TARIFFA RIFIUTI 2012
|
|
- Orlando Bellucci
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Comune di Lavis TARIFFA RIFIUTI 2012 LISTINO AGEVOLAZIONI TARIFFARIE ESEMPI DI CALCOLO
2 TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2012 Delibera Consiglio comunale n. 23 dd. 23/02/2012 LISTINO TARIFFA UTENZA DOMESTICA 2012 Categoria residenti TARIFFE (sintesi) Quota fissa /mq Quota variabile /l Volume minimo di rifiuti in litri Totale quota variabile minima Componenti 1 0, , ,4670 Componenti 2 0, , ,9470 Componenti 3 0, , ,0165 Componenti 4 0, , ,7565 Componenti 5 0, , ,3595 Componenti 6 o più 0, , ,0590 LISTINO TARIFFA UTENZA NON DOMESTICA 2012 Categoria 01 - Musei, biblioteche, scuole,associazioni, luoghi di culto Quota fissa /mq Quota variabile /l Volume minimo unitario l/mq 0, , , Cinematografi e teatri 0, ,0685 2, Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 04 - Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0, ,0685 7,88 0, , , Stabilimenti balneari 0 0, Esposizioni, autosaloni 0, ,0685 2, Alberghi con ristorante 1, , , Alberghi senza ristorante 0, ,0685 6, Case di cura e riposo, caserme, ricoveri, collegi, circoli 0, , ,05 10 Ospedali 0 0, Uffici, agenzie, studi professionali 0, ,0685 7,22 12 Banche e istituti di credito 0, ,0685 1, Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 14 - Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 15 - Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 1, ,0685 4,45 1, ,0685 2,93 0, , ,90
3 16 - Banchi di mercato beni durevoli 1, ,0685 8,42 * 17 - Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 18 - Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 1, ,0685 8,42 0, ,0685 7, Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1, , , Attività industriali con capannoni di produzione 21 - Attività artigianali di produzione beni specifici 22 - Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 0, ,0685 9,56 0, , ,00 5, , , Mense, birrerie, hamburgherie 5, , , Bar, caffè, pasticceria 3, , , Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 26 - Plurilicenze alimentari e/o miste, produttori di vino 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 28 - Ipermercati di generi misti, commercio all'ingrosso con contestuale lavorazione prodotti alimentari 1, , ,73 1, ,0685 2,46 6, , ,28 2, , , Banchi di mercato generi alimentari 4,6595 0, ,26* 30 - Discoteche, night club 0 0, *stimati. AGEVOLAZIONI (sintesi) 1) Per le utenze domestiche che praticano il compostaggio della frazione organica dei rifiuti urbani con trasformazione biologica nel territorio comunale, le agevolazioni sono le seguenti: numero di componenti della famiglia anagrafica Importo agevolazione per utenze domestiche che praticano il compostaggio 1 Euro 15,00 2 Euro 28,00 3 Euro 33,00 4 Euro 38,00 5 Euro 45,00 6 o più Euro 53,00 2) Il Comune si sostituisce all utenza nel pagamento parziale dell importo dovuto a titolo di, di: a) utenze domestiche ove siano residenti persone che a causa di malattia, handicap o altre cause, producano elevate quantità di ausili per l incontinenza cosiddetti pannoloni ad esclusione delle tipologie (ad es. pannolini lavabili) per le quali il Comune e/o Ente gestore intervengano già con contributo economico diretto; l ammontare di detta agevolazione per ciascuna utenza potrà prevedere una riduzione della quota variabile della in misura applicata sui volumi eccedenti il volume minimo di cui all art. 15 c. 2. I requisiti per
4 beneficiare dell agevolazione devono risultare comprovati da idonea documentazione medica. Comma 1. lett. a) Euro 20 Utenza domestica: ausili per l incontinenza 3) per le abitazioni, occupate da persone, sole o riunite in nuclei familiari, nullatenenti ed in condizioni di accertata indigenza e, più precisamente, quando il nucleo familiare è in possesso di un solo reddito di pensione sociale o di pensione di importo non superiore a quella minima erogata dall'i.n.p.s., ovvero quando il nucleo fruisce in modo permanente del reddito di garanzia o di intervento equivalente; Comma 1. lett. c) Utenza domestica: indigenti 75% b) per le abitazioni occupate da persone anziane (ultra 65enni), sole o in coppia con altro anziano situate in unità immobiliari di tipo economico o popolare o ultra popolare (A/3,A/4,A/5) aventi superficie tassabile superiore a metri quadrati 100(cento) e che non superino il seguente reddito, comunque accertato: Euro 637,00 mensili ( se persona sola), Euro 921,85 mensili (se nucleo o coppia). Il reddito va inteso al netto dell'imposta e al lordo degli oneri deducibili. All'aggiornamento annuale dei limiti di reddito provvede, con propria determina il Capo Settore Ragioneria e Finanza sulla base degli indici ISTAT; Comma 1. lett. d) 60% Utenza domestica: anziani per reddito e superficie 4) per i locali e le aree utilizzate dalle organizzazioni di volontariato costituite esclusivamente per fini di solidarietà sociale e dalle associazioni che perseguono finalità di rilievo sociale, storico, culturale, sportivo,. Comma 2. lett. a) 65% Utenza non domestica: associazioni 5) Qualora sia attivata presso il C.R.M. la rilevazione informatica degli accessi, viene prevista la corresponsione di un incentivo economico, nella forma di riduzione ria sulla quota eccedente il volume minimo di cui all art. 15 comma 2, per gli utenti che conferiscono rifiuti differenziati direttamente presso il C.R.M. di rifiuto conferito al C.R.M. Importo agevolazione per conferimenti presso il C.R.M. CARTA Euro a kg 0,0472 CARTONE Euro a kg 0,0504 PLASTICA Euro a kg 0,0693 IMBALLAGGI IN PLASTICA Euro a kg 0,0703 ROTTAMI FERROSI Euro a kg 0,0121
5 TARIFFA2012 Comunedi Lavis Gen leutente, Lericordiamocheapar redal2012ilcalcolodelasaràeffe uatoconilsistemapuntuale,ovverolapartevariabile delasaràcommisurataal effe vaquan tàdirifiutoseccoprodo a(conunminimocomunqueaddebitato), mentrelapartefisacon nueràadeserecalcolatainfunzionedeicomponen ilnucleofamiliareedelasuperficie occupata.ilcalcolodelasaràpertantoeffe uatosecondolemodalitàdiseguitospecificate. UTENZEDOMESTICHE(esempiperfamigliaresidente) Numero componen Superficie occupata 110m 2 Quan tàrifiuto seccoconferito 600litri 262litri=17,95 quotafisa quotafisa+quotavariabile+iva10%=totale m 2 Calcolo alitro litri conferi iva (0,6770x110)+(0,0685x600)+10%=127,13 peril2011hapagato178,24 125m litri 409litri=28,02 (0,7563x125)+(0,0685x1560)+10%=221,54 peril2011hapagato198,08 130m litri 449litri=30,76 (0,8212x130)+(0,0685x1200)+10%=207,85 peril2011hapagato245,00 130m 2 conriduzioneper compostaggiodomes co 1200litri 449litri=30,76 riduzione compost. (0,8212x130)+(0,0685x1200)-38,00+10%=166,05 peril2011hapagato203,17 CONSIGLIPERLA RIDUZIONEDELRIFIUTO CONFERITO Effe uareunascrupolosaecore araccoltadifferenziatadepositandonelrifiutoseccosolociò chenonèdifferenziabile Scegliereal'acquistoprodo maggiormentedifferenziabilieridureilpiùposibileilvolume delrifiutodaconferire Esporeilbidoneperlaraccoltasoloquandoèpieno DISPOSITIVICONFERIMENTO RIFIUTO SECCO Perleutenzedomes chesonodisponibiliiseguen contenitoriperlaraccoltadelrifiutosecco. Bidone 120litri Mastelo 40litri Chiave a 15litri Perinformazionirivolgersial UfficioTribu delcomunedilavis
6 UTENZENON DOMESTICHE(esempidicalcolo) Tipologia utenza Superficie occupata Quan tàrifiuto seccoconferito* Calcolo quotafisa+quotavariabile+iva10%=totale Magazino 1000m litri :7,88x0,0685x1000=539,78 m 2 litro/m 2 alitro quotafisa m 2 alitro litri conferi iva (0,4775x1000)+(0,0685x8000)+10%=1128,05 peril2011hapagato1080,97 Bar 100m litri (3,6366x100)+(0,0685x3000)+10%=626,08 :27,56x0,0685x100=188,79 peril2011hapagato836,78 Bar 100m litri (3,6366x100)+(0,0685x6000)+10%=852,13 :27,56x0,0685x100=188,79 peril2011hapagato836,78 *Perleutenzenondomes chel importovariainfunzionedela pologiadiutenzaeinbaseala superficieoccupata.perogni pologiadiutenzaèstataindividuataun opportuna(litroam 2 )chemol plicata perilcostoallitroeperimetriquadra occupa forniscel importoperlapartevariabiledela. DISPOSITIVICONFERIMENTO RIFIUTO SECCO Perleutenzenondomes chesonodisponibiliiseguen contenitoriperlaraccoltadelrifiutosecco. Casone o 1100litri Casone o 660litri Bidone 120litri Perinformazionirivolgersial UfficioTribu delcomunedilavis
LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO
COMUNE DI SAVIGNO LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO 2013 Allegato n. 1 DATI DI RUOLO I dati riportati sono stati estratti dalle banche Dati della Tariffa attualmente utilizzata. Utenze
DettagliCOMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE
COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO 2013 DATI DI RUOLO I dati riportati sono stati estratti dalle banche Dati della Tariffa attualmente utilizzata. Utenze
DettagliCOMUNE DI PALAZZO PIGNANO provincia di Cremona
COMUNE DI PALAZZO PIGNANO provincia di Cremona - UFFICIO TRIBUTI - Allegato C Alla deliberazione Consiglio Comunale n.ro 37 del 20.7.2015 TARIFFE ANNO 2015 - UTENZE NON DOMESTICHE Categoria Descrizione
DettagliAVVISO TARI 2016 (Tassa sui rifiuti)
COMUNE DI MOSCHIANO Provincia di Avellino AREA ECONOMICA FINANZIARIA E TRIBUTI (Piazza IV Novembre - 83020 MOSCHIANO (AV) Telefono 081.8249916 - fax 081.8245942) AVVISO TARI 2016 (Tassa sui rifiuti) Con
DettagliArticolazione tariffaria
III Settore Regolamento per la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi Annualità 2013 Articolazione tariffaria Documento allegato alla Deliberazione della Giunta Comunale n del 2013 DETERMINAZIONE
DettagliCittà di Iglesias III Settore. Disciplina del tributo comunale sui rifiuti (TARI) Annualità Articolazione tariffaria
Disciplina del tributo comunale sui rifiuti (TARI) Annualità 2014 Articolazione tariffaria Documento allegato alla Deliberazione del Consiglio comunale n del 2014 DETERMINAZIONE QUANTITÀ DI RIFIUTI PRODOTTI
DettagliALLEGATO 2 A BC DEA F F F A E A
ALLEGATO 2 A BC DEA F F F A E A COSTI costi stimati del servizio ANNO 2015 PARTE FISSA PARTE VARIABILE TOTALE CG SERVIZIO RACC-SALT RSU 4.946.314,68 4.946.314,68 CG SPAZZAENTO 3.362.418,78 3.362.418,78
DettagliSettore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari
Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari TARIFFA CORRISPETTIVA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI (Art. 1, comma 668, legge n 147/2013) Misure tariffarie per l'anno
DettagliCOMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI
COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI 1 PREMESSA Il comma 639 dell art. 1 della Legge 27/12/2013 n 147 ( Legge di stabilità per l anno 2014) prevede che, a decorrere dal 1 gennaio
DettagliPRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE
TARI Tassa Rifiuti SOMMARIO PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE 2014... 3 ESENZIONI- RIDUZIONI- AGEVOLAZIONI-ADEMPIMENTI... 5 PRESUPPOSTO
DettagliCOMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI
COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI 1 PREMESSA Il comma 639 dell art. 1 della Legge 27/12/2013 n 147 ( Legge di stabilità per l anno 2014) prevede che, a decorrere dal 1 gennaio
DettagliSettore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari. Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. Misure tariffarie per l'anno 2013
Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi Misure tariffarie per l'anno 2013 scheda: Costi TARES 2013 COMUNE DI LUCCA - TARES ANNO 2013 file: Calcolo
DettagliServizio di Igiene Urbana. Verso la tariffa puntuale nella
Servizio di Igiene Urbana Una città più pulita è una città più tua Incontri con la cittadinanza Verso la tariffa puntuale nella gestione dei rifiuti L Assessore ai Tributi/Urbanistica/PIT Pierluca Ghibelli
DettagliGestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2015
Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2015 Comune di PORLEZZA COSTI PARTE FISSA PARTE VARIABILE 100% Costi vari (sia fissi che variabili) 0,00 0,00 0,00 CSL Costi di spazzamento e lavaggio delle strade 177.500,00
DettagliDICHIARAZIONE TARI PER UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI
DICHIARAZIONE TARI PER UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI Dati dell attività che occupa i locali e le aree operative: Denominazione /Cognome e nome (per ditta individuale) Con sede legale / residenza a via
DettagliCOMUNE DI PORDENONE (PN) RELAZIONE SUL CALCOLO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2017
COMUNE DI PORDENONE (PN) RELAZIONE SUL CALCOLO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2017 1 1 - PREMESSA L elaborazione della componente tariffaria per i servizi di igiene ambientale
DettagliParte Fissa Ka. Quota variabile /anno 1 componente 0,80 1,00 0, , componente 0,94 1,80 1, ,
Allegato alla deliberazione consiliare n. del TABELLA - UTENZE DOMESTICHE Composizione nucleo familiare Fissa Ka Variabile Kb Quota fissa /MQ Quota variabile /anno componente 0,80,00 0,9894949 50,048822
DettagliTARIFFE UTENZE DOMESTICHE Comuni fino a abitanti NORD
TARIFFE UTENZE DOMESTICHE DATI DELLE UTENZE DOMESTICHE TARIFFE 201 n Stot(n) N(n) Ps Fisso /mq Variabile 1 18.492,30 197 0% 1,108 24,72 1,032 2 23.805,50 225 100% 1,292 55,62 1,203 3 19.061,00 171 100%
DettagliCOSTI FISSI E VARIABILI 2013
Allegato sub B alla Delibera di Consiglio Comunale n. 20 del 28 giugno 2013 COSTI FISSI E VARIABILI 2013 COSTI FISSI CG CSL Costi Spazzamento e Lavaggio strade e piazze pubbliche 27.300,00 CG AC Altri
DettagliI.U.C (Imposta Unica Comunale)
I.U.C. 2015 (Imposta Unica Comunale) PER L'ANNO 2015 È CONFERMATA L IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) basata sui presupposti impositivi costituiti dall imposta municipale propria (Imu), di natura patrimoniale,
DettagliBOSCHI SANT ANNA. Comune di. Determinazione delle tariffe della Tassa sui rifiuti- TARI. Allegato A) alla D.C.C. n. 09 del 29/04/2016.
Comune di BOSCHI SANT ANNA Oggetto: Determinazione delle tariffe della Tassa sui rifiuti- TARI L. 147 del 27.12.2013 D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158 Competenza: UFFICIO TRIBUTI DEL COMUNE DI BOSCHI SANT
DettagliCOMUNE DI CAMERANO Provincia di Ancona
COMUNE DI CAMERANO Provincia di Ancona Piano Tariffario 2014 (approvato con delibera Consiglio Comunale n. 38 del 14/07/2014) Piano Tariffario 2014 Ai sensi del vigente Regolamento per l applicazione della
DettagliALL. "C" COMUNE DI PONTEBBA PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE
ALL. "C" COMUNE DI PONTEBBA PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE TABELLA 1 - RIEPILOGO COSTI ANNO 2015 ANALISI DEI COSTI TOTALE CGIND - Costi di gestione del ciclo dei RSU indifferenziati
DettagliTARI - ANNO 2016 ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE E COEFFICIENTI. Categoria Descrizione ka kb
TARI - ANNO 2016 ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE E COEFFICIENTI Categoria Descrizione ka kb 1 Domestiche un componente 0,84 0,8 2 Domestiche due componenti 0,98 1,21 3 Domestiche tre componenti
Dettaglicoefficienti Kb - anno 2016
Tabella a) coefficienti Kb - anno 206 Componenti nucleo familiare minimo massimo 0,6 0,8 2,4,8,6 3,8 2,3 2 4 2,2 3 2,2 5 2,9 3,6 2,9 6 o più 3,4 4, 3,4 Tabella b) Cinematografi e teatri 0,30 0,43 0,43
DettagliTARI - TASSA SUI RIFIUTI
TARI - TASSA SUI RIFIUTI Cos è la TARI La TARI, Tassa sui rifiuti, è uno dei tre tributi che compongono l Imposta Comunale Unica (Iuc). I proventi di questa tassa coprono interamente i costi del servizio
DettagliVÉÅâÇx w c xàüt _ zâüx PROVINCIA DI SAVONA
VÉÅâÇx w c xàüt _ zâüx PROVINCIA DI SAVONA AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Settore Bilancio - Finanza - Controllo di gestione - Servizio informatica - DICHIARAZIONE UTENZE NON DOMESTICHE 1. CONTRIBUENTE - (COMPILARE
DettagliINFORMATIVA TARES 2013
Città di Trecate Settore ragioneria economato tributi Ufficio tributi INFORMATIVA TARES 2013 A decorrere dal 1 gennaio 2013 sono stati soppressi tutti i vigenti prelievi relativi alla gestione dei rifiuti
DettagliCOSTI GESTIONE SERVIZI RSU INDIFFERENZIATI CGIND Costi spazzamento e lavaggio strade CSL Costi raccolta e trasporto CRT 853.
NUMERO ABITANTI 26.717 ALLEGATO A CALCOLO ANNO 2017 COMUNE DI CHIVASSO COSTI OPERATIVI DI GESTIONE (CG) COSTI GESTIONE SERVIZI RSU INDIFFERENZIATI CGIND 2.844.444 Costi spazzamento e lavaggio strade CSL
Dettagli+ PARTE VARIABILE 1 - INDIVIDUAZIONE COSTI FISSI E COSTI VARIABILI PIANO FINANZIARIO TARIFFA = PARTE FISSA
1 - INDIVIDUAZIONE COSTI FISSI E COSTI VARIABILI PIANO FINANZIARIO TARIFFA = PARTE FISSA + PARTE VARIABILE somma di: PF (dati 2013) somma di: PF (dati 2013) % scorporo CSL costi spazzamento e lavaggio
DettagliCOMUNE DI CARLINO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016
COMUNE DI CARLINO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016 Dettaglio utenze domestiche N. componenti Mq. Superficie occupata Nr. Utenze 1 30.181 238 1 4.214 26 composter 1 1.429 9
DettagliCOMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO
COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016 Tabella n. 1 Riepilogo costi ANNO 2016 TOTALE CGIND - Costi di gestione del ciclo dei RSU indifferenziati CLS
DettagliPROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE del 12/02/2014
Regione Autonoma Valle d Aosta Région Autonome Vallée d Aoste AREA-A2 Servizio: TRIBUTI Ufficio: TRIBUTI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 1073097 del 12/02/2014 OGGETTO: IMPOSTA UNICA COMUNALE
DettagliTRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI - TARES
TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI - TARES Dal 1 gennaio 2013, in sostituzione della tassa sm altimento rifiuti (TARSU), è stato istituito il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES),
DettagliCOMUNE DI CARMIANO PIANO TARIFFARIO ANNO Provincia di Lecce Settore 1 AA.GG. Tel. 0832/ Fax 0832/606089
COMUNE DI CARMIANO Provincia di Lecce Settore 1 AA.GG. Tel. 0832/600234 Fax 0832/606089 PIANO TARIFFARIO ANNO 2013 1 Premessa La presente relazione illustra gli aspetti relativi all applicazione della
DettagliCITTA DI SAMARATE Provincia di Varese TARI TASSA SUI RIFIUTI COMPONENTE IUC INFORMATIVA 2016
CITTA DI SAMARATE Provincia di Varese TARI TASSA SUI RIFIUTI COMPONENTE IUC INFORMATIVA 2016 Aggiornata al 30/4/2016 1 Il comma 639 dell art. 1 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità
Dettaglimateriale pari al 22,77% pari al 77,23%
1 - INDIVIDUAZIONE COSTI FISSI E COSTI VARIABILI PIANO FINANZIARIO DI CASELLE LANDI - LODI TARIFFA = PARTE FISSA + PARTE VARIABILE somma di: PF (dati 212) somma di: PF (dati 212) CSL costi spazzamento
DettagliComponenti Ka 1 0,75 Il Ka non va modificato ma è definito dal DPR 158/ , ,08 5 1,11 6 1,1
Componenti Ka 1 0,75 Il Ka non va modificato ma è definito dal DPR 158/1999 2 0,88 3 1 4 1,08 5 1,11 6 1,1 Componenti Kb(n) Kb min Kb max Ps 1 1,00 0,60 1,00 100% 2 1,80 1,40 1,80 100% 3 2,30 1,80 2,30
DettagliCOMUNE DI ERBUSCO PROVINCIA DI BRESCIA
COMUNE DI ERBUSCO PROVINCIA DI BRESCIA Via Verdi, 16-25030 Erbusco C.F.:00759960172 P.IVA 00577180987 Tel. 030 7767332 Fax 0307760141 E-mail: tributi@comune.erbusco.bs.it PEC comune.erbusco@pec.regione.lombardia.it
DettagliComune di Serravalle Scrivia
Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria Via Berthoud 49 - p.iva 00211750062 - tel. 0143/609438 - fax 686323 - cap 15069 e-mail: tributi@comune.serravalle-scrivia.al.it -sito web: www.comune.serravalle-scrivia.al.it
DettagliPRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE 2015... 3
TARI Tassa Rifiuti SOMMARIO PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE 2015... 3 ESENZIONI- RIDUZIONI- AGEVOLAZIONI-ADEMPIMENTI... 5 PRESUPPOSTO
DettagliComune di Arenzano Provincia di Genova
ALLEGATO A La TARES prevede una copertura dei costi così ripartita: Utenze Domestiche 60% Quota Fissa 1.397.764,90 75% Quota Variabile 465.921,63 25% Totale Utenze Domestiche 1.863.686,53 Utenze Non Domestiche
DettagliDELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE. OGGETTO: Determinazione della tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti urbani per l anno 2010.
Servizio Sviluppo del Territorio Ufficio Tributi DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N 060 del 26.04.2010 OGGETTO: Determinazione della tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti urbani per l anno 2010.
DettagliAPPROVAZIONE DELLE TARIFFE RELATIVE ALLA TASSA COMUNALE SUI RIFIUTI (TA.RI.) - ANNO 2015
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Del. Nr. 102 Immediatamente Eseguibile Oggetto: APPROVAZIONE DELLE TARIFFE RELATIVE ALLA TASSA COMUNALE SUI RIFIUTI (TA.RI.) - ANNO 2015 L anno duemilaquindici
DettagliCOMUNE DI CARBONIA Provincia di Carbonia-Iglesias Ufficio Tributi CARBONIA Piazza Roma n. 1 C.A.P Cod. Fisc P.I.
COMUNE DI CARBONIA Provincia di Carbonia-Iglesias Ufficio Tributi CARBONIA Piazza Roma n. C.A.P. 00 - Cod. Fisc. 82007020 P.I. 0002 CCOLO TARI ANNO 20 INFORMAZIONI PER I CONTRIBUENTI : Al fine di consentire
DettagliGUIDA AL PAGAMENTO DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES)I
GUIDA AL PAGAMENTO DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES)I L articolo 14 del decreto legge n. 201/2011, convertito nella Legge n.214/2011 e successive modificazioni e integrazioni, ha istituito
DettagliCOMUNE DI FABRO Provincia di Terni DENUNCIA AI FINI DELL APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I RIFIUTI E I SERVIZI (TARES) UTENZE NON DOMESTICHE
COMUNE DI FABRO Provincia di Terni DENUNCIA AI FINI DELL APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I RIFIUTI E I SERVIZI (TARES) UTENZE NON DOMESTICHE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (DPR 28.12.2000,
DettagliCALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI TASSA SUI RIFIUTI TARI TARIFFE ESERCIZIO 2014
CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI TASSA SUI RIFIUTI TARI TARIFFE ESERCIZIO 2014 DATI DI BASE abitanti al 31/12/2013 n. 25.859 COSTI PREVISTI PER L ESERCIZIO
DettagliCLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE NELLE CATEGORIE TARI
CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE NELLE CATEGORIE TARI Classe 1 -Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto Associazioni o istituzioni con fini assistenziali Associazioni o istituzioni
DettagliMarco SCORRANO ASPETTI OPERATIVI E APPLICATIVI DEI NUOVI ISTITUTI DEI TRIBUTI LOCALI
Marco SCORRANO ASPETTI OPERATIVI E APPLICATIVI DEI NUOVI ISTITUTI DEI TRIBUTI LOCALI 11.12.2013 ASPETTI OPERATIVI E APPLICATIVI DEI NUOVI ISTITUTI DEI TRIBUTI LOCALI Imposta Municipale Propria D.L. 133/2013
DettagliTARES Tassa Rifiuti e Servizi
TARES Tassa Rifiuti e Servizi Che cosa è la Tares? Chi la deve pagare? Come si calcola? Come e quando si paga? 1 Che cosa è la Tares? A decorrere dal 1 gennaio 2013 è istituito in tutti i Comuni del territorio
DettagliCOMUNITA DELLA VAL DI NON
Allegato sub. 2) alla delibera della Giunta n. 11 di data 27.01.2014 COMUNITA DELLA VAL DI NON TARIFFA DI IGIENE AMBIENTALE ANNO 2014 Per i Comuni di: Amblar, Bresimo, Brez, Cagnò, Campodenno, Castelfondo,
DettagliCOMUNE DI BOTRICELLO (CZ)
COMUNE DI BOTRICELLO (CZ) Allegato n. 1 PIANO FINANZIARIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELL'ANN2016 Data Elaborazione 26/04/2016 La PARTE FISSA della TARIFFA deve coprire i seguenti COSTI
DettagliN. 15 N. NOMINATIVO CARICA PRESENTI ASSENTI X
Comune di Borriana VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA N. 15 OGGETTO: Approvazione Bilancio di Previsione anno 2013 Bilancio Pluriennale, Relazione Previsionale e Programmatica 2013-2015
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO. con i poteri del CONSIGLIO COMUNALE
CODICE ENTE 10869 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO con i poteri del CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 13 dell'08/04/2013 Prot. n. 2460 OGGETTO: Approvazione tariffe per l'applicazione
DettagliCittà di Samarate Provincia di Varese
Città di Samarate Provincia di Varese A decorrere dal 1 gennaio 2013, la Tassa Rifiuti Solidi Urbani (TARSU) è stata soppressa ed al contempo è stato istituito, in tutto il territorio nazionale, il Tributo
DettagliTARIFFE - QUOTA BASE - Utenze Domestiche
TARIFFE - QUOTA BASE - Utenze Domestiche Categoria Descrizione Tariffa Euro/mq. 0 Immobile a disposizione 0,7315 1 1 componente 0,6010 2 2 componenti 0,5832 3 3 componenti 0,6010 4 4 componenti 0,6010
DettagliTARI 2015 Tassa sui rifiuti
COMUNE DI RUVO DI PUGLIA Servizio Entrate Tributarie TARI 2015 Tassa sui rifiuti GUIDA INFORMATIVA (a cura dell Ufficio Tributi) 1 Con questa Guida si intendono fornire alcune informazioni utili per l
DettagliCITTÀ DI ALESSANDRIA
COPIA CITTÀ DI ALESSANDRIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 143 / 1120M - 213 OGGETTO: tariffe tares 2013. presa d atto Il giorno venti del mese di maggio dell anno duemilaquattordici alle ore 15:30
DettagliCOMUNE DI ORIGGIO PROVINCIA DI VARESE
COMUNE DI ORIGGIO PROVINCIA DI VARESE RISPOSTE A QUESITI FORMULATI PER LA GARA D APPLATO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI, ASSIMILATI, DIFFERENZIATI, DEL SERVIZIO DI GESTIONE
DettagliTARI 2017 TASSA SUI RIFIUTI. Applicazione della tassa: documentazione e modalità di pagamento
TARI 2017 TASSA SUI RIFIUTI Applicazione della tassa: documentazione e modalità di pagamento Istruzioni Descrizione Tariffe Modalità di calcolo Quando si paga Dove e come si paga Normativa di riferimento
DettagliTARI: classificazione delle attività economiche nelle categorie
TARI: classificazione delle attività economiche nelle categorie Classe 1 - Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto Associazioni o istituzioni con fini assistenziali Associazioni o istituzioni
DettagliCategoria Tot superficie Mq Numero utenze
PREMESSO CHE: a) con delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 29/03/2005 si è provveduto alla istituzione della tariffa di cui all art. 49 D.Lgs. 22/1997, a decorrere dal 1 gennaio 2005, nonché all approvazione
DettagliTributo comunale sui rifiuti e sui servizi 2013
Comune di MARSALA Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi 2013 Guida alla lettura dell avviso di pagamento 1 Cos'è TARES? TARES è il Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi entrato in vigore in tutti
DettagliCOMUNE DI LONGARE. TARIFFA RIFIUTI URBANI Anno 2013
COMUNE DI LONGARE TARIFFA RIFIUTI URBANI Anno 2013 1.1 Utenze domestiche Il territorio comunale è stato diviso in 5 zone in funzione dei caratteri del servizio fornito, come descritto nella tabella che
DettagliCOMUNE DI MONTIGNOSO PIANO FINANZIARIO E DEFINIZIONE DELLO SCENARIO. Allegato A
COMUNE DI MONTIGNOSO PIANO FINANZIARIO E DEFINIZIONE DELLO SCENARIO Allegato A RILEVAZIONE SULLO STATO DELL ARTE STATO DELL ARTE La base di partenza dell elaborazione necessaria all analisi per il passaggio
DettagliCOMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE PROVINCIA DI VERONA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE PROVINCIA DI VERONA C O P I A Affissa all'albo Pretorio il 11/04/2016 APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE TARI ANNO 2016. Nr. Progr.
DettagliProvincia di Pescara TARI ANNO 2015
Provincia di Pescara TARI ANNO 2015 Il Comune di Cepagatti, con delibera di Consiglio Comunale n. 21 del 09/04/2015, ha deliberato di riscuotere la TARI 2015 in n 3 RATE: n. 2 rate di ACCONTO + RATA CONGUAGLIO
DettagliPIANO FINANZIARIO E TARIFFE
PIANO FINANZIARIO E TARIFFE - 2006 A) PARTE FISSA DELLA TARIFFA Spazzamento stradale (appalto 76.221,52 ), svuotamento cestini ( 21.780,00). 98.001,52 Costi fissi per gestione piattaforma (appalto Bergamelli).
DettagliComune di Cormons Provincia di Gorizia ORIGINALE
Comune di Cormons Provincia di Gorizia ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 24/03/2014 OGGETTO: Tassa sui Rifiuti (TARI); esame ed approvazione Piano Finanziario e tariffe per l'anno
DettagliCOMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE
C O P I A DELIBERA N. 14 COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE Provincia di Bologna GIUNTA COMUNALE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA INTEGRATA AMBIENTALE ANNO 2011 - APPROVAZIONE DELLE TARIFFE PER LE UTENZE
DettagliComune di Binasco Provincia di Milano
Settore Economico Finanziario Servizio Tributi IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) (Nota informativa riguardante il versamento dei tributi comunali per l'anno 2014) A partire da quest'anno l'imu sugli immobili
DettagliCITTÀ DI CASELLE TORINESE
PROVINCIA DI TORINO CITTÀ DI CASELLE TORINESE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 53 OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA (TIA) PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI PER L ANNO 2012. L
DettagliCOMUNE DI TORRILE Provincia di PARMA
ORIGINALE Deliberazione GIUNTA COMUNALE n. 14 del 16/02/2006 OGGETTO TARIFFA RIFIUTI ANNO 2006. APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO. DETERMINAZIONE TARIFFE E COEFFICIENTI KC-KD-KB. L'anno duemilasei addì sedici
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.ro Reg. - 61 - L'anno duemilacinque il giorno tre del mese di marzo alle ore 15.45 nella Residenza Municipale. Convocata con appositi avvisi, la Giunta
DettagliGUIDA AL PAGAMENTO DELL ACCONTO TARI 2014 (TASSA SUI RIFIUTI) SCADENZA 16 SETTEMBRE 2014
GUIDA AL PAGAMENTO DELL ACCONTO TARI 2014 (TASSA SUI RIFIUTI) SCADENZA 16 SETTEMBRE 2014 L articolo 1 comma 640 e seguenti della legge n. 147/2013 - e successive modificazioni e integrazioni - ha istituito,
DettagliComune di CASTRONUOVO DI SANT ANDREA
Comune di CASTRONUOVO DI SANT ANDREA Provincia di Potenza PIANO TARIFFARIO TARI ANNO 2014 D.P.R. 27 Aprile 1999 n. 158 IL RESPONSABILE DELL UFFICIO Rag.Pinuccia Greco 1 INDICE PIANO TARIFFARIO - TARI 2014
DettagliNote. Cognome Nome. Luogo di nascita (o stato estero) Data di nascita Sesso CF/P. Indirizzo Comune. Tel. Indirizzo mail
COMUNE DI OSSONA DICHIARAZIONE TARI (L. 147/2013 commi 639 e succ. Regolamento TARI adottato Con atto C.C. n. 24 del 18/07/14) UTENZE NON DOMESTICHE (Art. 28 Regolamento Tari) ( ) Dichiarazione iniziale
DettagliTARES 2013 Comune di Collebeato
TARES 2013 Comune di Collebeato TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI Cos è il TARES Il TARES, Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, è il nuovo tributo che, a partire dal 1 gennaio 2013, sostituisce
DettagliCOMUNE DI NOCI Servizio Autonomo Fiscalità Locale Informativa IUC 2014
COMUNE DI NOCI Servizio Autonomo Fiscalità Locale Informativa IUC 2014 TASI - Tributo per i Servizi Indivisibili PAGARE LA TASI (Tributo per i servizi indivisibili) A decorrere dal 1/1/2014 la legge n.
Dettaglivariazione: superficie (1): ampliamento MQ nat_ a
Sportello T.I.A. NUMERO UNICO 075 075 075 Strada S. Lucia 1 / Ter FAX 075 5056333 06125 PERUGIA E_MAIL tia@gesenu.it TARIFFA IGIENE AMBIENTALE DENUNCIA UTENZE NON DOMESTICHE - D.P.R. 27.4.1999 n. 158 -
DettagliAFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI URBANI E DEI SERVIZI DI IGIENE URBANA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
CONVENZIONE TRA I COMUNI DI MONTEROSI, CALCATA, MAZZANO ROMANO E MAGLIANO ROMANO PER L ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI DI RACCOLTA, AVVIO E SMALTIMENTO E RECUPERO DEI RIFIUTI URBANI AFFIDAMENTO DEI
DettagliCOMUNE DI R I VE L L O
COMUNE DI R I VE L L O (Provincia di Potenza) ESERCIZIO 2014 PIANO FINANZIARIO TARI TARIFFE UTENZE DOMESTICHE TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE (Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n. 00 del 30 settembre
DettagliIL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO E DEL SETTORE GESTIONE ENTRATE
Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione Pubblicato il SETTORE FINANZIARIO SETTORE GESTIONE ENTRATE UFFICIO SEGRETERIA GENERALE DETERMINAZIONE n. 25 DEL 22/04/2015 Prot. Gen. Determina n. 414 Del
DettagliC O M U N E D I G A M B E L L A R A PIAZZA PAPA GIOVANNI XXIII, GAMBELLARA (VICENZA)
COPIA Deliberazione N 19 del 30.05.2014 Protocollo N del Verbale di deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione - seduta pubblica. O G G E T T O DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE
DettagliRELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLE TARIFFE A SEGUITO DEL PASSAGGIO DA TARSU A TARES
1 COMUNE DI PORDENONE (PN) RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLE TARIFFE A SEGUITO DEL PASSAGGIO DA TARSU A TARES Proposta di conferma correttivi per perequazione tra le categorie ANNO 2017 L elaborazione della
DettagliCOMUNE DI POGGIBONSI PROVINCIA DI SIENA
COMUNE DI POGGIBONSI PROVINCIA DI SIENA Deliberazione del Consiglio Comunale N. 33 Data 27/04/2016 Oggetto: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI (TARI) - APPROVAZIONE TARIFFE ANNO 2016 L anno (2016) il giorno
DettagliDeliberazione di C.C. n.35 del 29.2.2000, ad oggetto:
Deliberazione di C.C. n.35 del 29.2.2000, ad oggetto: DELIBERA C.C. N.93 DEL 29.10.1999, AD OGGETTO: REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE E LA RISCOSSIONE DELLA TARIFFA DEL SERVIZIO DI GESTIONE INTEGRATA
DettagliCOMUNE DI PARETE (PROVINCIA DI CASERTA)
COMUNE DI PARETE (PROVINCIA DI CASERTA) Delibera di Consiglio Comunale N 17 del 3/07/2014 OGGETTO: TASSA SUI RIFIUTI (TARI) DETERMINAZIONE TARIFFE ANNO 2014 Premesso che: L Assessore all Ambiente - il
DettagliBOZZA RELAZIONE. Desenzano del Garda 03.05.2014. Pagina 1 di 7
BOZZA RELAZIONE Desenzano del Garda 03.05.2014 Pagina 1 di 7 Richiamata la recente Legge 27 dicembre 2013 n. 147 ( Legge di stabilità 2014), in particolare art. 1 commi 639 668 di istituzione della TARI
DettagliESERCIZIO FINANZIARIO 2007
CAPITOLO 5801938 5181954 5451960 4391943 5621937 5830404 5801493 5801939 5830406 ESERCIZIO FINANZIARIO 2007 Canone Servizio raccolta R.S.U. 8.577.807,93 Canone pulizia cimitero 140.892,00 Canone pul. Piazzali,
DettagliTASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2016 RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA DETERMINAZIONE TARIFFE TARI METODO NORMALIZZATO 1
allegato A) alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 22 in data 30/04/2016 RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA DETERMINAZIONE TARIFFE TARI METODO NORMALIZZATO 1 Il procedimento di calcolo delle tariffe TARI
DettagliComune di LAVENO MOMBELLO Provincia di VARESE
Provincia di VARESE TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI ANNO 2013 DETERMINAZIONE TARIFFE AI SENSI DELL ART. 14 DEL DECRETO LEGGE 6/12/2011 N. 201 E S.M.I. - Relazione Finale - INDICE Comune di LAVENO
DettagliComune di Pecetto Torinese
Copia Comune di Pecetto Torinese PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 73 OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI - ANNO 2010 L anno duemiladieci
DettagliCOPIA Deliberazione GIUNTA COMUNALE n. 6 del 15/01/2004 O G G E T T O
Provincia di PARMA COPIA Deliberazione GIUNTA COMUNALE n. 6 del 15/01/2004 O G G E T T O TARIFFA RIFIUTI ANNO 2004. APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E DETERMINAZIONE TARIFFE. L anno duemilaquattro addì quindici
DettagliCOMUNE DI POGGIBONSI PROVINCIA DI SIENA
COMUNE DI POGGIBONSI PROVINCIA DI SIENA Copia deliberazione della Giunta Comunale N. 190 Data 19/07/2012 Oggetto: TARIFFA DI IGIENE AMBIENTALE - DETERMINAZIONE DEI CRITERI PER L APPLICAZIONE DELLA TIA
DettagliATTO DEL CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione Ordinaria I Convocazione Seduta Pubblica
Delibera N. 42 del 15/04/2014 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Provincia di Bologna ATTO DEL CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione Ordinaria I Convocazione Seduta
DettagliCOMUNE DI CARPIANO Provincia di MILANO
COMUNE DI CARPIANO Provincia di MILANO TARIFFE TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI T.A.R.I. Anno 2015 1 L INDIVIDUAZIONE DEI COEFFICIENTI K PER LE UTENZE DOMESTICHE Il D.P.R. 158/1999 non pone possibilità di variazione,
DettagliOGGETTO: TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI. ANNO 2014.
OGGETTO: TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI. ANNO 2014. PREMESSO: Si richiamano: la deliberazione della Giunta Provinciale n. 2972/2005 avente per oggetto Servizio pubblico di gestione dei rifiuti,
DettagliNUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL novembre 2013 IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE
Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 185 28 novembre 2013 IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE Oggetto : Tassa Rifiuti Solidi Urbani (Ta.R.S.U.) anno 2013. Determinazione
Dettagli