Corso di formazione sulle tecniche di evacuazione rapida dei pazienti non autosufficienti

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Rosina Sarti
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1 Corso di formazione sulle tecniche di evacuazione rapida dei pazienti non autosufficienti 2 Modulo: strumenti di ausiliazione per l evacuazione di pazienti non autosufficienti SPP IOG MOD 2 1

BARELLA A CUCCHIAIO CARATTERISTICHE Le barelle sono dispositivi medici certificati CE Sono dotate di apposite cinture di sicurezza per il paziente che DEVONO essere impiegate Inoltre le barelle sono

2 BARELLA A CUCCHIAIO CARATTERISTICHE Le barelle sono dispositivi medici certificati CE Sono dotate di apposite cinture di sicurezza per il paziente che DEVONO essere impiegate Inoltre le barelle sono progettate con spigoli arrotondati, per la sicurezza sia degli operatori che dei pazienti; in materiali che ne consentano la facile pulizia e decontaminazione in caso di contaminazione in materiali anticorrosivi SPP IOG MOD 2 2

3 BARELLE A CUCCHIAIO: CARATTERISTICHE Lunghezza minima 1680 mm Lunghezza massima 2010 mm Larghezza accoppiata 430 mm Peso 9 kg Carico max 150 kg SPP IOG MOD 2 3

BARELLA A CUCCHIAIO MODALITA DI IMPIEGO Alcune ovvie ( ) indicazioni preliminari: La barella a cucchiaio permette di trasportare gli infortunati in spazi ristretti anche se occorre comunque prestare

4 BARELLA A CUCCHIAIO MODALITA DI IMPIEGO Alcune ovvie ( ) indicazioni preliminari: La barella a cucchiaio permette di trasportare gli infortunati in spazi ristretti anche se occorre comunque prestare particolare attenzione durante la manovra La barella richiede la presenza di almeno due operatori, che in condizioni normali possono arrivare a sollevare una persona fino a 150 kg, ma che può essere sollevata anche da un numero maggiore di operatori ridistribuendo quindi i carichi SPP IOG MOD 2 4

5 BARELLA A CUCCHIAIO MODALITA DI IMPIEGO Per l impiego della barella a cucchiaio è richiesto Capacità di afferrare il dispositivo con entrambe le mani in modo sicuro e saldo Avere sufficiente forza nelle gambe per eseguire l azione di sollevamento della barella da terra (attenzione evitare le flessioni, pericolosissime, per il rachide) Avere buone capacità di coordinamento muscolare Coordinarsi con gli altri operatori coinvolti nella manovra Informare, se possibile, la persona trasportata in merito alle manovre in corso in modo da ridurre il rischio di reazioni avverse SPP IOG MOD 2 5

BARELLA A CUCCHIAIO MODALITA DI IMPIEGO Usare solo barelle in condizioni di perfetta efficienza e manutenzione Controllarne quindi prima il corretto

6 BARELLA A CUCCHIAIO MODALITA DI IMPIEGO Usare solo barelle in condizioni di perfetta efficienza e manutenzione Controllarne quindi prima il corretto funzionamento dei meccanismi Assicurare il paziente con le apposite cinghie Controllare durante il trasporto le condizioni del paziente SPP IOG MOD 2 6

7 BARELLA A CUCCHIAIO MODALITA DI IMPIEGO La barella è composta di due sezioni: destra e sinistra Le due sezioni sono agganciate alle estremità con due dispositivi di bloccaggio Per separare le due sezioni occorre premere sulla leva di blocco ed allontanare le due sezioni SPP IOG MOD 2 7

8 BARELLA A CUCCHIAIO MODALITA DI IMPIEGO Per riunire la barella far combaciare le due estremità e premere l una contro l altra e automaticamente il dispositivo di bloccaggio interverrà SPP IOG MOD 2 8

9 REGOLAZIONE DELLA LUNGHEZZA DEL CUCCHIAIO Alcune barelle a cucchiaio possono essere regolate in lunghezza adattandosi quindi alle diverse altezze dei pazienti allettati Si procede azionando i dispositivi di bloccaggio che si trovano ai lati della barella mantenendo la barella chiusa in modo da regolare in ugual modo i due lati Quindi riattivare i dispositivi di bloccaggio precedentemente disattivati (spingere e tirare la parte allungata per verificare che i dispositivi di bloccaggio siano correttamente attivi) SPP IOG MOD 2 9

barella a cucchiaio e porre i due lati a fianco della persona da so Inserire le due metà sotto l

10 BARELLA A CUCCHIAIO MODALITA DI IMPIEGO Posizionare la barella a lato dell infortunato con il pannello per l appoggio della testa collocato circa all altezza del naso dello stesso Dividere la barella a cucchiaio e porre i due lati a fianco della persona da so Inserire le due metà sotto l infortunato e movimentare in modo da incuneare sotto il paziente le alette di sostegno SPP IOG MOD 2 10

vertice unito sotto il capo della persona Avvicinare quindi le due estremità

11 BARELLA A CUCCHIAIO MODALITA DI IMPIEGO In alternativa si procede separando solo l estremità inferiore e aprendo la barella a V invertita Posizionare quindi il vertice unito sotto il capo della persona Avvicinare quindi le due estremità inferiori fino a raggiungere l accoppiamento per consentirne l aggancio SPP IOG MOD 2 11

12 La barella a cucchiaio può essere anche impiegata per trasferire un infortunato su una tavola spinale, ovvero applicare la barella a cucchiaio sul paziente, trasferirlo sulla tavola e quindi rimuovere la barella a cucchiaio. SPP IOG MOD 2 12

13 Manutenzione della barella L ispezione e la manutenzione periodica del presidio è fondamentale per garantirne l efficienza e per allungarne la durata Se dalle verifiche risultano presenti dei danni il presidio deve essere messo fuori servizio Che cosa occorre controllare: La pulizia delle superfici metalliche (da tenere pulite e lucide anche con l uso di acqua e sapone e con cera per auto) L integrità delle superfici in gomma da ripassare con appositi spray al silicone La pulizia delle superfici in vinile da pulire con acqua e sapone La lubrificazione di giunture e cerniere con olio (in figura i punti da lubrificare) È opportuno un controllo con cadenza almeno mensile da parte del preposto e semestrale da parte tecnica SPP IOG MOD 2 13

14 Barelle a cucchiaio: dove sono 1 PRONTO SOCCORSO 1 Ambulatori generali 4 Adiacenze Blocco operatorio V P 4 Adiacenze Blocco operatorio VI P SPP IOG MOD 2 14

15 Barelle a cucchiaio: dove sono piano 1 P.S. 1 barella SPP IOG MOD 2 15

16 Barelle a cucchiaio: dove sono piano 0 1 barella SPP IOG MOD 2 16

17 Barelle a cucchiaio: dove sono piano V 2 barelle 2 barelle SPP IOG MOD 2 17

18 Barelle a cucchiaio: dove sono piano VI 2 barelle 2 barelle SPP IOG MOD 2 18

19 Barelle autocaricanti: quando utilizzarle e dove sono La barella autocaricante e' provvista di gambe retrattili e di ruote piroettanti ed e' utilizzata, di norma, per il caricamento del paziente sull'ambulanza. Nel nostro Istituto, le barelle autocaricanti a disposizione sono 3, e servono per il trasporto in condizioni di emergenza: dei pazienti dalla terapia intensiva, verso i monta lettighe 4 e 5; dei pazienti del P51 verso i monta lettighe 9 e 10; dei pazienti del blocco operatorio V piano. Tali presidi sono presenti al V piano dell Istituto e non vanno usati per trasportare i pazienti per le scale. SPP IOG MOD 2 19

20 Barella autocaricante: Come si usa Condurre la barella vicino al paziente da trasferire Abbassare il bracciolo di sicurezza dal lato in cui deve essere fatto adagiare il paziente Aprire le cinghie di sicurezza Traslare il paziente sulla barella con gli eventuali presidi (ossigeno, elettromedicali, etc..) Ripristinare la sponda di sicurezza laterale, e sistemare le cinghie di contenimento del paziente Iniziare il trasporto facendo in modo che il paziente sia sempre con i piedi in avanti SPP IOG MOD 2 20

21 Per un ottimale gestione dello spazio, la barella auto caricante può essere tenuta in deposito abbattuta a terra. La chiusura delle ruote, ed il posizionamento a terra della barella, può essere eseguita agendo sulle leve di controllo gambe poste dal lato piedi del paziente. La barella deve essere alzata dal lato piedi e posta con il lato testa a terra. Quindi si provvede allo sblocco dei piedi, e si accompagna lentamente la testa della barella a terra. Una volta fatto questo, si provvede ad agire sulla leva di sblocco dei piedi posteriori adagiando la barella completamente a terra. SPP IOG MOD 2 21

22 E' importantissimo, durante il sollevamento di una barella auto caricante in posizione a terra, tenere una corretta postura schiena/piedi per evitare sollecitazioni eccessive sulla colonna vertebrale. La barella va alzata facendo leva su piedi, polpacci e bicipiti femorali, e facendo attenzione affinché la schiena sia ben tesa e, quanto più possibile, verticale al terreno. La posizione è sostanzialmente quella tenuta durante l'esercizio ginnico con bilanciere denominato squat. SPP IOG MOD 2 22

23 R.S.P.P. Istituto Ortopedico Galeazzi Ing. Mauro delle Chiaie SPP IOG MOD 2 23

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