F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri. Settore Tecnico Arbitrale. Linee Guida C5. Stagione Sportiva

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1 F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico Arbitrale Linee Guida C5 Stagione Sportiva Al fine di supportare gli arbitri nella gestione di alcune particolari situazioni di gioco del Futsal moderno, il Settore Tecnico AIA ha definito le presenti linee guida che entrano in vigore a decorrere dalla stagione in corso. Settore Tecnico AIA Area Formazione, Perfezionamento Tecnico e Valutazione, Calcio a 5 Stagione 2017/2018 1

2 Settore Tecnico AIA Stagione 2017/2018 Linee Guida interpretative di situazioni di gioco del Calcio a 5 Nelle ultime stagioni sportive il Regolamento del Gioco del Calcio a 5 non ha subìto variazioni; pur tuttavia, il ripetersi di particolari situazioni di gioco hanno determinato la necessità di chiarirne le modalità di gestione. Le situazioni che si intendono specificare con le presenti Linee Guida attengono a: A) gli effetti della sostituzione effettuata a gioco fermo nei casi di notifica di un provvedimento disciplinare al calciatore sostituito (Regola 3); B) gli effetti successivi alla concessione del vantaggio al verificarsi della Condotta Gravemente Sleale (Regole 5 e 12); C) la procedura da seguire in caso di infortunio o assenza del Cronometrista nei campionati nazionali Under 19 (Regola 6); D) gli effetti della giocata attivata da un calciatore prima del suono della sirena verso la propria porta (Regola 7); E) il fischio dell Arbitro che non attende gli effetti della giocata eseguita prima del suono della sirena (Regola 7); F) il provvedimento da adottare nel caso di mancato rispetto della distanza nel corso di un tiro libero da parte del portiere che poi nella dinamica commette un fallo fuori dall area di rigore (Regola 13). A) SOSTITUZIONE EFFETTUATA A GIOCO FERMO NEI CASI DI NOTIFICA DI UN PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE AL CALCIATORE SOSTITUITO Il Regolamento del Gioco del Calcio a 5 disciplina chiaramente (Guida Pratica AIA, Regola 3, Domanda 45 a pag.157) il caso in cui, a seguito di un fallo meritevole di provvedimento disciplinare, su cui l Arbitro ha concesso il vantaggio, sul proseguo del gioco il destinatario dello stesso effettui una sostituzione regolare: se al momento delle notifica il reo è un calciatore di riserva, l eventuale espulsione (diretta o per doppia ammonizione) non comporta la riduzione del numero di titolari. In questo caso gli effetti del gioco successivi alla concessione del vantaggio non potranno essere invalidati, per cui i successivi eventi tecnici dovranno essere fatti salvi. Invece, nel caso in cui a gioco fermo il destinatario del provvedimento effettui la sostituzione, la stessa non dovrà ritenersi concretizzata e: 1) Se l arbitro fischia l interruzione del gioco per sanzionare un fallo/scorrettezza e, prima che possa notificare il provvedimento disciplinare al reo, questi effettua la sostituzione: il calciatore reo dovrà essere richiamato all interno del rettangolo di gioco, la sostituzione non si Settore Tecnico AIA Area Formazione, Perfezionamento Tecnico e Valutazione, Calcio a 5 Stagione 2017/2018 2

3 intenderà concretizzata e, in caso di espulsione, la sua squadra dovrà riprendere il gioco con un elemento in meno. 2) Se a gioco fermo, un calciatore si rende meritevole di un provvedimento disciplinare per una condotta diversa/successiva rispetto a quella scaturita dall interruzione decretata precedentemente, ed effettua la sostituzione: il calciatore reo dovrà essere richiamato all interno del rettangolo di gioco, la sostituzione non si intenderà concretizzata e, in caso di espulsione, la sua squadra dovrà riprendere il gioco con un elemento in meno. B) EFFETTI SUCCESSIVI ALLA CONCESSIONE DEL VANTAGGIO AL VERIFICARSI DELLA CONDOTTA GRAVEMENTE SLEALE Nei casi di CGS il Vantaggio, di norma, NON deve essere concesso; qualora l Arbitro intenda comunque farlo, segnalandolo col gesto codificato: 1) Se la rete viene segnata, la stessa sarà accordata e l infrazione sarà punita con l ammonizione (o con l espulsione a seconda della natura del fallo, nel caso, ad esempio, di grave fallo di gioco). 2) Se la rete non viene segnata nell immediatezza - a causa di un interferenza di un difendente nel frattempo sopraggiunto che ha inficiato la concretizzazione del vantaggio e la realizzazione della rete - l arbitro deve tornare indietro e concedere il calcio di punizione (tiro libero/calcio di rigore) ed espellere il reo. 3) Qualora la rete non venga segnata nell immediatezza (per le ragioni esposte al punto 2) e l Arbitro erroneamente non torni indietro per sanzionare l infrazione, i successivi effetti dovranno essere fatti salvi, ferma restando la necessità di adottare il provvedimento disciplinare più congruo alla tipologia di fallo commesso alla prima interruzione di gioco (si veda il caso specifico in Guida Pratica, Regola 13, Domanda 26, pag.208). In merito alla norma del Vantaggio - requisiti per la concessione e punibilità dell infrazione - si veda: il Regolamento, Regola 5, punto 11 (pag.26); le Linee Guida per Arbitri, Regola 5 (pag.94 e 95); le Linee Guida per Arbitri, Regola (12 pag.132); la Guida Pratica AIA, Regola 5, Domande 21 e 22 (pag.163). Settore Tecnico AIA Area Formazione, Perfezionamento Tecnico e Valutazione, Calcio a 5 Stagione 2017/2018 3

4 C) PROCEDURA DA SEGUIRE IN CASO DI INFORTUNIO O ASSENZA DEL CRONOMETRISTA NEI CAMPIONATI NAZIONALI UNDER 19 Per le gare nazionali di Under 19, secondo le disposizioni degli Organi Federali, è obbligatoria la presenza del Cronometrista (Guida Pratica AIA, Regola 6, Domanda 6, pag. 170). Nel caso in cui l Arbitro o il Cronometrista si infortuni e non sia in grado di svolgere altra funzione, venendo a mancare la disponibilità di uno dei due elementi della coppia arbitrale, bisogna attivare la procedura di sostituzione con lo stesso procedimento adottato in caso di mancato arrivo degli arbitri. Qualora non sia possibile reperire un sostituto, la gara deve essere sospesa. Nel caso in cui l Arbitro o il Cronometrista non si presenti all impianto di gioco prima dell inizio della gara, il ritardatario deve essere atteso per un periodo pari alla durata di un tempo di gara (30 minuti), salvo diversa specifica indicazione. Trascorso inutilmente tale periodo, l Arbitro o il Cronometrista presente si attiverà tentando di completare l organico reperendo un collega, anche in forza all Organico Tecnico Regionale. L Arbitro o il Cronometrista designato assumerà le funzioni di Arbitro, il collega reperito fungerà da Cronometrista. In assenza di una delle due figure la gara non può avere inizio. Nel merito si veda: il Regolamento, Regola 6 (pag.36); la Guida Pratica, Regola 5, Domande 18 e 19 (pag. 162 e 163). D) EFFETTI DELLA GIOCATA ATTIVATA DA UN CALCIATORE PRIMA DEL SUONO DELLA SIRENA VERSO LA PROPRIA PORTA Il Regolamento, alla Regola 7 pag.37, disciplina gli effetti della giocata effettuata prima del suono della sirena specificando che: Se il pallone è stato giocato verso una delle due porte, gli arbitri dovranno attendere gli effetti di tale esecuzione, anche se in precedenza il cronometrista avrà fischiato o attivato il segnale acustico. Il periodo di gioco termina quando: Il pallone tocca il portiere e/o un altro calciatore della squadra difendente, i pali, la traversa o il suolo ed oltrepassa la linea di porta e viene segnata una rete Il portiere difendente e/o un altro calciatore della squadra difendente tocca il pallone o esso rimbalza sui pali o sulla trasversa senza oltrepassare la linea di porta Settore Tecnico AIA Area Formazione, Perfezionamento Tecnico e Valutazione, Calcio a 5 Stagione 2017/2018 4

5 Il pallone tocca qualsiasi calciatore della squadra che ha giocato il pallone, fatta eccezione per un calcio di punizione indiretto laddove il pallone viene indirizzato verso la porta avversaria dopo essere stato toccato da un secondo calciatore Ma come ci si deve comportare nel caso in cui la giocata sia indirizzata verso la propria porta? Devono essere fatti salvi gli effetti intendendo l eventuale tocco successivo del compagno di colui che ha effettuato la giocata come gesto di difesa oppure - prendendo alla lettera il terzo punto del testo regolamentare - l eventuale tocco del compagno annulla gli effetti della giocata? Il dubbio è generato proprio dal terzo dei punti sopra citati che, a differenza dei primi due, parla di qualsiasi calciatore della squadra che ha giocato il pallone senza specificare il ruolo di attaccante o difendente. Ai fini della corretta interpretazione dei postulati in esame appare evidente che la rete o l autorete hanno lo stesso identico effetto per la squadra che lo subisce e per quella che se ne avvantaggia; tale effetto, accettato come parte normale del gioco per l intera durata dello stesso, non può venire meno allo scadere del periodo di gara, contraddicendo quanto disposto per tutto il periodo precedente. Ne consegue che, qualora un calciatore volontariamente o accidentalmente effettui una giocata verso la propria porta prima del suono della sirena, l eventuale tocco successivo del compagno dovrà essere inteso come gesto di difesa della propria porta (ovvero come volontà di impedire un autorete), per cui l arbitro dovrà attendere l esito e considerare l eventuale rete valida, decretando poi la fine della gara. Invece, l eventuale successivo tocco di un calciatore avversario deve essere interpretato come giocata dell attaccante, per cui gli effetti successivi devono essere annullati e l Arbitro dovrà decretare la fine della gara al momento del predetto tocco. Riguardo agli effetti della giocata effettuata prima del suono della sirena, si veda: la Guida Pratica AIA, Regola 7, Domanda 1 (pag.171), Domanda 29 (pag.174), Domande 30 e 32 (pag.175). E) FISCHIO DELL ARBITRO CHE NON ATTENDE GLI EFFETTI DELLA GIOCATA ESEGUITA PRIMA DEL SUONO DELLA SIRENA Il Regolamento alla Regola 7, pag.37, disciplina anche il termine dei periodi di gioco: gli Arbitri, dopo aver udito il segnale acustico o il fischio del Cronometrista, prima di annunciare/decretare/dichiarare il termine del periodo di gioco o della gara, devono tenere a mente gli effetti della giocata. Settore Tecnico AIA Area Formazione, Perfezionamento Tecnico e Valutazione, Calcio a 5 Stagione 2017/2018 5

6 Nel caso in cui l'arbitro emetta impropriamente il fischio senza attendere l effetto della giocata, la gara si considera conclusa e gli effetti della stessa non sono fatti salvi (per cui un eventuale rete non dovrà essere considerata valida). Si raccomanda pertanto agli Arbitri la massima concentrazione sulle azioni e i loro suoi esiti allo scadere di ciascun periodo di gioco. Il Regolamento richiama, per diverse fattispecie, l'assunto per cui è l'arbitro a decretare la fine della gara col suo fischio, accettato da tutti come interruzione degli effetti tecnici di qualsiasi giocata: per coerenza ed uniformità, tale interruzione non può venir meno allo scadere del periodo di gara, contraddicendo quanto disposto per tutto il periodo precedente. In merito all utilizzo del fischietto e ai suoi effetti si veda: il Regolamento alla Regola 9 ( Il pallone non è in gioco quando il gioco è stato interrotto dagli arbitri, pag.43); le Linee Guida Per Arbitri, Regola 5 (pag.108), in particolare laddove si dice che L uso del fischietto è necessario per interrompere il gioco: per accordare un calcio di punizione o un calcio di rigore per sospendere temporaneamente o definitivamente una gara, o per confermare il segnale acustico del cronometrista alla fine di un periodo di gioco, o a compimento della traiettoria del pallone se è indirizzato verso una delle due porte quando un periodo di gioco è terminato ; la Guida Partica AIA, Regola 9, Domanda 5 (pag.180). F) PROVVEDIMENTO DA ADOTTARE NEL CASO DI MANCATO RISPETTO DELLA DISTANZA NEL CORSO DI UN TIRO LIBERO DA PARTE DEL PORTIERE CHE POI NELLA DINAMICA COMMETTE UN FALLO FUORI DALL AREA DI RIGORE Il Regolamento del Gioco del Calcio a 5 disciplina chiaramente (Guida Pratica Aia, alla Regola 13, domanda 23 pag.207) il caso del mancato rispetto della distanza prescritta per la squadra avversaria durante l esecuzione di un tiro libero Cosa dovrà fare l arbitro se, durante l esecuzione di un tiro libero, un avversario incluso il portiere - non rispetta la distanza regolamentare e il pallone, regolarmente calciato dal calciatore incaricato, esce o viene parato/respinto dal portiere? Premesso che si raccomanda agli arbitri di attuare la dovuta azione preventiva prima di autorizzare l esecuzione del tiro col proprio fischio, invitando tutti gli avversari al rispetto della distanza regolamentare, egli dovrà interrompere il gioco, ammonire il calciatore reo e far ripetere il tiro. La riposta non fa distinzione se il tiro viene parato dentro o all esterno dell area di rigore. Settore Tecnico AIA Area Formazione, Perfezionamento Tecnico e Valutazione, Calcio a 5 Stagione 2017/2018 6

7 Nel corso di un Tiro Libero, qualora il portiere contravvenendo inizialmente al rispetto della distanza commetta successivamente un ulteriore fallo fuori dall area di rigore, l arbitro farà ripetere il tiro libero e ammonirà il portiere, anche nel caso in cui questi tocchi il pallone con la mano all esterno dell area di rigore. In merito al mancato rispetto della distanza prescritta per la squadra avversaria durante l esecuzione di un calcio di punizione o di un tiro libero si veda: il Regolamento, Regola 13 (pag.52) la Guida Pratica AIA, Regola 13, Domande 23 e 24 (pag.207 e 208) Settore Tecnico AIA Area Formazione, Perfezionamento Tecnico e Valutazione, Calcio a 5 Stagione 2017/2018 7