2/1/2011 5/1/ /1/2011 Influenza B

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "2/1/2011 5/1/2011 10/1/2011 Influenza B"

Transcript

1 Caso clinico Nome: Tonina Cognome : Procalci aa 36 Gravida 23 settimana Da alcuni giorni ha febbre, tosse, rinite Il figlio di 3 anni ha avuto sintomi analoghi alcuni giorni prima 30/12/2010: Ricovero in Ostetricia per polmonite basale sin

2

3 Caso clinico 31/12/2010 trasferita in Rianimazione per tachipnea. PO2 57, vigile, azotemia 4mg/dl, PCR 8.8, PCT 0,9, PLT: Eco torace: Addensamento esteso a sin con modestissimo versamento ( pochi mm), alcune linee B basali a dx. IVC collassante con gli atti respiratori. Ecocardio 4 camere: cinetica OK, non versamento pericardico. Espansione volemica, NET precoce, NIV con casco PEEP 12 cm, FiO2 O,5, PS 15 cm, PO2/FiO2: 115 Ceftriaxone + Macrolide+ Steroide per maturazione polmonare fetale

4 2/1/2011: Inizia Oseltamivir e invia Tampone NF per virus influenzali>>>>negativo Monitoraggio quotidiano dell ecografia polmonare 5/1/2011:. PCR 5,6, PCT 0,6, PLT Ag urinari per Legionella e Pneumococco negativi. Versamento pleurico sin: drenati 500 cc. 10/1/2011 Trasferimento in Malattie infettive Rimosso drenaggio toracico, sospese NET e CPAP Inviato nuovo tampone NF>>>> Influenza B Ecografia del torace

5

6

7 Conclusions: Sensitivity of ultrasound was 90% and specificity was 98%. Ultrasound provides an reliable non-invasive, bedside method for accurate detection and location of alveolar consolidation in critically ill patients

8 Dove ricoverare?

9

10 Pregi e difetti di PSI e CURB-65 PSI Ben validato Identifica bene i pazienti a basso rischio Non identifica bene chi richiede l ICU Complicato da calcolare ( 20 variabili) Non considera fattori sociali e comorbidità CURB-65 Ben validato Identifica bene i pazienti ad alto rischio Facile da calcolare ( il CRB-65 non richiede laboratorio) Non considera fattori sociali e comorbidità Non considera la Sat.O2 Inaffidabile in caso di polmonite da influenza

11 Criteri IDSA/ATS 2007 per CAP grave (1 criterio maggiore o almeno 3 minori) Criteri minori FR > 30/min PaO2/FiO2< 250 Infiltrati multilobari Confusione Azotemia > 20 mg/dl GB < 4000/ml PLT < /ml Ipotermia (< 36 ) Ipotensione che richieda rianimazione fluidica Criteri maggiori Ventilazione meccanica invasiva Shock settico

12 Quali antivirali? Quali antibiotici?

13 Infectious Diseases Society of America/American Thoracic Society ConsensusGuidelines on the Management of Community-Acquired Pneumonia in Adults Clin Infect Dis. (2007) 44 (Supplement 2): S27-S72. Patients with suspected H5N1 infection should be treated with oseltamivir (level II evidence) and antibacterial agents targeting S. pneumoniae and S. aureus, the most common causes of secondary bacterial pneumonia in patients with influenza (level III evidence). (Moderate recommendation.)

14 Staphylococcal necrotizing pneumonia Patients will often present with severe pleuritic chest pain and appear toxic, coughing up bloody, purulent sputum. Sputum gram stain/culture will often yield a diagnosis Antecedent injury is required eg inhaled drugs, influenza or other viral infection, or toxin from Staphylococci Elicit risk factors for MRSA colonization, or a history of prior skin infection or spider bite Most recommended CAP antibiotics will not cover MRSA Hidron et al. Emergence of community-acquired meticillinresistant Staphylococcus aureus strain USA300 as a cause of necrotising community-onset pneumonia. Lancet Infect Dis 2009; 9:

15 Per quanto tempo?

16 PCT and LRTI: THE PRORATA STUDY (Lancet 2010;375: ) Conclusions: Similar rates of mortality were observed betweeen PCT and control groups at day 28 and day 60. Significative lower rates of exposure to antibiotics in the PCT group ( 14.3 vs 11.6 days, p <0.0001) The antibiotic-sparing was obtained maingly during the first 10 days, by shortening of the duration of antibiotic treatment The reduced antibiotic exposure was only marginal on 1 day, due to reluctance of intensivists to rely exclusively on biological markers when severe infection is suspected

17

18

19 Sensibilita della RT-PCR Come è stato fatto il prelievo? Dove è stato fatto il prelievo? Quando è stato fatto il prelievo?

20 INFLUNET: risultati delle tipizzazioni/sottotipizzazioni dei virus influenzali circolanti in Italia nell intero periodo di sorveglianza (a partire dalla settimana 46/2010).

21 Gravidanza come fattore di rischio per influenza grave Siston, A. M. et al. JAMA 2010;303:

22

23

24 May 1, 2011 Djillali Annane Pro: the Illegitimate Crusade against Corticosteroids for Severe H1N1 Pneumonia Am. J. Respir. Crit. Care Med. 2011; 183: [Full Text] [PDF] Michael A. Matthay and Kathleen D. Liu Con: Corticosteroids Are Not Indicated for Treatment of Acute Lung Injury from H1N1 Viral Pneumonia Am. J. Respir. Crit. Care Med. 2011; 183: [Full Text] [PDF]

LA CPAP. Il circuito l interfaccia il montaggio Il monitoraggio. Nacar Alberto ASL NA 1 M.U.San Paolo. 28 settembre 2010 NOLA

LA CPAP. Il circuito l interfaccia il montaggio Il monitoraggio. Nacar Alberto ASL NA 1 M.U.San Paolo. 28 settembre 2010 NOLA LA CPAP Il circuito l interfaccia il montaggio Il monitoraggio 28 settembre 2010 NOLA Nacar Alberto ASL NA 1 M.U.San Paolo CPAP (continous positive airway pressure) Pressione positiva continua delle vie

Dettagli

USO ED ABUSO DEGLI ANTIBIOTICI NEL BAMBINO. Alfredo Guarino

USO ED ABUSO DEGLI ANTIBIOTICI NEL BAMBINO. Alfredo Guarino USO ED ABUSO DEGLI ANTIBIOTICI NEL BAMBINO Alfredo Guarino Outline della presentazione Dimensioni del problema Cause e conseguenze dell uso inappropriato di antibiotici Strategie per la razionalizzazione

Dettagli

Terapia delle Polmoniti nel paziente Fragile. Francesco Stea

Terapia delle Polmoniti nel paziente Fragile. Francesco Stea Terapia delle Polmoniti nel paziente Fragile Francesco Stea Malattia acuta con immagine radiologica di addensamento polmonare segmentario o multiplo, non preesistente, né riferibile ad altre cause note,

Dettagli

Razionale per l utilizzo della PCT in DEA

Razionale per l utilizzo della PCT in DEA Razionale per l utilizzo della PCT in DEA Gianfranco Cervellin U.O. Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Health Policy 78 (2006) 77 92 Però 1. È considerato indice

Dettagli

Ventilazione Non Invasiva Quando è utile, quando è inutile quando inizio, quando rinuncio.

Ventilazione Non Invasiva Quando è utile, quando è inutile quando inizio, quando rinuncio. 0 SIMPSI MERIDINALE AARI -EMAC ANESTESIA RIANIMAZINE TERAPIA DEL DLRE Crotone, 4-5-6 ottobre 01 Ventilazione Non Invasiva Quando è utile, quando è inutile quando inizio, quando rinuncio. Giuseppe Natalini

Dettagli

Attuale spazio terapeutico per le cefalosporine orali in pediatria. N. Principi

Attuale spazio terapeutico per le cefalosporine orali in pediatria. N. Principi Attuale spazio terapeutico per le cefalosporine orali in pediatria N. Principi Attuale spazio terapeutico per le cefalosporine orali in pediatria Nicola Principi Principali cefalosporine orali Farmaco

Dettagli

Data documento. Gestione del paziente settico in PS Elisa Pontoni-Pordenone

Data documento. Gestione del paziente settico in PS Elisa Pontoni-Pordenone Data documento Gestione del paziente settico in PS Elisa Pontoni-Pordenone An italian Perspective Stadio Olimpico, Roma The third international consensus definition for sepsis and septic shock (sepsis

Dettagli

Osler, William. The Principles and Practice of Medicine. 7 ed. D. Appleton and Company; New York, NY; 1911

Osler, William. The Principles and Practice of Medicine. 7 ed. D. Appleton and Company; New York, NY; 1911 POLMONITE ACQUISITA IN COMUNITA Dr. Andrea Cai Responsabile U.O. Pronto Soccorso-Med.Urg. Ospedale Pistoia «L amica dell anziano» una malattia «acuta, breve e spesso non dolorosa» che aveva come conseguenza

Dettagli

COMPLICANZE INFETTIVE IN ONCO-EMATOLOGIA. Laura Alagna UO Malattie Infettive AO S. Gerardo- Monza

COMPLICANZE INFETTIVE IN ONCO-EMATOLOGIA. Laura Alagna UO Malattie Infettive AO S. Gerardo- Monza COMPLICANZE INFETTIVE IN ONCO-EMATOLOGIA Laura Alagna UO Malattie Infettive AO S. Gerardo- Monza QUALI INFEZIONI Batteriemie (5-10% trapianto autologo; 20-30% trapianto allogenico) Polmoniti (15-25%)

Dettagli

Sepsi addominale: approccio intensivistico. Carlo Alberto Volta

Sepsi addominale: approccio intensivistico. Carlo Alberto Volta Sepsi addominale: approccio intensivistico Carlo Alberto Volta Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Universitaria Ospedale S. Anna Università di Ferrara Paz di aa 38 Anamnesi silente Da circa 10

Dettagli

Gestione dell insufficienza respiratoria acuta in autoambulanza: la CPAP pre-ospedaliera

Gestione dell insufficienza respiratoria acuta in autoambulanza: la CPAP pre-ospedaliera L INSUFFICIENZA RESPIRATORIA ACUTA DAL TERRITORIO ALLA MEDICINA D URGENZA Nola 28 SETTEMBRE 2010 Gestione dell insufficienza respiratoria acuta in autoambulanza: la CPAP pre-ospedaliera Pietro Di Cicco

Dettagli

COMPLICANZE RESPIRATORIE

COMPLICANZE RESPIRATORIE ATELETTASIA: collasso di gruppi di alveoli che continuano ad essere vascolarizzati (ma non sono più ventilati! Quindi c è un alterazione degli scambi O2/CO2) Più l atelettasia dura nel tempo, più difficile

Dettagli

Le infezioni multiresistenti sul territorio una realtà emergente

Le infezioni multiresistenti sul territorio una realtà emergente Le infezioni multiresistenti sul territorio una realtà emergente Alessandro Bartoloni SOD Malattie Infettive e Tropicali Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Clinica di Malattie Infettive, Dipartimento

Dettagli

DEFINIZIONI e CLASSIFICAZIONE

DEFINIZIONI e CLASSIFICAZIONE LE POLMONITI DEFINIZIONI e CLASSIFICAZIONE DEFINIZIONI LA POLMONITE Patologia acuta del parenchima polmonare associata a sintomi tipici dell infezione e presenza di infiltrato all Rx torace e/o quadro

Dettagli

Le Polmoniti nel Dipartimento di Emergenza / Urgenza. Dr. Francesco Stea

Le Polmoniti nel Dipartimento di Emergenza / Urgenza. Dr. Francesco Stea Le Polmoniti nel Dipartimento di Emergenza / Urgenza Dr. Francesco Stea Definizione : Polmonite Malattia acuta con immagine radiologica di addensamento polmonare segmentario o multiplo, non preesistente,

Dettagli

Requisiti di Qualità per la Medicina Interna Sezione B4 Requisiti relativi alla gestione della CAP (polmonite acquisita in comunità) Sommario

Requisiti di Qualità per la Medicina Interna Sezione B4 Requisiti relativi alla gestione della CAP (polmonite acquisita in comunità) Sommario pag. 1 di 16 Sommario Premessa... 2 Percorso diagnostico... 3 Esame clinico all ingresso in Reparto... 3 Indagini da eseguire... 3 Monitoraggio nel corso del ricovero... 5 Trattamento... 6 Trattamento

Dettagli

VIRUS E BATTERI IMPLICATI NELLA DETERMINAZIONE DI WHEEZING

VIRUS E BATTERI IMPLICATI NELLA DETERMINAZIONE DI WHEEZING ASMA E INFEZIONI Susanna Esposito Istituto di Pediatria, Università di Milano Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena Milano VIRUS E BATTERI IMPLICATI NELLA DETERMINAZIONE

Dettagli

Informazioni per i pazienti e le famiglie

Informazioni per i pazienti e le famiglie Che cos è l MRSA? (What is MRSA? Italian) Reparto Prevenzione e controllo delle infezioni UHN Informazioni per i pazienti e le famiglie Patient Education Improving Health Through Education L MRSA è un

Dettagli

Esperienze con la decapneizzazione venovenosa nell insufficienza respiratoria severa

Esperienze con la decapneizzazione venovenosa nell insufficienza respiratoria severa Sucre MJ, Donnarumma G, Vitelli G, Cirillo A, Coppola A, De Nicola A S. C. di Anestesia e Rianimazione Ospedale di Castellammare di Stabia (NA) Esperienze con la decapneizzazione venovenosa nell insufficienza

Dettagli

L ECOGRAFIA NELL INQUADRAMENTO PREOSPEDALIERO DEL PAZIENTE CRITICO

L ECOGRAFIA NELL INQUADRAMENTO PREOSPEDALIERO DEL PAZIENTE CRITICO L ECOGRAFIA NELL INQUADRAMENTO PREOSPEDALIERO DEL PAZIENTE CRITICO DR. MIRKO ZANATTA UOC PRONTO SOCCORSO E SUEM 118 ULSS 5 OVEST VICENTINO NAPOLI 18.11.2016 PERCHE quando esiste un pericoloso gap di performance

Dettagli

PAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO. Diagnosi di ALI o ARDS da virus H1N1

PAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO. Diagnosi di ALI o ARDS da virus H1N1 PAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO SpO2 < 90% con O 2 in maschera a 10 l/min Acidosi respiratoria con ph < 7.25 Evidenza clinica di imminente distress

Dettagli

Infezioni acute delle vie aeree inferiori

Infezioni acute delle vie aeree inferiori 18 Infezioni acute delle vie aeree inferiori Introduzione Punti chiave La polmonite acquisita in comunità è la causa di morte più frequente per infezione in Europa. La maggior parte dei pazienti con polmonite

Dettagli

Fabrizio Giostra UOC Medicina e Chirurgia d Accettazione e d Urgenza Area Vasta 4 - Fermo Santa Margherita Ligure,

Fabrizio Giostra UOC Medicina e Chirurgia d Accettazione e d Urgenza Area Vasta 4 - Fermo Santa Margherita Ligure, Modalità ventilatorie Fabrizio Giostra UOC Medicina e Chirurgia d Accettazione e d Urgenza Area Vasta 4 - Fermo Santa Margherita Ligure, 7.6.2016 Modalità Pressometrica Pressometrica Mandatoria trigger

Dettagli

LDL come target per il controllo della dislipidemia HIV-correlata

LDL come target per il controllo della dislipidemia HIV-correlata LDL come target per il controllo della dislipidemia HIV-correlata EU vs USA: dove sta la verità? Dr Michele Bombelli Clinica Medica Università degli Studi Milano Bicocca Ospedale S.Gerardo, Monza LINEE

Dettagli

IL RUOLO DEL PS NELLA CATENA DEL SOCCORSO

IL RUOLO DEL PS NELLA CATENA DEL SOCCORSO ARRESTO CARDIACO: IL RUOLO DEL PRONTO SOCCORSO Dr.ssa Rita Previati U.O. Medicina Emergenza-Urgenza Azienda Ospedaliero Universitaria Ferrara Società Medico Chirurgica Azienda Ospedaliero-Universitaria

Dettagli

Management dei pazienti nelle strutture residenziali di assistenza

Management dei pazienti nelle strutture residenziali di assistenza Management dei pazienti nelle strutture residenziali di assistenza Maria Luisa Moro La rete dei servizi si è profondamente modificata Long term care facility with ventilator and psychiatric patients Long

Dettagli

CPAP nell edema edema polmonare acuto

CPAP nell edema edema polmonare acuto CPAP nell edema edema polmonare acuto Nola 28 settembre 2010 G. Foccillo Un po di storia.. 1912 Maintenance of lung expansion during thoracic surgery (S. Brunnel) 1936 Left-sided heart failure with pulmonary

Dettagli

CdC Mater Dei Hospital Bari UO Chirurgia Toracica Responsabile Dott. SILVIO ORLANDO VERSAMENTI PLEURICI

CdC Mater Dei Hospital Bari UO Chirurgia Toracica Responsabile Dott. SILVIO ORLANDO VERSAMENTI PLEURICI CdC Mater Dei Hospital Bari UO Chirurgia Toracica Responsabile Dott. SILVIO ORLANDO VERSAMENTI PLEURICI I versamenti pleurici rappresentano il 10% dei ricoveri nelle Divisioni di Pneumologia Circa il

Dettagli

ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI

ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI INTRODUZIONE Le Infezioni da Pneumococco (PNU) rappresentano un problema sanitario grave, soprattutto a causa

Dettagli

IL DOLORE TORACICO Presentazioni di Dolore Taracico Acuto al Pronto Soccorso http://www.cardionet.it/scientifico/approfondimento/dolore_toracico/

IL DOLORE TORACICO Presentazioni di Dolore Taracico Acuto al Pronto Soccorso http://www.cardionet.it/scientifico/approfondimento/dolore_toracico/ IL DOLORE TORACICO Presentazioni di Dolore Taracico Acuto al Pronto Soccorso http://www.cardionet.it/scientifico/approfondimento/dolore_toracico/ A cura del Dott. Sergio Fasullo DTA CON ALTERAZIONI ECG

Dettagli

Roma, 3 Novembre 2011

Roma, 3 Novembre 2011 Quali strumenti diagnostici e come ventilare in Pronto Soccorso dott. Fabrizio Giostra Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso Direttore dott. Mario Cavazza Policlinico S.Orsola-Malpighi, Bologna Roma, 3

Dettagli

L importanza della prono - supinazione nell Insufficienza Respiratoria Acuta

L importanza della prono - supinazione nell Insufficienza Respiratoria Acuta L importanza della prono - supinazione nell Insufficienza Respiratoria Acuta Riccardo Francesconi CENNI ESSENZIALI DI FISIOPATOLOGIA POLMONARE APPLICATA ALLA RIANIMAZIONE Sistema di conduzione Sistema

Dettagli

VERSAMENTI PLEURICI. CdC Mater Dei Hospital Bari UO Chirurgia Toracica Responsabile Dott. SILVIO ORLANDO

VERSAMENTI PLEURICI. CdC Mater Dei Hospital Bari UO Chirurgia Toracica Responsabile Dott. SILVIO ORLANDO BARI PNEUMOLOGICA 2016 RESPIRATORY UPDATE Presidente del Convegno: Dr. Pietro Visaggi CdC Mater Dei Hospital Bari UO Chirurgia Toracica Responsabile Dott. SILVIO ORLANDO VERSAMENTI PLEURICI Normalmente

Dettagli

PROFILASSI ANTIBIOTICA E ANTIFUNGINA NEL PAZIENTE DA SOTTOPORRE A TRAPIANTO DI ORGANO SOLIDO

PROFILASSI ANTIBIOTICA E ANTIFUNGINA NEL PAZIENTE DA SOTTOPORRE A TRAPIANTO DI ORGANO SOLIDO Versione n._ del Allegato 3 PROTOCOLLO PROFILASSI ANTIBIOTICA E ANTIFUNGINA NEL PAZIENTE DA SOTTOPORRE A TRAPIANTO DI ORGANO SOLIDO Versione Versione 1 Data Marzo 2010 Redazione / Aggiornamento Dr. Manuela

Dettagli

Il Test di Avidità nell infezione da HIV

Il Test di Avidità nell infezione da HIV Il Test di Avidità nell infezione da HIV 3 Congresso NEWMICRO Padenghe sul Garda 20-22 Marzo 2013 Daniela Bernasconi Product Manager Infectious Disease Abbott Diagnostici Italia Diagnosi di infezione da

Dettagli

CARACT 2010 Pisa 17-19 Novembre LA PROCALCITONINA

CARACT 2010 Pisa 17-19 Novembre LA PROCALCITONINA CARACT 2010 Pisa 17-19 Novembre LA PROCALCITONINA G.Paternoster Terapia Intensiva e Anestesia Cardiovascolare Ospedale San Carlo Potenza LA PROCALCITONINA (PCT) LA PROCALCITONINA (PCT) E il pro-ormone

Dettagli

Dottore ho la TOSSE!

Dottore ho la TOSSE! Dottore ho la TOSSE! Tosse! algoritmo di inquadramento SINTOMATOLOGIA CLINICA ASSOCIATA (febbre, > FR, > FC) DURATA (acuta, sub acuta, cronica) PRODUTTIVA, STIZZOSA IN GIOVANE / ANZIANO COMORBOSITA (d

Dettagli

GESTIONE DEI PAZIENTI CON INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1 RICOVERATI CON SINDROMI GRAVI E COMPLICATE

GESTIONE DEI PAZIENTI CON INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1 RICOVERATI CON SINDROMI GRAVI E COMPLICATE GESTIONE DEI PAZIENTI CON INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1 RICOVERATI CON SINDROMI GRAVI E COMPLICATE (aggiornamento del 9 ottobre 2009) PREMESSA La Circolare ministeriale del 1 ottobre 2009 definisce la gestione

Dettagli

RAPPORTO DEL MEDICO DI FAMIGLIA PRIVATE MEDICAL ATTENDANT S REPORT. Compilare in stampatello

RAPPORTO DEL MEDICO DI FAMIGLIA PRIVATE MEDICAL ATTENDANT S REPORT. Compilare in stampatello RAPPORTO DEL MEDICO DI FAMIGLIA PRIVATE MEDICAL ATTENDANT S REPORT Si prega il medico di famiglia di rispondere con accuratezza ad ogni singola domanda The Medical Attendant is requested to take particular

Dettagli

Polmoniti. Linee guida

Polmoniti. Linee guida Linee guida Raccomandazioni sviluppate in modo sistematico per assistere medici e pazienti nelle decisioni sulla gestione appropriata di specifiche condizioni cliniche (Institute of Medicine1992) (IDSA

Dettagli

a cura di : Alessandro Trevisan Croce Rossa Italiana Ambulanza ALS CRI-118

a cura di : Alessandro Trevisan Croce Rossa Italiana Ambulanza ALS CRI-118 a cura di : Alessandro Trevisan Croce Rossa Italiana Ambulanza ALS CRI-118 Importanza dell identificazione precoce del paziente critico Cause dell arresto cardiorespiratorio nell adulto Identificare e

Dettagli

Prospettive terapeutiche con gli antibiotici long-acting. Valerio Del Bono SC Malattie Infettive e Tropicali AO Santa Croce e Carle Cuneo

Prospettive terapeutiche con gli antibiotici long-acting. Valerio Del Bono SC Malattie Infettive e Tropicali AO Santa Croce e Carle Cuneo Prospettive terapeutiche con gli antibiotici long-acting Valerio Del Bono SC Malattie Infettive e Tropicali AO Santa Croce e Carle Cuneo Agenda odierna Dalbavancina Oritavancina RCT Uso off-label Caso

Dettagli

Polmoniti in RSA: prevenzione e terapia. Matteo Bassetti Clinica malattie Infettive A.O.U. San Martino, Genova

Polmoniti in RSA: prevenzione e terapia. Matteo Bassetti Clinica malattie Infettive A.O.U. San Martino, Genova Polmoniti in RSA: prevenzione e terapia Matteo Bassetti Clinica malattie Infettive A.O.U. San Martino, Genova Alterazioni delle funzionalità nell anziano Sistema respiratorio Microaspiraazioni e aumento

Dettagli

GESTIONE POLMONITI DI COMUNITA IN PEDIATRIA

GESTIONE POLMONITI DI COMUNITA IN PEDIATRIA GESTIONE POLMONITI DI COMUNITA IN PEDIATRIA 2. OGGETTO E SCOPO 2.1.Oggetto La procedura ha per oggetto la definizione di un percorso gestionale, diagnostico - terapeutico per il paziente pediatrico affetto

Dettagli

Gestione in OBI del paziente con Polmonite Acquisita in Comunità

Gestione in OBI del paziente con Polmonite Acquisita in Comunità Gestione in OBI del paziente con Polmonite Acquisita in Comunità dott. ssa angela linzalone dirigente medico U.O. Malattie Infettive Ospedale Madonna delle Grazie di Matera Premessa Le infezioni delle

Dettagli

TERAPIA ANTIBIOTICA EMPIRICA: VANTAGGI E SVANTAGGI. ANDREA GALANTI Dirigente Medico UOC Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso

TERAPIA ANTIBIOTICA EMPIRICA: VANTAGGI E SVANTAGGI. ANDREA GALANTI Dirigente Medico UOC Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso TERAPIA ANTIBIOTICA EMPIRICA: VANTAGGI E SVANTAGGI ANDREA GALANTI Dirigente Medico UOC Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso 1950: Primi organismi resistenti alla penicillina isolati in ospedale 1960:

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo ACQUAROLO ANNAMARIA VIA SANTELLE 12 BRESCIA Telefono 0303995807 Cell 3471603497 Fax 0303996069

Dettagli

Angioplastica dopo lisi nel paziente con STEMI

Angioplastica dopo lisi nel paziente con STEMI Angioplastica dopo lisi nel paziente con STEMI Paolo Rubartelli - Genova Key points: Chi usa la fibrinolisi nello STEMI, deve essere pronto a integrare, in maniera individualizzata, la strategia farmacologica

Dettagli

DISINFETTANTI ED ANTISETTICI: è già stato tutto scritto? La nuova procedura aziendale

DISINFETTANTI ED ANTISETTICI: è già stato tutto scritto? La nuova procedura aziendale DISINFETTANTI ED ANTISETTICI: è già stato tutto scritto? La nuova procedura aziendale Il rischio infettivo connesso alla struttura ospedaliera Pietro Caramello Malattie Infettive A Malattie Infettive A,

Dettagli

Misure di prevenzione e controllo delle infezioni da CPE Indicazioni del Ministero della Salute

Misure di prevenzione e controllo delle infezioni da CPE Indicazioni del Ministero della Salute Klebsiella pneumoniae resistente ai carbapenemi: un problema emergente di sanità pubblica Roma, 5 giugno 2012 - ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' Misure di prevenzione e controllo delle infezioni da CPE Indicazioni

Dettagli

Gestione del rischio KPC nella donazione e trapianto di organi

Gestione del rischio KPC nella donazione e trapianto di organi CNT Centro Nazionale Trapianti ISS 5 giugno 2012 Gestione del rischio KPC nella donazione e trapianto di organi Francesco Procaccio ISS-CNT - Roma Neuro ICU University City Hospital - Verona CNT Centro

Dettagli

Azienda Sanitaria Firenze. Dorella Donati - Infermiere Coordinatore - RTI SMN

Azienda Sanitaria Firenze. Dorella Donati - Infermiere Coordinatore - RTI SMN Azienda Sanitaria Firenze Dorella Donati - Infermiere Coordinatore - RTI SMN Percorso Sepsi 2011 aumentare il livello di attenzione 2012 - Giornata Mondiale per la Prevenzione della Sepsi Attivazione di

Dettagli

II Corso Nazionale Teorico Pratico CAP severa

II Corso Nazionale Teorico Pratico CAP severa II Corso Nazionale Teorico Pratico CAP severa Emergenze in Infettivologia Ferrara 29 settembre -1 Ottobre 2009 Enzo Raise, Serena Marinello Malattie Infettive, Osp.SS Giovanni e P., Osp.Dell Angelo, Venezia

Dettagli

Il contributo dell ECDC nella sorveglianza e controllo dell antibiotico-resistenza a livello europeo

Il contributo dell ECDC nella sorveglianza e controllo dell antibiotico-resistenza a livello europeo Il contributo dell ECDC nella sorveglianza e controllo dell antibiotico-resistenza a livello europeo Dott, Fortunato Paolo D Ancona Centro Nazionale Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute

Dettagli

CAP. Polmoniti Acquisite in Comunità

CAP. Polmoniti Acquisite in Comunità CAP Polmoniti Acquisite in Comunità Polmonite: definizione clinica Malattia acuta con immagine radiologica di addensamento polmonare segmentario o multiplo, non preesistente, né riferibile ad altre cause

Dettagli

Il Chirurgo generale e le Infezioni prima e dopo il gesto chirurgico

Il Chirurgo generale e le Infezioni prima e dopo il gesto chirurgico Il Chirurgo generale e le Infezioni prima e dopo il gesto chirurgico Il Laboratorio dall'urgenza al follow up Sala Conferenze Ospedale Fracastoro S.Bonifacio 28 Ottobre 2017 UOC Laboratorio Analisi cliniche

Dettagli

04/10/11. Toxoplasmosis Other (sifilide,.hbv, HIV,.) Rubella Cytomegalovirus Herpes simplex virus

04/10/11. Toxoplasmosis Other (sifilide,.hbv, HIV,.) Rubella Cytomegalovirus Herpes simplex virus Toxoplasmosis Other (sifilide,.hbv, HIV,.) Rubella Cytomegalovirus Herpes simplex virus Gravidanza e parto, una nuova coscienza femminile, un nuovo protagonismo maschile ISTAT 12 aprile 2001 1 Prevalenza

Dettagli

Le terapia della CAP secondo LG. Oreste CAPELLI, M.D.

Le terapia della CAP secondo LG. Oreste CAPELLI, M.D. Le terapia della CAP secondo LG Oreste CAPELLI, M.D. LG ATS/IDSA (2007) e BTS (2009) Eziologia della CAP Sia per i pazienti trattati a domicilio che per i pazienti ricoverati l agente eziologico più frequente

Dettagli

CPAP nel trattamento dell insufficienza respiratoria nel settingpre-ospedaliero: si,no,quale

CPAP nel trattamento dell insufficienza respiratoria nel settingpre-ospedaliero: si,no,quale CPAP nel trattamento dell insufficienza respiratoria nel settingpre-ospedaliero: si,no,quale Paolo Groff PS-MURG Ospedale «Madonna del Soccorso» San Benedetto del Tronto Obiettivi della ventilazione meccanica

Dettagli

M. BEATRICE MUSUMECI UTIC CARDIOLOGIA AZIENDA OSPEDALIERA SANT ANDREA UNIVERSITA DI ROMA SAPIENZA

M. BEATRICE MUSUMECI UTIC CARDIOLOGIA AZIENDA OSPEDALIERA SANT ANDREA UNIVERSITA DI ROMA SAPIENZA M. BEATRICE MUSUMECI UTIC CARDIOLOGIA AZIENDA OSPEDALIERA SANT ANDREA UNIVERSITA DI ROMA SAPIENZA 15-20 milioni/anno di accessi in PS per dolore toracico 2-4% Dimissione impropria o mancato riconoscimento

Dettagli

Report dei gruppi di lavoro >> [ Mieloma multiplo ]

Report dei gruppi di lavoro >> [ Mieloma multiplo ] Report dei gruppi di lavoro >> [ Mieloma multiplo ] Relatore: M.T. PETRUCCI 27-28 ottobre 2008 Borgo S. Luigi Monteriggioni (Siena) Mieloma multiplo - Copyright FSE 1 Gruppo di lavoro 2 [ Mieloma multiplo]

Dettagli

Nuove prospettive per la diagnosi precoce del tumore al polmone!!!! Ugo Pastorino! Chirurgia Toracica, Istituto Nazionale Tumori, Milano!

Nuove prospettive per la diagnosi precoce del tumore al polmone!!!! Ugo Pastorino! Chirurgia Toracica, Istituto Nazionale Tumori, Milano! GIORNATA MONDIALE SENZA TABACCO! WORLD NO -TOBACCO DAY 2015! ISS - Roma, 29 maggio 2015! Nuove prospettive per la diagnosi precoce del tumore al polmone!!!! Ugo Pastorino! Chirurgia Toracica, Istituto

Dettagli

Chlamydia MIF IgM. Caratteristiche prestazionali. Codice prodotto IF1250M Rev. I. Distribuzione esclusiva al di fuori degli Stati Uniti

Chlamydia MIF IgM. Caratteristiche prestazionali. Codice prodotto IF1250M Rev. I. Distribuzione esclusiva al di fuori degli Stati Uniti Codice prodotto IF1250M Rev. I Caratteristiche prestazionali Distribuzione esclusiva al di fuori degli Stati Uniti VALORI ATTESI Popolazione con polmonite acquisita in comunità Due sperimentatori esterni

Dettagli

Casi clinici interattivi: sincope ed attività a rischio Roberto Maggi Milano GIMSI, 3 febbraio 2017

Casi clinici interattivi: sincope ed attività a rischio Roberto Maggi   Milano GIMSI, 3 febbraio 2017 Casi clinici interattivi: sincope ed attività a rischio Mi piace guidare: - Posso fare il pilota? - Devo farmi accompagnare? Roberto Maggi - Centro Aritmologico e Syncope Unit Lavagna, Italia Milano GIMSI,

Dettagli

This document was created with Win2PDF available at http://www.win2pdf.com. The unregistered version of Win2PDF is for evaluation or non-commercial use only. This page will not be added after purchasing

Dettagli

Trombosi in sedi atipiche: il ruolo delle nuove mutazioni. Walter Ageno Dipartimento di Medicina Clinica Università dell Insubria Varese

Trombosi in sedi atipiche: il ruolo delle nuove mutazioni. Walter Ageno Dipartimento di Medicina Clinica Università dell Insubria Varese Trombosi in sedi atipiche: il ruolo delle nuove mutazioni Walter Ageno Dipartimento di Medicina Clinica Università dell Insubria Varese Trombosi venose in sedi atipiche Trombosi venose in sedi diverse

Dettagli

Le sfide della vaccinazione di oggi

Le sfide della vaccinazione di oggi Epidemiologia delle malattie prevenibili da vaccino in Italia: cosa è cambiato? Le sfide della vaccinazione di oggi Le sfide della vaccinazione di domani «One of the most important medical development

Dettagli

L importanza della diagnosi molecolare

L importanza della diagnosi molecolare Workshop Sorveglianza delle Malattie batteriche invasive Istituto Superiore di Sanità Roma 28-29/02/2012 L importanza della diagnosi molecolare Chiara Azzari Clinica Pediatrica II Università di Firenze

Dettagli

Ruolo della videotoracoscopia nel trattamento del cancro del polmone

Ruolo della videotoracoscopia nel trattamento del cancro del polmone Ruolo della videotoracoscopia nel trattamento del cancro del polmone Antonello Casaletto U. O. D. Chirurgia Toracica Responsabile: Dr. G. Urciuoli Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo POTENZA Ruolo

Dettagli

A.S.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige

A.S.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige A.S.: respiro corto e tosse Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige Caso clinico A.S., donna di 41 aa. si rivolge al MMG: da una diecina di giorni ho nuovamente

Dettagli

Strategie per la diagnosi e la terapia delle Infezioni Fungine Invasive (IFI) in pazienti ad alto rischio

Strategie per la diagnosi e la terapia delle Infezioni Fungine Invasive (IFI) in pazienti ad alto rischio Strategie per la diagnosi e la terapia delle Infezioni Fungine Invasive (IFI) in pazienti ad alto rischio 28 Obiettivi della presentazione Fornire una visione generale sui fattori di rischio, segni e sintomi,

Dettagli

MVE:Gestione clinica e diagnostica differenziale

MVE:Gestione clinica e diagnostica differenziale MVE:Gestione clinica e diagnostica differenziale Nicola Petrosillo INMI L. Spallanzani La malattia da virus Ebola (MVE) è caratterizzata dall insorgere improvviso di febbre e malessere generale, accompagnata

Dettagli

IL LABORATORIO NELLA FEBBRE DEL BAMBINO. Liviana Da Dalt

IL LABORATORIO NELLA FEBBRE DEL BAMBINO. Liviana Da Dalt IL LABORATORIO NELLA FEBBRE DEL BAMBINO Liviana Da Dalt Pronto Soccorso Pediatrico Dipartimento di Pediatria - Università di Padova LA FEBBRE NEL BAMBINO Problema comune 15% accessi totali al PS 25% accessi

Dettagli

Respiratory Infections

Respiratory Infections PATOLOGIA RESPIRATORIA ACUTA INFETTIVA S.A. Marsico Dipartimento di Scienze Cardio-Toraciche e Respiratorie Seconda Università degli Studi di Napoli Respiratory Infections Acute Bronchitis Exacerbation

Dettagli

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive Mod.1.01 SCHEDA DI REGISTRAZIONE Questa scheda deve essere compilata ed inviata al più presto per ogni paziente affetto da XLA, CGD, CVID, THI, WAS, AAR. Centro

Dettagli

Il percorso del paziente dopo il DEA. Dal documento EHRA sulla Syncope Unit al mondo reale

Il percorso del paziente dopo il DEA. Dal documento EHRA sulla Syncope Unit al mondo reale Il percorso del paziente dopo il DEA. Dal documento EHRA sulla Syncope Unit al mondo reale Martina Rafanelli Syncope Unit, Geriatria e UTIG, Università degli Studi di Firenze, AOU Careggi Firenze Syncopeis

Dettagli

Le terapia della CAP secondo LG. Oreste CAPELLI, M.D.

Le terapia della CAP secondo LG. Oreste CAPELLI, M.D. Le terapia della CAP secondo LG Oreste CAPELLI, M.D. LG ATS/IDSA (2007) e BTS (2009) Eziologia della CAP Sia per i pazienti trattati a domicilio che per i pazienti ricoverati l agente eziologico più frequente

Dettagli

PREVENZIONE POLMONITE

PREVENZIONE POLMONITE fiammaz o l m o n a r e struzione br avità pleuri Streptococcus p n e u m o n i a Infezione Mal Respiratorio PREVENZIONE POLMONITE Vaccino Pneumococcico Polisaccaridico Coniugato, (13Valente Adsorbito)

Dettagli

MATERIALI PER IMMOBILIZZAZIONE In ambiente ostile. Dott. Enrico VISETTI Valle d' Aosta

MATERIALI PER IMMOBILIZZAZIONE In ambiente ostile. Dott. Enrico VISETTI Valle d' Aosta MATERIALI PER IMMOBILIZZAZIONE In ambiente ostile Dott. Enrico VISETTI Valle d' Aosta ...immobilization and transport of trauma victims must be safe and confortable... NATIONAL ASSOCIATION OF EMS PHYSICIANS

Dettagli

Martedì dell Ordine 15 Aprile 2014. Laboratorio di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione, U.O. Cardiologia, A.O.U. di Parma

Martedì dell Ordine 15 Aprile 2014. Laboratorio di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione, U.O. Cardiologia, A.O.U. di Parma Diagnosi e Terapia delle Aritmie Cardiache: Ablazione transcatetere endoepicardica di Tachicardia Ventricolare in paziente con Malattia di Anderson-Fabry Martedì dell Ordine 15 Aprile 2014 Laboratorio

Dettagli

Diabete e Nutrizione Artificiale

Diabete e Nutrizione Artificiale Take Home Messages Roma Alberto Aglialoro SSD Diabetologia Endocrinologia e Malattie Metaboliche POU Ospedale Villa Scassi ASL 3 Genovese, Genova EUROPEAN SOCIETY FOR CLINICAL NUTRITION AND METABOLISM

Dettagli

PROBLEMI NEFROLOGICI IN UTIC

PROBLEMI NEFROLOGICI IN UTIC PROBLEMI NEFROLOGICI IN UTIC Dott. ssa Lidia ROSSI Responsabile UTIC Novara 25% 25% JACC 2017; 69: 1999- Hospital-acquired renal insufficiency: a prospective study. Hou et Al:. 1983 Feb;74(2):243-8 Mortalità

Dettagli

MANAGEMENT OF PATIENTS WITH SEPSIS IN THE EMERGENCY DEPARTMENT AFTER IN-HOSPITAL EDUCATIONAL PROGRAM: ONE YEAR OBSERVATION

MANAGEMENT OF PATIENTS WITH SEPSIS IN THE EMERGENCY DEPARTMENT AFTER IN-HOSPITAL EDUCATIONAL PROGRAM: ONE YEAR OBSERVATION MANAGEMENT OF PATIENTS WITH SEPSIS IN THE EMERGENCY DEPARTMENT AFTER IN-HOSPITAL EDUCATIONAL PROGRAM: ONE YEAR OBSERVATION Dr. Anna Cappelletti U.O. Pronto Soccorso e Medicina per Acuti, Ospedale Sant

Dettagli

La chirurgia del Carcinoma Differenziato della Tiroide

La chirurgia del Carcinoma Differenziato della Tiroide La chirurgia del Carcinoma Differenziato della Tiroide Sottotitolo: Il Buono, il Brutto e il Cattivo Dott. Michele Minuto U.O.S. Chirurgia Endocrina (Chirurgia 1) IRCCS A.O.U. San Martino-IST L epidemiologia

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 23 Luglio 2010

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 23 Luglio 2010 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 23 Luglio 2010 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero della Salute Italiano, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Centro Europeo di

Dettagli

Rischio di bias negli studi clinici

Rischio di bias negli studi clinici Percorso di Formazione Linee Guida AIOM Milano 14-15 gennaio 2018 Rischio di bias negli studi clinici Giovanni Pappagallo Studio clinico randomizzato = fondamento della Medicina Moderna. nella sua rappresentazione

Dettagli

La terapia di supporto nell esperienza real life di una Unità di Medicina d Urgenza/Medicina Interna

La terapia di supporto nell esperienza real life di una Unità di Medicina d Urgenza/Medicina Interna La terapia di supporto nell esperienza real life di una Unità di Medicina d Urgenza/Medicina Interna Daniele Coen Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Milano Il paziente settico è un paziente da medicina

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA n 2/2004. Revisione 0 LINEE GUIDA PER IL TRATTAMENTO DELLA POLMONITE ACQUISITA IN COMUNITA (CAP)

ISTRUZIONE OPERATIVA n 2/2004. Revisione 0 LINEE GUIDA PER IL TRATTAMENTO DELLA POLMONITE ACQUISITA IN COMUNITA (CAP) ISTRUZIONE OPERATIVA n 2/2004 Revisione 0 LINEE GUIDA PER IL TRATTAMENTO DELLA POLMONITE ACQUISITA IN COMUNITA (CAP) Ratificato dalla Commissione Aziendale per la Sorveglianza e il Controllo delle Infezioni

Dettagli

Complicanze macroangiopatiche nel diabete

Complicanze macroangiopatiche nel diabete Complicanze macroangiopatiche nel diabete Diabete mellito e mortalità cardiovascolare Framingham Study: 20 anni di follow-up 18 Mortalità cardiaca ogni 1000 persone 16 14 12 10 8 6 4 2 17 8 17 4 DM No-DM

Dettagli

MALATTIA TROMBOEMBOLICA VENOSA 2014 : NUOVI FARMACI = NUOVI PERCORSI? Rino Migliacci

MALATTIA TROMBOEMBOLICA VENOSA 2014 : NUOVI FARMACI = NUOVI PERCORSI? Rino Migliacci MALATTIA TROMBOEMBOLICA VENOSA 2014 : NUOVI FARMACI = NUOVI PERCORSI? Rino Migliacci Choice of Initial Anticoagulant Regimen in Patients With Proximal DVT In patients with acute DVT of the leg, we

Dettagli

VATS e tumore del polmone

VATS e tumore del polmone VATS e tumore del polmone Utilizzo della vats nella diagnosi, stadiazione e trattamento del tumore del polmone VATS Linfonodi mediastinici Versamento pleurico e pericardico Nodulo polmonare Exeresi VATS

Dettagli

CARDIOPATIA ISCHEMICA ACUTA La coronaro-angio-tc

CARDIOPATIA ISCHEMICA ACUTA La coronaro-angio-tc CARDIOPATIA ISCHEMICA ACUTA La coronaro-angio-tc PATRIZIA NOUSSAN Servizio di Cardiologia e UTIC GIACOMO PAOLO VAUDANO Servizio di Neuroradiologia-Radiologia d Urgenza OSP. SAN GIOVANNI BOSCO ASL TORINO

Dettagli

Le polmoniti acquisite in comunità. Maria Grazia Bonesi MMG Distretto 7 Dip. C. Primarie Modena Castelfranco E.

Le polmoniti acquisite in comunità. Maria Grazia Bonesi MMG Distretto 7 Dip. C. Primarie Modena Castelfranco E. Le polmoniti acquisite in comunità Maria Grazia Bonesi MMG Distretto 7 Dip. C. Primarie Modena Castelfranco E. Caratteristiche del setting di Medicina Generale Diagnosi basata sulla clinica Diagnosi differenziale

Dettagli

Terapia ragionata delle polmoniti oggi

Terapia ragionata delle polmoniti oggi Terapia ragionata delle polmoniti oggi Milano, 17 Giugno 2016 Dott.Marco Mantero Ricercatore UO Broncopneumologia IRCCS Policlinico Milano Dipartimento di Fisiopatologia Medico Chirurgica e dei trapianti

Dettagli

LE LINEE GUIDA: UTILIZZO RAZIONALE DELL ESPERIENZA ALTRUI

LE LINEE GUIDA: UTILIZZO RAZIONALE DELL ESPERIENZA ALTRUI LE LINEE GUIDA: UTILIZZO RAZIONALE DELL ESPERIENZA ALTRUI National Imaging Associates, 2005.keep in mind that the guidelines are not only intended to aid in the arrival at clinical consensus they may be

Dettagli

Immunità di gregge o vaccinazione dopo i 5 anni di età? S. Esposito

Immunità di gregge o vaccinazione dopo i 5 anni di età? S. Esposito Immunità di gregge o vaccinazione dopo i 5 anni di età? S. Esposito E SUFFICIENTE L IMMUNITÀ DI GREGGE PER PROTEGGERE I BAMBINI DI ETÀ SUPERIORE A 5 ANNI O BISOGNA RICORRERE ALLA VACCINAZIONE CON PCV13?

Dettagli

PROTOCOLLO OPERATIVO DI VENTILAZIONE NON INVASIVA (NIV) IN RIANIMAZIONE, MEDICINA DI URGENZA E PNEUMOLOGIA LINEE GUIDA NIV

PROTOCOLLO OPERATIVO DI VENTILAZIONE NON INVASIVA (NIV) IN RIANIMAZIONE, MEDICINA DI URGENZA E PNEUMOLOGIA LINEE GUIDA NIV PROTOCOLLO OPERATIVO DI VENTILAZIONE NON INVASIVA (NIV) IN RIANIMAZIONE, MEDICINA DI URGENZA E PNEUMOLOGIA LINEE GUIDA NIV La maggioranza dei pazienti che afferiscono alla nostra U.O.di Medicina di Urgenza

Dettagli

La storia della dieta ipoantigenica nella crioglobulinemia

La storia della dieta ipoantigenica nella crioglobulinemia Mangiarsi la malattia Pisa 11 Ottobre 2014 La storia della dieta ipoantigenica nella crioglobulinemia Prof. Stefano Bombardieri Unità Operativa di Reumatologia Universitaria Azienda Ospedaliero Universitaria

Dettagli

LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE IN ITALIA: SI PUÒ CAMBIARE?

LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE IN ITALIA: SI PUÒ CAMBIARE? LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE IN ITALIA: SI PUÒ CAMBIARE? Pier Luigi Lopalco Riva del Garda, 11 ottobre 2018 Chi dovrebbe vaccinarsi contro l influenza? 75% obiettivo minimo 95% obiettivo ottimale 2 Incidenza

Dettagli

Sepsi: inquadriamo l infezione in chirurgia

Sepsi: inquadriamo l infezione in chirurgia Sepsi: inquadriamo l infezione in chirurgia Mario Cruciani Comitato per il controllo delle infezioni Programma di stewardship antibiotica AULSS9 scaligera SanBonifacio, 28.10.2017 TERMINE DEFINIZIONE COMMENTI

Dettagli