COMITATO DI DISTRETTO DEL DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO
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- Aurelio Donato
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1 del LINEA D AZIONE 9 SCHEDA PROGETTO n. 9.2 PROGRAMMA DI SVILUPPO del TITOLO DEL PROGETTO GOVERNANCE PER IL DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA Pagina 1 di 5
2 del SVILUPPO DI UNA GOVERNACE PER IL SETTORE AGROALIMENTARE NELL AREA JONICO SALENTINA GOVERNANCE PER IL SETTORE AGROALIMENTARE NELL AREA JONICO SALENTINA Il Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico-Salentino attraverso la sottoscrizione da parte dei vari attori istituzionali ed economici coinvolti di un Protocollo d intesa ai sensi della Legge n. 23/2007, propone che lo stesso Distretto, in una logica di continuità fortemente richiesta dal partenariato dell area con quanto sviluppato dal PIT 8, possa svolgere una efficace governance delle funzioni connesse con la realizzazione di tutti gli interventi collegati alle finalità del settore agroalimentare in collaborazione e coordinamento con le tre Province di Lecce, Brindisi e Taranto, con le aree Vaste delle (Lecce, Brindisi, Taranto e Casarano), con i Gal presenti sul territorio, con la Regione Puglia, e con tutti gli altri enti di competenza. Il Programma di implementazione delle attività del DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA, all interno della programmazione regionale, nazionale e comunitaria, intende operare con una logica plurifondo per coordinare una serie di azioni ed interventi di notevole interesse per le imprese e per tutti gli operatori del settore agroalimentare del distretto agroalimentare. La governace di distretto è tesa realizzare un processo che promuova una rete di relazioni ed un clima di fiducia tra le imprese e tutti gli operatori di settore che semplifica gli scambi tra le stesse favorendone la specializzazione. Promuovere ed evelare, dunque, quella che viene chiamata conoscenza contestuale che definiremo di distretto cioè tutta una serie di informazioni sia sul processo produttivo sia sulle regole vigenti in quel determinato territorio messa a disposizione di tutti gli operatori. Una Governance di distretto che permetta agli operatori di essere in possesso di tutte le informazioni necessarie all attività produttiva e di contestualmente evidenziare problematiche ed emergenze legate ai settori produttivi. Il Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico Salentino intende dotarsi di una Governance con specifiche funzioni tese a realizzare: q Azioni sinergiche tra gli Enti ed i soggetti giuridici operanti in agricoltura ed in altri settori, per favorire lo sviluppo di una politica agricola ed economica di distretto; q azione di governance tendente a far incontrare i Gal presenti sul territorio per realizzare una azione di concertazione ed analisi al fine di meglio incidere sulle politiche di sviluppo del settore e del territorio delle tre province di Brindisi, Lecce e Taranto. q iniziative per favorire i necessari raccordi tra livello locale e livelli regionale, nazionale ed europeo; q interventi per favorire la riorganizzazione dei comparti produttivi, la qualificazione delle produzioni, l orientamento delle scelte produttive, l introduzione nel territorio di nuove colture da reddito o il recupero e la valorizzazione di culture tipiche, una maggiore integrazione tra i produttori ed i soggetti operanti nella filiera produttiva agricola e nei sistemi agro ambientali ed agroalimentare; q azioni ed interventi per favorire l utilizzazione da parte dei potenziali beneficiari delle risorse pubbliche destinate allo sviluppo rurale ed agroalimentare; q azioni per favorire lo sviluppo della multifunzionalità delle aziende agricole; q interventi per la semplificazione e lo snellimento burocratico da parte degli Enti pubblici; q programmi per la promozione e commercializzazione di prodotti agroalimentari; Pagina 2 di 5
3 PROGRAMMA DI SVILUPPO del q q iniziative intese a favorire l associazionismo tra i produttori e tra i soggetti operanti nelle filiere produttive e nella commercializzazione dei prodotti agro alimentari; interventi tesi a realizzare un ponte tra sistema del credito ed il sistema produttivo agroalimentare. Sistema informativo Per la Governance del Distretto Esso dovrà rispondere a quattro fondamentali esigenze: supportare le attività di gestione, monitoraggio, sorveglianza e controllo; supportare le attività di informazione e comunicazione del programma di sviluppo di distretto; supportare le attività di coinvolgimento, partecipazione degli stakeholder; supportare i processi di coinvolgimento e partecipazione degli stakeholder alla programmazione di sviluppo di distretto; Per l attuazione del Programma di sviluppo sarà inoltre necessario effettuare azioni di : - monitoraggio: uso di un sistema di monitoraggio; - sorveglianza: predisposizione di un idoneo meccanismo di sorveglianza volto ad assicurare coerenza, trasparenza ed efficacia attuativa.; - controllo: adozione di forme di controllo degli interventi volte ad assicurare maggiore efficacia e trasparenza al processo di utilizzo delle risorse finanziarie disponibili.; - rendicontazione: produzione della rendicontazione. e-democracy di Distretto L e-democracy a sostegno della Governance del Distretto agroalimentare di qualità Jonico salentino, oltre ai mezzi di comunicazione ed informazione (eventi, workshop, media etc,) diviene necessaria l implementazione di servizi informativi e comunicativi che sfruttano le potenzialità delle nuove tecnologie per coinvolgere le popolazioni residenti ed i vari stakeholder. La pratica della partecipazione nei processi di definizione ed implementazione del Programma di sviluppo del Distretto è essenziale: per raccogliere la ricchezza delle esperienze e delle competenze depositate presso i singoli operatori, le associazioni di categoria, le associazioni professionali, etc.; per costruire il consenso sui processi decisionali e sui loro effetti. Il Programma di sviluppo del Distretto, in questa logica, mira a sperimentare nuove forme di partecipazione dei soggetti, e degli operatori ricercando anche nuove di partecipazione e coinvolgimento. Quello della partecipazione e dell ascolto degli operatori del settore quotidianamente impegnati nell affrontare tutte le problematiche legate alla produzione rappresenta un elemento distintivo della volontà di ridisegnare costantemente la pianificazione di Distretto alle esigenze in costante evoluzione del mondo della produzione e della commercializzazione dei prodotti agroalimentari. L'uso dell'ict, a sostegno della partecipazione degli operatori mutuando le pratiche adottate dall e-democracy è un campo di applicazione delle nuove tecnologie ancora poco sviluppato, ma sul quale negli ultimi anni è fortemente cresciuto l'interesse tanto dei governi nazionali e degli organismi internazionali, quanto delle comunità locali. Oggi la promozione dell'e-democracy è un elemento qualificante delle politiche nazionali per l'e-government, in linea con gli sviluppi europei; costituisce un'occasione preziosa per accrescere la centralità del tema nell'agenda pubblica. Le attività previste nella fase di gestione e sviluppo evolutivo sono: Progettazione e manutenzione evolutiva del sistema; Redazione contenuti del portale; Supporto all uso;. Assistenza hardware, software e tecnico sistemistica Pagina 3 di 5
4 del QUADRO DELLE ATTIVITÀ E DELLE RISORSE Obiettivi specifici Azioni Costituire una Governance di distretto che permetta agli operatori di essere in possesso di tutte le informazioni necessarie all attività produttiva e di contestualmente evidenziare problematiche ed emergenze legate ai settori produttivi. Seminari, incontri, etc. Piattaforma tecnologica a sostegno sistema informativo per la Governance del Distretto creare un'infrastruttura tecnologica telematica per la realizzazione di una banca dati sulle esigenze formative delle imprese , ,00 Azioni di promozione e divulgazione ,00 STIMA COSTI Analisi specifica dei costi Anno 1 Anno 2 Anno Piattaforma tecnologica a sostegno sistema informativo per la Governance del Distretto Azioni di promozione e divulgazione costi gestione Totale Totale costo del progetto ,00 CRONOPROGRAMMA CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITA Fase organizzativa Avvio delle attività Piattaforma tecnologica a sostegno sistema informativo per la Governance del Distretto Azioni di promozione e divulgazione costi gestione Anno 1 Anno 2 Anno 3 Fase di monitoraggio e valutazione Pagina 4 di 5
5 del SEDI CENTRO SERVIZI DEL DISTRETTO Il Distretto Agroalimentare Jonico Salentino ha individuato, quali sedi di riferimento per la creazione dei poli territoriali del DAJS.NET (Progetto realizzato nella precedente programmazione dal PIT n.8) Distretto Agro-alimentare dell Area Jonico Salentina, i Comuni di Lecce, Brindisi e Manduria. Le sedi operative del DAJS.NET saranno ospitate all interno di immobili messi a disposizione dalle amministrazioni sopra citate. L immobile sito nel Comune di Lecce ospiterà la sede Centrale del DAJS.NET Distretto Agro-alimentare dell Area Jonico Salentina; mentre nei Comuni di Brindisi e di Manduria saranno operative le due sedi decentrate sul territorio. SEDE CENTRALE E SEDI DECENTRATE SUL TERRITORIO DEL CENTRO SERVIZI DEL DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALETINO DAJS.NET Distretto Agro-alimentare dell Area Jonico Salentina COMUNE DI BRINDISI SEDE DECENTRATA DAJS.NET Distretto Agroalimentare dell Area Jonico Salentina COMUNE DI MANDURIA SEDE DECENTRATA DAJS.NET Distretto Agro-alimentare dell Area Jonico Salentina COMUNE DI LECCE SEDE CENTRALE DAJS.NET Distretto Agro-alimentare dell Area Jonico Salentina Pagina 5 di 5
PROGRAMMA DI SVILUPPO PARCO PROGETTI. del DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO
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