Il rinascimento industriale e le PMI: come raggiungere l obiettivo del 20% del PIL entro il 2020
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- Annunziata Pugliese
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1 Il rinascimento industriale e le PMI: come raggiungere l obiettivo del 20% del PIL entro il 2020 FULVIO COLTORTI, Direttore emerito Area Studi Mediobanca Roma, Senato della Repubblica; Riunione dei Presidenti delle Commissioni competenti in materia di Agricoltura, sviluppo industriale e PMI 27 ottobre 2014
2 Con il 20% la Commissione europea fissa un obiettivo indeterminato che va adattato a livello Paese Il 20% di componente manifatturiera sul PIL può essere raggiunto attraverso combinazioni infinite di PIL manifatturiero sul PIL totale Occorre spingere solo la manifattura? Oppure l insieme di tutte le attività attraverso questa in modo che essa si mantenga al 20% sul totale? Meglio fissare obiettivi relativi: es. x% del volume prodotto dai maggiori competitors (Germania, Francia, GB, Spagna, ) 2
3 Quanta manifattura nel valore aggiunto prodotto ( % ): la quota declina con la crisi; si riparte solo con la ripresa Area Studi Mediobanca su dati Eurostat , ,6 22,3 22,1 21,5 21,6 21, ,8 23,1 22,2 21,9 22,7 22,4 21, , ,3 20,1 19,6 19,1 18,3 18,1 17, ,3 17,6 19, ,5 16,5 15,8 15,6 15, Italia Germania 3
4 Italia vs competitor europei: la crisi ci ha danneggiato maggiormente in termini relativi. A noi occorre una forte spinta all intero sistema per ripartire Indicatori relativi calcolati su dati Eurostat - VA in % dei competitor europei sommati (Francia, Germania, Regno Unito e Spagna) 24,9 25,2 23,1 23, ,2 24,2 23,9 24,4 24,1 23,2-3,9 punti sul 2009 = - 38,5 mld di VA 21,6 21,3 21,9 21,9 21,4 20, Q Q Q Q4 4
5 Nonostante tutto abbiamo tenuto: Italia contro Germania, Area Studi Mediobanca su dati Eurostat Italia Germania Italia / Germania Popolazione (mln) 59,7 59,0 80,8 82,3 74% 72% Prodotto totale ( mld) 1.399, , , ,1 57% 65% Sola manifattura 216,5 216,7 535,5 413,1 40% 52% Manifattura Saldo exp-imp ( mld) 98,2 46,1 308,0 211,9 32% 22% DI & 4 capitalismo / Mittelstand 77,7 53,2 110,6 88,4 70% 60% Grandi gruppi 20,5-7,1 197,4 123,5 10% Neg. La crisi ha rafforzato le posizioni di mercato della Germania, ma DI e imprese italiane del 4 capitalismo hanno migliorato la penetrazione all estero superando gli omologhi tedeschi 5
6 Siamo competitivi? (medie imprese, 2009) Area Studi Mediobanca Indagine congiunta Confindustria, R&S, Unioncamere (a cura di R&S) Francia Germania Italia Spagna Produttività (VA netto per dipendente) Costo del lavoro (per dipendente) 52,1 56,1 51,0 47,9 43,6 46,7 39,6 36,8 Profitto lordo (MON per dipendente) 8,5 9,4 11,4 11,1 MON % su VAn 16,3 16,8 22,4 23,2 6
7 Perché? Un analisi econometrica sui dati delle medie imprese italiane V. I nuovi distretti industriali, Il Mulino, 2014, Coltorti Venanzi, pp. 79 e ss Universi considerati: censimenti per un totale di osservazioni Dati omogenei per tipo di impresa e per elaborazione originale Misura di produttività: valore aggiunto per dipendente deflazionato (deflatori di Germania e Francia); non usate le ore lavorate perché i dati sono inattendibili ed è più corretto il dato per dipendente (lavoro svolto al di fuori dell impresa). Misure di competitività (=capacità dell impresa di stare nel suo mercato nel lungo periodo) Principali risultati legame inverso tra dimensione e produttività (modello di media impresa) i luoghi non rilevano come effetto fisso ma come mediazione di altre determinanti (amplificandone o smorzandone l impatto sulla produttività) conta in misura prevalente la qualità della forza lavoro impiegata abbinata al capitale per addetto 7
8 Medie imprese in Europa: dimensione, produttività e CLUP (2009) Dimensione crescente da sx a dx (dipendenti); valori mediani su insiemi rolling di 200 osservazioni VAn per dipendente CLUP VAn per dipendente CLUP VAn per dipendente CLUP VAn per dipendente CLUP Fonte: Confindustria, R&S, Unioncamere, Medium-Sized Enterprises in Europe,
9 Quarto capitalismo italiano: molto estero e molta Italia (la crisi ha compromesso il mercato interno) Classi di imprese in base alla quota % di fatturato estero nel imprese medio-grandi 3463 Imprese medie 126 mediograndi >75% 175 mediograndi 41-74% 131 mediograndi 0-40% 651 medie >75% 467 medie 61-74% 628 medie 41-60% 708 medie 16-40% 504 medie <15% 505 media zero% Fatturato Italia Fatturato Estero Fonte: Area Studi Mediobanca 9
10 Quali sono i problemi dell industria italiana? Superare le analisi errate Una mancata ricomposizione strutturale? No: è emerso il Quarto capitalismo e il made in Italy è sempre la nostra punta di diamante Un ritardato aggiustamento alla globalizzazione? No: al contrario, ne abbiamo tratto vantaggio aumentando la qualità dei prodotti e il saldo commerciale attivo (ma ad opera delle aree distrettuali) Le difficoltà attuali? Manca la domanda interna e mancano gli investimenti Oggi chi è vincente nella manifattura italiana? Distretti e Quarto capitalismo realizzano l intero saldo commerciale attivo 10
11 La manifattura italiana mln a prezzi correnti (AS Mediobanca su dati OND) Beni delle GI Beni dei DI e 4 cap. 11
12 Saldi export - import dell Italia mld (AS Mediobanca su dati OND) Beni delle GI Beni dei DI e 4 capitalismo 12
13 Quali sono i veri problemi dei distretti e come risolverli? 13
14 I problemi dei Distretti sono diversi: occorre vederli Q4 MOL / Fatturato % medio Q1 14,0% 33 13,0% 12,0% ,0% 10,0% Variazione Fatturato ,0% 8,0% 7,0% 6,0% 5,0% 8,5% 6,5% 4,5% 2,5% 0,5% -1,5% 4,0% -3,5% Q3 Q2 Fonte: F.Coltorti & L.Mastromarino, Per un piano strategico a sostegno dei distretti (Rapporto OND 2014) 14
15 Un breviario per governare non disperdere le risorse disponibili perché esse sono scarse concentrare le risorse sulle attività di maggior successo chiedendo in cambio innovazioni per penetrare i mercati [ ovvero: sulle aree distrettuali perché sono le uniche ad assicurare un saldo attivo della bilancia commerciale e a creare velocemente sviluppo nei territori in Italia ] Verificare attentamente i risultati delle politiche [ ovvero: non aiutare le imprese singole ma i territori disseminandoli di centri di ricerca, formazione e trasferimento tecnologico; no agli incentivi automatici ] 15
16 I consigli di Cesare Beccaria ( ) sugli incentivi alle imprese [ Se il manifattore ] si ritrova con condizioni larghe ed avvantaggiose e di avere in mano un capitale cercherà di campare sovra esso contentandosi di esebire un apparenza di travaglio, più per conservarsi il diritto di prolungare la restituzione o di chiedere nuovi soccorsi, che per corrispondere con lealtà alle benefiche premure della Nazione ; Elementi di economia pubblica, manoscritto in F. e G. Coltorti, Cesare Beccaria, Luiss UP 2007, n
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