Il potenziale turistico per una crescita economica sostenibile dello spazio alpino
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- Amando Santi
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1 Turismo sostenibile nella green economy alpina Il potenziale turistico per una crescita economica sostenibile dello spazio alpino Cortina d Ampezzo, 26 giugno 2013 Magda Antonioli Corigliano Direttore MET Università Bocconi Task Force Turismo della Presidenza della Convenzione delle Alpi 1
2 Una premessa: l ambiente come valore e come risorsa L'ambiente costituisce una componente fondamentale dell'offerta turistica: Il turismo si configura come un'attività economica che, in quanto tale, utilizza l'ambiente nell'ambito del suo «processo produttivo» Oltre a rappresentare un importante risorsa per l attività economica (e turistica in particolare), l ambiente costituisce anche un valore, cioè un bene che necessita di un azione specifica per la sua preservazione 2
3 L interrelazione turismo e ambiente è complessa Le interrelazioni fra turismo ed ambiente sono rese complesse: dal rapporto interattivo domanda-offerta che ne deriva; dal fatto che il turismo si rivolge ad aree spesso caratterizzate da ecosistemi fragili o comunque di particolare valenza, quando non unici (es Dolomiti) e questo è particolarmente vero per gli ambienti montani; dal fatto che gli impatti che si vengono ad esercitare hanno non raramente un segno negativo (processi di urbanizzazione, carico aggiuntivo oltre ai residenti, sovrasfruttamento di risorse, banalizzazione dei luoghi etc.), non sempre percepibili nel breve/medio periodo 3
4 Ne consegue che in un ottica di valorizzazione turistica degli ambienti montani attraverso il turismo l'ambiente montano rappresenta un valore (o bene collettivo) la cui gestione richiede comportamenti responsabili di tutela/protezione, ma allo stesso tempo costituisce la risorsa economica su cui incentrare la crescita dei territori alpini e della comunità locali che li abitano (in termini di immagine, redditività, occupazione) la sfida che ci attende non si limita ad una mera conservazione delle risorse, ma risiede nella capacità di coniugare le stesse con il concetto di valore: ciò significa perseguire uno "sviluppo sostenibile", in funzione di ogni particolare contesto (attività compatibili), ma in un contesto di strategia competitiva il turismo è una attività economica e quindi si caratterizza geneticamente per la ricerca costante di una strategia della competitività, che però si risolve in una pura illusione se alla base non esiste una solida strategia della sostenibilità; 4
5 L attivazione delle sinergie turismoambiente È necessario guardare il territorio non solo quale luogo da tutelare, ma anche in termini di quali prodotti turistici possono essere implementati e soprattutto gestiti. Questo implica la necessità, e capacità, di adottare una programmazione e organizzazione della destinazione turistica, con una forte attenzione al come fare e non solo al cosa fare La mancanza di una efficace programmazione non consente nemmeno una gestione ecologicamente compatibile dello stato attuale dei flussi e delle attività turistiche, se non in ottica di limitazioni 5
6 Cosa significa programmare 1. identificazione dei partners progetto comune 2. piano d azione strategia e politiche 3. implementazione operatività 4. misurazione degli effetti indicatori 5. valutazione e aggiustamenti risultati 6
7 L identificazione dei partner le regole della cooperazione Non esiste un solo modello di cooperazione La Leadership La Formalizzazione/ i ruoli/ e i costibenefici Le informazioni Gli strumenti per disincentivare comportamenti non conformi 7
8 Il piano d azione Punti chiave Analisi della situazione iniziale Definizione degli obiettivi strategici Definizione delle priorità 8
9 Le condizioni di successo La creazione di un'efficace partnership tra gli Enti Locali, le imprese turistiche e tutti gli altri soggetti interessati allo sviluppo turistico del territorio; L'implementazione delle strategie nella definizione del ruolo di ciascun stakeholder, valorizzando le best practices maturate nel quadro delle istituzioni internazionali e nazionali. Nel definire le strategie di intervento sulle risorse ambientali è necessario inoltre tenere sempre ben presente che il presidio attivo della popolazione locale, soprattutto in aree montane, costituisce la miglior forma di tutela e di salvaguardia del territorio Fondamentale poi, un monitoraggio, regolare e rigoroso, delle azioni intraprese E da ultimo, e non certo per importanza, non si può non evidenziare il fattore che si caratterizza come condizione assolutamente necessaria per potere gestire qualunque processo di strategia competitiva: l esistenza di un adeguato livello di sistemi di professionalità. 9
10 Alcune annotazioni conclusive per una strategia di sviluppo turistico dello spazio alpino Oggi il turismo delle Alpi si trova a dover affrontare una serie di criticità che devono essere al centro delle strategie di sviluppo turistico dei territori montani: i cambiamenti del clima: sono stati enfatizzati nei suoi effetti solo ultimamente, ma si è sempre convissuto con la sua influenza sull andamento di una stagione (invernale o estiva) soprattutto per quanto riguarda le occasioni temporalmente migliori per il turismo La stagionalità che si va sempre più riducendo come arco temporale di attività, incidendo pesantemente sull aspetto gestionale delle imprese, dell occupazione e in definitiva dell apporto all economia locale. I fattori di scelta del turista. Il fattore montagna non è più da solo un elemento sufficiente per una scelta di turismo montano, così come non lo è più il mare per una destinazione marina. La necessità di una forte innovazione di prodotto/offerta non è stata colta nella sua importanza fondamentale 10
11 .. La generalmente ridotta dimensione dell impresa turistica che può essere non solo un elemento di debolezza (difficoltà ad aggredire il mercato), ma anche una opportunità da valorizzare (autenticità/identità delle relazioni) La necessità di adeguarsi ai profondi cambiamenti che negli ultimi anni sono intervenuti nel mercato turistico e nei comportamenti della domanda (nuovi mercati, nuove motivazione e aspettative, nuovi comportamenti di vacanza) Ma in tutto questo si evidenzia un aspetto assolutamente centrale, soprattutto in un ottica di turismo sostenibile: una destinazione turistica alpina è prima di tutto dei residenti, poi dei turisti. Qualsiasi strategia di sviluppo turistico deve avere di mire entrambi gli aspetti: il benessere dei residenti come obiettivo; il benessere dei turisti come strumento 11
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