AL.MEC è nata nel 2001 come società meccatronica, negli anni ha acquisito competenze specifiche e tecnologia che ha trasferito in altri settori.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AL.MEC è nata nel 2001 come società meccatronica, negli anni ha acquisito competenze specifiche e tecnologia che ha trasferito in altri settori."

Transcript

1

2 Progettazione elettronica Electronic planning Sviluppo software Software development Modellazione 3D 3D modelling Prototipazione rapida Rapid prototyping AL.MEC è nata nel 2001 come società meccatronica, negli anni ha acquisito competenze specifiche e tecnologia che ha trasferito in altri settori.

3 AL.MEC Mechatronics progetta elettronica, sviluppa software, effettua modellazione 3D e prototipazione rapida. Nasce come fornitore di elettronica in ambito automotive, veicoli speciali, attrezzature e allestimenti per il settore agricolo e macchine movimento terra. La filosofia dell innovazione, linea guida dell azienda, ha portato al trasferimento della tecnologia e delle competenze acquisite nel settore meccatronico all ambito medicale. La divisione biomedicale produce software di simulazione della meccanica dell interazione cardiorespiratoria con scopo didattico. Il software è basato su un modello matematico, oggetto di divulgazione, in cui il sistema cardiocircolatorio interagisce con quello respiratorio determinando così gli spostamenti della cute, ed è in grado di ricreare virtualmente casi di emergenza e patologie non comuni, in modo tale che l operatore possa esercitarsi ad affrontare le diverse problematiche presenti durante queste situazioni.

4 Ricerca Il sistema cardiocircolatorio è il motore di tutto il corpo umano. Esso pompa il sangue attraverso le camere cardiache per il tramite di valvole unidirezionali ed irrora gli organi avvalendosi di un complesso sistema di vasi. Come tale, il sistema cardiocircolatorio si presta ad uno scambio osmotico con le metodologie ingegneristiche. Il suo funzionamento può essere normale (fisiologia) oppure soggetto ad alterazioni e malfunzionamenti (fisiopatologia) che obbligano il medico e l ingegnere ad attivare un canale di comunicazione/confronto costante onde ricercare/trasferire/approntare insieme debite tecniche chirurgiche di riparazione. L attività di ricerca è mirata a: Lo sviluppo di modelli spiccatamente computazionali di simulazione e predizione degli effetti sulle vibrazioni cutanee dell'interazione cardiovascolare-respiratoria; Il progetto, la realizzazione ed il collaudo di catene di misura in-vivo elettro-ottiche integrate per le vibrazioni cutanee.

5

6 Cos è Il Software Simul CRISD (Simulation Cardio-Respiratory Interaction & Skin Displacement) Multiphysics è un software educational realizzato per facilitare e perfezionare l apprendimento in diversi settori formativi come operatori sanitari o tecnici specializzati in materiali e biotecnologie, ma anche in tutti i percorsi di studi che comprendono la biologia umana e/o fisica di base come meccanica ed elettromagnetismo. Questo software simula diversi fenomeni biomeccanici simultaneamente basandosi su modelli fisico-matematici, oggetto di divulgazione, in cui il sistema cardiocircolatorio interagisce con quello respiratorio e con gli spostamenti della cute. Il software è in grado di ricreare virtualmente sia casi di normale fisiologia sia casi di emergenza e patologie non comuni, in modo tale che l utente possa comprendere appieno i meccanismi del sistema in esame esercitandosi ad affrontare le diverse problematiche presenti durante queste situazioni. Infatti i modelli fisiologici possono essere costruiti in modo tale da descrivere le interazioni tra i vari sistemi e simulare in modo efficace una gran varietà di disfunzioni, adattandosi ai diversi pazienti ed assistendo il personale clinico nella scelta della terapia. A che cosa serve La diagnosi delle malattie del sistema cardio-respiratorio richiede l interpretazione da parte dello staff sanitario dei dati clinici rilevati per ogni paziente. Spesso però risulta difficile nella realtà individuare le disfunzioni, perché possono essere non comuni o perché il tempo di intervento deve essere rapido per poter scegliere velocemente una terapia adatta. Una formazione del personale sanitario che preveda la simulazione di tutte queste condizioni critiche tramite questo software può aumentare la preparazione nell affrontarle. Oltre agli aspetti medici, questo software mette alla prova le conoscenze tecniche apprese in diverse discipline ed è un esempio concreto di come queste vengano applicate anche in settori apparentemente distanti, come può essere la matematica, l elaborazione di segnali o l elettrotecnica.

7 Come è fatto L utente visualizza su un display l andamento del treno d onde sfigmiche della pressione endovascolare nel tempo ed il relativo spettro in frequenza, oltre a tutti i parametri che caratterizzano il sistema cardio-respiratorio. Modificando i valori dalla condizione standard, l utente può esercitarsi a simulare l effetto della variazione di alcuni parametri del sistema cardio-respiratorio sulle grandezze fisiologiche di output del modello (come la pressione endovascolare, la portata volumetrica, lo spostamento della cute, ecc.) e studiare ed analizzare il rapporto causa/effetto e le diverse casistiche, valutando ed apprendendo le tecniche di intervento necessarie. Vantaggi L impiego della simulazione tramite il software presenta numerosi vantaggi perché consente di: Studiare numerose tipologie di disfunzioni e malattie che riguardano l apparato cardio-circolatorio; Valutare le relazioni tra i diversi parametri che caratterizzano il sistema in esame, spesso complesse; Approfondire le conoscenze delle linee guida del trattamento delle principali emergenze medico-chirurgiche; Creare virtualmente situazioni critiche, non comuni, in cui è fondamentale la tempestività d intervento; Discutere i diversi casi e gli errori commessi durante la terapia.

8 Argomenti teorici Blocchi funzionali Definizione di battito cardiaco e apparato cardio-circolatorio Il cuore I vasi sanguinei Pressione endovascolare Gittata cardiaca e flusso sanguineo Fisiologia e patologia Definizione di atto respiratorio e apparato respiratorio Polmoni Fisiologia e patologia Frequenza e ritmo Cardiaco: numero di battiti in un minuto Respiratorio: numero di atti respiratori in un minuto Interazione sistema cardio-respiratorio Circuiti elettrici Meccanica dei fluidi Modellazione dei materiali biologici Effetti della frequenza cardiaca sulle pressioni ventricolari; Effetti della frequenza respiratoria sui volume toracico, alveolare, ventricolare sinistro e sulla pressione al gomito dell arteria brachiale e la pressione generata dai muscoli respiratori; Effetti della resistenza della parte inferiore del corpo sulla portata volumetrica nella rete vascolare della parte inferiore del corpo e sulla pressione nell aorta; Effetti della elastanza dell aorta sulla pressione dell aorta e dei ventricoli. Gli effetti della variazione di questi parametri di input non riguardano solo i parametri di output citati, ma possono essere estesi a tutte le quantità calcolate dal software nei diversi punti del sistema modellato, come volume o pressione della vena cava o portata nell arteria polmonare. Inoltre è sempre possibile visualizzare le conseguenze della variazione del parametro sullo spostamento sia della parete interna che all esterno dell arteria brachiale. NOTA: Per parametri come resistenza ed elastanza è possibile scegliere punti diversi da quelli specificati nei blocchi funzionali. Sarà inoltre possibile aggiungere come parametri di input del software le induttanze e le capacità dello schema elettrico che modella la rete vascolare degli arti superiori e della testa.

9

10 Il modello circolatorio Il cuore è un muscolo diviso in 4 scomparti atri e ventricoli che contraendosi (sistole) e dilatando (diastole) funge da pompa idraulica spingendo così il sangue, fluido ricco di sostanze nutritive ed elementi di scarto dei processi catabolici, in tutti i punti periferici del sistema circolatorio costituito dai vasi sanguinei (distinti in arterie, vene e capillari) che sono i condotti in cui circola il sangue. La pressione sanguinea è la forza esercitata dal sangue sulla superficie interna del vaso, solitamente espressa in millimetri di mercurio (mmhg). Essa varia tra il valore massimo detto sistole Ps e minimo detto diastole Pd. Come mostrato nelle figure nella pagina precedente, grazie alla modellazione a parametri concentrati della rete vascolare il software è in grado di calcolare la pressione istantanea in diversi punti del sistema circolatorio: Ventricolo sinistro e destro (figura al centro); Aorta (figura in basso a destra); Vena cava (figura in basso a sinistra); Arteria polmonare (figura in alto a sinistra); Vena polmonare (figura in alto a destra). Le pressioni nei ventricoli di fine sistole (es) e fine diastole (ed) sono ottenute come segue P es E es (V V d ) P ed P [ e 0 ( V V0 ) 1] dove il parametro elastanza E, mentre Vd e V0 sono i volumi a pressione nulla (non sottoposti a sforzi) rispettivamente per la fase sistolico e diastolica.

11 Il modello circolatorio La pressione ventricolare è data da due contributi, pressione transmurale della parete libera del ventricolo Pvf e pressione del pericardio Pperi, il quale è a sua volta formato da due contributi la pressione transmurale della membrana pericardica Ppcd e la pressione pleurica Ppl, quest ultima determinata dalla respirazione. Indicando con e(t) la funzione di attivazione cardiaca che varia tra 0 e 1, allora Pvf e Ppcd hanno la forma seguente P e( t) P (1 e( t)) es P ed P ( P Pd Osserviamo che la pressione media può essere calcolata come m d s e siccome il cuore compie un lavoro questo è dato come prodotto tra la pressione media e la variazione di volume nel ventricolo sinistro detta volume sistolico o gittata sistolica definita come la differenza tra il volume di fine diastole e il volume di fine sistole. Per quanto riguarda invece il calcolo della pressione nei vasi sanguinei periferici direttamente collegati alle camere cardiache, con l obbiettivo di minimizzare la complessità della modellazione viene presa in considerazione solo la componente lineare della pressione, ovvero Pes, perciò la pressione nell aorta è definita come P )/3 P ao E es, ao( Vao Vd, ao )

12 Il modello circolatorio La modellistica a parametri concentrati si fonda sul concetto che moltissimi sistemi biologici, anche quelli più complessi, possono essere descritti come iterazioni tra componenti elementari. Tali componenti si identificano come un unico: non si distinguono quindi al suo interno regioni o comportamenti distinti. Il modello del software si basa su un analogia tra il modello fisico e camere elastiche per le parti principali del sistema cardiocircolatorio caratterizzate dal legame pressione-volume sopradescritto, mentre la rete vascolare viene modellata come un circuito elettrico in cui la pressione P viene sostituita da una tensione mentre la portata volumetrica Q viene interpretata come una corrente. Interpretando la resistenza R come la resistenza che la viscosità del sangue oppone al flusso, l inerzia del sangue come una induttanza L (ovvero proprietà del vaso sanguineo di ostacolare variazioni nel tempo della portata volumetrica) e infine la deformabilità della parete o compliance come un elemento capacitivo C, le equazioni costitutive dell analogo elettrico sono Q Mentre per collegare le camere elastiche rappresentate in figura come bolle - usiamo semplicemente una resistenza, nel caso di un ramo dello schema elettrico del tratto della parte superiore del corpo si ha dp C Q in, i Q, dt i P R P S La variazione di volume del vaso nel tempo è sempre vista come un bilancio di massa tra flusso entrante e flusso uscente una volta risolta questa equazione siamo in grado di determinare la pressione tramite le formule viste in precedenza. dq dt outi dp Q C dt e P QR S dq dt dv dt Q in Q out. Perciò

13 Il modello respiratorio L atto respiratorio è composto di due fasi: l inspirazione e l espirazione. Come è possibile notare dai risultati delle pressioni ventricolari mostrati in precedenza, il susseguirsi di atti respiratori influenza la pressione arteriosa sistolica modulandola in ampiezza ciclicamente: infatti, le pressioni Pmus generate dai muscoli respiratori che elevano e abbassano le costole e lo sterno e quella toracica interferiscono con l efflusso di sangue dal ventricolo sinistro detto volume sistolico o gittata sistolica. L interazione tra il modello respiratorio e il modello cardiaco avviene tramite l espressione della pressione pleurica che interviene nella definizione della pressione del pericardio: Ppl Pmus Ecw( Vth Vd,th) La pressione Pmus è definitiva tramite una funzione che rappresenta l attivazione dell atto respiratorio nella sua fase inspiratoria e espiratoria, mentre la pressione toracica è definita in modo simile alla pressione dei vasi periferici per cui Ecw rappresenta l elastanza della gabbia toracica e Vd,th è il volume a pressione nulla e Vth è il volume dato dalla somma del volume della vena e arteria polmonare, dei volumi ventricolari ed infine del volume degli alveoli, la cui espressione dipende da una equazione differenziale diversa da quella in forma generale presentata dv dt alv P pl E R aw alv V alv

14 Effetti della frequenza cardiaca La frequenza cardiaca è espressa in numero di battiti al minuto (bpm), ricordandosi poi che 1 minuto equivale a 60 secondi passiamo dai bpm agli Hz. In regime fisiologico questo valore oscilla tra i 60 e i 100 bpm, ovvero tra 1 e Hz, al di sotto dei 60 bpm si parla di brachicardia e al di sopra dei 100 bpm di tachicardia. Essa è regolata dal sistema nervoso simpatico e da fattori ormonali La figura qui a lato mostra lo spettro in frequenza della pressione nell aorta, nella quale è possibile notare la frequenza fondamentale del battito cardiaco a 1Hz e le sue frequenze armoniche superiori, ovvero multiple della frequenza fondamentale. Un aumento della frequenza cardiaca può essere dovuto alla necessità di pompare più sangue nel sistema periferico che, in un soggetto sano, farà aumentare la pressione arteriosa. Viceversa una diminuzione della frequenza corrisponderà ad una diminuzione della pressione, come illustrato nelle immagini sottostanti per fc=60 e 40 bpm

15 Effetti dell elastanza L elastanza E è un indice di contrattilità, ovvero rappresenta la capacità della struttura di tornare alla conformazione originale una volta rimossa la pressione deformante perciò e definito come il rapporto di variazione di pressione sulla variazione di volume. Dalla espressione lineare della pressione vediamo bene che una diminuzione della elastanza comporta un una diminuzione di pressione, non solo per la camera elastica coinvolta ma anche per le camere elastiche adiacenti. Si prenda infatti in considerazione i risultati per la aorta a sinistra con i parametri di default e a destra con valore dell elastanza dimezzato. Si nota facilmente come la pressione sia diminuita, ma non dimezzata come si potrebbe essere indotti a pensare questo perche la pressione e il volume sono dipendenti dal tempo, mentre l elastanza viene presa costante nel modello.

16 Effetti della resistenza La portata volumetrica tra due camere elastiche a pressioni differenti è data da Q1=(P1-P2)/R1, per cui se aumentiamo la resistenza ci attendiamo che il flusso in esso sia ridotto, questo a sua volta comporta un rialzo della pressione nel caso il flusso in ingresso sia maggiore di quello in uscita. Aumentiamo allora per esempio la resistenza Rsys corrispondente alla parte inferiore del corpo allora il flusso di sangue in tale tratto sarà ridotto, mentre la pressione nell aorta aumenterà per effetto dell accumulo di sangue nell arteria rappresentato dall aumento di volume.

17 Effetti della frequenza respiratoria La frequenza respiratoria è calcolata come numero di atti respiratori in un minuto, che normalmente a riposo normale va dai 12 ai 20 atti al minuto. Un aumento della frequenza respiratoria comporta una diminuzione della modulazione pressoria in ampiezza, mentre diminuendo la frequenza la modulazione è più consistente.

18 Vibrazione tissutale dei vasi e della cute L onda sfigmica si propaga lungo tutta la diramazione vascolare come si può notare sia dai diagrammi di pressione riguardanti i tratti principale del sistema vascolare sia come si evince dal diagramma di pressione per l arteria brachiale al livello del gomito. La pressione simulata dal software è la pressione arteriosa che il sangue esercita sulle pareti del vaso. Il movimento della parete sotto l azione della pressione in fase sistolica è tale da trasmettersi ai tessuti circostanti. La modellazione della meccanica dei tessuti si basa su un bilancio di forze, ma soprattutto su le equazioni costitutive in grado di descrivere le caratteristiche del materiale. La caratterizzazione dei materiali attraverso delle formule è un campo di ricerca molto attivo. Vale la pena allora comprendere come l onda sfigmica originatasi nel ventricolo sinistro possa influenzare il comportamento dei tessuti che costruiscono i condotti in cui si propaga. Lo spostamento della cute è massimo quando la pressione è massima poi crolla sotto l effetto del rilassamento per poi aumentare sotto l effetto di una successiva onda. Il comportamento è ciclico come l attività cardiaca ed è modulata sotto l effetto dell interazione cardio-respiratoria.

19 R&D L azienda è un affermata ditta produttrice di soluzioni e innovazioni tecnologiche che investe nella ricerca, nell'aggiornamento del proprio personale e in attrezzature sempre più evolute. Le garanzie di affidabilità e innovazione si trovano nella caratterizzazione dei prodotti, realizzati seguendo le regole principali necessarie per un prodotto industriale conforme agli standard di riferimento internazionali. Noi lavoriamo con:

20 Questa brochure elenca, in maniera commerciale e non tecnica le principali caratteristiche dei prodotti. Si consiglia di contattare il costruttore per ulteriori dettagli. AL.MEC S.R.L. Via Torino, Dogliani ( CN ) Tel : / Fax : info@almec.net P.IVA : Capitale Sociale:

L APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO

L APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO L APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO L' APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO è un sistema complesso costituito dal cuore e da una serie di condotti, i vasi sanguigni dentro i quali scorre il sangue. Il modo più semplice

Dettagli

L APPARATO CIRCOLATORIO

L APPARATO CIRCOLATORIO L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in

Dettagli

Rapporto Pressione/Volume

Rapporto Pressione/Volume Flusso Ematico: Q = ΔP/R Distribuzione GC a riposo Rapporto Pressione/Volume Il sistema circolatorio è costituito da vasi con proprietà elastiche diverse (vedi arterie vs arteriole) Caratteristiche di

Dettagli

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro

Dettagli

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE

Dettagli

LA PRESSIONE ARTERIOSA

LA PRESSIONE ARTERIOSA LA PRESSIONE ARTERIOSA La pressione arteriosa è quella forza con cui il sangue viene spinto attraverso i vasi. Dipende dalla quantità di sangue che il cuore spinge quando pompa e dalle resistenze che il

Dettagli

Approccio intermedio fra i precedenti

Approccio intermedio fra i precedenti Modelli usati per simulare il sistema respiratorio Ingegneria Biomedica Anno Accademico 2008-0909 Tommaso Sbrana Un modello è una rappresentazione di un oggetto o di un fenomeno che ne riproduce alcune

Dettagli

Carichiamo il segnale contenuto nel file ecg_es_20121128.mat

Carichiamo il segnale contenuto nel file ecg_es_20121128.mat Esercitazione su analisi segnale ECG Carichiamo il segnale contenuto nel file ecg_es_20121128.mat Il file contiene due variabili - dt, che vale 0.004 - ecg, che è vettore lungo 6500 campioni La frequenza

Dettagli

Fisiologia cardiovascolare

Fisiologia cardiovascolare Corso Integrato di Fisiologia Umana Fisiologia cardiovascolare La funzione cardiaca: accoppiamento funzionale tra cuore e sistema vascolare Anno accademico 2007-2008 1 Il lavoro del cuore Il lavoro del

Dettagli

SISTEMA CIRCOLATORIO. Permette, attraverso il sangue, il trasporto di O 2. , sostanze nutritizie ed ormoni ai tessuti e la rimozione di CO 2

SISTEMA CIRCOLATORIO. Permette, attraverso il sangue, il trasporto di O 2. , sostanze nutritizie ed ormoni ai tessuti e la rimozione di CO 2 SISTEMA CIRCOLATORIO Permette, attraverso il sangue, il trasporto di O 2, sostanze nutritizie ed ormoni ai tessuti e la rimozione di CO 2 e cataboliti, per mantenere costante la composizione del liquido

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

VALVOLE unidirezionalita del flusso TONI CARDIACI:

VALVOLE unidirezionalita del flusso TONI CARDIACI: IL CICLO CARDIACO LO SCHEMA ILLUSTRA L ANDAMENTO TEMPORALE DI PRESSIONE, FLUSSO E VOLUME VENTRICOLARE, I PRINCIPALI PARAMETRI EMODINAMICI, DURANTE IL CICLO CARDIACO. TRA LA CHIUSURA DELLA VALVOLA MITRALE

Dettagli

Transitori del primo ordine

Transitori del primo ordine Università di Ferrara Corso di Elettrotecnica Transitori del primo ordine Si consideri il circuito in figura, composto da un generatore ideale di tensione, una resistenza ed una capacità. I tre bipoli

Dettagli

APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA

APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: FONDAMENTI DI ELETTROTECNICA Concetti e grandezze fondamentali CAMPO ELETTRICO: è un campo vettoriale di forze,

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

SENSORI E TRASDUTTORI

SENSORI E TRASDUTTORI SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo

Dettagli

Dall equazione del flusso si ricava la P arteriosa come il prodotto del flusso (GC) per la resistenza (RPT):

Dall equazione del flusso si ricava la P arteriosa come il prodotto del flusso (GC) per la resistenza (RPT): Dall equazione del flusso si ricava la P arteriosa come il prodotto del flusso (GC) per la resistenza (RPT): Il volume di sangue nelle arterie determina il valore di Pa. Esso dipende dal volume immesso

Dettagli

APPARATO CIRCOLATORIO

APPARATO CIRCOLATORIO APPARATO CIRCOLATORIO 1 FUNZIONI F. respiratoria e nutritiva F. depuratrice F. di difesa (trasporto di O 2, principi alimentari...) (trasporto di CO 2 e altre sostanze di scarto) (nei confronti dei batteri

Dettagli

GC = F x Gs. Gli aumenti di GC sono possibili grazie ad aumenti della frequenza cardiaca e della gittata sistolica.

GC = F x Gs. Gli aumenti di GC sono possibili grazie ad aumenti della frequenza cardiaca e della gittata sistolica. Volume di sangue espulso dal cuore in un minuto. Dipende dalle esigenze metaboliche dell organismo e quindi dal consumo di O 2 Consumo O 2 medio in condizioni basali 250 ml/min GC = 5 l/min Consumo O 2

Dettagli

Liceo Tecnologico. Indirizzo Elettrico Elettronico. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati

Liceo Tecnologico. Indirizzo Elettrico Elettronico. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Obiettivi Specifici d Apprendimento Discipline con attività di laboratorio 3 4 5 Fisica 99 Gestione di progetto 132 99 *Tecnologie informatiche e

Dettagli

FUNZIONAMENTO DI CUORE E CORONARIE

FUNZIONAMENTO DI CUORE E CORONARIE Lega Friulana per il Cuore FUNZIONAMENTO DI CUORE E CORONARIE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della Lega

Dettagli

GIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo

GIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo CONTRO LA 3 ottobre 2015 Verona / Palermo 2015 POSTER - LOCANDINA 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni 10:00-18.00 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni

Dettagli

MEDICINA DELLO SPORT LEZIONE 2 FISIOPATOLOGIA DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE

MEDICINA DELLO SPORT LEZIONE 2 FISIOPATOLOGIA DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE MEDICINA DELLO SPORT LEZIONE 2 FISIOPATOLOGIA DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE ANATOMIA DEL CUORE Il cuore è un organo cavitario dell app. cardiovascolare situato nella cavità toracica tra i due polmoni e

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti

Dettagli

Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT

Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT GC = 5l/min Pa media = 100 mmhg RPT = 20 mmhg/l/min Ventricolo sinistro Arterie elastiche Arteriole Il volume di sangue nelle arterie determina il valore di Pa. Esso

Dettagli

CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA

CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA La conoscenza delle grandezze elettriche fondamentali (corrente e tensione) è indispensabile per definire lo stato di un circuito elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA DEFINIZIONE:

Dettagli

LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante

LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante IDRAULICA LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante 2 LEGGE DI STEVIN Z = ALTEZZA GEODETICA ENERGIA POTENZIALE PER UNITA DI PESO p /

Dettagli

CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI

CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI Un esame sistematico dei circuiti completi, anche se limitato a pochi tipi di macchine e di attrezzature, sarebbe estremamente complesso e vasto. Il raggiungimento del

Dettagli

SCIENZE. Il Sistema Circolatorio. Chi sono? il testo:

SCIENZE. Il Sistema Circolatorio. Chi sono? il testo: 01 Chi sono? Uno è piccolo come una mosca, l altro è grande come un giocatore di basket, ma in tutti gli esseri viventi il cibo che essi mangiano (assorbono) e l aria (ossigeno) che respirano devono andare

Dettagli

IL CIRCOLO SISTEMICO

IL CIRCOLO SISTEMICO IL CIRCOLO SISTEMICO Trasporto rapido delle sostanze (convezione) Adattamento del trasporto delle sostanze FUNZIONE DEL SISTEMA CIRCOLATORIO Omeostasi Comunicazione chimica Sistema cardiovascolare Schema

Dettagli

Indice. pagina 2 di 10

Indice. pagina 2 di 10 LEZIONE PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA DOTT.SSA ROSAMARIA D AMORE Indice PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA---------------------------------------------------------------------------------------- 3 LA STRUTTURA

Dettagli

LA STATISTICA NEI TEST INVALSI

LA STATISTICA NEI TEST INVALSI LA STATISTICA NEI TEST INVALSI 1 Prova Nazionale 2011 Osserva il grafico seguente che rappresenta la distribuzione percentuale di famiglie per numero di componenti, in base al censimento 2001. Qual è la

Dettagli

// Cenni sulla struttura del cuore

// Cenni sulla struttura del cuore // Cenni sulla struttura del cuore Il cuore è un organo cavo. Il suo componente principale è il muscolo cardiaco (o miocardio). Il suo funzionamento è simile a quello di una pompa che aspira e preme. riceve

Dettagli

FONETICA: LA PRODUZIONE DEI SUONI

FONETICA: LA PRODUZIONE DEI SUONI FONETICA: LA PRODUZIONE DEI SUONI FONETICA E FONOLOGIA La fonetica e la fonologia sono due discipline linguistiche che in qualche modo toccano lo stesso campo ma con strumenti e principi molto diversi.

Dettagli

Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico

Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico 1.1 Lo schema di misurazione Le principali grandezze elettriche che caratterizzano un bipolo in corrente continua, quali per esempio

Dettagli

ENERGIA. Energia e Lavoro Potenza Energia cinetica Energia potenziale Principio di conservazione dell energia meccanica

ENERGIA. Energia e Lavoro Potenza Energia cinetica Energia potenziale Principio di conservazione dell energia meccanica 1 ENERGIA Energia e Lavoro Potenza Energia cinetica Energia potenziale Principio di conservazione dell energia meccanica 2 Energia L energia è ciò che ci permette all uomo di compiere uno sforzo o meglio

Dettagli

2. Leggi finanziarie di capitalizzazione

2. Leggi finanziarie di capitalizzazione 2. Leggi finanziarie di capitalizzazione Si chiama legge finanziaria di capitalizzazione una funzione atta a definire il montante M(t accumulato al tempo generico t da un capitale C: M(t = F(C, t C t M

Dettagli

9. Urti e conservazione della quantità di moto.

9. Urti e conservazione della quantità di moto. 9. Urti e conservazione della quantità di moto. 1 Conservazione dell impulso m1 v1 v2 m2 Prima Consideriamo due punti materiali di massa m 1 e m 2 che si muovono in una dimensione. Supponiamo che i due

Dettagli

Bocca e Cuore ooklets

Bocca e Cuore ooklets Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari

Dettagli

IL CUORE NORMALE. La sua circolazione e il suo sviluppo

IL CUORE NORMALE. La sua circolazione e il suo sviluppo CAPITOLO THE NORMAL HEART: Its circulation and development 1 IL CUORE NORMALE La sua circolazione e il suo sviluppo Il cuore e i polmoni sono situati nel torace, protetti dallo sterno, dalla gabbia toracica

Dettagli

Amplificatori Audio di Potenza

Amplificatori Audio di Potenza Amplificatori Audio di Potenza Un amplificatore, semplificando al massimo, può essere visto come un oggetto in grado di aumentare il livello di un segnale. Ha quindi, generalmente, due porte: un ingresso

Dettagli

Il fotone. Emanuele Pugliese, Lorenzo Santi URDF Udine

Il fotone. Emanuele Pugliese, Lorenzo Santi URDF Udine Il fotone Emanuele Pugliese, Lorenzo Santi URDF Udine Interpretazione di Einstein dell effetto fotoelettrico Esistono «particelle»* di luce: i fotoni! La luce è composta da quantità indivisibili di energia

Dettagli

APPLICAZIONI MEDICHE DEL MOTO DEI FLUIDI

APPLICAZIONI MEDICHE DEL MOTO DEI FLUIDI APPLICAZIONI MEDICHE DEL MOTO DEI FLUIDI Il sistema circolatorio Stenosi e aneurisma Fleboclisi, trasfusioni Prelievi di sangue, iniezioni Misurazione della pressione arteriosa Effetti fisiologici della

Dettagli

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo diverse metodologie. 1 La tempra termica (o fisica) si basa

Dettagli

Complementi di Analisi per Informatica *** Capitolo 2. Numeri Complessi. e Circuiti Elettrici. a Corrente Alternata. Sergio Benenti 7 settembre 2013

Complementi di Analisi per Informatica *** Capitolo 2. Numeri Complessi. e Circuiti Elettrici. a Corrente Alternata. Sergio Benenti 7 settembre 2013 Complementi di Analisi per nformatica *** Capitolo 2 Numeri Complessi e Circuiti Elettrici a Corrente Alternata Sergio Benenti 7 settembre 2013? ndice 2 Circuiti elettrici a corrente alternata 1 21 Circuito

Dettagli

Laboratorio di Usabilità per attrezzature medicali

Laboratorio di Usabilità per attrezzature medicali Laboratorio di Usabilità per attrezzature medicali Analisi e Miglioramento dell Usabilità di dispositivi elettromedicali tramite simulazione in laboratorio Centro di Ateneo per la Ricerca, Trasferimento

Dettagli

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: che cosa e? Il tuo medico ti ha detto che sei ammalato di scompenso cardiaco.... Ma che

Dettagli

Istituto di Istruzione Superiore L. da Vinci Civitanova Marche. Anno scolastico 2014-2015. Programma svolto. Docente: Silvana Venditti

Istituto di Istruzione Superiore L. da Vinci Civitanova Marche. Anno scolastico 2014-2015. Programma svolto. Docente: Silvana Venditti Anno scolastico 2014-2015 Programma svolto Docente: Silvana Venditti Disciplina: Scienze Naturali Classe : IV sez. E - Indirizzo Linguistico ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA

Dettagli

Le figure professionali di riferimento per l Ingegneria Biomedica

Le figure professionali di riferimento per l Ingegneria Biomedica Quali sono le attività ità di un laureato in Ingegneria Biomedica? Ingegnere biomedico junior inserito in una azienda di progetto e/o produzione di dispositivi medici Tecnico delle apparecchiature biomediche

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER L INFORMATICA INDUSTRIALE

TECNICO SUPERIORE PER L INFORMATICA INDUSTRIALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L INFORMATICA INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA

Dettagli

Il respiro è la capacità d immettere ed espellere aria dai polmoni, la capacità respiratoria viene misurata come

Il respiro è la capacità d immettere ed espellere aria dai polmoni, la capacità respiratoria viene misurata come PARAMETRI VITALI Definizione : I parametri vitali esprimono le condizioni generali della persona. Principali parametri vitali 1- Respiro 2- Polso 3- Pressione arteriosa 4- Temperatura corporea RESPIRO

Dettagli

Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici

Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Per effettuare il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è stato scelto il metodo di acquisizione dati proposto dal Dott. Ing. F. Spertino, Dott. Ing.

Dettagli

QUESTO E IL NOSTRO CUORE

QUESTO E IL NOSTRO CUORE QUESTO E IL NOSTRO CUORE Classe V Scuola Primaria Fase di engage Per comprendere meglio alcuni significati che collegano la pratica motoria alla salute del nostro cuore, in questa fase la classe viene

Dettagli

Dispensa di Informatica I.1

Dispensa di Informatica I.1 IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.

Dettagli

I TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte.

I TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte. I TUTORI Indice Del Manuale 1 - Introduzione al Manuale Operativo 2 - Area Tutore o Area Studente? 3 - Come creare tutti insieme i Tutori per ogni alunno? 3.1 - Come creare il secondo tutore per ogni alunno?

Dettagli

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE 1 PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze

Dettagli

Lettura e interpretazione dell elettrocardiogramma: nozioni fondamentali. Elementi morfologici essenziali dell elettrocardiogramma

Lettura e interpretazione dell elettrocardiogramma: nozioni fondamentali. Elementi morfologici essenziali dell elettrocardiogramma infermieri impaginato 2 7-09-2009 15:11 Pagina 21 Sezione 2 Lettura e interpretazione dell elettrocardiogramma: nozioni fondamentali Ida Ginosa Elementi morfologici essenziali dell elettrocardiogramma

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile

Dettagli

Cap 12 12 -- Misure di vi braz di vi ioni

Cap 12 12 -- Misure di vi braz di vi ioni Cap 12 - Misure di vibrazioni Le vibrazioni sono poi da sempre uno strumento di diagnostica di macchine e sistemi meccanici 1 Le direttive CEE 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE, obbliga tutti

Dettagli

All.n.7 GAD PEC RI12 INDAGINE GEOFISICA TRAMITE TECNICA MASW

All.n.7 GAD PEC RI12 INDAGINE GEOFISICA TRAMITE TECNICA MASW All.n.7 GAD PEC RI2 INDAGINE GEOFISICA TRAMITE TECNICA MASW Easy MASW La geofisica osserva il comportamento delle onde che si propagano all interno dei materiali. Un segnale sismico, infatti, si modifica

Dettagli

La variabilità della frequenza cardiaca

La variabilità della frequenza cardiaca Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia C Corso integrato di metodologia medico-scientifica e scienze umane II Fisica ed epistemologia La variabilità della frequenza cardiaca Prof. C. Cammarota Dipartimento

Dettagli

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG 27/4/2006 Cuore come dipolo elettrico Il cuore considerato come un generatore elettrico complesso, in cui sono presenti

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata

Università di Roma Tor Vergata Università di oma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TEMOTECNIC 1 IMPINTI DI ISCLDMENTO D CQU: DIMENSIONMENTO Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA

Dettagli

Corso per soccorritori volontari L APPARATO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA. Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA

Corso per soccorritori volontari L APPARATO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA. Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA Corso per soccorritori volontari L APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA DEFINIZIONE: INSIEME DI ORGANI CHE CONCORRONO ALLA MEDESIMA

Dettagli

Da: Schmidt et al.. Fisiologia Umana

Da: Schmidt et al.. Fisiologia Umana Da: Schmidt et al.. Fisiologia Umana 1 ASSE ELETTRICO CARDIACO Nella diagnostica è importante valutare l orientamento del vettore elettrico ventricolare (asse elettrico cardiaco), che dà un indicazione

Dettagli

LO STATO GASSOSO. Proprietà fisiche dei gas Leggi dei gas Legge dei gas ideali Teoria cinetico-molecolare dei gas Solubilità dei gas nei liquidi

LO STATO GASSOSO. Proprietà fisiche dei gas Leggi dei gas Legge dei gas ideali Teoria cinetico-molecolare dei gas Solubilità dei gas nei liquidi LO STATO GASSOSO Proprietà fisiche dei gas Leggi dei gas Legge dei gas ideali Teoria cinetico-molecolare dei gas Solubilità dei gas nei liquidi STATO GASSOSO Un sistema gassoso è costituito da molecole

Dettagli

Informatica per la comunicazione" - lezione 7 -

Informatica per la comunicazione - lezione 7 - Informatica per la comunicazione - lezione 7 - Campionamento La codifica dei suoni si basa sulla codifica delle onde che li producono, a sua volta basata su una procedura chiamata campionamento.! Il campionamento

Dettagli

Guida al colloquio d esame

Guida al colloquio d esame Guida al colloquio d esame Allegato A3 Requisiti e disposizioni per le candidate e i candidati così come indicatori e criteri per la valutazione dell esame orale: colloquio d esame (guida al colloquio

Dettagli

Indagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves

Indagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves Indagine sismica MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves relativa alla determinazione della stratigrafia sismica VS e del parametro VS30 in un'area di Sestri Levanti NS rif 09140SA Dott. Geol. Franco

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO NEWSLETTER N2 - I dispositivi elettronici posti a protezione degli operatori E stato indicato nella precedente newsletter che la sicurezza degli operatori in un contesto industriale è affidata a una catena

Dettagli

COME È FATTO IL COMPUTER

COME È FATTO IL COMPUTER 1 di 8 15/07/2013 17:07 COME È FATTO IL COMPUTER Le componenti fondamentali Un computer, o elaboratore di dati, è composto da una scheda madre alla quale sono collegate periferiche di input e output, RAM

Dettagli

II.f. Altre attività sull euro

II.f. Altre attività sull euro Altre attività sull euro II.f È consigliabile costruire modelli in carta o cartoncino di monete e banconote, e farli usare ai bambini in varie attività di classe fin dal primo o al più dal secondo anno.

Dettagli

Mappatura dei processi aziendali. Una metodologia per l analisi dei processi

Mappatura dei processi aziendali. Una metodologia per l analisi dei processi Mappatura dei processi aziendali Una metodologia per l analisi dei processi Perché Essere un azienda competitiva = rivedere l organizzazione e progettare l intera azienda lungo la catena del valore in

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Sicurezza elettrica ---- Materia: Elettronica, Telecomunicazioni ed applicazioni. prof. Ing.

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Sicurezza elettrica ---- Materia: Elettronica, Telecomunicazioni ed applicazioni. prof. Ing. I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO a.s. 2011/2012 -classe IV- Materia: Elettronica, Telecomunicazioni ed applicazioni ---- Sicurezza elettrica ---- alunni Paletta Francesco Scalise Pietro Iacoi Domenico Turco

Dettagli

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire.

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire. Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire. Il cuore : è un muscolo grande all'incirca come il pugno della propria mano. pesa circa 500

Dettagli

Raggruppamenti Conti Movimenti

Raggruppamenti Conti Movimenti ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli

Dettagli

Come visto precedentemente l equazione integro differenziale rappresentativa dell equilibrio elettrico di un circuito RLC è la seguente: 1 = (1)

Come visto precedentemente l equazione integro differenziale rappresentativa dell equilibrio elettrico di un circuito RLC è la seguente: 1 = (1) Transitori Analisi nel dominio del tempo Ricordiamo che si definisce transitorio il periodo di tempo che intercorre nel passaggio, di un sistema, da uno stato energetico ad un altro, non è comunque sempre

Dettagli

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Settore TECNOLOGICO A) MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Titolo rilasciato: Perito in Meccanica, meccatronica ed energia MATERIE

Dettagli

ANALISI SOSPENSIONI Modalità Base

ANALISI SOSPENSIONI Modalità Base ANALISI SOSPENSIONI Modalità Base INTRODUZIONE Nella versione 2.30.04 di Race Studio 2 è stata introdotta una nuova funzionalità relativa allo strumento di Analisi delle sospensioni presente all interno

Dettagli

La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi

La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile Dr. Giacomo Gelmi Che cosa è una macchina utensile? E uno spazio fisico in cui si collocano, sostenuti da adeguate strutture ed in posizioni

Dettagli

LABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione

LABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione LABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione Laboratorio 2 Apprendimento collaborativo in rete Laboratorio 2 Apprendimento collaborativo

Dettagli

13. Campi vettoriali

13. Campi vettoriali 13. Campi vettoriali 1 Il campo di velocità di un fluido Il concetto di campo in fisica non è limitato ai fenomeni elettrici. In generale il valore di una grandezza fisica assegnato per ogni punto dello

Dettagli

della Valvola Mitrale

della Valvola Mitrale Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM

Dettagli

METODO PER LA DESCRIZIONE DEL CAMPO MAGNETICO ROTANTE

METODO PER LA DESCRIZIONE DEL CAMPO MAGNETICO ROTANTE Ing. ENRICO BIAGI Docente di Tecnologie elettrice, Disegno, Progettazione ITIS A. Volta - Perugia ETODO PER LA DESCRIZIONE DEL CAPO AGNETICO ROTANTE Viene illustrato un metodo analitico-grafico per descrivere

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CONCETTO: L ORGANIZZAZIONE SI PONE COME OBIETTIVO LO STUDIO DELLE COMPOSIZIONI PIU CONVENIENTI DELLE FORZE PERSONALI, MATERIALI E IMMATERIALI OPERANTI NEL SISTEMA AZIENDALE.

Dettagli

GIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω

GIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω GIROSCOPIO Scopo dell esperienza: Verificare la relazione: ω p = bmg/iω dove ω p è la velocità angolare di precessione, ω è la velocità angolare di rotazione, I il momento principale d inerzia assiale,

Dettagli

L IDENTIFICAZIONE STRUTTURALE

L IDENTIFICAZIONE STRUTTURALE e L IDENTIFICAZIONE STRUTTURALE I problemi legati alla manutenzione e all adeguamento del patrimonio edilizio d interesse storico ed artistico sono da alcuni anni oggetto di crescente interesse e studio.

Dettagli

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO SETTORE DOCUMENTI PER LA DISCUSSIONE ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO ARTICOLAZIONE ELETTROTECNICA TECNOLOGICO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ESITI DI APPRENDIMENTO (competenze, abilità, conoscenze) Regolamento,

Dettagli

Analisi della performance temporale della rete

Analisi della performance temporale della rete Analisi della performance temporale della rete In questo documento viene analizzato l andamento nel tempo della performance della rete di promotori. Alcune indicazioni per la lettura di questo documento:

Dettagli

Moto circolare uniforme

Moto circolare uniforme Moto circolare uniforme 01 - Moto circolare uniforme. Il moto di un corpo che avviene su una traiettoria circolare (una circonferenza) con velocità (in modulo, intensità) costante si dice moto circolare

Dettagli

GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI

GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI 1 Nel campo elettrotecnico-elettronico, per indicare una qualsiasi grandezza elettrica si usa molto spesso il termine di segnale. L insieme dei valori istantanei assunti

Dettagli

SPC e distribuzione normale con Access

SPC e distribuzione normale con Access SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,

Dettagli

L intelligenza numerica

L intelligenza numerica L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può

Dettagli

Usando il pendolo reversibile di Kater

Usando il pendolo reversibile di Kater Usando il pendolo reversibile di Kater Scopo dell esperienza è la misurazione dell accelerazione di gravità g attraverso il periodo di oscillazione di un pendolo reversibile L accelerazione di gravità

Dettagli

CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY)

CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità Facoltà di Ingegneria CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo e-mail: cnoe@liuc.it 1 CAPACITÀ DI PROCESSO Il

Dettagli