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1 Comune di Spilimbergo Provincia di Pordenone PROGETTO Efficientamento energetico del complesso scolastico del Comune di Spilimbergo (PN) 1

2 DATI DI BASE Informazioni sul sito Il centro scolastico, sito in via Duca d'aosta a Spilimbergo, è costituito da scuola primaria, secondaria e dalla relativa palestra. La scuola primaria è composta da un corpo principale risalente ai primi anni del '900, ed un ampliamento di realizzazione più recente che ospita, oltre ad una palestra ed alcune aule, gli uffici del complesso scolastico. Su quest'ultimo fabbricato non si prevedono interventi di miglioramento energetico. La scuola media, composta da due corpi di fabbrica posti ad L, risale agli anni '60 ed è stata recentemente riqualificata con la realizzazione di una serie di interventi di carattere strutturale, energetico realizzando il cappotto esterno ed un impianto di ventilazione meccanica a servizio di un'ala della scuola. La palestra risale allo stesso periodo e viene utilizzata sia dalle scuole sia dalla Società Sportive comunali per le loro attività (pomeridiane e serali). Recentemente, sono stati adeguati gli spogliatoi i relativi servizi igienici e sostituito i serramenti della parte interessata. 2

3 Scuola elementare Scuola Media Palestra Centrale termica centralizzata 3

4 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO Descrizione sintetica delle caratteristiche dei fabbricati Il fabbricato storico della scuola elementare è realizzato in muratura mista laterizio-pietrame con solai in latero cemento. I serramenti telai in legno e doppio vetro. Le pareti del fabbricato relativo all'ampliamento sono realizzate in laterizio con isolamento in intercapedine. I serramenti sono in alluminio con doppio vetro. La scuola media è costituita da pareti in muratura con un isolamento a cappotto realizzato nel 2011 con spessore di 10 cm. I solai sono in latero cemento ed il solaio verso il sottotetto non riscaldato è stato isolato, all'estradosso, con 10 cm di fibra di vetro. La palestra è realizzata con una struttura in calcestruzzo armato, con pilastri passanti e tamponature in blocchi forati. I serramenti originari presentano telaio metallico e vetro singolo; le finestre della facciata sud e quelle relative agli spogliatoi sono state sostituite con nuovi serramenti in alluminio con doppio vetro. Sistemi di riscaldamento Gli edifici del centro scolastico sono serviti da un'unica centrale termica, collocata in un locale interrato ad est della palestra. Le caldaie (una caldaia Hoval UnoLyt da 174 kw, due Hoval ST Plus da 580 kw ed una Biasi da 600 kw) sono alimentate a metano, sono piuttosto datate e forniscono complessivamente una potenza utile di kw. Sistemi di ventilazione e condizionamento d aria È presente un impianto di ventilazione meccanica controllata a servizio di un'ala della scuola media. Sistemi di produzione dell acqua calda sanitaria Per l'acqua calda sanitaria della scuola media sono presenti boiler elettrici. L'acqua calda sanitaria per la palestra e per la scuola elementare è fornita invece dalla centrale termica. 4

5 Impianto di illuminazione L'impianto di illuminazione è attualmente equipaggiato da lampade fluorescenti tubolari o compatte con varie taglie di potenza. Non sono presenti sistemi di controllo. MIGIGLIORAMENTO DELL' EFF I CIENZA ENERGETICA Tariffe ed incentivi considerati nelle valutazioni economico-flnanziarie I costi desunti dalle bollette energetiche dell'amministrazione Comunale, utilizzati per la valutazione degli investimenti,sono pari a 0,65 /Smc di gas metano e 0,21 /kwh di energia elettrica. Il tasso di indicizzazione utilizzato nel calcolo dei tempi di payback è del 2%. Il tasso di attualizzazione considerato è pari al 4% in coerenza con le indicazioni del Reg.Del. 480/2014 della Commissione Europea. Scenari di intervento e indici di prestazione energetica Gli interventi descritti nella presente diagnosi sono stati individuati tenendo anche in considerazione le esigenze dell'amministrazione Comunale espresse nel progetto preliminare. Gli interventi analizzati sono i seguenti: realizzazione dell'isolamento a cappotto delle pareti esterne della palestra e isolamento della copertura mediante controsoffitto interno; sostituzione dei serramenti a vetro singolo della palestra; isolamento delle porzioni di pavimento della palestra e della scuola elementare confinanti con i vani non riscaldati; sostituzione dei generatori con nuove caldaie a condensazione e miglioramento del sottosistemi distribuzione; miglioramento dei sistemi di regolazione con installazione di valvole termostatiche ed ottimizzatore climatico; 5

6 sostituzione del corpi Illuminanti con lampade a LED e installazione di sensori di controllo degli impianti di illuminazione. Per i dettagli tecnici considerati nella definizione degli interventi, si rimanda ai paragrafi successivi. Involucro della palestra: isolamento delle pareti esterne e della copertura Sulla palestra si prevede la fornitura e posa, previa preparazione del supporto, di un rivestimento termico a cappotto con pannelli di lana di vetrodello spessore i n d i c a t i v o di 14 cm. Il sistema a cappotto dovrà rispondere alle norme ETICS ed essere provvisto di certificazione ETA (rif. norme ETAG 004), dovrà quindi comprendere l'utilizzo di adeguato collante, tasselli, rasante, rete in fibra di vetro e tutti i materiali e gli accessori atti a garantire una posa a regola d'arte. Le modalità di applicazione dovranno rispettare le indicazioni contenute nel manuale di posa Cortexa. Involucro della palestra: sostituzione serramenti Si prevede la sostituzione dei serramenti della palestra che risultano ancora a vetro singolo,con nuove finestre caratterizzate da triplo vetro basso emissivo con gas argon e telaio in metallo con taglio termico, con trasmittanza termica tale da rispettare il valore massimo Uw < 1,4 W/m 2 K (limite di riferimento per il 2019 di cui al D.M. 26/06/2015). Involucro della scuola elementare (fabbricato storico):isolamento del sottotetto Per l'isolamento della copertura del fabbricato storico della scuola elementare si prevede la posa sull'estradosso del solaio di sottotetto di 6

7 materassini in lana minerale a bassa densità con lo spessore indicativo di 16 cm,tale da garantire un valore massimo di trasmittanza termica U < 0,24 W/m 2 K (limite di riferimento per il 2019 di cui al D.M. 26/06/2015). Isolamento dei pavimenti verso locali non riscaldati In corrispondenza dei pavimenti della palestra e della scuola elementare confinanti con i locali non riscaldati, si prevede la posa a soffitto con tecnica a cappotto di uno strato Isolante costituito da pannelli isolanti. Ponti termici Si sottolinea che la realizzazione degli interventi di cui ai paragrafi precedenti dovrà garantire la massima riduzione dell'effetto dei ponti termici, sia in relazione alle dispersioni termiche, sia in relazione alle temperature superficiali e al rischio muffa. Sistema di riscaldamento Si prevede la sostituzione dei generatori di calore con delle caldaie a condensazione con potenza utile nominale di circa 850 kw e rendimento termico utile al 100% della potenza maggiore o uguale al 98%. Inoltre, si prevede l'ammodernamento generale della componentistica di centrale con la rimozione degli elementi non più necessari e la sostituzione di quelli meno efficienti. Infine,laddove accessibili,saranno isolate le tubazioni di mandata e ritorno. Si prevedono i seguenti interventi per il miglioramento del sottosistema di regolazione: installazione di valvole elettrotermiche comandate da comando proporzionale in tutti i locali; 7

8 installazione di valvole a tre vie e centraline di termoregolazione con caratteristiche PID nelle sottocentrali; installazione di ottimizzatore climatico per le caldaie in centrale termica. Miglioramento dell impianto di Illuminazione L intervento consiste nella sostituzione di tutti i corpi illuminanti esistenti, ora dotati di una sorgente luminosa con lampade fluorescenti e/o a scarica, con nuovi apparecchi con tecnologia LED. Dal confronto dei risultati ottenuti dalle verifiche illuminotecniche effettuate con le due tipologie di corpi illuminanti, rispettando i valori di illuminamento previsti dalle norme UNI EN e UNI EN 12193,in base alle destinazioni d'uso dei locali, si stima un risparmio di energia elettrica dell'ordine del 40%. Inoltre,si prevede di dotare gli impianti delle scuole e dei locali di servizio della palestra di un sistema di gestione e controllo dell'illuminazione (accensione, spegnimento, dimmerizzazione e regolazione costante) con sensori di presenza e di luminosità. Utilizzando il metodo di calcolo indicato dalla norma UNI EN e i fattori FO e FD (fattore di dipendenza dall'occupazione dei locali e fattore di dipendenza dalla luce diurna), in base al nuovo sistema digestione, si stima un ulteriore risparmio di energia elettrica dell'ordine del 26%. Con i lavori di efficientamento energetico si ritiene che il risparmio si attesti sul 52 %. 8

9 QUADRO ECONOMICO A Importo lavori a base d'asta A1 Lavori in appalto ,00 A2 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso ,00 TOTALE LAVORI ,00 B Somme a disposizione dell'amministrazione B1 Spese tecniche per progettazione e studi ,00 B2 Spese tecniche di direzione lavori, sicurezza in fase di esecuzione e collaudo ,00 B3 Imprevisti ,00 B4 I.V.A. sui lavori e sugli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso ,00 B5 I.V.A. residua ,00 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE ,00 C TOTALE QUADRO ECONOMICO ,00 9

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