Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Paolo Salvaneschi B1_1 V2.1. Reti di Petri

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Paolo Salvaneschi B1_1 V2.1. Reti di Petri"

Transcript

1 Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi B1_1 V2.1 Reti di Petri Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per studio personale e per supporto a lezioni universitarie. Ogni altro uso è riservato, e deve essere preventivamente autorizzato dall autore. Sono graditi commenti o suggerimenti per il miglioramento del materiale

2 INDICE Esempio Elementi Interpretazione Struttura statica Simulazione Dinamica Concorrenza e conflitto B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 2

3 INDICE Condizioni Testi associati e regola di simulazione Risorse persistenti Morfismi Tempo Per approfondire B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 3

4 Richiesta Accettazione e prelievo Segreteria e medico Esempio laboratorio di analisi Campioni Dati anagrafici Richiesta pagamento Modulo RIP Analisi Laboratorio Pagamento Cassa Risultati Ricevuta Modulo RIC Documento RIS Refertazione Segreteria Referto Documento REF B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 4

5 Elementi Transizioni Posti Archi B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 5

6 Elementi I posti sono utilizzati per contenere informazioni relative a stati parziali della rete Le transizioni sono utilizzate per descrivere eventi che modificano gli stati parziali Stato e transizione sono locali (distribuiti), non globali come negli automi a stati finiti B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 6

7 Elementi Stato e transizione sono locali (distribuiti), non globali come negli automi a stati finiti Accendi /accendi lampada gialla Impianto spento Impianto pronto Start / accendi lampada verde Spegni /spegni lampade Impianto in funzione Stato globale, transizione globale, messaggio in ingresso, messaggio in uscita B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 7

8 Elementi Rete Gli archi connettono posti a transizioni e transizioni a posti B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 8

9 Elementi equivale a: B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 9

10 Interpretazione Transizioni Analisi Attività Archi Posti Risultati Nome dell attività Connessione (produce, consuma) Risorsa Nome della risorsa B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 10

11 Interpretazione Transizioni Analisi Laboratorio Archi Chi esegue l attività Posti Risultati Documento RIS Dove è la risorsa B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 11

12 Struttura statica Richiesta Modello concettuale Accettazione e prelievo Campioni Analisi Dati anagrafici Richiesta pagamento Pagamento Risultati Refertazione Ricevuta Referto B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 12

13 Struttura statica Richiesta Accettazione e prelievo Segreteria e medico Implementazione Campioni Dati anagrafici Richiesta pagamento Modulo RIP Analisi Laboratorio Pagamento Cassa Risultati Ricevuta Modulo RIC Documento RIS Refertazione Segreteria Referto Documento REF B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 13

14 Simulazione Transizioni Posti Marca (risorsa presente) Archi B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 14

15 Simulazione Abilitazione di una transizione Se tutti i posti in ingresso possiedono almeno una marca la transizione può scattare Regola di scatto Se la transizione abilitata scatta, è rimossa una marca in ogni posto di ingresso ed è generata una marca in ogni posto di uscita B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 15

16 Simulazione B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 16

17 Simulazione Richiesta Accettazione e prelievo Segreteria e medico laboratorio di analisi Campioni Dati anagrafici Richiesta pagamento Modulo RIP Analisi Laboratorio Pagamento Cassa Risultati Ricevuta Modulo RIC Documento RIS Refertazione Segreteria Referto Documento REF B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 17

18 Concorrenza e conflitto Concorrenza Conflitto B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 18

19 Concorrenza e conflitto Richiesta Accettazione e prelievo Segreteria e medico Concorrenza Campioni Dati anagrafici Richiesta pagamento Modulo RIP Analisi Laboratorio Pagamento Cassa Risultati Ricevuta Modulo RIC Documento RIS Refertazione Segreteria Referto Documento REF B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 19

20 Concorrenza e conflitto Sportello bancomat inattivo Conflitto Accendi sportello Sportello pronto Cliente A Esegui operazione Cliente B Esegui operazione Operazione eseguita Operazione eseguita B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 20

21 Condizioni Se <condizione> Allora A Altrimenti B [Condizione vera][condizione falsa] A B A B Modifica della regola di scatto B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 21

22 Condizioni Se <condizione> Allora A Altrimenti B Una marca può essere una struttura di dati La regola di scatto può essere basata sui valori delle variabili della struttura di dati A B Modifica della regola di scatto B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 22

23 Condizioni Coda FIFO Stack B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 23

24 Condizioni Richiesta Accettazione e prelievo [prelievo impossibile] [prelievo effettuato] Richiesta rifiutata Campioni B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 24

25 Testi associati e regola di simulazione Richiesta prenotata Richiesta cancellazione Accettazione e prelievo SE richiesta prenotata presente e prelievo impossibile-> richiesta rifiutata e prenotazione cancellata SE richiesta prenotata presente e prelievo effettuato-> campioni prodotti e prenotazione cancellata SE Richiesta cancellazione-> prenotazione cancellata Richiesta rifiutata Campioni Prenotazione cancellata B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 25

26 Testi associati e regola di simulazione Equivalente a: Accettazione e prelievo [prelievo impossibile] Richiesta prenotata Accettazione richiesta e prelievo campioni [prelievo effettuato] Richiesta cancellazione Cancella prenotazione Richiesta rifiutata Campioni Prenotazione cancellata B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 26

27 Risorse persistenti Le risorse scambiate sono consumate (Sistema modellato con attività che si scambiano messaggi) Esistono risorse che non si consumano (Un attività legge i dati di una banca dati, i quali non sono consumati dopo la lettura) (Le risorse che non si consumano possono essere modellate con risorse che si consumano con un modello più dettagliato) B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 27

28 Risorse persistenti Richiesta Accettazione e prelievo Segreteria e medico Dati clienti Campioni Laboratorio DB Clienti Analisi Risultati Documento RIS B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 28

29 Morfismi B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 29

30 Morfismi B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 30

31 Morfismi B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 31

32 Tempo T= 10 sec Quando l attività inizia (la transizione scatta) La risorsa in ingresso è prelevata e passa un tempo T dopo il quale è prodotta la risorsa in uscita B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 32

33 Tempo T= 10 sec Stato dell impianto Leggi stato T= 10 sec Il tempo può essere associato anche ad una risorsa Stato B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 33

34 Per approfondire Per una presentazione più completa e formale delle Reti di Petri: C.Ghezzi,M.Jazayeri,D.Mandrioli, Ingegneria del Software,Prentice Hall, 2004 G.Bruno Model-based Software Engineering, Chapman & Hall, 1995 B1 - Linguaggi Paolo Salvaneschi 34

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Paolo Salvaneschi A4_3 V2.1. Progettazione. Metodi e Linguaggi

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Paolo Salvaneschi A4_3 V2.1. Progettazione. Metodi e Linguaggi Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi A4_3 V2.1 Progettazione Metodi e Linguaggi Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per

Dettagli

Gestione dello sviluppo software Modelli Base

Gestione dello sviluppo software Modelli Base Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione GESTIONE DEI SISTEMI ICT Paolo Salvaneschi A4_1 V1.0 Gestione dello sviluppo software Modelli Base Il contenuto

Dettagli

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Paolo Salvaneschi A6_3 V2.1. Gestione

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Paolo Salvaneschi A6_3 V2.1. Gestione Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi A6_3 V2.1 Gestione Gestione delle versioni, configurazioni e modifiche Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile

Dettagli

Configuration Change Release Management

Configuration Change Release Management Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione GESTIONE DEI SISTEMI ICT Paolo Salvaneschi A6_3 V1.0 Configuration Change Release Management Il contenuto del documento

Dettagli

Logica proposizionale

Logica proposizionale Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Intelligenza Artificiale Paolo Salvaneschi A7_2 V1.1 Logica proposizionale Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per studio personale

Dettagli

Acquisizione di prodotti e servizi Parte 2

Acquisizione di prodotti e servizi Parte 2 Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione GESTIONE DEI SISTEMI ICT Paolo Salvaneschi A5_2 V1.0 Acquisizione di prodotti e servizi Parte 2 Il contenuto del

Dettagli

Introduzione all ingegneria dei sistemi ICT

Introduzione all ingegneria dei sistemi ICT Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Applicazioni Internet B Paolo Salvaneschi C1_1 V1.3 Introduzione all ingegneria dei sistemi ICT Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti,

Dettagli

Sistemi di Interpretazione dati e Diagnosi Overview

Sistemi di Interpretazione dati e Diagnosi Overview Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Intelligenza Artificiale Paolo Salvaneschi A10_1 V1.0 Sistemi di Interpretazione dati e Diagnosi Overview Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile

Dettagli

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria. Intelligenza Artificiale. Paolo Salvaneschi A3_1 V1.3. Agenti

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria. Intelligenza Artificiale. Paolo Salvaneschi A3_1 V1.3. Agenti Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Intelligenza Artificiale Paolo Salvaneschi A3_1 V1.3 Agenti Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per studio personale e per

Dettagli

Luigi Piroddi

Luigi Piroddi Automazione industriale dispense del corso (a.a. 2008/2009) 8. Reti di Petri: rappresentazione algebrica Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Rappresentazione matriciale o algebrica E possibile analizzare

Dettagli

Sistemi Informativi e Commercio Elettronico

Sistemi Informativi e Commercio Elettronico Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Applicazioni Internet B Paolo Salvaneschi A2_1 V1.3 Sistemi Informativi e Commercio Elettronico Sistemi Informativi Il contenuto del documento è liberamente

Dettagli

Sistemi Qualità e normativa

Sistemi Qualità e normativa Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi B2_1 V3.2 Sistemi Qualità e normativa Il contenuto del documento è liberamente

Dettagli

«Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali»

«Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali» 5 Informatica CdS in «Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali» AA 2014-2015 Mini-sito dell insegnamento: http://www.unife.it/scienze/beni.culturali/insegnamenti/informatica Prof. Giorgio Poletti giorgio.poletti@unife.it

Dettagli

Capacity Availability Continuity Infrastructure Management

Capacity Availability Continuity Infrastructure Management Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione GESTIONE DEI SISTEMI ICT Paolo Salvaneschi A6_4 V1.2 Capacity Availability Continuity Infrastructure Management

Dettagli

Automazione. 4 Aprile 2016

Automazione. 4 Aprile 2016 Automazione 4 Aprile 2016 Esercizio 1 Si consideri un sistema di automazione in cui, a livello di coordinamento, sia necessario portare a termine tre tipi di task periodici inerenti i componenti trasportati

Dettagli

Ingegneria del Software

Ingegneria del Software Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi A1_3 V3.3 Ingegneria del Software Il corpus di conoscenze Il contenuto

Dettagli

Luigi Piroddi

Luigi Piroddi Automazione industriale dispense del corso (a.a. 2008/2009) 9. Reti di Petri: analisi dinamica e metodi di riduzione Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Metodi di analisi di Reti di Petri Ci sono 2 modi

Dettagli

Ricerca informata in uno spazio di stati

Ricerca informata in uno spazio di stati Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Intelligenza Artificiale Paolo Salvaneschi A5_3 V2.5 Ricerca informata in uno spazio di stati Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti,

Dettagli

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Applicazioni Internet B Paolo Salvaneschi A5_1 V1.3 Applicazioni B2B

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Applicazioni Internet B Paolo Salvaneschi A5_1 V1.3 Applicazioni B2B Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Applicazioni Internet B Paolo Salvaneschi A5_1 V1.3 Applicazioni B2B Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per studio personale

Dettagli

Luigi Piroddi

Luigi Piroddi Automazione industriale dispense del corso 9. Reti di Petri: analisi dinamica e metodi di riduzione Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Metodi di analisi di Reti di Petri Ci sono 2 modi per analizzare

Dettagli

Ingegneria del Software 8. Diagrammi di attività. Dipartimento di Informatica Università di Pisa A.A. 2014/15

Ingegneria del Software 8. Diagrammi di attività. Dipartimento di Informatica Università di Pisa A.A. 2014/15 Ingegneria del Software 8. Diagrammi di attività Dipartimento di Informatica Università di Pisa A.A. 2014/15 so far Modello del dominio Modello statico: diagrammi delle classi Modello dinamico : diagrammi

Dettagli

Corso di Automazione industriale

Corso di Automazione industriale Corso di Automazione industriale Lezione 13 Reti di Petri Proprietà Università degli Studi di Bergamo, Automazione Industriale, A.A. 2016/2017, A. L. Cologni 1 Proprietà Raggiungibilità Una marcatura M

Dettagli

Ingegneria del Software

Ingegneria del Software Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi A1_3 V2.4 Ingegneria del Software Il corpus di conoscenze Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli

Dettagli

Indice generale. Prefazione

Indice generale. Prefazione Prefazione vii 1 Classificazione dei sistemi e dei modelli 1 1.1 Introduzione 1 1.2 Principi di base della teoria dei sistemi e del controllo 2 1.2.1 I concetti di sistema e di modello 3 1.2.2 Il concetto

Dettagli

Laboratorio di Informatica

Laboratorio di Informatica Laboratorio di Informatica Metodologie, Tecnologie e Strumenti per l automatizzazione dell informazione Corso di Laurea «Scienze dell Educazione» AA 2010-2011 Prof. Giorgio Poletti giorgio.poletti@unife.it

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A Pietro Frasca.

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A Pietro Frasca. Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2016-17 Pietro Frasca Lezione 5 Martedì 25-10-2016 Definizione di processo Esiste una distinzione concettuale

Dettagli

Sistemi dinamici a eventi discreti. Classificazione dei processi

Sistemi dinamici a eventi discreti. Classificazione dei processi Sistemi dinamici a eventi discreti Classificazione dei processi 1 Sistemi dinamici a eventi discreti - classificazione dei processi - Introduciamo ora un po di terminologia. I processi industriali si possono

Dettagli

Introduzione alla programmazione strutturata

Introduzione alla programmazione strutturata FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Prof. ELIO TOPPANO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Introduzione alla programmazione strutturata 2001 Pier Luca Montessoro, Elio

Dettagli

«Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali»

«Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali» 6 Informatica CdS in «Sciente e Tecnologie dei Beni Culturali» AA 2014-2015 Mini-sito dell insegnamento: http://www.unife.it/scienze/beni.culturali/insegnamenti/informatica Prof. Giorgio Poletti giorgio.poletti@unife.it

Dettagli

OSPEDALE SACRO CUORE DON CALABRIA DI NEGRAR QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEL PAZIENTE Dipartimento di Diagnostica per Immagini

OSPEDALE SACRO CUORE DON CALABRIA DI NEGRAR QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEL PAZIENTE Dipartimento di Diagnostica per Immagini 1 di 29 OSPEDALE SACRO CUORE DON CALABRIA DI NEGRAR QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEL PAZIENTE Dipartimento di Diagnostica per Immagini Periodo di Riferimento: 20/10/2015-23/03/2016 Questionari processati:

Dettagli

Agenti che risolvono problemi attraverso la ricerca in uno spazio di stati

Agenti che risolvono problemi attraverso la ricerca in uno spazio di stati Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Intelligenza Artificiale Paolo Salvaneschi A5_1 V1.4 Agenti che risolvono problemi attraverso la ricerca in uno spazio di stati Il contenuto del documento è

Dettagli

Scrivere il software. Scrivere il software. Interprete. Compilatore e linker. Fondamenti di Informatica

Scrivere il software. Scrivere il software. Interprete. Compilatore e linker. Fondamenti di Informatica FODAMETI DI IFORMATICA Prof. PIER LUCA MOTESSORO Prof. ELIO TOPPAO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Introduzione alla programmazione strutturata 2001 Pier Luca Montessoro, Elio Toppano

Dettagli

Furto Identità Digitale

Furto Identità Digitale Furto Identità Digitale Alcune tecniche di attacco Giuseppe Augiero Agenda Identità digitale Tecniche di furto Identità Digitale Digital Identity Identità è definita come l insieme dei caratteri peculiari,

Dettagli

Note sugli Statechart Diagrams

Note sugli Statechart Diagrams Note sugli Statechart Diagrams Giacomo Gabrielli Sorgente: [Bolognesi05] 1 Diagrammi di Stato I diagrammi di stato (statechart diagram) permettono di descrivere il comportamento dinamico di un oggetto

Dettagli

I Diagrammi di Flusso OO

I Diagrammi di Flusso OO Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Ingegneria del Software A. A. 2008 - I Diagrammi di Flusso OO Generalità I diagrammi di attività vengono usati per modellare processi a

Dettagli

Modellazione di Workflow mediante le Reti di Petri. Prof. Giancarlo Fortino

Modellazione di Workflow mediante le Reti di Petri. Prof. Giancarlo Fortino Modellazione di Workflow mediante le Reti di Petri Prof. Giancarlo Fortino g.fortino@unical.it Introduzione Il successo di un sistema di workflow si basa sulla qualità dei flussi di lavoro che lo compongono.

Dettagli

LA METAFORA DELL UFFICIO

LA METAFORA DELL UFFICIO LA METAFORA DELL UFFICIO Lavagna di lavoro Lavagna di programma Sportello utenti Impiegato Capo Ufficio LAVAGNA DI LAVORO Chiamiamo variabili le posizioni sulla lavagna, identificate ognuna da un nome

Dettagli

Gestione della conoscenza

Gestione della conoscenza Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi B3_1 V2.1 Gestione della conoscenza Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per studio

Dettagli

LA METAFORA DELL UFFICIO LAVAGNA DI PROGRAMMA SPORTELLO UTENTE LAVAGNA DI LAVORO

LA METAFORA DELL UFFICIO LAVAGNA DI PROGRAMMA SPORTELLO UTENTE LAVAGNA DI LAVORO LA METAORA DELL UICIO LAAGNA DI LAORO Lavagna di lavoro Lavagna di programma Sportello utenti Capo Ufficio Impiegato Chiamiamo variabili le posizioni sulla lavagna, identificate ognuna da un nome distinto,

Dettagli

Tecnologie Informatiche L-31. Corso di Ingegneria del software e Laboratorio di Ingegneria del software

Tecnologie Informatiche L-31. Corso di Ingegneria del software e Laboratorio di Ingegneria del software Tecnologie Informatiche L-31 Corso di Ingegneria del software e Laboratorio di Ingegneria del software Anno Accademico 2011/12 Rosario Culmone - p. 1/17 Orario Titolo Partizioni Lezioni Chi tiene il corso

Dettagli

SOMMARIO DIAGRAMMI DI ATTIVITÀ INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Introduzione. Concetti base. Introduzione. Concetti base

SOMMARIO DIAGRAMMI DI ATTIVITÀ INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Introduzione. Concetti base. Introduzione. Concetti base SOMMARIO INGEGNERIA DEL SOFTWARE Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica Corso di Laurea in Informatica, A.A. 2012 2013 2 rcardin@math.unipd.it SOMMARIO 3 4 Analisi dei Requisiti, Specifica

Dettagli

SOMMARIO DIAGRAMMI DI ATTIVITÀ INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Introduzione. Concetti base. Introduzione. Concetti base

SOMMARIO DIAGRAMMI DI ATTIVITÀ INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Introduzione. Concetti base. Introduzione. Concetti base SOMMARIO Introduzione Concetti base INGEGNERIA DEL SOFTWARE Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica Corso di Laurea in Informatica, A.A. 2013 2014 2 rcardin@math.unipd.it SOMMARIO Introduzione

Dettagli

REGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria

REGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria Lista di verifica REQUITI MINIMI SPECIFICI E DI QUALITA' PER L'AUTORIZZAZIONE 1 - REQUITI STRUTTURALI MDLB01.AU.1.1 L'area dei locali e gli spazi sono dimensionati alla tipologia e al volume dell attività

Dettagli

Metodi formali per la verifica dell affidabilità di sistemi: materiale didattico

Metodi formali per la verifica dell affidabilità di sistemi: materiale didattico Metodi formali per la verifica dell affidabilità di sistemi: materiale didattico Prima parte: verifica basata su logica temporale lineare Peled: Software Reliability Methods, cap. 1. Katoen: Concepts,

Dettagli

Luigi Piroddi

Luigi Piroddi Automazione industriale dispense del corso 13. Reti di Petri: analisi strutturale sifoni e trappole Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Introduzione Abbiamo visto in precedenza il ruolo dei P-invarianti

Dettagli

Cap. 1-I 1 I sistemi informatici

Cap. 1-I 1 I sistemi informatici Libro di testo A. Chianese,V. Moscato, A. Picariello, L. Sansone Basi di dati per la gestione dell informazione McGraw-Hill, 2007 Informazioni sul corso http://www.docenti.unina.it/lucio.sansone Ricevimento

Dettagli

e-badge: Manuale Utente

e-badge: Manuale Utente Nostro Rif.: BADGE2010_MU-01.doc Data documento: e-badge: Manuale Utente Manuale Utente INFOREL S.r.l. Via G. Carducci, 16-20123 Milano C.F. e P.iva 01551340183 R.I. di Milano www.inforel.it Via Indipendenza,

Dettagli

Ingegneria del Software 9. Macchine a stati. Dipartimento di Informatica Università di Pisa A.A. 2014/15

Ingegneria del Software 9. Macchine a stati. Dipartimento di Informatica Università di Pisa A.A. 2014/15 Ingegneria del Software 9. Macchine a stati Dipartimento di Informatica Università di Pisa A.A. 2014/15 so far Modello del dominio Modello statico: diagrammi delle classi Modello dinamico : diagrammi di

Dettagli

A proposito di informatica

A proposito di informatica A proposito di informatica Sguardo d insieme sulla disciplina: una mappa delle materie e delle loro relazioni Università degli Studi di Milano Dipartimento di Informatica Bootstrap Day - 26 settembre 2016

Dettagli

SOMMARIO DIAGRAMMI DI ATTIVITÀ

SOMMARIO DIAGRAMMI DI ATTIVITÀ SOMMARIO INGEGNERIA DEL SOFTWARE Università degli Studi di Padova Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea in Informatica, A.A. 2010 2011 2 ingegneria.software.math.unipd@gmail.com SOMMARIO 3 4 Analisi

Dettagli

REGISTRI D'ESAME CODICE ESAME CORSO DI LAUREA NOME DEL CORSO LAUREA CFU

REGISTRI D'ESAME CODICE ESAME CORSO DI LAUREA NOME DEL CORSO LAUREA CFU REGISTRI D'ESAME Con "" si intende la Triennale del Nuovo Ordinamento (Legge 270) Con "" si intende la Specialistica di due anni del Nuovo Ordinamento (Legge 270) CODICE ESAME CORSO DI LAUREA NOME DEL

Dettagli

TEORIE E TECNICHE PER LA COMUNICAZIONE DIGITALE

TEORIE E TECNICHE PER LA COMUNICAZIONE DIGITALE TEORIE E TECNICHE PER LA COMUNICAZIONE DIGITALE Riccardo Dondi Dipartimento di Scienze dei linguaggi, della comunicazione e degli studi culturali Università degli Studi di Bergamo Informazione sul corso

Dettagli

LABORATORIO DI INFORMATICA Lezione 7

LABORATORIO DI INFORMATICA Lezione 7 Laurea in Scienze dell Educazione a.a. 2009-200 LABORATORIO DI INFORMATICA Lezione 7 00 000 00 0 000 000 0 La nostra immaginazione è tesa al massimo; non, come nelle storie fantastiche, per immaginare

Dettagli

Programma sorgente, compilatore, file oggetto, file eseguibile. Traduzione effettuata dal compilatore. Dichiarazione di variabili (esempi)

Programma sorgente, compilatore, file oggetto, file eseguibile. Traduzione effettuata dal compilatore. Dichiarazione di variabili (esempi) FODAMETI DI IFORMATICA Prof. PIER LUCA MOTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Dal linguaggio macchina al linguaggio C 2000 Pier Luca Montessoro (si veda la nota di copyright alla

Dettagli

AUTOMAZIONE INDUSTRIALE (Prof. Luigi Piroddi)

AUTOMAZIONE INDUSTRIALE (Prof. Luigi Piroddi) POLITECNICO DI MILANO - SEDE DI COMO AUTOMAZIONE INDUSTRIALE (Prof. Luigi Piroddi) Anno Accademico 22/3 Prima Verifica in Itinere (recupero) Appello del 7 febbraio 23 ESERCIZIO Si consideri la rete di

Dettagli

LA METAFORA DELL UFFICIO

LA METAFORA DELL UFFICIO LA METAFORA DELL UFFICIO Lavagna di lavoro Lavagna di programma Sportello utenti Impiegato Capo Ufficio LAVAGNA DI LAVORO Chiamiamo variabili le posizioni sulla lavagna, identificate ognuna da un nome

Dettagli

Corso di Automazione industriale

Corso di Automazione industriale Corso di Automazione industriale Lezione 5 PLC - SFC Università degli Studi di Bergamo, Automazione Industriale, A.A. 2016/2017, A. L. Cologni 1 Storia Prima degli anni 60 il CONTROLLO SEQUENZIALE era

Dettagli

Linguaggi, Traduttori e le Basi della Programmazione

Linguaggi, Traduttori e le Basi della Programmazione Corso di Laurea in Ingegneria Civile Politecnico di Bari Sede di Foggia Fondamenti di Informatica Anno Accademico 2011/2012 docente: Prof. Ing. Michele Salvemini Sommario Il Linguaggio I Linguaggi di Linguaggi

Dettagli

Organizzazione del Corso: Corso di Basi di Dati 1. Obbiettivi (2): Propedeuticità. Orari. Testi Consigliati

Organizzazione del Corso: Corso di Basi di Dati 1. Obbiettivi (2): Propedeuticità. Orari. Testi Consigliati Organizzazione del Corso: Corso di Basi di Dati 1 (a.a. 2001-2002) Roberto Basili Introduzione ai concetti di base dei Sistemi di gestione delle Basi di Dati (DBMS). Uso dei DBMS per la progettazione di

Dettagli

HYPENS: Simulatore di Reti di Petri ibride

HYPENS: Simulatore di Reti di Petri ibride HYPENS: Simulatore di Reti di Petri ibride Maria Paola Cabasino DIEE, University of Cagliari Novembre 10 Maria Paola Cabasino (DIEE) HYPENS Novembre 10 1 / 21 Rete di Petri ibrida HYPENS: Hybrid Petri

Dettagli

Linguaggi di Programmazione

Linguaggi di Programmazione Linguaggi di Programmazione Linguaggi di Programmazione Programmazione. Insieme delle attività e tecniche svolte per creare un programma (codice sorgente) da far eseguire ad un computer. Che lingua comprende

Dettagli

data: 26/04/05 versione: 0.3

data: 26/04/05 versione: 0.3 Documento di Progetto del Processore di file data: 26/04/05 versione: 0.3 Scopo del documento Questo documento descrive il progetto di un sistema automatico per la gestione di modifiche a un insieme di

Dettagli

Università degli Studi Roma Tre. Prenotazione on-line

Università degli Studi Roma Tre. Prenotazione on-line Università degli Studi Roma Tre Prenotazione on-line Istruzioni per effettuare la prenotazione on-line degli appelli presenti sul Portale dello Studente Assistenza... 2 Accedi al Portale dello Studente.

Dettagli

Infrastrutture e Architetture di sistema

Infrastrutture e Architetture di sistema Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria GESTIONE DEI SISTEMI ICT Paolo Salvaneschi B2_1 V1.1 Infrastrutture e Architetture di sistema Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti,

Dettagli

BIBL.ÌO (I servizi personalizzati ed il Mio spazio) BREVE GUIDA ALLA REGISTRAZIONE E ALL USO

BIBL.ÌO  (I servizi personalizzati ed il Mio spazio) BREVE GUIDA ALLA REGISTRAZIONE E ALL USO http://biblio.unimc.it (I servizi personalizzati ed il Mio spazio) BREVE GUIDA ALLA REGISTRAZIONE E ALL USO Che cos è E il portale del polo bibliotecario maceratese. Consente di consultare il catalogo

Dettagli

ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI (ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE)

ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI (ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE) 1 LEZIONE 9 ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI (ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE) Laboratorio di Informatica per l Educazione A. A. 2014/2015 IN SINTESI (ELABORAZIONE) Con i COMPUTER, le macchine diventano

Dettagli

I sistemi RIS e PACS

I sistemi RIS e PACS I sistemi RIS e PACS Il sistema informatico ospedaliero HIS, Hospital Information System generalmente gli aspetti più curati sono quelli amministrativi esistono tre principali classi di dati, quelli relativi

Dettagli

Algoritmi e Principi dell Informatica

Algoritmi e Principi dell Informatica Algoritmi e Principi dell Informatica Appello del 27 Settembre 2012 Chi deve sostenere l esame integrato (API) deve svolgere tutti gli esercizi in 3 ore. Chi deve sostenere solo il modulo di Informatica

Dettagli

Luigi Piroddi

Luigi Piroddi Automazione industriale dispense del corso 6. Reti di Petri: definizioni, evoluzione e proprietà Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Reti di Petri Un formalismo molto potente e compatto per rappresentare

Dettagli

Luigi Piroddi

Luigi Piroddi Automazione industriale dispense del corso 12. Metodi top-down, bottom-up e ibridi Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Introduzione Esistono varie tecniche sistematiche di modellizzazione che consentono

Dettagli

Luigi Piroddi

Luigi Piroddi Automazione industriale dispense del corso (a.a. 2008/2009) 12. Metodi top-down, bottom-up e ibridi Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Introduzione Abbiamo visto un esempio di costruzione di un modello

Dettagli

LAVAGNA DI PROGRAMMA SPORTELLO UTENTE LAVAGNA DI LAVORO

LAVAGNA DI PROGRAMMA SPORTELLO UTENTE LAVAGNA DI LAVORO LAAGNA DI LAORO Chiamiamo variabili le posizioni sulla lavagna, identificate ognuna da un nome distinto, e valore il loro eventuale contenuto SPORTELLO UTENTE LAAGNA DI PROGRAMMA Modulo IN: modulo di ricezione

Dettagli

SOMMARIO. DIAGRAMMI DI ATTIVITÀ INGEGNERIA DEL SOFTWARE Università degli Studi di Padova. Introduzione. Concetti base.

SOMMARIO. DIAGRAMMI DI ATTIVITÀ INGEGNERIA DEL SOFTWARE Università degli Studi di Padova. Introduzione. Concetti base. SOMMARIO Introduzione Concetti base INGEGNERIA DEL SOFTWARE Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica Corso di Laurea in Informatica, A.A. 2014 2015 rcardin@math.unipd.it 2 SOMMARIO Introduzione

Dettagli

Laurea in Informatica A.A. 2010/2011

Laurea in Informatica A.A. 2010/2011 Laurea in Informatica A.A. 2010/2011 Il percorso di studi Laurea Laurea magistrale Durata: 3 anni Durata: 2 anni Mondo del lavoro Durata: 3 anni Dottorato di ricerca Il Credito Formativo L unità di misura

Dettagli

Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica. Corso di Ingegneria del Software A. A Introduzione ad UML E.

Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica. Corso di Ingegneria del Software A. A Introduzione ad UML E. Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Ingegneria del Software A. A. 2008 - Introduzione ad UML E. TINELLI UML È un linguaggio (e notazione) universale per rappresentare qualunque

Dettagli

Ingegneria del Software. Simulazione Prova parziale del 24/4/2015

Ingegneria del Software. Simulazione Prova parziale del 24/4/2015 Cognome Nome Matricola Ingegneria del Software Simulazione Prova parziale del 24/4/2015 Durata: 1h 30' Esercizio 1. Descrivere il seguente diagramma UML di attività, rappresentante la procedura di analisi

Dettagli

Informatica per l Ambiente e il Territorio

Informatica per l Ambiente e il Territorio Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Informatica per l Ambiente e il Territorio Docente: Giandomenico Spezzano Tutor: Alfredo Cuzzocrea A.A. 2003-2004 Obiettivi del corso Il corso

Dettagli

Informatica per l Ambiente e il Territorio

Informatica per l Ambiente e il Territorio Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Informatica per l Ambiente e il Territorio Docente: Giandomenico Spezzano Tutor: Alfredo Cuzzocrea A.A. 2005-2006 Obiettivi del corso Il corso

Dettagli

Il Concetto Intuitivo di Calcolatore. Esercizio. I Problemi e la loro Soluzione. (esempio)

Il Concetto Intuitivo di Calcolatore. Esercizio. I Problemi e la loro Soluzione. (esempio) Il Concetto Intuitivo di Calcolatore Elementi di Informatica e Programmazione Ingegneria Gestionale Università degli Studi di Brescia Docente: Prof. Alfonso Gerevini Variabile di uscita Classe di domande

Dettagli

Fondamenti di informatica II 1. Sintesi di reti logiche sequenziali

Fondamenti di informatica II 1. Sintesi di reti logiche sequenziali Titolo lezione Fondamenti di informatica II 1 Sintesi di reti logiche sequenziali Reti combinatorie e sequenziali Fondamenti di informatica II 2 Due sono le tipologie di reti logiche che studiamo Reti

Dettagli

Basi di Dati. Progettazione di una Base di Dati. Progettazione di una Base di Dati

Basi di Dati. Progettazione di una Base di Dati. Progettazione di una Base di Dati Basi di Dati Cosa vuol dire progettare una base di dati? Il DBMS non va progettato il DBMS si acquista o esiste già è impossibile pensare di sviluppare un DBMS anni di sviluppo necessità di elevate competenze

Dettagli

Programma operativo Regione Lombardia/Ministero del Lavoro/Fondo Sociale Europeo, Obiettivo 3 Misura C3

Programma operativo Regione Lombardia/Ministero del Lavoro/Fondo Sociale Europeo, Obiettivo 3 Misura C3 Programma operativo Regione Lombardia/Ministero del Lavoro/Fondo Sociale Europeo, Obiettivo 3 Misura C3 Progetto ID 24063 Moduli e contenuti professionalizzanti inseriti nei corsi di laurea e diplomi universitari

Dettagli

UNITÀ OPERATIVA LABORATORIO ANALISI DIPARTIMENTO SERVIZI

UNITÀ OPERATIVA LABORATORIO ANALISI DIPARTIMENTO SERVIZI UNITÀ OPERATIVA LABORATORIO ANALISI DIPARTIMENTO SERVIZI 1/5 Attività I Laboratori Analisi afferiscono al Dipartimento Servizi dell Azienda USL di Bologna. Essi rispondono a tutte le richieste di esami

Dettagli

Corso di FONDAMENTI DI RETI DI TELECOMUNICAZIONI. Martino De Marco

Corso di FONDAMENTI DI RETI DI TELECOMUNICAZIONI. Martino De Marco Politecnico di Milano Sede di Cremona A.A. 2004/05 Corso di FONDAMENTI DI RETI DI TELECOMUNICAZIONI Martino De Marco (demarco@cremona cremona.polimi.it) ESERCITAZIONE VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI Slide

Dettagli

Università degli Studi di Bologna. Facoltà di Ingegneria CORSO DI INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Prof. Evelina Lamma

Università degli Studi di Bologna. Facoltà di Ingegneria CORSO DI INGEGNERIA DEL SOFTWARE. Prof. Evelina Lamma Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria CORSO DI INGEGNERIA DEL SOFTWARE Prof. Evelina Lamma Ingegneria Informatica Anno Accademico 1999/2000 Obiettivi del corso Fornire i concetti di base

Dettagli

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI In ottemperanza alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 e sue successive modifiche (il Codice della Privacy ), con la presente

Dettagli

Introduzione ai sistemi ad eventi discreti

Introduzione ai sistemi ad eventi discreti Introduzione ai sistemi ad eventi discreti La rapida evoluzione che, a partire dalla fine degli anni 70, ha interessato le discipline che oggi vengono identificate attraverso il nome di information and

Dettagli

Parte riservata all Ufficio

Parte riservata all Ufficio Al Sig. Sindaco del Comune di LECCE Marca da bollo Oggetto: richiesta di certificato di abitabilità agibilità dell immobile sito in Lecce Alla via n. piano Il sottoscritto nato a il E residente a via _n.

Dettagli

GUIDA PER L ISCRIZIONE AI CONCORSI PER I CORSI A NUMERO PROGRAMMATO DELL UNIVERSITA DI MILANO BICOCCA

GUIDA PER L ISCRIZIONE AI CONCORSI PER I CORSI A NUMERO PROGRAMMATO DELL UNIVERSITA DI MILANO BICOCCA GUIDA PER L ISCRIZIONE AI CONCORSI PER I CORSI A NUMERO PROGRAMMATO DELL UNIVERSITA DI MILANO BICOCCA Di seguito vengono descritte due procedure: la prima PROCEDURA DI REGISTRAZIONE riguarda gli studenti

Dettagli

RETI DI CALCOLATORI II

RETI DI CALCOLATORI II RETI DI CALCOLATORI II Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Ing. DANIELE DE CANEVA a.a. 2009/2010 ARGOMENTI DELLA LEZIONE TEORIA DEL ROUTING ROUTING STATICO ROUTING DINAMICO o PROTOCOLLI

Dettagli

Ciclo di vita del software: Tipologie di software

Ciclo di vita del software: Tipologie di software Operatore Informatico Giuridico Informatica Giuridica A.A 2004/2005 I Semestre Ciclo di vita del software: Tipologie di software Lezione 2 prof. Monica Palmirani Hardware e Software - prima definizione

Dettagli

OSPEDALE SACRO CUORE DON CALABRIA DI NEGRAR QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEL PAZIENTE Servizio di Oculistica

OSPEDALE SACRO CUORE DON CALABRIA DI NEGRAR QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEL PAZIENTE Servizio di Oculistica 1 di 29 OSPEDALE SACRO CUORE DON CALABRIA DI NEGRAR QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEL PAZIENTE Servizio di Oculistica Periodo di Riferimento: 01/01/2015-26/02/2016 Questionari processati: 164 Il campione

Dettagli

Luigi Piroddi

Luigi Piroddi Automazione industriale dispense del corso (a.a. 2008/2009) 6. Reti di Petri: definizioni, evoluzione e proprietà Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Reti di Petri Un formalismo molto potente e compatto

Dettagli

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria GESTIONE DEI SISTEMI ICT. Paolo Salvaneschi B1_1 V1.0. Strumenti software

Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria GESTIONE DEI SISTEMI ICT. Paolo Salvaneschi B1_1 V1.0. Strumenti software Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria GESTIONE DEI SISTEMI ICT Paolo Salvaneschi B1_1 V1.0 Strumenti software Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per studio personale

Dettagli

LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA - DM 270/04

LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA - DM 270/04 LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA - DM 270/04 SC01123195 ALGEBRA E GEOMETRIA 10:00 MAT/02, MAT/03 2010 SC02100080 ALGORITMI E STRUTTURE DATI 08:00 INF/01 2009 SC02100179 ANALISI MATEMATICA 10:00 MAT/05,

Dettagli

Acquisizione di prodotti e servizi Parte 1

Acquisizione di prodotti e servizi Parte 1 Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione GESTIONE DEI SISTEMI ICT Paolo Salvaneschi A5_1 V1.0 Acquisizione di prodotti e servizi Parte 1 Il contenuto del

Dettagli

Basi di dati. Docente Prof. Alberto Belussi. Anno accademico 2009/10

Basi di dati. Docente Prof. Alberto Belussi. Anno accademico 2009/10 Basi di dati Docente Prof. Alberto Belussi Anno accademico 2009/10 Informazioni generali sull organizzazione Insegnamento annuale su due semestri Orario I Semestre Lunedì 11.30 13.30 (aula B) Martedì 11.30

Dettagli

Intelligenza Artificiale. Cooperazione e coordinamento. Intelligenza Artificiale Daniele Nardi, 2003 Cooperazione e coordinamento 0

Intelligenza Artificiale. Cooperazione e coordinamento. Intelligenza Artificiale Daniele Nardi, 2003 Cooperazione e coordinamento 0 Intelligenza Artificiale Cooperazione e coordinamento Intelligenza Artificiale Daniele Nardi, 2003 Cooperazione e coordinamento 0 Sommario Cooperazione [Ferber - MAS, cap. 7.1-7.3] Coordinamento [Ferber

Dettagli

IMPOSTAZIONI SITO. Figura 1. Figura 2. CSI Area Portale Pagina 1

IMPOSTAZIONI SITO. Figura 1. Figura 2. CSI Area Portale Pagina 1 IMPOSTAZIONI SITO In questa pagina il docente può definire quali ulteriori sezioni del sito, oltre quelle di automatica attivazione, devono essere disponibili per l Utenza (fig.1). Inoltre il docente può

Dettagli

Laurea in Informatica A.A. 2014/2015

Laurea in Informatica A.A. 2014/2015 Laurea in Informatica A.A. 2014/2015 Il percorso di studi Laurea Durata: 3 anni Mondo del lavoro Laurea magistrale Durata: 2 anni Durata: 3 anni Dottorato di ricerca Il Credito Formativo n L unità di misura

Dettagli