Corso Sviluppatore servizi per il Web (WCF) Lezione 01

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corso Sviluppatore servizi per il Web (WCF) Lezione 01"

Transcript

1 01 Introduzione Introduzione alla tecnologia WCF Premessa Il corso su WCF di cui state leggendo la prima lezione, vi guiderà alla scoperta di questa nuova tecnologia introdotta da Microsoft per venire incontro alle esigenze dei moderni sviluppatori software i quali si ritrovano sempre più spesso a dover sviluppare applicazioni orientate ai servizi, ovvero applicazioni che hanno necessità di comunicare con altre applicazioni in maniera distribuita. WCF, acronimo di Windows Communication Foundation, uno dei nuovi framework introdotti con la versione 3.0 del.net Framework, consente lo sviluppo di applicazioni e servizi che comunicano tra loro anche attraverso reti distribuite lasciando però allo stesso tempo la piena libertà al programmatore di ridefinire ogni aspetto di questo scenario. Nelle prossime lezioni conosceremo quindi questa nuova tecnologia e come essa ci permetta di implementare, anche abbastanza facilmente, applicazioni orientate ai servizi (SOA). Questo corso è rivolto a tutti coloro che già sviluppano in.net e desiderano approfondire la conoscenza di Windows Communication Foundation per realizzare applicazioni innovative. E richiesta ovviamente una conoscenza anche solo di base del.net Framework in generale ed uno tra i due linguaggi principali del Framework, C# o VB.NET. Per questioni di spazio però, gli esempi proposti nelle lezioni saranno scritti solo nel linguaggio C# in quanto l implementazione dei concetti che affronteremo non è molto differente tra un linguaggio e l altro. Tutti gli esempi faranno uso dell ambiente di sviluppo Microsoft Visual Web Developer 2008 Express Edition oppure di Microsoft Visual C# 2008 Express Edition a seconda degli specifici esempi che verranno proposti. Gianni Malanga - Merlin Wizard DMC 2009 Tutti i diritti riservati 1

2 Ovviamente l ambiente di sviluppo più idoneo per sviluppare in WCF ed usufruire di tutte le sue funzionalità è Visual Studio 2008 nella sua versione completa (Standard o Professional) ma anche con le versioni Express è possibile ugualmente realizzare delle applicazioni complete. Nelle successive lezioni vedremo come installare questi prodotti. Obiettivo finale di questo corso è quindi quello di permettervi di acquisire una buona conoscenza della tecnologia WCF anche dal punto di vista teorico e di poterla utilizzare attivamente nel vostro lavoro quotidiano. Le origini di WCF Windows Communication Foundation, meglio conosciuta come WCF, è una tecnologia presentata per la prima volta da Microsoft alla Professional Developer Conference (PDC) del 2003 sotto il nome in codice di Indigo. WCF nasce come evoluzione delle precedenti tecnologie rivolte allo sviluppo di applicazioni SOA, Service-Oriented Architecture, quali.asmx Web Services,.NET Remoting,.NET Enterprise Services e Web Service Enhancements (WSE). Queste tecnologie sono state quindi assorbite da un unico framework che ne riunisce le potenzialità ma soprattutto semplifica il modello di programmazione unificandolo e rendendo quindi di conseguenza molto semplice passare da una tecnologia (o protocollo) all altra senza alcuno sforzo. Come abbiamo detto, WCF consente lo sviluppo di applicazioni SOA, ma quali sono le caratteristiche di questa categoria di applicazioni? Per SOA si intende una architettura basata sull implementazione o la fruizione di servizi e si basa su quattro principi fondamentali: Confini Espliciti: la tecnologia ed il linguaggio utilizzati per l implementazione del servizio sono noti solo al servizio stesso mentre all esterno non vengono esposte caratteristiche od informazioni che sono irrilevanti al fine della fruizione del servizio. Servizi Autonomi: il servizio deve poter essere eseguito e modificato senza per questo influire sui client che lo utilizzano. Detto in altre parole, il servizio non deve dipendere da caratteristiche del client e non deve modificare, in seguito a modifiche ed aggiornamenti, il modo in cui questi lo richiamano. I Servizi espongono solo contratti o schemi: il servizio deve esporre ai client solo schemi e contratti utili alla sua fruizione che non devono in alcun modo dipendere dalla specifica tecnologia utilizzata per la sua implementazione. Questo significa che il servizio non deve mai esporre tipi o classi specifiche del linguaggio di programmazione utilizzato per realizzarlo. Gianni Malanga - Merlin Wizard DMC 2009 Tutti i diritti riservati 2

3 Compatibilità basata su regole prestabilite: le regole di comunicazione tra i servizi ed i loro client sono prestabilite e non possono essere modificate arbitrariamente dopo la loro prima pubblicazione. L architettura di WCF WCF è quindi un Framework che racchiude tutti i pregi delle precedenti tecnologie nate per lo sviluppo service oriented ed a questi vi aggiunge la facilità di implementazione oltre alla estrema versatilità di utilizzo. Le altre tecnologie, comunque, non vengono sostituite da WCF ma a questo vi si affiancano per consentire allo sviluppatore la scelta della tecnologia di volta in volta più opportuna per lo sviluppo della specifica applicazione che si intende realizzare. WCF introduce diversi nuovi concetti che è necessario conoscere prima di poter iniziare a sviluppare e che vedremo dettagliatamente nel corso delle prossime lezioni. Per sviluppare servizi WCF non è necessario dover conoscere nuovi strumenti in quanto tutto può essere fatto utilizzando i classici strumenti e linguaggi di programmazione che già conosciamo. Questa è una caratteristiche di tutti i componenti del.net Framework e come tale, anche WCF, si avvantaggia di questa importante caratteristica. L architettura di WCF si basa sui servizi ed in particolare sui messaggi che questi servizi permettono di scambiare. A grandi linee i componenti fondamentali di WCF sono quindi il messaggio, il mittente ed il destinatario. A questi componenti si affiancano i corrispondenti Layer che ospitano tutte le funzionalità e le classi necessarie alla gestione di ciascun momento della comunicazione. I layer sono: Contracts Layer Service Model Layer Messaging Layer Hosting Layer Questa separazione di WCF in layer consente di mantenere ben separati i vari strati preposti alla gestione della comunicazione tra il servizio ed i suoi client. In questo modo è possibile variare il comportamento di ciascun layer od anche sostituirlo completamente con uno differente, senza per questo intaccare il comportamento degli altri layer che difatti continueranno a fare il loro lavoro. Gianni Malanga - Merlin Wizard DMC 2009 Tutti i diritti riservati 3

4 Vediamo quindi uno schema che illustra i componenti fondamentali dell architettura di WCF: Figura 1 Il Service Model Layer, rappresentato dal Service runtime, è lo strato preposto al controllo del messaggio ed al suo adattamento alle esigenze dello specifico servizio che si sta realizzando. E il layer più vicino allo strato Contract e per questo motivo è anche uno degli strati più utilizzati. Il Service runtime si occupa della gestione degli errori (Error Behavior), della transazione (Transaction Behavior) della concorrenza (Concurrency Behavior) e di numerosi altri importanti aspetti relativi al rapporto tra il messaggio (Messaging Layer) ed il contratto (Contract Layer). Nello specifico, nello strato Service Layer si fa uso dei Behavior, ovvero di particolari componenti totalmente personalizzabili dallo sviluppatore che permettono di eseguire i compiti più disparati e che sono il vero cuore dello strato Service. Vedremo i Behavior più approfonditamente nelle prossime lezioni, evidenziamo ora solo una particolare caratteristica di questi componenti, ovvero il fatto di essere dissociati totalmente dal contratto che il servizio stipula con i suoi client. Gianni Malanga - Merlin Wizard DMC 2009 Tutti i diritti riservati 4

5 Un behavior infatti può essere implementato lato server e non necessariamente deve essere conosciuto anche dal client. Il Messaging Layer è ovviamente il layer più importante di tutta l architettura WCF, in quanto proprio in questo layer viene implementata la gestione dei messaggi che il servizio trasporta. Componenti fondamentali di questo strato sono i Channel, ovvero quei componenti che utilizzano i protocolli di comunicazione, quali ad esempio HTTP o Named Pipe per consentire il trasporto dei messaggi ed il loro adattamento in base allo specifico channel prescelto. Altro compito fondamentale dei channel, è quello di eseguire l encoding del messaggio in differenti formati sulla base delle scelte dello sviluppatore e quindi ad esempio in formato binario, testo, XML, e così via. I Channel si suddividono in tre categorie denominate Channel Shapes: Protocols Encoders Transports I Channel di tipo Protocols, si occupano della trasformazione del messaggio in un formato idoneo per l utilizzo con i diversi protocolli disponibili. Gli Encoders invece codificano il messaggio sulla base delle impostazioni definite dallo sviluppatore per il servizio, ed infine i channel di tipo Transports che invece trasformano il messaggio in un formato idoneo allo specifico protocollo di trasporto prescelto (HTTP, Named Pipe, Tcp, ecc). L Hosting Layer (nello schema Activation and Hosting) è lo strato del servizio WCF che si occupa di dare ospitalità al servizio. In questo strato troviamo l ambiente di esecuzione del servizio che ad esempio potrebbe essere rappresentato da uno degli host più comuni per un servizio WCF, IIS (Internet Information Services). Oltre ad IIS troviamo però, dalla sua versione 7.0 in poi, anche un nuovo host realizzato appositamente per WCF, denominato WAS (Windows Activation Services), il quale consente anche di utilizzare sotto IIS, protocolli differenti dal protocollo HTTP. Lo strato Contract è l unico strato che ha un rapporto diretto con l applicazione o client ed è lo strato a cui perviene il lavoro svolto dai tre strati inferiori. In WCF per contratto, si intende cosa offre il servizio e quali sono le regole che i client devono rispettare per poterne usufruire. Gianni Malanga - Merlin Wizard DMC 2009 Tutti i diritti riservati 5

6 Non vi è un solo tipo di contratto in WCF ma vi sono cinque tipologie ben definite di possibili contratti che un servizio WCF può esporre ai suoi client: Service Contract Data Contract Message Contract Fault Contract Callback Contract Il Service Contract è il contratto tipico di un servizio WCF che definisce le funzionalità del servizio, i parametri da passare e da ricevere e le modalità di fruizione. I parametri definiti in un Service Contract sono rappresentati dai tipi semplici del.net Framework, quindi nel momento in cui questi tipi semplici non sono più sufficienti per gli scopi del servizio e si ha la necessità di utilizzare tipi custom più complessi, allora è possibile realizzare un Data Contract, che definisce appunto i tipi custom che si intende utilizzare per lo scambio di dati da e verso il servizio. Se oltre alle informazioni strettamente necessarie alla specifica operazione che il servizio deve compiere, si ha anche la necessità di scambiare dati accessori che quindi non fanno parte della singola funzionalità ma servono al contesto di esecuzione del servizio, allora possiamo implementare un Message Contract che ci permette appunto di gestire informazioni generiche relative al servizio in se e non alla specifica operazione. Quando abbiamo la necessità di gestire le eccezioni, possiamo invece far uso di un Fault Contract per definire anche in caso di errori, quale convenzione utilizzare per comunicarlo al client. Questo tipo di contratto non è obbligatorio ma ci consente comunque di mantenere un maggior controllo sul nostro servizio. Infine un Callback Contract è un contratto molto particolare che, implementato sul client invece che sul server, permette in un preciso momento di invertire i ruoli e consentire quindi al server di contattare il client per comunicargli informazioni particolari. Vedremo più dettagliatamente ognuna di queste tipologie di contratti nelle prossime lezioni, insieme, ovviamente, anche ad esempi di codice per chiarire meglio le idee. Chiudiamo questa prima lezione su WCF accennando al ruolo importante che rivestono gli Attributi del.net Framework nella realizzazione di servizi WCF. Gianni Malanga - Merlin Wizard DMC 2009 Tutti i diritti riservati 6

7 Un Attributo.NET è una particolare classe che possiamo utilizzare per decorare una qualsiasi altra classe e più in generale, tipo, del.net Framework per specializzarne ulteriormente il comportamento o per impostarne specifiche proprietà. Gli attributi più comunemente utilizzati in WCF sono ServiceContractAttribute e OperationContractAttribute, utilizzati rispettivamente per definire come servizio una classe od una interfaccia e per definire come operation alcuni suoi metodi. Se consideriamo che il tipo più idoneo alla definizione di un servizio WCF è una interfaccia, possiamo definire una interfaccia come servizio ed un suo membro come operation nel seguente modo: [ServiceContract()] public interface IMyService { [OperationContract()] string GetAddress( string customername); } Anche se ridotto all osso, queste righe di codice definiscono un servizio WCF che ovviamente, essendo rappresentato da una interface, dovrà essere implementato da una classe per poter essere utilizzato da un client, operazione che vedremo nelle prossime lezioni del corso. Gianni Malanga - Merlin Wizard DMC 2009 Tutti i diritti riservati 7

I casi d uso corrispondono ai compiti che l attore (che può essere una persona fisica e non) può svolgere.

I casi d uso corrispondono ai compiti che l attore (che può essere una persona fisica e non) può svolgere. UML e i Casi d USO I casi d uso specificano una sequenza di azioni che producono un risultato visibile agli attori del sistema. Essi nascono per fornire descrizioni delle capacità del sistema. I casi d

Dettagli

B.P.S. Business Process Server ALLEGATO C10

B.P.S. Business Process Server ALLEGATO C10 B.P.S. Business Process Server ALLEGATO C10 REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE UFFICIO SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE E STATISTICA Via V. Verrastro, n. 4 85100 Potenza tel

Dettagli

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it MODELLO CLIENT/SERVER Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it POSSIBILI STRUTTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO La struttura di un sistema informativo

Dettagli

Note di rilascio. Aggiornamento disponibile tramite Live Update a partire dal. Il supporto per Windows XP e Office 2003 è terminato

Note di rilascio. Aggiornamento disponibile tramite Live Update a partire dal. Il supporto per Windows XP e Office 2003 è terminato Note di rilascio Aggiornamento disponibile tramite Live Update a partire dal Componenti Condivisi Versione 18.19.0 08 / 01 /2015 SINTESI DEI CONTENUTI Le principali implementazioni riguardano: Gestione

Dettagli

E.S.B. Enterprise Service Bus ALLEGATO C11

E.S.B. Enterprise Service Bus ALLEGATO C11 E.S.B. Enterprise Service Bus ALLEGATO C11 REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE UFFICIO SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE E STATISTICA Via V. Verrastro, n. 4 85100 Potenza tel

Dettagli

Il web server Apache Lezione n. 3. Introduzione

Il web server Apache Lezione n. 3. Introduzione Procurarsi ed installare il web server Apache Introduzione In questa lezione cominciamo a fare un po di pratica facendo una serie di operazioni preliminari, necessarie per iniziare a lavorare. In particolar

Dettagli

Visual basic base Lezione 01. L'ambiente di sviluppo

Visual basic base Lezione 01. L'ambiente di sviluppo L'ambiente di sviluppo L'ambiente di sviluppo Visual basic è un linguaggio di programmazione Microsoft. In questo corso prenderemo in considerazione, l'ultima versione. net di questo linguaggio. Microsoft

Dettagli

MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni

MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni DOCENTI 1 INDICE 1. INTRODUZIONE E ACCESSO... 3 2. GESTIONE DEL REGISTRO... 4 2.1. Informazioni generali... 6 2.2. Stato del Registro... 7 2.2.1. Transizioni

Dettagli

Mon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli

Mon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli Prerequisiti Mon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli L opzione Varianti articolo è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro e include tre funzionalità distinte: 1. Gestione

Dettagli

WorkFLow (Gestione del flusso pratiche)

WorkFLow (Gestione del flusso pratiche) WorkFLow (Gestione del flusso pratiche) Il workflow è l'automazione di una parte o dell'intero processo aziendale dove documenti, informazioni e compiti vengono passati da un partecipante ad un altro al

Dettagli

Cross Software ltd - Prosyt srl. Maximum extent of technology Il gestionale più avanzato sul mercato. Pag. 1

Cross Software ltd - Prosyt srl. Maximum extent of technology Il gestionale più avanzato sul mercato. Pag. 1 XCross Cross Software ltd Prosyt srl Maximum extent of technology Il gestionale più avanzato sul mercato Pag. 1 XCross Cross Software ltd Prosyt srl Le innovazioni di XCross XCross non è l'ennesimo gestionale

Dettagli

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3

Dettagli

Le fattispecie di riuso

Le fattispecie di riuso Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

Reti di Telecomunicazione Lezione 8

Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Livello di trasporto Programma della lezione relazione tra lo strato di trasporto e lo strato

Dettagli

BDX 3D-EDITOR (autore: Marco Bedulli) Scopo del software. Caratteristiche fondamentali. Linguaggi utilizzati. Navigazione 3D

BDX 3D-EDITOR (autore: Marco Bedulli) Scopo del software. Caratteristiche fondamentali. Linguaggi utilizzati. Navigazione 3D BDX 3D-EDITOR (autore: Marco Bedulli) Scopo del software BDX 3D Editor è un programma che permette di navigare ed editare texture in un qualsiasi modello 3D.E compatibile con i software in grado di esportare

Dettagli

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi Indice generale OOA Analisi Orientata agli Oggetti Introduzione Analisi Metodi d' analisi Analisi funzionale Analisi del flusso dei dati Analisi delle informazioni Analisi Orientata agli Oggetti (OOA)

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Le frazioni algebriche 1.1 Il minimo comune multiplo e il Massimo Comun Divisore fra polinomi........ 1. Le frazioni algebriche....................................

Dettagli

Gestione Risorse Umane Web

Gestione Risorse Umane Web La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...

Dettagli

MODULO 5 Appunti ACCESS - Basi di dati

MODULO 5 Appunti ACCESS - Basi di dati MODULO 5 Appunti ACCESS - Basi di dati Lezione 1 www.mondopcnet.com Modulo 5 basi di dati Richiede che il candidato dimostri di possedere la conoscenza relativa ad alcuni concetti fondamentali sui database.

Dettagli

Installazione e caratteristiche generali 1

Installazione e caratteristiche generali 1 Installazione e caratteristiche generali 1 Introduzione SIGLA Ultimate e SIGLA Start Edition possono essere utilizzati solo se sono soddisfatti i seguenti prerequisiti: Microsoft.Net Framework 3.5 (consigliato

Dettagli

Volume GESTFLORA. Gestione aziende agricole e floricole. Guidaall uso del software

Volume GESTFLORA. Gestione aziende agricole e floricole. Guidaall uso del software Volume GESTFLORA Gestione aziende agricole e floricole Guidaall uso del software GESTIONE AZIENDE AGRICOLE E FLORICOLE Guida all uso del software GestFlora Ver. 2.00 Inter-Ware Srl Viadegli Innocenti,

Dettagli

Overview su Online Certificate Status Protocol (OCSP)

Overview su Online Certificate Status Protocol (OCSP) Overview su Online Certificate Status Protocol (OCSP) Introduzione di Nicola Ferrini MCT MCSA MCSE MCTS MCITP La revoca dei certificati digitali consiste nel rendere non più valido un certificato prima

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M.

2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M. 2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M. Customer / Enterprise : Resource Management of Informations I-SKIPPER è un sistema di CONOSCENZE che raccoglie ed integra INFORMAZIONI COMMERCIALI, dati su Clienti,

Dettagli

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software di sistema e software applicativo I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software soft ware soffice componente è la parte logica

Dettagli

Cominciamo dalla barra multifunzione, ossia la struttura a schede che ha sostituito la barra dei menu e la barra delle icone (Figura 1).

Cominciamo dalla barra multifunzione, ossia la struttura a schede che ha sostituito la barra dei menu e la barra delle icone (Figura 1). La barra multifunzione La barra multifunzione e il pulsante Microsoft Office Se avete lavorato per tanti anni con la suite da ufficio Office, questa nuova versione 2007 può disorientarvi davvero molto.

Dettagli

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain.

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. *+33(GLWRU GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. Il programma si basa su un architettura di tasti funzionali presenti

Dettagli

Configurazione di Outlook Express

Configurazione di Outlook Express OUTLOOK Outlook Express è il client di posta elettronica sviluppato da Microsoft, preinstallato su sistemi operativi Windows a partire da Windows 98 fino all'uscita di Windows XP. Con l'arrivo di Windows

Dettagli

Hardware delle reti LAN

Hardware delle reti LAN Hardware delle reti LAN Le reti LAN utilizzano una struttura basata su cavi e concentratori che permette il trasferimento di informazioni. In un ottica di questo tipo, i computer che prendono parte allo

Dettagli

Progettare un Firewall

Progettare un Firewall Progettare un Firewall Danilo Demarchi danilo@cuneo.linux.it GLUG Cuneo Corso Sicurezza 2006 Concetti introduttivi Come pensare un Firewall Argomenti trattati I Gli strumenti del Firewall Gli strumenti

Dettagli

Dispensa di Informatica I.1

Dispensa di Informatica I.1 IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER)

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) MacApplicationManager ha lo scopo di raccogliere in maniera centralizzata le informazioni piu salienti dei nostri Mac in rete e di associare a ciascun Mac i

Dettagli

Brochure Internet. Versione 2010.1 The Keyrules Company s.r.l. Pagina 2 di 8

Brochure Internet. Versione 2010.1 The Keyrules Company s.r.l. Pagina 2 di 8 Ogni organizzazione possiede un sistema di regole che la caratterizzano e che ne assicurano il funzionamento. Le regole sono l insieme coordinato delle norme che stabiliscono come deve o dovrebbe funzionare

Dettagli

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini.

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini. Algoritmi di routing dinamici (pag.89) UdA2_L5 Nelle moderne reti si usano algoritmi dinamici, che si adattano automaticamente ai cambiamenti della rete. Questi algoritmi non sono eseguiti solo all'avvio

Dettagli

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi ControlloCosti Cubi OLAP I cubi OLAP Un Cubo (OLAP, acronimo di On-Line Analytical Processing) è una struttura per la memorizzazione e la gestione dei dati che permette di eseguire analisi in tempi rapidi,

Dettagli

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato

Dettagli

Prodotto <ADAM DASHBOARD> Release <1.0> Gennaio 2015

Prodotto <ADAM DASHBOARD> Release <1.0> Gennaio 2015 Prodotto Release Gennaio 2015 Il presente documento e' stato redatto in coerenza con il Codice Etico e i Principi Generali del Controllo Interno Sommario Sommario... 2 Introduzione...

Dettagli

la tua presenza e il tuo BUSINESS ON-LINE

la tua presenza e il tuo BUSINESS ON-LINE LINEA58 è una soluzione nata per gestire la tua presenza e il tuo BUSINESS ON-LINE Gestione totale dei contenuti Aggiornamento del sito in tempo reale Autonomia completa Estrema semplicità d'uso Sito multilingua

Dettagli

Approfondimento: Migrazione dei database e backup della posta

Approfondimento: Migrazione dei database e backup della posta Approfondimento: Migrazione dei database e backup della posta In questo approfondimento ci focalizzeremo sulla migrazione dei database analizzando le differenze operative e le varie implicazioni a seconda

Dettagli

Versione 1. (marzo 2010)

Versione 1. (marzo 2010) ST 763-27 - Soluzione tecnica di interconnessione per i servizi SMS e MMS a sovrapprezzo Allegato 1 - Linee guida per l interfaccia di accesso tra operatore telefonico ed il CSP Versione 1 (marzo 2010)

Dettagli

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...

Dettagli

Lifephone. Introduzione. Database. Sito

Lifephone. Introduzione. Database. Sito Lifephone Introduzione Il progetto Lifephone ha come obiettivo ridurre l utilizzo degli imballaggi per la commercializzazione dei prodotti. Per poter realizzare l idea si propone l utilizzo di etichette

Dettagli

Sistemi informativi secondo prospettive combinate

Sistemi informativi secondo prospettive combinate Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da

Dettagli

TERM TALK. software per la raccolta dati

TERM TALK. software per la raccolta dati software per la raccolta dati DESCRIZIONE Nell ambiente Start, Term Talk si caratterizza come strumento per la configurazione e la gestione di una rete di terminali per la raccolta dati. È inoltre di supporto

Dettagli

I MODULI Q.A.T. PANORAMICA. La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale

I MODULI Q.A.T. PANORAMICA. La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale I MODULI Q.A.T. - Gestione clienti / fornitori - Gestione strumenti di misura - Gestione verifiche ispettive - Gestione documentazione del

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

EDICOLA MANAGER 2.2. + EM Importer

EDICOLA MANAGER 2.2. + EM Importer EDICOLA MANAGER 2.2 + EM Importer Con la versione 2.2 del programma sono state introdotte numerose novità grazie anche alla collaborazione di colleghi che hanno messo a disposizione utility e documenti

Dettagli

LE RETI: STRUMENTO AZIENDALE

LE RETI: STRUMENTO AZIENDALE LE RETI: STRUMENTO AZIENDALE INDICE -Introduzione -La rete e i principali tipi di rete -La rete delle reti: Internet -Evoluzione tecnologica di internet: cloud computing -Vantaggi della cloud all interno

Dettagli

Office 2007 Lezione 08

Office 2007 Lezione 08 Word: gli stili veloci e i temi Da questa lezione, iniziamo ad occuparci delle innovazioni che riguardano specificamente Word. Cominceremo parlando di stili e temi. Nella filosofia di questo nuovo Word,

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio Guida installare account in Outlook Express Introduzione Questa guida riguarda di sicuro uno dei programmi maggiormente usati oggi: il client di posta elettronica. Tutti, ormai, siamo abituati a ricevere

Dettagli

Luca Mari, Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori) appunti delle lezioni. Architetture client/server: applicazioni client

Luca Mari, Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori) appunti delle lezioni. Architetture client/server: applicazioni client Versione 25.4.05 Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori): appunti delle lezioni Architetture client/server: applicazioni client 1 Architetture client/server: un esempio World wide web è un

Dettagli

Corso di PHP. Prerequisiti. 1 - Introduzione

Corso di PHP. Prerequisiti. 1 - Introduzione Corso di PHP 1 - Introduzione 1 Prerequisiti Conoscenza HTML Principi di programmazione web Saper progettare un algoritmo Saper usare un sistema operativo Compilazione, link, esecuzione di programmi Conoscere

Dettagli

PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO

PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO 1 - INTRODUZIONE Scopo del presente documento è descrivere le procedure attuabili per la firma dei PIP presentati nei bandi apprendistato

Dettagli

WEB SEMINAR Dettaglio servizio

WEB SEMINAR Dettaglio servizio WEB SEMINAR Dettaglio servizio INTRODUZIONE L organizzazione di un web seminar prevede diverse e ben distinte fasi che iniziano con la promozione dell evento e si concludono con i report relativi alle

Dettagli

SCENARIO. Personas. 2010 ALICE Lucchin / BENITO Condemi de Felice. All rights reserved.

SCENARIO. Personas. 2010 ALICE Lucchin / BENITO Condemi de Felice. All rights reserved. SCENARIO Personas SCENARIO È una delle tecniche che aiuta il designer a far emergere le esigente dell utente e il contesto d uso. Gli scenari hanno un ambientazione, attori (personas) con degli obiettivi,

Dettagli

Lite Standard Licenza supplementare. Professional Licenza supplementare Licenza 549. 1 529. 420. 3 490. 960. Lite Standard Licenza supplementare

Lite Standard Licenza supplementare. Professional Licenza supplementare Licenza 549. 1 529. 420. 3 490. 960. Lite Standard Licenza supplementare Listino prezzi Valido dall 29 ottobre 204 Pacchetto Enterprise Con il pacchetto Enterprise potete approfittare dell intera gamma di funzionalità di Sage Start in una sola offerta, risparmiando inoltre

Dettagli

FPf per Windows 3.1. Guida all uso

FPf per Windows 3.1. Guida all uso FPf per Windows 3.1 Guida all uso 3 Configurazione di una rete locale Versione 1.0 del 18/05/2004 Guida 03 ver 02.doc Pagina 1 Scenario di riferimento In figura è mostrata una possibile soluzione di rete

Dettagli

Sistemi di Antivirus CEFRIEL. Politecnico di Milano. Consorzio per la Formazione e la Ricerca in Ingegneria dell Informazione. Politecnico di Milano

Sistemi di Antivirus CEFRIEL. Politecnico di Milano. Consorzio per la Formazione e la Ricerca in Ingegneria dell Informazione. Politecnico di Milano Consorzio per la Formazione e la Ricerca in Ingegneria dell Informazione Politecnico di Milano Sistemi di Antivirus CEFRIEL Politecnico di Milano Antivirus I sistemi di antivirus sono dei software che

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

Il software di gestione immobiliare più facile da usare. Modulo Web v5.2. www.gestim.it

Il software di gestione immobiliare più facile da usare. Modulo Web v5.2. www.gestim.it Il software di gestione immobiliare più facile da usare Modulo Web v5.2 www.gestim.it Introduzione Il Modulo Web è un componente di Gestim che permette di pubblicare in automatico gli annunci sul sito

Dettagli

Introduzione all Information Retrieval

Introduzione all Information Retrieval Introduzione all Information Retrieval Argomenti della lezione Definizione di Information Retrieval. Information Retrieval vs Data Retrieval. Indicizzazione di collezioni e ricerca. Modelli per Information

Dettagli

Manuale d uso Software di parcellazione per commercialisti Ver. 1.0.3 [05/01/2015]

Manuale d uso Software di parcellazione per commercialisti Ver. 1.0.3 [05/01/2015] Manuale d uso Software di parcellazione per commercialisti Ver. 1.0.3 [05/01/2015] Realizzato e distribuito da LeggeraSoft Sommario Premessa... 2 Fase di Login... 2 Menù principale... 2 Anagrafica clienti...

Dettagli

Il calendario di Windows Vista

Il calendario di Windows Vista Il calendario di Windows Vista Una delle novità introdotte in Windows Vista è il Calendario di Windows, un programma utilissimo per la gestione degli appuntamenti, delle ricorrenze e delle attività lavorative

Dettagli

2.7 La cartella Preparazioni e CD Quiz Casa

2.7 La cartella Preparazioni e CD Quiz Casa 2.7 La cartella Preparazioni e CD Quiz Casa SIDA CD Quiz Casa è il cd che permette al candidato di esercitarsi a casa sui quiz ministeriali e personalizzati. L autoscuola può consegnare il cd al candidato

Dettagli

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?)

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Ambiente Access La Guida di Access Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Guida in linea Guida rapida Assistente di Office indicazioni

Dettagli

InitZero s.r.l. Via P. Calamandrei, 24-52100 Arezzo email: info@initzero.it

InitZero s.r.l. Via P. Calamandrei, 24-52100 Arezzo email: info@initzero.it izticket Il programma izticket permette la gestione delle chiamate di intervento tecnico. E un applicazione web, basata su un potente application server java, testata con i più diffusi browser (quali Firefox,

Dettagli

PRESENTAZIONE. Chi è B-Bright

PRESENTAZIONE. Chi è B-Bright PRESENTAZIONE Chi è B-Bright B-Bright è un gruppo di lavoro che riunisce professionalità derivate non solo dallo studio, ma da più di un decennio di esperienze maturate sul campo, nel confronto quotidiano

Dettagli

lem logic enterprise manager

lem logic enterprise manager logic enterprise manager lem lem Logic Enterprise Manager Grazie all esperienza decennale in sistemi gestionali, Logic offre una soluzione modulare altamente configurabile pensata per la gestione delle

Dettagli

Reti di calcolatori ed indirizzi IP

Reti di calcolatori ed indirizzi IP ITIS TASSINARI, 1D Reti di calcolatori ed indirizzi IP Prof. Pasquale De Michele 5 aprile 2014 1 INTRODUZIONE ALLE RETI DI CALCOLATORI Cosa è una rete di calcolatori? Il modo migliore per capire di cosa

Dettagli

Antivirus. Lezione 07. A cosa serve un antivirus

Antivirus. Lezione 07. A cosa serve un antivirus Lezione 07 Antivirus A cosa serve un antivirus Un antivirus è un programma studiato per cercare tramite una scansione nel sistema in cui è installato la presenza di virus. La funzionalità di un antivirus

Dettagli

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività Prerequisiti Mon Ami 000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività L opzione Centri di costo è disponibile per le versioni Contabilità o Azienda Pro. Introduzione

Dettagli

Corso su LINQ Lezione 16. Introduzione

Corso su LINQ Lezione 16. Introduzione LINQ to SQL Introduzione Con questa lezione introduciamo il flavor LINQ to SQL. Dopo aver visto quindi tutte le funzionalità e gli operatori di LINQ to Object, affronteremo ora la tematica riguardante

Dettagli

Lite Standard Licenza supplementare. supplementare Licenza 579. 1 590. 450. 2 980. 809. Lite Standard Licenza supplementare

Lite Standard Licenza supplementare. supplementare Licenza 579. 1 590. 450. 2 980. 809. Lite Standard Licenza supplementare Listino prezzi Start Valido dall 3 novembre 205 Enterprise tutto in uno Super-Offerta La liquidità è un aspetto che riguarda ogni settore di un azienda. È per questo che esiste il pacchetto Enterprise,

Dettagli

Maschere di sottorete a lunghezza variabile

Maschere di sottorete a lunghezza variabile Sottoreti Il CIDR (Classless Inter-Domain Routing) è un nuovo schema di indirizzamento introdotto nel 1993 per sostituire lo schema classful secondo il quale tutti gli indirizzi IP appartengono ad una

Dettagli

SOLUZIONE Web.Orders online

SOLUZIONE Web.Orders online SOLUZIONE Web.Orders online Gennaio 2005 1 INDICE SOLUZIONE Web.Orders online Introduzione Pag. 3 Obiettivi generali Pag. 4 Modulo di gestione sistema Pag. 5 Modulo di navigazione prodotti Pag. 7 Modulo

Dettagli

Una metodologia per la specifica di software basato su componenti

Una metodologia per la specifica di software basato su componenti Luca Cabibbo Architetture Software Una metodologia per la specifica di software basato su componenti Dispensa ASW 445 ottobre 2014 La mappa non è il territorio. Douglas R. King 1 -Fonti [UML Components],

Dettagli

Gestore Comunicazioni Obbligatorie - VARDATORI - Progetto SINTESI Dominio Provinciale Modulo Applicativo:COB Procedura VARDATORI

Gestore Comunicazioni Obbligatorie - VARDATORI - Progetto SINTESI Dominio Provinciale Modulo Applicativo:COB Procedura VARDATORI Progetto SINTESI Dominio Provinciale Modulo Applicativo:COB Procedura VARDATORI 1 INDICE 1 INTRODUZIONE... 3 2 COMUNICAZIONI VARDATORI... 4 2.1 VARIAZIONE DELLA RAGIONE SOCIALE DEL DATORE DI LAVORO...

Dettagli

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta

Dettagli

ARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano)

ARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano) ARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano) Archivio: è un insieme di registrazioni (o records) ciascuna delle quali è costituita da un insieme prefissato di informazioni elementari dette attributi (o campi).

Dettagli

Concetti di base di ingegneria del software

Concetti di base di ingegneria del software Concetti di base di ingegneria del software [Dalle dispense del corso «Ingegneria del software» del prof. A. Furfaro (UNICAL)] Principali qualità del software Correttezza Affidabilità Robustezza Efficienza

Dettagli

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB L applicazione realizzata ha lo scopo di consentire agli agenti l inserimento via web dei dati relativi alle visite effettuate alla clientela. I requisiti informatici

Dettagli

2.5. L'indirizzo IP identifica il computer di origine, il numero di porta invece identifica il processo di origine.

2.5. L'indirizzo IP identifica il computer di origine, il numero di porta invece identifica il processo di origine. ESERCIZIARIO Risposte ai quesiti: 2.1 Non sono necessarie modifiche. Il nuovo protocollo utilizzerà i servizi forniti da uno dei protocolli di livello trasporto. 2.2 Il server deve essere sempre in esecuzione

Dettagli

Istruzioni. Il cuore del dispositivo è un Embedded PC Linux che raccoglie e gestisce tutte le funzioni dell' apparecchiatura.

Istruzioni. Il cuore del dispositivo è un Embedded PC Linux che raccoglie e gestisce tutte le funzioni dell' apparecchiatura. Istruzioni D-Cold Room Datalogger è un dispositivo nato con lo scopo di monitorare le celle refrigerate, gli armadi frigo e qualunque altro apparecchio che necessiti di un controllo costante e continuo.

Dettagli

Una novità di Microsoft per il lancio sul mercato di Microsoft Visual Studio 2005 è stata quella sia

Una novità di Microsoft per il lancio sul mercato di Microsoft Visual Studio 2005 è stata quella sia STRUMENTI DI APPROCCIO PER IL CORSO VISUAL BASIC 2005 Versione Express Edition Premessa Versioni Express Edition di Visual Studio 2005 Una novità di Microsoft per il lancio sul mercato di Microsoft Visual

Dettagli

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 Formazione Interaziendale 26 settembre, 3 e 10 ottobre 2013 Brogi & Pittalis Srl LA GESTIONE DEL MARKETING AI TEMPI DEL WEB 3.0 Il corso di 3 pomeriggi

Dettagli

Firewall applicativo per la protezione di portali intranet/extranet

Firewall applicativo per la protezione di portali intranet/extranet Firewall applicativo per la protezione di portali intranet/extranet Descrizione Soluzione Milano Hacking Team S.r.l. http://www.hackingteam.it Via della Moscova, 13 info@hackingteam.it 20121 MILANO (MI)

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 5

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 5 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15 Parte II Lezione 5 Giovedì 19-03-2015 1 Intensità del traffico e perdita dei pacchetti La componente

Dettagli

MANUALE UTENTE Fiscali Free

MANUALE UTENTE Fiscali Free MANUALE UTENTE Fiscali Free Le informazioni contenute in questa pubblicazione sono soggette a modifiche da parte della ComputerNetRimini. Il software descritto in questa pubblicazione viene rilasciato

Dettagli

CP Customer Portal. Sistema di gestione ticket unificato

CP Customer Portal. Sistema di gestione ticket unificato CP Customer Portal Sistema di gestione ticket unificato Sommario CP Customer Portal...1 Sistema di gestione ticket unificato...1 Sommario...2 Flusso gestione ticket...3 Modalità di apertura ticket...3

Dettagli

ZFIDELITY - ZSE Software & Engineering Pag.1 / 11

ZFIDELITY - ZSE Software & Engineering Pag.1 / 11 ZFIDELITY - ZSE Software & Engineering Pag.1 / 11 Indice Presentazione ZFidelity... 3 Menù Principale... 4 La Gestione delle Card... 5 I tasti funzione... 5 La configurazione... 6 Lettore Con Connessione

Dettagli

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida

Dettagli

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Guida all uso di Java Diagrammi ER Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con

Dettagli

Alla scoperta della nuova interfaccia di Office 2010

Alla scoperta della nuova interfaccia di Office 2010 Alla scoperta della nuova interfaccia di Office 2010 Una delle novità più eclatanti della versione 2007 era la nuova interfaccia con la barra multifunzione. Office 2010 mantiene questa filosofia di interfaccia

Dettagli

IL SISTEMA INFORMATIVO

IL SISTEMA INFORMATIVO LEZIONE 15 DAL MODELLO DELLE CONDIZIONI DI EQUILIBRIO AL MODELLO CONTABILE RIPRESA DEL CONCETTO DI SISTEMA AZIENDALE = COMPLESSO DI ELEMENTI MATERIALI E NO CHE DIPENDONO RECIPROCAMENTE GLI UNI DAGLI ALTRI

Dettagli

Il software ideale per la gestione delle prenotazioni GUIDA UTENTE

Il software ideale per la gestione delle prenotazioni GUIDA UTENTE Il software ideale per la gestione delle prenotazioni GUIDA UTENTE Presentazione... 2 Installazione... 3 Prima esecuzione... 6 Registrazione del programma... 8 Inserimento Immobile... 9 Inserimento proprietario...

Dettagli