010 Importo parte variabile dopo decurtazione per supero fondo , ,04 La dinamica dei fondi è già perfettamente in linea con il dispositivo del D.L. 78/2010. Confronto utilizzo fondi 2013 e 2014 parte fissa stituto contrattuale Importo 2013 Importo 2014 Differenza ( ) Progressioni economiche , ,91 Indennità di comparto Indennità di rischio, maneggio valori, specifiche responsabilità, stato civile , ,10 Led effettivamente attribuiti 4.316, ,84 Totale fondo destinato alla parte fissa ,64 Importo trasferito alla parte variabile Totale parte fissa

7 Confronto utilizzo fondi 2013 e 2014 parte variabile Istituto contrattuale Importo 2013 Importo 2014 Differenza ( ) Importo disponibile parte variabile , ,04 Importo trasferito dalla parte fissa Totale fondo destinato alla parte variabile Produttività ,67 Somme previste art. 15, c. 1, lett. k) CCNL 1/4/ , ,00 Modulo IV Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economicofinanziaria dell'amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione Si attesta che nel bilancio dell'ente tutte le poste indicate nel modulo II della presente relazione sono correttamente imputate. In particolare nel bilancio corrente vi sono tre capitoli destinati alle poste del fondo da pagare ai dipendenti del Comune, uno per importi di competenza, uno per gli oneri a carico dell'ente e uno per l'irap. Nella sezione III di questo modulo si riportano i suddetti capitoli. Sezione II Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell'anno precedente risulta rispettato Si attesta che le disponibilità finanziarie dei capitoli destinati al finanziamento del fondo per l'anno 2014 sono state complessivamente rispettate, come attestate dal sottoelencato confronto tra preventivo e assestato dei suddetti capitoli. Capitoli relativi al pagamento del fondo destinato al personale dipendente anno 2014 Capitoli-articoli Descrizione Importo del fondo Importo assestato Cap. 2459/00 Fondo produttività , ,77 Cap. 2459/01 Fondo produttività - contributi , ,30 Cap. 357/00 IRAP Totale

8 Sezione III Verifica delle disponibilità finanziarie dell'amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo Si attesta che le risorse inserite nel contratto integrativo sono disponibili nei sottoelencati capitoli del bilancio Capitoli relativi al pagamento del fondo destinato al personale dipendente anno 2014 Capitoli-articoli Descrizione Importo del fondo Importo assestato 40/00 40/01 150/00 150/01 220/00 500/00 620/00 900/ /0 1840/00 Fondo produttività , ,40 41/00 41/01 151/00 151/01 221/00 501/00 621/00 901/ / / /01 Fondo produttività - contributi , ,38 Cap. 357/00 IRAP Totale Si resta in attesa di ricevere il prescritto parere sulla compatibilità dei costi con i vincoli di bilancio e delle norme di legge per poter concludere la proceduta di esecutività del contratto decentrato integrativo. Si chiede inoltre la certificazione della presente relazione ai sensi dell art. 40 (comma 3-sexties) della legge 165/2001. Si resta a disposizione per qualsiasi chiarimento. Distinti saluti Longiano, 29/12/2014 Il Responsabile del servizio finanziario (William Casanova) CERTIFICAZIONE DELLA RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA DEL CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DEI DIPENDENTI DEL COMUNE DI LONGIANO L'ANNUALITA' ECONOMICA 2014 Ai sensi degli artt. 40 (comma 3-sexies) e 40 bis (comma 1) del D. Lgs 165/2001, il Revisore dei Conti del Comune di Longiano, Dott. Fabio Forti, certifica la relazione tecnico-finanziaria del suddetto contratto decentrato integrativo, dando atto che lo stesso è rispettoso delle norme di legge e di CCNL, con particolare riferimento alle disposizioni inderogabili che incidono sulla misura e sulla corresponsione dei trattamenti accessori al personale dipendente. Longiano,. IL REVISORE (Dott. Fabio Forti)