Gazzetta Ufficiale 1 febbraio 2007, n Supplemento Ordinario n. 26. [Preambolo]

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gazzetta Ufficiale 1 febbraio 2007, n Supplemento Ordinario n. 26. [Preambolo]"

Transcript

1 Decreto legisltivo 29 dicembre 2006, n. 311 Gzzett Ufficile 1 febbrio 2007, n Supplemento Ordinrio n. 26 Disposizioni correttive ed integrtive l Decreto Legisltivo 19 gosto 2005, n. 192, recnte ttuzione dell Direttiv 2002/91/CE, reltiv l rendimento energetico nell'edilizi. Prembolo [Prembolo] IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli rticoli 76 e 87 dell Costituzione; Visto il decreto legisltivo 19 gosto 2005, n. 192 recnte ttuzione dell direttiv 2002/91/CE reltiv l rendimento energetico nell'edilizi; Vist l direttiv 2002/91/CE del Prlmento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2002, sul rendimento energetico nell'edilizi; Vist l legge 31 ottobre 2003, n. 306 ed in prticolre l'rticolo 1, comm 4, che prevede che entro un nno dll dt di entrt in vigore di ciscuno dei decreti legisltivi previsti, nel rispetto dei principi e dei criteri direttivi fissti dll legge medesim, il Governo può emnre, con l procedur ivi indict, disposizioni integrtive e correttive dei decreti emnti; Vist l legge 9 gennio 1991, n. 10 ed in prticolre il titolo II, recnte norme per il contenimento dei consumi di energi negli edifici; Visto il decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412 di ttuzione dell legge 9 gennio 1991, n. 10; Visto il decreto legisltivo 31 mrzo 1998, n. 112; Vist l legge 1 giugno 2002, n. 120; Visto il decreto legisltivo 22 gennio 2004, n. 42; Vist l legge 23 gosto 2004, n. 239; Ritenuto opportuno pportre le modifiche e le integrzioni necessrie, l fine di meglio conformre le disposizioni contenute nel predetto decreto legisltivo ll direttiv 2002/91/CE; Vist l preliminre deliberzione del Consiglio dei Ministri, dottt nell riunione del 6 ottobre 2006; Acquisito il prere dell Conferenz unifict di cui ll'rticolo 8 del decreto legisltivo 28 gosto 1997, n. 281, reso nell sedut del 30 novembre 2006; Acquisiti i preri delle competenti Commissioni dell Cmer dei deputti e del Sento dell Repubblic; Vist l deliberzione del Consiglio dei Ministri, dottt nell riunione del 22 dicembre 2006; Sull propost del Ministro per le politiche europee e del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con i Ministri per gli ffri regionli e le utonomie locli, degli ffri esteri, dell giustizi, dell'economi e delle finnze, dell'mbiente e dell tutel del territorio e del mre e delle infrstrutture; Emn il seguente decreto legisltivo: SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 1 / 33

2 Articolo 1 Modifiche ll'rticolo 3 del decreto legisltivo 19 gosto 2005, n All'rticolo 3 del decreto legisltivo 19 gosto 2005, n. 192, di seguito denominto: "decreto legisltivo n. 192 del 2005", sono pportte le seguenti modificzioni: ) il comm 1 è sostituito con il seguente: "1. Slve le esclusioni di cui l comm 3, il presente decreto si pplic, i fini del contenimento dei consumi energetici: ) ll progettzione e relizzzione di edifici di nuov costruzione e degli impinti in essi instllti, di nuovi impinti instllti in edifici esistenti, delle opere di ristrutturzione degli edifici e degli impinti esistenti con le modlità e le eccezioni previste i commi 2 e 3; b) ll'esercizio, controllo, mnutenzione e ispezione degli impinti termici degli edifici, nche preesistenti, secondo qunto previsto gli rticoli 7, 9 e 12; c) ll certificzione energetic degli edifici, secondo qunto previsto ll'rticolo 6."; b) ll letter b) del comm 2, dopo l prol: "ppliczione" sono inserite le seguenti: "integrle, m"; c) il numero 1) dell letter c) del comm 2 è sostituito con il seguente: "1) ristrutturzioni totli o przili, mnutenzione strordinri dell'involucro edilizio e mplimenti volumetrici ll'infuori di qunto già previsto lle lettere ) e b) ;"; d) l comm 3, dopo l prol: "edifici" sono inserite le seguenti: "e di impinti"; e) l comm 3), letter ), dopo le prole: "recnte il codice dei beni culturli e del pesggio" sono ggiunte, in fine, le seguenti: "nei csi in cui il rispetto delle prescrizioni implicherebbe un lterzione inccettbile del loro crttere o spetto con prticolre riferimento i crtteri storici o rtistici"; f) l comm 3, dopo l letter c) è ggiunt l seguente: "c bis) gli impinti instllti i fini del processo produttivo relizzto nell'edificio, nche se utilizzti, in prte non prepondernte, per gli usi tipici del settore civile.". Articolo 2 Modifiche ll'rticolo 6 del decreto legisltivo 19 gosto 2005, n. 192 SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 2 / 33

3 1. L rubric dell'rticolo 6 del decreto legisltivo n. 192 del 2005 è sostituit dll seguente: "Certificzione energetic degli edifici". 2. All'rticolo 6 del decreto legisltivo n. 192 del 2005, dopo il comm 1, sono inseriti i seguenti: "1 bis. Le disposizioni del presente rticolo si pplicno gli edifici che non ricdono nel cmpo di ppliczione del comm 1 con l seguente grdulità temporle e con onere crico del venditore o, con riferimento l comm 4, del loctore: ) decorrere dl 1 luglio 2007, gli edifici di superficie utile superiore 1000 metri qudrti, nel cso di trsferimento titolo oneroso dell'intero immobile; b) decorrere dl 1 luglio 2008, gli edifici di superficie utile fino 1000 metri qudrti, nel cso di trsferimento titolo oneroso dell'intero immobile con l'esclusione delle singole unità immobiliri; c) decorrere dl 1 luglio 2009 lle singole unità immobiliri, nel cso di trsferimento titolo oneroso. 1 ter. A decorrere dl 1 gennio 2007, l'ttestto di certificzione energetic dell'edificio o dell'unità immobilire interesst, conforme qunto specificto l comm 6, è necessrio per ccedere gli incentivi ed lle gevolzioni di qulsisi ntur, si come sgrvi fiscli o contributi crico di fondi pubblici o dell generlità degli utenti, finlizzti l migliormento delle prestzioni energetiche dell'unità immobilire, dell'edificio o degli impinti. Sono in ogni cso ftti slvi i diritti cquisiti ed il legittimo ffidmento in relzione d inizitive già formlmente vvite relizzzione o notificte ll'mministrzione competente, per le quli non necessit il preventivo ssenso o concessione d prte dell medesim. 1 quter. A decorrere dl 1 luglio 2007, tutti i contrtti, nuovi o rinnovti, reltivi ll gestione degli impinti termici o di climtizzzione degli edifici pubblici, o nei quli figur comunque come committente un soggetto pubblico, debbono prevedere l predisposizione dell'ttestto di certificzione energetic dell'edificio o dell'unità immobilire interessti entro i primi sei mesi di vigenz contrttule, con predisposizione ed esposizione l pubblico dell trg energetic.". 3. All'rticolo 6 del decreto legisltivo n. 192 del 2005, dopo il comm 2, è inserito il seguente: "2 bis. Slvo qunto previsto dll'rticolo 8, comm 2, l'ttestto di qulificzione energetic può essere predisposto cur dell'interessto, l fine di semplificre il rilscio dell certificzione energetic, come precisto l comm 2 dell'llegto A.". 4. All'rticolo 6 del decreto legisltivo n. 192 del 2005, i commi 3 e 4 sono sostituiti di seguenti: "3. Nel cso di trsferimento titolo oneroso di interi immobili o di singole unità immobiliri già dotti di ttestto di certificzione energetic in bse i commi 1, 1 bis, 1 ter e 1 quter, detto ttestto è llegto ll'tto di trsferimento titolo oneroso, in originle o copi utentict. 4. Nel cso di loczione di interi immobili o di singole unità immobiliri già dotti di ttestto di certificzione energetic in bse i commi 1, 1 bis, 1 ter e 1 quter, detto ttestto è messo disposizione del conduttore o d esso consegnto in copi dichirt dl proprietrio conforme ll'originle in suo possesso.". Articolo 3 Modifiche ll'rticolo 8 del decreto legisltivo 19 gosto 2005, n All'rticolo 8 del decreto legisltivo n. 192 del 2005, i commi 2 e 3 sono sostituiti di seguenti: "2. L conformità delle opere relizzte rispetto l progetto e lle sue eventuli vrinti ed ll relzione tecnic di cui l comm 1, nonché l'ttestto di qulificzione energetic dell'edificio come relizzto, devono essere sseverti dl direttore dei lvori e presentti l comune di competenz contestulmente ll dichirzione di fine lvori senz lcun onere ggiuntivo per il committente. L dichirzione di fine lvori è inefficce qulsisi titolo se l stess non è ccompgnt d tle documentzione ssevert. 3. Un copi dell documentzione di cui i commi 1 e 2 è conservt dl comune, nche i fini degli ccertmenti di cui l comm 4. A tle scopo, il comune può richiedere l consegn dell documentzione nche in form informtic.". Articolo 4 Modifiche ll'rticolo 9 del decreto legisltivo 19 gosto 2005, n. 192 SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 3 / 33

4 1. All'rticolo 9 del decreto legisltivo n. 192 del 2005, dopo il comm 3, sono inseriti i seguenti: "3 bis. Ai sensi dell'rticolo 1, comm 3, le regioni e le province utonome di Trento e di Bolzno in ccordo con gli enti locli, predispongono entro il 31 dicembre 2008 un progrmm di sensibilizzzione e riqulificzione energetic del prco immobilire territorile, sviluppndo in prticolre lcuni dei seguenti spetti: ) l relizzzione di cmpgne di informzione e sensibilizzzione dei cittdini, nche in collborzione con le imprese distributrici di energi elettric e gs, in ttuzione dei decreti del Ministro delle ttività produttive 20 luglio 2004 concernenti l'efficienz energetic negli usi finli; b) l'ttivzione di ccordi con le prti socili interesste ll mteri; c) l'ppliczione di un sistem di certificzione energetic coerente con i principi generli del presente decreto legisltivo; d) l relizzzione di dignosi energetiche prtire dgli edifici presumibilmente più bss efficienz; e) l definizione di regole coerenti con i principi generli del presente decreto legisltivo per eventuli sistemi di incentivzione locli; f) l fcoltà di promuovere, con istituti di credito, di strumenti di finnzimento gevolto destinti ll relizzzione degli interventi di migliormento individuti con le dignosi energetiche nell'ttestto di certificzione energetic, o in occsione delle ttività ispettive di cui ll'llegto L, comm ter. Ai fini dell predisposizione del progrmm di cui l comm 3 bis, i comuni possono richiedere i proprietri e gli mministrtori degli immobili nel territorio di competenz di fornire gli elementi essenzili, complementri quelli previsti per il ctsto degli impinti di climtizzzione di cui l comm 3, per l costituzione di un sistem informtivo reltivo gli usi energetici degli edifici. A titolo esemplifictivo, tr detti elementi, si segnlno: il volume lordo climtizzto, l superficie utile corrispondente e i reltivi consumi di combustibile e di energi elettric. 3 quter. Su richiest delle regioni e dei comuni, le ziende di distribuzione dell'energi rendono disponibili i dti che le predette mministrzioni ritengono utili per i riscontri e le elborzioni necessrie ll migliore costituzione del sistem informtivo di cui l comm 3 ter. 3 quinquies. I dti di cui i commi 3, 3 ter e 3 quter possono essere utilizzti dll pubblic mministrzione esclusivmente i fini dell'ppliczione del presente decreto legisltivo.". 2. All'rticolo 9 del decreto legisltivo n. 192 del 2005, dopo il comm 5 è ggiunto il seguente: "5 bis. Le regioni, le province utonome di Trento e di Bolzno e gli enti locli considerno, nelle normtive e negli strumenti di pinificzione ed urbnistici di competenz, le norme contenute nel presente decreto, ponendo prticolre ttenzione lle soluzioni tipologiche e tecnologiche volte ll'uso rzionle dell'energi e ll'uso di fonti energetiche rinnovbili, con indiczioni nche in ordine ll'orientmento e ll conformzione degli edifici d relizzre per mssimizzre lo sfruttmento dell rdizione solre e con prticolre cur nel non penlizzre, in termini di volume edificbile, le scelte conseguenti.". Articolo 5 Modifiche ll'rticolo 11 del decreto legisltivo 19 gosto 2005, n All'rticolo 11 del decreto legisltivo n. 192 del 2005, dopo il comm 1 sono ggiunti, in fine, i seguenti: "1 bis. Fino ll dt di entrt in vigore delle Linee guid nzionli per l certificzione energetic degli edifici, di cui ll'rticolo 6, comm 9, l'ttestto di certificzione energetic degli edifici è sostituito tutti gli effetti dll'ttestto di qulificzione energetic rilscito i sensi dell'rticolo 8, comm 2, o d un equivlente procedur di certificzione energetic stbilit dl comune con proprio regolmento ntecedente ll dt dell'8 ottobre ter. Trscorsi dodici mesi dll'emnzione delle Linee guid nzionli di cui ll'rticolo 6, comm 9, l'ttestto di qulificzione energetic e l equivlente procedur di certificzione energetic stbilit dl comune perdono l loro efficci i fini di cui l comm 1 bis.". Articolo 6 Modifiche ll'rticolo 15 del decreto legisltivo 19 gosto 2005, n. 192 SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 4 / 33

5 1. All'rticolo 15 del decreto legisltivo n. 192 del 2005, sono pportte le seguenti modificzioni: ) l comm 1 l prol: "progettist" è sostituit dlle seguenti: "professionist qulificto" e dopo l prol: "certificzione" sono inserite le seguenti: "o qulificzione"; b) l comm 2 l prol: "progettist" è sostituit dlle seguenti: "professionist qulificto" e dopo l prol: "certificzione" sono inserite le seguenti: "o qulificzione"; c) l comm 3, dopo le prole: "conformità delle opere" sono inserite le seguenti: "e dell'ttestto di qulificzione energetic"; d) il comm 4 è sostituito dl seguente: "4. Slvo che il ftto costituisc reto, il direttore dei lvori che present l comune l sseverzione di cui ll'rticolo 8, comm 2, nell qule ttest flsmente l correttezz dell'ttestto di qulificzione energetic o l conformità delle opere relizzte rispetto l progetto o ll relzione tecnic di cui ll'rticolo 28 comm 1, dell legge 9 gennio 1991, n. 10, è punito con l snzione mministrtiv di 5000 euro."; e) l comm 8 l prol: "comprtore" è sostituit dll seguente: "cquirente". Articolo 7 Modifiche ll'rticolo 16 del decreto legisltivo 19 gosto 2005, n Il comm 1 dell'rticolo 16 del decreto legisltivo n. 192 del 2005 è sostituito di seguenti: "1. Sono brogte le seguenti norme dell legge 9 gennio 1991, n. 10: ) l'rticolo 4, commi 1, 2 e 4; l'rticolo 28, commi 3 e 4; l'rticolo 29; l'rticolo 30; l'rticolo 31, comm 2, l'rticolo 33, commi 1 e 2; l'rticolo 34, comm 3. 1 bis. Il comm 2 dell'rticolo 26 dell legge 9 gennio 1991, n. 10, è sostituito dl seguente: "2. Per gli interventi sugli edifici e sugli impinti volti l contenimento del consumo energetico ed ll'utilizzzione delle fonti di energi di cui ll'rticolo 1, individuti ttrverso un ttestto di certificzione energetic o un dignosi energetic relizzt d un tecnico bilitto, le pertinenti decisioni condominili sono vlide se dottte con l mggiornz semplice delle quote millesimli."". 2. Il comm 2 dell'rticolo 16 del decreto legisltivo n. 192 del 2005, è sostituito dl seguente: "2. Il decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412 si pplic, in qunto comptibile con il presente decreto legisltivo, e può essere modificto o brogto con i decreti di cui ll'rticolo 4. Di tle decreto sono brogte le seguenti norme: ) l'rticolo 5, commi 1, 2, 3 e 4; l'rticolo 7, comm 7; l'rticolo 8; l'rticolo 11, commi 4, 12, 14, 15, 16, 18, 19, 20.". Articolo 8 Modifiche gli llegti tecnici del decreto legisltivo 19 gosto 2005, n Gli llegti A, C, E, F, G, H, I e L del decreto legisltivo n. 192 del 2005 sono sostituiti con gli llegti A, C, E, F, G, H, I e L l presente decreto. 2. L'llegto D del decreto legisltivo n. 192 del 2005 è brogto. Articolo 9 Copertur finnziri 1. All'ttuzione del presente decreto si dovrà provvedere con le risorse umne, finnzirie e strumentli disponibili legislzione vigente, senz nuovi o mggiori oneri per l finnz pubblic. SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 5 / 33

6 Articolo 10 Entrt in vigore 1. Il presente decreto legisltivo entr in vigore il giorno successivo quello dell su pubbliczione nell Gzzett Ufficile dell Repubblic itlin. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stto, srà inserito nell Rccolt ufficile degli tti normtivi dell Repubblic itlin. E' ftto obbligo chiunque spetti di osservrlo e di frlo osservre. Allegto A Ulteriori definizioni (Articolo 2) Ulteriori definizioni 1. ccertmento è l'insieme delle ttività di controllo pubblico diretto d ccertre in vi esclusivmente documentle che il progetto delle opere e gli impinti sino conformi lle norme vigenti e che rispettino le prescrizioni e gli obblighi stbiliti; 2. ttestto di qulificzione energetic il documento predisposto ed sseverto d un professionist bilitto, non necessrimente estrneo ll proprietà, ll progettzione o ll relizzzione dell'edificio, nel qule sono riportti i fbbisogni di energi primri di clcolo, l clsse di pprtenenz dell'edificio, o dell'unità immobilire, in relzione l sistem di certificzione energetic in vigore, ed i corrispondenti vlori mssimi mmissibili fissti dll normtiv in vigore per il cso specifico o, ove non sino fissti tli limiti, per un identico edificio di nuov costruzione. Al di fuori di qunto previsto ll'rticolo 8 comm 2, l'ttestto di qulificzione energetic è fcolttivo ed è predisposto cur dell'interessto l fine di semplificre il successivo rilscio dell certificzione energetic. A tl fine, l'ttestto comprende nche l'indiczione di possibili interventi migliortivi delle prestzioni energetiche e l clsse di pprtenenz dell'edificio, o dell'unità immobilire, in relzione l sistem di certificzione energetic in vigore, nonché i possibili pssggi di clsse seguito dell eventule relizzzione degli interventi stessi. L'estensore provvede d evidenzire opportunmente sul frontespizio del documento che il medesimo non costituisce ttestto di certificzione energetic dell'edificio, i sensi del presente decreto, nonché, nel sottoscriverlo, qule è od è stto il suo ruolo con riferimento ll'edificio medesimo." 3. certificzione energetic dell'edificio il complesso delle operzioni svolte di soggetti di cui ll'rticolo 4, comm 1, letter c) per il rilscio dell certificzione energetic e delle rccomndzioni per il migliormento dell prestzione energetic dell'edificio; 4. climtizzzione invernle o estiv è l'insieme di funzioni tte d ssicurre il benessere degli occupnti medinte il controllo, ll'interno degli mbienti, dell tempertur e, ove presenti dispositivi idonei, dell umidità, dell portt di rinnovo e dell purezz dell'ri. 5. conduzione è il complesso delle operzioni effettute dl responsbile dell'esercizio e mnutenzione dell'impinto, ttrverso comndo mnule, utomtico o telemtico per l mess in funzione, il governo dell combustione, il controllo e l sorveglinz delle pprecchiture componenti l'impinto, l fine di utilizzre il clore prodotto convoglindolo ove previsto nelle quntità e qulità necessrie l grntire le condizioni di comfort. 6. controlli sugli edifici o sugli impinti sono le operzioni svolte d tecnici qulificti opernti sul mercto, l fine di ppurre lo stto degli elementi edilizi o degli impinti e l'eventule necessità di operzioni di mnutenzione ordinri o strordinri; 7. dignosi energetic procedur sistemtic volt fornire un degut conoscenz del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di un ttività e/o impinto industrile o di servizi pubblici o privti, d individure e quntificre le opportunità di risprmio energetico sotto il profilo costi - benefici e riferire in merito i risultti. 8. edificio dibito d uso pubblico è un edificio nel qule si svolge, in tutto o in prte, l'ttività istituzionle di enti pubblici; 9. edificio di proprietà pubblic è un edificio di proprietà dello Stto, delle regioni o degli enti locli, nonché di ltri enti pubblici, nche economici, destinto si llo svolgimento delle ttività dell'ente, si d ltre ttività o usi, compreso quello di bitzione privt; 10. esercizio e mnutenzione di un impinto termico è il complesso di operzioni, che comport l'ssunzione di responsbilità finlizzt ll gestione degli impinti. includente: conduzione, controllo, mnutenzione ordinri e strordinri, nel rispetto delle norme in mteri di sicurezz, di contenimento dei consumi energetici e di slvgurdi mbientle; SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 6 / 33

7 11. fbbisogno nnuo di energi primri per l climtizzzione invernle è l quntità di energi primri globlmente richiest, nel corso di un nno, per mntenere negli mbienti riscldti l tempertur di progetto, in regime di ttivzione continuo. 12. fonti energetiche rinnovbili sono quelle definite ll'rticolo 2 comm 1, letter ), del decreto legisltivo del 29 dicembre 2003, n grdi giorno di un loclità è il prmetro convenzionle rppresenttivo delle condizioni climtiche locli, utilizzto per stimre l meglio il fbbisogno energetico necessrio per mntenere gli mbienti d un tempertur prefisst; l'unità di misur utilizzt è il grdo giorno,. 14. impinto termico è un impinto tecnologico destinto ll climtizzzione estiv ed invernle degli mbienti con o senz produzione di cqu cld per usi igienici e snitri o ll sol produzione centrlizzt di cqu cld per gli stessi usi, comprendente eventuli sistemi di produzione, distribuzione e utilizzzione del clore nonché gli orgni di regolzione e di controllo; sono compresi negli impinti termici gli impinti individuli di riscldmento, mentre non sono considerti impinti termici pprecchi quli: stufe, cminetti, pprecchi per il riscldmento loclizzto d energi rdinte, scldcqu unifmiliri; tli pprecchi, se fissi, sono tuttvi ssimilti gli impinti termici qundo l somm delle potenze nominli del focolre degli pprecchi l servizio dell singol unità immobilire è mggiore o ugule 15 kw. 15. impinto termico di nuov instllzione è un impinto termico instllto in un edificio di nuov costruzione o in un edificio o porzione di edificio ntecedentemente privo di impinto termico. 16. indice di prestzione energetic EP przile esprime il consumo di energi primri przile riferito d un singolo uso energetico dell'edificio ( titolo d'esempio: ll sol climtizzzione invernle e/o ll climtizzzione estiv e/o produzione di cqu cld per usi snitri e/o illuminzione rtificile) riferito ll'unità di superficie utile o di volume lordo, espresso rispettivmente in kwh/m 2 nno o kwh/m 3 nno. 17. indice dì prestzione energetic EP esprime il consumo di energi primri totle riferito ll'unità di superficie utile o di volume lordo, espresso rispettivmente in kwh/m 2 nno o kwh/m 3 nno. 18. involucro edilizio è l'insieme delle strutture edilizie esterne che delimitno un edificio. 19. ispezioni su edifici ed impinti sono gli interventi di controllo tecnico e documentle in sito, svolti d esperti qulificti incricti dlle utorità pubbliche competenti, mirto verificre che le opere e gli impinti sino conformi lle norme vigenti e che rispettino le prescrizioni e gli obblighi stbiliti; 20. mnutenzione ordinri dell'impinto termico sono le operzioni previste nei libretti d'uso e mnutenzione degli pprecchi e componenti che possono essere effettute in luogo con strumenti ed ttrezzture di corredo gli pprecchi e componenti stessi e che comportino l'impiego di ttrezzture e di mterili di consumo d'uso corrente. 21. mnutenzione strordinri dell'impinto termico sono gli interventi tti ricondurre il funzionmento dell'impinto quello previsto dl progetto e/o dll normtiv vigente medinte il ricorso, in tutto o in prte, mezzi, ttrezzture, strumentzioni, riprzioni, ricmbi di prti, ripristini, revisione o sostituzione di pprecchi o componenti dell'impinto termico. 22. mss superficile è l mss per unità di superficie dell prete opc compres l mlt dei giunti esclusi gli intonci, l'unità di misur utilizzt è il kg/m occupnte è chiunque, pur non essendone proprietrio, h l disponibilità, qulsisi titolo, di un edificio e dei reltivi impinti tecnici. 24. prete fittizi è l prete schemtizzt in figur. 25. ponte termico è l discontinuità di isolmento termico che si può verificre in corrispondenz gli innesti di elementi strutturli (soli e preti verticli o preti verticli tr loro). 26. ponte termico corretto è qundo l trsmittnz termic dell prete fittizi (il trtto di prete estern in corrispondenz del ponte termico) non super per più del 15% l trsmittnz termic dell prete corrente. 27. potenz termic convenzionle di un genertore di clore è l potenz termic del focolre diminuit dell potenz termic pers l cmino in SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 7 / 33

8 regime di funzionmento continuo; l'unità di misur utilizzt è il kw. 28. potenz termic del focolre di un genertore di clore è il prodotto del potere clorifico inferiore del combustibile impiegto e dell portt di combustibile brucito; l'unità di misur utilizzt è il kw. 29. proprietrio dell'impinto termico è il soggetto che, in tutto o in prte, è proprietrio dell'impinto termico; nel cso di edifici dotti di impinti termici centrlizzti mministrti in condominio e nel cso di soggetti diversi dlle persone fisiche gli obblighi e le responsbilità posti crico del proprietrio dl presente regolmento sono d intendersi riferiti gli mministrtori. 30. rendimento di combustione o rendimento termico convenzionle di un genertore di clore è il rpporto tr l potenz termic convenzionle e l potenz termic del focolre. 31. rendimento globle medio stgionle dell'impinto termico è il rpporto tr il fbbisogno di energi termic utile per l climtizzzione invernle e l'energi primri delle fonti energetiche, ivi compres l'energi elettric dei dispositivi usiliri, clcolto con riferimento l periodo nnule di esercizio di cui ll'rt. 9 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n Ai fini dell conversione dell'energi elettric in energi primri si consider l'equivlenz: 9MJ = 1kWh e. 32. rendimento di produzione medio stgionle è il rpporto tr l'energi termic utile genert ed immess nell rete di distribuzione e l'energi primri delle fonti energetiche, compres l'energi elettric, clcolto con riferimento l periodo nnule di esercizio di cui ll'rt. 9 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n Ai fini dell conversione dell'energi elettric in energi primri si consider l'equivlenz: 9MJ = 1kWh e. 33. rendimento termico utile di un genertore di clore è il rpporto tr l potenz termic utile e l potenz termic del focolre. 34. ristrutturzione di un impinto termico è un insieme di opere che comportno l modific sostnzile si dei sistemi di produzione che di distribuzione ed emissione del clore; rientrno in quest ctegori nche l trsformzione di un impinto termico centrlizzto in impinti termici individuli nonché l risistemzione impintistic nelle singole unità immobiliri o prti di edificio in cso di instllzione di un impinto termico individule previo distcco dll'impinto termico centrlizzto. 35. schermture solri esterne sistemi che, pplicti ll'esterno di un superficie vetrt trsprente permettono un modulzione vribile e controllt dei prmetri energetici e ottico luminosi in rispost lle sollecitzioni solri. 36. sostituzione di un genertore di clore è l rimozione di un vecchio genertore e l'instllzione di un ltro nuovo, di potenz termic non superiore del 10% ll potenz del genertore sostituito, destinto d erogre energi termic lle medesime utenze. 37. superficie utile è l superficie nett clpestbile di un edificio. 38. terzo responsbile dell'esercizio e dell mnutenzione dell'impinto termico è l person fisic o giuridic che, essendo in possesso dei requisiti previsti dlle normtive vigenti e comunque di idone cpcità tecnic, economic, orgnizztiv, è delegt dl proprietrio d ssumere l responsbilità dell'esercizio, dell mnutenzione e dell'dozione delle misure necessrie l contenimento dei consumi energetici ed ll slvgurdi mbientle. 39. trsmittnz termic flusso di clore che pss ttrverso un prete per m 2 di superficie dell prete e per grdo K di differenz tr l tempertur intern d un locle e l tempertur estern o del locle contiguo. Allegto C Requisiti energetici degli edifici (Allegto I, commi 1, 2, 3) REQUISITI ENERGETICI DEGLI EDIFICI 1. Indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle 1.1 Edifici residenzili dell clsse E1, esclusi collegi, conventi, cse di pen e cserme Tbell 1.1 Vlori limite dell'indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle, espresso in kwh/m 2 nno SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 8 / 33

9 Rpporto di form dell'edificio S/V Zon climtic A B C D E F fino oltre , , Tbell 1.2 Vlori limite, pplicbili dl 1 gennio 2008, dell'indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle, espresso in kwh/m 2 nno Rpporto di form dell'edificio S/V Zon climtic A B C D E F fino oltre ,2 9,5 9, , Tbell 1.3 Vlori limite, pplicbili dl 1 gennio 2010, dell'indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle, espresso in kwh/m 2 nno Rpporto di form dell'edificio S/V Zon climtic A B C D E F fino oltre ,2 8,5 8,5 12,8 12,8 21,3 21, ,8 46,8 0, Tutti gli ltri edifici Tbell 2.1 Vlori limite dell'indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle, espresso in kwh/m 3 nno Rpporto di form dell'edificio S/V Zon climtic A B C D E F fino oltre ,2 2,5 2,5 4,5 4,5 7,5 7, , Tbell 2.2 Vlori limite, pplicbili dl 1 gennio 2008, dell'indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle, espresso in kwh/m 3 SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 9 / 33

10 nno Rpporto di form dell'edificio S/V Zon climtic A B C D E F fino oltre ,2 2,5 2,5 4,5 4,5 6,5 6,5 10,5 10,5 14,5 14,5 0, Tbell 2.3 Vlori limite, pplicbili dl 1 gennio 2010, dell'indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle, espresso in kwh/m 3 nno Rpporto di form dell'edificio S/V Zon climtic A B C D E F fino oltre ,2 2,0 2,0 3,6 3, ,6 9,6 12,7 12,7 0,9 8,2 8,2 12,8 12,8 17,3 17,3 22,5 22, I vlori limite riportti nelle tbelle sono espressi in funzione dell zon climtic, così come individut ll'rticolo 2 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, e del rpporto di form dell'edificio S/V, dove: ) S, espress in metri qudrti, è l superficie che delimit verso l'esterno (ovvero verso mbienti non dotti di impinto di riscldmento), il volume V; b) V è il volume lordo, espresso in metri cubi, delle prti di edificio riscldte, definito dlle superfici che lo delimitno. Per vlori di S/V compresi nell'intervllo 0,2-0,9 e, nlogmente, per grdi giorno () intermedi i limiti delle zone climtiche riportti in tbell si procede medinte interpolzione linere. Per loclità crtterizzte d un numero di grdi giorno superiori 3001 i vlori limite sono determinti per estrpolzione linere, sull bse dei vlori fissti per l zon climtic E, con riferimento l numero di proprio dell loclità in esme. 2. Trsmittnz termic delle strutture opche verticli Tbell 2.1 Vlori limite dell trsmittnz termic U delle strutture opche verticli espress in W/m 2 K Zon climtic Dll'1 gennio 2006 Dll'1 gennio 2008 Dll'1 gennio 2010 U (W/m 2 K) U (W/m 2 K) U (W/m 2 K) A 0,85 0,72 0,62 B 0,64 0,54 0,48 C 0,57 0,46 0,40 D 0,50 0,40 0,36 SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 10 / 33

11 E 0,46 0,37 0,34 F 0,44 0,35 0,33 3. Trsmittnz termic delle strutture opche orizzontli o inclinte 3.1 Coperture Tbell 3.1 Vlori limite dell trsmittnz termic U delle strutture opche orizzontli o inclinte di copertur espress in W/m 2 K Zon climtic Dll'1 gennio 2006 Dll'1 gennio 2008 Dll'1 gennio 2010 U (W/m 2 K) U (W/m 2 K) U (W/m 2 K) A 0,80 0,42 0,38 B 0,60 0,42 0,38 C 0,55 0, D 0,46 0,35 0,32 E 0,43 0,32 0,30 F 0,41 0,31 0, Pvimenti Tbell 3.2 Vlori limite dell trsmittnz termic U delle strutture opche orizzontli di pvimento espress in W/m 2 K Zon climtic Dll'1 gennio 2006 Dll'1 gennio 2008 Dll'1 gennio 2010 U (W/m 2 K) U (W/m 2 K) U (W/m 2 K) A 0,80 0,74 0,65 B 0,60 0,55 0,49 C 0,55 0,49 0,42 D 0,46 0,41 0,36 E 0,43 0,38 0,33 F 0,41 0,36 0,32 4. Trsmittnz termic delle chiusure trsprenti Tbell 4. Vlori limite dell trsmittnz termic U delle chiusure trsprenti comprensive degli infissi espress in W/m 2 K Zon climtic Dll'1 gennio 2006 Dll'1 gennio 2008 Dll'1 gennio 2010 U (W/m 2 K) U (W/m 2 K) U (W/m 2 K) A 5,5 5,0 4,6 B 4,0 3,6 3,0 SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 11 / 33

12 C 3,3 3,0 2,6 D 3,1 2,8 2,4 E 2,8 2,5 2,2 F 2,4 2,2 2,1 Tbell 4b. Vlori limite dell trsmittnz centrle termic U dei vetri espress in W/m 2 K Zon climtic Dll'1 gennio 2006 Dll'1 gennio 2008 Dll'1 gennio 2010 U (W/m 2 K) U (W/m 2 K) U (W/m 2 K) A 5,0 4,5 3,7 B 4,0 3,4 2,7 C 3,0 2,3 2,1 D 2,6 2,1 1,9 E 2,4 1,9 1,7 F 2,3 1,7 1,3 5. Rendimento globle medio stgionle dell'impinto termico g = ( log Pn)% dove log Pn è il logritmo in bse 10 dell potenz utile nominle del genertore o dei genertori di clore l servizio del singolo impinto termico, espress in kw. Per vlori di Pn superiori 1000 kw l formul precedente non si pplic, e l sogli minim per il rendimento globle medio stgionle è pri 84%. Allegto E Relzione tecnic di cui ll'rticolo 28 dell legge 9 gennio 1991, n. 10, ttestnte l rispondenz lle prescrizioni in mteri di contenimento del consumo energetico degli edifici (Allegto I, comm 19) RELAZIONE TECNICA DI CUI ALL'ARTICOLO 28 DELLA LEE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ATTESTANTE LA RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO DEGLI EDIFICI Lo schem di relzione tecnic proposto nel seguito contiene le informzioni minime necessrie per ccertre l'osservnz delle norme vigenti d prte degli orgnismi pubblici competenti. Lo schem di relzione tecnic si riferisce ll'ppliczione integrle del decreto legisltivo. Nel cso di ppliczione przile e/o limitt l rispetto di specifici prmetri, livelli prestzionli e prescrizioni le informzione e i documenti reltivi i prgrfi 5, 6, 7, 8 e 9 devono essere predisposti in modo congruente con il livello di ppliczione. 1. INFORMAZIONI GENERALI Comune di Provinci SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 12 / 33

13 Progetto per l relizzzione di (specificre il tipo di opere) Sito in (specificre l'ubiczione o, in lterntiv indicre che è d edificre nel terreno di cui si riportno gli estremi del censimento l Nuovo Ctsto Territorile). Concessione edilizi n. del Clssificzione dell'edificio (o del complesso di edifici) in bse ll ctegori di cui ll'rticolo 3 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412; per edifici costituiti d prti pprtenenti ctegorie differenti, specificre le diverse ctegorie) Numero delle unità bittive Committente(i) Progettist(i) degli impinti termici e dell'isolmento termico dell'edificio Direttore(i) degli impinti termici e dell'isolmento termico dell'edificio [_] L'edificio (o il complesso di edifici) rientr tr quelli di proprietà pubblic o dibiti d uso pubblico i fini dell'rticolo 5, comm 15, del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412 (utilizzo delle fonti rinnovbili di energi) e dell'llegto I, comm 14 del decreto legisltivo 2. FATTORI TIPOLOGICI DELL'EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) Gli elementi tipologici forniti, l solo scopo di supportre l presente relzione tecnic, sono i seguenti: [_] Pinte di ciscun pino degli edifici con orientmento e indiczione d'uso prevlente dei singoli locli [_] Prospetti e sezioni degli edifici con evidenzizione dei sistemi di protezione solre [_] Elborti grfici reltivi d eventuli sistemi solri pssivi specifictmente progettti per fvorire lo sfruttmento degli pporti solri 3. PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITA' Grdi giorno (dell zon d'insedimento, determinti in bse l DPR 412/93) Tempertur minim di progetto (dell'ri estern secondo norm UNI 5364 e successivi ggiornmenti) C 4. DATI TECNICI E COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) E DELLE RELATIVE STRUTTURE Volume delle prti di edificio bitbili o gibili l lordo delle strutture che li delimitno (V) m 3 Superficie estern che delimit il volume (S) m 2 Rpporto S/V 1/m Superficie utile dell'edificio m 2 Vlore di progetto dell tempertur intern C Vlore di progetto dell'umidità reltiv intern % SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 13 / 33

14 5. DATI RELATIVI AGLI IMPIANTI 5.1 Impinti termici ) Descrizione impinto Tipologi Sistemi di generzione Sistemi di termoregolzione Sistemi di contbilizzzione dell'energi termic Sistemi di distribuzione del vettore termico Sistemi di ventilzione forzt: tipologie Sistemi di ccumulo termico: tipologie Sistemi di produzione e di distribuzione dell'cqu cld snitri Durezz dell'cqu di limentzione dei genertori di clore per potenz instllt mggiore o ugule 350 kw grdi frncesi b) Specifiche dei genertori di energi Fluido termovettore Vlore nominle dell potenz termic utile kw Rendimento termico utile (o di combustione per genertori d ri cld) l 100% Pn Vlore di progetto % Vlore minimo prescritto dl regolmento % (se necessrio) Rendimento termico utile l 30% Pn Vlore di progetto % Vlore minimo prescritto dl regolmento % (se necessrio) Combustibile utilizzto Nel cso di genertori che utilizzino più di un combustibile indicre il tipo e le percentuli di utilizzo dei singoli combustibili Per gli impinti termici con o senz produzione di cqu cld snitri, che utilizzno, in tutto o in prte, mcchine diverse di genertori di clore convenzionli, quli d esempio: mcchine frigorifere, pompe di clore, gruppi di cogenerzione di energi termic ed elettric, le prestzioni delle mcchine diverse di genertori di clore sono fornite indicndo le crtteristiche normlmente utilizzte per le specifiche pprecchiture, pplicndo, ove esistenti, le vigenti norme tecniche. SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 14 / 33

15 c) Specifiche reltive i sistemi di regolzione dell'impinto termico Tipo di conduzione previst () continu con ttenuzione notturn () intermittente Sistem di telegestione dell'impinto termico, se esistente Descrizione sintetic delle funzioni Sistem di regolzione climtic in centrle termic (solo per impinti centrlizzti) Centrlin climtic Descrizione sintetic delle funzioni Numero dei livelli di progrmmzione dell tempertur nelle 24 ore Orgni di ttuzione Descrizione sintetic delle funzioni Regoltori climtici delle singole zone o unità immobiliri Numero di pprecchi Descrizione sintetic delle funzioni Numero dei livelli di progrmmzione dell tempertur nelle 24 ore Dispositivi per l regolzione utomtic dell tempertur mbiente nei singoli locli o nelle singole zone, ciscun vente crtteristiche di uso ed esposizioni uniformi Numero di pprecchi Descrizione sintetic dei dispositivi d) Dispositivi per l contbilizzzione del clore nelle singole unità immobiliri (solo per impinti centrlizzti) Numero di pprecchi Descrizione sintetic del dispositivo e) Terminli di erogzione dell'energi termic Numero di pprecchi (qundo pplicbile) Tipo Potenz termic nominle (qundo pplicbile) f) Condotti di evcuzione dei prodotti dell combustione Descrizione e crtteristiche principli (indicre con qule norm è stto eseguito il dimensionmento) g) Sistemi di trttmento dell'cqu (tipo di trttmento) h) Specifiche dell'isolmento termico dell rete di distribuzione (tipologi, conduttività termic, spessore) i) Specifiche dell/e pomp/e di circolzione (portt, prevlenz, velocità, pressione, ssorbimenti elettrici) j) Impinti solri termici Descrizione e crtteristiche tecniche k) Schemi funzionli degli impinti termici 5.2 Impinti fotovoltici Descrizione e crtteristiche tecniche e schemi funzionli 5.3 Altri impinti Descrizione e crtteristiche tecniche di pprecchiture, sistemi e impinti di rilevnte importnz funzionli 6. PRINCIPALI RISULTATI DEI CALCOLI ) Involucro edilizio e ricmbi d'ri Crtteristiche termiche, igrometriche e di mss superficile dei componenti opchi dell'involucro edilizio Confronto con i vlori limite riportti ll'llegto C del decreto legisltivo Vedi llegti ll presente relzione Crtteristiche termiche dei componenti finestrti dell'involucro edilizio Confronto con i vlori limite riportti ll'llegto C del decreto legisltivo Clsse di permebilità ll'ri dei serrmenti esterni Vedi llegti ll presente relzione Vlutzione dell'efficci dei sistemi schermnti delle superfici vetrte Attenuzione dei ponti termici (provvedimenti e clcoli) Trsmittnz termic (U) degli elementi divisori tr lloggi o unità immobiliri confinnti (distinguendo preti verticli e soli) Confronto con il vlore limite riportto ll'llegto C del decreto legisltivo SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 15 / 33

16 Verific termoigrometric Vedi llegti ll presente relzione Numeri di ricmbi d'ri (medi nelle 24 ore) - specificre per le diverse zone Portt d'ri di ricmbio (G) solo nei csi di ventilzione meccnic controllt m 3 /h Portt dell'ri circolnte ttrverso pprecchiture di recupero del clore disperso (solo se previste dl progetto) m 3 /h Rendimento termico delle pprecchiture di recupero del clore disperso (solo se previste dl progetto) b) Vlore dei rendimenti medi stgionli di progetto Rendimento di produzione (%) Rendimento di regolzione (%) Rendimento di distribuzione (%) Rendimento di emissione (%) Rendimento globle c) Fbbisogno nnuo di energi primri per l climtizzzione invernle Metodo di clcolo utilizzto (indiczione obbligtori) Vlore di progetto kwh/m 2.nno /kwh/m 3.nno Confronto con il vlore limite riportto ll'llegto C del decreto legisltivo kwh/m 2.nno /kwh/m 3.nno Fbbisogno di combustibile kg o Nm 3 Fbbisogno di energi elettric d rete kwh e Fbbisogno di energi elettric d produzione locle kwh e d) Indice di prestzione energetic normlizzto per l climtizzzione invernle Vlore di progetto (trsformzione del corrispondente dto clcolto l punto c)) kj/m 3 e) Indice di prestzione energetic per l produzione di cqu cld snitri Fbbisogno di combustibile Fbbisogno di energi elettric d rete kwh e Fbbisogno di energi elettric d produzione locle kwh e SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 16 / 33

17 f) Impinti solri termici per l produzione di cqu cld snitri percentule di copertur del fbbisogno nnuo g) Impinti fotovoltici percentule di copertur del fbbisogno nnuo 7. ELEMENTI SPECIFICI CHE MOTIVANO EVENTUALI DEROGHE A NORME FISSATE DALLA NORMATIVA VIGENTE Nei csi in cui l normtiv vigente consente di derogre d obblighi generlmente vlidi in quest sezione vnno degutmente illustrti i motivi che giustificno l derog nel cso specifico. 8. VALUTAZIONI SPECIFICHE PER L'UTILIZZO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA Indicre le tecnologie che, in sede di progetto, sono stte vlutte i fini del soddisfcimento del fbbisogno energetico medinte ricorso fonti rinnovbili di energi o ssimilte 9. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA (elenco indictivo) N. pinte di ciscun pino degli edifici con orientmento e indiczione d'uso prevlente dei singoli locli. N. prospetti e sezioni degli edifici con evidenzizione di eventuli sistemi di protezione solre. N. elborti grfici reltivi d eventuli sistemi solri pssivi specifictmente progettti per fvorire lo sfruttmento degli pporti solri. N. schemi funzionli degli impinti contenenti gli elementi di cui ll'nlog voce del prgrfo "Dti reltivi gli impinti". N. tbelle con indiczione delle crtteristiche termiche, termoigrometriche e mss efficce dei componenti opchi dell'involucro edilizio. N. tbelle con indiczione delle crtteristiche termiche dei componenti finestrti dell'involucro edilizio e loro permebilità ll'ri. Altri eventuli llegti 10. DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto, iscritto (indicre lbo, ordine o collegio professionle di pprtenenz, nonchè provinci, numero dell'iscrizione) essendo conoscenz delle snzioni previste dll'rticolo 15, commi 1 e 2, del decreto legisltivo di ttuzione dell direttiv 2002/91/CE Dichir sotto l propri personle responsbilità che: ) il progetto reltivo lle opere di cui sopr è rispondente lle prescrizioni contenute del decreto ttutivo dell direttiv 2002/91/CE; b) i dti e le informzioni contenuti nell relzione tecnic sono conformi qunto contenuto o desumibile dgli elborti progettuli. Dt Firm Allegto F Rpporto di controllo tecnico per impinto termico di potenz mggiore o ugule 35 Kw SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 17 / 33

18 RAPPORTO DI CONTROLLO TECNICO PER IMPIANTO TERMICO DI POTENZA MAIORE O UGUALE 35 KW IL RAPPORTO DI CONTROLLO DEVE ESSERE COMPILATO DALL'OPERATORE INCARICATO E CONSEGNATO IN COPIA AL RESPONSABILE DELL'IMPIANTO, CHE NE DEVE CONFERMARE RICEVUTA PER PRESA VISIONE. A. IDENTIFICAZIONE DELL'IMPIANTO Impinto termico sito nel comune di:... (...) in vi/pizz:... Cp:... Responsbile dell'impinto:... Tel.:... Indirizzo:... in qulità di: [_] proprietrio [_] mministrtore [_] terzo responsbile Genertore di clore: Costruttore:... Modello:... Mtricol:... Anno di costruzione:... Tipologi:... Mrctur efficienz energetic: (DPR 660/96) :... Potenz termic nominle del focolre (KW) :... Potenz termic utile nominle (KW) :... Fluido termovettore :... Brucitore bbinto: Costruttore:... Modello:... Mtricol:... Anno di costruzione:... Tipologi:... Cmpo di funzionmento (KW) :... Destinzione: [_] riscldmento [_] cqu cld snitri [_]... Combustibile: [_] gs nturle/g.p.l. [_] gsolio/olio comb. [_]... Dt di instllzione del genertore di clore:... Dt del presente controllo:... B. DOCUMENTAZIONE TECNICA A CORREDO Documento Presente Assente Note Libretto di centrle Rpporto di controllo ex UNI (imp. gs) Certificzione ex UNI 8364 Dichirzione di conformità Libretto uso/mnutenzione brucitore Libretto uso/mnutenzione cldi Prtic ISPESL Certificto prevenzione incendi C. ESAME VISIVO E CONTROLLO DELLA CENTRALE TERMICA E DELL'IMPIANTO 1. Centrle termic - idoneità del locle di instllzione [_] si [_] no SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 18 / 33

19 - degute dimensioni perture di ventilzione [_] si [_] no - perture di ventilzione libere d ostruzioni [_] si [_] no 2. Esme visivo linee elettriche [_] soddisfcente [_] non soddisfcente 3. Brucitore - ugelli puliti [_] si [_] si - funzionmento corretto [_] si [_] si 4. Genertore di clore [_] [_] - scmbitore lto fumi [_] si [_] no - ccensione e funzionmento regolri [_] si [_] no - dispositivi di com. e regol. funzionnti correttmente [_] si [_] no - ssenz di perdite e ossidzioni di/sui rccordi [_] si [_] no - dispos. di sicurezz non mnomessi e/o cortocircuitti [_] si [_] no - vso di espnsione crico e/o in ordine per il funzionmento [_] si [_] no - Orgni soggetti sollecitzioni termiche integri e senz segni di usur e/o deformzione [_] si [_] no 5. Controllo ssenz fughe di gs [_] si [_] no 6. Esme visivo delle coibentzioni [_] soddisfcente [_] non soddisfcente 7. Esme visivo cmino e cnle d fumo [_] soddisfcente [_] non soddisfcente D. CONTROLLO DEL RENDIMENTO DI COMBUSTIONE (Rif. UNI e successive modifiche) Effettuto [_] Non effettuto [_] Temp. Fumi ( C) Temp. Amb. (C ) 02 (%) C02 (%) Bchrch (n.) CO (ppm) Rendimento di combustione (%) Depressione nel cnle d fumo o pressione nel condotto di scrico fumi (P) OSSERVAZIONI: SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 19 / 33

20 RACCOMANDAZIONI (In ttes di questi interventi l'impinto può essere messo in funzione) : In mncnz di prescrizioni esplicite, il tecnico dichir che l'pprecchio può essere messo in servizio ed usto normlmente senz compromettere l sicurezz delle persone, degli nimli e dei beni. Ai fini dell sicurezz l'impinto può funzionre SI [_] NO [_] PRESCRIZIONI : (in ttes di questi interventi l'impinto non può essere messo funzione) II tecnico declin ltresì ogni responsbilità per sinistri persone, nimli o cose derivnti d mnomissione dell'impinto o dell'pprecchio d prte di terzi, ovvero d crenze di mnutenzione successiv. In presenz di crenz riscontrte e non eliminte, il responsbile dell'impinto si impegn, entro breve tempo, provvedere ll loro risoluzione dndone notizi ll'opertore incricto. TECNICO CHE HA EFFETTUATO!L CONTROLLO: Nome e Cognome... Rgione Socile... Indirizzo... Telefono... Estremi del documento di qulific... Orrio di rrivo presso l'impinto... Orrio di prtenz dll'impinto... Timbro e firm dell'opertore Firm del responsbile dell'impinto (per pres visione) Avvertenze per il tecnico e per il responsbile di impinto 1. Nello spzio OSSERVAZIONI deve essere indict dl tecnico l cus di ogni dto negtivo riscontrto e gli interventi mnutentivi effettuti per risolvere il problem. 2. Nello spzio RACCOMANDAZIONI devono essere fornite dl tecnico le rccomndzioni ritenute opportune in merito d eventuli crenze riscontrte e non eliminte, tli comunque d non rrecre un immedito pericolo lle persone, gli nimli domestici e i beni. Il tecnico indic le operzioni necessrie per il ripristino delle normli condizioni di funzionmento dell'impinto cui il responsbile dell'impinto deve provvedere entro breve tempo. 3. Nello spzio PRESCRIZIONI il tecnico, vendo riscontrto e non eliminto crenze tli d rrecre un immedito pericolo lle persone, gli nimli domestici e i beni, dopo ver messo fuori servizio l'pprecchio e diffidto l'occupnte dl suo utilizzo, indic le operzioni necessrie per il ripristino delle condizioni di sicurezz. 4. Tutte le note riportte negli spzi OSSERVAZIONI, RACCOMANDAZIONI; PRESCRIZIONI devono essere specificte dettglitmente (d esempio: non foro di ventilzione insufficiente, m foro di ventilzione esistente di 1000 cm² d portre 3000 cm²). Si rmment che il controllo del rendimento di combustione, di cui l punto D, deve essere effettuto con l periodicità stbilit l comm 3 dell'llegto L l presente decreto legisltivo. SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 20 / 33

21 Allegto G Rpporto di controllo tecnico per impinto termico di potenz inferiore 35 Kw RAPPORTO DI CONTROLLO TECNICO PER IMPIANTO TERMICO DI POTENZA INFERIORE A 35 KW IL RAPPORTO DI CONTROLLO DEVE ESSERE COMPILATO DALL'OPERATORE INCARICATO E CONSEGNATO IN COPIA AL RESPONSABILE DELL'IMPIANTO, CHE NE DEVE CONFERMARE RICEVUTA PER PRESA VISIONE. Impinto termico sito nel Comune di... (...) in vi/pizz... nc.... pino... interno... Cp... Responsbile dell'impinto:... tel.:... Indirizzo:... in qulità di: [_] proprietrio [_] occupnte [_] terzo responsbile A. IDENTIFICAZIONE DELL'IMPIANTO Costruttore... Modello... Mrctur efficienz energetic: (decreto del Presidente dell Repubblic 15 novembre 1996, n. 660) :... Mtr.... Anno di costruzione... Riscldmento [_] Acqu cld snitri [_] Pot. term. nom. focolre(kw) :... Pot. term. nom. utile (kw)... Cldi tipo (1) B [_] C [_] Tirggio nturle [_] forzto [_] Combustibile: Gs di rete [_] Gpl [_] Gsolio [_] Kerosene [_] Altri... Dt instllzione... Dt del controllo... Locle instllzione... B. DOCUMENTAZIONE TECNICA DI CORREDO SI NO N.C. (2) SI NO N.C. - Dichir. di conformità dell'impinto - Dispositivo rompitirggio - ntivento privo di evidenti trcce di deteriormento, ossidzione e/o corrosione - Libretto di impinto - Scmbitore lto fumi pulito - Libretto d'uso e mnutenzione - Accensione e funzionmento regolri C. ESAME VISIVO DEL LOCALE DI INSTALLAZIONE - Dispositivi di comndo e regolzione funzionnti correttmente - Idoneità del locle di instllzione [_] [_] ES (3) - Assenz di perdite e ossidzioni di/sui rccordi - Adegute dimensioni perture ventilzione - Vlvol di sicurezz contro l sovrpressione scrico libero - Aperture di ventilzione libere d ostruzioni - Vso di espnsione crico SISTEMA24 IMMOBILI - Gruppo 24 ORE Pgin 21 / 33

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Decreto del Ministero dello sviluppo economico 11 mrzo 2008 Attuzione dell'rt. 1, comm 24, letter ), dell Legge 24/12/2007, n 244, per l definizione dei vlori limite di fbbisogno di energi primri nnuo

Dettagli

REQUISITI ENERGETICI DEGLI EDIFICI. 1. Indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale

REQUISITI ENERGETICI DEGLI EDIFICI. 1. Indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale Allegto C REQUISITI ENERGETICI DEGLI EDIFICI 1. Indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle 1.1 Edifici residenzili dell Clsse E1, esclusi collegi, conventi, cse di pen e cserme Tbell 1.1

Dettagli

Disposizioni inerenti all efficienza energetica in edilizia Regione Lombardia DGR 8745 del 22 dic 2008

Disposizioni inerenti all efficienza energetica in edilizia Regione Lombardia DGR 8745 del 22 dic 2008 Attività di di FORMAZIONE tecnici comunli Disposizioni inerenti ll efficienz energetic in edilizi Regione Lombrdi DGR 8745 del 22 dic 2008 BANDO CARIPLO Audit Energetico degli edifici comunli AUDIT AUDITEECERTIFICAZIONE

Dettagli

Allegato A (Articolo 2) (1)

Allegato A (Articolo 2) (1) Allegto A (Articolo 2) (1) (1) Allegto sostituito dll'rt. 8, comm 1, D.Lgs. 29 dicembre 2006, n. 311, decorrere dl 2 febbrio 2007, modificto dll'rt. 7, comm 1, lett. ) e b), D.M. 26 giugno 2009 e dll'rt.

Dettagli

TITOLO I PRINCIPI GENERALI

TITOLO I PRINCIPI GENERALI Decreto Legisltivo 19 gosto 2005 n. 192 ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2002/91/CE RELATIVA AL RENDIMENTO ENERGETICO NELL EDILIZIA (GU n. 222 del 23 settembre 2005 S.O. n. 158) TITOLO I PRINCIPI GENERALI Art.

Dettagli

Epigrafe. Premessa. D.Lgs. 29 dicembre 2006, n. 311 (1).

Epigrafe. Premessa. D.Lgs. 29 dicembre 2006, n. 311 (1). D.Lgs. 29-12-2006 n. 311 Disposizioni correttive ed integrtive l D.Lgs. 19 gosto 2005, n. 192, recnte ttuzione dell direttiv 2002/91/CE, reltiv l rendimento energetico nell'edilizi. Pubblicto nell Gzz.

Dettagli

INCENTIVI FISCALI RISPARMIO ENERGETICO AGEVOLAZIONI FISCALI IN TERMINI DI DETRAZIONI IRPEF / IRES DEL 65%

INCENTIVI FISCALI RISPARMIO ENERGETICO AGEVOLAZIONI FISCALI IN TERMINI DI DETRAZIONI IRPEF / IRES DEL 65% INCENTIVI FISCALI RISPARMIO ENERGETICO AGEVOLAZIONI FISCALI IN TERMINI DI DETRAZIONI IRPEF / IRES DEL 65% IN COSA CONSISTE? L gevolzione consiste nel riconoscimento di detrzioni dll impost IRPEF / IRES,

Dettagli

Oggetto dell'attestato

Oggetto dell'attestato DATI GENERALI Destinzione d'uso Nuov costruzione Oggetto dell'ttestto Residenzile Intero edificio Pssggio di proprietà Non residenzile Unità immobilire Loczione Gruppo di unità immobiliri Ristrutturzione

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 19 agosto 2005, n. 192: "Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell edilizia"

DECRETO LEGISLATIVO 19 agosto 2005, n. 192: Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell edilizia DECRETO LEGISLATIVO 19 gosto 2005, n. 192: "Attuzione dell direttiv 2002/91/CE reltiv l rendimento energetico nell edilizi" Coordinto con DECRETO LEGISLATIVO 29 dicembre 2006, n. 311: "Disposizioni correttive

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA TESTO COORDINATO DECRETO LEGISLATIVO 19 gosto 2005. n. 192 Attuzione dell direttiv 2002/91/CE reltiv l rendimento energetico nell edilizi. (Coordinto con il Decreto Legisltivo 29 dicembre 2006, n.311:

Dettagli

APPENDICE. Attestato di qualificazione energetica (e note per la compilazione)

APPENDICE. Attestato di qualificazione energetica (e note per la compilazione) APPENDICE 1 Attestto di qulificzione energetic (e note per l compilzione) Allegto A del Decreto del Ministro dell Economi e delle Finnze del 19 febbrio 2007 2 3 Schem di procedur semplifict per l determinzione

Dettagli

RISPARMIO ENERGETICO EDIFICI

RISPARMIO ENERGETICO EDIFICI RISPARMIO ENERGETICO EDIFICI COME FACCIO A RISPARMIARE ENERGIA? COME FACCIO AD AVERE AGEVOLAZIONI? COME UTILIZZARE LE ENERGIE ALTERNATIVE? INSERTO A CURA DI CONFCONSUMATORI DELL EMILIA ROMAGNA Decreto

Dettagli

TITOLO I Principi generali. Art. 1 (Finalità)

TITOLO I Principi generali. Art. 1 (Finalità) Decreto legisltivo 19 gosto 2005, n. 192, Attuzione dell direttiv 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizi integrto con il Decreto legisltivo 29 dicembre 2006, n. 311, Disposizioni correttive ed

Dettagli

.TTESTATO DJ "ERGETiCA DEGLI EDIFI. Q Gruppo di unità immobiliari. Ventilazione meccanica. Prod. acqua calda sanitaria

.TTESTATO DJ ERGETiCA DEGLI EDIFI. Q Gruppo di unità immobiliari. Ventilazione meccanica. Prod. acqua calda sanitaria CODICE IDENTIHC DTI GENERLI.TTESTTO DJ "ERGETiC DEGLI EDIFI Destinzione d'uso y^ Residenzile PI Non residenzile Clssificzione D.P.it 41 2/93: il(l) bitzioni dibite o residenz con crotiere continutivo Oggetto

Dettagli

PARTE SECONDA Adempimenti D.Lgs. 311/06

PARTE SECONDA Adempimenti D.Lgs. 311/06 COMUNE DI PADOVA SETTORE EDILIZIA PRIVATA GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLE NORME TRANSITORIE DI CUI AL D.LGS. N.192 DEL 19 AGOSTO 2005 E AL D.LGS. N.311 DEL 29 DICEMBRE 2006 PARTE SECONDA Adempimenti D.Lgs.

Dettagli

PROBLEMATICHE LEGATE ALL ENERGIA

PROBLEMATICHE LEGATE ALL ENERGIA Fcoltà di Architettur Ing. Luc Srto Le regole per l efficienz l energetic livello nzionle e l più recente disciplin dell Regione Lombrdi. L certificzione energetic degli edifici: stto dell rte e prospettive

Dettagli

D.Lgs. Governo n 192 del 19/08/2005 Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia.

D.Lgs. Governo n 192 del 19/08/2005 Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia. D.Lgs. Governo n 192 del 19/08/2005 Attuzione dell direttiv 2002/91/CE reltiv l rendimento energetico nell'edilizi. Doc. 305B0192.000 di Origine Nzionle emnto/ d: Presidente dell Repubblic e pubblicto/

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Testo coordinto D.Lgs. 192/2005 DECRETO LEGISLATIVO 19 gosto 2005, n. 192: "Attuzione dell direttiv 2002/91/CE reltiv l rendimento energetico nell edilizi" Coordinto con il Decreto Legisltivo 29 dicembre

Dettagli

il comma 345, in forza del quale è riconosciuta una detrazione dall imposta

il comma 345, in forza del quale è riconosciuta una detrazione dall imposta Finnziri 2007: decreto ttutivo risprmio energetico Considerto il grnde interesse rigurdnte l finnziri 2007 per il risprmio energetico pubblico il decreto ttutivo l cui interno sono presenti lcune delucidzioni

Dettagli

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO settembre 2010 aggiornamento

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO settembre 2010 aggiornamento l genzi in f orm ggiornmento settembre 2010 LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO l genzi in f orm INDICE INTRODUZIONE 5 1. L AGEVOLAZIONE PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA 6 In cos consiste

Dettagli

DI OFFERTA FORMATIVA:

DI OFFERTA FORMATIVA: Stndrd di Percorso Formtivo Corso di formzione per l bilitzione di tecnici certifictori esclusivmente in mteri di certificzione energetic degli edifici i sensi del DPR 16 prile 2013, n. 75, rt. 2, commi

Dettagli

Il Ministro dell Economia e delle Finanze. Il Ministro dello Sviluppo Economico. di concerto con

Il Ministro dell Economia e delle Finanze. Il Ministro dello Sviluppo Economico. di concerto con Il Ministro dell Economi e delle Finnze di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto l rticolo 1 dell legge 27 dicembre 2006, n. 296, recnte legge finnziri per il 2007 (di seguito: legge

Dettagli

SICU FORMULARIO PREVENZIONE INCENDI SICUREZZA PROGETTO - MATERIALI DI ALLESTIMENTO IMPIANTO ELETTRICO ALLEGATI PROSPETTO RIEPILOGATIVO

SICU FORMULARIO PREVENZIONE INCENDI SICUREZZA PROGETTO - MATERIALI DI ALLESTIMENTO IMPIANTO ELETTRICO ALLEGATI PROSPETTO RIEPILOGATIVO D restituire 60 giorni prim dell inizio dell evento PREVENZIONE INCENDI REZZA PROGETTO - MATERIALI DI ALLESTIMENTO IMPIANTO ELETTRICO ALLEGATI DATI DA COMPILARE OBBLIGATORIAMENTE A CURA DEL PARTECIPANTE:

Dettagli

Testo coordinato. Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n con Decreto Legislativo 29 dicembre 2006, n. 311

Testo coordinato. Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n con Decreto Legislativo 29 dicembre 2006, n. 311 Leggi e Norme Testo coordinto Decreto Legisltivo 19 gosto 005, n. 19 Attuzione dell direttiv 00/91/CE reltiv l rendimento energetico nell edilizi (G.U. 3/9/005 n. - in vigore dl 8/10/005) con Decreto Legisltivo

Dettagli

COMUNICAZIONE PER VARIAZIONE BIVACCHI FISSI (Legge regionale 18 febbraio 2010, n. 8)

COMUNICAZIONE PER VARIAZIONE BIVACCHI FISSI (Legge regionale 18 febbraio 2010, n. 8) COMUNICAZIONE PER VARIAZIONE BIVACCHI FISSI (Legge regionle 18 febbrio 2010, n. 8) N Prot. VARIAZIONE...del (d compilrsi cur dell ufficio competente) Al Comune di.. Il/L sottoscritto/: Cognome Nome Dt

Dettagli

Guida alle agevolazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. - Luglio 2009 -

Guida alle agevolazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. - Luglio 2009 - Guid lle gevolzioni fiscli per gli interventi di riqulificzione energetic - Appendice Guid lle gevolzioni fiscli per gli interventi di riqulificzione energetic - Luglio 2009 - APPENDICE Normtiv di legge,

Dettagli

LEGENDA DEI COLORI CONTENUTI NEL TESTO

LEGENDA DEI COLORI CONTENUTI NEL TESTO LEGENDA DEI COLORI CONTENUTI NEL TESTO NERO : testo del Decreto 19.02.2007 BLU : testo del Decreto 26.10.2007 VERDE : testo del Decreto 11.03.2008 ROSSO : testo del Decreto 07.04.2008 Copyright EDILCLIMA

Dettagli

Testo coordinato del D.Lgs. n. 192/05. con tutte le modifiche legislative fino al Decreto rinnovabili (decreto 3.3.2011, n. 28)

Testo coordinato del D.Lgs. n. 192/05. con tutte le modifiche legislative fino al Decreto rinnovabili (decreto 3.3.2011, n. 28) Testo coordinto del D.Lgs. n. 192/05 con tutte le modifiche legisltive fino l Decreto rinnovbili (decreto 3.3.2011, n. 28) Copyright EDILCLIMA S.r.l. 2012 Vi Vivldi 7 28021 Borgomnero (NO) Tel. 0322.835816

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 19 agosto 2005, n. 192 Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell edilizia COORDINATO CON:

DECRETO LEGISLATIVO 19 agosto 2005, n. 192 Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell edilizia COORDINATO CON: Testo coordinto D.Lgs. 192/2005 e s.m.i. - Mrzo 2015 DECRETO LEGISLATIVO 19 gosto 2005, n. 192 Attuzione dell direttiv 2002/91/CE reltiv l rendimento energetico nell edilizi COORDINATO CON: DECRETO DEL

Dettagli

Facoltà di Architettura

Facoltà di Architettura Università degli studi di Cgliri Fcoltà di Architettur Diprtimento di ingegneri del territorio Sezione dell Fisic tecnic WWW.FISICATECNICA UNICA.IT Punti Crdine nell Certificzione Energetic ed efficienz

Dettagli

AVVISO LEGALE. Testo coordinato vigente al 06 settembre 2011. D.M. 19 febbraio 2007.

AVVISO LEGALE. Testo coordinato vigente al 06 settembre 2011. D.M. 19 febbraio 2007. AVVISO LEGALE Il presente testo non h crttere di ufficilità. L unico testo ufficile definitivo che prevle in cso di discordnz è quello pubblicto sull Gzzett Ufficile dell Repubblic Itlin mezzo stmp. Testo

Dettagli

DETRAZIONI FISCALI 2014 COME OTTENERE GLI INCENTIVI SUGLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI

DETRAZIONI FISCALI 2014 COME OTTENERE GLI INCENTIVI SUGLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI DETRAZIONI FISCALI 2014 COME OTTENERE GLI INCENTIVI SUGLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI 2 INTRODUZIONE Le detrzioni fiscli previste dll Legge di Stbilità 2014 L Legge di Stbilità

Dettagli

Gazzetta Ufficiale 24 dicembre 2010, n. 300

Gazzetta Ufficiale 24 dicembre 2010, n. 300 Ministero del Lvoro e delle Politiche Socili Decreto ministerile 3 dicembre 2010 Gzzett Ufficile 24 dicembre 2010, n. 300 Determinzione, per l'nno 2011, delle retribuzioni convenzionli di cui ll'rticolo

Dettagli

Corso di Componenti e Impianti termotecnici IL PROGETTO TERMOTECNICO PARTE SECONDA

Corso di Componenti e Impianti termotecnici IL PROGETTO TERMOTECNICO PARTE SECONDA IL PROGETTO TERMOTECNICO PARTE ECONDA 1 I ponti termici Il ponte termico può essere definito come: un elemento di elevt conduttività inserito in un prete o elemento di prete di minore conduttività. I ponti

Dettagli

RISPARMIO ENERGETICO: LE AGEVOLAZIONI 55%

RISPARMIO ENERGETICO: LE AGEVOLAZIONI 55% RISPARMIO ENERGETICO: LE AGEVOLAZIONI 55% Pgin stmpt dl sito internet WWW.ILMILLESIMOSRL.IT - pg. 1 Introduzione L legge finnziri per il 2007 (legge 27 dicembre 2006, n. 296) h introdotto importnti gevolzioni

Dettagli

PARTE PRIMA Adempimenti D.Lgs. 192/05

PARTE PRIMA Adempimenti D.Lgs. 192/05 COMUNE DI PADOVA SETTORE EDILIZIA PRIVATA GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLE NORME TRANSITORIE DI CUI AL D.LGS. N.192 DEL 19 AGOSTO 2005 E AL D.LGS. N.311 DEL 29 DICEMBRE 2006 PARTE PRIMA Adempimenti D.Lgs.

Dettagli

Domanda di ratei di pensione maturati e non riscossi dal pensionato deceduto

Domanda di ratei di pensione maturati e non riscossi dal pensionato deceduto All Associzione Css Nzionle di Previdenz ed Assistenz fvore dei Rgionieri e Periti commercili Vi Pincin, 35-00198 Rom DIREZIONE PREVIDENZA - AREA PRESTAZIONI Modello PR9029 Dt Domnd di rtei di pensione

Dettagli

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO settembre 2010 aggiornamento

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO settembre 2010 aggiornamento l genzi in f orm ggiornmento settembre 2010 LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO l genzi in f orm ggiornmento settembre 2010 LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO INDICE INTRODUZIONE

Dettagli

Il rendimento energetico in edilizia secondo il D.Lgs. 311/06

Il rendimento energetico in edilizia secondo il D.Lgs. 311/06 Il rendimento energetico in edilizi secondo il D.Lgs. 311/06 rch. Crmel Plmieri Convenzione mondile sul clim di Kyoto del 1997 Si fronteggirono tre posizioni Europ, Stti Uniti, Cin e Indi contrpposte.

Dettagli

Detrazione fiscale 55%

Detrazione fiscale 55% Istruzioni per l uso Detrzione fiscle 55% Gli interventi gevolti, le spese detribili, gli dempimenti edizione 2009 Crissimi Soci, poco dopo l pubbliczione dell prim edizione dell opuscolo ANGAISA Istruzioni

Dettagli

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO l genzi in f orm ggiornt con l legge finnziri 2008 LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO AIORNATA CON LA LEE FINANZIARIA 2008 E IL DECRETO INTERMINISTERIALE 7 APRILE 2008 l genzi in f orm

Dettagli

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO aggiornamento

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO aggiornamento l genzi ggiornmento 2009 in f orm LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO l genzi in f orm ggiornmento 2009 LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO INDICE INTRODUZIONE 5 1. L AGEVOLAZIONE

Dettagli

Transazioni al di fuori della normale gestione. Emissione del Prestito Obbligazionario 02/11/2010. Analisi della trasparenza Giovanni Andrea Toselli

Transazioni al di fuori della normale gestione. Emissione del Prestito Obbligazionario 02/11/2010. Analisi della trasparenza Giovanni Andrea Toselli Università degli studi di Pvi Fcoltà di Economi.. 2010-20112011 Sezione 26 Anlisi dell trsprenz Giovnni Andre Toselli 1 Sezione 26 Trnszioni l di fuori dell normle gestione Operzioni sull struttur finnziri

Dettagli

FACSIMILE. Mod. DC14 ALLEGATI OBBLIGATORI ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. Verifica di tenuta/collaudo impianti gas

FACSIMILE. Mod. DC14 ALLEGATI OBBLIGATORI ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. Verifica di tenuta/collaudo impianti gas Mod. DC14 ALLEGATI OBBLIGATORI ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ Verific di tenut/colludo impinti gs (Sez. III Qudro B Sez. IV) Art. 7, comm 2, del Decreto 22 gennio 2008, n. 37- Deliber 40 / 04 e ss.mm.i.

Dettagli

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO luglio aggiornamento

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO luglio aggiornamento l genzi in f orm ggiornmento luglio 2011 LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO l genzi in f orm ggiornmento luglio 2011 LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO INDICE INTRODUZIONE

Dettagli

Data. Da inviare tramite raccomandata a/r o via pec a: Io sottoscritto / a

Data. Da inviare tramite raccomandata a/r o via  pec a: Io sottoscritto / a D invire trmite rccomndt /r o vi e-mil pec : prestzioni@pec.cssrgionieri.it Io sottoscritto / All Associzione Css Nzionle di Previdenz ed Assistenz fvore dei Rgionieri e Periti commercili Vi Pincin, 35-00198

Dettagli

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO l genzi ggiornmento 2009 in f orm LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO AIORNATA CON IL D.L. N. 185/2008 E DECRETO DEL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DEL 6 AGOSTO 2009 l genzi in

Dettagli

P43. Stato del recepimento della direttiva 2002/91/CE (Rendimento energetico degli edifici) a gennaio [Country review]

P43. Stato del recepimento della direttiva 2002/91/CE (Rendimento energetico degli edifici) a gennaio [Country review] [Country review] P43 22-03-2007 Mrcello Antinucci, Ginmrio Vrl, Giulino Dll O RENAEL Itly www.buildingspltform.eu Stto del recepimento dell direttiv 2002/91/CE (Rendimento energetico degli edifici) gennio

Dettagli

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO dicembre aggiornamento

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO dicembre aggiornamento l genzi in f orm ggiornmento dicembre 2011 LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO l genzi in f orm ggiornmento dicembre 2011 LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO INDICE INTRODUZIONE

Dettagli

GESTIONE DELL ENERGIA A.A II PROVA INTERMEDIA, 11 Luglio 2007

GESTIONE DELL ENERGIA A.A II PROVA INTERMEDIA, 11 Luglio 2007 II PROVA INTERMEDIA, 11 Luglio 2007 1- Economi bst su risorse non rinnovbili. Illustrre l influenz sul prezzo del petrolio dei costi di estrzione in generle e nel cso di costi di estrzione costnti ricvre

Dettagli

Evoluzione della legislazione sull efficienza energetica La certificazione energetica degli edifici. Ministero dello sviluppo economico

Evoluzione della legislazione sull efficienza energetica La certificazione energetica degli edifici. Ministero dello sviluppo economico COMUNE DI BERGMO Evoluzione della legislazione sull efficienza energetica La certificazione energetica degli edifici Bergamo 21 giugno 2007 Roberto MONET Ministero dello sviluppo economico DGERM Segreteria

Dettagli

Dichiarazione di Conformità con allegati obbligatori n data rilasciata dall Impresa/Ditta (ragione sociale) con sede in Via n CAP

Dichiarazione di Conformità con allegati obbligatori n data rilasciata dall Impresa/Ditta (ragione sociale) con sede in Via n CAP Distribuito d Tems Solutions - Abbdi Lrin (LC) - Tel. 041.7178 - www.et-em.com - I contenuti normtivi sono curti d e-trining - Milno - Mod. RTV29 SEZIONE 1 - DATI E INFORMAZIONI UTILI SULL IMPIANTO Rpporto

Dettagli

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO l genzi ggiornmento 2009 in f orm LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO AIORNATA CON IL D.L. N. 185/2008 E DECRETO DEL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DEL 6 AGOSTO 2009 l genzi in

Dettagli

SEZIONE 1 - DATI E INFORMAZIONI UTILI SULL IMPIANTO Rapporto Tecnico di Verifica (RTV) n

SEZIONE 1 - DATI E INFORMAZIONI UTILI SULL IMPIANTO Rapporto Tecnico di Verifica (RTV) n RAPPORTO TECNICO DI VERIFICA (RTV) Per impinti limentti gs, per uso domestico, in esercizio sserviti d pprecchi di utilizzzione con singol portt termic nominle 5 kw - Conforme l prospetto A.1 dell APPENDICE

Dettagli

AGEVOLAZIONI FISCALI E SOSTENIBILITÀ ENERGETICA

AGEVOLAZIONI FISCALI E SOSTENIBILITÀ ENERGETICA Mrco Codzzi AGEVOLAZIONI FISCALI E SOSTENIBILITÀ ENERGETICA NUOVE COSTRUZIONI E RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE Gli interventi per l riqulificzione energetic degli edifici Procedure prtiche per le detrzioni

Dettagli

DUOSTEEL 25. Canne Fumarie Doppia Parete Coibentazione 25 mm. Canne fumarie in acciaio Inox

DUOSTEEL 25. Canne Fumarie Doppia Parete Coibentazione 25 mm. Canne fumarie in acciaio Inox Cnne Fumrie Doppi Prete Coibentzione 25 mm Cnne fumrie in cciio Inox CERTIFICAZIONI Cnne fumrie Doppi Prete INDICE 1 Elemento diritto mm 250... pg. 4 2 Elemento diritto mm 500... pg. 4 3 Elemento dritto

Dettagli

Vuoi un software per la certificazione energetica degli edifici che ti garantisca la massima affidabilità? Scegli il N.1!

Vuoi un software per la certificazione energetica degli edifici che ti garantisca la massima affidabilità? Scegli il N.1! Prestzioni Energetiche e Certificzione Vuoi un softwre per l certificzione energetic degli edifici che ti grntisc l mssim ffidbilità? Scegli il N.1! L verific delle prestzioni energetiche degli edifici

Dettagli

Articolo del C.d.S. Superamento dei tempi di guida 174 da 150,00 a 599,00 Mancanza/cattivo funzionamento cronotachigrafo

Articolo del C.d.S. Superamento dei tempi di guida 174 da 150,00 a 599,00 Mancanza/cattivo funzionamento cronotachigrafo Confederzione Generle Itlin dei Trsporti e dell Logistic 00198 Rom - vi Pnm 62 tel.068559151-3337909556 - fx 068415576 e-mil: confetr@confetr.com - http://www.confetr.com Rom, 3 gennio 2011 Circolre n.4/2011

Dettagli

DUOSTEEL GD. Canne Fumarie Doppia Parete Grandi Diametri Coibentazione 50 mm. Canne fumarie in acciaio Inox

DUOSTEEL GD. Canne Fumarie Doppia Parete Grandi Diametri Coibentazione 50 mm. Canne fumarie in acciaio Inox Cnne Fumrie Doppi Prete Grndi Dimetri Coientzione 50 mm Cnne fumrie in cciio Inox Cnne fumrie Doppi Prete Grndi Dimetri INDICE 1 Elemento diritto mm 500... pg. 3 2 Elemento diritto mm 1000... pg. 3 3 Elemento

Dettagli

Il nuovo calcolo. delle dispersioni termiche. Linee guida all applicazione del D.Lgs. 192/2005. A cura della redazione di BibLus-net.

Il nuovo calcolo. delle dispersioni termiche. Linee guida all applicazione del D.Lgs. 192/2005. A cura della redazione di BibLus-net. Il nuovo clcolo delle dispersioni termiche Linee guid ll ppliczione del D.Lgs. 192/2005 A cur dell redzione di BibLus-net 2 Edizione ACCA IL NUOVO CALCOLO DELLE DISPERSIONI TERMICHE Linee Guid ll ppliczione

Dettagli

FORMULE DI AGGIUDICAZIONE

FORMULE DI AGGIUDICAZIONE Mnule di supporto ll utilizzo di Sintel per stzione ppltnte FORMULE DI AGGIUDICAZIONE gin 1 di 18 Indice AZIENDA REGIONALE CENTRALE ACQUISTI - ARCA S.p.A. 1 INTRODUZIONE... 3 1.1 Mtrice modlità offert/modlità

Dettagli

TABELLA DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE ANNO 2009

TABELLA DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE ANNO 2009 TABELLA DEGLI ANNO 009 criteri di ppliczione. Ai fini del clcolo degli oneri di urbnizzzione primri e secondri, i volumi sono clcolti secondo le norme degli strumenti urbnistici vigenti (rt. 7 c. 0 L.R./05);

Dettagli

Automobile Club d'italia

Automobile Club d'italia Automobile Club d'itli SCHDA DI SINTSI MODALITA' DI AUTNTICA PRMSSA L'rt. 7 L. 24812006 non specific le modlit8 d seguire per I'utentic delle sottoscrizioni, né richim lcun disciplin già esistente, qule

Dettagli

TABELLA DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE ANNO 2010

TABELLA DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE ANNO 2010 TABELLA DEGLI ANNO 00 criteri di ppliczione. Ai fini del clcolo degli oneri di urbnizzzione primri e secondri, i volumi sono clcolti secondo le norme degli strumenti urbnistici vigenti (rt. 7 c. 0 L.R./05);

Dettagli

a a a a a a a-- REGOLAMENTO D GRADUAZONE DEGU NCARKH DllRftGENZAU Aree veterinaria sanitaria, profession&e, tecnica ed amministrathia

a a a a a a a-- REGOLAMENTO D GRADUAZONE DEGU NCARKH DllRftGENZAU Aree veterinaria sanitaria, profession&e, tecnica ed amministrathia ZSAM CCAPORME TERAMO REGOLAMENTO D GRADUAZONE DEGU NCARKH DllRftGENZAU Aree veterinri snitri, profession&e, tecnic ed mministrthi Term o, 4 prile 2017 E E -- ndice PREMESSA.3 ARTICOLO i Criteri generli

Dettagli

SCIA per VARIAZIONE DEI DATI dell agenzia viaggi e turismo

SCIA per VARIAZIONE DEI DATI dell agenzia viaggi e turismo ALLEGATO B All Ufficio SUAP del Comune di Vi Cp e Città Mil pec D inoltrre mezzo Post Elettronic Certifict e con Firm Digitle secondo qunto previsto dll'rt. 2 del DPR 160/2010 e dll'rt. 3 dell L.R.10/2012

Dettagli

ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA GARA D'APPALTO PER SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA NELL' ANNO SCOLASTICO 2015-2016. Il sottoscritto/a.

ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA GARA D'APPALTO PER SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA NELL' ANNO SCOLASTICO 2015-2016. Il sottoscritto/a. Al Comune di Cursi Pizz Pio XII, snc 73020 CURSI (LE) ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA GARA D'APPALTO PER SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA NELL' ANNO SCOLASTICO 2015-2016. Il sottoscritto/ nto/ il residente

Dettagli

EDILIZIA ATTESTAZIONE DI ABITABILITA AGIBILITA (ai sensi dell art. 86 Legge regionale Toscana n 1/2005)

EDILIZIA ATTESTAZIONE DI ABITABILITA AGIBILITA (ai sensi dell art. 86 Legge regionale Toscana n 1/2005) EDILIZIA ATTESTAZIONE DI ABITABILITA AGIBILITA (i sensi dell rt. 86 Legge regionle Toscn n 1/2005) comuniczione non soggett d impost di bollo MOD EDUR04 Versione del 21/01/2013 COMUNE DI ROCCALBEGNA UFFICIO

Dettagli

Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per VARIAZIONE DEI DATI dell agenzia viaggi e turismo

Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per VARIAZIONE DEI DATI dell agenzia viaggi e turismo ALLEGATO B All Ufficio SUAP del Comune di Vi Cp e Città Mil pec D inoltrre mezzo Post Elettronic Certifict e con Firm Digitle secondo qunto previsto dll'rt. 2 del DPR 160/2010 e dll'rt. 3 dell L.R.10/2012

Dettagli

Data. Da inviare tramite pec a: Io sottoscritto / a

Data. Da inviare tramite  pec a: Io sottoscritto / a D invire trmite e-mil pec : ssistenz@pec.cssrgionieri.it Io sottoscritto / All Associzione Css Nzionle di Previdenz ed Assistenz fvore dei Rgionieri e Periti commercili Vi Pincin, 35-00198 Rom DIREZIONE

Dettagli

DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA DI TATUAGGIO / PIERCING

DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA DI TATUAGGIO / PIERCING Spett.le S.U.A.P. del Comune di MONTEGRINO VALTRAVAGLIA 012103 DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA DI TATUAGGIO / PIERCING (Regolmento Comunle per l Disciplin dell Attività di Estetist con integrzioni per

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI

LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI STATO DELL ARTE Vincenzo Lttnzi LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI STATO DELL ARTE L legge 10/91 prevedev l emnzione, entro 90 giorni di un decreto ttutivo

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO PAR FSC : ATTUAZIONE, CONTROLLO E PROGRAMMAZIONE (CODICE CORSO 15003) Seminario conclusivo. Torino, 10 giugno 2015

PERCORSO FORMATIVO PAR FSC : ATTUAZIONE, CONTROLLO E PROGRAMMAZIONE (CODICE CORSO 15003) Seminario conclusivo. Torino, 10 giugno 2015 PERCORSO FORMATIVO PAR FSC 2007-2013: ATTUAZIONE, CONTROLLO E PROGRAMMAZIONE (CODICE CORSO 15003) Seminrio conclusivo Torino, 10 giugno 2015 PERCORSO FORMATIVO PAR FSC 2007-2013: ATTUAZIONE, CONTROLLO

Dettagli

Il sottoscritto codice fiscale in qualità di 1 dell impresa/società con sede legale in 2

Il sottoscritto codice fiscale in qualità di 1 dell impresa/società con sede legale in 2 ALLEGATO 3 Dimensioni dell impres Dichirzione sostitutiv dell tto di notorietà (rt. 47 DPR 445 del 28 dicembre 2000) Il sottoscritto codice fiscle in qulità di 1 dell impres/società con sede legle in 2

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL MARCHIO

REGOLAMENTO PER L USO DEL MARCHIO CERT ing REGOLAMENTO PER L USO DEL MARCHIO Approvto dl Consiglio Direttivo nell sedut del 19 ottobre 2017. L originle firmto è conservto nell rchivio del Direttore dell Certificzione. Regolmento per l

Dettagli

Efficienza energetica nell edilizia Allegato, parte prima Evoluzione normativa energetica e opportunità di incentivazione per gli interventi in

Efficienza energetica nell edilizia Allegato, parte prima Evoluzione normativa energetica e opportunità di incentivazione per gli interventi in 1 Efficienz energetic nell edilizi Allegto, prte prim Evoluzione normtiv energetic e opportunità di incentivzione per gli interventi in edilizi 2 1Efficienz energetic nell edilizi Allegto, prte prim Evoluzione

Dettagli

riqualificazione energetica degli edifici

riqualificazione energetica degli edifici riqulificzione energetic degli edifici Riqulificzione energetic degli edifici ostenibilità L impiego di risorse non rinnovbili e l produzione di inquinnti hnno superto l sogli dei limiti sostenibili dll

Dettagli

DELIBERAZIONE del COMMISSARIO AZIENDA ULSS n CHIOGGIA

DELIBERAZIONE del COMMISSARIO AZIENDA ULSS n CHIOGGIA Reg. Int. n. DEL-704-2014 REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA' LOCALE SOCIO-SANITARIA N.14 Sede Legle: 30015 Chioggi, Str. M. Mrin 500 C.F. e P.I. 02798310278 www.sl14chioggi.veneto.it Deliberzione N. 662

Dettagli

Esercitazioni Capitolo 12 Carichi termici estivi attraverso il perimetro

Esercitazioni Capitolo 12 Carichi termici estivi attraverso il perimetro Esercitzioni Cpitolo 12 Crichi termici estivi ttrverso il perimetro 1) Si vluti il crico termico estivo trsmesso il 21 luglio lle ore 6.00 e lle ore 15.00, ttrverso un prete con esposizione Ovest e Est

Dettagli

Copyright by Allestimenti Palladio snc

Copyright by Allestimenti Palladio snc I principli tipi d interventi mmessi ll detrzione Irpef del 36% Ecco un elenco esemplifictivo d interventi mmissibili fruire dell detrzione Irpef. In ogni cso, deve essere verifict l conformità lle normtive

Dettagli

TABELLA DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE ANNO 2014

TABELLA DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE ANNO 2014 TABELLA DEGLI ANNO 04 criteri di ppliczione (estrtto rt. 5ter, lett. "" del Regolmento Edilizio vigente) Ai fini del clcolo degli oneri di urbnizzzione primri e secondri, i volumi sono clcolti secondo

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI STATO DELL ARTE VERSO LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI

LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI STATO DELL ARTE VERSO LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI SEMINRIO DI IORNMENTO EFFICIENZ ENERGETIC DEGLI EDIFICI VERSO L CERTIFICZIONE ENERGETIC DEGLI EDIFICI: STTO DELL RTE, PROSPETTIVE, METODOLOGIE DI CLCOLO ED ESEMPI PPLICTIVI L CERTIFICZIONE ENERGETIC DEGLI

Dettagli

ALLEGATO E (Allegato I, comma 19)

ALLEGATO E (Allegato I, comma 19) ALLEGATO E (Allegato I, comma 19) RELAZIONE TECNICA DI CUI ALL'ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ATTESTANTE LA RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO

Dettagli

MANUALE DEL CERTIFICATORE ENERGETICO

MANUALE DEL CERTIFICATORE ENERGETICO Vincenzo Mnno Mri Cristin Spdfor MANUALE DEL CERTIFICATORE ENERGETICO GUIDA ALLA NUOVA PROFESSIONE AIORNATA CON IL QUINTO CONTO ENERGIA E CON LA UNI TS 11300/PARTE 4 TERZA EDIZIONE SOFTWARE INCLUSO NORMATIVA,

Dettagli

PIANO REGOLATORE GENERALE

PIANO REGOLATORE GENERALE REGIONE SICILIA COMUNE DI ACI BONACCORSI PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE REGOLAMENTO DI BIOARCHITETTURA ALLEGATO: PROGETTISTA: 4 Versione ggiornt l D.D.G. n.13 del 12/02/2013 Arch. Luci Colosi Comune

Dettagli

Elettricità e riscaldamento, nella media potenza.

Elettricità e riscaldamento, nella media potenza. RISCALDAMENTO A PELLET Pellemtic e-mx Elettricità e riscldmento, nell medi potenz. www.okofen-e.com Pellemtic e-mx d prte del consumtore gioc un ruolo fondmentle non solo nel settore privto. Anche nelle

Dettagli

TABELLA DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE ANNO 2012

TABELLA DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE ANNO 2012 TABELLA DEGLI ANNO 0 criteri di ppliczione. Ai fini del clcolo degli oneri di urbnizzzione primri e secondri, i volumi sono clcolti secondo le norme degli strumenti urbnistici vigenti (rt. 7 c. 0 L.R./05).

Dettagli

PROBATIO Org LE VERIFICHE OBBLIGATORIE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI (D.P.R. 462/01)

PROBATIO Org LE VERIFICHE OBBLIGATORIE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI (D.P.R. 462/01) A rg rgnismo di Certificzione S.r.l. LE VEFCHE LGAE DEGL MAN ELEC (D... 462/01) l 23 gennio 2002 è entrto in vigore il D... n. 462/01 che stbilisce l obbligo per i Dtori di Lvoro, in cso di nuove relizzzioni

Dettagli

ALLEGATO A) Disciplinare del Fondo per la Progettazione degli Interventi Strategici

ALLEGATO A) Disciplinare del Fondo per la Progettazione degli Interventi Strategici ALLEGATO A) Disciplinre del Fondo per l Progettzione degli Interventi Strtegici 1. Finlità del fondo Al fine di rzionlizzre e ccelerre l spes per investimenti pubblici, con prticolre rigurdo ll relizzzione

Dettagli

Visto quanto richiesto all art. 16 del disciplinare di gara - punto 2) dei documenti da inserire nella busta A - Documentazione ;

Visto quanto richiesto all art. 16 del disciplinare di gara - punto 2) dei documenti da inserire nella busta A - Documentazione ; (llegto 2) Dichirzioni sostitutive ( 1 ) i sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 con cui si ttest l inesistenz delle cuse di esclusione di cui ll rt. 38, comm 1, lettere b) e c) del D.Lgs. 163/2006 Vile

Dettagli

R30. R30 64,5-119,4 kw Dir. Rend. 92/42/CEE

R30. R30 64,5-119,4 kw Dir. Rend. 92/42/CEE 6 7 8 1 15 16 R30 64,5-119,4 kw Dir. Rend. 9/4/CEE Descrizione del prodotto Codici prodotto e prezzi Proposte di sistem RENDMX ccessori Funzionlità e regolzioni Dti Tecnici Dimensioni di ingombro e ttcchi

Dettagli

. Rxt-90 smaltata nera

. Rxt-90 smaltata nera TERMOCUCINE SERIE Rxt/Rxtd Rxt-60 Rxt-80 Rxt-90 Bse (mm) 600 800 900 Altezz (mm) 850/860 850/860 850/860 Profondità (mm) 600 600 600 Altezz zoccolo di serie (mm) 100 100 100 Peso (Kg) 179 218 229 Pistr

Dettagli

Febbraio 2014. PROGETTO: Studio di Architettura e Urbanistica Dott. Arch. Guido Leoni Via Affò, 4 - Parma - tel. 0521.233423

Febbraio 2014. PROGETTO: Studio di Architettura e Urbanistica Dott. Arch. Guido Leoni Via Affò, 4 - Parma - tel. 0521.233423 Comune di Poviglio Provinci di Reggio Emili Relzione illustrtiv dell Delierzione Consilire di pprovzione, dei coefficienti e prmetri di conversione che ssicurno l equivlenz tr le definizioni e le modlità

Dettagli

Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 6 luglio 2011, n. 155. [Preambolo]

Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 6 luglio 2011, n. 155. [Preambolo] www.soluzioni24fisco.ilsole24ore.com Decreto legge 6 luglio 2011, n. 98 Gzzett Ufficile Repubblic Itlin 6 luglio 2011, n. 155 Disposizioni urgenti per l stbilizzzione finnziri. [Mnovr d'estte 2011] Convertito

Dettagli

[Preambolo] Livellamento remunerativo Italia-Europa

[Preambolo] Livellamento remunerativo Italia-Europa Decreto legge 6 luglio 2011, n. 98 Gzzett Ufficile 6 luglio 2011, n. 155 Disposizioni urgenti per l stbilizzzione finnziri. Convertito in legge, con modificzioni, dll'rt.1 L. 15.07.2011, n.111 con decorrenz

Dettagli

L accertamento di un entrata corrente di natura patrimoniale

L accertamento di un entrata corrente di natura patrimoniale ........ Rilevzioni contbili: vecchi e nuov contbilità confronto. L ccertmento di un entrt corrente di ntur ptrimonile curdimurobellesi Dirigente Comune di Vicenz - Publicist... Premess Il cso L rubric

Dettagli

Allegato B Modello di classificazione dell'attività di Marina Resort

Allegato B Modello di classificazione dell'attività di Marina Resort Allegto B Modello di clssificzione dell'ttività di Mrin Resort CLASSIFICAZIONE DELLE STRUTTURE RICETTIVE ALL ARIA APERTA DENOMINATE MARINA RESORT (L.R. 16/04 e sm.i. e DGR 1198/14) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 17-05-2016 (punto N 24 ) Deliber N 454 del 17-05-2016 Proponente STEFANO CIUOFFO DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE Pubblicit /Pubbliczione

Dettagli

Temi speciali di bilancio

Temi speciali di bilancio Università degli Studi di Prm Temi specili di bilncio Le imposte (3) Il consolidto fiscle nzionle RIFERIMENTI Normtiv Artt. 117 129 del TUIR Art. 96 del TUIR Prssi contbile Documento OIC n. 25 Documento

Dettagli

AREA TECNICA RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA'

AREA TECNICA RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (rticoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001) Riservto ll Ufficio ESTREMI DI RIFERIMENTO ARCHIVIAZIONE: Prtic Edilizi: n. del / / Comune di Miori Sportello Unico Per

Dettagli