Edward Penfield Harpers February Poster Una delle prime centrali telefoniche

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1 La società di massa

2 Definizione Periodo: dalla metà/fine dell'ottocento (come conseguenza della Seconda rivoluzione industriale) fino ai giorni nostri Diffusione di massa dei prodotti di consumo, destinati a tutti (non solo ai ricchi e ai nobili): telefono, automobili, radio, mass media Anche il terziario (i servizi) si diffonde: commercio, banche, ospedali, scuole (l'istruzione diventa pubblica, non più un bene elitario, ma un'opportunità da offrire a tutti per superare la piaga dell'analfabetismo) Si vive negli agglomerati urbani a stretto contatto Aspetti positivi: diffusione della democrazia e del benessere Aspetti negativi: omologazione, appiattimento della personalità e condizionamenti

3 Edward Penfield Harpers February Poster 1890 Una delle prime centrali telefoniche

4 Pubblicità auto, bici e moto

5 Diffusione dei consumi =lnms&tbm=isch&sa=x&ved=0ahukewizmpxfx_joahwc7rqkhurbeeq_auicigd&biw=1022&bih=907#tbm=isch&q=primi+supermerca ti

6 Lavoratori che si affollano all'uscita dello stabilimento meccanico Ansaldo, 1917

7 Prime utilitarie Ford modello T prodotte con la catena di montaggio

8 Partiti di massa e sindacati in tutti i Paesi d'europa diritto di voto esteso alla totalità dei cittadini (in Italia nel 1912) --> i partiti diventano di massa (devono organizzarsi per conquistare il consenso di un gran numero di elettori) Nascono anche le organizzazioni sindacali (1868 in Inghilterra le Trade Unions; 1906 in Italia la Confederazione Generale del Lavoro)

9 Il socialismo in Europa Nel corso dell'ottocento all'interno del movimento socialista si impose la tendenza marxista che vede nella rivoluzione lo strumento di riscatto del proletariato 1875 nasce il primo partito socialista, quello tedesco: SPD (Partito Socialdemocratico Tedesco) 1892 nasce a Genova il Partito Socialista Italiano (principale leader è Filippo Turati) In Gran Bretagna il marxismo non riuscì ad imporsi, i sindacati diedero vita al Partito Laburista, espressione di una visione socialista non rivoluzionaria, ma gradualista e riformista

10 La Seconda Internazionale 1899 i partiti socialisti europei si riuniscono in un'organizzazione chiamata Seconda Internazionale socialista, con l'obiettivo di lottare insieme per ottenere riduzione di orari e aumento dei salari e altri miglioramenti della vita dei lavoratori All'interno vi sono due tendenze che si contrappongono: Revisionista o socialdemocratica: rivedeva i fondamenti dell'analisi marxista rifiutando la rivoluzione e schierandosi per un'azione riformista Ortodossa o rivoluzionaria: ritiene che la rivoluzione sia l'unico mezzo per cambiare radicalmente la vita dei lavoratori

11 La Chiesa 1891 Leone XIII promulga la Rerum Novarum, con la quale per la prima volta la Chiesa cattolica prese posizione in ordine alle questioni sociali e fondò la moderna dottrina sociale della Chiesa Condannava insieme il liberismo e il socialismo e auspicava una collaborazione tra padroni ed operai

12 Suffragette Nella seconda metà dell'ottocento nacque in Inghilterra e USA il movimento delle suffragette, che rivendicavano il diritto di voto alle donne e più in generale la completa parità tra uomo e donna

13 La Belle époque e le sue contraddizioni Il periodo che va dalla fine dell'ottocento fino al 1914 fu detto Belle époque, per via delle continue invenzioni, scoperte e per il continuo miglioramento della vita, sembrava che il cammino dell'umanità non si sarebbe mai arrestato Vi erano tuttavia anche lati oscuri: il nazionalismo (la tendenza a considerare il proprio stato migliore di altri e in competizione; il nazionalismo tedesco esaltava la superiorità della razza ariana e accusava gli Ebrei di tutti i mali della società tedesca) e il razzismo (vedi il caso di Sacco e Vanzetti). Questo periodo poi sfociò nella catastrofe della Prima guerra mondiale