LE ICT NELLA SCUOLA ITALIANA Sintesi dei dati e quadro comparativo (EU)

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1 LE ICT NELLA SCUOLA ITALIANA Sintesi dei dati e quadro comparativo (EU) 16 Novembre 2013 Firenze Giuliano Vivanet Università di Cagliari giuliano.vivanet@unica.it

2 Argomenti Indagine OECD: Review of the Italian Strategy for Digital Schools Piano Scuola Digitale Alcuni numeri Indicazioni OECD Indagine European Commission: Survey of schools: ICT in Education Dati relativi alla dotazione Dati relativi all uso Dati relativi agli atteggiamenti Dati relativi alla formazione professionale Cluster di dati Uno sguardo verso il futuro

3 Review of the Italian Strategy for Digital Schools Editoria Digitale Scolastica: sperimentazione libri di testo digitali; Piano LIM: acquisto LIM e formazione insegnanti Cl@ssi 2.0 e Scuol@ 2.0: scuole e classi selezionate sperimentano progetti di ambienti di apprendimento basati sull uso delle ICT e nuovi modi di organizzazione del - Oltre l'@urora - HSH@Network Obiettivi: innovare ambienti e strategie di insegnamento-apprendimento in tutti gli ordini e gradi e in tutte le discipline, oltre che sviluppare le competenze informative e digitali della popolazione italiana non più la classe in laboratorio, ma il laboratorio in classe

4 Alcuni numeri Piano LIM: circa 70k LIM nel 2012 (circa 1 aula su cinque ne è dotata) e quasi 65k docenti formati (prevista l installazione di altre LIM) Cl@ssi 2.0: 416 classi in 416 scuole (previste altre Cl@ssi 2.0); Scuol@ 2.0: 14 scuole; Editoria Digitale Scolastica: 20 classi in 20 scuole (previste altre16 Scuole 2.0); *Accordo Stato-Regioni (2012): accordo con 12 regioni per estendere i finanziamenti delle iniziative Cl@ssi 2.0 e Scuol@ 2.0 Scuola primaria: 1 pc ogni 15 studenti; Secondaria di 1 grado: 1 pc ogni 11 studenti; Secondaria di 2 grado: 1 pc ogni 8 studenti; Scuole connesse a Internet: 82% Classi connesse a Internet: 54%

5 Indicazioni OECD Aspetti positivi: (i) enfasi sull uso pedagogico delle tecnologie più che sulla semplice dotazione di strumenti; (ii) strategia dal basso che vede le scuole chiamate ad aderire su base volontaria; (iii) procedure d acquisto per il contenimento dei costi. Criticità: (i) budget limitato (circa 30 milioni di euro l'anno, corrispondenti a quasi 5 euro per studente - meno dello 0,1% della spesa pubblica per l istruzione), un aumento del finanziamento è una condizione necessaria per il suo futuro successo; (ii) lentezza del processo di innovazione; Indicazioni: (i) intraprendere iniziative per favorire il recupero di finanziamenti integrativi; (ii) riversare le spese su dotazioni meno costose; (iii) creazione di una rete innovativa di scuole pilota per la sperimentazione di pratiche pedagogiche avanzate; (iv) sviluppo di una piattaforma virtuale di scambio di risorse educative open; (v) l incentivazione e flessibilizzazione della formazione insegnanti; e (vi) finanziamento della ricerca.

6 Dotazione: studenti per computer (grade 8 Italia ed EU) In Italia ci sono meno computer in tutti i gradi di istruzione rispetto alla media EU. Nella maggior parte dei paesi (e così anche in Italia) il numero dei computer per studente è maggiore nei gradi di istruzione più elevati.

7 Uso: % insegnanti che usano ICT in almeno il 25% delle lezioni L uso delle ICT da parte degli insegnanti è generalmente vicino alla media EU (eccetto nella scuola secondaria di 2 grado) Scuola primaria: leggermente < media EU; Scuola secondaria di 1 grado: leggermente > media EU; Scuola secondaria di 2 grado: ultima nei licei, penultima nella professionale.

8 Atteggiamenti: confidenza degli insegnanti nelle proprie competenze ICT competenze operative: vicino alla media EU in tutti i gradi. competenze social media: leggermente < media EU (eccetto per la scuola primaria)

9 Formazione professionale: % di studenti in scuole con insegnanti impegnati in percorsi di formazione alle ICT negli ultimi 2 anni partecipazione a comunità in Rete: generalmente > media EU. programmi formativi a scuola: < media EU in tutti i gradi (specialmente nella scuola secondaria di 2 grado). formazione su base individuale: generalmente vicino alla media EU.

10 Cluster di dati: digitally supportive schools % studenti in scuole che offrono un forte supporto (tipo 1 e 2): < media EU (specialmente nella scuola secondaria di 2 grado generale). Digitally supportive school: scuola che sviluppa misure forti e concrete per supportare gli insegnanti nell uso didattico delle ICT (coordinatore ICT, formazione insegnanti, ), associate o no a politiche forti (dichiarazioni scritte sull introduzione delle ICT nell offerta didattica, ).

11 Cluster di dati: digitally supportive teachers % di studenti che hanno un digitally supportive teacher: Scuola primaria: > media EU; Scuola secondaria di 1 grado: vicino alla media EU; Scuola secondaria di 2 grado: < media EU. Digitally supportive teachers: insegnanti che manifestano un elevata confidenza e attitudini positive nei confronti delle ICT, oltre che facilità d accesso e d uso.

12 Cluster di dati: digitally equipped schools In Italia, la % di studenti in scuole del tipo 1 e del tipo 2 è vicino alla media EU, ma si registra una bassa % di studenti in scuole del tipo 1 nella primaria e secondaria di 1 grado. Digitally equipped school: scuole ben attrezzate, con connessione a banda larga (oltre 10mbps) e connesse (es. hanno almeno un sito web, la mail per insegnanti e studenti, una rete locale, un virtual learning environment, ).

13 Uno sguardo verso il futuro Dati: Dati OECD PISA (attesi per il 3/12/2013) Osservatorio tecnologico Iniziative: Pacchetto L istruzione riparte (2013) Decreto libri digitali: D.M. n. 781 del 27/09/2013

14 Fonti Avvisati, F. et al. (2013). Review of the Italian Strategy for Digital Schools. OECD Education Working Papers, n. 90, OECD Publishing. URL: European Commission (2013). Survey of Schools: ICT in Education. Final Study Report. Benchmarking access, use and attitudes to technology in Europe's schools.