I NUMERI DEL REGISTRO TUMORI ANIMALI REGIONE UMBRIA

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1 I NUMERI DEL REGISTRO TUMORI ANIMALI REGIONE UMBRIA TREND : I NUMERI DI TRE ANNI DI ATTIVITÀ Sommario ACCETTAZIONI... 2 AMBULATORI/CLINICHE/CANILI AFFERENTI... 4 COMUNI INTERESSATI... 5 CANI CONTROLLATI... 6 CANI AMMALATI... 9 TUMORI DIAGNOSTICATI... 12

2 ACCETTAZIONI Il Registro Tumori Animali dalla sua attivazione ha visto aumentare il numero di accettazioni; sia nel secondo che nel terzo anno c è stato un incremento del numero di richieste pervenute, rispettivamente del 12,30% e del 26,7% (tabella 1). Nel 2015 in quasi tutti i mesi dell anno, rispetto al 2014, è stato registrato un incremento del numero di richieste (tabella 2 e figura 1), l incremento è maggiore se si considera il Nei tre anni la distribuzione delle accettazioni durante l anno è stata sempre uniforme (tabella 2). Tabella 1: numero richieste per anno Anno N. Richieste % di aumento annuale ,3% ,7% Tabella 2: numero richieste per anno e per mese Mese richiesta Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 2 P a g.

3 N. richieste Registro tumori animali Umbria: trend dei numeri ACCETTAZIONI Figura 1: distribuzione delle richieste per mese nei tre anni Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 3 P a g.

4 AMBULATORI/CLINICHE/CANILI AFFERENTI Gli ambulatori afferenti al Registro Tumori Animali nel 2016 sono stati 98, di questi 14 sono nuovi aderenti (tabella 3 e figura 2). Sono invece 6 gli ambulatori che hanno inviato campioni nel 2014 e nel 2016 ma che non l hanno fatto nel sono i laboratori che hanno aderito nel 2015 ma che non hanno proseguito la loro collaborazione nel Tabella 3: strutture afferenti per anno Anno N. strutture afferenti % di aumento annuale ,4% ,7% Figura 2: distribuzione strutture che hanno afferito nei tre anni Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 4 P a g.

5 COMUNI INTERESSATI Dal 2014 al 2016 c è stato un aumento dei Comuni Umbri da cui sono arrivati i campioni, evidenziati in bianco; in nero e gradazione di grigio quelli da cui non è pervenuto nessun campione al Centro Funzionale di Patologia Veterinaria per l RTA Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 5 P a g.

6 CANI CONTROLLATI Nel 2015 sono stati controllati cani, una percentuale maggiore del 13,5% rispetto al 2014 quando gli animali controllati sono risultati 949. Nel 2016, l aumento è stato del 23,6%, con cani controllati (figura 3). Dal primo anno il numero di cani controllati è aumentato del 40%. Figura 3: cani controllati nei tre anni Nel periodo la distribuzione dei cani controllati distinti per cane di razza e meticcio/incrocio rimane costante (tabella 4 e figura 4). Tabella 4: distribuzione dei cani per razza Razza Cane meticcio/incrocio Cane di razza Totale Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 6 P a g.

7 CANI CONTROLLATI Figura 4: distribuzione percentuale dei cani per razza METICCIO/ INCROCIO RAZZA 62% 64% 62% 38% 36% 38% Negli anni si nota un aumento del numero di cani controllati ma la distribuzione dell età (figura 5), del sesso (figura 6) e della taglia (tabella 5) rimane costante nei tre anni considerati. Figura 5: distribuzione dei cani controllati per classi di età 0-2 anni 3-5 anni 6-8 anni 9-11 anni anni anni Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 7 P a g.

8 CANI CONTROLLATI Figura 6: distribuzione dei cani controllati per sesso 100% 80% 60% 40% 20% 0% M F Tabella 5: distribuzione dei cani controllati per taglia Taglia Grande Media Piccola Totale Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 8 P a g.

9 CANI AMMALATI Il Registro Tumori Animali dalla sua attivazione ha visto aumentare il numero di cani controllati ma la percentuale di cani malati di tumore è rimasta abbastanza costante negli anni; si è passati dal 76% del 2014, al 75% del 2015 fino al 73% del 2016 (tabella 6 e figura 7). Tabella 6: distribuzione dei cani con e senza tumori controllati Cani Con tumore Senza tumore Totale Figura 7: distribuzione percentuale dei cani con e senza tumori controllati Cani con tumore Cani senza tumore 100% 80% 60% 40% 20% 0% Anche la distribuzione della tipologia di razza dell animale (cane meticcio/incrocio e cane di razza) si è mantenuta regolare negli anni (tabella 7). Nelle figure 8, 9 e 10 la piramide dell età dei cani malati di tumore. Tabella 7: distribuzione dei cani per razza dei cani con tumore Razza Cane meticcio/incrocio Cane di razza Totale Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 9 P a g.

10 CANI AMMALATI Figura 8: piramide dell età per i cani con tumore nel 2014 Figura 9: piramide dell età per i cani con tumore nel 2015 Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 10 P a g.

11 CANI AMMALATI Figura 10: piramide dell età per i cani con tumore nel CANI AMMALATI La maggior parte dei cani malati di tumore vive in un ambiente urbano, questa percentuale supera il 65% per tutto il triennio (tabella 8). Tabella 8: distribuzione habitat cani ammalati Habitat Urbano Rurale Non so Totale Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 11 P a g.

12 TUMORI DIAGNOSTICATI Nel corso di questo triennio il numero di tumori diagnosticati è andato sempre aumentando, passando da un incremento del 17% nel 2015 rispetto al 2014; ad una crescita del 26% nel 2016 rispetto all anno precedente (figura 11). Mentre la percentuale di diagnosi di tumori maligni e benigni è rimasta pressocchè costate (tabella 9 e figura 12). Figura 11: distribuzione tumori diagnosticati per anno Tabella 9: distribuzione delle neoplasie per anno Tipo Tumore maligno 444 (55%) 542 (57%) 661 (55%) Tumore benigno 368 (45%) 405 (43%) 534 (45%) Totale Figura 12: distribuzione delle neoplasie per anno 55% 57% 55% 45% 43% 45% Tumore benigno Tumore maligno Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 12 P a g.

13 Nella tabella 10 sono mostrati gli apparati colpiti da neoplasie, sia benigne che maligne, per anno; è stato anche evidenziato l andamento rispetto all anno precedente. Mentre nella figura 13 sono rappresentate le percentuali calcolate sul totale di neoplasie per anno. Tabella 10: distribuzione neoplasie (benigne e maligne) per apparato e per anno Apparato Cute e tessuto connettivo, sottocutaneo e altri parti molli Mammella* Organi genitourinari Labbra cavita orale e faringe Apparato digerente e peritoneo Ossa, articolazioni e cartilagini articolari Sistemi emopoietico e reticoloendoteliale Linfonodi Altre sedi mal definite Apparato respiratorio ed organi intratoracici Occhio e ghiandola lacrimale Ghiandole endocrine Carcinosi generalizzata, Tumori maligni senza indicazione della sede, Tumori disseminati - 1 Totale * femminile e maschile Figura 13: distribuzione neoplasie (benigne e maligne) per apparato (% sul totale colonna neoplasie totali) per anno Carcinosi generalizzata, Tumori maligni senza 2016 Ghiandole endocrine 2015 Occhio e ghiandola lacrimale 2014 Apparato respiratorio ed organi intratoracici Altre sedi mal definite Linfonodi Sistemi emopoietico e reticoloendoteliale Ossa, articolazioni e cartilagini articolari Apparato digerente e peritoneo Labbra cavita orale e faringe Organi genitourinari Mammella* Cute e tessuto connettivo, sottocutaneo e altri parti 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% * femminile e maschile Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 13 P a g.

14 Nella tabella 11 sono stati messi in evidenza gli apparati colpiti da neoplasie maligne e la loro distribuzione nel corso del triennio con il relativo andamento. Mentre nella figura 14 sono rappresentate le percentuali calcolate sul totale di neoplasie maligne per anno. Tabella 11: distribuzione neoplasie (benigne e maligne) per apparato Apparato Trend Cute e tessuto connettivo, sottocutaneo e altri parti molli Mammella* Organi genitourinari Labbra cavita orale e faringe Apparato digerente e peritoneo Ossa, articolazioni e cartilagini articolari Sistemi emopoietico e reticoloendoteliale Linfonodi Altre sedi mal definite Apparato respiratorio ed organi intratoracici Occhio e ghiandola lacrimale Ghiandole endocrine Totale complessivo Figura 14: distribuzione neoplasie maligne per apparato (% sul totale colonna neoplasie maligne) Ghiandole endocrine 2016 Occhio e ghiandola lacrimale Apparato respiratorio ed organi intratoracici Altre sedi mal definite Linfonodi Sistemi emopoietico e reticoloendoteliale Ossa, articolazioni e cartilagini articolari Apparato digerente e peritoneo Labbra cavita orale e faringe Organi genitourinari Mammella* Cute e tessuto connettivo, sottocutaneo e altri parti * femminile e maschile 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% Copyright Vietata la riproduzione, anche parziale delle immagini e dei testi senza il consenso dell'istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'umbria e delle Marche. Osservatorio Epidemiologico Umbria Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche 14 P a g.