Ministero dello sviluppo economico
|
|
- Guglielmo Lazzari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Strategiat Italiana del GNL Ministero dello sviluppo economico Direzione Generale per la Sicurezza dell approvvigionamento e le infrastrutture energetiche III Workshop tematico in preparazione della 3 a ConferenzaGNL e della 1 a FieraGNL GNL Come e perché: infrastruttura tt e logistica per l utilizzo diffuso del metano liquefatto Porto Torres 20 marzo 2015
2 Il mercato internazionale del GNL L andamento futuro del bilancio domanda-offertaofferta e le risultanti dinamiche di prezzo sono difficili da prevedere. Nel breve termine (prossimi 3-4 anni) il mercato globale/trans-regionale, guidato dal GNL, potrebbe ulteriormente ridurre la sua ristrettezza recente, a causa di un minore consumo asiatico. Nel medio-lungo termine, l atteso forte incremento della capacità di produzione e di liquefazione (quest ultima prevista in aumento fino a bcm al 2030 rispetto ai 400 bcm del 2010), anche grazie alla scoperta di giacimenti in regioni remote con limitato accesso ad infrastrutture di export, favorirà l incremento di flussi GNL, che sono attesi passare dal 42% al 50% dei flussi inter-regionali i complessivi i di gas (dato IEA). Questo dovrebbe manifestare i propri effetti sul mercato e sui prezzi. Inoltre, è ipotizzabile un ulteriore graduale avvicinamento dei prezzi tra i diversi principali macro-mercati regionali. Le più recenti analisi della IEA mostrano come una quota sempre maggiore degli approvvigionamenti in Europa venga indicizzata ai prezzi di riferimento spot degli hub nazionali o regionali, o venduta direttamente spot tendenza destinata a rafforzarsi nei prossimi anni, sulla base dello sviluppo delle condizioni di mercato e di strumenti di gestione del rischio. La rapidità di questa transizione dipenderà sostanzialmente dalla quantità di GNL disponibile globalmente per operazioni spot, come detto attesa in aumento nel medio-lungo termine. 1
3 In Asia, il prezzo spot del GNL è diminuito ben prima del petrolio 2
4 Una grande quantità di nuovo GNL è in arrivo sul mercato globale 3
5 IL GNL nella ENERGY UNION PACKAGE Esplorare il pieno potenziale del GNL, anche come back-up insituazioni i i di crisi (peak-shaving o limatura del picco di richiesta) del sistema dei gasdotti esistente. Incrementi di disponibilità di GNL contribuirà a ravvicinare i prezzi mondiali del gas naturale. Il Prezzo del GNL negli ultimi anni è stato più alto rispetto al gas da gasdotto a causa in particolare degli alti costi della liquefazione, della rigassificazione e trasporto e della eccezionale alta domanda in Asia. Per affrontare questi problemi, la COM UE elaborerà una strategia globale sul GNL, che riguarderà anche le infrastrutture di trasporto necessarie a collegare i punti di accesso del GNL con il mercato interno. Il potenziale di stoccaggio del gas in Europa e il quadro normativo necessario per garantire gas sufficiente negli stoccaggi per l'inverno sarà affrontato anche in questo contesto. La COM UE si adopererà anche per rimuovere gli ostacoli alle importazioni di GNL dagli Stati Uniti e dagli altri produttori di GNL. 4
6 The Energy Union package in 15 azioni: i 2. L'UE LUE ha bisogno di diversificare la propria fornitura di gas e di renderlo più resistente alle interruzioni di approvvigionamento.. La Commissione elaborerà una strategia globale per il GNL e il loro stoccaggio, e La Commissione collaborerà con gli Stati Membri per sviluppare l'accesso ai fornitori alternativi, incluso la rotta del Corridoio meridionale del gas, il Mediterraneo e l'algeria, al fine di ridurre le dipendenze esistenti da singoli fornitori. 5
7 LA SEN: i principali interventi per il gas Aree di intervento Mercato Gli interventi Dettagliato in pagina successiva A Promuovere il pieno utilizzo dell esistente capacità di trasporto dall Europa, attraverso l applicazione delle regole europee per la gestione delle congestioni e per i meccanismi di allocazione della capacità transfrontaliera (con focus su Transitgas) Promuovere la cooperazione tra Stati membri a livello di Regolatori, TSO e Governi al fine di evitare che possano sorgere ostacoli tariffari o di altra natura alla piena integrazione del mercato unico Avviare in modo rapido ed efficace il mercato a termine del gas Liberalizzare l allocazione e l accesso alla capacità di stoccaggio per tutti gli operatori dei diversi comparti Far leva sul rapido completamento del processo di separazione proprietaria SNAM, al fine di creare un soggetto forte, indipendente e stabile in grado di sviluppare nuovi investimenti in infrastrutture di trasporto e stoccaggio e rigassificazione sia in Italia che all estero Promuovere l effettuazione delle gare per la concessione del servizio di distribuzione del gas, in modo da avere un sistema più efficiente e con minori costi e maggiore qualità del servizio Infrastrutture B Realizzare le Infrastrutture Strategiche, con garanzia di copertura dei costi di investimento a carico del sistema (con particolare riferimento a terminali GNL e stoccaggio). Queste verranno selezionate attraverso procedure pubbliche basate su criteri trasparenti di costo-beneficio per il sistema Supportare la realizzazione di altre infrastrutture di importazione (gasdotti e terminali) anche in regime di esenzione dall accesso dei terzi (in particolare il gasdotto TAP) Promuovere la disponibilità di capacità di contro-flusso verso i mercati del Nord e Centro Europa 6
8 Infrastrutture strategiche Si prevede un incremento della capacità di import di GNL dai 12 bcm attuali a bcm Logica Quantificazione Modalità di selezione Allineare strutturalmente il prezzo italiano ai livelli europei, riducendo la pivotalità degli attuali fornitori e riducendo il rischio di avere un differenziale di costo di trasporto Aumentare la diversificazione delle fonti di approvvigionamento ai fini della sicurezza e commerciali Contribuire allo sviluppo dell hub sud-europeo del gas Favorire l utilizzo di GNL per lo shipping ed i trasporti pesanti, con vantaggi di costo e ambientali Si valuta che sia necessario un incremento di capacità almeno di: 8-16 bcm 8 bcm in caso di realizzazione i del gasdotto TAP a prezzi indicizzati allo spot 16 bcm in caso contrario) Ciò si somma a: ~ 12 bcm dei terminali attuali (Rovigo + Panigaglia) ~4 bcm del terminale OLT Le infrastrutture strategiche verranno selezionate tra i progetti in corso di sviluppo che intendano usufruire di un regime regolato Tale selezione verrà effettuata attraverso procedure ad evidenza pubblica, secondo criteri trasparenti e non discriminatori di costobeneficio 7
9 INFRASTRUTTURE DI IMPORTAZIONE a fine 2013 TRANSITGAS Panigaglia Livorno Rosignano Zaul e Rovigo Ravenna TAG Monfalcone Porto Recanati Falconara Gasdotti di importazione esistenti TAG Tarvisio 39,0miliardi mc/anno TRANSITGAS Passo Gries 21,5 miliardi mc/anno TTPC Mazara del Vallo 36,0 miliardi mc/anno GREEN STREAM Gela 10,65 miliardi mc/anno in fase istruttoria finale di autorizzazione GALSI Porto Botte 8 10 miliardi mc/anno IGI POSEIDON Otranto 8 8,8 miliardi mc/anno in fase preliminare di istruttoria TAP Brindisi 8 12 miliardi mc/anno GALSI Brindisi TAP Albania IGI Terminali GN esistenti Panigaglia 3,4 8,0 miliardi mc/anno Rovigo 8 miliardi mc/anno Livorno 3 75 miliardi mc/anno Grecia Livorno 3,75 miliardi mc/anno TTPC Porto Empedocle Libia Gioia Tauro Augusta Priolo GREENSTREA M autorizzati Gioia Tauro 12 miliardi mc/anno Api Falconara 4 miliardi mc/anno Porto Empedocle 8 miliardi mc/anno autorizzazione i annullata dal TAR ma convalidata dal Consiglio di Stato sospesi Brindisi 8 miliardi mc/anno autorizzazione sospesa in fase istruttoria di autorizzazione Zaule 8 miliardi mc/anno 8
10 DIRETTIVA 2014/94/EU del 22 ottobre 2014 SULLA REALIZZAZIONE DI UN INFRASTRUTTURA PER I COMBUSTIBILI ALTERNATIVI La Direttiva, il cui recepimento sarà previsto con emendamento alla legge di delegazione Europea in discussione al Parlamento, in chiave EU crea le condizioni per lo sviluppo di un mercato unico e di economie di scala. 1. La Direttiva contribuirà a: 1. Ridurre la dipendenza dal petrolio del settore dei trasporti in EU; 2. Costruire un Sistema di trasporto nella EU che sia competitivo, efficiente e sostenibile dal punto di vista delle risorse 3. Incoraggiare gli investimenti con normative chiare e stabili di medio periodo, in particolare le previsioni delle infrastrutture minime; 4. Ridurre le barriere tecnologiche e regolatorie tra gli SM della EU (ciò con gli standard comuni e la interoperatività; 5. Facilitare lo sviluppo di un mercato unico delle infrastrutture per i carburanti alternative e per i veicoli con alimentazione alternativa; 6. Informare i consumatori (tipi di carburanti e compatibilità dei veicoli). 9
11 CARBURANTI ALTERNATIVI: definizioni Carburanti alternativi" si tratta di carburanti utilizzati almeno parzialmente per la sostituzione dei carburanti fossili come energia nel settore dei trasporti e che hanno una potenzialità di contribuire alla decarbonizzazione ed al miglioramento delle prestazioni ambientali di questo settore, ed includono: elettricità, idrogeno, biocarburanti (come definiti nella Direttiva 2009/28/EC), gas naturale, incluso il biometano, nella forma gassosa (Compressed Natural Gas CNG) e liquida (Liquefied Natural Gas -LNG), Gas di petrolio liquefatto (GPL). 10
12 Esempio per trasporto su strada: Infrastrutture da prevedere entro 2020 target CNG (strada) un adeguato numero di stazioni di rifornimento per veicoli del trasporto stradale in aree urbane e densamente popolate in modo da permettere la circolazione oa o dei veicolo oo a metano (CNG) 2025 target CNG/LNG (strada) un numero minimo di stazioni di rifornimento per veicoli del trasporto stradale lungo la rotta Trans-European Network for Transport (TEN-T) Core Network con una indicativa distanza massima tra le stazioni di 400 km per i veicoli LNG (144 stazioni di rifornimento) e di 150 km per permettere la circolazione dei veicoli CNG vehicles (664 stazioni di rifornimento) 11
13 Migliorare la comunicazione ai cittadini e definire standard tecnologici comuni a livello EU Chiara informazione al consumatore con la indicazione dei prezzi unitari in termini di «1 litro di benzina equivalente» il che significa per esempio che per il metano si indicherà: 1 kg di metano = 1,5 litri di benzina; Entro il standard tecnici comuni a livello EU per le stazioni di rifornimento di CNG and LNG 12
14 IL PIANO STRATEGICO NAZIONALE SULL UTILIZZO DEL GNL 1) Il Governo Italiano, si è impegnato, in sede parlamentare, ad adottare iniziative per la realizzazione di centri di stoccaggio e ridistribuzione nonché norme per la realizzazione dei distributori di Gas Naturale Liquefatto (per il seguito GNL), in tutto il territorio nazionale, anche al fine di ridurre l'impatto ambientale dei motori diesel nel trasporto via mare e su strada, nonché di ridurre i costi di gestione ormai divenuti insostenibili per tutti gli utilizzatori di motori diesel e per sviluppare l'uso del GNL. Il MiSE ha costituito un Gruppo di coordinamento nazionale, volto alla predisposizione di uno studio sugli aspetti normativi, tecnici ed economici, nonché quelli attinenti alla sicurezza e all impatto sociale per l utilizzo del GNL nei trasporti marittimi e su gomma limitatamente al trasporto pesante (camion, autobus, treni), si pone l obiettivo della predisposizione del Piano Strategico Nazionale sull utilizzo del GNL in Italia. 13
15 PIANO STRATEGICO NAZIONALE SULL UTILIZZO UTILIZZO DEL GNL 2) Al Gruppo di coordinamento nazionale GNL partecipano il MiSE, con il ruolo di Coordinatore, i Ministeri dei Trasporti, dell Ambiente e degli Interni, le Regioni, l ANCI, le Capitanerie di Porto le Associazioni di settore interessate, i gestori dei Terminali LNG, centri di ricerca quali RINA, CIG, SSC, REF, le Università, l ENEA ed altri soggetti interessati (associazioni ambientaliste e dei cittadini, etc.). Il gruppo di coordinamento nazionale GNL è stato suddiviso in sottogruppi, coordinati sempre dai rappresentanti Ministeriali, che hanno svolto le proprie p attività su quattro tematiche principali. Il lavoro è stato quindi così suddiviso per sottogruppi: 1) sottogruppo trasversale su 4 tematiche: Autorizzazioni, Approvvigionamento e stoccaggio, Accettabilità sociale e divulgazione, Sicurezza dello stoccaggio e distribuzione. Tre sottogruppi settoriali sulle seguenti tematiche: 2. Impiego nel settore dei trasposti marittimi, 3. Impiego nel settore dei trasporti terrestri (camion, bus, treni), 4. Impiego per gli altri usi finali (industriali, civile, trasporto come Gas Naturale Compresso CNG); 14
16 ITER e TEMPI del PSN sul GNL Tempi: entro la fine di Aprile 2015 si elaborerà la sintesi dei lavori dei Gruppi e nei mesi di maggio e giugno sarà messa in consultazione pubblica la bozza del Piano e presentata in convegni tematici di discussione; Tipo documento: Snello di massimo 50 pagine con allegati tematici. Consultazione pubblica ON LINE sul sito del MiSE Conseguente predisposizione del Piano strategico nazionale del GNL nella versione finale misure di accompagnamento a o per gli aspetti normativi (alcuni già individuati ed in attesa di essere veicolati al Parlamento) 15
17 Su cosa stiamo ragionando? I numeri finali saranno nel piano -Trasporto stradale pesante su strada a GNL: potenziale a regime del 10-30% del mercato attuale (range condizionato da diffusione delle infrastrutture e tassazione); -Penetrazione (X%?) nei trasporti navali del GNL, come bunkeraggio per rotte point-to-point e come traghetti e shuttle a partire dal Usi industriali off-grid: quota (X%?) dell'attuale mercato di queste utenze - Complessivamente il gas naturale potrebbe soddisfare al 2030 oltre il 10% (?) dei consumi totalit di energia del settore trasportiti in Italia (contro l'attuale 2%) -Attenzione alla sicurezza ed alla informazione trasparente ai cittadini 16
18 GRAZIE dell attenzione 17
Il documento di consultazione per la Strategia energetica nazionale sul GNL e le osservazioni pervenute
Il documento di consultazione per la Strategia energetica nazionale sul GNL e le osservazioni pervenute Ministero dello sviluppo economico Giovanni Perrella Oil & non oil 2015 GNL e riduzione dell impatto
DettagliCoordinamento tecnico per lo studio di fattibilità tecnica ed economica per il
Coordinamento tecnico per lo studio di fattibilità tecnica ed economica per il Piano strategico nazionale sull utilizzo del GNL (Gas Naturale Liquido) Ministero dello sviluppo economico Roma Aprile 2014
DettagliIl documento di consultazione per la Strategia energetica nazionale sul GNL e le osservazioni pervenute
Il documento di consultazione per la Strategia energetica nazionale sul GNL e le osservazioni pervenute Ministero dello sviluppo economico Giovanni Perrella Green Shipping Summit 2015 Innovazioni tecnologiche,
DettagliIl ruolo del GNL (Gas Naturale Liquido) nella Strategia Energetica Nazionale
Il ruolo del GNL (Gas Naturale Liquido) nella Strategia Energetica Nazionale Dr. Giovanni Perrella Ministero dello sviluppo economico Segreteria tecnica del Dipartimento per l energia GREEN SHIPPING SUMMIT
DettagliMariarosa Baroni NGV Italy Presidente
Le barriere da rimuovere per rispondere alle aspettative della UE e del settore industriale per il NG (CNG, GNL e Biogas) nel breve e medio periodo Autopromotec - 22 maggio 2015 Mariarosa Baroni NGV Italy
DettagliATTO COMUNITARIO COM (2011) 658 IN MATERIA INFRASTRUTTURE
ATTO COMUNITARIO COM (2011) 658 IN MATERIA INFRASTRUTTURE ENERGETICHE TRANSEUROPEE Audizione presso la 10ª Commissione Industria del Senato Claudio Moscardini Managing Director Gas & Power Roma, 21 Marzo
DettagliMerceologia delle Risorse Naturali
GAS NATURALE-ORIGINI Il gas naturale è un combustibile fossile di origine organica, costituito in massima parte da metano (CH4). Il gas naturale si trova nel sottosuolo, normalmente negli stessi giacimenti
DettagliLNG per autotrazione: il presente e le prospettive future. Massimo Prastaro
LNG per autotrazione: il presente e le prospettive future Massimo Prastaro L'uso del carburante LNG nel mondo USA e Cina leader nel mondo per l uso del GNL nei trasporti grazie a condizioni economiche
DettagliIl gruppo Snam e lo sviluppo dello Small Scale LNG
Il gruppo Snam e lo sviluppo dello Small Scale LNG Green Shipping Summit 2015 Genova, 17-18 settembre 2015 snam.it Agenda Introduzione al gruppo Snam e GNL Italia Il GNL e gli usi innovativi per la mobilità
DettagliL'impegno delle Imprese per la diffusione del GNL in Italia
L'impegno delle Imprese per la diffusione del GNL in Italia Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi L Europa che cambia La Strategia Energetica Europea L Europa manifesta alcune preoccupazioni: La
DettagliMeeting di Primavera IN PREPARAZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA GREEN ECONOMY 2014 Imprese e lavori per una GREEN ECONOMY
Meeting di Primavera IN PREPARAZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA GREEN ECONOMY 2014 Imprese e lavori per una GREEN ECONOMY I carburanti alternativi nella Direttiva UE "combustibili alternativi", combustibili
DettagliProspettiveper ilmercatodel gas
Prospettiveper ilmercatodel gas in Europa Riccardo Pasetto CH4 L industria del gas: tendenze e prospettive Bologna 22 ottobre 2014 Il contestopolitico-economico Scenario altamente instabile a causa di:
Dettagli1) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO EUROPEO... 2 2) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO ITALIANO... 2
CONTESTO NORMATIVO 1) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO EUROPEO... 2 2) REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO DEL GAS IN AMBITO ITALIANO... 2 3) DELIBERE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL
DettagliDati di sintesi Snam Relazione finanziaria annuale 2012
Dati di sintesi Il gruppo Snam LA STORIA 1941-1999 La grande opera di metanizzazione dell Italia e di costruzione di gasdotti di importazione Dal 1941 Snam (Società Nazionale Metanodotti) opera in modo
DettagliLa Strategia Energetica Nazionale. I contenuti. Giuseppe Astarita FEDERCHIMICA
La Strategia Energetica Nazionale. I contenuti. Giuseppe Astarita FEDERCHIMICA Milano, 17 ottobre 2012 Le sfide. Quattro obiettivi principali. Sette priorità. I risultati attesi al 2020. Il lungo periodo.
DettagliIl ruolo di Assogasliquidi nello sviluppo del GNL in Italia. Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi
Il ruolo di Assogasliquidi nello sviluppo del GNL in Italia Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi Chi siamo Assogasliquidi Mission: Distribuzione gas liquefatti Associati: GPL più di 90 aziende e
DettagliLe prospettive del settore dell energia in Sardegna: quali modelli di utilizzazione, quali vettori e quali infrastrutture
Le prospettive del settore dell energia in Sardegna: quali modelli di utilizzazione, quali vettori e quali infrastrutture Simona Murroni - Assessorato Industria Perché un Piano Energetico: necessità di
Dettagli2nd Conference on Liquefied Natural Gas for Transport Italy and the Mediterranean Area Andrea Stegher, Head of Business Development
2nd Conference on Liquefied Natural Gas for Transport Italy and the Mediterranean Area Andrea Stegher, Head of Business Development Roma, 10-11 aprile 2014 snam.it «Small-scale LNG»: un interesse in crescita
DettagliIMPIEGO DI GAS NATURALE LIQUEFATTO (GNL) NEL SETTORE DEI TRASPORTI
IMPIEGO DI GAS NATURALE LIQUEFATTO (GNL) NEL SETTORE DEI TRASPORTI Il Gas naturale liquefatto (LNG) si ottiene sottoponendo il gas naturale, dopo opportuni trattamenti di depurazione e disidratazione,
DettagliRIGASSIFICAZIONE DI GNL IN STAZIONI DI SERVIZIO PER AUTOTRAZIONE
RIGASSIFICAZIONE DI GNL IN STAZIONI DI SERVIZIO PER AUTOTRAZIONE Dante Natali Presidente GNL: opportunità e nuovi utilizzi SSC e AIEE Milano, 17 novembre 2014 CHI È FEDERMETANO Nata nel 1948, è la principale
DettagliIl prezzo dei combustibili fossili: che cos è e come si forma
Il prezzo dei combustibili fossili: che cos è e come si forma Giuseppe Sammarco, Direttore FEEM 5 marzo gennaio 2013 Fondazione Eni Enrico Mattei, Milano Agenda 1.Il prezzo del petrolio 2.Il prezzo del
DettagliLE COOPERATIVE DI COMUNITÀ PER LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI LA CASA MEDITERRANEA
LE COOPERATIVE DI COMUNITÀ PER LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI LA CASA MEDITERRANEA Seminario Bioedilizia ed energie alternative: nuove forme dell abitare e del costruire Cagliari 16/12/2011 Introduzione
DettagliBIOMASTER Meeting 15 giugno 2012
BIOMASTER Meeting 15 giugno 2012 Comunicazione della Commissione europea del 6 giugno 2012: Renewable Energy: a major player in European energy market Argomenti affrontati 1. Integrare le energie rinnovabili
DettagliStrategia Energetica Nazionale: per un energia più competitiva e sostenibile
Strategia Energetica Nazionale: per un energia più competitiva e sostenibile Elementi chiave del documento di Strategia Energetica Nazionale Marzo 2013 Agenda Sintesi obiettivi, priorità e risultati attesi
DettagliLa generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura
La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura Clara Poletti IEFE Università Bocconi Assemblea annuale Assoelettrica 4 maggio 2011 Obiettivo
DettagliDecreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri Criteri, condizioni e modalità cui si conforma la società SNAM S.p.A. per adottare il modello di separazione proprietaria della gestione della rete nazionale
DettagliTrader e reti di rifornimento del gas metano fossile (CNG e GNL)
Trader e reti di rifornimento del gas metano fossile (CNG e GNL) Ing. Giovanni Papagni Gestione e sviluppo servizi energetici Gas Natural Vendita Italia Spa Il Gruppo Gas Natural Fenosa nel mondo Presente
DettagliCOMBUSTIBILI ALTERNATIVI
Attuazione del Piano di Efficienza Energetica del Porto di Venezia Linea d azione 3, Task 3.1.d Workshop 2 - Tecnologie per l efficienza energetica COMBUSTIBILI ALTERNATIVI Martedì 16 Dicembre 2014 Agenda
DettagliCARS 21 High Level Group on the Competitiveness and Sustainable Growth of the Automotive Industry in the European Union Final Report on 6 June 2012.
CARS 21 High Level Group on the Competitiveness and Sustainable Growth of the Automotive Industry in the European Union Final Report on 6 June 2012. The Group included seven Commissioners, nine Member
DettagliIl mercato del gas naturale Prof. Carlo Andrea Bollino Regulatory Lectures 18 marzo 2002 The Adam Asmith Society
Il mercato del gas naturale Prof. Carlo Andrea Bollino Regulatory Lectures 18 marzo 2002 The Adam Asmith Society CONSUNTIVO DEI CONSUMI DI GAS NATURALE PER SETTORI DI DOMANDA NEL 2001 settore produz.ne
DettagliATTI PARLAMENTARI XV LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI RELAZIONE
ATTI PARLAMENTARI XV LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI Doc. CXLI n. 2 RELAZIONE SULLO STATO DEI SERVIZI E SULL ATTIVITÀ SVOLTA DALL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS (Al 31 marzo 2007) (Articolo
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliEnergia Elettrica Gas Naturale
Energia Elettrica Gas Naturale Liberarsi dai limiti, richiede Energia. Chi siamo Giovane realtà attiva nella vendita di energia elettrica e gas naturale BeeTwin S.p.A. è una giovane realtà presente nel
DettagliIL MERCATO DEL GAS NATURALE: PROSPETTIVE DI SVILUPPO ED INTERVENTO DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA ED IL GAS. Ing.
IL MERCATO DEL GAS NATURALE: PROSPETTIVE DI SVILUPPO ED INTERVENTO DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA ED IL GAS Ing. Claudio DI MACCO LA FILIERA DEL GAS NATURALE Importazione/produzione nazionale Rigassificazione
DettagliConvegno su Riforma Tariffe Elettriche
Convegno su Riforma Tariffe Elettriche 10 novembre 2015 Auditorium GSE Paolo Rocco Viscontini Una riforma contro l autoconsumo elettrico e la concorrenza Le disposizioni di legge, che regolano l autoconsumo
DettagliFonti energetiche e strategie per la sicurezza
Fonti energetiche e strategie per la sicurezza 1 Petrolio 2 3 4 5 Rapporto Prezzo/Riserve Prezzo di estrazione a tecnologia A $90,00 3 milioni di barili $60,00 2 milioni di barili $30,00 $0,00 100m 200m
DettagliEnergia ed automotive: la rivoluzione è già in atto. Ing. Luigi Di Matteo Area Professionale Tecnica- ACI
Energia ed automotive: la rivoluzione è già in atto. Ing. Luigi Di Matteo Area Professionale Tecnica- ACI Decreto Legislativo 30 maggio 2005, n. 128 Attuazione della direttiva 2003/30/CE relativa alla
DettagliFOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO
FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO Giovanni Simoni Chairman Assosolare Fiorano - 24 Ottobre 2012 Fotovoltaico in Italia: dove siamo Impianti fotovoltaici installati: 450.000 Potenza Totale: 16.000
DettagliCNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE
CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE PAOLO VETTORI Presidente WWW.ASSOGASMETANO.IT Promuove il metano e biometano quali carburanti per i trasporti privati e pubblici Associa
DettagliUNO SGUARDO ALLA PORTUALITA ITALIANA IL RILANCIO DELLA PORTUALITÀ NAZIONALE
1 UNO SGUARDO ALLA PORTUALITA ITALIANA IL RILANCIO DELLA PORTUALITÀ NAZIONALE 2 UNO SGUARDO ALLA PORTUALITA ITALIANA 3 IMPORT EXPORT NAZIONALE ATTRAVERSO I PORTI QUANTITÀ Milioni di tonnellate IMPORT 199,8
DettagliLa mobilità sostenibile secondo FCA. Severino Damini Institutional Relations. Rimini, 7 Novembre 2014
La mobilità sostenibile secondo FCA Severino Damini Institutional Relations Rimini, 7 Novembre 2014 Il Gruppo 2 Il Gruppo 3 Sostenibilità per FCA Non esiste un unica soluzione per la mobilità sostenibile.
DettagliLa riforma del servizio di distribuzione del
CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali
DettagliLe ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione
Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Edgardo Curcio Presidente AIEE Roma, 26 ottobre 2010 Nell ambito di uno studio condotto per Assoelettrica lo scorso
DettagliIl Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico L Associazione Bancaria Italiana (ABI) Il Presidente dell ABI La CONFINDUSTRIA Il Presidente di CONFINDUSTRIA La Conferenza dei
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 397/2013 DELLA COMMISSIONE
L 120/4 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 1.5.2013 REGOLAMENTO (UE) N. 397/2013 DELLA COMMISSIONE del 30 aprile 2013 che modifica il regolamento (CE) n. 443/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA LA PROVINCIA DI MODENA E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA PER LA PROMOZIONE DELL USO DEI MOTORI A GPL E METANO PER AUTOTRAZIONE
PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PROVINCIA DI MODENA E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA PER LA PROMOZIONE DELL USO DEI MOTORI A GPL E METANO PER AUTOTRAZIONE 2006 / 2008 - La PROVINCIA DI MODENA, rappresentata da,
DettagliLe fattispecie di riuso
Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché
DettagliAvvio della programmazione 2007-13
Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione
DettagliLa CGIL e le nuove infrastrutture energetiche
La CGIL e le nuove infrastrutture energetiche Claudio di Macco Consigliere tecnico e scientifico Autorità per l energia elettrica e il gas Roma, 22 maggio 2007 Autorità per l energia elettrica e il gas
DettagliGas Naturale Liquefatto GNL una grande opportunità Sfida Crescita Competitività BASSO IMPATTO AMBIENTALE
Gas Naturale Liquefatto GNL una grande opportunità Sfida Crescita Competitività BASSO IMPATTO AMBIENTALE Cos è il GNL? Il Gas naturale liquefatto è il gas naturale nella sua forma liquida Refrigerato a
DettagliVideoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8. Corte dei conti Italia. Sicurezza energetica
Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8 7 giugno 2006 Corte dei conti Italia Sicurezza energetica 1. L Italia e la sicurezza energetica Il tema della sicurezza
DettagliL ITALIA riparte con ENERGIA
L ITALIA riparte con ENERGIA Schema di disegno di legge recante misure per la liberalizzazione del mercato dell energia, per la razionalizzazione dell approvvigionamento, per il risparmio energetico e
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 22 MARZO 2012 102/2012/R/EEL DISPOSIZIONI PER LA CONSULTAZIONE DELLO SCHEMA DI PIANO DECENNALE DI SVILUPPO DELLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE, PREDISPOSTO DAL GESTORE DEL SISTEMA ENERGETICO
Dettagli35(0(662. C:\Documents and Settings\melotti.l\Desktop\SITO WEB PROVINCIA\pedrazzi\incentivi gas metano e GPL\protocollo d intesa.
35272&2//2',17(6$ 75$/$3529,1&,$',02'(1$(/($662&,$=,21,',&$7(*25,$3(5/$35202=,21( '(// 862'(,02725,$*3/(0(7$123(5$87275$=,21( La PROVINCIA DI MODENA, rappresentata da, autorizzato alla firma del presente
DettagliTesto risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09
Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell
DettagliINCONTRO DI ROMA DEI MINISTRI DELL ENERGIA DEL G7 INIZIATIVA DELL ENERGIA DEL G7 DI ROMA PER LA SICUREZZA ENERGETICA DICHIARAZIONE CONGIUNTA
INCONTRO DI ROMA DEI MINISTRI DELL ENERGIA DEL G7 INIZIATIVA DELL ENERGIA DEL G7 DI ROMA PER LA SICUREZZA ENERGETICA DICHIARAZIONE CONGIUNTA Noi, i Ministri dell Energia di Canada, Francia, Germania, Italia,
DettagliAllegato alla DGR n. del
Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)
DettagliLiberalizzazione, accise, diritti doganali
Liberalizzazione, accise, diritti doganali Roma, 2 luglio 2002 L attività di trasporto del gas nel nuovo mercato liberalizzato Francesco Carìa Responsabile Operazioni Commerciali Snam Rete Gas S.p.A. Agenda
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliIl Progetto ITGI Il Corridoio Gas tra Turchia, Grecia e Italia
REPUBBLICA ITALIANA REPUBBLICA GRECA REPUBBLICA TURCA Il Progetto ITGI Il Corridoio Gas tra Turchia, Grecia e Italia Roma, 26 Luglio 2007 Umberto Quadrino, CEO, Edison 1 Bilancio domanda e offerta di gas
DettagliBOLOGNA, 29 GENNAIO 2016
Piano Energetico Regionale Distribuzione locale di energia elettrica e gas e integrazione con le energie rinnovabili BOLOGNA, 29 GENNAIO 2016 ENERGIA Lo scenario globale I consumi energetici globali sono
DettagliAutorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico
Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico COMUNICATO Energia: da aprile doppia riduzione delle bollette, elettricità -1,1% e gas -3,8% In un anno la spesa per il gas è diminuita di oltre
DettagliDISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE
Pagina 1 di 5 Documenti collegati comunicato stampa Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 13 aprile 2007 Delibera n. 88/07 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA
DettagliGasdotto Galsi: presentazione del progetto. Carbonia 6 Dicembre 2011
Gasdotto Galsi: presentazione del progetto Carbonia 6 Dicembre 2011 Indice 1. Introduzione: Quadro generale del progetto Accordo con Snam Rete Gas Iter autorizzativo 1. Il progetto Dati tecnici Tracciato
DettagliGas ed elettricità: due liberalizzazioni a confronto
Workshop HERMES sui servizi di pubblica utilità Gas ed elettricità: due liberalizzazioni a confronto Alfredo Macchiati Torino, 26 novembre 2003 Indice Ragioni delle differenze Indicatori delle differenze
DettagliBilancio Consolidato e Separato
Bilancio Consolidato e Separato 9 Gruppo Hera il Bilancio consolidato e d esercizio Introduzione Relazione sulla gestione capitolo 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE Gruppo Hera Bilancio Consolidato e Separato
DettagliRigassificatori:impatto sociale e sicurezza
Rigassificatori:impatto sociale e sicurezza Le problematiche dell utilizzo del Sommario Prospettive mercato GNL GNL in Italia L importazione del GNL in Italia I rigassificatori e il loro ruolo nel caso
DettagliFigura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica
Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 3 LUGLIO 2014 326/2014/R/GAS MODALITÀ PER IL RIMBORSO, AI GESTORI USCENTI, DEGLI IMPORTI RELATIVI AL CORRISPETTIVO UNA TANTUM PER LA COPERTURA DEGLI ONERI DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO
DettagliQuanto i nuovi stoccaggi potranno
Quanto i nuovi stoccaggi potranno essere esenti dal TPA? November 2008 Tel: +44-20-7406-1700 Fax: +44-20-7406-1702 office@brattle.com Sintesi Per ottenere un esenzione dall obbligo di Accesso ai Terzi
DettagliGli strumenti per lo sviluppo delle biomasse in Italia. Norme, incentivi, iter autorizzativi, contrattualistica
Roma, 23 Settembre 2010 Gli strumenti per lo sviluppo delle biomasse in Italia. Norme, incentivi, iter autorizzativi, contrattualistica Dott.ssa M.R. Di Somma Assocostieri è l associazione italiana della
DettagliIPOTESI DI UTILIZZO DEL METANO LIQUIDO PER AUTOTRAZIONE
IPOTESI DI UTILIZZO DEL METANO LIQUIDO PER AUTOTRAZIONE Metano Liquido Soluzione per l autotrasporto pesante Siena 20.01.2011 E' il CARBURANTE più ECOLOGICO disponibile, in quanto riduce le emissioni di
DettagliPresupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato
Relazione tecnica Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato 1. Premessa e contesto normativo Il provvedimento
DettagliDefinizioni rilevanti in relazione ai Sistemi Semplici di Produzione e Consumo
Definizioni rilevanti in relazione ai Sistemi Semplici di Produzione e Consumo I sistemi semplici di produzione e consumo (SSPC) sono sistemi caratterizzati dall insieme dei sistemi elettrici, connessi
DettagliNegli ultimi 12 mesi, la sua famiglia ha effettuato interventi di ristrutturazione dell'abitazione principale? 20,7
% Dalla riqualificazione (anche energetica) degli edifici nuova linfa al settore immobiliare Nomisma e Saie fotografano il trend e le prospettive della ri-qualificazione energetica e del ri-uso urbano
DettagliIncolore; Inodore; Non tossico; Liquido a pressione atmosferica ed a - 161.5 C. Curva di stato
Componenti Formula Chimica Quantità tipiche Metano CH4 94.70 % Etano C2H6 4.80 % Incolore; Inodore; Non tossico; Liquido a pressione atmosferica ed a - 161.5 C. Curva di stato Propano C3H8 0.40 % Butano
DettagliI proge( dual- fuel gasolio metano liquefa6o. di Cseab - Brescia. Marzo 2015/RG DF 188. Renato Gaudio 2015
I proge( dual- fuel gasolio metano liquefa6o 1 di Cseab - Brescia DF 188 Marzo 2015/RG 1 Premessa Cseab (Società dell Associazione Industriale Bresciana) ha di recente condotto a termine due progetti sperimentali
DettagliI programmi del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per lo sviluppo strategico del settore in Italia
I programmi del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per lo sviluppo strategico del settore in Italia Commissione Nazionale per l Energia Solare, CNES Struttura dell intervento
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE. del 9.1.2015
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 9.1.2015 C(2015) 72 final DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 9.1.2015 relativa alla rinuncia all esenzione dall accesso dei terzi e dalle disposizioni tariffarie concessa per
DettagliLE REGOLE DELLA LIBERALIZZAZIONE
LE REGOLE DELLA LIBERALIZZAZIONE Prof. Massimo Beccarello Autorità per l energia elettrica e il gas Direzione Strategie, Studi e Documentazione 22 dicembre 2004 Questa presentazione non è un documento
DettagliLA NOVITÀ NELL ENERGIA, DA 70 ANNI.
LA NOVITÀ NELL ENERGIA, DA 70 ANNI. IL GRUPPO ERG UNA REALTÀ MULTIENERGY DA OLTRE 70 ANNI IL GRUPPO ERG È UN PUNTO DI RIFERIMENTO NEL MERCATO ENERGETICO ITALIANO Il Gruppo, dal 2002, si è articolato in
DettagliAutorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico
Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico COMUNICATO Energia: da gennaio deciso calo per la bolletta elettricità -3%, in lieve riduzione il gas -0,3% sull anno risparmi per oltre 72 euro
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliEfficienza energetica, online il Piano d'azione 2014 (PAEE). IL TESTO
casaeclima.com http://www.casaeclima.com/ar_18985 ITALIA-Ultime-notizie-paee-efficienza-energetica-Efficienza-energetica-online-il-Pianodazione-2014-PAEE.-IL-TESTO-.html Efficienza energetica, online il
DettagliLa mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato
La mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato Convegno Direzione Futuro Mobilità Elettrica e Autoriparazione 18 maggio 2013 ore 15.00 CROWNE PLAZA, via Po 197 -
DettagliProvincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare
Provincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare Nuove opportunità per l utilizzo razionale dell energia attraverso le ESCO Rimini 22 settembre 2005 ING. RICCARDO TENTI A&B-Ambientebenessere
Dettagli20 Marzo, 2014 / Gianluca Donato, Marketing Specialist. Interventi della PA e sinergie con gli investimenti privati per la mobilità elettrica
20 Marzo, 2014 / Gianluca Donato, Marketing Specialist Interventi della PA e sinergie con gli investimenti privati per la mobilità elettrica Incidenza sull efficienza energetica Secondo una recente analisi
DettagliMetodologia. 5 rapporto sull energia
2 Metodologia 5 rapporto sull energia 23 2.1 Usi finali e consumi finali Per l aggiornamento del bilancio energetico provinciale al 2005 si è adottata la stessa metodologia utilizzata per il Quarto Rapporto
DettagliLiberalizzazione dei mercati dell energia: prime misure per tutelare e accompagnare gli utenti verso la totale apertura del mercato elettrico
Liberalizzazione dei mercati dell energia: prime misure per tutelare e accompagnare gli utenti verso la totale apertura del mercato elettrico La Direttiva 2003/54/CE prevede che gli Stati membri mettano
DettagliEvoluzione e prospettive del mercato energetico. Ernesto Ragnoli. Varese, 14 ottobre 2010
Evoluzione e prospettive del mercato energetico. Ernesto Ragnoli Varese, 14 ottobre 2010 I prezzi di fornitura Formula del prezzo energia elettrica Andamento commodities Andamento prezzi energia elettrica
DettagliRelazione tecnica alla deliberazione 24 novembre 2011, EEN 12/11
Presupposti e fondamenti per la determinazione del valore del contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l anno 2012 di cui ai decreti ministeriali 20 luglio
Dettagliaggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);
FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della
DettagliSCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA
PROGETTO TRASFERIMENTO BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA Piano di attività integrate fra i progetti: Ministero Pubblica Istruzione - Impresa Formativa Simulata e Ministero
DettagliIl proge)o dual- fuel metano
Il proge)o dual- fuel metano 1 Partnership Cseab, Emmegas e Socogas Spa DF 144 Rev.7 Maggio 2014/RG 1 L interesse per il GNL 1 In questi ultimi anni si è acuito, anche in Europa, un forte interesse per
DettagliDIREZIONE GENERALE COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI. Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura.
Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura. All inizio dell VIII Legislatura (anni 2005-2010) Regione Lombardia decide di dare ulteriore e forte impulso a politiche di contenimento
DettagliIl gas naturale in Italia: dinamiche del mercato e sviluppo delle infrastrutture
GREEN SHIPPING SUMMIT Il gas naturale in Italia: dinamiche del mercato e sviluppo delle infrastrutture Simona Camerano Genova, 19 settembre 2013 Il mercato internazionale del gas naturale Ilmercatointernazionaledelgasattraversaunperiododiprofondimutamenti
DettagliRicarica dei veicoli elettrici: recenti sviluppi e orientamenti regolatori
Ricarica dei veicoli elettrici: recenti sviluppi e orientamenti regolatori 26 MARZO 2015 Milano Palazzo Lombardia ALOT Regione Lombardia Andrea Caizzi Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema
DettagliIl Ministro delle Attività Produttive
Il Ministro delle Attività Produttive VISTO l articolo 21, del Decreto legislativo 23 maggio 2000, n.164, che stabilisce che, a decorrere dal 1 gennaio 2003, le imprese di gas naturale che svolgono nel
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DI GROSSISTI DI ENERGIA E TRADER
ASSOCIAZIONE ITALIANA DI GROSSISTI DI ENERGIA E TRADER Fabio Leoncini - Presidente Il Trader nel panorama energetico italiano 5 dicembre 2000 - Università Bocconi Agenda... Il ruolo del trader nel panorama
DettagliPacchetto «Unione dell energia»
Pacchetto «Unione dell energia» Audizione Eni 14 maggio 015 eni.com Energy Union: i 5 pilastri 1 Focus della presentazione Efficienza energetica DOMANDA ENERGETICA E ENERGY MIX Decarbonizzazione ENERGY
Dettagli