Diritto ecclesiastico comparato S I S T E M I D I R E L A Z I O N E T R A S T A T O E C O N F E S S I O N I R E L I G I O S E
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1 Diritto ecclesiastico comparato S I S T E M I D I R E L A Z I O N E T R A S T A T O E C O N F E S S I O N I R E L I G I O S E
2 Sistemi di relazione I sistemi di relazione fra Stato e confessioni religiose: a) Modelli astratti; b) Non universalmente condivisi; c) Assetti risultanti da elementi assai diversi legati alle identità nazionali; d) Modelli di riferimento teorico, di valore approssimativo, empirico legati a elementi storici, sociologici, politici. e) Tratti dominanti comuni a più sistemi (sist. misti)
3 Sistemi di relazione Modelli di classificazione dei sistemi di relazione: a) Unione/subordinazione b) Separazione : sistemi laici c) Coordinazione: sistemi laici su base pattizia/concordataria d) Misti
4 Sistemi di relazione Sistemi di Unione/subordinazione: cesaropapismo, girisdizionalismo, tocrazia. Unione del potere politico con quello religioso; Subordinazione della Chiesa allo stato (giurisdizionalismo); Posizione di formale privilegio di una o alcune chiese che comporta: Stato giuridico rinforzato : pubblicizzazione della Chiesa dominante Pubblicizzazione del suo diritto Esclusione di accordi e intese Controlli penetranti dello Stato negli affari e nomine ecclesiastiche Esclusione di autonomia e indipendenza della Chiesa
5 Sistema cesaro-papista (evoluto) greco Sistemi di relazione Sistemi di unione Stati: Grecia Subordinazione della Chiesa allo Stato riguardo all organizzazione e amministrazione interna; La Chiesa è ente di diritto pubblico; La Chiesa ha potere di autogoverno secondo regole organizzative fissate da leggi dallo Stato; dunque si ha incorporazione di norme di diritto confessionale nelle leggi statali; costituzionalizzazione dei sacri canoni per effetto del richiamo costituzionale (art. 3 Cost. par.1, 9 giugno 1975); Divieto di proselitismo (art. 13 cost.) esteso a beneficio di tutte le confessioni religiose;
6 Costituzione greca 9 giugno 1975 Atr. 3 cost. Art. 3. 1) La religione predominante in Grecia è quella della Chiesa orientale ortodossa cristiana. La Chiesa greco-ortodossa, riconoscendo come capo Nostro Signore Gesù Cristo, e indissolubilmente unita, quanto al dogma, alla Grande Chiesa di Costantinopoli ed a tutte le altre Chiese cristiane ortodosse, osservando immutabilmente, come le altre Chiese, i santi canoni apostolici e sinodali, come pure le sante tradizioni. Essa è autocefala e amministrata dal Santo Sinodo, composto da tutti i vescovi in funzione, e dal Santo Sinodo permanente che da esso deriva, costituito come è prescritto dalla Carta statutaria della Chiesa, in conformità alle disposizioni del Tomo Patriarcale del 29 giugno 1850 e dell Atto Sinodale del 4 settembre ) Il regime ecclesiastico stabilito in determinate Regioni dello Stato non dev essere considerato contrario alle disposizioni del paragrafo precedente. 3) Il testo delle Sante Scritture sarà mantenuto inalterato. La sua traduzione ufficiale in un altra lingua, senza il consenso preliminare della Chiesa autocefala greca e della Grande Chiesa di Cristo di Costantinopoli, è vietata.
7 Costituzione greca 9 giugno 1975 Sistemi di unione Stati: Grecia Art. 13 cost. Gruppi confessionali di minoranza Art ) La libertà di coscienza è inviolabile. Il godimento dei diritti individuali e politici non dipende mai dalle convinzioni religiose di ciascuno. 2) Tutte le religioni riconosciute sono libere; le pratiche del proprio culto si esercitano senza intralci sotto la protezione delle leggi. L esercizio del culto non può portare pregiudizio all ordine pubblico od ai buoni costumi. Il proselitismo è vietato. 3) I ministri di tutte le religioni riconosciute sono sottoposti alla stessa sorveglianza da parte dello Stato e ad obblighi verso di esso uguali a quelli della religione predominante. 4) Nessuno può essere dispensato dall adempimento dei propri doveri verso lo Stato o rifiutare l applicazione delle leggi a causa delle proprie convinzioni religiose. 5) Non può essere imposto alcun giuramento se non in virtù di una legge che ne specifichi anche la formula.
8 Libertà religiosa e confessioni religiose in Grecia Sistemi di relazione Stati: Grecia Art. 13, 2 co. Tutte le religioni riconosciute sono libere; le pratiche del proprio culto si esercitano senza intralci sotto la protezione delle leggi. L esercizio del culto non può portare pregiudizio all ordine pubblico od ai buoni costumi. Il proselitismo è vietato. Sono enti di diritto pubblico: Comunità ebraiche; Altre comunità religiose hanno personalità di diritto privato
9 Sistemi di relazione Sistemi separatisti: Non-sistemi Separazione delle chiese dallo Stato Assicurazione di trattamento egualitario a tutte le confessioni religiose Neutralità dei pubblici poteri / laicità Rifiuto di accordi e intese con le confessioni religiose Esclusione di forme di finanziamento o sostegno economico alle religioni/confessioni
10 Sistemi di relazione Sistemi separatisti Stati: Francia Sistema separatista francese La laicità alla francese Preambolo cost. Il popolo francese proclama solennemente la sua fedeltà ai diritti dell'uomo ed ai principi della sovranità nazionale così come sono stati definiti dalla dichiarazione del 1789, confermata ed integrata dal preambolo della Costituzione del Art. 2 Cost. La Francia è una Repubblica indivisibile, laica, democratica e sociale. Essa assicura l'eguaglianza dinanzi alla legge a tutti i cittadini senza distinzione di origine, di razza o di religione. Essa rispetta tutte le credenze.
11 Sistemi di relazione Modelli di separatismo francese Laїcité de combat: ostile verso il fenomeno religioso Laїcité ouverte: Tolleranza verso il fenomeno religioso Neutralità in materia religiosa Rispetto di tutte le credenze e le fedi Garanzia del libero esercizio dei culti Equidistanza dalle confessioni e dalle fedi Rifiuto del ricorso a forme di cooperazione normativa Gruppi religiosi sottoposti al diritto privato esclusione del finanziamento pubblico alle confessioni
12 Legge del 9 dicembre 1905 relativa alla separazione delle Chiese dallo Stato Sistemi di relazione Sistemi separatisti Stati: Francia Articolo 1 La Repubblica assicura la libertà di coscienza. Essa garantisce il libero esercizio dei culti con le sole restrizioni di seguito enunciate nell'interesse dell'ordine pubblico. Articolo 2 La Repubblica non riconosce né finanzia né sovvenziona alcun culto.(. omissis) Norme particolari di privilegio per la Chiesa cattolica: - l.25/12/1942 su associazioni di culto: equiparazione della capacità patrimoniale delle associaz. cattoliche a quelle di pubblico utilità
13 Separatismo in Olanda Sistemi di relazione Sistemi separatisti Stati: Olanda Forte impronta multiculturale Non incline a separazione antiecclesiastica Assenza di accordi di tipo concordatario Previsione in presenza di dati ostacoli o limitazioni di forme di sostegno finanziario pubblico per favorire l esercizio della libertà religiosa individuale Esclusione di forme di sostegno economico alle religioni/confessioni
14 segue Sistemi separatisti Stati: Olanda Assicurazione di trattamento egualitario a tutte le confessioni religiose Non applicabilità alle chiese di norme di carattere generale relative alle persone giuridiche Salvaguardia dell autonomia organizzativa Equidistanza dei pubblici poteri dalle confessioni religiose
15 Sistemi di relazione Sistemi di Cooperazione Sistema di separazione con cooperazione Sistemi di cooperazione ad impronta confessionista Reciproca indipendenza e autonomia delle Chiese/Confessioni e dello Stato Esistenza di accordi o intese fra le due entità
16 Sistemi di relazione Separazione/coordinazione: Stati: Austria -Spagna Portogallo - Germania Italia Lussemburgo Polonia Slovacchia Repubblica Ceca Repubblica di Malta - sistemi di separazione/coordinazione: a) Facilità/difficoltà di accesso al sistema pattizio; b) I contenuti degli accordi sono: Fonte di privilegi Riconoscimento/tutela delle specifiche identità religiose Trattamento egualitario = trattamento non uniforme Lettonia Lituania - Estonia Slovenia Romania - Croazia
17 Austria Fonti : Sistemi di relazione Austria Concordato del 1933 e successivi accordi Stato/Chiesa cattolica; Leggi unilaterali speciali (es. regimi giuridici particolari) Legge generale del 1874 vige ancora per il riconoscimento di gruppi religiosi come enti di diritto pubblico.
18 Austria Sistemi di relazione Austria Salvaguardia dell autonomia ed indipendenza delle confessioni (art. 15 legge fondamentale sui diritti generali dei cittadini (1867)); Riconoscimento alle confessioni dell autonomia regolamentare e amministrativa interna; Le associazioni religiose possono essere riconosciute come persone giuridiche di diritto comune senza scopo di lucro;
19 segue Austria Le confessioni sono riconosciute come enti di diritto pubblico; Gli statuti delle confessioni hanno natura pubblicistica; Sono applicabili alle confessioni le disposizioni generali relative agli enti di diritto pubblico (es. il diritto di recesso di un fedele da una confessione prevede una dichiarazione resa dinanzi ad una amministrazione pubblica)
20 I gruppi religiosi registrati: segue Austria I gruppi religiosi possono essere riconosciuti come persone giuridiche private ed acquisire lo status di comunità religiosa registrata (legge sulla condizione delle comunità religiose 1998). I gruppi religiosi registrati ottengo una certificazione di qualità attinente alla loro dimensione religiosa; tale registrazione non equivale al riconoscimento pubblicistico delle confessioni;
21 Sistemi di relazione Portogallo Sistema di Cooperazione in Portogallo Art. 41 Cost : le chiese e le altre comunità religiose sono separate dallo Stato e sono libere quanto alla loro organizzazione ed all esercizio delle loro funzioni e del culto. Nuovo Cocordato nel 2004 in sostituzione di quello del 1940 (Salazar) Legge organica sulla libertà religiosa (L. n. 16 /2001) : - eguaglianza delle diverse confessioni; - neutralità delle istituzioni pubblche.
22 L. n. 16 del 2001 Sistemi di relazione Portogallo Art. 3 : ribadisce il principio di separazione; Art. 4 : sancisce il principio di non confessionalità dello Stato; Art. 5: sancisce il principio di cooperazione; Artt. 37 e 51: agli accordi possono accedere solo i gruppi religiosi che vantino la qualità di chiese o comunità religiose radicate nel Paese.
23 Sistemi di relazione Portogallo La qualifica di chiese o comunità religiose radicate nel Paese è certificata dal ministero della Giustizia su parere della Commissione per la libertà religiosa; Art. 37: i requisiti per tale qualifica sono Consistenza numerica; Durata della presenza organizzata sul territorio. La Commissione è mista, composta da rappresentanti delle confessioni della Chiesa cattolica e dal governo.
24 Sistemi di relazione Portogallo l. n La legge ha introdotto un sistema di graduazione della libertà delle confessioni - 5 livelli: 1) Art. 58: detta una clausola di salvaguardia per la Chiesa cattolica avente ad oggetto il Cocordato, e le altre leggi riguardanti la stessa confessione. La Chiesa cattolica mantiene una posizione di particolare vantaggio e stipula con lo Stato accordi di diritto internazionale. 2) Artt. 45 ss. : l0 Stato stipula con le confessioni ammesse accordi di diritto interno aventi natura atipica.
25 Sistemi di relazione Portogallo l. n ) Confessioni radicate nello Stato (certificate); 4) confessioni registrate; 5) gruppi religiosi riconosciuti come persone giuridiche secondo diritto comune cod. civ. (art. 44)
26 Repubblica di malta Sistemi di relazione Repubblica di Malta Paese concordatari ad impronta confessionista orientata in senso cattolico; Costituzione del 1974: La religione di Malta è la Religione cattolica; Le autorità della Chiesa cattolica hanno il diritto dovere di insegnare quali principi sono giusti, Ogni seduta del Parlamento è preceduta dalla recita di una preghiera cattolica
27 Sistemi di relazione Repubblica di Malta Ogni sessione dei lavori del Parlamento è preceduta dalla celebrazione di una messa cattolica. Sono previsti accordi tra Santa Sede e Stato su materie specifiche: matrimonio, effetti civili, sentenze ecclesiastiche.
28 Sistemi di relazione Romania Romania La Costituzione romena non fa riferimento al separatismo o alla chiesa della maggioranza. Lo spirito costituzionale supera l idea di cooperazione tipica dei sistemi occidentali e favorisce una sorta di strettissima connessione fra nazionalismo e religione dominante ortodossa fondata su una essenziale unità delle istituzioni statele e religiosa in un unico ordine. Sebbene i riferimenti costituzionali interpretabili in chiave confessionistica non siano molti.
29 Romania Sistemi di relazione Romania Art. 29, par. 3 Cost.: Tutte le religioni sono libere e organizzate secondo i propri statuti, nei termini definiti dalle leggi ; Art. 29, par. 5 Cost.: I gruppi religiosi sono autonomi rispetto allo Stato e godono del suo sostegno, che prevede misure atte ad agevolare l assistenza religiosa nell esercito, negli ospedali, carceri, asili e orfanotrofi.
30 Sistemi di relazione Romania Legge sulla libertà di religione e sul regime generale dei culti (2006) - emanata in attuazione dell art. 73 cost. art. 7: Lo Stato rumeno riconosce l importante ruolo della Chiesa ortodossa rumena e delle altre chiese e culti riconosciuti presenti nella storia nazionale della Romania e nella vita della società rumena Le confessioni riconosciute su decisione del governo sono considerate come persone giuridiche di pubblica utilità
31 Sistemi di relazione Romania Gli enti esponenziali delle confessioni riconosciute su decisione del governo acquisiscono automaticamente la personalità giuridica, in conformità al diritto confessionale. Le associazioni religiose posso registrarsi presso i tribunali. Il 2 ottobre 2007 lo Stato rumeno ha sottoscritto un Protocollo di cooperazione con la Chiesa ortodossa in materia di assistenza sociale. Esso rappresenta un riconoscimento del ruolo naturale che le Chiese ortodosse hanno svolto nella vita della società rumena.
32 Sistemi di relazione Sistemi misti Ricorso di elementi tipici caratterizzanti diversi modelli di sistemi teorici Neutralità delle pubbliche istituzioni Impegno a forme di sostegno finanziario alle religioni Reciproca indipendenza e autonomia delle Chiese/Confessioni e dello Stato
33 Sistemi di relazione Belgio Belgio - Sistema misto o ibrido in cui ritroviamo la convivenza di aspetti caratterizzanti sistemi diversi: Neutralità delle istituzioni pubbliche e promozione del pluralismo / Impegno statale, costituzionalmente sancito, a retribuire i ministri di culto (art. 181 cost.) anche delle organizzazioni non confessionali che offrano assistenza spirituale ai non credenti / riconoscimento, attraverso provvedimenti legislativi, dei culti
34 Belgio Sistemi di relazione Belgio Risalente tradizione cattolica / Forte processo di secolarizzazione / Massiccia immigrazione prevalentemente di fedeli di tradizione musulmana;
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